[BOOT] root=/dev/sda6 break=y

[spk]

ho creato una mini-distro su penna USB che si avvia tramite syslinux, precisamente con questa linea

vmlinuz initrd=diskf root=/dev/sda6 rootfstype=xfs break=y

spiego brevemente cosa fa break=y:
il caricamento si interrompe subito dopo l'avvio del kernel , cioè prima dell'avvio dell'init, in attesa che l'utente digiti un "exit"

i primi tre parametri si spiegano da soli, ma ho dovuto aggiungere break=y perchè il fs di root è su usb (sda6 per la precisione) e nel ramdisk ho inserito i moduli per caricare le periferiche usb all'avvio....ma il procedimento di boot va troppo veloce ed il sistema arriva a caricare l'init prima di "finire" il riconoscimento di sda6

se metto break=y prima dell'init mi mette quella pausa di uno due secondi tempo di caricare l'usb... poi digito exit e l'init parte normalmente

riconosco che questo non è il metodo giusto ma solo un modo per aggirare il problema...

esiste una procedura migliore?

[Maestro]

visto che hai messo initrd e parli "di riconoscimento di sda6", suppongo che il supporto USB sia modulare.. hai provato a metterlo statico? :fagiano:

[spk]

visto che hai messo initrd e parli "di riconoscimento di sda6", suppongo che il supporto USB sia modulare.. hai provato a metterlo statico? :fagiano:

si certo potrei farlo, ma avrei due possibilità:

1) mi ritrovo al punto da capo, perchè il tempo per caricare il modulo o quello per caricarlo compilato nel kernel non so quanto sia differente
2) mettiamo anche che carichi più veloce perchè staticamente incluso nel kernel... possibile che i programmatori del kernel non hanno previsto il caso che il kernel termini il load prima di aver caricato correttamente tutti i moduli? non penso sia una gara a chi fa più veloce! infatti se metto un'immagine initrd ancora più grossa succede che, impiegandoci di più a caricare i moduli, fa in tempo a caricare usb! o altrimenti ancora se carico su un pc più vecchiotto la procedura si rallenta ed il modulo si carica abbastanza in fretta da precedere l'init