View Full Version : Deviatore tetrapolare da almeno 55A
p.NiGhTmArE
08-01-2007, 18:28
Dove trovarlo? :cry:
ne ho individuato uno in particolare della moeller:
T5B-4-8223 da 63A
http://catalog.moeller.net/en/daten/img/00115232_0.jpg
ma da rs-components hanno solo quello da 20A :cry:
da farnell pure :cry:
minchia, che te ne fai di un deviatore da 50A :eek:
sono curioso :asd:
cmq se su rs-components non lo trovi... la vedo dura... rs-components ha tutto (sebbene i prezzi siano assurdi).
p.NiGhTmArE
08-01-2007, 19:04
per il solito impianto elettrico del camper da rifare :D
Wilcomir
08-01-2007, 19:16
deviatore da pochi A (e €) con vari relè? spenderesti veramente molto meno. oppure uno switch elettronico, se sai smanettare un po' te lo fai anche questo con pochi €. se è in continua ci vogliono quei cosi che ora non mi viene il nome che xenom usa per le coil gun :asd:
ARSENIO_LUPEN
08-01-2007, 19:16
ti conviene mettere due teleruttori e comandarli con un selettore
grazie
deviatore da pochi A (e €) con vari relè? spenderesti veramente molto meno. oppure uno switch elettronico, se sai smanettare un po' te lo fai anche questo con pochi €. se è in continua ci vogliono quei cosi che ora non mi viene il nome che xenom usa per le coil gun :asd:
gli SCR :asd:
con 15-20 euro ne prendi uno che tiene 50A più o meno, però devi vedere anche la dissipazione termica :stordita:
p.NiGhTmArE
08-01-2007, 19:36
uffa :cry:
se mi serve un deviatore non voglio relè o teleruttori vari :doh:
(ho pessime esperienze con i relè tra l'altro :D )
voglio qualcosa di semplice e affidabile... MOLTO semplice e MOLTO affidabile anzi :D
cosa c'è di meglio di un "clic/clac"? :O
Wilcomir
08-01-2007, 19:58
ascolta secondo te perchè si usano i transistor e non tanti piccoli interruttori con tatti piccoli attuatori? :asd: secondo me non è un'idea da scartare, visto anche che non trovi quello che ti serve ;)
ciao!
uffa :cry:
se mi serve un deviatore non voglio relè o teleruttori vari :doh:
(ho pessime esperienze con i relè tra l'altro :D )
voglio qualcosa di semplice e affidabile... MOLTO semplice e MOLTO affidabile anzi :D
cosa c'è di meglio di un "clic/clac"? :O
io dico che una cosa simile, oltre a essere molto rara te la fanno pagare oro... cioè fa conto che i potenziometri multigiro costano 7 euro, il paragone non è molto azzeccato ma è giusto per rendere l'idea... :D
50A sono tanti :stordita:
ARSENIO_LUPEN
08-01-2007, 20:32
uffa :cry:
se mi serve un deviatore non voglio relè o teleruttori vari :doh:
(ho pessime esperienze con i relè tra l'altro :D )
voglio qualcosa di semplice e affidabile... MOLTO semplice e MOLTO affidabile anzi :D
cosa c'è di meglio di un "clic/clac"? :O
se vuoi qualcosa di affidabile e che duri i rele o teleruttori sono affidabili
guarda nel tuo camper
per accendere luci abbaglianti o carichi un po grossi usano rele e non deviatori o interuttorri
grazie
andrineri
08-01-2007, 20:33
50A sono tanti :stordita:
no, è diverso: 50A in continua sono tanti!
aprire 50A in continua è decisamente più difficile per un deviatore / teleruttore che farlo con 50A alternati, se vuoi usare un deviatore assicurati di dimensionarlo veramente bene, altrimenti buttati sul solid state, potresti ottenere ottimi risultati ad un buon prezzo.
ciao
andrea
Northern Antarctica
08-01-2007, 23:30
uffa :cry:
se mi serve un deviatore non voglio relè o teleruttori vari :doh:
(ho pessime esperienze con i relè tra l'altro :D )
voglio qualcosa di semplice e affidabile... MOLTO semplice e MOLTO affidabile anzi :D
cosa c'è di meglio di un "clic/clac"? :O
dai uno sguardo qui:
http://www.socomec.fr/catalogue/pdf_scp/d-scp-ComoC-it.pdf
se non ho capito male a te serve il modello 4220 4006.
http://www.nautimarket.com/nautica/nautica_accessori_pdf/catalogo-2005-092.pdf
http://www.nautimarket.net/shop/product_info.php?cPath=25&products_id=19717
nei negozi di nautica trovi quello che ti serve ...
il deviatore piu' comune e' il classico BATT1-BATT2-BOTH-OFF da 250 Ampere continuativi 300 di picco.
Comunque ci soono anche con potenze maggiori come i 400 Ampere .. pero' costano parecchio che 50-60 euro.
P.S. Nei deviatori Nautici con BATT1 di solito si intende la batteria avviamento
BATT2 batteria servizi
BOTH entrambe le batterie in parallelo
OFF nessuna batteria
:eek: :eek: :eek: :eek:
TROVATO una cosa che fa MOLTO al tuo caso ...
il RIPARTITORE DI CARICA ...
http://www.nautimarket.net/shop/product_info.php?products_id=26007
in pratica a questo "coso" colleghi da una parte l'alternatore , dalle altre due i due "pacchi" di batterie ed il "coso" ripartice la carica dell' alternatore mantenendo pero' le due batterie isolate e non comunicanti
http://www.nautimarket.net/shop/product_info.php?cPath=25&products_id=19720
questo e' il deviatore giusto .. 350 Ampere a 24 Volts continuativi ed 800 Ampere di picco dovrebbero bastarti
:sofico:
http://www.nautimarket.net/shop/images/foto/00027186.jpg
Wilcomir
09-01-2007, 05:32
io tifo ancora per solid state --> spendi di meno ed è estremamente più affidabile.
p.NiGhTmArE
09-01-2007, 12:49
:eek: :eek: :eek: :eek:
TROVATO una cosa che fa MOLTO al tuo caso ...
il RIPARTITORE DI CARICA ...
http://www.nautimarket.net/shop/product_info.php?products_id=26007
in pratica a questo "coso" colleghi da una parte l'alternatore , dalle altre due i due "pacchi" di batterie ed il "coso" ripartice la carica dell' alternatore mantenendo pero' le due batterie isolate e non comunicanti
secondo me ci sono dentro due diodi :asd:
comunque non è uno staccabatterie, quindi non mi servono 300A :D
edit: ottimo anche anche quello di northern ;)
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 16:48
ok, fanculо alle batterie isolate, fanculо all'alternatore a 12v (che alla fine non si riesce a montare) e quindi fanculо ai deviatori tatrapolari :fuck:
metto le due batterie camper in parallelo, i 3 pannelli in parallelo e bona :D
così non mi complico la vita inutilmente :fagiano:
Wilcomir
10-01-2007, 17:11
ok, fanculо alle batterie isolate, fanculо all'alternatore a 12v (che alla fine non si riesce a montare) e quindi fanculо ai deviatori tatrapolari :fuck:
metto le due batterie camper in parallelo, i 3 pannelli in parallelo e bona :D
così non mi complico la vita inutilmente :fagiano:
così si fa!
altrimenti SOLID STATE. sicuro economico consuma poco ed è anche più piccolo :O
ciaooo!
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 17:12
non mi serve più :O
Northern Antarctica
10-01-2007, 18:19
ok, fanculо alle batterie isolate, fanculо all'alternatore a 12v (che alla fine non si riesce a montare) e quindi fanculо ai deviatori tatrapolari :fuck:
metto le due batterie camper in parallelo, i 3 pannelli in parallelo e bona :D
così non mi complico la vita inutilmente :fagiano:
Attenzione a mettere le batterie in parallelo: può capitare, se una batteria è più carica dell'altra, che si creino delle correnti di circolazione molto intense - dovute alla bassa resistenza interna di esse - che possono danneggiarle (si danneggia la batteria più scarica)
Esempio: una batteria ha una tensione di 12 V e l'altra, più scarica, di 11 V. Solo 1 V di differenza, ma dato che la resistenza interna di una batteria è bassa (diciamo 0.01 Ohm) si possono avere correnti di circolazione di 100 A.
La batteria più scarica viene ad essere alimentata dalla batteria più carica, e si deteriora. Se quest'ultima, oltre che ad essere scarica, è anche più piccola, si può addirittura invertire la polarità, e nei casi più gravi può anche esplodere.
Usa dei diodi e non tentare di ricaricare le batterie in parallelo.
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 18:26
:eekk:
le batterie sono identiche e sarebbero caricate/scaricate sempre insieme.
non va bene? :cry:
uffa :cry:
coi diodi non andava bene, mettendole in parallelo neppure... come faccio? :cry:
allora devo riconsiderare il circuito originario dell'atro thread, e mi servono ancora i deviatori :D
edit: se il convertitore 24-12 mi esce a 13.8/14 volt e il diodo mi succhia mezzo volt o più si caricherà lo stesso la batteria?
edit2: o se no posso mettere una megabatteria da 200-200Ah al posto di due da 100ah...
Wilcomir
10-01-2007, 19:39
scusa ma non sono sempre state in parallelo? in ogni caso quoto northern, dovresti prima bilanciarle con attenzione.
ciao!
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 20:05
no, non sono sempre state in parallelo, sono in serie... ancora peggio :asd:
quando una è carica, l'altra non si carica ovviamente...
non e' che NON PUOI metterle in parallelo ... North .. intendeva dire che PRIMA di metterle in parallelo devi portarle PIU' o MENO ad un livello di carica simile .. per evitare che si mettano a litigare.
Il circuito piu' semplice e geniale per bilanciare due batterie e' di metterle in parallelo e' questo:
- con - tramite un cavo
+ con + tramite un portalampade e relativa lampadina.
La lampadina agisce da limitatore di corrente bloccando la corrente nella fase iniziale del collegamento , poi la sua resistenza diventa sempre meno con il bilanciarsi delle due cariche.
Questo semplice circuito permette di travasare corrente anche tra batterie MOLTO diverse come capacita' (pero' ovviamente sempre dello stesso voltaggio)
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 20:13
e se quando sono in parallelo per caso una "muore" come può capitare... che succede?
ah, ho fatto qualche ricerca e in effetti è sconsigliatissimo usarle in parallelo :boh:
Wilcomir
10-01-2007, 20:38
se una batteria muore incappi in problemi piuttosto seri, quelli che ti ha elencato northern: forti correnti, e, nei casi peggiori, anche inversione di polarità, che con batterie da auto equivale ad una quasi certa esplosione coreografica direi.
ciao!
... quindi editando aggiungo che se proprio vuoi farlo sarebbe meglio tenere due voltmetri di buona qualità connessi costantemente alle batterie. alle prime avvisaglie di pericolo potresti così intervenire magari ribilanciandole. addirittura potresti fare un qualcosa di embedded:
tramite un circuito ti fai un interruttore elettronico tra i due positivi che funziona così, con due posizioni:
A) positivi collegati direttamente tra loro e all'impianto
B) positivi collegati tra loro tramite una resistenza e scollegati dal camper, per il bilanciamento.
ah tieni conto che la misurazione del voltaggio delle batterie sarebbe fittizia sia sotto carica che senza carichi applicati. quindi, in marcia o a motore spento e senza nessun carico otterresti misurazioni assolutamente lontane dal reale :)
ciao!
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:
premesso che le batterie in parallelo almeno sulle barche sono cosa abbastanza comune , nellla peggiore delle ipotesi la batteria "marcia" fa scaricare la batteria sana .. comunqeu NON ci sono forti correnti e NON ci sono inversioni di polarita' (possibili solo con il collegamento in serie)
direi che una volta fatto un bilanciamento iniziale non c'e' nessun problema a collegarle in parallelo vita natural durante ... da quel momento in poi quelle due batterie diventeranno una cosa sola ... esattamente come i pacchi ridondati (pacchi cioe' di celle messe in parallelo dove se una della due muore l'altra si presuppone vada avanti a funzionare anche se con capacita' ridotta)
p.NiGhTmArE
10-01-2007, 21:45
beh decidetevi :D
se non ci sono problemi le metto in parallelo così semplifico enormemente l'impianto. se dà problemi, le separo tramite diodi come nel progetto originale...
Wilcomir
11-01-2007, 05:43
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:
premesso che le batterie in parallelo almeno sulle barche sono cosa abbastanza comune , nellla peggiore delle ipotesi la batteria "marcia" fa scaricare la batteria sana .. comunqeu NON ci sono forti correnti e NON ci sono inversioni di polarita' (possibili solo con il collegamento in serie)
direi che una volta fatto un bilanciamento iniziale non c'e' nessun problema a collegarle in parallelo vita natural durante ... da quel momento in poi quelle due batterie diventeranno una cosa sola ... esattamente come i pacchi ridondati (pacchi cioe' di celle messe in parallelo dove se una della due muore l'altra si presuppone vada avanti a funzionare anche se con capacita' ridotta)
caspitacazzo hai pienamente ragione lo sai? è che mi confondo sempre tra parallelo e serie... :D
ciao!
Northern Antarctica
11-01-2007, 09:10
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:
Attenzione, ci sono una serie di cose da valutare.
[QUOTE=Athlon]:mbe: :mbe: :mbe: :mbe: premesso che le batterie in parallelo almeno sulle barche sono cosa abbastanza comune , nellla peggiore delle ipotesi la batteria "marcia" fa scaricare la batteria sana .. comunqeu NON ci sono forti correnti e NON ci sono inversioni di polarita' (possibili solo con il collegamento in serie)
direi che una volta fatto un bilanciamento iniziale non c'e' nessun problema a collegarle in parallelo vita natural durante ... da quel momento in poi quelle due batterie diventeranno una cosa sola ... esattamente come i pacchi ridondati (pacchi cioe' di celle messe in parallelo dove se una della due muore l'altra si presuppone vada avanti a funzionare anche se con capacita' ridotta)
Attenzione, ci sono una serie di cose da valutare.
Se le batterie sono IDENTICHE, non solo in termini di Ah ma anche dello stesso produttore i rischi del collegamento in parallelo sono minori (ci si trova nella situazione "ideale"). Solo che due batterie, per forza di cose, avranno sempre piccole differenze. Specie le batterie al piombo: piccole differenze di stato di carica, di livello di elettrolita, di densità, di usura delle piastre porteranno inevitabilmente a correnti di circolazione.
Ovvio che in questo caso le batterie non esploderanno :p questo magari avviene se collego in parallelo una batteria da 300 Ah completamente carica ad una da 10 Ah completamente scarica; anzi, il sistema funzionerà. Ma per effetto delle correnti di circolazione la durata delle batterie è destinata a diminuire.
. Solo che due batterie, per forza di cose, avranno sempre piccole differenze. Specie le batterie al piombo: piccole differenze di stato di carica, di livello di elettrolita, di densità, di usura delle piastre porteranno inevitabilmente a correnti di circolazione.
Il parallelo si fa tra due batterie simili , magari piu' come costruzione che non come capacita' (e' meglio parallelizzare due batterie della stessa marca e della stessa serie ma di capacita' leggermente diverse come 80 e 100 Ah , piuttosto che mettere in parallelo due batterie da 80 Ah ma una da avviamento ed una deep charge)
Se il sistema a contorno e' ben progettato le correnti di circolazione nelle batterie in parallelo sono praticamente nulle.
p.NiGhTmArE
11-01-2007, 11:49
quindi se sono identiche (stessa marca, stesso modello, stessa capacità, stessa usura) non dovrebbero esserci problemi?
Attenzione a mettere le batterie in parallelo: può capitare, se una batteria è più carica dell'altra, che si creino delle correnti di circolazione molto intense - dovute alla bassa resistenza interna di esse - che possono danneggiarle (si danneggia la batteria più scarica)
Esempio: una batteria ha una tensione di 12 V e l'altra, più scarica, di 11 V. Solo 1 V di differenza, ma dato che la resistenza interna di una batteria è bassa (diciamo 0.01 Ohm) si possono avere correnti di circolazione di 100 A.
La batteria più scarica viene ad essere alimentata dalla batteria più carica, e si deteriora. Se quest'ultima, oltre che ad essere scarica, è anche più piccola, si può addirittura invertire la polarità, e nei casi più gravi può anche esplodere.
Usa dei diodi e non tentare di ricaricare le batterie in parallelo.
una domanda, quando l'auto è in panne e fai il ponte tra le due batterie... quella scarica la rovini giusto? ci avevo pensato a sta cosa... tra l'altro l'ho visto fare e appena agganci i cavi escono di quelle scintille da paura :asd:
quindi se sono identiche (stessa marca, stesso modello, stessa capacità, stessa usura) non dovrebbero esserci problemi?
si, se sono identiche le correnti in gioco sono minori... al limite fai un bilanciamento come quello proposto da athlon...
Wilcomir
11-01-2007, 17:56
una domanda, quando l'auto è in panne e fai il ponte tra le due batterie... quella scarica la rovini giusto? ci avevo pensato a sta cosa... tra l'altro l'ho visto fare e appena agganci i cavi escono di quelle scintille da paura :asd:
ma io pensavo che siccome colleghi il tutto a motore acceso allora è come collegare la batteria scarica al caricabatterie della macchina accesa-->ergo tutto normale :fagiano:
p.NiGhTmArE
18-01-2007, 18:49
una domanda, quando l'auto è in panne e fai il ponte tra le due batterie... quella scarica la rovini giusto? ci avevo pensato a sta cosa... tra l'altro l'ho visto fare e appena agganci i cavi escono di quelle scintille da paura :asd:
beh, benissimo non gli fa...
però, come dice wilcomir, attaccandoli a macchina accesa è una situazione simile a quella che si avrebbe caricandola normalmente...
TEORICAMENTE la cosa migliore sarebbe:
1- accendere l'auto "donante"
2- spegnere ogni aggeggio elletrico (se no si fulmina all'istante quando esegui il punto 3)
3- staccare i cavi che arrivano alla batteria
4- attaccare i cavi all'altra batteria
in questo modo l'alternatore dell'auto "donante" carica direttamente l'altra batteria.
però non è molto fattibile con un'auto benzina :asd:
né con un'auto moderna dove bene o male qualcosa in tensione c'è sempre (orologio... centralina...) e quel qualcosa verrebbe fulminato dal voltaggio dell'alternatore senza il tampone della batteria (più di 30v...)
ah, per quanto riguarda il camper avevo pensato di montare delle fuel cell al metanolo invece del classico generatore 2T, ma sono ancora troppo care (sia l'acquisto, sia le ricariche di metanolo). Certo, sono silenziose e ecologiche... però troppo, troppo care... 4000€ per 65w sono esagerati.
per non parlare dei 5€ per kWh...
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