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View Full Version : Caso Aldrovandi - Rinvio a Giudizio per omicidio


sander4
15-01-2007, 14:18
Caso Aldrovandi, rinvio a giudizio per omicidio colposo nel silenzio dei media

Rinviati a giudizio per omicidio colposo per i quattro poliziotti del Caso Aldrovandi. La notizia è di quattro giorni fa, ma la notizia è completamente ignorata dai media.
di Gennaro Carotenuto

Apprendo con sorpresa dal blog del giornalista RAI Pino Scaccia a sua volta informato dal blog della madre di Federico Aldrovandi, per la morte di Federico Aldrovandi, il ragazzo di Ferrara massacrato di botte un anno e mezzo fa, ci sarà un processo. Quattro poliziotti, Paolo Forlani (1961), Enzo Pontani (1965), Luca Pollastri (1970) e Monica Segatto (1964) sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo. Sono imputati del p. e p. dagli art. 113, 51, 55, 40 cpv 589 c.p. perché, in cooperazione tra loro e consapevoli ciascuno della condotta altrui, in qualità di agenti componenti le volanti alpha 2 e alpha 3, intervenuti in via Ippodromo a seguito di chiamate di privati cittadini che avevano segnalato la condotta molesta e di disturbo di un giovane (successivamente identificato in Federico Aldrovandi), con colpa consistita nell’eccedere i limiti dell’adempimento di un dovere di un dovere. In chiusura di queste righe si possono leggere i dettagli che hanno motivato il rinvio a giudizio.

Circa un anno fa, sul silenzio totale per questa vicenda, scrissi questo articolo intitolato "Il paese dei conformisti" che tanto più mi sembra attuale oggi. Denunciavo l'indifferenza dell'opinione pubblica, anche e soprattutto di quella democratica, per un caso così grave ma anche scomodo. Era un silenzio insofferente, indifferente, che preferiva far finta che non fosse possibile che in una tranquilla provincia del nord Italia un ragazzino incensurato potesse essere ammazzato di botte in strada dalla polizia.

Oggi devo aggravare il mio giudizio ma parlare anche di "indifferenza indotta". A un anno e mezzo dalla morte imperdonabile di Federico noto che se la giustizia sta facendo il proprio corso non è certo per merito dei giornali.
Infatti la notizia del rinvio a giudizio è infatti vecchia di cinque giorni (9 gennaio) ma, almeno se andate a cercarla in Google News, scoprite che non se n'è occupato nessuno a parte un sito internet locale, estense.com. Sarei ben felice di essere smentito, ma per i grandi quotidiani, La Repubblica, Il Corriere della Sera, ma anche per la RAI, il rinvio a giudizio di quattro poliziotti per omicidio colposo non merita neanche una breve.

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In particolare i quattro poliziotti sono stati rinviati a giudizio per:

1) nell’avere omesso di richiedere immediatamente l’intervento di personale sanitario per le necessarie prestazioni mediche a favore di Federico Aldrovandi descritto dagli stessi agenti in stato di evidente agitazione psicomotoria;
2) nell’avere in maniera imprudente ingaggiato una colluttazione con Federico Aldrovandi al fine di vincerne la resistenza eccedendo i limiti del legittimo intervento; in particolare, pur trovandosi in evidente superiorità numerica, percuotevano Federico Aldrovandi in diverse parti del corpo facendo uso di manganelli (due dei quali andavano rotti) e continuando in tale condotta anche dopo l’immobilazione a terra in posizione prona;
3) nell’avere omesso di prestare le prime cure pur in presenza di richiesta espressa da parte di Aldrovandi che in più occasioni aveva invocato “aiuto” chiedendo altresì di interrompere l’azione violenta con la significativa parola “basta”, mantenendo al contrario lo stesso Federico Aldrovandi, ormai agonizzante, in posizione prona ammanettato, così rendendone più difficoltosa la respirazione;
4) cagionato o comunque concorso a cagionare il decesso di Federico Aldrovandi determinato da insufficienza cardiaca conseguente a difetto di ossigenazione correlato sia dallo sforzo posto in essere dal giovane per resistere alle percosse sia alla posizione prona con polsi ammanettati che ne ha reso maggiormente difficoltosa la respirazione in Ferrara il 25 settembre 2005

Lorekon
15-01-2007, 14:35
OT
sei di FE?
/OT

non sono sicuro che il rinvio sia per "omicidio colposo" quanto per "eccesso nell'adempimento di un dovere" (il che è teoricamente meno grave, credo).

sander4
15-01-2007, 14:55
OT
sei di FE?
/OT

..no :) /OT

non sono sicuro che il rinvio sia per "omicidio colposo" quanto per "eccesso nell'adempimento di un dovere" (il che è teoricamente meno grave, credo).

purtroppo la notizia è ignorata dai media ufficiali, almeno per ora

vedo se trovo altre fonti ..

Aiace
15-01-2007, 15:03
Conoscerete già il blog della mamma di Federico.
Ve lo ripropongo per chi vuole approfondire.

http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/

mt_iceman
15-01-2007, 15:08
speriamo venga fatta luce su questa storia. :rolleyes:

Lorekon
15-01-2007, 15:12
Conoscerete già il blog della mamma di Federico.
Ve lo ripropongo per chi vuole approfondire.

http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/

ero alla manifestazione per l'anniversario ;)

2 metri dietro lo striscione. Estremamente toccante ed emozionante.

intanto il questore che ha tentato di insabbiare è stato "promosso" e il nuovo questore è un po' più "trasparente" (non sono informazioni di prima mano, me le hanno riferite)

Aiace
15-01-2007, 21:35
ero alla manifestazione per l'anniversario ;)

2 metri dietro lo striscione. Estremamente toccante ed emozionante.

intanto il questore che ha tentato di insabbiare è stato "promosso" e il nuovo questore è un po' più "trasparente" (non sono informazioni di prima mano, me le hanno riferite)

Anche tu di FE? :) :) :)
O sei di MI come in sign?

Lorekon
16-01-2007, 09:17
Anche tu di FE? :) :) :)
O sei di MI come in sign?

la mia ragazza è di FE e sono lì un WE si e l'altro no, o qualcosa del genere :)
mò me lo metto in sign :cool:

Senza Fili
16-01-2007, 17:43
Speriamo che chi ha compiuto quello scempio paghi caro :mad:

Lorekon
18-06-2009, 13:14
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/cronaca/aldrovandi-processo/aldrovandi-processo/aldrovandi-processo.html

A Ferrara la requisitoria per la morte dello studente, sotto accusa le percosse degli agenti. Un dibattimento durato due anni: 26 udienze e quattro imputati di omicidio colposo
Aldrovandi, l'ultima verità
Il 30 giugno la sentenza
dal nostro inviato MAURIZIO CROSETTI

FERRARA - Federico aveva solo diciotto anni. Ciao mamma, vado al concerto. Ma poi è morto. Forse, morto ammazzato. Forse, morto ammazzato da quattro poliziotti. Ed è nelle aule di tribunale che devono cadere i "forse".

Domani, dopo quattro anni di inchieste e due di dibattimento, ventisei udienze e quattro imputati (Paolo Forlani, Luca Pollastri, Enzo Pontani e Monica Segatto), otto avvocati e quindici periti, riprenderà la requisitoria del pm Nicola Proto. Il 30 giugno la sentenza. E quel giorno, forse (l'ultimo forse della serie?) sapremo perché lo studente Federico Aldrovandi, incensurato, non tornò mai a casa quella domenica di settembre del 2005, e gli si spezzarono invece il respiro e il cuore mentre a terra, raggomitolato, ammanettato, manganellato gridava "no, no!". Era l'alba.

Troppo silenzio aveva avvolto questa tremenda storia finché la mamma di Federico, Patrizia Moretti, impiegata comunale, non aprì un blog per raccontarla (federicoaldrovandi.blog.kataweb.it): le pagine elettroniche sono diventate tra le più viste d'Italia. Così quella morte ha cominciato a essere una questione aperta, come non accadeva dai tempi dell'anarchico Pinelli. Si è mossa anche Amnesty International. Le domande sono tutte in fila e sono parole ferite. Come si può morire a diciotto anni senza avere fatto niente? Cosa accadde davvero, quando arrivarono i poliziotti chiamati da alcuni cittadini di via Ippodromo perché un ragazzo si stava dimenando, e gridava?

Sono le 5 e 47 del mattino di domenica 25 settembre 2005: l'ora della prima telefonata alla sala operativa. Pare ci sia un ragazzo che per strada batte la testa contro un palo della luce, gridando frasi incomprensibili e imprecazioni. La gente è svegliata di colpo. Arriva la prima auto della polizia, gli agenti scendono riparandosi dietro le portiere, Federico dà un calcio al paraurti, poi sale sul cofano, scivola, rompe un vetro con un calcio. Arriva una seconda pattuglia: in tutto, tre uomini e una donna. Provano a bloccare Federico, studente all'istituto tecnico Copernico-Carpeggiani, classe IV E, indirizzo elettrotecnico. Mai nessun guaio con la giustizia, non è conosciuto come tossicodipendente né come violento. Non è un bullo, non è un ragazzo del branco, è solo un diciottenne un po' introverso che vive come tanti. Ascolta musica, esce con gli amici, qualche pizza, qualche birra. Forse, qualche pasticca. Ma si può morire ammazzati per questo?

C'è ancora tanta ombra attorno a quell'alba. La scena di Federico ammanettato e picchiato ci galleggia dentro, in cerca di contorni definiti. Il decesso viene dichiarato dal medico dell'ambulanza alle 6.35, dopo lunghi e inutili tentativi di rianimazione. Dalle testimonianze risulta che i poliziotti gli misero le manette, lo presero a manganellate e infine riuscirono a immobilizzarlo tenendolo a terra. Ed è così che probabilmente Federico è morto: per asfissia.

"Appena arrivati per i soccorsi, e visto il corpo con la faccia a terra, ammanettato sulla schiena, abbiamo chiesto ai poliziotti di togliergli le manette, altrimenti non riuscivamo a girarlo per capire se ancora respirasse. Aveva un rivolo di sangue alla bocca e in testa". Questa la deposizione dei due addetti all'ambulanza, Stefano Rossi e Thomas Mastellari. "Ma noi siamo intervenuti solo per impedirgli di farsi più male" ribattono gli imputati.

"Vedo mio figlio nella cassa, prima del funerale, e quasi non riesco a riconoscerlo: ha un livido enorme in faccia e quei segni maledetti sui polsi, chissà quanto hanno tirato per fargli tanto male" disse la madre. "Troppo silenzio, inaccettabile, neanche fosse morto un gatto. Nei primi giorni un muro di gomma, poi le cose sono cambiate": queste sono invece sono le parole di Lino Aldrovandi, ispettore dei vigili urbani, il padre. Un padre e una madre vedono uscire il figlio che andrà a un concerto a Bologna, e potranno incontrarlo di nuovo solo all'obitorio, il giorno dopo. "Suonano alla porta e ti dicono che è morto".

Però dall'autopsia emergono altre ombre. E' anche una battaglia tra periti. Quelli della famiglia sono certi dell'asfissia mentre il consulente della Procura, Stefano Malaguti, parla di problemi cardiaci: "Insufficienza miocardica contrattile acuta in condizioni di stress psicofisico". Ma il cuore gli scoppiò per le botte o per altro? "La causa dell'indebolimento - scrive il perito - è la droga, e precisamente eroina, ketamina e alcol". In quantità comunque troppo bassa per uccidere. Nel blog, la signora Patrizia ha messo anche le fotografie del suo ragazzo morto sul tavolo dell'obitorio. "Lo scroto schiacciato? E' stata rilevata solo una piccolissima ecchimosi" ha detto il procuratore capo, Severino Messina. "Quel ragazzo non è deceduto per le percosse ricevute".

Troppe domande cercano una strada e un senso. Perché Federico aveva i vestiti sporchi di sangue, ma a terra il sangue non c'era? Forse perché lo picchiarono quando ancora era in piedi? Ma si picchia un ragazzo per calmarlo, massacrandolo di botte? Perché i soccorsi vennero chiamati in ritardo? I quattro poliziotti devono rispondere di omicidio colposo, come si legge nella richiesta di rinvio a giudizio: "Ingaggiarono una colluttazione eccedendo i limiti del legittimo intervento e mantennero il ragazzo ormai agonizzante in posizione prona, ammanettato, rendendone difficoltosa la respirazione. Un eccesso colposo che ha cagionato, o comunque concorso a cagionare il decesso".

E' questa la scena del pestaggio a sangue di un ragazzo che non aveva fatto niente di male, era solo agitato, aveva solo paura, aveva solo chiesto aiuto ed è morto. Senza motivo. Ma c'è un motivo per morire così?

(18 giugno 2009)

Ser21
18-06-2009, 13:19
Una vicenda toccante e vergognosa per le nostre FdO speriamo che certe persone paghino pesantemente.

Marco!
18-06-2009, 14:08
maledetti

Chevelle
18-06-2009, 14:14
Spero vivamente che i colpevoli paghino, il loro crimine commesso, con una giusta pena.

supermario
18-06-2009, 14:21
se commento mi sospendono, lascio alla vostra immaginazione

OUTATIME
18-06-2009, 14:23
Interessante notare come abbiate già tutti dato una sentenza... :O

supermario
18-06-2009, 14:39
Interessante notare come abbiate già tutti dato una sentenza... :O

appare oltremodo chiaro che i 4 piccoli aiutanti di babbo natale siano stati sovrastati dalla potenza dell'invincibile hulk e abbiano impedito che potesse far male ad altra gente massacrandolo di botte.

d'altronde sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo e non per eccesso di benevolenza

Scalor
18-06-2009, 14:55
i responsabili delle fdo, sono stati rimossi e sospesi dall'incarico, e lo stesso i superiori ?

Chevelle
18-06-2009, 15:01
Interessante notare come abbiate già tutti dato una sentenza... :O

Il ragazzo è stato ucciso per opera dello Spirito Santo?

OUTATIME
18-06-2009, 15:20
Il ragazzo è stato ucciso per opera dello Spirito Santo?
Non spetta a me stabilirlo... e non credo spetti a voi... tutto qui....

supermario
18-06-2009, 15:39
Non spetta a me stabilirlo... e non credo spetti a voi... tutto qui....

bon allora chiudiamo tutta la zona off-topic(rispetto all'informatica) del forum tanto nessun può dire la sua se non è un addetto ai lavori.

OUTATIME
18-06-2009, 16:01
bon allora chiudiamo tutta la zona off-topic(rispetto all'informatica) del forum tanto nessun può dire la sua se non è un addetto ai lavori.
Credo che converrai anche tu che c'è una bella differenza tra scrivere:
Spero vivamente che i colpevoli paghino, il loro crimine commesso, con una giusta pena.
E scrivere:
Spero vivamente che se ritenuti colpevoli paghino, il loro crimine commesso, con una giusta pena.
Oppure:
Ritengo che siano colpevoli perchè.....

Lorekon
18-06-2009, 16:04
Credo che converrai anche tu che c'è una bella differenza tra scrivere:

E scrivere:
Spero vivamente che se ritenuti colpevoli paghino, il loro crimine commesso, con una giusta pena.
Oppure:
Ritengo che siano colpevoli perchè.....

edited: eddai, sta foto piantata qui cosi'.. prio.

secondo te si è suicidato??? :rolleyes: :rolleyes: