View Full Version : film / canzoni sulla politica.. o sull'indifferenza politica
salve ragazzi! sapreste consigliarmi titoli di film e/o canzoni su questo tema? cioè sulla politica nel senso di impegno-servizio, o magari sull'indifferenza alla politica...
grazie!
tatrat4d
16-01-2007, 12:45
Gaber:
Libertà
Le elezioni
Qualcuno era comunista
Io non mi sento italiano
Si può
Il conformista
La razza in estinzione
La canzone dell'appartenenza
Il potere dei più buoni
Destra - Sinistra
tdi150cv
16-01-2007, 12:48
salve ragazzi! sapreste consigliarmi titoli di film e/o canzoni su questo tema? cioè sulla politica nel senso di impegno-servizio, o magari sull'indifferenza alla politica...
grazie!
Ti consiglio un film che onestamente trovo davvero meraviglioso.
'Il nemico alle porte'
Non so se e' quello che cerchi ma merita ...
e se vuoi delle canzoni ... be guarda qui QUI !!! (http://cronologia.leonardo.it/storia/a1936f.htm) :sofico: :sofico: :p :p
Ti consiglio un film che onestamente trovo davvero meraviglioso.
'Il nemico alle porte'
Non so se e' quello che cerchi ma merita ...
e se vuoi delle canzoni ... be guarda qui QUI !!! (http://cronologia.leonardo.it/storia/a1936f.htm) :sofico: :sofico: :p :p
scusa, intanto grazie, ma ti posso chiedere perchème lo consigli? sto leggendo qua e la recensioni.. ma vorrei sentire il tuo perchè... grazie!
Ti consiglio un film che onestamente trovo davvero meraviglioso.
'Il nemico alle porte'
Non so se e' quello che cerchi ma merita ...
e se vuoi delle canzoni ... be guarda qui QUI !!! (http://cronologia.leonardo.it/storia/a1936f.htm) :sofico: :sofico: :p :p
sei sempre il solito maledetto revisionista :eek: :Prrr:
No, di film ne conosco qualcuno, ma boia d'un faust se mi vengono i titoli in mente :doh:
Per quanti riguarda le canzoni:
SERGIO RAMELLI
(Z.P.M.)
Primavera a marzo era entrata,
era entrata a Milano,
ne avvertivi il tepore
e tra il fumo e il cielo lontano
ne avvertivi la gioia
nella ragazza che tu
tenevi per mano.
Finalmente l’ultima campana,
è finita la scuola
anche per oggi potrai tornare
a casa tua per riposare
ma sotto casa,
davanti al portone,
ti attendeva la morte,
non ne immaginavi l’assurda ragione.
Un colpo, due colpi e altri colpi sul capo,
finché non furono certi di averti finito
i loro volti eran coperti dal rosso
come il tuo volto dal sangue
che avevi già addosso.
La morte di un tempo aveva la falce,
la morte di oggi ha pure il martello,
lasciò la sua firma su quel muro di calce,
proprio di fronte al tuo cancello.
Per quarantasette giorni una madre
ha sperato e pregato accanto al letto del figlio morente
fino a quando una notte il suo cuore ha ceduto ma alla gente non importò niente.
Era morto un"Fascista",
non valeva la pena
guastarsi l’appetito
o rovinarsi una cena.
Era morto un"Fascista",
andava in fretta sepolto
avevan paura
anche di un morto.
Andava sepolto e dimenticato
Perché così vuole la giustizia del proletariato.
Era morto un"Fascista"
e andava in fretta sepolto,
avevan paura
anche di un morto.
Questa è una delle più belle del repertorio che ho.
Poi qualsiasi cosa degli ZPM, della Compagnia dell'anello, dei legittima offesa, del 270bis, degli Aurora, di Marcello de Angelis etc.
nomeutente
16-01-2007, 15:02
salve ragazzi! sapreste consigliarmi titoli di film e/o canzoni su questo tema? cioè sulla politica nel senso di impegno-servizio, o magari sull'indifferenza alla politica...
grazie!
Ma canzoni di cantautori o canzoni popolari?
ma... non importa! conta di più ciò di cui parlano...
nomeutente
16-01-2007, 16:41
Il tema è estremamente ampio e bisognerebbe sapere a cosa ti serve.
Se ti spieghi bene, magari ti si può aiutare meglio.
Qualche sito
http://www.lanternerosse.it/musica.htm
http://www.archividellaresistenza.it/cms/index.php?option=com_zoom&Itemid=85&catid=6
http://www.befolk.it/
http://www.prato.linux.it/~lmasetti/canzonicontrolaguerra/index.php?lang=it
Poi puoi cercare qualcosa in rete sui seguenti autori di sinistra
- Ivan della Mea
- Fausto Amodei
- Paolo Pietrangeli
Poi ci sono gli Stormy Six, di cui però non si trova molto.
