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View Full Version : Messa a terra


123456789
05-01-2007, 16:50
Può essere pericoloso se in una casa non c'è?

perchè in casa mia non c'è (almeno penso non ci sia), cosi chiedo :D

++CERO++
05-01-2007, 17:03
Può essere pericoloso se in una casa non c'è?

perchè in casa mia non c'è (almeno penso non ci sia), cosi chiedo :DMesso il salvavita ? :D
senza può essere pericoloso, ma soprattutto puoi avere molti probbblemi
come i loop di corrente frà le varie elettroniche collegate frà loro.
Ad esempio la d.d.t. sulla porta RS232 può bruciare il circuito... :rolleyes:

123456789
05-01-2007, 17:17
c'è il salvavita :)


Ad esempio la d.d.t. sulla porta RS232 può bruciare il circuito... :stordita:

Bounty_
05-01-2007, 17:44
Nel mio stabile non c'era poi due case piu' avanti ha colpito un lembo di un fulmine
che e' arrivato anche nel mio stabile e ha bruciato:
3 TV
3 Frigoriferi
2 Computer
Quindi si e' deciso di mettere la messa a terra; poi arriva un altro lembo di
fulmine e questa volta brucia solo una scheda di una televisione.

Vedi tu ....

Ciao :)

xenom
05-01-2007, 18:06
il salvavita senza la messa a terra è abbastanza inutile :D
cmq per la sicurezza è fondamentale.

Darana
05-01-2007, 18:07
Può essere pericoloso se in una casa non c'è?

perchè in casa mia non c'è (almeno penso non ci sia), cosi chiedo :D

Scusa la domanda....
Ma dove abiti ?
In un condominio o in una casetta/villetta ?

123456789
05-01-2007, 18:23
Scusa la domanda....
Ma dove abiti ?
In un condominio o in una casetta/villetta ?

in una casa con 4 appartamenti :mbe:


il salvavita senza la messa a terra è abbastanza inutile

perchè?

ARSENIO_LUPEN
05-01-2007, 19:52
no non e giusto diciamo che per una buona sicurezza e meglio avere entrambi
comunque l'esenziale e avere il salvavita come in gergo viene chiamato il suo nome giusto sarebbe interuttore differenziale da 30ma come richiesto dalla 46/90

La legge 46/90 si applica non solo agli impianti condominiali, ma anche all'impianto elettrico delle singole abitazioni. Queste sono ovviamente di competenza dei singoli condòmini. In realtà, le tubazioni del riscaldamento, dell'acqua, del gas e i ferri del cemento armato sono comuni a tutto 'edificio, così come l'eventuale impianto di terra. Ne consegue che un guasto a terra in un appartamento sprovvisto di interruttore differenziale (comunemente chiamato salvavita) può provocare un pericolo tramite gli elementi metallici suddetti, o lo stesso impianto di terra, negli altri appartamenti e nei servizi condominiali, ad esempio a causa di uno scaldacqua o di una lavatrice difettosi. Sono già accaduti infortuni mortali in situazioni del genere.

L'impianto di terra dell'edificio è comune sia ai servizi condominiali sia alle abitazioni ed è sicuro soltanto se tutti gli appartamenti sono protetti con un interruttore differenziale.

L'installatore non può risolvere da solo il problema, perché non può intervenire sugli impianti dei singoli condòmini. E' un problema di sicurezza comune, da portare in assemblea condominiale. I singoli condòmini devono adeguare il proprio impianto a quanto richiesto dalla legge 46/90 e installare un interruttore differenziale, altrimenti mettono in pericolo non solo i propri familiari, ma anche gli altri abitanti dell'edificio; in particolare il pericolo può manifestarsi sui servizi condominiali di cui l'amministratore è direttamente responsabile.

Impianto di terra.
L'interruttore differenziale (salvavita) da solo non evita eventuali responsabilità penali per infortuni dovuti alla mancanza dell'impianto di terra.

L'impianto di terra dell'edificio va considerato un servizio condominiale utile per tutti i condomini, i quali hanno a loro volta l'obbligo di adeguare gli impianti all'interno della propria abitazione.

Il progetto.
Il progetto è obbligatorio, anche quando i servizi condominiali sono alimentati da più contatori, per l'impianto elettrico alimentato dal singolo contatore con potenza contrattuale superiore a 6 kW (ascensore incluso), quando la centrale termica è a gas, se l'autorimessa ha capacità di parcamento maggiore di nove veicoli o con più di nove box che non si affacciano su spazio a cielo aperto e se esistono locali per i quali sussiste pericolo di esplosione o maggior rischio in caso di incendio (es.: compartimento antincendio di classe uguale o superiore a 30, se l'edificio ha altezza di gronda superiore a 24 m). Della mancanza di progetto degli impianti condominiali, dove richiesto, è responsabile non solo l'installatore, ma anche l'amministratore; in caso di infortunio la responsabilità diventa penale per negligenza e imprudenza.

Ora la realtà impiantistica è cambiata, le norme sono diventate complesse e difficili; un professionista competente è spesso necessario, sempre opportuno. La spesa per il professionista è in genere considerata superflua; se il professionista è bravo costituisce invece un risparmio.

Conclusioni.
Spesso, l'amministratore o il proprietario sono vittime inconsapevoli di quanti continuano indisturbati a progettare e ad installare gli impianti elettrici senza conoscere veramente le norme tecniche e di legge, e rilasciano, su richiesta, false dichiarazioni di conformità. Smascherare e combattere questi fuorilegge è nell'interesse di tutti, soprattutto degli amministratori e proprietari, sui quali grava la responsabilità di garantire la sicurezza altrui.
grazie

matteoworld
06-01-2007, 00:26
Scusate, ma nella casa dove abito io l'impianto elettrico e stato fatto tutto nei primi anni 80 (se nn prima) e la maggior parte dei cavi non è manco a 3 fili e poi per la maggiore i cavi stanno sotto cemento senza le canaline!! se metto il salvavita e la massa a terra dove sta il salvavita... mi salvo?

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 08:22
be il salvavita o interuttore generale sarebbe il minimo indispensabile
per legge dovresti rifare tutto l'impianto elettrico adeguandolo alle norme
o meglio dovresti aggiungere il conduttore di messa a terra gv
dunque che tutto questo e impossibile da realizare e verrebbe una modifica radicale del tuo impianto e non e piu manuntenzione ordinaria ma paserebbe a straordinaria devi rifare il tutto o incassando cioe sotto traccia o esterno
se tutto questo per ora non ti e possibile da fare per lo meno metti un interuttore differenziale sperando che quest'ultimo stia agganciato
negli impianti vechhi la sommatoria di dispersioni verso terra sono molto probabili dove i fili sono sotto solo a vercice specialmente quando piove o e umido
il mio consiglio e di metterlo e di vedere
se lo devi acquistare compralo di marca esempio merlin geren o elettrocondutture 2 fra le migliori marche una volta italiane ora frencesi o multinazionali
grazie

matteoworld
06-01-2007, 08:35
allora mi sa tanto che non farò nulla fino a quando non butterò giù casa e si rifaraà tutta la casa!!!
... MA CI SONO SOVVENZIONI??

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 08:57
l'unica sovvenzione e quella di non restarci secco
poi fai come vuoi ma sulla pellaccia non rischierei
stiamo parlando di qualche decina di euro
lo puoi collegare anche te basta che abbi un cacciavite a taglio medio
va messo inserie al contattore del enel
grazie

Wilcomir
06-01-2007, 09:01
allora mi sa tanto che non farò nulla fino a quando non butterò giù casa e si rifaraà tutta la casa!!!
... MA CI SONO SOVVENZIONI??
sovvenzioni? io sinceramente mi preoccuperei della mia incolumità... sai come chiedersi "ma senza la cintura quanti punti mi levano?"

teo
06-01-2007, 10:14
l'unica sovvenzione e quella di non restarci secco
poi fai come vuoi ma sulla pellaccia non rischierei
stiamo parlando di qualche decina di euro
lo puoi collegare anche te basta che abbi un cacciavite a taglio medio
va messo inserie al contattore del enel
grazie

quello del enel è un contatore, un contattore è un altra cosa.
Cmq sono contrario ai lavori fatti da gente che non ha esperienza, possono diventare pericolosi.

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 12:51
si certo era sottointeso contattore con 2 t :Prrr:
penso che si era capito
sul fatto di fare lavori da se uno e capace perche non deve farlo
alla fine e una cosa semplice
e come chi si compera un mobile al ikea e poi se lo piazza da se
ok non tutti possono essere al'altezza ma molte persone lo sanno fare
grazie

teo
06-01-2007, 12:53
con 2t? Quello dell'enel è un contatore, una t

Cmq non sono daccordo, una cosa è montare un mobile dell'ikea, una cosa è mettere mano all'impianto elettrico di casa...

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 13:43
va be ok
una cosa e mettere le mani nell'impianto elettrico tirare fili o altro specialmente modificare mettendo rele o altre cose
sara perche io sono capace ma mettere un differenziale e una cosa abbastanza semplice che molte persone penso possono essere in grado
questa e una mia idea poi sicuramente molte non sono in grado come mio cognato che non e capace accendere un pc figuriamoci navigare in internet
tutto e facile o difficile dipende dalle persone
grazie

teo
06-01-2007, 14:42
si ma un conto è navigare in internet, un conto è mettere mano a un impianto pericoloso, come lo è sicuramente l'impianto elettrico.
Sono dell'idea che l'impianto l'elettrico è meglio che lo tocchi solo chi sa bene cosa c'è dietro a tutto, è facile fare qualche cavolata e rimanerci attaccati.

Energy++
06-01-2007, 14:53
messa a terra a casa mia non c'è ne infatti a dipende di come giro la presa del computer, si sente sul case e anche sulle porte usb una leggerissima tensione... e penso che sia dovuto proprio alla mancanza della messa a terra

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 17:21
si certo con unaterra tutte queste dispersioni leggere vengono scaricate verso di lei quindi sarebbro impercettibili
ricordiamoci pero che certi elettrodomestici o anche televisori sono a doppio isolamento cioe hanno un trasformatore al suo interno che isolano il tutto rispetto la terra quindi sono sprovvisti di messa a terra
si possono riconoscere da un simbolo che e un doppio quadrato uno dentro l'altro e sta a dire che sono con il doppio isolamento
il fatto della messa a terra se dovessimo andare a vedere e per colpa del'enel che lei per i propi impianti mette il neutro a terra
ricordiamoci che non e cosi in tutta europa ad'esempio nei paesi scandinavi la distribuzione da parte del'erogatore non e un sistema tnc
cioe terra e neutro conglobati ma bensi separati
in quel momento la terra non sarebbe piu necessaria perche i pericoli non ci sarebbero verso un potenziale che non esiste
infatti ad 'esempio negli ospedali meglio in camere operatorie o intensive il locale e alimentato tramite un trasformatore che separa il neutro dalla terra e quindi non e piu necessario se non per l'energia elettrostatica
esempio macchina che scendendo una sente una scarica
grazie

++CERO++
06-01-2007, 17:23
no non e giusto diciamo che per una buona sicurezza e meglio avere entrambi
comunque l'esenziale e avere il salvavita come in gergo viene chiamato il suo nome giusto sarebbe interuttore differenziale da 30ma come richiesto dalla 46/90

La legge 46/90 si applica non solo agli impianti condominiali, ma anche all'impianto elettrico delle singole abitazioni. Queste sono ovviamente di competenza dei singoli condòmini. In realtà, le tubazioni del riscaldamento, dell'acqua, del gas e i ferri del cemento armato sono comuni a tutto 'edificio, così come l'eventuale impianto di terra. Ne consegue che un guasto a terra in un appartamento sprovvisto di interruttore differenziale (comunemente chiamato salvavita) può provocare un pericolo tramite gli elementi metallici suddetti, o lo stesso impianto di terra, negli altri appartamenti e nei servizi condominiali, ad esempio a causa di uno scaldacqua o di una lavatrice difettosi. Sono già accaduti infortuni mortali in situazioni del genere.

L'impianto di terra dell'edificio è comune sia ai servizi condominiali sia alle abitazioni ed è sicuro soltanto se tutti gli appartamenti sono protetti con un interruttore differenziale.

L'installatore non può risolvere da solo il problema, perché non può intervenire sugli impianti dei singoli condòmini. E' un problema di sicurezza comune, da portare in assemblea condominiale. I singoli condòmini devono adeguare il proprio impianto a quanto richiesto dalla legge 46/90 e installare un interruttore differenziale, altrimenti mettono in pericolo non solo i propri familiari, ma anche gli altri abitanti dell'edificio; in particolare il pericolo può manifestarsi sui servizi condominiali di cui l'amministratore è direttamente responsabile.

Impianto di terra.
L'interruttore differenziale (salvavita) da solo non evita eventuali responsabilità penali per infortuni dovuti alla mancanza dell'impianto di terra.

L'impianto di terra dell'edificio va considerato un servizio condominiale utile per tutti i condomini, i quali hanno a loro volta l'obbligo di adeguare gli impianti all'interno della propria abitazione.

Il progetto.
Il progetto è obbligatorio, anche quando i servizi condominiali sono alimentati da più contatori, per l'impianto elettrico alimentato dal singolo contatore con potenza contrattuale superiore a 6 kW (ascensore incluso), quando la centrale termica è a gas, se l'autorimessa ha capacità di parcamento maggiore di nove veicoli o con più di nove box che non si affacciano su spazio a cielo aperto e se esistono locali per i quali sussiste pericolo di esplosione o maggior rischio in caso di incendio (es.: compartimento antincendio di classe uguale o superiore a 30, se l'edificio ha altezza di gronda superiore a 24 m). Della mancanza di progetto degli impianti condominiali, dove richiesto, è responsabile non solo l'installatore, ma anche l'amministratore; in caso di infortunio la responsabilità diventa penale per negligenza e imprudenza.

Ora la realtà impiantistica è cambiata, le norme sono diventate complesse e difficili; un professionista competente è spesso necessario, sempre opportuno. La spesa per il professionista è in genere considerata superflua; se il professionista è bravo costituisce invece un risparmio.

Conclusioni.
Spesso, l'amministratore o il proprietario sono vittime inconsapevoli di quanti continuano indisturbati a progettare e ad installare gli impianti elettrici senza conoscere veramente le norme tecniche e di legge, e rilasciano, su richiesta, false dichiarazioni di conformità. Smascherare e combattere questi fuorilegge è nell'interesse di tutti, soprattutto degli amministratori e proprietari, sui quali grava la responsabilità di garantire la sicurezza altrui.
grazie
cita anche la fonte da dove hai copiato ;)
Thankyou !
http://www.proprietaricasa.org/elettrico.php

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 17:30
si ma un conto è navigare in internet, un conto è mettere mano a un impianto pericoloso, come lo è sicuramente l'impianto elettrico.
Sono dell'idea che l'impianto l'elettrico è meglio che lo tocchi solo chi sa bene cosa c'è dietro a tutto, è facile fare qualche cavolata e rimanerci attaccati.

ti do perfettamente ragione infatti la legge dice fatto da persone specializzate o competenti
il fatto e che a mio avviso mettere un salvavita lo fai ad impianto spento i due fili li fai passare tramite l'interuttore e niente di piu quindi di difficile o pericolo non c'e e come sostituire una presa riccoleghi i fili come prima
un conto e fare un nuovo impianto o modificarlo
con cio non voglio cercare di convicere nessuno abbiamo 2 idee diverse e penso che vadano rispettate entrambe
con cio buon anno
grazie

teo
06-01-2007, 17:34
ricordiamoci pero che certi elettrodomestici o anche televisori sono a doppio isolamento cioe hanno un trasformatore al suo interno che isolano il tutto rispetto la terra quindi sono sprovvisti di messa a terra

il doppio isolamento (il simbolo è quello indicato da te) è quando l'apperecchio è dotato oltre che dell'isolamento principale di uno supplementare oppure di un unico isolamento (chiamato rinforzato) con le stesse caratteristiche del principale + supplementare.

il fatto della messa a terra se dovessimo andare a vedere e per colpa del'enel che lei per i propi impianti mette il neutro a terra, ricordiamoci che non e cosi in tutta europa ad'esempio nei paesi scandinavi la distribuzione da parte del'erogatore non e un sistema tnc,cioe terra e neutro conglobati ma bensi separati
in quel momento la terra non sarebbe piu necessaria perche i pericoli non ci sarebbero verso un potenziale che non esiste

non ho capito bene il tuo discorso, la distruzione in "bt" in italia non è tnc è tt


infatti ad 'esempio negli ospedali meglio in camere operatorie o intensive il locale e alimentato tramite un trasformatore che separa il neutro dalla terra

non potrai mai fare questo in una casa, ci sono le ammettenza di linea verso terra.

