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View Full Version : Il biglietto del metrò? Lo pago con il telefonino


Redazione di Hardware Upg
06-01-2007, 08:36
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/19693.html

Supermercato, cinema, autostrada, mezzi pubblici, in Giappone si possono pagare usando il cellulare come carta di credito

Click sul link per visualizzare la notizia.

Mirus
06-01-2007, 09:08
Per l'esportazione fuori dal Giappone sarà necessario poi implementare più restrittivi sistemi di sicurezza, dato che attualmente la tecnologia è pensata per il bassissimo livello di criminalità del Paese.
Tutto qui sta il problema :( Da noi in 5 sec ti hanno fregato anche le mutande.

ripe
06-01-2007, 09:12
In Giappone al massimo può capitare che un feticista rubi un paio di mutande appese ad asciugare... :(

Però non è solo sulla criminalità che si basa il livello di benessere di una società... l'alto tasso di suicidi mi pare un dato altrettanto scioccante! :)

Catan
06-01-2007, 09:21
io la trovo la giusta strada verso l'integrazione in un unico sistema che faccia da carta e da carta telefonica...
poi bagianate non credere che da noi il numero di suicidi sia inferiore
conta anche che loro sono 127mln su un territorio poco + grande(360000km2)dell'italia(301000) e noi siamo 57mln.
sono stato in finlandia e anche li un sistema diverso dove si dicevano che vi era un alto numero di suicidi ma io in 6 mesi non me ho sentiti che di + dell'italia.

omerook
06-01-2007, 09:23
bella news!! Giappone 2007 vs Roma 2005 http://www.atac.roma.it/biglietti/bitsms.asp?p=1&i=7

questa volta li abbiamo anticipati di 2 anni! :D

SuperSandro
06-01-2007, 09:23
ripe wrote:
Però non è solo sulla criminalità che si basa il livello di benessere di una società... l'alto tasso di suicidi mi pare un dato altrettanto scioccante!

Magari sarò cinico, ma preferirei vivere in una società in cui rischio il suicidio (limitando, cioè, danni a terzi) piuttosto che essere colpito da un proiettile vagante durante una rapina al supermercato.

O no?

ripe
06-01-2007, 09:27
ripe wrote:
Però non è solo sulla criminalità che si basa il livello di benessere di una società... l'alto tasso di suicidi mi pare un dato altrettanto scioccante!

Magari sarò cinico, ma preferirei vivere in una società in cui rischio il suicidio (limitando, cioè, danni a terzi) piuttosto che essere colpito da un proiettile vagante durante una rapina al supermercato.

O no?

Certo, però poi magari finisco per suicidarmi anche io, e quello sarebbe sicuramente meno bello... :asd:


io la trovo la giusta strada verso l'integrazione in un unico sistema che faccia da carta e da carta telefonica...
poi bagianate non credere che da noi il numero di suicidi sia inferiore
conta anche che loro sono 127mln su un territorio poco + grande(360000km2)dell'italia(301000) e noi siamo 57mln.
sono stato in finlandia e anche li un sistema diverso dove si dicevano che vi era un alto numero di suicidi ma io in 6 mesi non me ho sentiti che di + dell'italia.


Il dato si basa sul tasso, non su quanti ne hai sentiti tu al telegiornale! :sofico:

http://www.oecdobserver.org/images/1792.photo.jpg

Questi i dati ufficiali del 2002 a cura dell'organismo internazionale che cura la statistica.

Comunque siamo finiti OT! ;)

HyperText
06-01-2007, 09:28
E se ti rubano il cellulare?
E' come se ti avessero rubato una carta di credito (o i dati del tuo conto corrente).

kinn
06-01-2007, 09:30
e se mi dimenticassi il cellulare a casa ? non prendo il metrò ? :)

SuperSandro
06-01-2007, 09:33
...E' come se ti avessero rubato una carta di credito...

Purtroppo è vero. Al supermercato, infatti, ho preferito attivare una carta di credito dotata di codice piuttosto che una senza codice (ma con credito limitato).

Il problema è consentire il "trasferimento" di credito con una password (sistema certamente scomodo, soprattutto mentre si sta per entrare nel metrò) oppure integrare un riconoscitore di impronta digitale, abbastanza piccolo perfino per un telefonino: premendo con il pollice sopra si autorizza il trasferimento, altrimenti no.

Che ne dite, è un'idea geniale? (modestamente...)

O no?

SuperSandro
06-01-2007, 09:37
e se mi dimenticassi il cellulare a casa ? non prendo il metrò ?

Beh, puoi sempre comprare un biglietto...

ThePunisher
06-01-2007, 09:40
Da noi aprono ancora le macchine di fronte ai locali per rubarti le Radio :muro:.

HyperText
06-01-2007, 09:41
Se ti dimentichi il biglietto/abbonamento del metrò a casa non è la stessa cosa?

Quella delle impronte digitali potrebbe essere una buona idea, però...

SuperSandro
06-01-2007, 09:42
ThePunisher wrote:
Da noi aprono ancora le macchine di fronte ai locali per rubarti le Radio

Sei fortunato: dalle mie parti entrano nel locale, ti prendono le chiavi, il portafogli e l'orologio e vanno via senza neanche ringraziarti!

roby1483
06-01-2007, 09:52
bella news!! Giappone 2007 vs Roma 2005 http://www.atac.roma.it/biglietti/bitsms.asp?p=1&i=7

questa volta li abbiamo anticipati di 2 anni! :D
Cito testualmente dalla news:
A tre anni dal lancio sono 13,5 milioni gli utenti del carrier giapponese che utilizzano l'Nfc per i loro pagamenti.
Quindi se a inizio 2007 sono già tre anni vuol dire che hanno iniziato nel 2004. Come era ovvio aspettarsi ci hanno preceduto in tempo ed in tecnologia.

sdjhgafkqwihaskldds
06-01-2007, 09:57
si dovrebbe pagare così anche con le prostitute :rotfl:

omerook
06-01-2007, 10:02
Cito testualmente dalla news:

Quindi se a inizio 2007 sono già tre anni vuol dire che hanno iniziato nel 2004. Come era ovvio aspettarsi ci hanno preceduto in tempo ed in tecnologia.


allora dov'è la news? :D

AndreaG.
06-01-2007, 10:28
E se ti rubano il cellulare?
E' come se ti avessero rubato una carta di credito (o i dati del tuo conto corrente).

basta che metti il pin al cell così non si accende e hai risolto. e hai il tempo utile prima che te lo cracchino per bloccare tutti i servizi correlati

è decisamente una buona idea. sicuramente in un futuro prossimo ci sarà una convergenza di tutti i servizi con carta (patente, sanità, identità, bancomat, credito....) su un unico strumento. io ho sempre pensato ad una unica carta con banda magnetica+chip, ma a anche questa soluzione non è affatto male

ThePunisher
06-01-2007, 10:34
ThePunisher wrote:
Da noi aprono ancora le macchine di fronte ai locali per rubarti le Radio

Sei fortunato: dalle mie parti entrano nel locale, ti prendono le chiavi, il portafogli e l'orologio e vanno via senza neanche ringraziarti!
E l'indulto non ha fatto che aggravare queste situazioni :muro:.

_Xel_^^
06-01-2007, 10:57
Molto interessante e comodo ma decisamente poco attuabile qui da noi :mbe: :(
In Giappone credo che una cosa come "mi hanno rubato il cellulare" sia come dire da noi "mi hanno rubato 3 macchine, fatto saltare la casa e stuprato il cane"... no spe, forse è ancora troppo probabile :asd:


piccolo riguardo i suicidi in Giappone... consci che il regno delle favole non esiste così come la società perfetta, preferirei vivere in un paese dove chi ha problemi si suicida senza dare fastidio a nessuno piuttosto che vivere in uno in cui chi ha problemi ammazza bambini, genitori, spara al primo che passa, fa rapine, spaccia, stupra ecc... ma proprio senza nemmeno pensarci :)


Ciau!

Fante_di_cuori
06-01-2007, 11:48
si dovrebbe pagare così anche con le prostitute :rotfl:

Sei un grande! ;)

Comunque a guardare la realtà del nostro paese,magari Napoli o altre zone del mezziogiorno (ma anche nel nord) siamo proprio terzo mondo

liquidator
06-01-2007, 13:20
è inutile nascondersi... l'Italia non è il Giappone (ma proprio no)... qua non si può fare... una cosa con le impronte digitali sarebbe niente male però... non doversi portare in giro né documenti né soldi, e le impronte non sono neanche falsificabili (x ora)

joe4th
06-01-2007, 13:37
bella news!! Giappone 2007 vs Roma 2005 http://www.atac.roma.it/biglietti/bitsms.asp?p=1&i=7

questa volta li abbiamo anticipati di 2 anni! :D

Sembrerebbe che "biglietto" rimanga "virtuale" sul cellulare come SMS.
E se ti si scarica la batteria proprio mentre passa il controllore?

MesserWolf
06-01-2007, 13:49
è inutile nascondersi... l'Italia non è il Giappone (ma proprio no)... qua non si può fare... una cosa con le impronte digitali sarebbe niente male però... non doversi portare in giro né documenti né soldi, e le impronte non sono neanche falsificabili (x ora)

Inizierebbe un macabro mercato di dita temo :(

Preferisco una carta di credito a credito limitato tutto sommato.

riva.dani
06-01-2007, 14:03
Non capisco i vostri discorsi. NFC o no il cellulare se vogliono ve lo rubano lo stesso! E non è che se non ce l'avessi bisogno per prendere il metrò lascerei il cellulare al sicuro a casa! Se il problema è tirarlo fuori, IMO è più sicuro se lo tenete saldamente nella mano che in tasca! ;)

liquidator
06-01-2007, 14:04
Inizierebbe un macabro mercato di dita temo :(

Preferisco una carta di credito a credito limitato tutto sommato.
eh, hai ragione... è incredibile di quali "bassezze" è capace la razza umana :muro:

joe4th
06-01-2007, 14:18
...E' come se ti avessero rubato una carta di credito...

Purtroppo è vero. Al supermercato, infatti, ho preferito attivare una carta di credito dotata di codice piuttosto che una senza codice (ma con credito limitato).

Il problema è consentire il "trasferimento" di credito con una password (sistema certamente scomodo, soprattutto mentre si sta per entrare nel metrò) oppure integrare un riconoscitore di impronta digitale, abbastanza piccolo perfino per un telefonino: premendo con il pollice sopra
si autorizza il trasferimento, altrimenti no.
Che ne dite, è un'idea geniale? (modestamente...)
O no?

Ne ho una migliore. Un foglio di carta filigranata con su stampigliato
un valore e su scritto "titolo di credito al portatore". Tu gli dai quel
pezzo di carta e ricevi la merce in cambio. Volendo ne puoi ricevere in
cambio come resto di valore inferiore... :-)

Oppure si può tornare al "baratto".

Comunque ai supermercati le casse con piu' code sono proprio quelle nelle quali
pagano con i bancomat e le carte di credito...; a me sembra che tutti questi sistemi non
sveltiscano ne semplifichino le operazioni, ma invece permettono di profilare
molto bene la clientela... :-)

Tra l'altro non hanno fatto le carte di credito con PIN che cambia ad ogni utilizzo? Ricevi
una lista di PIN da utilizzare di volta in volta mi pare.

liquidator
06-01-2007, 14:40
Ne ho una migliore. Un foglio di carta filigranata con su stampigliato
un valore e su scritto "titolo di credito al portatore". Tu gli dai quel
pezzo di carta e ricevi la merce in cambio. Volendo ne puoi ricevere in
cambio come resto di valore inferiore... :-)

Oppure si può tornare al "baratto".

Comunque ai supermercati le casse con piu' code sono proprio quelle nelle quali
pagano con i bancomat e le carte di credito...; a me sembra che tutti questi sistemi non
sveltiscano ne semplifichino le operazioni, ma invece permettono di profilare
molto bene la clientela... :-)

Tra l'altro non hanno fatto le carte di credito con PIN che cambia ad ogni utilizzo? Ricevi
una lista di PIN da utilizzare di volta in volta mi pare.
bancomat sarà... cmq comodisssssssimo!
"Bancomat grazie"
"ecco a lei x il pin"
"si un attimo che controllo quale tocca... ecco questo"
"pin errato"
"ah si è vero... l'ho usata anche lunedi, allora è quello dopo..."
"pin errato"
:cry:

bjt2
06-01-2007, 16:02
Ma avete letto bene? La carta di credito è ricaricabile. Male che vada se ti rubano il cellulare ti scaricano la carta. Se ci lasci 50 euro solo per il metrò il danno maggiore è il cellulare, non la carta di credito...

Plain
06-01-2007, 20:00
Occhio ragazzi che con questi sistemi si perde la percezione di spesa del denaro come già succede con carte di credito, bancomat POS e pagamenti a rate.

Sono creati perchè vogliono il vostro denaro non per darvi una comodità..

Ciao.
Plain

iaio
06-01-2007, 21:35
Ne ho una migliore. Un foglio di carta filigranata con su stampigliato
un valore e su scritto "titolo di credito al portatore". Tu gli dai quel
pezzo di carta e ricevi la merce in cambio. Volendo ne puoi ricevere in
cambio come resto di valore inferiore... :-)


Occhio ragazzi che con questi sistemi si perde la percezione di spesa del denaro come già succede con carte di credito, bancomat POS e pagamenti a rate.

Sono creati perchè vogliono il vostro denaro non per darvi una comodità..

Ciao.
Plain

quoto in toto...

i commenti più intelligenti che ho letto ;)

joe4th
06-01-2007, 23:25
Occhio ragazzi che con questi sistemi si perde la percezione di spesa del denaro come già succede con carte di credito, bancomat POS e pagamenti a rate.

Sono creati perchè vogliono il vostro denaro non per darvi una comodità..

Ciao.
Plain

Per quello basta l'Euro... 50E non danno la sensazione che
dava qualche anno fà 'na bella "centomila lire" ...

ScIEnzY
06-01-2007, 23:42
Occhio ragazzi che con questi sistemi si perde la percezione di spesa del denaro come già succede con carte di credito, bancomat POS e pagamenti a rate.

Sono creati perchè vogliono il vostro denaro non per darvi una comodità..

Ciao.
Plain

'sti cattivoni :cry:

LUVІ
07-01-2007, 00:27
In Tim, già due anni fa, veniva distribuito come badge aziendale una SIM con un RFID con le stesse analoghe funzionalità, applicate alla gestione degli accessi aziendali.

LuVi

mau.c
07-01-2007, 00:39
si si.... pure Moggi lo aveva già da tempo sto telefono.... :)
scusate la battutaccia, mi è proprio venuta così, ignoratemi per favore...

cmq è un ottima cosa per paesi civilizzati... credo che in italia oppure solo in qualche città si possa pagare il biglietto del bus con il telefono, però mandando un messaggio ovviamente...

Wolfgang Grimmer
07-01-2007, 01:21
E' vero che il paese presenta un bassissimo livello di criminalita', ma e' anche
vero che ci sanno fare e che c'e' gente che sa lavorare almeno in questo campo.
Sono secoli che le loro ferrovie sono informatizzate e per comprare qualunque biglietto per qualunque destinazione bastano letteralmente 3 secondi anche se le stazioni sono decine di volte piu' affollate delle nostre. Noi invece usiamo ancora quel sistema barbaro e medievale che treniItalia ci propina dove uno si deve rompere le p**** a timbrare quel biglietto ridicolo grande e stampato, male.
Sarei curioso di sapere chi sono i "geni" che tirano fuori queste soluzioni e se si sono fatte mai un viaggio in paesi dove c'e' gente che ha veramente voglia di lavorare.
La mia non e' soltanto una critica ma anche uno sfogo di rabbia in quanto residente in Giappone e dispiaciuto del fatto che si debba sempre passare per inferiori quando invece anche da noi c'e' gente che ha buone idee ma a causa del nostro sistema di lavoro fatto di consorterie, gilde, corporazioni e mafiette varie non puo' mostrare quanto vale. Sono per l'appunto appena tornato da un viaggio nel mio paese e mi sono accorto quanto sia triste per un turista ususfruire di un qualunque servizio proprio a causa dei nostri ritardi.
Anche se le stazioni jappe le ho viste solo in foto, video, documentari e giochi ti quoto :(
Oltre la difficoltà dei biglietti vuoi mettere la pulizia dei treni jappi se messa in confronto a quelli nostrani... Per non parlare della precisione e della professionalità dello staff. Vabbeh che li i treni hanno anche i loro bei fan.
(La vecchia serie 500 del Nozomi era una stupenda ;_;)

phoenixbf
07-01-2007, 03:01
a me non mi ispira tanto.

Quando capiranno che L'UNICO SISTEMA SICURO per l'identificazione della persona (e pagamento annesso) è basato su riconoscimento dell'iride e/o impronta digitale????

se avete visto il film minority report sapete cosa intendo...

Gli altri sistemi come password, telefonini e bla bla sono tutte cose che si possono "rubare", non capisco perche si spendano cosi tanti fondi in queste direzioni IMHO obsolete.

Perchè non concentrarsi su riconoscimento dell'iride cristo, QUESTO è un sistema sicuro. vi devono fregare gli occhi o tagliarvi le dita per accedere ai vari servizi, e questo è infinitamente piu difficile/impossibile rispetto a rubare un telefonino o una password.

SuperSandro
07-01-2007, 07:58
offro generosa ricompensa per rientrare in possesso del cellulare, dell'occhio destro e del pollice sinistro sottrattomi nella fermata Mergellina del metrò. Inviare eventuale risposta, scritta in codice Braille, a: ingenuotto@accanisciunoefesso.it.
Grazie.

joe4th
07-01-2007, 08:00
In Tim, già due anni fa, veniva distribuito come badge aziendale una SIM con un RFID con le stesse analoghe funzionalità, applicate alla gestione degli accessi aziendali.

LuVi

Quello è per controllarvi e sapere dove siete...i gadget "fighi" di solito li danno
ai dirigenti, che tanto non li sanno usare...

joe4th
07-01-2007, 08:11
si si.... pure Moggi lo aveva già da tempo sto telefono.... :)
scusate la battutaccia, mi è proprio venuta così, ignoratemi per favore...

più che una battuta, mi sembra la solita uscita da chi non si è letto bene
le sentenze, altrimenti avresti scoperto chi è la vera triade...


cmq è un ottima cosa per paesi civilizzati... credo che in italia oppure solo in qualche città si possa pagare il biglietto del bus con il telefono, però mandando un messaggio ovviamente...

probabilmente lo paghi di piu' il biglietto. Visto che oltre al costo del biglietto
devi aggiungere quello per inviare il messaggino. Su un costo di 1E, fa quasi il 10%
in più. Francamente non riesco nemmeno a capire la gente che invia i messaggi
ai programmi TV per votare questo o quel personaggio, alla modica cifra di 1E,
dove, tra l'altro, non si vince nulla.

Plain
07-01-2007, 10:23
Per quello basta l'Euro... 50E non danno la sensazione che
dava qualche anno fà 'na bella "centomila lire" ...

Vero, ma l'€ è stata una scelta obbligata (anche se gestita molto male) invece pagare senza "capire" è una scelta imposta dal marketing.

Per quel che mi riguarda cerco di ragionare sempre in Lire. Ci si spaventa molto di più davanti a certe cifre.. Specialmente ora che il potere di acquisto è diminuito.

Ciao. :)

Plain
07-01-2007, 10:29
'sti cattivoni :cry:

Non sono cattivoni ma fanno il loro interesse.. ;)

La situazione dei debiti è in fase preoccupante. Fatevi queste due veloci letture:

http://www.finanzaworld.it/content/read/6026/l-invidia-porta-debiti

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?ART_ID=430461

Perchè non falliscono solo le aziende ma anche le famiglie.

Ciao. :)

P.S. Cmq per quel che mi riguarda sono per il progresso e se la tecnologia ci porta risparmio di tempo da dedicare a cose che più ci piacciono mi sta bene (es. non fare la fila per il biglietto). Se invece fa leva sull'emotività e i facili entusiasmi la guardo con sospetto.

hackaro
07-01-2007, 10:39
Ma ad oggi in Italia è possibile pagare ed acquistare servizi via cellulare pagando con l'SMS? A parte i servizi sperimentali sui parcheggi, e tralasciando le suonerie et similia, non mi pare ... ne sapete qualcosa?

