View Full Version : Intel contrattacca e accusa Transmeta
Redazione di Hardware Upg
16-01-2007, 11:33
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/19796.html
Dopo le accuse di Transmeta portate in tribunale nel mese di ottobre, ecco che Intel risponde a sua volta con accuse di violazione di brevetto
Click sul link per visualizzare la notizia.
JohnPetrucci
16-01-2007, 11:55
Ma basta, con sti brevetti non se ne può più davvero, a prescindere di chi abbia torto o ragione è una guerra spesso basata sulla presunzione e la voglia di spillare soldi, punto.
Nulla da eccepire sui brevetti legittimi, ma a volte si esagera proprio!
sono diventati peggio dei bambini...
the.smoothie
16-01-2007, 12:15
Non per difendere nessuno, ma secondo me intel ha tirato fuori la storia dei brevetti come una specie di ricatto. Nel senso che transmeta ha citato in giudizio intel perchè basava la sua roadmap sui progetti di transmeta stessa (rubandole così l'iniziativa e battendola sul tempo), intel dal canto suo oltre che difendersi è passata la contrattacco citando in giudizio transmeta di rimando per la violazione di chissa quali brevetti.
(comunque anche il titolo della notizia dice ciò)
Comunque è sempre la solita storia!
Gli unici che si divertono e che guadagnano soldi sono gli avvocati!
Ciauz!
Nupraptor
16-01-2007, 12:39
Sta cosa degli avvocati mi ha fatto venire in mente un passo tratto dall'Enrico VI atto 2° di Shakespeare dove dice:
CADE: Siate coraggiosi allora, perché il vostro capitano è coraggioso e giura di fare una riforma generale. In Inghilterra le pagnotte da sette soldi e mezzo saranno vendute per un soldo; la capacità del boccale sarà triplicata, e stabilirò che sia delitto bere birra leggera. Tutto il regno sarà di tutti e il mio palafreno andrà à pascolare in Cheapside. E quando sarò re, e lo sarò...
TUTTI: Dio salvi Vostra Maestà!
CADE: Grazie a tutti, brava gente: dunque, quando sarò re, non ci sarà più denaro, tutti mangeranno e berranno a mie spese, e vi vestirò tutti con la stessa livrea perché andiate d'accordo da buoni fratelli e mi riveriate come vostro signore.
DICK: E la prima cosa che faremo sarà di ammazzare tutti gli avvocati.
CADE: Sì; questo lo voglio proprio fare. Non è una maledetta cosa che dalla pelle di un agnello innocente si faccia cartapecora? che la cartapecora con quattro sgorbi sopra sia la rovina di un uomo? C'è chi dice che l'ape punge; ma io dico che è la cera dell'ape che punge, perché avendo messo una volta il sigillo a un documento non sono mai più stato padrone di me stesso. Oh, chi arriva ora?
La storia si ripete, è inutile, sotto alcuni aspetti non c'è progresso...alla fine chi ha il "parco" avvocati più grosso vince e chi ha ragione deve sempre pagare..........a buon intenditor........
Sig. Stroboscopico
16-01-2007, 12:52
La teoria dei brevetti deve essere rivista.
Questa non è che la punta di un problema grossissimo.
Un altro esempio?
I brevetti segretati per far favore a persone amiche di politici...
Il brevetto esiste, non è consultabile, se riprodotto scatta la denuncia e il creatore o fà fallire il concorrente o ci fà i soldi.
Certo... il concorrente non avrebbe mai potuto sapere di andare incontro a tali problemi perchè magari non ha copiato ma la ricerca se l'è fatta a sue spese...
Bah...
Morale della storia, mai andare contro la Intel. :asd:
PsyCloud
16-01-2007, 14:40
io trovo la cosa dei brevetti un emerito rompimento di scatole.
E comunque gli avvocati non ci sono mai quando servono e scassano la vita quando sei in pace.
Crisidelm
16-01-2007, 15:56
"The doctrine of unclean hands"....la dottrina delle mani sporche, che bella difesa :P
beh, insomma, capisco i discorsi frettolosi e il fastidio che queste cose possono creare, però la proprietà intellettuale è forse la risorsa migliore di un'azienda! che poi nascano diatribe infinite e spesso speculative purtroppo è innegabile...
supermarchino
16-01-2007, 17:20
Sta cosa degli avvocati mi ha fatto venire in mente un passo tratto dall'Enrico VI atto 2° di Shakespeare dove dice:
La storia si ripete, è inutile, sotto alcuni aspetti non c'è progresso...alla fine chi ha il "parco" avvocati più grosso vince e chi ha ragione deve sempre pagare..........a buon intenditor........
Gli avvocati fanno quel che i clienti chiedono loro... :D
supermarchino
16-01-2007, 17:22
io trovo la cosa dei brevetti un emerito rompimento di scatole.
E comunque gli avvocati non ci sono mai quando servono e scassano la vita quando sei in pace.
Moderatoriiii? Devo segnalare questo forum al Consiglio Nazionale Forense? :D
Nupraptor
16-01-2007, 19:50
Gli avvocati fanno quel che i clienti chiedono loro... :D
Infatti quello che si evince dal mio verbo è proprio l'icompatibilità parziale della figura dell'avvocato con quella della giustizia (strettamente intesa come restituzione del maltolto e riconoscimento del danno), nulla di + e nulla di - altrimenti non esisterebbero tutti gli avvocati che esercitano oggigiorno; laddove la legge prevede il termine "interpretazione" si ha il proliferare di una categoria di "attori" che appunto "interpretano" la loro parte e come hai detto tu, portano acqua al loro mulino. In una buona parte dei casi questo coincide con la giustizia con la G, il resto costituisce una semplice commissione. Sto dicendo le cose come stanno senza offendere nessuno.
Se Shakespeare ha riconosciuto il problema 419 anni fa e ci lamentiamo ancora delle stesse cose vuol dire che la storia non cambia e che invece tende a ripetersi se non a mantenere certe logiche e quello che dico non è, evidentemente, una novità. ;)
Se ci pensi la cosa è abbastanza meccanica; se la legge dice A deve valere per tutti come A e non A, B o C a seconda del peso sociale della persona difesa ergo non serve interpretare nulla e quindi basterebbe un giudice alla fine. C'è un detto popolare, che può essere preso come iperbole o meno, che recita così: "La legge si applica per i nemici mentre per gli amici si interpreta".........ripeto, oggigiorno assistiamo a strani fenomeni che riconducono tutti al ragionamento pocanzi illustrato.......
Moderatoriiii? Devo segnalare questo forum al Consiglio Nazionale Forense?
...cui prodest?...
Scrambler77
17-01-2007, 08:42
Ma guarda... Quando AMD intraprende un'azione legale contro Intel, è assolutamente giusto.
Ora che Intel ne ha intrapresa una contro Transmeta, si comporta da bambino capriccioso...
Ma vedi un pò come cambiano le cose eh? ;)
Nupraptor
17-01-2007, 10:04
Premettendo che le aziende si sono vicendevolmente accusate per furto di brevetti e che non ho preso le parti di nessuna delle due dico che, secondo me, è plausibile che sia la grande azienda a copiare (visto che può permettersi di pagare tutti i danni diretti e derivati) da quella minore e non viceversa; sono all'ordine del giorno i casi di abuso delle major rispetto ai piccoli gruppi proprio perchè possono contare su capitali consistenti (la giustizia costa) e anche se dovesse prospettarsi una sconfitta in tribunale ricorrono a degli accordi economici che, monetizzati, si traducono in un alleggerimento della perdita pecuniaria. Alla fine hanno sempre il coltello dalla parte del manico. In poche parole conviene fare così per poi arrivare al compromesso che accontenta entrambi; il primo perchè perde poco, il secondo perchè guadagna qualcosa (vedi la miriade di cause recenti tra Sony e compagnia bella (non la vicenda batterie)). La recente storia dell'industria del tabacco in America (una delle major) ci insegna che portare in tribunale un colosso di quel calibro e vincere la causa (anche se con teorie strampalate visto che nessun dottore ti dice che il fumo fa bene e la gente fumando sa che non è salutare) non vuol dire nulla. Infatti, dopo i megarisarcimenti chiesti per le vittime del fumo (non parlo di quello passivo), non è cambiato niente perchè quelle multe inflitte rappresentano poco rispetto al volume di affari della stessa; con questo esempio (che esula dalla vicenda in esame) voglio semplicemente sottolineare il fatto che solo un grande gruppo può permettersi di sbagliare (anche giocando sporco) mentre non si può dire lo stesso dei piccoli che quotidianamente subiscono torti oppure vengono assorbiti per essere tagliati fuori dal mercato.
Tra AMD e Intel chi gode di posizione predominante sul mercato non è di certo la casa di Sunnyvale. Almeno loro posso entrare in causa equamente, da noi la Telecom fa il bello ed il cattivo tempo (allacciamenti dilazionati nel tempo, bollette inventate, risarcimenti tardivi o non riconosciuti, fisso non parametrato ai servizi offerti e comunque prezzi non allineati col resto d'Europa) e qui nessuno la porta in tribunale perchè è talmente grande (e perfettamente legata alla politica) che risulta inattaccabile per cui non parliamo di bambini capricciosi ma di diritti. Secondo me è sempre il grande gruppo che ha il popò sporco e quindi se fa causa ad un altro di minore peso economico vuol dire che si muove legalmente per non riconoscere i propri sbagli (o per raggiungere un accordo) e non per contestare un diritto violato.
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