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View Full Version : il futuro della vecchia europa?


sempreio
23-12-2006, 22:27
youtube solo adsl (http://www.youtube.com/watch?v=gIEqfQLppaM&eurl=)


a metà filmato si vede come finiranno i precari :rolleyes:

sander4
23-12-2006, 22:56
quello dell'europa non saprei

ma quello della vecchia italia lo vedo molto nero, in francia si sono saputi ribellare mettendo a ferro e fuoco la città di Parigi per una legge che era 1/10 della nostra legge Biagi schiavista.

qui da noi invece lo sfruttamento continua a go-go, e moltissime industrie stanno delocalizzando in cina lasciando decine di lavoratori a piedi.

Si la vedo male, credo che sarà sempre peggio.

sempreio
23-12-2006, 23:36
quello dell'europa non saprei

ma quello della vecchia italia lo vedo molto nero, in francia si sono saputi ribellare mettendo a ferro e fuoco la città di Parigi per una legge che era 1/10 della nostra legge Biagi schiavista.

qui da noi invece lo sfruttamento continua a go-go, e moltissime industrie stanno delocalizzando in cina lasciando decine di lavoratori a piedi.

Si la vedo male, credo che sarà sempre peggio.


e cosa credi che in germania o in francia non facciano lo stesso? stanno delocalizzando tutto, in più i giovani più promettenti se ne stanno andando tutti, ecco perchè esportano pure la ricerca all' estero da 50 anni a questa parte non c' è mai stato un cosi gran numero di homeless in europa e le stime crescono vedrete come il cibo aumenterà fra breve l' asia ha fame e può tranquillamente apprezzare la sua moneta :rolleyes:

dantes76
24-12-2006, 00:18
e cosa credi che in germania o in francia non facciano lo stesso? stanno delocalizzando tutto, in più i giovani più promettenti se ne stanno andando tutti, ecco perchè esportano pure la ricerca all' estero da 50 anni a questa parte non c' è mai stato un cosi gran numero di homeless in europa e le stime crescono vedrete come il cibo aumenterà fra breve l' asia ha fame e può tranquillamente apprezzare la sua moneta :rolleyes:

be dai, propio lo stesso germania, e francia...non direi, la differenza di fondo sta che germania e' francia hanno un vero tessuto industriale, l'italia no, di conseguenza, quando fra e ger, staranno come l'italia, significa che l'italia sara' diventata una colonia, perche il destino e' quello
in italia va scomparando la classe media sarebbe a dire dai 18.000>36.000 euro, si sta troppo indebitando, lo stesso dei paesi latini, troppo divario, fra un piccolo gruppo benestante, e' una larga massa povera, o fortemente indebitata,

sempreio
24-12-2006, 00:33
be dai, propio lo stesso germania, e francia...non direi, la differenza di fondo sta che germania e' francia hanno un vero tessuto industriale, l'italia no, di conseguenza, quando fra e ger, staranno come l'italia, significa che l'italia sara' diventata una colonia, perche il destino e' quello
in italia va scomparando la classe media sarebbe a dire dai 18.000>36.000 euro, si sta troppo indebitando, lo stesso dei paesi latini, troppo divario, fra un piccolo gruppo benestante, e' una larga massa povera, o fortemente indebitata,


tessuto industriale che stà per essere spostato, i licenziamenti alla bmw che si vogliono fare pur essendo in attivo, la mercedes che ha già detto che vuole spostare la produzione come pure le macchine del popolo :sofico: e lo stato sociale ormai decotto che ne la francia ne la germania possono più permettersi siamo al centro del ciclonee noi per primi e poi a seguire gli altri affonderemo :stordita:

dantes76
24-12-2006, 00:36
tessuto industriale che stà per essere spostato, i licenziamenti alla bmw che si vogliono fare pur essendo in attivo, la mercedes che ha già detto che vuole spostare la produzione come pure le macchine del popolo :sofico: e lo stato sociale ormai decotto che ne la francia ne la germania possono più permettersi siamo al centro del ciclonee noi per primi e poi a seguire gli altri affonderemo :stordita:

ehm.. la bmw, la mercedes, non chiudono stabilimenti, li replicano, cioe' quello che fa la fiat per botta di culo. la mercedes o la bmw, lo fanno da decenni,(spagna, korea, rep ceca, messico, argentina, sud africa) cioe' prendono le linee di montaggio, e le trasferiscono in altri stabilimenti, dopo vorrei basti vedere qualche marchio koreano, in merito

sempreio
24-12-2006, 00:50
ehm.. la bmw, la mercedes, non chiudono stabilimenti, li replicano, cioe' quello che fa la fiat per botta di culo. la mercedes o la bmw, lo fanno da decenni,(spagna, korea, rep ceca, messico, argentina, sud africa) cioe' prendono le linee di montaggio, e le trasferiscono in altri stabilimenti, dopo vorrei basti vedere qualche marchio koreano, in merito


ma neanche per idea, i dipendenti che sono rimasti sia alla mercedes sia alla bmw sia alla volkswagen sono incentivati con assegni che partono da 250.000euro a cifre spropositate e di assunzioni non se ne parla più, certo posti per ingegneri ce ne sarebbero ma ormai gli stipendi per questi neoassunti sono cosi bassi che preferiscono andarsene all' estero ( gli ingegneri tedeschi sono coccolatissimi :read: ) e le 3 aziende non offrono e non offriranno più posti di lavoro per semplici lavoratori. certo l' economia va a gonfie vele all' estero ma la popolazione stà peggio di quanto sembri

dantes76
24-12-2006, 01:14
ma neanche per idea, i dipendenti che sono rimasti sia alla mercedes sia alla bmw sia alla volkswagen sono incentivati con assegni che partono da 250.000euro a cifre spropositate e di assunzioni non se ne parla più, certo posti per ingegneri ce ne sarebbero ma ormai gli stipendi per questi neoassunti sono cosi bassi che preferiscono andarsene all' estero ( gli ingegneri tedeschi sono coccolatissimi :read: ) e le 3 aziende non offrono e non offriranno più posti di lavoro per semplici lavoratori. certo l' economia va a gonfie vele all' estero ma la popolazione stà peggio di quanto sembri

peggio di quanto sembri? no stanno meglio che in italia, ti ricordo che la germania, ha attuato un piano di ricostruzione dell'ex ddr in meno di 10 anni
cmq non parlo solo di ingegneri, e cmq le industri tedesche, esistono, le multinazionali tedesche esistono, e sono nel campo dell' hitech, cioe' non facilmente replicabili, copia una mutanda e dopo una bmw, (in cina esiste una join, evita di dire che hanno copiato)

dantes76
24-12-2006, 13:28
Non scherziamo col paragone Italia-UE ;) Sono italo-francese e conosco abbastanza la condizione socio-economica tedesca. Mi pare un po' "di parte" fare l'esempio dell'industria automobilitica, che è in effetti in crisi persino negli USA ;) La Germania poi con l'alta tecnologia va giù pesantemente e in quei settori la concorrenza non è affatto pressante.

Dobbiamo solo sperare di continuare a produrre buoni vini, formaggi e abiti per ricconi :stordita:

ma che dici!!! qui va tutto bene, e' in germania che va male: BMW; Daimler-Benz Bosch; DaimlerChrysler; Linde; MAN; Porsche; ThyssenKrupp; Volkswagen; Audi; Liebherr,Deutsche Telekom; SAP; Siemens; Infineon, BASF; Bayer; Beiersdorf; Boehringer-Ingelheim; Degussa; Henkel; Merck,
vuoi mettere Barilla, docce e gabinetti, consorzio di parma, valentino, pirelli..telecaaz italia..

zerothehero
24-12-2006, 20:43
be dai, propio lo stesso germania, e francia...non direi, la differenza di fondo sta che germania e' francia hanno un vero tessuto industriale, l'italia no, di conseguenza, quando fra e ger, staranno come l'italia, significa che l'italia sara' diventata una colonia, perche il destino e' quello
in italia va scomparando la classe media sarebbe a dire dai 18.000>36.000 euro, si sta troppo indebitando, lo stesso dei paesi latini, troppo divario, fra un piccolo gruppo benestante, e' una larga massa povera, o fortemente indebitata,

Stai esagerando..l'Italia ha un forte tessuto industriale (distretti industriali, pmi, etc..)..certo in alcune regioni..in altre c'è il deserto (e senza offesa a parte l'SMT di Catania e il petrolchimico in Sicilia c'è poco altro). Ma Lombardia, Piemonte, Veneto sono delle regioni ad altissima densità industriale che certamente non sfigurano a livello europeo.
La Germania ha i suoi problemi, visto che ha 7.7 milioni di disoccupati e metà paese (germania est) in grosse difficoltà di competitività.
Il pil della Germania è in ripresa e pure la produttività sta aumentando, ma perchè delocalizzano come dei matti nei paesi dell'est esternalizzando i costi ( i sussidi di disoccupazione in Germania sono molto generosi) allo stato e ai vari lander.

zerothehero
24-12-2006, 20:47
Dobbiamo solo sperare di continuare a produrre buoni vini, formaggi e abiti per ricconi :stordita:

Si, ma è una caricatura raffigurare l'Italia come produttore esclusivo di prodotti agroalimentari e di buoni vestiti..non è così.

dantes76
24-12-2006, 20:57
Si, ma è una caricatura raffigurare l'Italia come produttore esclusivo di prodotti agroalimentari e di buoni vestiti..non è così.

infatti abbiamo...mmmm cosa..aspe, ci arrivo...L'eni...no, lavora franco terzi...mmm aspe ci arrivo...mmmm, rinuncio

zerothehero
24-12-2006, 22:05
infatti abbiamo...mmmm cosa..aspe, ci arrivo...L'eni...no, lavora franco terzi...mmm aspe ci arrivo...mmmm, rinuncio

L'enel è una grande realtà industriale...finmeccanica, alenia, la stessa fiat, luxottica, smt e via dicendo..
e poi siamo leader nella costruzione delle navi crociera, abbiamo distretti industriali molto importanti (Belluno, Lumezzane, etc.), siamo leader nella costruzione negli elicotteri, nei macchinari, nella meccanica, nelle pompe industriali, nella rubinetteria e via dicendo...fatti una visita nelle valli bergamasche e vedi se non ci sono delle industrie.. :D..non hanno neanche più il posto per impiantare dei capannoni e fabbricati.. :fagiano:

fsdfdsddijsdfsdfo
24-12-2006, 22:20
L'enel è una grande realtà industriale...finmeccanica, alenia, la stessa fiat, luxottica, smt e via dicendo..

enel ha gioco facile perchè ha il monopolio (o quasi).

Finmeccanica (che comprende alenia e selex) ha 56K dipendenti e quasi 12 miliardi di fatturato.


BMW ha 110k dipendenti per 45 miliardi di fatturato.


Non solo sono piu grandi, ma lavorano meglio.


Fiat una grande industria? buono a sapersi.

Luxottica non è gigantesca, ma ha dalla sua il fatto di essere molto brillante, questo si che è un fiore all'occhiello.

ma per il resto? la grande produzione?

ripsk
24-12-2006, 23:28
L'enel è una grande realtà industriale...finmeccanica, alenia, la stessa fiat, luxottica, smt e via dicendo..
e poi siamo leader nella costruzione delle navi crociera, abbiamo distretti industriali molto importanti (Belluno, Lumezzane, etc.), siamo leader nella costruzione negli elicotteri, nei macchinari, nella meccanica, nelle pompe industriali, nella rubinetteria e via dicendo...fatti una visita nelle valli bergamasche e vedi se non ci sono delle industrie.. :D..non hanno neanche più il posto per impiantare dei capannoni e fabbricati.. :fagiano:

Immagino ti riferisci a STM (sgs-thompson microelectronics) ;)
Poi non bisogna dimenticare la Italpetrolcementermotessilfarmometalchimica :D

[A+R]MaVro
25-12-2006, 10:19
enel ha gioco facile perchè ha il monopolio (o quasi).

Finmeccanica (che comprende alenia e selex) ha 56K dipendenti e quasi 12 miliardi di fatturato.


BMW ha 110k dipendenti per 45 miliardi di fatturato.


Non solo sono piu grandi, ma lavorano meglio.


Fiat una grande industria? buono a sapersi.

Luxottica non è gigantesca, ma ha dalla sua il fatto di essere molto brillante, questo si che è un fiore all'occhiello.

ma per il resto? la grande produzione?
L'Italia ha un tipo di industrializzazione diverso da quello della Germania, è inutile tentare le comparazioni con le conglomerate tedesche a livello dimensionale. In Italia si è specializzati più nelle nicchie che nella produzione di massa e l'assioma grande industria = buona occupazione, forte tessuto industriale e qaunt'altro è decenni che è dimostrato che non è sempre vero. L'Italia è tenuta in piedi da una miriade di medie imprese (tra 200 e 2000 dipendenti) e dall'indotto relativo, che competono sui mercati internazionali come leader e che non hanno paragoni in Europa. Non nella chimica pesante (visto che la nostra industria è stata svenduta all'estero), non nei telefoni cellulari, non nell'elettronica ma in una miriade di altri settori meno esposti ai riflettori del grande pubblico, anche dove non te lo aspetteresti. P.e. in Italia ci sono dei gruppi leader negli acciai speciali (industria pesante, che più pesante non si può) lo avresti mai detto?

Poi se si vuole considerare come "buona produzione" solo le automobili, l'elettronica e la chimica si è liberissimi di farlo ma la moda, le macchine utensili, le attrezzature da palestra, gli occhiali, i casalinghi, i mobili di alta gamma (non il compensato dell'IKEA) "qualche" posto di lavoro lo creano.

P.S. A livello tecnologico la FIAT non ha nulla da invidiare a WW e BMW, sono solo un po' più bravi nel marketing.

tdi150cv
25-12-2006, 10:24
MaVro']

P.S. A livello tecnologico la FIAT non ha nulla da invidiare a WW e BMW, sono solo un po' più bravi nel marketing.

A be ... secondo me la Fiat non ha nulla da invidiare a ww e bmw solo nel listino ...
Ma ti rendi conto ? Vuoi dirmi che le cesso fiat sono paragonabili ad una qualsiais bmw ?
Una bravo paragonata ad una serie 1 ... :rotfl:

capisco amare il proprio paese ma allora e' giusto che sta gente se ne approfitti di noi ... :rolleyes:

[A+R]MaVro
26-12-2006, 00:08
A be ... secondo me la Fiat non ha nulla da invidiare a ww e bmw solo nel listino ...
Ma ti rendi conto ? Vuoi dirmi che le cesso fiat sono paragonabili ad una qualsiais bmw ?
Una bravo paragonata ad una serie 1 ... :rotfl:

capisco amare il proprio paese ma allora e' giusto che sta gente se ne approfitti di noi ... :rolleyes:
A livello di motore, elettronica e meccanica c'è poca differenza, come in tutte le auto dello stesso livello di tutte le marche. Che poi ti piacciano di più le finiture o la linea della Serie 1 è un altro discorso.

tdi150cv
26-12-2006, 00:14
MaVro']A livello di motore, elettronica e meccanica c'è poca differenza, come in tutte le auto dello stesso livello di tutte le marche. Che poi ti piacciano di più le finiture o la linea della Serie 1 è un altro discorso.

si un po' come dire che l'elettronica ducati e' poco differente da quella jap ... si certo ... l'unica differenza e' che mentre sulla fiat ci trovi una spia del motore perennemente accesa per chissa' quale avaria o presunta tale , l'altra ha gli indicatori che piano piano scendono fino ad avvisare che e' ora di fare un normale tagliando ... :D

Aku
26-12-2006, 14:17
Beh sara' ma io in autostrada in avaria e pronti per il carro atrezzi ho quasi sempre visto: Mercedes, Bmw, Audi ecc una volta ho visto una Bravo. Saranno anche cesse le Fiat ma a guardarle cosi' non mi paiono poi tanto "non affidabili" :stordita:

LUVІ
26-12-2006, 14:31
Beh sara' ma io in autostrada in avaria e pronti per il carro atrezzi ho quasi sempre visto: Mercedes, Bmw, Audi ecc una volta ho visto una Bravo. Saranno anche cesse le Fiat ma a guardarle cosi' non mi paiono poi tanto "non affidabili" :stordita:

Oltretutto, confrontare una "Bravo", fuori di produzione da almeno 5 anni, con la serie 1, non è decisamente sintomo di cultura automobilistica ;)

LuVi

Aku
26-12-2006, 14:39
Ma sinceramente non mi "interessa" tanto la "cultura automoblisistica" ma il mio era un semplice intervento basato su una piccola statistica che ho fatto in anni di viaggi per l' autostrade italiane. Poi che si voglia perforza buttare merda sul italia anche a sragione la trovo una cosa stupida. ;) Poi non vi sentite offesi eh :D

LUVІ
26-12-2006, 14:45
Ma sinceramente non mi "interessa" tanto la "cultura automoblisistica" ma il mio era un semplice intervento basato su una piccola statistica che ho fatto in anni di viaggi per l' autostrade italiane. Poi che si voglia perforza buttare merda sul italia anche a sragione la trovo una cosa stupida. ;) Poi non vi sentite offesi eh :D

No no, hai ragione, e poi, oltretutto, sparla sparla, e l'italia diventa itaglia.... ;)

LuVi

Adric
26-12-2006, 14:55
Ma sinceramente non mi "interessa" tanto la "cultura automoblisistica"
Da non automobilista trovo la cultura dell'automobile insopportabile e diseducativa, preferirei ci fosse in Italia maggiore cultura del mezzo pubblico.

dantes76
26-12-2006, 15:08
MaVro']L'Italia ha un tipo di industrializzazione diverso da quello della Germania, è inutile tentare le comparazioni con le conglomerate tedesche a livello dimensionale. In Italia si è specializzati più nelle nicchie che nella produzione di massa e l'assioma grande industria = buona occupazione, forte tessuto industriale e qaunt'altro è decenni che è dimostrato che non è sempre vero. L'Italia è tenuta in piedi da una miriade di medie imprese (tra 200 e 2000 dipendenti) e dall'indotto relativo, che competono sui mercati internazionali come leader e che non hanno paragoni in Europa. Non nella chimica pesante (visto che la nostra industria è stata svenduta all'estero), non nei telefoni cellulari, non nell'elettronica ma in una miriade di altri settori meno esposti ai riflettori del grande pubblico, anche dove non te lo aspetteresti. P.e. in Italia ci sono dei gruppi leader negli acciai speciali (industria pesante, che più pesante non si può) lo avresti mai detto?

Poi se si vuole considerare come "buona produzione" solo le automobili, l'elettronica e la chimica si è liberissimi di farlo ma la moda, le macchine utensili, le attrezzature da palestra, gli occhiali, i casalinghi, i mobili di alta gamma (non il compensato dell'IKEA) "qualche" posto di lavoro lo creano.

P.S. A livello tecnologico la FIAT non ha nulla da invidiare a WW e BMW, sono solo un po' più bravi nel marketing.

Hai detto niente, il commonrail, e stato inventanto in casa fiat, ma ceduto alla bosch, per essere industrializzato...

dantes76
26-12-2006, 15:11
MaVro']A livello di motore, elettronica e meccanica c'è poca differenza, come in tutte le auto dello stesso livello di tutte le marche. Che poi ti piacciano di più le finiture o la linea della Serie 1 è un altro discorso.

EHHH???? senti, non ho sotto mano l'articolo del sole 24 ore del 2000, credo ottobre, che parlava degli investimenti fatti dai vari gruppi automobilistici in ambito ricerca( per me niente di nuovo, leggo 4ruote da quando avevo 10 anni)
il gruppo WV in 5 anni 95/2000 ha investito in ricerca circa 14.mld di euro,
mercedes/bmw poco dietro, renault, dietro a mercedes/bmw, la fiat 1.5mld di euro...
inoltre vorrei ricordarti, la storia di Audi...Audi fino a meta' anni 70 era come seat per fiat.. produceva auto rimarchiate WV, be adesso..

dantes76
26-12-2006, 15:14
Da non automobilista trovo la cultura dell'automobile insopportabile e diseducativa, preferirei ci fosse in Italia maggiore cultura del mezzo pubblico.

piu' che cultura, si parla di tecnica. in materia di trasporto.. bmw e avanti con l'auto a idrogeno, molti italioti, di stizza, dicono che e inutile, il tutto, quando fra 10 anni, 15 anni, bmw avra depositato centinaia di miglia di brevetti, gli italioti, capiranno perche iniziare prima e' meglio, e perche Bmw e' meglio di fiat..( manco a farle certe domande)

dantes76
26-12-2006, 15:21
Beh sara' ma io in autostrada in avaria e pronti per il carro atrezzi ho quasi sempre visto: Mercedes, Bmw, Audi ecc una volta ho visto una Bravo. Saranno anche cesse le Fiat ma a guardarle cosi' non mi paiono poi tanto "non affidabili" :stordita:

be potresti spiegarmi perche auto italiane negli usa o in jap, non se ne vedono?
Sai che fine ha fatto la fiat strada( ritmo) e la alfa 164? e la maserati shamal? sai perche il gruppo fiat non esiste negli Usa( evita ferrari, parliamo di qualche centinaio di auto) indizio? class action...gli fanno un popo'..
la 164 aveva un difetto...i componenti elettrici, none rano studiati per quel mercati, gli americano hanno il vizio, di lasciare la'uto accesa sotto il sole, per il discorso dell'aria condizionata, e di mettere le lattine fredde, nella parte centrale, fra i due sedili, lìalfa 164 aveva i vari comandi, degli alzavetri propio li.. la condensa, causava cortocircuiti, e inizi di incendio... fu ritirata di corsa..
cosi come la shamal, maserati, l'aggancio delle cinture, si spessava sotto il sole..anche lei fu ritirata di corsa, il gruppo fiat, capi, che il mercato usa, non faceva per lei, regole troppo severe, e possibilita' di claa action: non poteva garantire qualita'. in italia poteva andare, vista la massa betulante..ma li no.

Adric
27-12-2006, 01:54
piu' che cultura, si parla di tecnica.A proposito di cultura, in Italia si comprano pochi giornali e libri e troppe automobili e moto.

A be ... secondo me la Fiat non ha nulla da invidiare a ww e bmw solo nel listino ...
Ma ti rendi conto ? Vuoi dirmi che le cesso fiat sono paragonabili ad una qualsiais bmw ?
Una bravo paragonata ad una serie 1 ... :rotfl:

capisco amare il proprio paese ma allora e' giusto che sta gente se ne approfitti di noi ... :rolleyes:

be potresti spiegarmi [CUT]

perchè insistete (notare il plurale) sull'aspetto tecnico delle automobili quando è del tutto fuori argomento in queste discussione ? Mica siamo nella sezione Sport e Motori dove ci sono molti thread appositi ma nella sezione Politica, a me pare che questo thread del buon sempreio sia su tutt'altro, dagli homeless (senzatetto) siete finiti a parlare di tecnica auto. Eh, ma tanto chissenefrega dei senzatetto, sono affari loro e che si arrangino, meglio le auto.... manco fosse l'unica industria.
A parte poi che sulla BMW a idrogeno c'è un apposito thread, da me aperto:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1330050

Per tornare in argomento trovo quantomeno singolare che in questo e altri thread di carattere economico si parli sempre e solo dell'industria quando da anni in tutte le nazioni occidentali la maggior parte sia del prodotto interno lordo che del numero di addetti è costituita dal settore terziario (servizi).

BountyKiller
27-12-2006, 08:40
MaVro']
P.S. A livello tecnologico la FIAT non ha nulla da invidiare a WW e BMW, sono solo un po' più bravi nel marketing.

ehm..... la fiat si è ripresa benino, la grande punto la conosco abbastaza ed è un'ottima vettura, ma il paragona con una bmw (anche modelli di fascia bassa) non sta in piedi, fiat ha sempre fatto utilitarie, bmw vetture di un certo prestigio (idem mercedes).

[A+R]MaVro
27-12-2006, 10:23
si un po' come dire che l'elettronica ducati e' poco differente da quella jap ... si certo ... l'unica differenza e' che mentre sulla fiat ci trovi una spia del motore perennemente accesa per chissa' quale avaria o presunta tale , l'altra ha gli indicatori che piano piano scendono fino ad avvisare che e' ora di fare un normale tagliando ... :D
Che differenza tecnologica abissale! 4 led comandati da un timer!
Mi avessi detto che la BMW produce motori da 200 cavalli che fanno 100km con un litro.... :rolleyes:

E per la giia di Adric fine dell OT va :D

zerothehero
27-12-2006, 10:55
enel ha gioco facile perchè ha il monopolio (o quasi).

Finmeccanica (che comprende alenia e selex) ha 56K dipendenti e quasi 12 miliardi di fatturato.


BMW ha 110k dipendenti per 45 miliardi di fatturato.


Non solo sono piu grandi, ma lavorano meglio.


Fiat una grande industria? buono a sapersi.

Luxottica non è gigantesca, ma ha dalla sua il fatto di essere molto brillante, questo si che è un fiore all'occhiello.

ma per il resto? la grande produzione?