xenom
06-01-2007, 17:46
Io penso che lavoretti come sostituire interruttori o prese (con la corrente interrotta) sia perfettamente alla portata di chiunque abbia una minima infarinatura elettrica :D .
Il resto è effettivamente più rischioso e complesso... io ho modificato parte dell'impianto a mio rischio e pericolo ma funziona :stordita: :fagiano:

xenom
06-01-2007, 17:50
sovvenzioni? io sinceramente mi preoccuperei della mia incolumità... sai come chiedersi "ma senza la cintura quanti punti mi levano?"

beh, rifare completamente un impianto elettrico non è cosa da poco, penso che costi qualche migliaio di euro... non tutti se lo possono permettere.

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 17:57
allora forse entriamo troppo sul tecnico e usciamo leggermente da cio che era il post e per molte persone non puo neanche interessare di tutto cio
sul fatto del doppio isolamento o rinforzato io lo avevo fatto come esempio per il fatto che Energy++ parlava che sentiva una leggerissima tensione di contatto appogiando la mano su certe utilizatori
sul fatto che non si possa fare cio che si fa in un ospedale o in certi laboratori penso che la cosa sia piu di tutto proibitiva paer motivi di costo che per altro
sul fatto invece della distribuzione ok per il civile e tt cioe terra terra
io lavorando in un azienda industriale con consegna in media tensione il nostro sistema e tnc in gra parte e solo in certi reparti e tncs
non mi sembri tutt'altro che sprovveduto quindi e inutile che stia qui a spiegarti le cose che sicuramente le conosci come me se non addiritura meglio di me
ciao
grazie

ARSENIO_LUPEN
06-01-2007, 18:01
come vedi teo non avevo finito di risponderti che gia xenom dice di aver riparato da lui l'impianto con delle piccole conoscenze di elettricita
comunque ribadisco che sono nello stesso tempo daccordo con te nel fatto che puo essere un operazione a volte non semplice e piu di tutto pericolosa
grazie

Wilcomir
06-01-2007, 21:41
beh, rifare completamente un impianto elettrico non è cosa da poco, penso che costi qualche migliaio di euro... non tutti se lo possono permettere.
si ma se compri una casa con l'impianto obsoleto è una cosa da mettere in conto... IMHO

ciauuu!

trallallero
07-01-2007, 09:23
una casa senza massa ??? :eek:
mi fa ricordare quando siamo andati, un mio amico ed io, a Sarnano (Marche) in un rustico di uno zio del mio amico a registrare dei pezzi musicali. Non c'era la messa a terra così ci siamo dovuti comprare un paletto, ficcarlo nel terreno e collegare tutto il nostro studio a terra. Senza sarebbe stato impossibile perchè senza terra gli ampli non scaricano e fanno un rumore allucinante, ma adesso, col senno di poi, anche per la propria incolumità devo dire che abbiamo fatto bene :D
Potresti fare così anche tu se hai un pezzo di giardino ... certo il filo che passa dalla finestra non è un gran belvedere :asd:

Wilcomir
07-01-2007, 09:27
una casa senza massa ??? :eek:
mi fa ricordare quando siamo andati, un mio amico ed io, a Sarnano (Marche) in un rustico di uno zio del mio amico a registrare dei pezzi musicali. Non c'era la messa a terra così ci siamo dovuti comprare un paletto, ficcarlo nel terreno e collegare tutto il nostro studio a terra. Senza sarebbe stato impossibile perchè senza terra gli ampli non scaricano e fanno un rumore allucinante, ma adesso, col senno di poi, anche per la propria incolumità devo dire che abbiamo fatto bene :D
Potresti fare così anche tu se hai un pezzo di giardino ... certo il filo che passa dalla finestra non è un gran belvedere :asd:
ma lol non ci credo :rotfl: :rotfl:

xenom
07-01-2007, 09:27
si ma se compri una casa con l'impianto obsoleto è una cosa da mettere in conto... IMHO

ciauuu!

si certo :D
ma mettiamo che sia una casa in eredità... :D

Wilcomir
07-01-2007, 09:27
si certo :D
ma mettiamo che sia una casa in eredità... :D
oh siamo tarati che postiamo contemporaneamente? :asd:

xenom
07-01-2007, 09:29
come vedi teo non avevo finito di risponderti che gia xenom dice di aver riparato da lui l'impianto con delle piccole conoscenze di elettricita
comunque ribadisco che sono nello stesso tempo daccordo con te nel fatto che puo essere un operazione a volte non semplice e piu di tutto pericolosa
grazie


sottolineo cmq che più di aver messo interruttori prese e fatto passare fili non ho fatto :D
mi gira in mente l'idea di installare un magnetotermico in casa per evitare di fare 5 piani ogni volta che salta la corrente per overload o c/c, ma non penso sia così semplice e per ora non lo faccio... anche perché il costo mi sa che è altino :asd:

xenom
07-01-2007, 09:30
oh siamo tarati che postiamo contemporaneamente? :asd:


è una tattica :cool:

trallallero
07-01-2007, 09:47
ma lol non ci credo :rotfl: :rotfl:
perchè ? giuro che è vero :O

Bounty_
07-01-2007, 11:40
una casa senza massa ??? :eek:
Pienamente d'accordo.
Non c'era la messa a terra così ci siamo dovuti comprare un paletto, ficcarlo nel terreno e collegare tutto il nostro studio a terra.
Potresti fare così anche tu se hai un pezzo di giardino ...
Messa a terra fai da te? Buca larga quanto vuoi, almeno come il diametro di un
secchio, fonda 1-1,5m riempita di carbonella e col palo di acciaio dentro poi
ricoperta di terra.
certo il filo che passa dalla finestra non è un gran belvedere :asd:
Filo?? Dovrebbe essere una treccia di rame grossa quanto un dito pollice con i
singoli fili belli grossi a cui poi sono attaccati fili delle messe a terra delle varie prese.

Se proprio devi farlo tu. Meglio comunque chiamare un tecnico che misura
anche il potere disperdente.

ARSENIO_LUPEN
07-01-2007, 13:54
sottolineo cmq che più di aver messo interruttori prese e fatto passare fili non ho fatto :D
mi gira in mente l'idea di installare un magnetotermico in casa per evitare di fare 5 piani ogni volta che salta la corrente per overload o c/c, ma non penso sia così semplice e per ora non lo faccio... anche perché il costo mi sa che è altino :asd:
guarda che e piu semplice di cio che hai gia fatto
basta solo che intercetti i fili che vanno al piano inferiore dovrebbero essere di sezione piu grande e metti in serie l'interuttore
un interuttore per la luce ed uno per la forza
i fili da intercettare sono 4
grazie
p.s. una cosa il costo e di qualche decina di euro per un interuttore bipolare magnetotermico

ARSENIO_LUPEN
07-01-2007, 13:59
Pienamente d'accordo.

Messa a terra fai da te? Buca larga quanto vuoi, almeno come il diametro di un
secchio, fonda 1-1,5m riempita di carbonella e col palo di acciaio dentro poi
ricoperta di terra.

Filo?? Dovrebbe essere una treccia di rame grossa quanto un dito pollice con i
singoli fili belli grossi a cui poi sono attaccati fili delle messe a terra delle varie prese.

Se proprio devi farlo tu. Meglio comunque chiamare un tecnico che misura
anche il potere disperdente.

normalmente si dovrebbero mettere 3 picchetti il primo ispezionabile mentre gli altri no ad una distanza almeno di un paio di metri uno dall'altro
fuori molti collegano un tondino e non una treccia comunque sono dettagli
la sua sezione deve essere almeno di 16mm
pensa che una volta i vecchi elettricisti per provare la bonta dell'impianto di terra in maniera impirica ma comunque... collegavano fra una fase e la terra un utensilile tipo trapano e vedevano se questo girava e come girava
se il trapano girava bene voleva dire che c'era una buona terra
ricordati di colegare l'impianto dell'acqua e del riscaldamento del gas e del ferro del cemento armato
alla fine perlomeno crei un buo equopotenziale
grazie

