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View Full Version : Informazioni varia


Furio84
20-01-2007, 22:07
Ciao a tuttio di nuovo. Mi stavo raccapezzando con la mia 400D, devo dire che più si va avanti e più rimango stupito da quante cose posso fare queste reflex digitali. Ho trovato però il 18-55 molto limitato, funziona bene solo in condizioni ottimali di luce, per il resto non da il massimo.
Detto questo vorrei gentilmente avere delle delucidazioni su:

- Velocità Otturazione: in che modo è meglio gestirla? In quali occasioni?
- Impostazioni apertura: idem
- Indicazione livello esposizione: non ho capito cos'è ad essere sinceri
- Bilanciamento dei Bianchi: come posso utilizzarlo?

Fondamentalmente se non ricordo male sulle analogiche la velocità d'otturatore era il tempo che davi di apertura all'otturatore per impressionare la pellicola. Ora, ho notato che le velocità da impostare arrivamo minimo a 4.0, e cmq è una velocità che già con un piccolo movimento muove l'immagine.
L'impostazione apertura si riferisce al diaframma, ma anche li la numerazione mi è nemica.
Conoscendoi principi che meno luce c'è e più c'è bisogno di aprire diaframma e aumentare il tempo dell'otturatore (operazioni che prima facevo ad occhio), mi chiedo fontamentalmente come posso "leggere" quei numeri per capirli?
Insomma, il problema in se è di COMPRENSIONE, di cifrare il significato della varie numerazion di otturazione/tempo.

Per i Bianchi e Esposizione è invece tutto da scoprire.

Scusatemi se sono una testa di legno, ma mi sono ritrovato da una macchina tutta a mano a un dove tocca "capirele" certe cose. :help:

marklevi
20-01-2007, 23:07
il 18-55 certo che è limitato in condizioni di bassa luce. per quello o usi il flash o ti doti di obiettivo luminosi (tipo 50 f1.8 o 35 f2)

otturatore va gestito in modo da evitare il mosso della tua mano (se scatti con un 18mm evita di scendere sotto a 1/25. se scatti con un 100mm evita tempi di lenti di 1/125
MA ANCHE devi prevenire il mosso del soggetto. se stai scattando ad una partita di calcio è inutile scattare a meno di 1/500, un minimo di "congelamento" serve per avere una buona immagine.
viceversa se devi fare uno scatto ad un fuoco d'artificio imposterai uno scatto con tempo di esposizione fra 4 e 10s (ovviamente con treppiede..)

Il diaframma, insieme alla velocità dell'otturatore, regola quanta luce entra ed impressiona il sensore/pellicola.
è la stessa cosa con la pellicola.
il diaframma incide anche sulla profondità della zona di messa a fuoco (pdc)
i numeri del diaframma sono semplici. variano a salti di x1.4:
1 1.4 2 2.8 4 5.6 8 11 16 22

tra un numero e l'altro passa uno "stop": la luce raddoppia (se vai verso sinistra) o si dimezza (se vai verso i muneri + alti)

uno scatto a 1/100s f4 è UGUALE come esposizione ad uno con 1/200 f2.8

ho raddoppiato l'apertura di diaframma ma dimezzato il tempo.
cambierà lo sfocato dietro al soggetto.


L'esposizione va toccata per compensare eventuali errori della macchina
la macchina ragiona per dare nella foto un "grigio medio" se scatti ad una scena con prevalenza di superfici riflettenti e/o bianche sarà + corretta se scattata con +1ev circa (poi potrà essere +1.3 o +0.7... da vedere caso per caso)

il bilanciamento del bianco (WB) serve per far capire meglio la tonalità delle luci presenti nella scena.
personalmente solo da regolarsi in interni con luci al tungsteno. in altri casi pochi problemi.

teod
21-01-2007, 00:09
Se cominci dalle basi della fotografia, vedrai che ti si schiariranno le idee e la confusione comincerà ad essere minore... il resto lo farà l'esperienza ;)
Parti da qui: http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?s=&daysprune=&f=61
Ciao

Furio84
21-01-2007, 12:24
Grazie mille a tutti per l'aiuto!