Puoi però spaziare dai canti degli scioperanti dell'800 fino ai Modena City Ramblers passando per i Beatles...
Solo per la Resistenza hanno scritto libri su libri, se poi ci aggiungi i canti del regime fascista ci fai le enciclopedie.
Specifica meglio ;)
tatrat4d
16-01-2007, 18:33
non prorpio IT, ma affine:
http://www.hymn.ru/internationale/index-en.html
:)
nomeutente
17-01-2007, 15:54
Enrico Lombardelli :stordita:
Ma dai, spiega: a cosa ti serve? Hai una tesina da fare? Se dici bene il titolo ti si può anche dare delle indicazioni maggiormente utili.
nomeutente
17-01-2007, 15:55
non prorpio IT, ma affine:
http://www.hymn.ru/internationale/index-en.html
:)
per questo ti ringrazio anch'io :D
dantes76
17-01-2007, 16:01
salve ragazzi! sapreste consigliarmi titoli di film e/o canzoni su questo tema? cioè sulla politica nel senso di impegno-servizio, o magari sull'indifferenza alla politica...
grazie!
Sogno Numero Due Fabrizio De Andrè
Imputato ascolta,
noi ti abbiamo ascoltato.
Tu non sapevi di avere una coscienza al fosforo
piantata tra l'aorta e l'intenzione,
noi ti abbiamo osservato
dal primo battere del cuore
fino ai ritmi più brevi
dell'ultima emozione
quando uccidevi,
favorendo il potere
i soci vitalizi del potere
ammucchiati in discesa
a difesa
della loro celebrazione.
E se tu la credevi vendetta
il fosforo di guardia
segnalava la tua urgenza di potere
mentre ti emozionavi nel ruolo più eccitante della legge
quello che non protegge
la parte del boia.
Imputato,
il dito più lungo della tua mano
è il medio
quello della mia
è l'indice,
eppure anche tu hai giudicato.
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
dantes76
17-01-2007, 16:03
Come Film
Gli intrighi del potere - Nixon
http://filmup.leonardo.it/sc_gliintrighidelpotere.htm
grazie regà... continuate se avete altro...
poi magari vi farò sapere!
Everyman
18-01-2007, 04:05
Per i film, il mitico JFK :ave:
Per i film, il mitico JFK :ave:
scusa, titolo completo?
potrei raffinare cosi la mia richiesta: vorrei anche films che parlino del rapporto fra gli ideali e la politica, intesa dunque come "servizio"... non so, magari la storia di qualcuno che insuegue il sogno di poter con la sua azione migliorare il mondo ma che deve poi scontrarsi con la realtà della politica di oggi..
boh. sonon quasi sicuro di aver visto qualcosa di simile... ma la memoria è fallace, e allora... grazie!!!!!!!!!
nomeutente
18-01-2007, 08:33
vorrei anche films che parlino del rapporto fra gli ideali e la politica, intesa dunque come "servizio"... non so, magari la storia di qualcuno che insuegue il sogno di poter con la sua azione migliorare il mondo ma che deve poi scontrarsi con la realtà della politica di oggi..
Allora "Reds" (però non è ambientato "oggi")
http://fuoriaula.univr.it:7777/fuoriaula/articoli/CT_Reds.htm
powerslave
18-01-2007, 08:40
La mia canzone preferita:
Le cinque anatre
da Amerigo [1978]
Cinque anatre volano a sud: molto prima del tempo l'inverno è arrivato.
Cinque anatre in volo vedrai contro il sole velato, contro il sole velato...
Nessun rumore sulla taiga, solo un lampo un istante ed un morso crudele:
quattro anatre in volo vedrai ed una preda cadere ed una preda cadere...
Quattro anatre volano a sud: quanto dista la terra che le nutriva,
quanto la terra che le nutrirà e l' inverno già arriva e l' inverno già arriva...
Il giorno sembra non finire mai; bianca fischia ed acceca nel vento la neve:
solo tre anatre in volo vedrai e con un volo ormai greve e con un volo ormai greve...
A cosa pensan nessuno lo saprà: nulla pensan l'inverno e la grande pianura
e a nulla il gelo che il suolo spaccherà con un gridare che dura, con un gridare che dura...
E il branco vola, vola verso sud. Nulla esiste più attorno se non sonno e fame:
solo due anatre in volo vedrai verso il sud che ora appare, verso il sud che ora appare...
Cinque anatre andavano a sud: forse una soltanto vedremo arrivare,
ma quel suo volo certo vuole dire che bisognava volare, che bisognava volare,
che bisognava volare, che bisognava volare...
Francesco Guccini
Alcune canzoni pacifiste:
C'era un ragazzo...
Gianni Morandi
C'era un ragazzo che come me
amava i Beatles e i Rolling Stones
girava il mondo veniva da
gli Stati Uniti d'America
Non era bello ma accanto a se
aveva mille donne se
cantava Help, Ticket to Ride
o Lady Jane o Yesterday
cantava "Viva la libertà"
ma ricevette una lettera
la sua chitarra mi regalò
fu richiamato in America
Stop! coi Rolling Stones
Stop! coi Beatles stop
Gli han detto vai nel Viet-Nam
e spara ai Viet-Cong
Rattatatata....Rattatatata.... Rattatatata....Rattatatata....Rattatatata....
C'era un ragazzo che come me
amava i Beatles e i Rolling Stones
girava il mondo ma poi finì
a far la guerra nel Viet-Nam
Capelli lunghi non porta più
non suona la chitarra ma
uno strumento che sempre dà
la stessa nota Rattattata
Non ha più amici
non ha più fans
vede la gente cadere giù
nel suo paese
non tornerà
adesso è morto nel Viet-Nam
Nel petto un cuore più non ha
ma due medaglie o tre
Rattatatata....Rattatatata.... Rattatatata....Rattatatata....Rattatatata....
Auschwitz
Francesco Guccini
Son morto ch'ero bambino
son morto con altri cento
passato per un camino
e ora sono nel vento
Ad Auschwitz c'era la neve
il fumo saliva lento
nei campi tante persone
che ora sono nel vento
Nei campi tante persone
ma un solo grande silenzio
che strano, non ho imparato
a sorridere qui nel vento.
Io chiedo come puo` un uomo
uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni
in polvere qui nel vento.
Ancora tuona il cannone
ancora non e` contenta
di sangue la bestia umana
e ancora ci porta il vento.
Io chiedo quando sara`
che un uomo potra` imparare
a vivere senza ammazzare
e il vento si posera`.
La guerra di Piero
Fabrizio De Andre’
Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa non è il tulipano
Che ti fan veglia all’ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi.
Lungo le sponde del mio torrente
Voglio che scendano i lucci argentati
Non più i cadaveri dei soldati
Portati in braccio dalla corrente.
Così dicevi ed era d’inverno
E come gli altri verso l’inferno
Te ne vai triste come chi deve
Il vento ti sputa in faccia la neve.
Fermati Piero, fermati adesso,
Lascia che il vento ti passi un po’ addosso
Dei morti in battaglia ti porti la voce
Chi diede la vita ebbe in cambio una croce.
Ma tu non udisti e il tempo passava
Con le stagioni a passo di "java"
Ed arrivasti a varcar la frontiera
In un bel giorno di primavera.
E mentre marciavi con l’anima in spalle
Vedesti un uomo in fondo alla valle
Che aveva il tuo stesso identico umore
Ma la divisa dell’altro colore.
Sparagli Piero, sparagli ora
E dopo un colpo sparagli ancora
Fino a che tu non lo vedrai esangue
Cadere in terra e coprire il tuo sangue.
E se gli spari in fronte o nel cuore
Soltanto il tempo avrà per morire
Ma il tempo a me resterà per vedere
Vedere gli occhi di un uomo che muore.
E mentre gli usi questa premura
Quello si volta ti vede, ha paura
Ed imbracciata l’artiglieria
Non ti ricambia la cortesia.
Cadesti a terra senza un lamento
E ti accorgesti in un solo momento
Che il tempo non ti sarebbe bastato
A chieder perdono per ogni peccato.
Cadesti a terra senza un lamento
E ti accorgesti in un solo momento
Che la tua vita finiva in quel giorno
E non ci sarebbe più stato ritorno.
Ninetta mia, morire di maggio
Ci vuole tanto, troppo coraggio
Ninetta bella, dritto all’inferno
Avrei preferito andarci d’inverno.
E mentre il grano ti stava a sentire
Dentro alle mani stringevi il fucile
Dentro la bocca stringevi parole
Troppo gelate per sciogliersi al sole.
Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa non è il tulipano
Che ti fan veglia all’ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi.
Blowin' in the wind di Bob Dylan
Titolo del disco: The freewheelin' Bob Dylan - 1963
Testo della canzone (lingua originale)
How many roads must a man walk down
Before you call him a man?
Yes, 'n' how many seas must a white dove sail
Before she sleeps in the sand?
Yes, 'n' how many times must the cannon balls fly
Before they're forever banned?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.
How many times must a man look up
Before he can see the sky?
Yes, 'n' how many ears must one man have
Before he can hear people cry?
Yes, 'n' how many deaths will it take till he knows
That too many people have died?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.
How many years can a mountain exist
Before it's washed to the sea?
Yes, 'n' how many years can some people exist
Before they're allowed to be free?
Yes, 'n' how many times can a man turn his head,
Pretending he just doesn't see?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.
Testo della canzone (traduzione italiana)
Soffiando nel vento
Quante strade deve percorrere un uomo
prima di essere chiamato uomo?
E quanti mari deve superare una colomba bianca
prima che si addormenti sulla spiaggia?
E per quanto tempo dovranno volare le palle di cannone
prima che verranno abolite per sempre?
La risposta, mio amico sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento
Per quanto tempo un uomo deve guardare in alto
prima che riesca a vedere il cielo?
E quanti orecchie deve avere un uomo
prima che ascolti la gente piangere?
E quanti morti ci dovranno essere affinché lui sappia
che troppa gente è morta?
La risposta, mio amico sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento
Per quanti anni una montagna può esistere
prima che venga spazzata via dal mare?
E per quanti anni può la gente esistere
prima di avere il permesso di essere libere
E per quanto tempo può un uomo girare la sua testa
fingendo di non vedere
La risposta, mio amico sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento
Questa è qualcosa di più che una semplice canzone pacifista:
Imagine di John Lennon
Testo della canzone (lingua originale)
Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today...
Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace...
You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one
Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world...
You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one
Testo della canzone (traduzione italiana)
Immagina
Immagina non ci sia il Paradiso
prova, è facile
Nessun inferno sotto i piedi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva al presente...
Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace..
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno...
Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o rabbia
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero...
E dopo tante canzoni pacifiste,una canzone pro guerra in Vietnam.
GOODBYE MY DARLIN' HELLO VIETNAM
written by: Tom T. Hall - ca 1964
Recorded by: Johnny Wright, husband of Country Music singer Kitty Wells
Kiss me goodbye and write me when you can.
Goodbye my darlin', hello Vietnam.
America has heard the bugle call,
And you know it involves us one and all.
A ship is waitin' at the dock,
America has trouble to be stopped.
We must stop Communism in that land,
or freedom will start slippin' through our hand.
I hope and pray someday the world will learn
That fires we don't put out will bigger burn.
We must save freedom now at any cost,
or someday our freedom will be lost.
Kiss me goodbye and write me when you can.
Goodbye my darlin' hello Vietnam.
Feric Jaggar
18-01-2007, 10:04
salve ragazzi! sapreste consigliarmi titoli di film ... su questo tema?
I COMPAGNI con Marcello Mastroianni - da cinefili
BLOODY SUNDAY imperdibile
IL CANDIDATO con Robert Redford - il migliore, a mio avviso, sulla macchina politica americana
Feric Jaggar
18-01-2007, 10:08
scusa, titolo completo?
potrei raffinare cosi la mia richiesta: vorrei anche films che parlino del rapporto fra gli ideali e la politica, intesa dunque come "servizio"... non so, magari la storia di qualcuno che insuegue il sogno di poter con la sua azione migliorare il mondo ma che deve poi scontrarsi con la realtà della politica di oggi..
boh. sonon quasi sicuro di aver visto qualcosa di simile... ma la memoria è fallace, e allora... grazie!!!!!!!!!
JOHN DOE VA A WASHINGTON o qualcosa di simile, di Frank Capra
se c'entra "il nemico alle porte" (che mi pare soprattutto un film di guerra), allora potrebbe interessarti anche "Der Untertang" (meraviglioso, l'han fatto eri sera su rai1) sugli ultimi giorni di Hitler e la fine del nazismo.
powerslave
18-01-2007, 11:48
sei sempre il solito maledetto revisionista :eek: :Prrr:
No, di film ne conosco qualcuno, ma boia d'un faust se mi vengono i titoli in mente :doh:
Per quanti riguarda le canzoni:
SERGIO RAMELLI
(Z.P.M.)
CUT
Questa è una delle più belle del repertorio che ho.
Poi qualsiasi cosa degli ZPM, della Compagnia dell'anello, dei legittima offesa, del 270bis, degli Aurora, di Marcello de Angelis etc.
Io una cosa che non capisco di AN e dei suoi movimenti giovanili negli ultimi dieci anni è perchè se gli dici fascisti si incazzano e poi ascoltano gruppi neofascisti(ma anche neonazisti) come gli zpm,usano simboli fascisti e invocano il duce alle manifestazioni.
Tra l'altro il fondatore e leader di questo gruppo nazi-rock,Paolo Scravelli,milita nelle file di AN dove è stato capogruppo al consiglio regionale Veneto.
Poi vedo che hai citato un altra pietra miliare del nazi-rock,la compagnia dell'anello,autori di pezzi "memorabili" quali "storia di un ss" .
Sotto questo aspetto forza nuova e soci dimostrano molta più coerenza evitando di fingersi moderati.
Io una cosa che non capisco di AN e dei suoi movimenti giovanili negli ultimi dieci anni è perchè se gli dici fascisti si incazzano e poi ascoltano gruppi neofascisti(ma anche neonazisti) come gli zpm,usano simboli fascisti e invocano il duce alle manifestazioni.
Tra l'altro il fondatore e leader di questo gruppo nazi-rock,Paolo Scravelli,milita nelle file di AN dove è stato capogruppo al consiglio regionale Veneto.
Poi vedo che hai citato un altra pietra miliare del nazi-rock,la compagnia dell'anello,autori di pezzi "memorabili" quali "storia di un ss" .
Sotto questo aspetto forza nuova e soci dimostrano molta più coerenza evitando di fingersi moderati.
Mi piacerebbe che una persona leggesse anche le parole delle canzoni, quando sono state scritte, oltre che additarne per i titoli.
Non sono assolutamente Nazi-rock. Probabilmente ti piace additare qualsiasi cosa non rientri nella fascia di ciò che puoi comprendere come nazista/fascista/razzista. Ma se tu non lo comprendi non vuol dire necessariamente che sia così :Prrr: .
Intanto poi si chiama Paolo Scaravelli ;)
Scusa ma Nazi Rock mi fa sbellicare :sbonk: :rotfl: :ave: . D'ora in poi mi vanterò di ascoltare del Nazi-Rock :sofico: .
Che poi sei andato a prendere il gruppo meno additabile di ciò, almeno nell'ultima ventina di anni (Compagnia dell'Anello).
Ho citato altri gruppi come i Legittima Offesa o i 270bis che sono ben aldilà, sono nel tipico repertorio forzanuovista e non certo di Azione Giovani. Ah, ma quando le cose non si sanno :D
Inoltre mi spieghi quali sarebbero i simboli fascisti? La celtica? Mi trovi una rappresentazione dell'epoca (della dittatura fascista) con una celtica?
powerslave
18-01-2007, 12:10
Mi piacerebbe che una persona leggesse anche le parole delle canzoni, quando sono state scritte, oltre che additarne per i titoli.
Non sono assolutamente Nazi-rock. Probabilmente ti piace additare qualsiasi cosa non rientri nella fascia di ciò che puoi comprendere come nazista/fascista/razzista. Ma se tu non lo comprendi non vuol dire necessariamente che sia così :Prrr: .
Intanto poi si chiama Paolo Scaravelli ;)
Scusa ma Nazi Rock mi fa sbellicare :sbonk: :rotfl: :ave: . D'ora in poi mi vanterò di ascoltare del Nazi-Rock :sofico: .
Che poi sei andato a prendere il gruppo meno additabile di ciò, almeno nell'ultima ventina di anni.
Ho citato altri gruppi come i Legittima Offesa o i 270bis che sono ben aldilà, sono nel tipico repertorio forzanuovista e non certo di Azione Giovani. Ah, ma quando le cose non si sanno :D
Inoltre mi spieghi quali sarebbero i simboli fascisti? La celtica? Mi trovi una rappresentazione dell'epoca (della dittatura fascista) con una celtica?
Io scommetto che conosco questi gruppi meglio di te;)
Non fare l'errore di pensare che chi oggi la pensa in un modo non possa aver avuto un passato diverso.
E comunque la dicitura nazi-rock non è mia,è un dicitura coniata proprio nei loro ambienti.
Invece di pensare a cosa piace additare a me e a cosa non conosco o non comprendo,forse sarebbe meglio che tu ti informarsi un minimo sui gruppi che ascolti e consigli.
Testi delle canzoni?
Tipo la canzone "jean" dove si rimpiange la morte dell'europa dopo la fine del nazismo e la caduta del terzo reich?
aspetta che te la cerco:)
EDIT:
eccola qua:
JEAN
Il 25 aprile all'alba, cominciava a Berlino dell'Europa l'ultimo respiro.
Un migliaio di giovani attorno a un bunker, da tutta Europa venuti a morire con te,
con te Jean, venuto dalla Francia, con i tuoi vent'anni e la speranza di poter forgiare l'Europa della libertà, con la certezza di morire per la civiltà
Un anello di fuoco ti stringeva d'assedio, un anello d'oro stretto al tuo dito,
pegno di un amore che già tu sai, amore, amore che non rivedrai mai.
Una croce di ferro sul petto, il mitra stretto, due rune d'argento sopra l'elmetto, era l'Europa che moriva con te.
E mentre solo tra l'odore del sangue guardavi, rossa, in faccia la morte,
la tua voce tranquilla, parlava così: "Camerata tu non sai com'è bella l'estate là in Francia,
mentre scivola lenta la Senna. Passeggiare lungo gli Champs Elisée, tra i colori e il profumo dei fiori.
Il sorriso di lei t'accompagna, incorniciato da quelle labbra, dipinte d'arancia.
Camerata tu non sai com'è bella l'estate là in Francia...". Una croce di ferro sul petto, il mitra stretto,
due rune d'argento sopra l'elmetto, era l'Europa che moriva con te.
Sei morto a vent'anni, tu Jean, la notte del 30 d'aprile a Berlino
con l'aquila e i gigli della Charle Magne, ma era l'Europa che moriva con te.
Io scommetto che conosco questi gruppi meglio di te;)
Non fare l'errore di pensare che chi oggi la pensa in un modo non possa aver avuto un passato diverso.
E comunque la dicitura nazi-rock non è mia,è un dicitura coniata proprio nei loro ambienti.
Invece di pensare a cosa piace additare a me e a cosa non conosco o non comprendo,forse sarebbe meglio che tu ti informarsi un minimo sui gruppi che ascolti e consigli.
Testi delle canzoni?
Tipo la canzone "jean" dove si rimpiange la morte dell'europa dopo la fine del nazismo e la caduta del terzo reich?
aspetta che te la cerco:)
La conosco, ma sono anche capace di inquadrare il contesto nel quale sono state scritte (anni '70, son passati quasi trent'anni). Canzoni del genere non verranno più scritte per ovvie ragioni (e non vengono nemmeno ascoltate).
Come una volta da un lato si scrivevano canzoni che piangevano la morte del compagno Stalin/Lenin, che inneggiavano a Mao, che parlavano esplicitamente di uccidere il ragazzo fascista (quando al più era di destra), dall'altro si scrivevano canzoni così. MA sono passanti, quanti anni, ormai?
E le canzoni nuove sono del tutto differenti :fagiano: (i cd Terra di Thule, In rotta per Bisanzio, Di là dall'acqua, ad esempio, per parlare dell Compagnia dell'Anello)
Non è che se ho 19 anni queste cose le ascolto al masismo da un paio di mesi. Ci sono cresciuta ;)
powerslave
18-01-2007, 12:40
La conosco, ma sono anche capace di inquadrare il contesto nel quale sono state scritte (anni '70, son passati quasi trent'anni). Canzoni del genere non verranno più scritte per ovvie ragioni (e non vengono nemmeno ascoltate).
Come una volta da un lato si scrivevano canzoni che piangevano la morte del compagno Stalin/Lenin, che inneggiavano a Mao, che parlavano esplicitamente di uccidere il ragazzo fascista (quando al più era di destra), dall'altro si scrivevano canzoni così. MA sono passanti, quanti anni, ormai?
E le canzoni nuove sono del tutto differenti :fagiano: (i cd Terra di Thule, In rotta per Bisanzio, Di là dall'acqua, ad esempio, per parlare dell Compagnia dell'Anello)
Non è che se ho 19 anni queste cose le ascolto al masismo da un paio di mesi. Ci sono cresciuta ;)
Si,ma la mia curiosità è sapere perchè ancora oggi ascoltate gli autori di queste canzoni.
Sarò ignorante io,ma non conosco canzoni che innegiano a Stalin e Mao,tuttalpiù la canzone popolare cubana "comandante che guevara" di cui fecero una cover i nomadi.
Questi gruppi sono di area neo-fascista/nazista e rappresentano un pensiero, "vivendo" del fatto di essere i cantori di quel pensiero.Come si fa ad ascoltarli e prenderli come cantanti della propria parte politica e poi dire "ma noi non siamo neofascisti".
Io prima ho postato qualche canzone di area sinistra-comunista-pacifista,ma nessuno di questi cantanti ha fatto inni alle foibe o alle brigate rosse.Probabilmente ci saranno anche questi gruppi,ma sono certamente minori rispetto ai De Andrè e ai Guccini.
Tornando alle canzoni,le canzoni da contestualizzare potrebbero essere quelle come la prima che hai riportato,che fanno riferimento a un periodo di lotta giovanile e quindi ok,hanno un loro contesto storico culturale da valutare.Ma nelle canzoni che rimpiangono il nazismo cosa c'è da contestualizzare?
Quello che mi chiedo è quale sia la tradizione a cui AN fa oggi riferimento,se è come dice la vedova Almirante(persona intelligentissima e di cui condivido l'opinione) e voi siete un partito neofascista perchè non esisterebbe altra tradizione a cui fare riferimento nella destra italiana o ,come dice Fini, non lo siete,perchè se è così vorrei sapere quale tradizione avete deciso di abracciare.Quella liberale?Allora siete antifascisti?
nomeutente
18-01-2007, 13:28
Si potrebbe anche aprire un 3d sulle radici culturali della destra e lasciare che questo resti in topic.
Lucrezio
18-01-2007, 13:34
Quoto chi ha citato Guccini (in particolare la canzone del bambino nel vento), aggiungerei - sempre sua - Cirano ;)
Lucrezio
18-01-2007, 13:39
Si potrebbe anche aprire un 3d sulle radici culturali della destra e lasciare che questo resti in topic.
Non garantisco niente (ero giovane e ingenuo) ma...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=898716
powerslave
18-01-2007, 13:40
Si potrebbe anche aprire un 3d sulle radici culturali della destra e lasciare che questo resti in topic.
Credo che sia estremamente in topic,in un 3d in cui si parla di canzone ,quindi cultura popolare, nell'ottica della loro valenza politica(che credo sia il motivo per cui il 3d si trova qui e non nella sezione musica) parlare dell'ambiente culturale in cui fioriscono e il publico a cui queste canzoni sono rivolte,con la sue evoluzioni recenti.
Diversamente temo che si ridurrebbe il topic ad un elenco:D
Naturalmente se è diversa la direzione che si vorrebbe per questo 3d mi adatto:)
nomeutente
18-01-2007, 13:54
Non garantisco niente (ero giovane e ingenuo) ma...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=898716
Spammone :O
Intendevo "destra" nel senso di An... Non nel senso del liberalismo ;) ;)
nomeutente
18-01-2007, 13:56
Naturalmente se è diversa la direzione che si vorrebbe per questo 3d mi adatto:)
Più che altro mi pare che l'autore abbia chiesto informazioni specifiche e non vorrei che il 3d finisse in cagnara: se si discute pacatamente del contesto culturale delle canzoni, rimaniamo ampiamente in topic e può anche darsi che l'autore del 3d abbia qualche spunto. Speriamo solo che non degeneri ;)
powerslave
18-01-2007, 14:12
Più che altro mi pare che l'autore abbia chiesto informazioni specifiche e non vorrei che il 3d finisse in cagnara: se si discute pacatamente del contesto culturale delle canzoni, rimaniamo ampiamente in topic e può anche darsi che l'autore del 3d abbia qualche spunto. Speriamo solo che non degeneri ;)
Lo spero anche io,ma d'altra parte credo che sia io che Ileana siamo abbastanza educati da non mandarci affanculo reciprocamente:D
Poi nel caso lei mi ci mandasse io non ricambierei mai,è una donna ed ha il sacrosanto diritto di mandarmi affanculo:D
Parlando seriamente e tornando al discorso,credo che le esternazioni della base elettorale facciano capire molto di più di un partito di quanto non facciano i vertici.In particolare una manifestazione culturale così popolare come la canzone manifesta appieno quel sentimento profondo che è ala base della passione politica.
Anche se i DS ora sono diventati dei "socialisti",mi sembra che comunque la tradizione culturale egemone nella base sia quella di una sinistra un po più rossa di d'alema e Weltroni.
Nel caso della destra ancora più marcatamente,la mancanza di una tradizione politica vicina verso cui transitare senza rinnegarsi del tutto,quale sarebbe quella liberale già morta e defunta dopo la guerra,ha fatto si che ci sia una situazione un po surreale che credo la base di AN soffra e ultimamente,vedi Storace,anche alcuni vertici avvertano.
nomeutente
18-01-2007, 14:15
Lo spero anche io,ma d'altra parte credo che sia io che Ileana siamo abbastanza educati da non mandarci affanculo reciprocamente:D
Ma infatti non siete voi a preoccuparmi :D ;)
dantes76
18-01-2007, 14:36
se c'entra "il nemico alle porte" (che mi pare soprattutto un film di guerra), allora potrebbe interessarti anche "Der Untertang" (meraviglioso, l'han fatto eri sera su rai1) sugli ultimi giorni di Hitler e la fine del nazismo.
O "La sottlile linea Rossa"
Tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, La Sottile Linea Rossa racconta le vicende di un gruppo di fucilieri, la compagnia C - come - Charlie, impegnati nella campagna militare americana del Sud Pacifico. Una operazione bellica atta ad arrestare l'avanzata dei giapponesi in quella particolare area geografica. Punto cruciale per il controllo di quella fetta di mondo è l'isola di Guadalcanal, sede di una importante base aerea giapponese. Per arrivare a controllare il campo d'aviazione è necessario prima conquistare la collina 210 che protegge e controlla tutta l'area del campo. Una collina fortificata e protetta strenuamente da un nemico invisibile. Arrivati nel paradiso terrestre i soldati americani incontrano i loro demoni. Quante vite umane può valere la conquista di un lembo di giungla? Proprietà. Proprietà. Tutto per la proprietà.
[...]
C'è una sottile linea rossa che separa il sano dal pazzo. C'è una sottile linea rossa che separa il paradiso dall'inferno, la vita dalla morte. C'è una sottile linea rossa che separa il bene dal male, la pace dalla guerra. O meglio, c'era una sottile linea rossa ed ora non c'è più.
[...]
Ben presto il film smarrisce la sottile linea rossa della trama e si trasforma in una lunga ed irrazionale riflessione sull'animo umano. In un film corale, fatto di uomini, volti, corpi. Non c'è posto a Guadalcanal per gli eroi di Salvate Il Soldato Ryan. I demoni, le paure che attanagliano ogni uomo nella sua intimità si materializzano nelle figure anonime e senza volto del nemico. Lo stesso volto impregnato di fango, percorso dal sudore, e stravolto dal terrore dei soldati americani. Combatti, spari, uccidi e muori per scoprire che il nemico è un uomo come te. Urla, piange, si porta le mani al capo proprio come hai fatto tu. Indiani e cowboy! Indiani e cowboy! Tutti giocano a indiani e cowboy. Nessun progresso in questa guerra, nessun significato e soprattutto nessuna fine, nessun orizzonte. Nessun soldato Ryan da trovare e riportare a casa sano e salvo. Solo azioni di guerra tra azioni di guerra, feriti tra i feriti, morti tra i morti. Tutto (ri)torna con estenuante e ripetitiva cadenza ritmica. Una lunga guerra di posizione, di attesa, di immobilità che libera il pensiero nell'irreale silenzio del conflitto. Voci interiori, pensieri, ricordi. Mentre strisciano nel fango, mangiano la polvere e imbrattano di sangue i lunghi e sottili fili d'erba il pensiero sfugge verso l'alto in un atto liberatorio. Ridotto a una condizione animale, liberato da ogni convenzione sociale, l'uomo riscopre il suo Io. Riflettere sulla assurdità della guerra è riflettere sulla condizione umana.
http://www.revisioncinema.com/ci_sotti.htm
dantes76
18-01-2007, 14:50
sei sempre il solito maledetto revisionista :eek: :Prrr:
della Compagnia dell'anello, .
Pure l'erba Pipa di mastro Gandalf? o il totale disfacimento per allusione del totalitarismo incarnato nelle truppe di sauron? o la concezione di "diverso" "emrginati"incarnata dagli hobbit?
ok, da "autore" do questa discussione dico che per me potete anche portare avanti qeusto pacifico dibatito.. e se qualcuno naturalmente ha altri suggerimenti.. ben venga!
nomeutente
19-01-2007, 14:11
Mi è venuto anche in mente "Sostiene Pereira"
http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/9006/900641.htm
Mi è piaciuto sia il libro che il film
tatrat4d
20-01-2007, 02:26
se c'entra "il nemico alle porte" (che mi pare soprattutto un film di guerra), allora potrebbe interessarti anche "Der Untertang" (meraviglioso, l'han fatto eri sera su rai1) sugli ultimi giorni di Hitler e la fine del nazismo.
Mussolini ultimo atto
13 days
La rosa bianca
Everyman
20-01-2007, 04:51
scusa, titolo completo?
Si chiama proprio cosi' JFK :D , storia che narra del Presidente americano Kennedy, del suo assassinio, degli intrighi politici che ci stavano dietro (CIA, FBI ecc) e delle vicende giudiziali che ne conseguirono.
C'e' Kevin Kostner, Tommy Lee Johnes e Gary Oldman come attori principali e fanno tutti un ruolo da paura...soprattutto Kostner, compreso un suo incredibile monologo finale...conglio spassionato, nolleggiati il fim (o usa altre fonti) e fammi sapere :D
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