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View Full Version : Tecnico informatico saltuario: fatturazione


Hal2001
15-01-2007, 08:32
Salve, da qualche tempo, dopo essermi licenziato dall'azienda in cui lavoravo, svolgo saltuariamente anche il lavoro di tecnico informatico. In pratica riparazione hardware, realizzazioni reti, assistenza con il software che possono utilizzare in azienda (sistemi operativi, applicazioni) e tutto quello che può capitare.
Vi volevo chiedere cosa dice il fisco in merito, visto che come detto è qualcosa di saltuario sono obbligato ad aprire posizione IVA? cosa altro mi serve per non passare per evasore totale?
Grazie anticipatamente.

lnessuno
15-01-2007, 10:07
mi pare che se stai sotto i 5mila euro annui e 30 giorni lavorativi puoi evitare di aprire partita iva e lo fai passare come lavoro occasionale, però informati meglio, potrei aver detto qualche imprecisione

Hal2001
15-01-2007, 10:09
Anch'io sapevo qualcosa del genere, e per l'appunto chiedevo.
Se magari mi fornite un link e/o un testo ve ne sarei veramente grato.

Mixmar
15-01-2007, 16:34
Incuriosito ed interessato, mi iscrivo. :sofico:

Hal2001
16-01-2007, 01:13
Io non ho saputo nulla..

Hal2001
16-01-2007, 21:06
Up!

DoctorZ
16-01-2007, 21:13
Ciao HAL

mi sto interessando anch'io

attendo risposta
appena so posto

Hal2001
18-01-2007, 03:40
Up!

Mixmar
18-01-2007, 08:21
Up!

Up!

Lord Amarant
18-01-2007, 15:34
piccolo OT:
mi hanno proposto un lavoro come tecnico informatico in una azienda, qualcuno potrebbe spiegarmi in cosa consiste effettivamente in cosa consiste il lavoro?
perchè a me lo hanno spiegato molto a grandi linee(gestione della rete aziendale, risolvere i problemi dei singoli pc etc...) ma non avendolo mai fatto vorrei sapere molto terra terra in cosa consiste il lavoro :help:

Hal2001
18-01-2007, 19:50
E' proprio quello che ti hanno spiegato. Poi il significato può riassumere anche altre competenze in base all'esperienza e agli studi di ognuno. Ma ultimamente noto che si tende invece a specializzarsi.

siluro85
18-01-2007, 21:34
non ne cercano due magari?anche io di brescia...e sinceramente appena trovo da andare via da dove sono me ne vado a gambe levate...

Lord Amarant
18-01-2007, 21:39
non ne cercano due magari?anche io di brescia...e sinceramente appena trovo da andare via da dove sono me ne vado a gambe levate...
può darsi che fra un pò assumano altri.
io sono un esperimento, perchè al momento si appoggiano ad una ditta esterna, ma hanno perso fiducia ed allora preferiscono un interno da far crescere(prima esperienza lavorativa :D )

Kewell
19-01-2007, 21:12
Che io sappia non esiste una "soglia" a partire dalla quale è obbligatorio aprire la partita IVA. In caso di prestazioni occasionali si può fare una ricevuta da dichiarare in dichiarazione dei redditi.
In questi casi "limite" il mio consiglio è chiedere direttamente all'Agenzia delle Entrate quale è il corretto comportamento da tenere.
Qui qualche info:
http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb7e110a8d1cfdd/avvio_attivita.pdf

franksisca
19-01-2007, 22:33
scusate, mi interessa l'argomento, e vi posto il mio quesito:


sono un laureato in ingegneria informatica, laureando alla specialistica, se faccio qualcosa saltuariamente, realizzazione siti, riparazione pc, sia HW che SW, e cose simile, rischio qualcosa???

volevo fare dei fogliettini, dicendo che faccio anche lezioni private, che dite, rischio qualcosa o vado dritto????

Kewell
19-01-2007, 23:10
Mah... direi che il rischio è molto basso, ma comunque fare due domande all'Agenzia delle Entrate non costa niente, soprattutto se vuoi rispettare la Legge ;)

Mixmar
20-01-2007, 09:24
Mah... direi che il rischio è molto basso, ma comunque fare due domande all'Agenzia delle Entrate non costa niente, soprattutto se vuoi rispettare la Legge ;)

Credo che questo (http://www.parcellazione.it/occasionali.html) centri con il discorso... qualcuno che conosce il legalese può tradurre? :stordita:

Aggiungo inoltre: link (http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Documentazione/Faq/Faq+16#ammissibilita_occasionali) .

Kewell
20-01-2007, 11:40
In effetti la soglia di 5 euro pare esistere, ma solo ai fini INPS, mentre per la P.IVA non esiste un limite preciso:
http://www.parcellazione.it/occasionali.html

[A+R]MaVro
20-01-2007, 13:18
Anche se sei esente IVA devi comunque fare delle ricevute (da dichiarare nel 730/Unico come prestazioni occasionali) e attenzione che se presti lavoro in società o a ditte individuali con partita IVA ti devono fare la ritenuta di acconto IRPEF del 20% (da recuperare poi in dichiarazione dei redditi).

Tra l'altro in dichiarazione puoi anche dedurti le spese sostenute dato che :

Art 67 TUIR - Redditi diversi
[Omissis]
i) i redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente;
l) i redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente o dalla
assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere;

Art 71 TUIR
[Omissis]
2. I redditi di cui alle lettere h), i) e l) del comma 1 dell'articolo 67 sono costituiti dalla
differenza tra l'ammontare percepito nel periodo di imposta e le spese specificamente inerenti alla
loro produzione.

Naturalmente devono essere assolutamente documentate.

Hal2001
20-01-2007, 17:36
Ragazzi dopo i vostri validi link, mi trovo ancora di più nel dubbio. Vi spiego meglio. Sono artigiano, e ogni anno presento la dichiarazione della società di cui sono amministratore (a giugno/luglio diverrà ditta individuale) e la dichiarazione personale. I proventi di questa attività devo dichiararli nel 730 e mi influesce qualcosa nella dichiarazione della società? Ed anche i due ruoli sono incompatibili?

[A+R]MaVro
20-01-2007, 20:53
Ragazzi dopo i vostri validi link, mi trovo ancora di più nel dubbio. Vi spiego meglio. Sono artigiano, e ogni anno presento la dichiarazione della società di cui sono amministratore (a giugno/luglio diverrà ditta individuale) e la dichiarazione personale. I proventi di questa attività devo dichiararli nel 730 e mi influesce qualcosa nella dichiarazione della società? Ed anche i due ruoli sono incompatibili?
I proventi li devi dichiarare nella tua dichiarazione personale (730 o Unico Persone Fisiche) ma non influiscono minimamente sull'altra attività i cui proventi vanno dichiarati nell'Unico Sociatà di Persone o di Capitali in base alla tipologia di società.

Quando la tua azienda diverrà ditta individuale i proventi andranno tutti indicati nel tuo Unico Persone Fisiche ma in due quadri separati: redditi da lavoro autonomo + proventi diversi e la loro somma determinerà il tuo imponibile.

Hal2001
21-01-2007, 09:39
Ciao, posso chiederti che lavoro fai? :)