Vorrei sapere se esiste un gateway che permette di veicolare i pagamenti da cellulare (via SMS) verso un normalissimo conto corrente. E se si quali sono gli accordi ed i costi che bisogna sostenere nei confronti degli operatori mobili per implementare un tale servizio ...

è un po' che sono interessato alla cosa ma in rete non si trova nulla ... magari qualcuno di voi ha notizie in tal senso?

grazie a ciao a tutti!

AndreaG.
07-01-2007, 11:36
Ma ad oggi in Italia è possibile pagare ed acquistare servizi via cellulare pagando con l'SMS? A parte i servizi sperimentali sui parcheggi, e tralasciando le suonerie et similia, non mi pare ... ne sapete qualcosa?

Vorrei sapere se esiste un gateway che permette di veicolare i pagamenti da cellulare (via SMS) verso un normalissimo conto corrente. E se si quali sono gli accordi ed i costi che bisogna sostenere nei confronti degli operatori mobili per implementare un tale servizio ...

è un po' che sono interessato alla cosa ma in rete non si trova nulla ... magari qualcuno di voi ha notizie in tal senso?

grazie a ciao a tutti!


è possibile con carta di credito, registrandoti al sito di cartasì (se hai una carta di credito) ci sono tutte le istruzioni. ma sono servizi ancora molto limitati

zerone
07-01-2007, 12:30
Proviamo un attimo a trascurare l'aspetto informatico della notizia per concentrarci su quello economico-finanziario.
Ma vi rendete conto che tutte queste invenzioni prepagate non sono più dei mezzi di pagamento, ma dei mezzi di finanziamento.
Si ! Perchè quando si ricarica una carta con 50€ non si fa altro che prestare 50€ all'ente che ha emesso la carta. Ad esempio: la Tim, wind e Omni non hanno bisogno delle banche per finanziare i loro investimenti; siamo noi a prestargli i soldi.
Sarà che sono marchigiano, ma a me questa cosa proprio non va giù ! Non capisco perchè devo essere io (che non ho una lira) a prestare i soldi a Tronchetti-Provera e non il contrario !
Provate a pensare quanto liquidità si trova in bilancio un'azienda che vende tutto con carta prepagata. I clienti pagano anticipatamente e probabilmente paga i fornitori con dilazioni notevoli. Ciò significa (quando i volumi sono grandi) che l'azienda è una fabbrica di liquidità che può generare reddito anche soltanto con la gestione finanziaria.
Chi mastica un pò di economia mi capirà al volo !

Plain
07-01-2007, 18:52
Quoto zerone e ginojap.

Però non sono d'accordo con l'affermazione "..in quanto il futuro dell'economia basata su una infrastruttura informatica e' proprio il terzario dove di fatto non si produce un fico secco."
Di beni materiali non se ne producono ma si creano servizi. Che poi siano indispensabili o meno è tutto da discutere.

Ciao.
Plain

Ammazza_Che_Mazza
07-01-2007, 22:56
ma i sostenitori delle impronte digitali sanno che con 8 dollari di materiale si possono fregare la maggior parte dei sistemi di riconoscimento dell impronta?
per quanto riguarda l' iride non è un sistema così affidabile perchè è soggetto a parecchi errori...
x incrementare la sicurezza bisogna usare combinazioni di tecniche di protezione oppure usare il riconoscimento basato sul dna...ma anche questa tecnica ha qualche "baco"...

mjordan
07-01-2007, 23:18
e se mi dimenticassi il cellulare a casa ? non prendo il metrò ? :)

Che ragionamenti. Se ti dimentichi il portafoglio invece?

mjordan
07-01-2007, 23:20
...E' come se ti avessero rubato una carta di credito...

Purtroppo è vero. Al supermercato, infatti, ho preferito attivare una carta di credito dotata di codice piuttosto che una senza codice (ma con credito limitato).

Il problema è consentire il "trasferimento" di credito con una password (sistema certamente scomodo, soprattutto mentre si sta per entrare nel metrò) oppure integrare un riconoscitore di impronta digitale, abbastanza piccolo perfino per un telefonino: premendo con il pollice sopra si autorizza il trasferimento, altrimenti no.

Che ne dite, è un'idea geniale? (modestamente...)

O no?

E' una cagata di idea per almeno due motivi. Pensa che per il fatto di memorizzare le impronte digitali nelle carte di credito elettroniche, qui in Italia, alcune organizzazioni a tutela della privacy hanno fatto un casino boia. Risultato: mi devo rifare a breve la carta d'identità elettronica.
Un'altro po e sulla carta di identità non ci possiamo scrivere piu' nemmeno come ci chiamiamo... :rolleyes:
Secondo motivo: chi dovrebbe detenere il database complessivo degli usufruitori al servizio con tanto di impronte digitali associate ai relativi conti?

mjordan
07-01-2007, 23:23
Cito testualmente dalla news:

Quindi se a inizio 2007 sono già tre anni vuol dire che hanno iniziato nel 2004. Come era ovvio aspettarsi ci hanno preceduto in tempo ed in tecnologia.

Il problema grosso è che se in giappone fanno una scoreggia, va a finire su tutte le principali testate giornalistiche del mondo. Se da noi arriva qualcosa, non ci nemmeno avvertono. Quella dell'ATAC a Roma nemmeno lo sapevo. Non dico tanto, ma un po di informazione "locale" non farebbe neanche male... :muro:

mjordan
07-01-2007, 23:26
Proviamo un attimo a trascurare l'aspetto informatico della notizia per concentrarci su quello economico-finanziario.
Ma vi rendete conto che tutte queste invenzioni prepagate non sono più dei mezzi di pagamento, ma dei mezzi di finanziamento.
Si ! Perchè quando si ricarica una carta con 50€ non si fa altro che prestare 50€ all'ente che ha emesso la carta. Ad esempio: la Tim, wind e Omni non hanno bisogno delle banche per finanziare i loro investimenti; siamo noi a prestargli i soldi.
Sarà che sono marchigiano, ma a me questa cosa proprio non va giù ! Non capisco perchè devo essere io (che non ho una lira) a prestare i soldi a Tronchetti-Provera e non il contrario !
Provate a pensare quanto liquidità si trova in bilancio un'azienda che vende tutto con carta prepagata. I clienti pagano anticipatamente e probabilmente paga i fornitori con dilazioni notevoli. Ciò significa (quando i volumi sono grandi) che l'azienda è una fabbrica di liquidità che può generare reddito anche soltanto con la gestione finanziaria.
Chi mastica un pò di economia mi capirà al volo !

Io non sono nè economista nè esperto di marketing. Sono un semplice cliente come tanti che non è d'accordo ad una sola parola di quello che dici. Il sistema prepagato ci ha concesso di eliminare le bollette e tutti i cazzi e i mazzi connessi. Non vedo dove sta il problema ad anticipare 20€ di credito per un servizio che userai comunque. Pensa in quante cose devi anticipare dei soldi per vivere, e poi pensa a quanto sterile è questo discorso che fai (senza andare a scomodare l'economia e il marketing).

iaio
08-01-2007, 04:19
cmq la cosa peggiore di questa tecnologia, dal mio punto di vista, è quello di andare in giro con un RFID nelle tasche, che permette di "controllare e registrare" qualsiasi spostamento fatto dalla persona.

SuperSandro
08-01-2007, 08:31
Mjordan wrote:
>>E' una cagata di idea

(grazie, molto fine; forse, da piccolo, hai avuto una bambinaia inglese).

>> Risultato: mi devo rifare a breve la carta d'identità elettronica. Un'altro po e sulla carta di identità non ci possiamo scrivere piu' nemmeno come ci chiamiamo...


Questo è un problema di burocrazia borbonica tipicamente italiano, fuori da qualunque logica legata al progresso tecnologico.


>> Secondo motivo: chi dovrebbe detenere il database complessivo degli usufruitori al servizio con tanto di impronte digitali associate ai relativi conti?


Ma che c'azzecca! Quando compri un telefonino gli "insegni" a riconoscere la tua impronta, esattamente come gli insegni a riconoscere (e, volendo, modificare) il PIN: mica Wind, TIM o Vodafone hanno un archivio dei PIN dei loro clienti!

PS: "un altro" si scrive senza apostrofo; po' (abbreviazione di poco) si scrive, invece, con l'elisione. Invece di usufruitori, andrebbe meglio "fruitori".

soft_karma
08-01-2007, 11:05
In Italia non c'è la cultura del lavoro e del premiare il dipendente, ma è tutto un circolo vizioso. Le persone che lavorano molto spesso non ricevono una "gratifica" che non è solo di tipo economico, ma anche chessò un panettone a Natale o un incontro con il capo che ti dice "Quest'anno sei andato benissimo, spendiamo una mezz'ora insieme per capire quali sono obiettivi e prospettive per quest'anno". Altre persone a fronte di uno stipendio che non cresce semplicemente smettono di produrre, mille scuse per defilarsi, si imboscano etc etc etc. Chi invece preso dall'entusiasmo inziale lavora, si impegna, rimane disponibile al 100% viene penalizzato, e in che modo? Tutto quello che i colleghi non fanno te lo scaricano addosso o ti cazziano se magari fai più di quello che ti è stato detto. E sono tutte cose che ho visto personalmente!!!!!! Purtroppo se una persona si lamenta del servizio offerto da una cassiera in banca che puoi fare? ti lamenti? E quindi? Pensi che la possano buttare fuori a calci? No! e perché? Perché il lavoratore con contratto "a tempo indeterminato" è illicenziabile, e questo porta a fannulloni e fancazzisti che scaldano le sedie. Si ma perché un dipendente è illicenziabile? Perché altrimenti i "grandi" della finanza possono manovrare a piacimento le persona, cosa che ormai viene fatta con il lavoro a progetto o tempo determinato.

Per quanto riguarda il discorso dei prestiti, da quando ho cominciato capire qualcosa di più sulla vita (leggasi "sono andato a vivere da solo"), ho disprezzato questo modo di vivere. Che purtroppo si è aggravato negli ultimi anni, con il fiorire delle millemila aziende che fanno mini-credito. Vi siete mai fermati a riflettere sulle loro commissioni? Cioé, se prendete 4000€, ne restituite non meno di 6000, se prendete 25000€ siamo sui 40000. Ed il bello è appunto la cultura dell'invidia che si sta sviluppando, come leggevo nell'articolo linkato. Ormai la pubblicità non fa altro che infarcire le teste dei bambini che per essere fico devi avere il vestito firmato, il cellulare ultima moda, il quaderno con la faccia del cartone preferito, le scarpe di barbie... Ma quando mai si è visto che per comprare una TV si debba fare a rate? Se non te la puoi permettere non la compri, non che fai 36 rate da 50€, e alla fine ti si rompe prima che la finisci di pagare. I mutui si fanno quando mettere insieme determinate cifre è difficoltoso, quando si ha comunque bisogno di un bene quali case o macchine (e non parlo di mercedes/BMW). Ormai si fanno prestiti per tutto, convincono pure i pensionati a fare prestiti! Che per me è come sparare sulla crocerossa...

Una volta i "giovani" cercavano di mettere qualche soldo da parte per le spese future, per un eventuale matrimonio, comprare la casa per la famiglia..... Adesso? I commenti dei giovani sui 30 anni sono più tipo: Che metti da parte a fare i soldi? Adesso che posso mi godo la vita (alla terza macchina in 3 anni) Ti piace il telefono nuovo? (il 3 in UN anno). Il discorso potrebbe sembrare assurdo, ma se uno non mette da parte qualche soldo ora quando dovrebbe farlo? Quando ha una famiglia da mantenere? Quando è anziano? Deve contare su mamma e papà fino a 40 anni? Ecco come mai vanno tanto di moda i prestiti ai pensionati.

Anche io mi tolgo i miei sfizi, ma lo faccio dopo aver ponderato attentamente sull'ultimo estratto conto....