View Full Version : L'UE introdurrà una nuova legge sulla violenza nei videogiochi
Redazione di Hardware Upg
11-01-2007, 13:57
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/l-ue-introdurra-una-nuova-legge-sulla-violenza-nei-videogiochi_19751.html
Una nuova legge sulla violenza nei videogiochi sarà ratificata dall'UE entro i prossimi sei mesi. E' quanto ha annunciato il Commissario alla Giustizia, Libertà e Sicurezza Franco Frattini.
Click sul link per visualizzare la notizia.
L'ipocrisia dei palazzi alti è assurda: penso sia molto peggio per un ragazzino vedere tutti i giorni in Tv, durante il TG, la violenza VERA gratuita per le strade, gli scandali della sanità, le mazzette ai politici e le pubblicità dove i seni e le natiche compaiono anche per vendere una macchina ... imho
PsyCloud
11-01-2007, 14:07
i videogiochi come le sigarette... Dovrai mostrare la carta d'identità per acquistare la tua copia di PES7. Quando i TG Mediaset sono gore gratis a tutte le ore.
Motosauro
11-01-2007, 14:07
Ma chi ha mai rispettato questi limiti di vendita?
E poi se un bambinetto arriva a casa con un gioco che gli dovrebbe essere proibito ci dovrebbe essere il genitore che, controllando a cosa giochi il figlio/a, dovrebbe sequestrarglielo.
Se poi il compito di educare i figli vogliamo demandarlo a censura, tv e scuola allora siamo messi proprio bene.
So che purtroppo suona come un'affermazione da nazisti, ma delle volte mi viene da pensare che ci vorrebbe una patente per poter mettere al mondo i figli :rolleyes:
come siamo caduti in basso....
Concordo pienamente con Motosauro ed Adynak.
Una scusa come un'altra per alzare un polverone e mettere qualche bella tassa targata UE.
i genitori non esistono più, e questo è uno dei risultati
sualocin
11-01-2007, 14:14
sinceramente non penso che sia diseducativo per un ragazzino sentire e vedere cosa sia la violenza vera ad un TG, anzi il contrario lo aiuta a realizzare e capire se supportato da sani prinicipi. Il guiao è l'emulazione che dovrebbe essere soffocata da chi di dovere (i genitori) che invece lasciano molto spesso fare di tutto e di più..
che un gioco sia più o meno violento non conta nulla, avete ragione, i miei amici giocavano ai tempi a carmageddon, io non ci trovavo gusto... preferivo la mia bella partitella con le macchinine...
PsyCloud
11-01-2007, 14:14
certe volte rimango davvero allibito. Ma se invece di preoccuparsi dell'educazione extra-scolastica dei nostri figli (che hanno dei genitori ed educatori appositi) si occupassero del contesto sociale, magari la violenza farebbe più fatica ad attecchire.
Se hai ospedali con i ratti nelle corsie, furti negli appartamenti che spesso finiscono in omicidi e corruzzione ad ogni angolo, non credo che i videogiochi siano la priorità 1 nelle cose su cui legiferare e censurare.
Alla fine credo che la politica sia un gioco di prestigio. Come i prestidigitatori che distraggono i tuoi occhi per non farti vedere il trucco, lo stesso il politico fa una legge su cui ti accanisci e ne fa passare nascosta un'altra ben più importante (o non la fa passare affatto o arraffa il malloppo)
robertoldo77
11-01-2007, 14:17
fanno bene ci vuole un pò di sale in zucca
i genitori non esistono più, e questo è uno dei risultati
Infatti, mi capita troppo spesso di incontrare in live di xbox giocando a gears of war (gioco 18+) bambini anche di 10 anni (capitato 2 volte!) ad orari improponibili (ieri sera alle 00.30 c'era un bimbo di 10 anni che tra l'altro rompeva pure il c@zzo!!!!)
Io ho 30 anni ma quando ne avevo 10 se capitava che dopo le 21.30/22.00 ero ancora sveglio mia madre mi obbligava a spegnere la luce e a dormire... :O
Ma ormai i genitori dove sono... :(
Mah.. problemi dei tredicenni!!
L'importante è che io possa godermi doom, gears of war o che dir si voglia senza rotture!
Povero frattini però.. mi fa sorridere quando fa regole qui e là.. eh si, mo' si che è arrivato l'eroe!
Il problemuccio è che il bimbo di 8-9 anni medio ad oggi utilizza programmi tipo EMULE alla perfezione scaricando letteralmente CIO' CHE VUOLE..
Riuscirà il nostro eroe a fermare il super mulo??
NON PERDETE LA PROSSIMA AVVINCENTE PUNTATA:
FRATTINI CONTRO IL MULO.. DI SICURO QUALCUNO LO PRENDE IN C.... !!!! :D :D :D
PsyCloud
11-01-2007, 14:23
robertoldo77 non è legiferando ad ogni battito d'ali di colibì che si dimostra sale in zucca. Soprattutto quando si legifera senza conoscere il campo (come accade nel 95% dei casi relativamente alle leggi sull'IT e simili)
the.smoothie
11-01-2007, 14:31
In effetti bisognerebbe educare e non censurare!
Troppa censura secondo me crea anche troppo hipe verso ciò che si vuole tenere lontano, col risultato che certi ragazzini fanno di tutto pur di procurarselo (mi ricordo quando ero piccolo che quando mandavano in onda i film orror splatter degli anni 70 io facevo di tutto per guardarli per il semplice motivo che recavano la dicitura vm14 oppure vm18!).
E comunque la censura si può sempre aggirare, per esempio se è il genitore che compra il gioco al figlio! E comunque si ritorna sempre allo stesso punto di partenza, cioè che spesso è il genitore o anche la persona adulta che non educa il figlio o il minore a proposito di certe tematiche.
Ciò non toglie che il problema esiste e va offrontato in qualche maniera, ma non bisogna avvolgere le persone minorenni nella bambagia e proteggerli da tutto ciò che è brutto e sbagliato!
Ovviamente è tutto IMHO.
Ciauz!
Pier de Notrix
11-01-2007, 14:33
FRATTINI CONTRO IL MULO.. DI SICURO QUALCUNO LO PRENDE IN C.... !!!! :D :D :D
è vero ke i giochi, come tutto, si possono scaricare illegalmente, ma è proprio questo il senso: è "illegale" ciò ke nn deve essere fatto. Ke ragionamento, se lo posso fare anke se illegale la legge è stupida? Quindi tu vai ad uccidere tua madre, ci riuscirai comunque... :muro:
gd350turbo
11-01-2007, 14:33
Se non glieli vendono se li scaricheranno da internet, sai te la fatica...
JohnPetrucci
11-01-2007, 14:33
L'ipocrisia, il bigottismo, basta accendere una tv in questi giorni, coloro che hanno commesso la strage di Erba, quei due animali di coniugi erano forse videogiocatori?
Io avrei qualche dubbio.....
D'accordo che un caso non fa testo, ma se esaminiamo i casi di violenza giornalieri direi che i videogiochi c'entrano ben poco, così come la tv.
Inutile ripetere che guardo film violenti da bambino e gioco a videogiochi violenti da quando avevo 8 anni circa, insomma come molti in questo forum, e non sono un assassino, ne un violento ne un disturbato come d'altronde la maggior parte di quelli che hanno avuto modi analoghi ai miei di passare un pò di tempo libero.
Ribadisco che un caso o dieci o cento non fanno testo, ma allora ribaltando la cosa nemmeno il bullo che gioca a GTA dovrebbe farlo, invece se nella massa si pesca un violento che videogioca, allora si mettono in croce i games, lasciando stare tutto il resto, in primis la tv(che cmq credo non sia molto dissimile dai giochi in quanto a marginalità nel problema in questione).
Chi è violento lo è per tutto un insieme di fattori, tra cui la famiglia, le condizioni sociali, economiche, l'istruzione, le amicizie e l'educazione contano molto di più dei videogames, inutile puntare il dito su un settore che non ha la forza di imprimersi politicamente ed economicamente come fa ad esempio Hollywood.
se si occupano di creare o aumentare le sanzioni a chi vende o comunque distribuisce videogiochi ad utenti che sono troppo giovani per usufruirne mi sta bene, direi che è giusto. L'importante è che un maggiorenne abbia il diritto di acquistare ciò che vuole senza censure.
Se vogliono censurarli, con l'obiezione che un minore potrebbe scaricarli da internet oppure procurarseli per altre vie, allora pretendo che le sigarette diventino illegali, visto che i distributori automatici non controllano i documenti ed eventualmente potrebbero esserci anche le sigarette di contrabbando.
Lo stesso discorso è applicabile agli alcolici, alla pornografia ecc.
Ma che ragionamento!
Il problema centrale è non permettere ai bambini di usare giochi violenti: se li scaricano da emule la legge è talmente inutile che frattini ha perso un'occasione d'oro per stare zitto!
Inutile ripetere che guardo film violenti da bambino e gioco a videogiochi violenti da quando avevo 8 anni circa, insomma come molti in questo forum, e non sono un assassino, ne un violento ne un disturbato come d'altronde la maggior parte di quelli che hanno avuto modi analoghi ai miei di passare un pò di tempo libero.
Non posso che confermare.
Chiaramente la responsabilità primaria sta nel genitore, che deve fare in modo che il bambino ragioni su basi valide. Possibilmente anche assicurarsi che il bambino non sappia usare il computer meglio di lui, ma ancora meglio metterlo in una condizione tale da non sentirsi incentivato a fare cose che non dovrebbe, anche se sa usare il computer meglio dei genitori.
Come fate a tirare in ballo le televisioni eccetera? Che come provi a dire no ad una trasmissione quello va sulla TV privata e pianta un casino, se uno si azzarda a non far uscire un film insorgono le masse in merito alla libertà d'espressione, se si blocca una notizia al TG i giornalisti scioperano una settimana per la libertà d'informazione, eccetera. Per molte cose il punto di non ritorno è superato, impensabile mettere delle limitazioni adesso, a meno dell'ascesa improvvisa di un regime totalitario (che però perlomeno avrebbe il pregio di fare un bel repulisti della nostra politica).
Ad ogni modo, non vedo una gran gravità in questa notizia. Non stanno imponendo censure, semplicemente l'idea è quella di rafforzare la situazione esistente. Sul gioco c'è scritto 16+ e te negoziante lo vendi al bimbo di 10 anni? E mo' son cazzi tuoi. Mica che questa legge va a dire cosa si può mettere in un videogioco e cosa no prima di incorrere in censura. Quindi alla fin fine si tratta dell'enforcing di una legge che finora è tale solo in via teorica. Onestamente credo che resterà così (quindi questa legge andrà in un nulla di fatto), ma certo non vedo un peggioramento.
E poi il film di Mel Gibson dove si strappano cuori e si tagliano teste non aveva avuto nessuna limitazione (poi inserita con un VM 14 dal TAR), se era un videogioco così sarebbe scoppiato il finimondo e in molti paesi ne avrebbero vietato la vendita. Il motivo di questa disparità di trattamento è che purtroppo i legislatori sono troppo old, bisognerà aspettare che la nostra generazione salga al potere.
Detto questo comunque mi sembra anche giusto che si cerchi di far rispettare i divieti di vendita per le età indicate nei videogiochi, chissà che poi non rompano meno le scatole.
QMatteoQ
11-01-2007, 15:08
Se il provvedimento serve solo ad inasprire ed aumentare i controlli su chi vende videogiochi, sono pienamente d'accordo... L'importante è che non si censuri in alcun modo o si vieti a chi è plurimaggiorenne di giocare a quello che vuole... Il sistema di regolamentazione che c'è già va benissimo, il problema è proprio che non viene seguito da nessuno, venditori o genitori che siano...
Io sono d'accordissimo sul fatto che un bambino non dovrebbe giocare a GTA San Andreas: un po' meno sul fatto che, per tagliare la testa al toro e scaricare la responsabilità di genitori e negozianti, allora nessuno ci deve giocare...
R3GM4ST3R
11-01-2007, 15:21
Ma io dico...ma con tutti i problemi che ci sono si pensa solo a censurare videogiochi, rompere i coxxioni a microsoft, e a fare i bagni per i trans...
Le cose importanti sempre in secondo piano!
vabè spero di non aver scatenato flame...
IlGranTrebeobia
11-01-2007, 15:34
Se la cosa vuol dire solo "innalzamento di multe sanzioni e limiti di età" mi va bene, se vuol dire anche censura nel vero senso della parola (non fare uscire titoli, sangue verde invece che rosso, testi tagliati, filmati tagliati ecc ecc) allora poi non si lamentino dello scaricamento illegale -.-
Imho per un bambino è più traumatizzante vedere quei programmi da cerebrolesi tipo quelli di Costanzo o della De Filippi :Puke: o quegli altri troiai tipo grande fratello & company :muro:
Dovrebbero fare una legge x vietare la visione di certa roba ai minori.....volevo dire minorati :D
Therinai
11-01-2007, 15:54
io sono maggiorenne da un po' quindi :O
ma voglio dire: "innalzamento dell'età minima necessaria per l'acquisto di videogiochi". Perchè c'è un età minima per l'acquisto dei videogiochi? Non lo sapevo, ma se così fosse spero non riguardi tutti i videogiochi, cioè sarebbe veramente tragico se un bambino non potesse andare nel negozietto sotto casa a comprarsi nintendogs con la mancia del papi :rolleyes:
quando ero bambino io se la prendevano con i cartoni animati giapponesi, adesso con i video giochi.
Per molti, in ogni novita' c'e' sempre il male.
Typhoon90
11-01-2007, 16:15
quando ero bambino io se la prendevano con i cartoni animati giapponesi, adesso con i video giochi.
Per molti, in ogni novita' c'e' sempre il male.
Quoto alla grande, una delle migliori frasi di questo topic!!!
Come già detto secondo me incentiverà i download illegali da internet, e poi, recentemente ho comperato vietcong 2 (all epoca avevo 15 anni e sulla copertina c'è scritto 16) e il commerciante non ha fiatato riguardo età!
Co sta' crisi economica, pensate che non si facciano scappare un potenziale cliente? :D
ZeroShift
11-01-2007, 16:20
Bah, si comportano tutti come se il sistema pegi non esistesse, sta al genitore leggere la fasca d'età consigliata e decidere se acquistare il suddetto videogame o no, o in assenza del genitore, il commerciante non lo deve vendere.
Comunque spero che non si mettano a censurare tutto in stile proibizionismo ma che piuttosto cerchino di lavorare sui limiti per i giochi piu violenti alle fasce d'età minori
i genitori esistono...
ma fai che dai una sonora sberla a tuo figlio...
vedrai se non ti tolgono pure la paternità...
poi però per i criminali veri fanno l'indulto...
eh certo...
Mister24
11-01-2007, 16:24
Io vorrei spezzare una lancia a favore dei genitori, in quanto loro sono cresciuti in un mondo dove internet e i computer non li avevano ancora inventati e spesso non sanno nemmeno cosa sia un pc o un videogioco. E' per questo che non controllano i figli in questo ambito ristretto che loro ignorano completamente.
Therinai
11-01-2007, 16:32
Io vorrei spezzare una lancia a favore dei genitori, in quanto loro sono cresciuti in un mondo dove internet e i computer non li avevano ancora inventati e spesso non sanno nemmeno cosa sia un pc o un videogioco. E' per questo che non controllano i figli in questo ambito ristretto che loro ignorano completamente.
vero, infatti io che i videogiochi li conosco bene a mio figlio invece della playstatio gli comprerò una Fender Stratocaster :asd:
EDIT: non sto scherzando
Quoto alla grande, una delle migliori frasi di questo topic!!!
