View Full Version : S/pdif: bypassa la scheda audio si o no???
junkman1980
17-01-2007, 11:11
ciao a tutti.
ho una scheda madre gigabyte ds3 con codec alc883.
siccome il codec in questione non e' granche' ho deciso di collegare l'amplificatore dello stereo tramite s/pdif e cavo toslink.
infatti ho letto in giro che se si collega lo stereo tramite cavo ottico o coassiale,il lavoro di decodifica passa all'ampli e non alla scheda audio del pc.
la mia domanda e' questa: se l'uscita ottica bypassa la scheda audio,perche se tocco qualche settaggio nell'equalizzatore dell'alc883,l'audio in uscita viene a sua volta modificato????l'uscita s/pdif non doveva solo occuparsi di trasferire i dati digitali senza elabolarli quindi mantenere il suono inalterato anche toccando i settaggi audio nel pc???
che cavolo significa???
vi prego illuminatemi :confused:
Rudyduca
17-01-2007, 11:24
Potrebbe essere che il segnale digitale viene codificato dal dsp della scheda audio e poi inviato all'uscita digitale.
junkman1980
17-01-2007, 11:29
Potrebbe essere che il segnale digitale viene codificato dal dsp della scheda audio e poi inviato all'uscita digitale.
sicuro :confused:
se cosi fosse i vantaggi del collegamento digitale andrebbero a farsi benedire.spero proprio di no :mad:
altri pareri?
p.s. cmq grazie della risposta :p
cicciociccio
17-01-2007, 11:34
Ciao.
Perchè molto probabilmente le modifiche software vengono fatte prima che il segnale esca dalla scheda,cmq stai facendo un po di confusione, lo spdif (digitale) ti permette di non passare per i convertitori della tua scheda, quindi il segnale rimane in ambito digitale (nel tuo caso con codifica) infatti se non fosse codificato dal tuo pc, all'ampli gli arriva un segnale digitale binario che non riuscirebbe a leggere.
Rudyduca
17-01-2007, 11:51
Ciao.
Perchè molto probabilmente le modifiche software vengono fatte prima che il segnale esca dalla scheda,cmq stai facendo un po di confusione, lo spdif (digitale) ti permette di non passare per i convertitori della tua scheda, quindi il segnale rimane in ambito digitale (nel tuo caso con codifica) infatti se non fosse codificato dal tuo pc, all'ampli gli arriva un segnale digitale binario che non riuscirebbe a leggere.
Credo proprio che sia così. L'importante è che, se poni il segnale in flat, il dsp della scheda audio non apporti modifiche e decodifichi solo i dati binari in segnale digitale pronto per essere convertito dal dac esterno.
In un altro thread sto proprio cercando una scheda audio che mi faccia uscire il segnale in digitale per poi convertirlo esternamente, e crearmi così un lettore cd high end senza dover ricorrere ad una meccanica di lettura cd dedicata, dal costo di qualche migliaio di euro.
In pratica sfrutto un software di lettura ultrpreciso e lettore cd del pc.Poi immagazino tutto nell'hd del pc.
junkman1980
17-01-2007, 13:00
Ciao.
Perchè molto probabilmente le modifiche software vengono fatte prima che il segnale esca dalla scheda,cmq stai facendo un po di confusione, lo spdif (digitale) ti permette di non passare per i convertitori della tua scheda, quindi il segnale rimane in ambito digitale (nel tuo caso con codifica) infatti se non fosse codificato dal tuo pc, all'ampli gli arriva un segnale digitale binario che non riuscirebbe a leggere.
quindi mi stai dicendo che cmq sia,digitale o non,mi becco il suono elaborato dall'alc883?
cicciociccio
17-01-2007, 13:26
No!, se il segnale esce attraverso lo spdif per entrare spdif nel tuo ampli la decodifica la fa l'ampli, mentre se esci dalla scheda audio/scheda madre con i segnali (cavi) separati (centrale ,sinistra,destra,retro etc) per entrare nell'ampli separatamente(centrale,retro,sinistr...etc) l'ampli si comporta da amplificatore ma non da decodificatore quindi la codifica avviene tramite 883.
Spero che mi hai capito :D
junkman1980
17-01-2007, 13:39
No!, se il segnale esce attraverso lo spdif per entrare spdif nel tuo ampli la decodifica la fa l'ampli, mentre se esci dalla scheda audio/scheda madre con i segnali (cavi) separati (centrale ,sinistra,destra,retro etc) per entrare nell'ampli separatamente(centrale,retro,sinistr...etc) l'ampli si comporta da amplificatore ma non da decodificatore quindi la codifica avviene tramite 883.
Spero che mi hai capito :D
questo l'ho capito :D ma e' proprio per questo che NON CAPISCO( :D ) perche se cambio volume,aggiungo effetti e setto l'equalizzatore da pc,il suono cambia...com'e' possibile se e' l'ampli a decodificare e non il pc???
scusa per la mia insistenza :p
Snickers
17-01-2007, 13:55
Credo proprio che sia così. L'importante è che, se poni il segnale in flat, il dsp della scheda audio non apporti modifiche e decodifichi solo i dati binari in segnale digitale pronto per essere convertito dal dac esterno.
In un altro thread sto proprio cercando una scheda audio che mi faccia uscire il segnale in digitale per poi convertirlo esternamente, e crearmi così un lettore cd high end senza dover ricorrere ad una meccanica di lettura cd dedicata, dal costo di qualche migliaio di euro.
In pratica sfrutto un software di lettura ultrpreciso e lettore cd del pc.Poi immagazino tutto nell'hd del pc.
Seee, lettore cd high-end delle mie balle......
Secondo te, per quale motivo diversi audiofili comprano costosissimi lettori cd da tavolo e poi fanno decodificare tutto da un DAC esterno? Ricordati, che comunque, il segnale, sarà soggetto lo stesso a disturbi e interferenze, o meglio l'ottica del cd sarà soggetta a disturbi ed interferenze, poiché vibra molto, è in un ambito in cui le interferenze elettromagnetiche sono parecchie, quindi anche se ti esce il tuo bel segnale digitale, sarà comunque alterato da ciò che dovrebbe essere in realtà. Tieni anche conto che il piattello del cd non è lo stato dell'arte nei lettori X pc, quindi magari la lente è possibile che legga più in là di ciò che deve leggere. Fidati, lascia stare il pc e fatti un impianto Hi-fi (che NON è un pc).
cicciociccio
17-01-2007, 14:08
X Junk.
Perchè tu mandi un segnale codificato alterato da delle modifiche, il tuo ampli riceve un segnale codificato/modificato e lo decodifica con queste modifiche e le manda alle varie casse del tuo sistema.
cicciociccio
17-01-2007, 14:14
X Snickers.
Perchè gli audiofili sono dei strani alieni :D , se invece che mandare un cd dal lettore del pc estraggono le tracce in wav 16bit/44KHz o a frequenze/bit maggiori per essere pignoli nel non perdere qualità, salvandole sull'hd e successivamente riprodotte da un player, se hanno una buona scheda audio con ottimi convertitori risparmierebbero qualche centinaio di euro.
junkman1980
17-01-2007, 14:40
X Junk.
Perchè tu mandi un segnale codificato alterato da delle modifiche, il tuo ampli riceve un segnale codificato/modificato e lo decodifica con queste modifiche e le manda alle varie casse del tuo sistema.
1-quando invece collego l'ampli tramite rca analogico invece che fa?non decodifica nulla?
2-la qualita di questa codifica dipende dal codec?
cicciociccio
17-01-2007, 14:56
se mandi i segnali tramite cavo rca/analogico, quindi 6 cavi (5+1) la decodifica la fa l'883 in uscita dalla tua scheda audio/scheda madre, all'ampli arrivano dei segnali analogici da assegnare rispettivamente a ciascuna cassa.
La qualità dipende dagli algoritrmi (calcoli) di coding e encoding che subiscono i file.
junkman1980
17-01-2007, 15:26
se mandi i segnali tramite cavo rca/analogico, quindi 6 cavi (5+1) la decodifica la fa l'883 in uscita dalla tua scheda audio/scheda madre, all'ampli arrivano dei segnali analogici da assegnare rispettivamente a ciascuna cassa.
La qualità dipende dagli algoritrmi (calcoli) di coding e encoding che subiscono i file.
ricapitolando: in caso di collegamento analogico l'ampli non fa nulla,mentre in caso di collegamento digitale,il pc potrei considerarlo come un lettore cd/dvd collegato col cavo toslink all'ampli.
insomma la qualita di coding dipende sempre e cmq dal "lettore",giusto?
p.s. scusami se ti ho rotto le palle,ma le cose le voglio capire fino in fondo :p
Rudyduca
17-01-2007, 16:52
Seee, lettore cd high-end delle mie balle......
Secondo te, per quale motivo diversi audiofili comprano costosissimi lettori cd da tavolo e poi fanno decodificare tutto da un DAC esterno? Ricordati, che comunque, il segnale, sarà soggetto lo stesso a disturbi e interferenze, o meglio l'ottica del cd sarà soggetta a disturbi ed interferenze, poiché vibra molto, è in un ambito in cui le interferenze elettromagnetiche sono parecchie, quindi anche se ti esce il tuo bel segnale digitale, sarà comunque alterato da ciò che dovrebbe essere in realtà. Tieni anche conto che il piattello del cd non è lo stato dell'arte nei lettori X pc, quindi magari la lente è possibile che legga più in là di ciò che deve leggere. Fidati, lascia stare il pc e fatti un impianto Hi-fi (che NON è un pc).
Fidati.......
non conosci bene le problematiche, le soluzioni, l'hi end e il marketing che ci sta dietro.
Oppure le conosci, ma fa un po paura affrontare il problema.
Ad esempio sai che meccaniche di lettura usano oggi la stragrande maggioranza di lettori cd di alto livello?
Rudyduca
17-01-2007, 17:00
ricapitolando: in caso di collegamento analogico l'ampli non fa nulla,mentre in caso di collegamento digitale,il pc potrei considerarlo come un lettore cd/dvd collegato col cavo toslink all'ampli.
insomma la qualita di coding dipende sempre e cmq dal "lettore",giusto?
p.s. scusami se ti ho rotto le palle,ma le cose le voglio capire fino in fondo :p
In caso di collegamento analogico l'ampli amplifica il segnale processato e convertito in analogico dal codificatore del pc (in pratica esce un segnale elettrico che l'ampli deve solo amplificare, appunto)
In caso di collegamento digitale esce un segnale che andrà inviato ad un convertitore esterno, che provvederà a trasformare il flusso di dati in segnale analogico, quindi elettrico. Questo poi va all'ampli.
Il lettore può essere il lettore del pc direttamente (sconsigliabile), oppure creare un file wav (con Exact Audio Copy ad es.) e poi far leggere le tracce dall'Hard Disk.
junkman1980
18-01-2007, 06:32
In caso di collegamento analogico l'ampli amplifica il segnale processato e convertito in analogico dal codificatore del pc (in pratica esce un segnale elettrico che l'ampli deve solo amplificare, appunto)
In caso di collegamento digitale esce un segnale che andrà inviato ad un convertitore esterno, che provvederà a trasformare il flusso di dati in segnale analogico, quindi elettrico. Questo poi va all'ampli.
Il lettore può essere il lettore del pc direttamente (sconsigliabile), oppure creare un file wav (con Exact Audio Copy ad es.) e poi far leggere le tracce dall'Hard Disk.
e quindi nel caso del cavo digitale,il codec del pc influisce sulla qualita' audio,SI O NO?questo vorrei sapere in sostanza...voglio una conferma testuale :D
ora mi e' venuta una curiosita':quando collego un lettore cd o dvd all'ampli succede lo stesso?
tramite rca,il suono viene encodato/decodificato dal lettore stesso?
mentre se collegato digitalmente,l'encoding spetta cmq al lettore,ma il decoding all'ampli.e' cosi?
Rudyduca
18-01-2007, 10:04
Punto 1) Se non è una scheda progettata con i piedi, NON influisce sul risultato (a meno che tu non imposti di tua spontanea volontà delle modifiche al segnale audio principale, tipo equalizzazioni, compressioni dinamiche etc. Devi lasciare in flat). Quindi influisce solo se tu lo vuoi. Il codec della scheda audio trasforma un linguaggio macchina in un segnale digitale audio e stop.
Punto 2) il lettore, cd o dvd che sia, da tavolo svolge tutto il lavoro di decodifica da sistema di dati binario, a segnale digitale a segnale analogico. Quello che esce dai cavi rca è un segnale elettrico modulato (analogico) che poi l'amplificatore eleva di potenza per poter muovere gli altoparlanti.
cicciociccio
18-01-2007, 10:35
In caso di collegamento analogico l'ampli amplifica il segnale processato e convertito in analogico dal codificatore del pc (in pratica esce un segnale elettrico che l'ampli deve solo amplificare, appunto)
In caso di collegamento digitale esce un segnale che andrà inviato ad un convertitore esterno, che provvederà a trasformare il flusso di dati in segnale analogico, quindi elettrico. Questo poi va all'ampli.
Il lettore può essere il lettore del pc direttamente (sconsigliabile), oppure creare un file wav (con Exact Audio Copy ad es.) e poi far leggere le tracce dall'Hard Disk.
Non sono pienamente daccordo sul segnale digitale, se dalla scheda esce un seganele digitale o da spdif o da ottico, all'ampli entra un segnale digitale, poi con il suo decoder interno trasforma il segnale da digitale a elettrico tramite dac, per essere poi indirizzato ai vari diffusori, ti serve un dac esterno solo se l'ampli non dispone di decoder ( non sono informatissimo ma ho visto che il decoder per vari formati surround, è presente su quasi tutti i sistemi HT) o cmq solo se si vogliono usare dei dac esterni di qualità maggiore di quelli presenti sui sistemi HT.
Rudyduca
18-01-2007, 12:22
Per definizione l'ampli è diminutivo di amplificatore e, da che esiste l'elettronica, l'amplificatore è un dispositivo che amplifica i suoni e basta.
Che poi esistano apparecchi che al loro interno contengono un amplificatore e un
converitore d/a, essi si chiamano amplificatori con convertitore d/a.
Esistono apparecchi che al loro interno hanno ampli, radio, lettore cd, convertitore e quant'altro, ma... non si chiamano amplificatori.
Ecco perchè se si parla di ampli, ti rispondo che accetta solo segnali analogici.
cicciociccio
18-01-2007, 12:48
In effetti hai ragione :D si generalizza molto sui termini audio, si potrebbero chiamare amplificatori-decoder per HT ;)
Snickers
18-01-2007, 14:20
X Rudyduca:
Al di là del fatto della meccanica cd sul quale non siamo evidentemente d'accordo, mi permetto di suggerirti una piccola cosa: lascia perdere una scheda audio e comprati un DAC esterno, che anche se buoni convertitori audio di una scheda, il segnale uscente verrà comunque disturbato da emi e altre interferenze capaci di manipolare ulteriormente un segnale. A tal proposito mentre oziavo in rete ho notato su pl@yst€r€0 in vendita un DAC esterno con convertitori Burr Brown 24bit/96Khz a circa 150€ (nn mi ricordo bene il costo), valuta tu.
Rudyduca
18-01-2007, 16:19
E' quello che stavo dicendo, forse non ci siamo capiti. La scheda mi deve servire solo per fare uscire il segnale in digitale dal pc e poi andare in un DAC esterno di qualità (ora guardo quello su ebay, grazie).
Appena possibile inizierò un test di ascolti per valutare:
meccanica media qualità + DAC media qualità
pc (file wav estratto su hd con EAC) + stesso DAC.
Snickers
18-01-2007, 18:28
E' quello che stavo dicendo, forse non ci siamo capiti. La scheda mi deve servire solo per fare uscire il segnale in digitale dal pc e poi andare in un DAC esterno di qualità (ora guardo quello su ebay, grazie).
Appena possibile inizierò un test di ascolti per valutare:
meccanica media qualità + DAC media qualità
pc (file wav estratto su hd con EAC) + stesso DAC.
Cmq ricordati che da lettore cd pc rischi di più di incappare nel Jitter, che non è proprio bella cosa.
EDIT: poi ovvio che se pigli i lettori da tavolo cinesi con meccaniche vietnamite in carton gesso sarà peggio che su pc, ma il fatto è che essendo ancora inflazionata la categoria dei lettori da tavolo, per pc, di meccaniche veramente serie non se ne trovano, perché non si sente l'esigenza di ciò.
junkman1980
18-01-2007, 22:26
Punto 1) Se non è una scheda progettata con i piedi, NON influisce sul risultato (a meno che tu non imposti di tua spontanea volontà delle modifiche al segnale audio principale, tipo equalizzazioni, compressioni dinamiche etc. Devi lasciare in flat). Quindi influisce solo se tu lo vuoi. Il codec della scheda audio trasforma un linguaggio macchina in un segnale digitale audio e stop.
Punto 2) il lettore, cd o dvd che sia, da tavolo svolge tutto il lavoro di decodifica da sistema di dati binario, a segnale digitale a segnale analogico. Quello che esce dai cavi rca è un segnale elettrico modulato (analogico) che poi l'amplificatore eleva di potenza per poter muovere gli altoparlanti.
finalmente :D e' quello che volevo sapere.ne piu ne meno.grazie
Snickers
18-01-2007, 23:35
finalmente :D e' quello che volevo sapere.ne piu ne meno.grazie
Tieni però a mente che i lettori di dvd/cd per pc non sono eccelsi, e quindi possono introdurre del jitter, ovvero non mandare i dati in tempo, mettiamo che i dati siano 110101010101 ecco, in presenza di jitter il lettore può fare 11 010 101 010 1 con conseguente perdità di fedeltà.
Rudyduca
19-01-2007, 07:36
Ecco perchè esistono software come EAC (exact audio copy).
junkman1980
19-01-2007, 12:05
Tieni però a mente che i lettori di dvd/cd per pc non sono eccelsi, e quindi possono introdurre del jitter, ovvero non mandare i dati in tempo, mettiamo che i dati siano 110101010101 ecco, in presenza di jitter il lettore può fare 11 010 101 010 1 con conseguente perdità di fedeltà.
Ecco perchè esistono software come EAC (exact audio copy).
ha risposto rudyruca per me :D
Appena possibile inizierò un test di ascolti per valutare:
meccanica media qualità + DAC media qualità
pc (file wav estratto su hd con EAC) + stesso DAC.
Un piccolo appunto sul test che vuoi fare, se usi un file wav estratto da cd ricorda che sulla spdif arriva già in analogico, devi usare un formato audio digitale che sia possibile inviare via spdif quindi o ac3 o wav-dts. Per quest ultimo avevo il link in giro per scaricarne qualcuno se lo ritrovo lo posto.
EDIT
Eccolo http://www.sr.se/cgi-bin/mall/index.asp?ProgramID=2446
Rudyduca
19-01-2007, 12:50
Un piccolo appunto sul test che vuoi fare, se usi un file wav estratto da cd ricorda che sulla spdif arriva già in analogico, devi usare un formato audio digitale che sia possibile inviare via spdif quindi o ac3 o wav-dts. Per quest ultimo avevo il link in giro per scaricarne qualcuno se lo ritrovo lo posto.
EDIT
Eccolo http://www.sr.se/cgi-bin/mall/index.asp?ProgramID=2446
Questa mi è davvero utile, grazie tante! :friend:
junkman1980
20-01-2007, 06:46
se usi un file wav estratto da cd ricorda che sulla spdif arriva già in analogico
e perche?questa mi giunge nuova :confused:
Semplicemente perchè via spdif è possibile far passare un flusso audio digitale (ac3/dts stereo o multicanale) oppure un flusso analogico (pcm 2.0).
Un file wav (come del resto succede con file mp3) verrebbe decodificato via software dal pc, trasformato in analogico dalla scheda audio e inviato come pcm sull'uscita digitale.
junkman1980
20-01-2007, 21:00
Semplicemente perchè via spdif è possibile far passare un flusso audio digitale (ac3/dts stereo o multicanale) oppure un flusso analogico (pcm 2.0).
Un file wav (come del resto succede con file mp3) verrebbe decodificato via software dal pc, trasformato in analogico dalla scheda audio e inviato come pcm sull'uscita digitale.
mi stai dicendo che il pcm e' analogico :confused: ora si che sono davvero confuso :confused:
Ho fatto un pò di confusione io nello spiegare e mi sono venuti dei dubbi ;)
Il pcm è un formato cmq digitale che si ottiene dal campionamento di uno analogico bla bla bla ecc ecc e fin qui ci siamo.
Il dubbio è se avviene una doppia conversione, con gli mp3 avevo letto che il pc decodifica la scheda audio converte digitale->analogico e manda il segnale sulle uscite audio se invece va sulla spdif riconverte in pcm.
Il wav però è già pcm giusto? Ci sarà anche qui la doppia conversione?
:confused: :confused:
junkman1980
21-01-2007, 11:53
Ho fatto un pò di confusione io nello spiegare e mi sono venuti dei dubbi ;)
Il pcm è un formato cmq digitale che si ottiene dal campionamento di uno analogico bla bla bla ecc ecc e fin qui ci siamo.
Il dubbio è se avviene una doppia conversione, con gli mp3 avevo letto che il pc decodifica la scheda audio converte digitale->analogico e manda il segnale sulle uscite audio se invece va sulla spdif riconverte in pcm.
Il wav però è già pcm giusto? Ci sarà anche qui la doppia conversione?
:confused: :confused:
se l'mp3 viene riconvertito in pcm,non importa.in quel caso non ci dovrebbe essere nessuna perdita di qualita'.semplicemtente rimane la qualita dell'mp3 originario.riguardo il wav e' solamente un'estensione per il file pcm per poter funzionare in win.quindi in teoria nessuna riconversione...
cmq qualcuno puo confermare? :)
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