PDA

View Full Version : Staminali dal liquido amniotico?


Ziosilvio
07-01-2007, 19:44
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/01_Gennaio/07/staminali.shtml):

--------

Sono l'1% delle cellule immature del liquido amniotico
Cellule staminali nel liquido amniotico
Si isolano facilmente, si moltiplicano in fretta e sono versatili come quelle dell'embrionali. Sette anni di ricerche. Speranze e prudenza

LONDRA - La scoperta di cellule staminali nel liquido amniotico, con capacità rigenerative pari a quelle dell'embrione, apre nuovi orizzonti per cura di molte malattie, tra cui i tumori, e nel campo dei trapianti. L'annuncio è stato dato da Anthony Atala e Paolo De Coppi, alla guida di una squadra di scienziati, sulla rivista «Nature Biotechnology». Le nuove cellule, battezzate «staminali derivate dal liquido amniotico», si isolano facilmente (dall'amniocentesi), si moltiplicano in fretta (raddoppiano in 36 ore) e sembrano versatili come quelle dell'embrione, potendo trasformarsi in cellule adulte muscolari, ossee, sanguigne, nervose, di grasso, epatiche, la cui funzionalità rigenerativa è stata poi sperimentata con successo in vitro e su animali.

TESSUTI E ORGANI - «Sapevamo che nel liquido amniotico ci sono molti diversi tipi di cellule progenitrici derivanti dall'embrione in sviluppo», spiega Atala, «ma ci siamo chiesti se potevamo isolare vere cellule staminali. E la risposta è sì». Teoricamente, secondo Atala, una banca con 100 mila esemplari di queste staminali potrebbe supplire alle necessità del 99% degli americani con perfetta compatibilità genetica per il trapianto. «La nostra speranza è che queste cellule rappresentino una valida risorsa per la riparazione dei tessuti e anche per la creazione di nuovi organi», ha spiegato Atala, direttore dell'istituto di medicina rigenerativa alla Wake Forest University (Nord Carolina). Lo stesso Atala però ammette che anche le prime sperimentazioni su essere umani «sono molti anni in là da venire».

SETTE ANNI DI RICERCHE - Lo studio settennale è iniziato prelevando liquido amniotico da donne incinte. I medici già sapevano che il liquido in cui cresce il feto contiene una grande quantità di cellule immature, ma non era chiaro se vi fossero anche staminali vere e proprie. Gli scienziati hanno appurato che circa l'1% delle cellule immature del liquido amniotico è rappresentato da vere staminali. Nel giro di qualche anno queste cellule sono state fatte crescere e sono diventate muscoli, nervi, grasso e cellule di fegato. Per esempio, racconta Atala, le cellule nervose prodotte a partire dalle nuove staminali, impiantate nel cervello di topolini malati hanno ripopolato le aree cerebrali degenerate. Le cellule ossee hanno ricostruito il tessuto osseo in topi e quelle epatiche si sono dimostrate capaci di produrre urea.

SPERANZA E PRUDENZA - «Questa scoperta apre una speranza concreta di superare il grande scoglio della ricerca sugli embrioni», spiega Carlo Alberto Redi, direttore del laboratorio di biologia dello sviluppo dell'università di Pavia e direttore scientifico del Policlinco San Matteo di Pavia.
Più prudente Robert Lanza, capo degli scienziati della società di ricerche sulle staminali Advanced Cell Technology: «Le staminali dal liquido amniotico possono certamente generare un ampio ventaglio di importanti tipi di cellule (nel corpo umano ce ne sono circa 220 tipi diversi), ma non possono fare così tante cose quanto le cellule staminali embrionali».

07 gennaio 2007

--------

Kharonte85
07-01-2007, 20:20
E' una buona notizia... :sperem:

lowenz
07-01-2007, 20:22
Sentito prima al TG, volevo aprire un thread!
Mi hanno anticipato, vedo con piacere :)

Zebiwe
07-01-2007, 21:53
:) :sperem:

gianly1985
08-01-2007, 01:28
Ora però ci servirebbero le statistiche sui rischi (o sulla mortalità :eek: ) nei feti sottoposti ad amniocentesi. Se non ricordo male non è proprio un prelievo all'acqua di rose e infatti si va sempre con i piedi di piombo prima di eseguirlo. Rischiereste il vostro nascituro per prelevare le staminali?

teogros
08-01-2007, 08:35
Ora però ci servirebbero le statistiche sui rischi (o sulla mortalità :eek: ) nei feti sottoposti ad amniocentesi. Se non ricordo male non è proprio un prelievo all'acqua di rose e infatti si va sempre con i piedi di piombo prima di eseguirlo. Rischiereste il vostro nascituro per prelevare le staminali?

Probabilmente ora ci sarà una spinta maggiore per rendere questo prelievo più sicuro! E comunque l'amniocentesi è si rischiosa e invasiva, ma non necessariamente pericolosa o (peggio) mortale. ;)

Onisem
08-01-2007, 12:45
Poi non è detto che si faranno amniocentesi con esclusivo fine di prelievo di staminali per ricerca.

odracciR
08-01-2007, 14:27
Non vorrei dire una boiata, ma mia madre ha fatto l'amniocentesi quando era incinta di mio fratello nel 1993.... non credo ci sia chissà che pericolosità.

Bella notizia se concederanno di continuare le ricerche :)

teogros
08-01-2007, 14:38
Poi non è detto che si faranno amniocentesi con esclusivo fine di prelievo di staminali per ricerca.

Onisem quanto è pericolosa l'amniocentesi?

gianly1985
08-01-2007, 15:51
Su wikipedia dice 1 aborto ogni 100 amniocentesi che si riduce ad 1 ogni 500 nei centri altamente specializzati. Non è molto ma nemmeno pochissimo, probabilmente ha ragione onisem a dire che verrà fatta se ce ne è già bisogno per altre ragioni, non apposta per prendere le staminali.

Onisem
08-01-2007, 18:18
Onisem quanto è pericolosa l'amniocentesi?
Dipende anche dal periodo nel quale viene fatta, comunque mediamente basso, credo poco sotto l'1%. E' una cosa abbastanza tranquilla, sempre tenendo presente che comunque ogni procedura medica comporta un rischio di complicanze.

teogros
08-01-2007, 18:20
Dipende anche dal periodo nel quale viene fatta, comunque mediamente basso, credo poco sotto l'1%. E' una cosa abbastanza tranquilla, sempre tenendo presente che comunque ogni procedura medica comporta un rischio di complicanze.

Capito!