dantes76
24-12-2006, 13:05
Finanziaria
«Fase 1»? Niente Iva ai collegi delle suore
Francesco Rutelli auspica una «fase due o fase topolino come dir si voglia» per l'azione riformatrice del governo. Speriamo che, almeno sulle cose piccole, ci siano delle differenze. Perché tra le spigolature della finanziaria unionista ci sono commi da prima Repubblica e una miriade di finanziamenti e pioggia che accontentano più o meno giustificatamente enti locali e istituzioni ben precise. Ad esempio l'Accademia di Santa Cecilia a Roma (beneficiata di 4.5 milioni di euro) o la «Fondazione Collegio europeo» di Parma (1 milione).
Né si dimenticano i collegi universitari «no profit» in generale gestiti da fondazioni ecclesiastiche. Due emendamenti dei « teodem» Luigi Bobba e Luigi Lusi, infatti, prevedono l'abolizione dell'Iva per le 45 residenze universitarie equiparandole inoltre ai collegi universitari pubblici. Anche i Verdi però hanno una base sociale di riferimento e ottengono così i dovuti «sgravi fiscali» per gli «apicoltori professionisti che attuano la pratica del nomadismo». Per un intervento dei Ds poi sparisce per i medici e infermieri privati la trattenuta obbligatoria per l'Opera nazionale assistenza agli orfani dei sanitari italiani (Onaosi) fondata da Luigi Casati nientemeno che nel 1901. Per i centauri delle due ruote infine una manovra davvero poco clemente. Oltre a bonus rottamazione ridicoli rispetto ai veicoli a quattro ruote in arrivo anche un aumento delle tariffe per la revisione.
http://www.fisicamente.net/portale/modules/news/article.php?storyid=690
«Fase 1»? Niente Iva ai collegi delle suore
Francesco Rutelli auspica una «fase due o fase topolino come dir si voglia» per l'azione riformatrice del governo. Speriamo che, almeno sulle cose piccole, ci siano delle differenze. Perché tra le spigolature della finanziaria unionista ci sono commi da prima Repubblica e una miriade di finanziamenti e pioggia che accontentano più o meno giustificatamente enti locali e istituzioni ben precise. Ad esempio l'Accademia di Santa Cecilia a Roma (beneficiata di 4.5 milioni di euro) o la «Fondazione Collegio europeo» di Parma (1 milione).
Né si dimenticano i collegi universitari «no profit» in generale gestiti da fondazioni ecclesiastiche. Due emendamenti dei « teodem» Luigi Bobba e Luigi Lusi, infatti, prevedono l'abolizione dell'Iva per le 45 residenze universitarie equiparandole inoltre ai collegi universitari pubblici. Anche i Verdi però hanno una base sociale di riferimento e ottengono così i dovuti «sgravi fiscali» per gli «apicoltori professionisti che attuano la pratica del nomadismo». Per un intervento dei Ds poi sparisce per i medici e infermieri privati la trattenuta obbligatoria per l'Opera nazionale assistenza agli orfani dei sanitari italiani (Onaosi) fondata da Luigi Casati nientemeno che nel 1901. Per i centauri delle due ruote infine una manovra davvero poco clemente. Oltre a bonus rottamazione ridicoli rispetto ai veicoli a quattro ruote in arrivo anche un aumento delle tariffe per la revisione.
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