PHCV
07-01-2007, 14:04
una casa senza massa ??? :eek:
mi fa ricordare quando siamo andati, un mio amico ed io, a Sarnano (Marche) in un rustico di uno zio del mio amico a registrare dei pezzi musicali. Non c'era la messa a terra così ci siamo dovuti comprare un paletto, ficcarlo nel terreno e collegare tutto il nostro studio a terra. Senza sarebbe stato impossibile perchè senza terra gli ampli non scaricano e fanno un rumore allucinante, ma adesso, col senno di poi, anche per la propria incolumità devo dire che abbiamo fatto bene :D
Potresti fare così anche tu se hai un pezzo di giardino ... certo il filo che passa dalla finestra non è un gran belvedere :asd:


Non sempre è vero, anzi molto spesso le messe a terra sono scollegate perchè creano più loop di massa che altro! per evitare ronzii e disturbi basta lavorare con linee bilanciate e curare BENE i ritorni di massa evitando loop!

xenom
07-01-2007, 14:28
guarda che e piu semplice di cio che hai gia fatto
basta solo che intercetti i fili che vanno al piano inferiore dovrebbero essere di sezione piu grande e metti in serie l'interuttore
un interuttore per la luce ed uno per la forza
i fili da intercettare sono 4
grazie
p.s. una cosa il costo e di qualche decina di euro per un interuttore bipolare magnetotermico

il problema più che altro è che ho già la "cornicie" con il differenziali e gli interruttori manuali bipolari per la 10 e la 16A, quindi la "cornicie" (non so come chiamarla :D ) è già totalmente occupata. Di conseguenza non saprei come metterlo il magnetotermico se non cambiando totalmente la scatola e tutto.

ARSENIO_LUPEN
07-01-2007, 15:14
guarda che sicuramente tu hai interuttori bipolari che occupano 2 moduli
ci sono gli stessi che occupano un modulo solo
la cornice come la chiami te si chiama centralino
interuttori diff e sufficiente uno per tutta la casa
poi metti interuttori magnetici 1 per forza uno per luce
se hai piu piani ne metti 2 in piu per ogni piano

trallallero
07-01-2007, 15:59
Messa a terra fai da te? Buca larga quanto vuoi, almeno come il diametro di un
secchio, fonda 1-1,5m riempita di carbonella e col palo di acciaio dentro poi
ricoperta di terra.
grazie ma non credo dovrò farne altre di prese a terra :D
buono a sapersi comunque

Filo?? Dovrebbe essere una treccia di rame grossa quanto un dito pollice con i
singoli fili belli grossi a cui poi sono attaccati fili delle messe a terra delle varie prese.

Se proprio devi farlo tu. Meglio comunque chiamare un tecnico che misura
anche il potere disperdente.
vabbè, in poche parole filo dai. L'abbiamo fatto da soli ma c'eravamo informati da un esperto. E mi ricordo il FILO bello cazzuto ;)
Io comunque tendo a fare tutto da solo ... vabbè ... proprio tutto tutto no :oink: :D

teo
07-01-2007, 20:58
normalmente si dovrebbero mettere 3 picchetti il primo ispezionabile mentre gli altri no ad una distanza almeno di un paio di metri uno dall'altro
fuori molti collegano un tondino e non una treccia comunque sono dettagli
la sua sezione deve essere almeno di 16mm
pensa che una volta i vecchi elettricisti per provare la bonta dell'impianto di terra in maniera impirica ma comunque... collegavano fra una fase e la terra un utensilile tipo trapano e vedevano se questo girava e come girava
se il trapano girava bene voleva dire che c'era una buona terra
ricordati di colegare l'impianto dell'acqua e del riscaldamento del gas e del ferro del cemento armato
alla fine perlomeno crei un buo equopotenziale
grazie

perchè 3?La storia del primo ispezionabile xkè?La distanza dipende dalle dimensioni del dispersore...
In realtà la sezione deve essere uguale a quella del conduttore di protezione (se protetto meccanicamente) , il quale per sezioni dei conduttori di fase minore di 16mm^2 deve essere uguale alla sezione stessa dei conduttori di fase.