Certo che è una grande azienda automobilistica.. l'enel NON opera affatto in un regime di monopolio, visto che in Italia vi sono sia le municipalizzate che alcuni operatori stranieri (come in francesi).

zerothehero
27-12-2006, 11:00
ehm..... la fiat si è ripresa benino, la grande punto la conosco abbastaza ed è un'ottima vettura, ma il paragona con una bmw (anche modelli di fascia bassa) non sta in piedi, fiat ha sempre fatto utilitarie, bmw vetture di un certo prestigio (idem mercedes).

Sono specializzati in settori diversi..cmq il gruppo fiat ha anche l'alfa romeo e altri marchi, oltre a produrre (con la new holland) trattori e veicoli commerciali (iveco).
Non mi pare che sia una cosa da disprezzare...quantomeno il gruppo fiat non si è trasformato in un polo esclusivamente assicurativo/finanziario, ma continua a produrre e a vendere nonostante la forte concorrenza.

zerothehero
27-12-2006, 11:10
MaVro']L'Italia ha un tipo di industrializzazione diverso da quello della Germania, è inutile tentare le comparazioni con le conglomerate tedesche a livello dimensionale. In Italia si è specializzati più nelle nicchie che nella produzione di massa e l'assioma grande industria = buona occupazione, forte tessuto industriale e qaunt'altro è decenni che è dimostrato che non è sempre vero. L'Italia è tenuta in piedi da una miriade di medie imprese (tra 200 e 2000 dipendenti) e dall'indotto relativo, che competono sui mercati internazionali come leader e che non hanno paragoni in Europa. Non nella chimica pesante (visto che la nostra industria è stata svenduta all'estero), non nei telefoni cellulari, non nell'elettronica ma in una miriade di altri settori meno esposti ai riflettori del grande pubblico, anche dove non te lo aspetteresti. P.e. in Italia ci sono dei gruppi leader negli acciai speciali (industria pesante, che più pesante non si può) lo avresti mai detto?

Poi se si vuole considerare come "buona produzione" solo le automobili, l'elettronica e la chimica si è liberissimi di farlo ma la moda, le macchine utensili, le attrezzature da palestra, gli occhiali, i casalinghi, i mobili di alta gamma (non il compensato dell'IKEA) "qualche" posto di lavoro lo creano.

P.S. A livello tecnologico la FIAT non ha nulla da invidiare a WW e BMW, sono solo un po' più bravi nel marketing.

Quoto..l'Italia è un paese industriale "particolare" ricco di distretti (molto competitivi, perchè la loro supply chain è estremamente flessibile) e di PMI..da qui bisogna partire..è inutile tentare di copiare il modello francese (dei campioni nazionali) o le grandi zaibatsu giapponesi...concentriamoci su quello che sappiamo fare bene.
Per l'acciaieria l'ho sentito anch'io...siamo competitivi con i cinesi..ma non ricordo il nome dell'azienda..(Ilva?)
Cmq a mio avviso è riduttivo ridurre il nostro paese ad un mero produttore di buon cibo e moda..visto che analizzando i fatti semplicemente non è così..anche sulla cantieristica navale siamo messi molto bene, visto che moltissime grandi navi da crociera vengono costruite in Italia.

[A+R]MaVro
27-12-2006, 13:50
Quoto..l'Italia è un paese industriale "particolare" ricco di distretti (molto competitivi, perchè la loro supply chain è estremamente flessibile) e di PMI..da qui bisogna partire..è inutile tentare di copiare il modello francese (dei campioni nazionali) o le grandi zaibatsu giapponesi...concentriamoci su quello che sappiamo fare bene.
Per l'acciaieria l'ho sentito anch'io...siamo competitivi con i cinesi..ma non ricordo il nome dell'azienda..(Ilva?)
Cmq a mio avviso è riduttivo ridurre il nostro paese ad un mero produttore di buon cibo e moda..visto che analizzando i fatti semplicemente non è così..anche sulla cantieristica navale siamo messi molto bene, visto che moltissime grandi navi da crociera vengono costruite in Italia.
Genova e Marghera della Fincantieri, ma c'è anche al cantieristica di lusso per gli yacht (mi pare sia a Livorno). Poi ci sono le divisioni hi-tech della Pirelli e sono presenti nel belpaese un numero discreto di aziende farmaceutiche e di biotecnologie. Che l'Italia sia un po' in crisi e zoppicante mi può trovare d'accordo, che siamo un paese allo sfascio industriale e tecnologico è assolutamente una esagerazione.