fluke81
10-01-2007, 21:39
Torino, scoperta una casa chiusa "a tema"
In centro un tempio del sesso estremo
TORINO - Una casa chiusa nel centro di Torino. Il centralissimo "Carpe Diem", in teoria un centro estetico, riceveva almeno cinque clienti al giorno provenienti anche da fuori regione e il compenso per le prestazioni variava dai 100 ai 250 euro. Il prezzo cambiava a seconda delle preferenze degli avventori: c'era chi si faceva legare alla croce di Sant'Andrea e frustare con il "gatto a nove code" o chi sceglieva di essere bloccato alla "gogna" e insultato.
Qualcuno voleva addirittura essere offeso e picchiato da una finta infermiera in rigoroso camice bianco.
A scoprire e sancire la chiusura del ritrovo per amanti del sesso estremo sono stati i carabinieri. Le indagini erano iniziate all'incirca due mesi fa quando alcuni residenti, infastiditi dal viavai di uomini nel palazzo, hanno fatto una segnalazione anonima alle forze dell'ordine.
I militari dell'Arma sono intervenuti nel centro benessere e si sono trovati davanti uno scenario quantomeno inusuale: varie "stanze", ognuna con un tema particolare. C'era quella attrezzata a finto studio medico, con tanto di poltrona ginecologica, a quella medievale, munita di accessori legati a pratiche sadomaso, con una vera e propria gogna.
La titolare del centro, un'incensurata venticinquenne, publicizzava la sua "passione" per le insolite pratiche sessuali tramite un sito internet e annunci sulla stampa. Ai carabinieri ha dichiarato "Non pensavo fosse un reato, la mia era un terapia, non una forma di prostituzione. Ho solo aiutato le persone a risolvere i loro problemi, nel mio studio non ci sono mai stati rapporti sessuali e non ho mai fatto del male a nessuno. Chi me lo chiedeva lo cacciavo via". La donna, un'apparisciente brunetta, pur dichiarando di essersi sempre limitata a farsi rimborsare il costo delle attrezzature, è stata però denunciata per sfruttamento della prostituzione.
Questa vicenda ricorda il caso clamoroso del "Viva Lain", altra casa chiusa scoperta nell'estate del 2002 nel prestigioso quartiere della Crocetta. Lo scandalo travolse allora gli ambienti torinesi più esclusivi. Vi erano infatti tra i clienti almeno dieci calciatori di serie A, di cui sei della Juve, e tanti altri nomi eccellenti, tra cui uomini politici e giornalisti sportivi.
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/cronaca/casa-chiusa-torino/casa-chiusa-torino/casa-chiusa-torino.html
peccato che l'hanno chiuso,volevo provare la stanza con l'infermierina :D :oink:
In centro un tempio del sesso estremo
TORINO - Una casa chiusa nel centro di Torino. Il centralissimo "Carpe Diem", in teoria un centro estetico, riceveva almeno cinque clienti al giorno provenienti anche da fuori regione e il compenso per le prestazioni variava dai 100 ai 250 euro. Il prezzo cambiava a seconda delle preferenze degli avventori: c'era chi si faceva legare alla croce di Sant'Andrea e frustare con il "gatto a nove code" o chi sceglieva di essere bloccato alla "gogna" e insultato.
Qualcuno voleva addirittura essere offeso e picchiato da una finta infermiera in rigoroso camice bianco.
A scoprire e sancire la chiusura del ritrovo per amanti del sesso estremo sono stati i carabinieri. Le indagini erano iniziate all'incirca due mesi fa quando alcuni residenti, infastiditi dal viavai di uomini nel palazzo, hanno fatto una segnalazione anonima alle forze dell'ordine.
I militari dell'Arma sono intervenuti nel centro benessere e si sono trovati davanti uno scenario quantomeno inusuale: varie "stanze", ognuna con un tema particolare. C'era quella attrezzata a finto studio medico, con tanto di poltrona ginecologica, a quella medievale, munita di accessori legati a pratiche sadomaso, con una vera e propria gogna.
La titolare del centro, un'incensurata venticinquenne, publicizzava la sua "passione" per le insolite pratiche sessuali tramite un sito internet e annunci sulla stampa. Ai carabinieri ha dichiarato "Non pensavo fosse un reato, la mia era un terapia, non una forma di prostituzione. Ho solo aiutato le persone a risolvere i loro problemi, nel mio studio non ci sono mai stati rapporti sessuali e non ho mai fatto del male a nessuno. Chi me lo chiedeva lo cacciavo via". La donna, un'apparisciente brunetta, pur dichiarando di essersi sempre limitata a farsi rimborsare il costo delle attrezzature, è stata però denunciata per sfruttamento della prostituzione.
Questa vicenda ricorda il caso clamoroso del "Viva Lain", altra casa chiusa scoperta nell'estate del 2002 nel prestigioso quartiere della Crocetta. Lo scandalo travolse allora gli ambienti torinesi più esclusivi. Vi erano infatti tra i clienti almeno dieci calciatori di serie A, di cui sei della Juve, e tanti altri nomi eccellenti, tra cui uomini politici e giornalisti sportivi.
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/cronaca/casa-chiusa-torino/casa-chiusa-torino/casa-chiusa-torino.html
peccato che l'hanno chiuso,volevo provare la stanza con l'infermierina :D :oink: