View Full Version : Collegamento punto/punto di 1200m. Aiuto!
desertoprod
17-01-2007, 12:47
Ciao,
avrei qualche informazione da richiedervi. Da qualche mese ho cambiato residenza e nella nuova casa purtroppo non ho la possibilità di accedere alla connessione ADSL in quanto telecom non ne vuole sapere di fornire questo servizio ai cittadini di questo piccolo paese (maledetta italia!) . Stavo studiando la possibilità di connettermi mediante antenne direttive ad un mio amico che abita a circa 1200 m da casa mia (misurato con google earth in linea d'aria). I tetti dovrebbero essere in vista senza ostacoli di mezzo. A questo punto le domande:
-Quali apparecchiature mi servirebbero?
-Quali condizioni è necessario rispettare per una corretta comunicazione?
-Quali caratteristiche di connessione raggiungerei (velocità, latenza ecc);
-C'è bisogno di autorizzazioni ministeriali?
Io in questo campo sono piuttosto a secco quindi mi affido alla Vostra esperienza. Vi allego una foto satellitare dell'ipotetico collegamento
Grazie per l'assistenza
Michele
http://www.desertoprod.com/pics/wi-fi.jpg
benvenuto nel forum ed interessante questione :mano:
purtroppo però non è strettamente legale fare alla romana con l'adsl.
forse per occupare l'etere non necessitate di nulla poichè, se siete in perfetta visuale, riuscite (forse) a rimanere nella massima potenza trasmissibile senza infrangere il limite (100mW).
Però assolutamente l'adsl non va condivisa. Lo dico anche se so che molte persone lo fanno e quindi sembra quasi una prassi, ma non è vero.
Esempietto?
se tu ti colleghi al tuo amico e lanci un attacco terroristico... la colpa è sua.
benvenuto nel forum ed interessante questione :mano:
purtroppo però non è strettamente legale fare alla romana con l'adsl.
forse per occupare l'etere non necessitate di nulla poichè, se siete in perfetta visuale, riuscite (forse) a rimanere nella massima potenza trasmissibile senza infrangere il limite (100mW).
Però assolutamente l'adsl non va condivisa. Lo dico anche se so che molte persone lo fanno e quindi sembra quasi una prassi, ma non è vero.
Esempietto?
se tu ti colleghi al tuo amico e lanci un attacco terroristico... la colpa è sua.
Tutto più che giusto e aggiungerei che le frequenze wifi sono libere per l'utilizzo privato, cioè nella proprietà del titolare. In questo caso si configurerebbe , per il tuo amico, una vera e propria fornitura di accesso internet, con tutta la regolamentazione che ne consegue.
gnappoman
17-01-2007, 15:46
allora io ho una proposta per risolvere.
Ho visto che un tipo si è autocostruito con 2 antenne paraboliche due antenne wireless che si vedevano in linea d'aria per 10 km.
questo forse fa al caso tuo.
Poi potresti anche decidere di amplificare il segnale, però devi alimentarti l'antenna.
Infine, sappi che la soluzione al tuo problema c'è.
Magari diventerà un tantinello dispendioso ma c'è.
http://www.wwc.edu/~frohro/Airport/Primestar/Primestar.html
http://wireless.ictp.trieste.it/school_2005/timetable.html
La soluzione tecnica del caso è senz'altro possibile e direi che è anche piuttosto semplice vista la distanza e l'assenza di ostacoli. Il problema è senza dubbio normativo, invece.
gnappoman
17-01-2007, 15:56
desertoprod non c'è bisogno di infrangere alcuna legge:
non devi alimentare nulla e la connessione non è certo un problema se va in mezzo alla campagna.
quello che ti serve sono 2 antenne paraboliche da modificare.
Se sei pratico di bricolage in 2 orette hai fatto tutto.
Questo in america lo fanno da un mucchio di tempo ed è tutto documentato in rete.
Se sai l'inglese segui le guide e hai fatto.
gnappoman
17-01-2007, 16:02
1- se guglielmo marconi si fosse fatto tutti sti problemi oggi non avremmo la radio.
2- quando tu cappi accendi il tuo bel routerino nella tua bella casetta il tuo segnale va ben al di fuori della tua "proprietà del titolare", quindi attento che infrangi la legge e, come dice giustamente bts, potresti essere un terrorista.
3- per i problemi di normativa sarebbe meglio che chi li solleva posti anche riferimenti alle normative
desertoprod
17-01-2007, 16:20
beh..effettivamente non avevo pensato al discorso normativo sull'adsl. Comunque sia mi interessa comunque l'aspetto tecnico. Ho visto ad alcune fiere dell'elettronica delle antenne direttive fatte apposta per questo tipo di applicazioni. Per quanto riguarda il sito delle parabole modificate..gnappoman mi puoi dare qualche link utile in più?
grazie
1- se guglielmo marconi si fosse fatto tutti sti problemi oggi non avremmo la radio.
ma che problemi si faceva? lui testava e basta, tra l'altro nella prima comunicazione oltreoceanica nessuno pensava che si potesse fare. Lui c'è riuscito senza conoscere la riflessione della curvatura atmosferica che venne scoperta in seguito... quindi :D ha avuto culo.
comunque alimentare o meno le antenne penso non interessi... basta star sotto i 100mw
1- se guglielmo marconi si fosse fatto tutti sti problemi oggi non avremmo la radio.
2- quando tu cappi accendi il tuo bel routerino nella tua bella casetta il tuo segnale va ben al di fuori della tua "proprietà del titolare", quindi attento che infrangi la legge e, come dice giustamente bts, potresti essere un terrorista.
3- per i problemi di normativa sarebbe meglio che chi li solleva posti anche riferimenti alle normative
1. Mi dispiace aver urtato gnappoman ma non mi pare che in questo caso si stia parlando di chissà quale sperimentazione. Se non ho capito male, desertoprod sta cercando di avere una connessione ad internet e non di battere il record di distanza tra link wifi.
2. è stato desertoprod a chiedere informazioni sulla necessità di autorizzazioni per cui la mia risposta non mi pare affatto fuori luogo.
3. il segnale del mio router wifi senza dubbio può essere ricevuto dall'esterno ma, in questo caso, il reato lo commetterebbe chi si intromettesse nella mia rete informatica e non io. Il quesito è di ben altro tipo e, conseguentemente la risposta.
4. mi scuso per non aver postato i riferimenti normativi che, peraltro, possono essere facilmente reperiti sul sito del Ministero delle comunicazioni.
desertoprod
18-01-2007, 12:57
Calma ragazzi...dai!
Non volevo innescare una "diatriba" con il mio quesito. Sta di fatto che non ho ancora capito cosa dovrei fare per mettermi in collegamento con il mio amico? Non ho intenzione di autocostruirmi delle antenne (mi piacerebbe molto ma non ho tempo e so che ci metterei 2 anni!) quindi se sapete indicarmi un set di apparecchiature che risolve il problema ve ne sarei ultra-grato!
Grazie!!!
Nemmeno io voglio fare polemiche quindi, per rispondere al resto del tuo quesito, considerato che dici di non volermodificare apparati) ti direi di valutare una connessione con dei link wifi (conosco bene i proxim, un po meno cisco, alvarion e motorola canopy, ma ce ne sono altri), magari nella banda dei 5Ghz, con antenne direzionali del tipo a pannello (ce ne sono molte che possono contenere i link stessi). In questo modo creeresti una connessione con la LAN del tuo amico da portare in casa con un cavo di rete. I prodotti delle case che ho citato, tra l'altro, possono essere alimentati direttamente dal cavo LAN. Certo è più costoso di una base dal tuo amico da ricevere direttamente con un client wifi dal pc ma, su queste distanze e con le potenze consentite, dubito che potrai avere buoni risultati. Con apparati di utilizzo domestico, tra l'altro, avresti il problema di come posizionare il tutto dal tuo amico in quanto ad isolamento ed alimentazione da rete elettrica.
desertoprod
18-01-2007, 13:57
pratcamente dovrei prendere due apparati wifi e collegarci due antenne direttive da posizionare sul tetto..giusto?
Per la tua esigenza direi proprio di si. Dai un'occhiata ai siti dei produttori che ti ho citato e/o altri che potrai facilmente trovare sulla rete. Spesso su Ebay si trovano coppie di link usati adatti allo scopo, dacci uno sguardo.
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