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View Full Version : giurisprudenza=avvocati


Amodio
10-01-2007, 14:46
salve a tutti
tutti quelli che conosco che frequentano giusrisprudenza hanno in mente di fare l'avvocato
ma non ci sara'troppa concorrenza?
addirittura a roma sono a numero chiuso :(

mah...si è vero che gli avvocati guadagnano bene,ma tutti questi ragazzi riusciranno veramente a fare l'avvocato?
cmq su google sono riuscito solo a trovare una statistica dei laureati in giurisprudenza, e sono rimasto meravigliato..addirittura il 90% riesce a trovare lavoro dopo un mese dalla laurea :fagiano:

voi cosa mi dite?
sono tutte frottole ?

trallallero
10-01-2007, 15:05
salve a tutti
tutti quelli che conosco che frequentano giusrisprudenza hanno in mente di fare l'avvocato
ma non ci sara'troppa concorrenza?
addirittura a roma sono a numero chiuso :(

mah...si è vero che gli avvocati guadagnano bene,ma tutti questi ragazzi riusciranno veramente a fare l'avvocato?
cmq su google sono riuscito solo a trovare una statistica dei laureati in giurisprudenza, e sono rimasto meravigliato..addirittura il 90% riesce a trovare lavoro dopo un mese dalla laurea :fagiano:

voi cosa mi dite?
sono tutte frottole ?
sempre piú avvocati sempre meno giustizia :rolleyes:

HolidayEquipe™
10-01-2007, 15:11
sapere le leggi significa sapere come muoversi in qualsiasi momento...o quasi...
questo vale per qualsiasi cosa...dal piccolo negozio alla grande impresa...pubblico o privato...
...ecco perche' secondo me chi si laurea in giurisprudenza non avra' mai grossi problemi a trovare lavoro...
secondo me non andra' mai in crisi e non saranno mai troppi...
e' come lavorare nelle pompe funebri...i morti ci saranno sempre...
fare l'avvocato e' una delle tante cose possibili...ma non e' l'unica e non e' forse neanche la migliore...

Franz73
10-01-2007, 15:17
Mi sono laureato in Giurisprudenza, Universita' di Bologna, nel lontanissimo 1997.
8 giorni dopo la laurea, ero in studio a fare praticantato (passato, a settembre, da 2 a 3 anni)
6 mesi di praticantato interrotti dal servizio civile, quindi vanificati, non riconosciuti dal Consiglio dell' Ordine.
In pratica, il numero chiuso se lo fanno da soli...Sono una CASTA, esattamente come i notai, commercialisti, etc.
Grandissima delusione al momento...poi ho imboccato la strada del mio primo amore (e adesso sono responsabile commerciale). Non nego, pero', che quanto appreso allora mi serva, e tanto, anche oggi.

<Straker>
10-01-2007, 15:17
Giusto sulla Stampa di oggi c'e' un articolo riguardante la crisi degli avvocati a Torino: pare che ce ne siano troppi...

<Straker>
10-01-2007, 15:21
Mi fa un po' ridere quando leggo che "non arrivano a fine mese", comunque ecco l'articolo:

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200701articoli/913girata.asp 10/1/2007 (8:52) - PROFESSIONI SONO TROPPI, NON C’È LAVORO
"Gli avvocati non arrivano a fine mese"
In difficoltà i più anziani, ma ci sono anche 40enni
ALBERTO GAINO
TORINO
«Ho 66 anni e problemi di salute seri. Ho sempre fatto “penale” con una mia clientela affezionata, ma, dovendo curarmi per mesi e mesi, l’ho persa poco per volta, e mi sono trovato a chiedere a colleghi più giovani e fortunati di mandarmi qualche cliente minore. Vanno bene anche quelli dei giudici di pace, piccole cause e parcelle microscopiche. Poi c’è la cassa che mi dà una mano, tiro avanti come posso. Mi faccia soltanto una cortesia: non metta il mio nome sul giornale».
L’«ignoto» avvocato che non ce la fa ad arrivare alla fine del mese è l’inedita fotografia che consegna ai colleghi la lettera di fine anno del presidente dell’Ordine degli avvocati torinesi, Mauro Ronco: «E’ un fatto che l’accrescersi smisurato della concorrenza, nonché l’impoverimento patrimoniale provocato dall’euro, mettono in difficoltà una fascia consistente di iscritti». Centinaia, secondo il consigliere dell’Ordine, Oliviero Dal Fiume, considerato quanti, «per pudore, non chiedono mai». Il presidente Ronco: «Non bisogna esagerare, parlando di una categoria mediamente in salute economica ma che conosce, soprattutto fra gli anziani, particolari difficoltà. Conosco colleghi che hanno dovuto rinunciare alla segretaria e all’ufficio».
Un altro consigliere dell’Ordine, Michela Malerba, rivela che la Cassa di previdenza degli avvocati torinesi distribuisce ogni anno 200 mila euro «a colleghi molto anziani o con problemi di salute, a vedove, ma anche a qualche quarantenne che non ce la fa. Il malessere deriva dal nostro numero: siamo oltre 4500 a Torino, e all’ultima sessione per diventare avvocati si sono iscritti in 1900». Dal Fiume: «La concorrenza ora è spietata, spesso scorretta. La qualità professionale scende, e c’è anche meno rispetto per la deontologia. I deboli ne fanno le spese».
Nella sua lettera Ronco attacca anche la magistratura: «Il tracollo dell’amministrazione giudiziaria non sembra preoccupare più alcuno. La stessa categoria dei magistrati, che fino a qualche mese fa protestava vibratamente contro il governo, ha abbandonato la prima linea nonostante i mali si siano aggravati». Dal Fiume rincara: «Siamo molti di più per fare meno processi penali e cause civili rispetto ad anni fa. Noto disaffezione fra i magistrati nel portare avanti processi. Il procuratore capo Maddalena ha inviato ai propri sostituti una circolare sulla priorità dei fascicoli da trattare e, ieri, ne ho chiesto copia al suo ufficio: non si possono mettere da parte i processi oggetto di condono».
Marcello Maddalena non vorrebbe replicare di primo acchito: «Non ci possono mettere sotto accusa se non abbiamo scioperato contro il nuovo governo: abbiamo chiesto di verificarne le intenzioni chiedendo moltissime cose, dai finanziamenti all’aumento di personale, alle riforme per accelerare le procedure processuali. E tutti ci siamo indignati e mobilitati contro l’indulto. Quanto alla mia circolare, ho semplicemente fissato criteri di priorità che evitino il maggior numero possibile di prescrizioni».

Amodio
10-01-2007, 15:58
Mi fa un po' ridere quando leggo che "non arrivano a fine mese", comunque ecco l'articolo:

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200701articoli/913girata.asp
secondo me è un articolo con tanta esagerazione
sono abituato a giornalisti che vogliono evidenziare situazioni al limite del reale

di reale so soltanto che avvocati che si sono messi in proprio gia' dopo 2 anni si sono comprati casa e auto!
arrivare a 60 anni senza lavoro? tanto hai gia' guadagnato abbastanza per stare in pensione!!!!!!!!

cmq la domanda era un'altra,e cioè sulla concorrenza, che stranamente il mercato fa solo lievitare i prezzi delle consulente e non diminuirli,come giustamente dovrebbe essere :mad:
nella mia citta' è diventata quasi una mania:avvocato avvocato, sembra uno status simbol
altra domanda:
diventarlo è veramente difficile? che strada bisogna imboccare? raccomandazioni si devono avere?