Grazie!
Qualcuno gli dica che esiste già il PEGI!!!!
Motosauro
11-01-2007, 17:05
vero, infatti io che i videogiochi li conosco bene a mio figlio invece della playstatio gli comprerò una Fender Stratocaster :asd:
EDIT: non sto scherzando
E insegnagli "Immigrant Song" così impara bene le acciaccature ;)
We come from the land of the ice and snow,
>from the midnight sun where the hot springs blow ....
giusto, censuriamo i vg, tanto poi c'è realTV in prima serata... mah :nono:
Friend34
11-01-2007, 17:50
Altro che censurare i videogiochi,dovrebbero censurare tutta la me*rda che passa in televisione,a cominciare dai reality show!!
Ragazzi. Non so più che dire. Avete già detto tuto voi.
L'uncia cosa che mi resta da dire..... siamo messi propio male. In primis la germania, dove là addirittura non fanno uscire i giochi ,bannandoli dal territorio. Come se nel fare in questo modo nessuno possa procurarsi una copia di gow o dead rising. Anzi il contrario,rovinano il mercato. Un utente potrebbe benissimo dl dalla rete (perdendo delle vendite ) oppure oridnandolo su siti esteri.
Oltre ad essere d'accordo praticamente con tutto ciò che avete detto aggiungo che al giorno d'oggi, purtroppo, non è più possibile vivere con un solo stipendio.
A casa mia siamo in 4 e lavora solo mio papà e mia mamma casalinga ha sempre seguito me e mio fratello e anche se non si intendeva di VG ci ha sempre seguito ma al giorno d'oggi lavorano tutti e 2 e i figli restano magari soli con nonni o baby sitter quindi è ancora più difficile per i genitori di oggi.
Sono d'accordo in ogni caso di punire chi vende giochi a minori purché senza censurare nulla per i maggiorenni altrimenti non si dovrebbero più vendere porno o film per adulti in generale che sono anche e comunque sempre ben visibili nelle edicole anche dai minori!
Scusate lo sfogo :D
tutto IMHO
wolverine
12-01-2007, 00:04
Mmm solita storia, se una persona ha problemi psicologici o non ha ricevuto dei valori e una buona educazione.. qualsiasi cosa potrebbe scatenare in lui violenza e casini vari.. non solo i vg o un film.. del resto quando vedo bambinetti di 12 anni in Gw fare gli sboroni o gli "uomini vissuti" beh penso hai genitori e alle istituzioni che gli lasciano fare un pò quel ca**o che gli pare loro.. fra l'altro questi atteggiamenti li noto anche di persona, cosa che quando avevo la loro età non mi sono mai sognato di fare.. visto che una sana sberla o un rimprovero non hanno mai ucciso nessuno.. oggi si usa comprendere i figli lasciandoli fare.. anche del male..
Alucard83
12-01-2007, 07:07
Il punto è sempre lo stesso, e sempre conquistato dall'ingnoranza generale:
Bambino di 11 anni con in mano copia di GTA7.
Negoziante: Non puoi, sei troppo piccolo.
Il bambino piccolo ed innocente, dopo aver tirato fuori una sequenza di bestemmie da far fuori un papa, corre a casa, chiede al fratellone/padre/madre/zio/sorella/nonno di comprarglielo, ed il gioco è fatto.
Le multe andrebbero fatte ai genitori, non ai negozianti
In giappone la gente ha accesso a giochi, anime, manga, film e trasmissioni violente e con pesanti rimandi a sfondo sessuale. Ciononostante il giappone è il paese più sicuro al mondo: la criminalità e la micro-criminalità sono a livelli ridicoli (http://www.dweb.repubblica.it/dweb/2000/10/24/attualita/attualita/145maf223145.html)
Siamo davvero sicuri che giochi, libri, fumetti, spettacoli violenti influenzino le menti dei ragazzi, istigandoli a commettere reati?
Probabilmente la differenza fra il giappone ed i paesi occidentali sta nei principi morali ed etici. Probabilmente quello che istiga i ragazzi a compiere atti violenti è la nostra stessa cultura, che è notoriamente in fase calante. Da noi si confonde libertà con arbitrio, individualità con egoismo, non esistono principi morali che vengono trasmessi ai ragazzi, se non quelli basati sulla proibizione: i ragazzi non hanno una direzione da seguire, non hanno un'ideale di bellezza perchè i genitori hanno già perso quegli ideali e non riescono a trasmetterli.
Sarebbe bello se i politici di tanto in tanto si ponessero queste domande, invece di cercare di far bella figura agli occhi dei loro elettori a qualsiasi costo.
Io la domanda che vorrei fare ai genitori che comprano i videogiochi vietati ai minori di 18 ai loro figli di 10 è se il figlio andasse a domandargli di comprare un porno se lo accontenterebbero così facilmente...
Se una cosa è vietata è vietata e tu genitore ne sei responsabile al 110%
La storia che però mi fa più incazzare è il sentire gli "esperti" che parlano di videogiochi come se tutti fossero ancora Frogger e Pacman... il mondo dei videogiochi è cambiato, si è evoluto (per fortuna) e ad oggi sarebbe da considerare al pari di arti quali il cinema e l'arte. Creare un videogioco oggi c'è la necessità di avere dei veri e propri artisti che riescano a ricreare un mondo virtuale vivo e verosimile, necessita di scrittori e sceneggiatori che creino storie importanti al quale affezionarci, servono direttori di musica e musicisti capaci di creare atmosfere indimenticabili... cos'hanno i videogiochi in meno di un film ?? niente... assolutamente niente. Eppure vengono trattati come "materiale per bambini" dai soliti vecchi bigotti di 80 anni che di videogiochi non ne hanno visto nemmeno uno nella loro vita.
E allora vietano, forse perchè, non capendoci niente in materia, è l'unico modo che conoscono per "fare qualcosa".
Che tristezza....
PsyCloud
12-01-2007, 08:57
konz, ti meriti di essere quotato!
Diciamo che comunque la base culturale giapponese è comunque diversa dalla base culturale europea.
I giapponesi hanno un concetto di male e di bene lievemente diverso dal nostro. Noi siamo stati fregati dal cristianesimo e dalla frase "se sei davvero pentito Dio ti perdona". Vengono commessi reati efferatissimi con questa frase. Nella cultura giapponese non c'e' il perdono supremo a fronte di un atto ignobile. Questa può sembrare una cazzata, ma di fatto quando permea una società da 2000 e più anni il risultato è che in giappone (che non sono comunue pane da ostie, basta leggersi un paio di manuali di storia) abbiamo una bassa criminalità e micro-criminalità, nonostante la religione non sia quella cristiana, che dovrebbe essere di amore rispetto e fratellanza. Mentre qui, dove siamo tutti buoni come faccia, ma se anche ammazziamo tanto ci confessiamo dal prete e poi siamo ok per sempre, abbiamo che ci sentiamo in obbligo di censurare la violenza finta per paura che si trasformi in un futuro, in violenza vera. Ma comunque facciamo guardare e subire centinaia di tonnellate di violenza vera ai nostri figli. Sinceramente preferisco il modello di società giapponese a quello europeo (o peggio ancora americano)
Esatto, fra l'altro una delle tesi più diffuse sulle differenze culturali fra giappone e occidente è che la loro cultura è basata sulla "vergogna" mentre la nostra sulla "colpa". Solo che appunto da loro non ci si riprende così facilmente dalla vergogna.
Comunque anche noi con la nostra cultura, in determinati periodi storici, abbiamo dato vita ad alcuni dei periodi più floridi della storia dell'umanità. Se così non fosse la nostra cultura non sarebbe così diffusa.
Il problema è che qualcosa si è perso nel tempo. A scuola la gente, quando sente parlare di eroi greci sbadiglia, invece di emozionarsi per la nobiltà di quelle persone...
Io rimarrei ad un'analisi della società europea in quanto il Giappone è troppo diverso da noi e poi non è tutto rose e fiori, c'è una competizione spietata e già da bambini ci sono le scuole di serie A e serie B in base alle capacità e se sei di serie B lo rimani per tutta la vita.
Inoltre il tasso di suicidi giovanili è altissimo e anche questo fa riflettere...
Motosauro
12-01-2007, 11:20
Io rimarrei ad un'analisi della società europea in quanto il Giappone è troppo diverso da noi e poi non è tutto rose e fiori, c'è una competizione spietata e già da bambini ci sono le scuole di serie A e serie B in base alle capacità e se sei di serie B lo rimani per tutta la vita.
Inoltre il tasso di suicidi giovanili è altissimo e anche questo fa riflettere...
Senza parlare dell'enorme problema di alcolismo che la loro vita metropolitana porta
jackal21
12-01-2007, 11:22
Basta che poi non fanno gli sparatutto in modalita' "Candy Cand" per i poveri bambini moderni che non devono vedere violenza,perche' se no veramente smettero' di giocare al pc.
OT:
Possibile che solo quando andavo io alle elementari in classe parlavamo di robot,transformer,pistole,fucili,del film "IT" che ho visto rigorosamente alle elementari appena era uscito.....e ogi guardando i cartoni animati(mi e' capitato facendo zapping) son tutte storielle amorose e mielose...figuriamoci poi se fai vedere un filmdell'orrore a un bambino d'oggi,minimo nn ti dorme per un mese.....ma fatemi il piacere va,con tutta questa bambagia rimarranno bambini fino a 40 anni.
ciao
PsyCloud
12-01-2007, 11:46
jackal21, non sei il primo che lo dice.
Noi avevamo mazzinga e ken che spappolavano i nemici. Ora hanno un topo elettrico che da la scossa ad una tartaruga e tutta una serie di maghe che con musica, colori, odori e sapori rendono il mondo più bello e sono tutti buoni.
noi avevamo i cattivi anche in holly e banji
MenageZero
12-01-2007, 14:07
Infatti, mi capita troppo spesso di incontrare in live di xbox giocando a gears of war (gioco 18+) bambini anche di 10 anni (capitato 2 volte!) ad orari improponibili (ieri sera alle 00.30 c'era un bimbo di 10 anni che tra l'altro rompeva pure il c@zzo!!!!)
Io ho 30 anni ma quando ne avevo 10 se capitava che dopo le 21.30/22.00 ero ancora sveglio mia madre mi obbligava a spegnere la luce e a dormire... :O
Ma ormai i genitori dove sono... :(
... magari se non era sul live! a rompere a te, rompeva a casa sua... e tra le due... :asd:
Ma stiamo scherzando??Io quando ero + piccolo giocavo a Carmaggedon,ma non è che ora col motorino cerco di investire le anziane!!!Allora anche Super Mario è violento...salti in testa ai nemici,gli tiri le pallette di fuoco,li butti nella lava...non è violenza anche quella?!?E poi perchè i commercianti non dovrebbero vendere quei giochi,quando la cena assisto alla scena in cui mia sorella di 11 anni racconta tutta felice a mamma che a casa di un suo compagno di classe ha rubato una macchina tirando fuori la proprietaria ad un semaforo,che l'amico suo guidava mentre lei sparava,che pestano la gente,che se caricano una prostituta e si fermano con la macchina,la macchina si mette a cigolare e si ricarica la vita...(se vi ricorda GTA avete centrato...)...e mamma che non le dice nulla anche dopo che,dopo aver visto la sua faccia scandalizzata,le faccio presente che è un gioco vietato ai minori di 18 anni(prima che lei stessa si metta e sentenziare che non sono giochi per bambini)?!?Cosa vogliono?!?Se questi episodi non preoccupano i genitori,perché dovrebbero preoccupare commercianti che + vendono e + sono felici?!?
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