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View Full Version : [strage di erba] all'orrore non c'è mai fine (disgusto inside)


oscuroviandante
15-01-2007, 09:13
Anche se c'è un 3ad già aperto ,ritengo che questo meriti uno spazio tutto suo.
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

La strana domenica di Erba
Tutti in cortile, ressa per una sbirciatina
«Vieni alla casa dell'orrore, troppo bello»

ERBA (Como)—La suora, la coppia con bimbo sul passeggino, l’extracomunitario che a gentile richiesta traduce i bigliettini sul cancello scritti in arabo, un papà che fa contento il figlio issandolo sulle spalle per fargli vedere meglio. I tre ragazzi di Cinisello Balsamo che ci sono arrivati con il navigatore satellitare. I due anziani signori dall’aria austera entrambi vestiti di Loden verde e cappello di feltro che arrivano da Desio, di solito alla domenica vanno a Milano a vedere i Legnanesi, ma questa volta hanno deciso di concedersi uno spettacolo diverso. C’erano tutti e c’era di tutto. Nella corte di via Diaz, davanti alla porta dei carnefici e delle vittime, ieri pomeriggio mancava soltanto un sentimento, uno qualsiasi. Non c’era pietà, non c’era commozione, c’era soltanto la voglia di vedere il luogo della strage senza il filtro dello schermo televisivo e di poterlo raccontare agli amici. Erano in trepida attesa davanti al cancello lasciato sguarnito dai carabinieri. Duecento, forse duecentocinquanta, stipati sul marciapiede battendo i piedi per il freddo. La loro fede è stata ricompensata. La provvidenza si è manifestata sotto forma di un inquilino della corte che usciva in auto. La cellula fotoelettrica ha fatto clic, la cancellata si è aperta, loro sono entrati. Mancano le macchie di sangue, ma il resto c'è tutto, dal passeggino di Youssef, alla porta sbarrata dei coniugi Frigerio, sono ancora appese le luminarie natalizie con cui Raffaella Castagna aveva decorato le finestre interne. La ragazza che un quarto d'ora prima aveva lasciato all'ingresso della corte un bigliettino per «l'angelo Youssef volato in cielo» si accalorava al telefono con le incaute amiche che si stavano dirigendo nel centro di Erba per la consueta «vasca» domenicale: «Sbrigatevi, vi dico che hanno aperto, si vede tutto, è una figata ». Gaetano ed Enrico, i due signori di Desio, si guardavano intorno rapiti: «Siamo fortunati — dicevano —. Non ci speravamo, ma è andata bene». Ma perché siete venuti fin qui? «Per curiosità». Suor Domitilla si appoggiava al tettuccio di un'auto parcheggiata nella corte e faceva da Cicerone agli astanti: «Dunque, quello è il garage di Olindo, quindi la stanza sopra deve essere la cucina di Raffaella. Così si capisce tutto». Non ci si abitua mai. Ogni volta ci si illude e ogni volta va peggio. Non erano i quattro gatti che passavano davanti alla villetta di Novi Ligure, non erano i ragazzini che scattavano foto con il cellulare davanti ai mazzi di fiori allineati sul muro della cascina di Casalbaroncolo per Tommaso Onofri, e neppure la folla in coda alla prima udienza del processo alla mamma di Cogne, dove almeno c'era qualcosa da ascoltare. Questa era una moltitudine eterogenea animata soltanto da una curiosità superficiale, da soddisfare in fretta. Erba, ma poteva essere ovunque.
La corte di via Diaz era una deviazione dalle mete domenicali, la visita ad un set televisivo che miracolosamente si è dischiuso ai fan che aspettavano dietro al cancello, un modo perfetto per riempire lo spazio tra il pranzo e l'happy hour. «Diamo soltanto un'occhiatina». Lo stupore della matura signora è finalmente sincero. Dalle scale di fronte è scesa imbestialita un'altra donna, si chiama Claudia, che in questa corte ci vive da anni. «Signori, questa è una proprietà privata, per favore, andatevene altrimenti chiamo i carabinieri». Gli sguardi degli spettatori sono carichi di disprezzo. Questa egoista vuole tenersi tanto ben di Dio tutto per sé. «Andatevene, non siamo mica allo zoo», urla la donna. Le reazioni sono violente. «Stronza, puttana», mormora la ragazza del bigliettino con l'angioletto. Un signore rivendica il suo diritto a rimanere: «Noi non siamo bestie, qui c'è gente che ha sgozzato un bambino». Un altro: «Lei è più cattiva di questa», dice indicando il portone dei coniugi Romano. Fino all'accusa definitiva, che guadagna a chi la pronuncia sguardi di approvazione da parte della folla intorno: «Non ci dica che non li avete sentiti gridare perché era impossibile non sentire». Nessuno si muove, il cancello resta aperto. Nella corte si sta decisamente stretti, ma è come nelle piazze di una volta, dove si socializzava scambiandosi commenti sulle cose della vita. Ad ascoltare si impara anche che la diffidenza è una bestia difficile da domare. «Perché è andato in Tunisia, se davvero aveva paura dei vicini?». « Purtroppo bisogna stare vicini anche a lui». «È un delinquente, ma dalle sue parti avranno almeno un codice d'onore, li deve sterminare». «Alla fine, guarda caso, è lui che ci guadagna e si becca l'eredità della Raffaella». Arriva il marito della signora Claudia, che indossa una uniforme da pompiere. L'autorità emanata dalla divisa inizia a spingere i duecentocinquanta verso l'uscita. Si fa vedere anche un carabiniere, con il classico «circolare, non c'è niente da vedere». Il cancello si richiude. Il pubblico comunque è soddisfatto, spettacolo ottimo e abbondante. E poi è quasi l'ora dell'aperitivo.
Marco Imarisio
15 gennaio 2007

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/15/imarisio.shtml

Ditemi che è una barzelletta :doh:

Brakon
15-01-2007, 09:40
:help:

weather65
15-01-2007, 09:41
...ahh...la "gente"... :rolleyes:

Quanta stupidita' c'e' in giro...

Ma proprio tanta... :cool:

peppogio
15-01-2007, 09:45
Ma lanciargli acqua gelata dalle finestre e tutto ciò che passa per lo scarico del water?

GianoM
15-01-2007, 09:53
Ignoranza, brutta bestia. :doh:

Raven
15-01-2007, 10:01
:doh: ... mi domando come cacchio ragioni certa gente... o meglio...come NON ragioni!...

Si può sapere cosa mai si aspettavano di vedere, se non un cortile e una casa come milioni di altre?!.... :rolleyes:

Fossi stato il vicino, avrei fatto pagare un bel biglietto d'ingresso... "Venghino signoriiiii!!!!... Il cortile degli orroriiiii!!!! entrate entrate!!!... potrete ammirare la finestra degli assassini e la porta del condominiooo!!!! In regalo una foto della cancellata maledettaaaa!". Scommetto che molti avrebbero pagato!

... che mondo!.... :muro:

Fil9998
15-01-2007, 10:10
oddio ...
certo che magari vendere pezzi del portone come souvenir...

giusto per pagare le spese condominiali....



mmm mmm
ingaggiare un acompagnia di teatranti che riproduca lo "spettacolo", a pagamento beninteso...


mmm mmm mmm

foto-ricordo turistiche in italiano e in arabo ... visto che la cosa interesserà anche gli spettatore d'oltre mediterraneo, credo.



















una sola parola: VOMITO! :Puke: :Puke: :Puke:

Northern Antarctica
15-01-2007, 10:11
:doh: ... mi domando come cacchio ragioni certa gente... o meglio...come NON ragioni!...

Si può sapere cosa mai si aspettavano di vedere, se non un cortile e una casa come milioni di altre?!.... :rolleyes:

Cercando di trovare una spiegazione logica, leggendo i comportamenti e le reazioni, si potrebbe pensare che si tratti di una mancanza di capacità di controllare l'istinto.

E' l'istinto di autoconservazione che porta la gente ad essere attratta da questo tipo di eventi: andando a vedere il luogo del delitto si raccolgono "informazioni" per evitare che la stessa cosa capiti a se stessi.

Un po' come quando in autostrada c'è un incidente e tutti rallentano per fermarsi a guardare: non è curiosità morbosa ma è la nostra parte istintiva che ci fa rallentare per avere più informazioni possibili sull'accaduto (per evitare che possa succedere a noi), prevalendo su quella razionale che ci porterebbe invece a liberare la strada velocemente. E anche i più "razionali" tra noi quando c'è un incidente spingono istintivamente il pedale del freno.

E purtroppo il non controllare gli istinti spesso porta a cose ben peggiori.

Fil9998
15-01-2007, 10:13
sei troppo buono Northern ... troppo!

questi si pasciono delle disgrazie altrui,
questi si fanno le pippe mentali ad immaginare la troculenza, questi AMANO, un po' come noi, disquisire sulla merdosità raggiunta dall'essere umano-medio che vive al giorno d'oggi ...

sapatai
15-01-2007, 10:14
:eek:

Brand
15-01-2007, 10:15
[...]questi si fanno le pippe mentali...

E tu te le fai pensando a loro, ai perchè e dando peso.

Come vedi... :D

Ed i primi sono i giornalisti che, poveri c'è da comrpenderli (seriamente), devono aggrapaprsi a queste cose per fare degli articoli mentre ci sarebbero ben altre cose da scrivere, ma le direttive sono quelle purtroppo....

mauriz83
15-01-2007, 10:19
Cercando di trovare una spiegazione logica, leggendo i comportamenti e le reazioni, si potrebbe pensare che si tratti di una mancanza di capacità di controllare l'istinto.

E' l'istinto di autoconservazione che porta la gente ad essere attratta da questo tipo di eventi: andando a vedere il luogo del delitto si raccolgono "informazioni" per evitare che la stessa cosa capiti a se stessi.

Un po' come quando in autostrada c'è un incidente e tutti rallentano per fermarsi a guardare: non è curiosità morbosa ma è la nostra parte istintiva che ci fa rallentare per avere più informazioni possibili sull'accaduto (per evitare che possa succedere a noi), prevalendo su quella razionale che ci porterebbe invece a liberare la strada velocemente. E anche i più "razionali" tra noi quando c'è un incidente spingono istintivamente il pedale del freno.

E purtroppo il non controllare gli istinti spesso porta a cose ben peggiori.
è la voglia innata di violenza,come un acuto utente fece notare in un post tempo addietro.L'uomo è un parassita del mondo che si ciba di violenza,ormai ne sono certo.

gorillone
15-01-2007, 10:22
Beh, di cosa vi stupite?
Esistono persone che scrivono a erica (quella di novi; erica e omar, quei bravi ragazzi :incazzed: ) dicendo che la amano e la stimano.

Quando ci sono tutti quegli squallidi curiosi che starebbero bene giustiziati sul posto, vista la loro intelligenza, mi piacerebbe essere su un camion dei pompieri pieno di merda liquida con un idrante in mano e annaffiarli tutti
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Brand
15-01-2007, 10:24
Beh, di cosa vi stupite?
Esistono persone che scrivono a erica (quella di novi; erica e omar, quei bravi ragazzi :incazzed: ) dicendo che la amano e la stimano.




Questa è un'altro pilastro dell'impalcatura nella quale vivete.

Ovvero, tralasciando il reato di omicidio, la non contemplata possibilità (regole che provengono dal nulla poi...autocreate ed autoimposte...beato chi ne è fuori) da parte di un figlio di odiare alla morte il genitore.

Mah... io la vedo come una negazione alal libertà intellettuale della persona.
Ripeto: tralasciando ilreato di omicidio.

mt_iceman
15-01-2007, 10:26
va beh...se non sbaglio qualche anno fa ci fu la ressa per aggiudicarsi la stanza in cui morì pantani. e le milionate di persone che andavano in ressa a roma per far la fotina al feretro del papa?
purtroppo è così.

Brand
15-01-2007, 10:27
L'uomo è un parassita del mondo che si ciba di violenza,ormai ne sono certo.

"ormai" non esiste, è sempre stato così. E' l'uomo. Ci vestiamo ed usiamo il cellulare ma sempre dalle caverne proveniamo.

LUVІ
15-01-2007, 10:50
Il turismo macabro è sempre esistito; ma sinceramente negli ultimi anni, a partire dalla vicenda di Novi Ligure, passando per altri recenti fatti di cronaca, mi sembra il frutto di un bombardamento mediatico che tende a sovraesporre i protagonisti di queste notizie, coinvolgendo gli abitanti delle zone limitrofe, che si sentono così "popolari" e protagonisti della cronaca, per una volta.

IMHO anche questo è un risultato della generazione malata di TV.

LuVi

Spike
15-01-2007, 13:07
Io avrei chiuso i cancelli e avrei fatto entrare i leoni. Quello sì che è uno spettacolo.

oscuroviandante
15-01-2007, 13:40
io avrei chiuso i cancelli e aperto un tiro al bersaglio .... :muro:

Non so se è colpa della TV o della mentalità deviata e deforme di un certo tipo di personaggi...
E' un po' come quando la gente si affanna intorno al luogo di un incidente per vedere il sangue.
O come quando ,invece di darti una mano a tirare fuori da un garage un'auto in fiamme , sta lì a guardare come ebete (ed era comunque a tiro di un'eventuale esplosione).

Io non mi sento di far parte della stessa umanità che è andata in gita lì.

Surrogati....ecco quello che sono quelle persone :muro:

eriol
15-01-2007, 13:46
...ora vomito...

Kharonte85
15-01-2007, 18:10
:Puke: :Puke: :Puke:

Fabiaccio
15-01-2007, 18:29
mancava questa chicca... :stordita: :stordita: :stordita: