Daygon
14-01-2007, 12:01
"… Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense! ..."
(Divina commedia, V canto dell’Inferno)
(il noto canto di Paolo e Francesca NdR)
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/cronaca/ricatto-luci-rosse/ricatto-luci-rosse/ricatto-luci-rosse.html
CRONACA
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La coppia aveva chiesto soldi al professionista minacciando di mostrare
alla moglie foto che lo ritrevano mentre faceva sesso con loro
Ricatto a luci rosse a dentista
arrestati due coniugi torinesi
TORINO - Un dentista torinese è stato vittima di un ricatto a luci rosse: due coniugi di Chivasso (Torino), Paolo e Francesca, di 42 e 43 anni, gli hanno chiesto del denaro minacciando di mostrare a sua moglie delle fotografie che lo ritraevano mentre faceva sesso di gruppo con loro. I carabinieri sono intervenuti arrestando i due presunti estorsori.
La vicenda inizia un paio d' anni fa, quando Francesca comincia a frequentare lo studio del professionista per sottoporsi a cure dentarie e, dopo numerosi tentativi, riesce a convincerlo ad andare a casa sua a Chivasso. La cena si trasforma in poco tempo in una serata di sesso a tre (il dentista, Francesca e Paolo), e questo si ripete in altre due occasioni.
Alcuni mesi dopo i coniugi chiedono al dentista una somma di denaro corrispondente a quanto speso per le cure, sostenendo che non erano state svolte a regola d' arte. Da un lato gli fanno presente che posseggono fotografie compromettenti, dall'altro si rivolgono ai carabinieri. Ma anche il dentista interpella l'Arma e, dopo una serie di accertamenti i militari della compagnia di Chivasso, guidati dal comandante Michele Tamponi, arrestano i coniugi per tentata estorsione. I due, incensurati, in seguito sono tornati in libertà per ordine del giudice.
(13 gennaio 2007)
:D :D :sofico:
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense! ..."
(Divina commedia, V canto dell’Inferno)
(il noto canto di Paolo e Francesca NdR)
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/cronaca/ricatto-luci-rosse/ricatto-luci-rosse/ricatto-luci-rosse.html
CRONACA
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La coppia aveva chiesto soldi al professionista minacciando di mostrare
alla moglie foto che lo ritrevano mentre faceva sesso con loro
Ricatto a luci rosse a dentista
arrestati due coniugi torinesi
TORINO - Un dentista torinese è stato vittima di un ricatto a luci rosse: due coniugi di Chivasso (Torino), Paolo e Francesca, di 42 e 43 anni, gli hanno chiesto del denaro minacciando di mostrare a sua moglie delle fotografie che lo ritraevano mentre faceva sesso di gruppo con loro. I carabinieri sono intervenuti arrestando i due presunti estorsori.
La vicenda inizia un paio d' anni fa, quando Francesca comincia a frequentare lo studio del professionista per sottoporsi a cure dentarie e, dopo numerosi tentativi, riesce a convincerlo ad andare a casa sua a Chivasso. La cena si trasforma in poco tempo in una serata di sesso a tre (il dentista, Francesca e Paolo), e questo si ripete in altre due occasioni.
Alcuni mesi dopo i coniugi chiedono al dentista una somma di denaro corrispondente a quanto speso per le cure, sostenendo che non erano state svolte a regola d' arte. Da un lato gli fanno presente che posseggono fotografie compromettenti, dall'altro si rivolgono ai carabinieri. Ma anche il dentista interpella l'Arma e, dopo una serie di accertamenti i militari della compagnia di Chivasso, guidati dal comandante Michele Tamponi, arrestano i coniugi per tentata estorsione. I due, incensurati, in seguito sono tornati in libertà per ordine del giudice.
(13 gennaio 2007)
:D :D :sofico: