Adric
20-12-2006, 23:10
20 dicembre 2006
Fa leva su un sistema di corde in gomma, che assecondano i movimenti
Realizzato lo zaino che riduce il peso
Lo ha inventato Lawrence Rome, professore di biomeccanica dell'università della Pennsylvania: «Mi sono ispirato al bambu»
PARIGI - E' una buona notizia per chi usa gli zaini: ne è stato inventato uno che, a parità di sforzo, permette di trasportare un quarto in più del carico. Meno problemi alla schiena per alpinisti, viaggiatori e studenti. È la scoperta annunciata dallo scienziato americano Lawrence Rome, che è professore ed esperto di biomeccanica dell'università della Pennsylvania, già noto per aver realizzato uno zaino in grado di produrre energia sfruttando il movimento del carico. «Una delle regole d'oro degli zaini ergonomici - spiega il professore - è che gli oggetti presenti all'interno devono essere bloccati. Il loro movimento, infatti, genera degli strappi, dannosi per il corpo, inoltre questi sbalzi provocano un conseguente aumento del peso». Da qui l'idea di far «galleggiare» il peso grazie a un semplice sistema di corde in gomma. Queste corde, collocate su delle pulegge, fanno scorrere il carico su e giu a seconda del movimento della persona, così da ammortizzare gli sbalzi di peso.
IL MODELLO DEI PALI DI BAMBU' - La trovata riduce lo stress fisico esercitato sulle spalle dell' 82-86%. Inoltre, se vengono caricati 28 chili il metabolismo consuma come se fossero 21.8. L'idea di Rome prende spunto dai pali a molla di bambù usati Asia per trasportare le merci a spalla. L'elasticità dei pali, infatti, permette che il carico rimanga dello stesso peso qualsiasi movimento venga fatto.
(Corriere della Sera)
Fa leva su un sistema di corde in gomma, che assecondano i movimenti
Realizzato lo zaino che riduce il peso
Lo ha inventato Lawrence Rome, professore di biomeccanica dell'università della Pennsylvania: «Mi sono ispirato al bambu»
PARIGI - E' una buona notizia per chi usa gli zaini: ne è stato inventato uno che, a parità di sforzo, permette di trasportare un quarto in più del carico. Meno problemi alla schiena per alpinisti, viaggiatori e studenti. È la scoperta annunciata dallo scienziato americano Lawrence Rome, che è professore ed esperto di biomeccanica dell'università della Pennsylvania, già noto per aver realizzato uno zaino in grado di produrre energia sfruttando il movimento del carico. «Una delle regole d'oro degli zaini ergonomici - spiega il professore - è che gli oggetti presenti all'interno devono essere bloccati. Il loro movimento, infatti, genera degli strappi, dannosi per il corpo, inoltre questi sbalzi provocano un conseguente aumento del peso». Da qui l'idea di far «galleggiare» il peso grazie a un semplice sistema di corde in gomma. Queste corde, collocate su delle pulegge, fanno scorrere il carico su e giu a seconda del movimento della persona, così da ammortizzare gli sbalzi di peso.
IL MODELLO DEI PALI DI BAMBU' - La trovata riduce lo stress fisico esercitato sulle spalle dell' 82-86%. Inoltre, se vengono caricati 28 chili il metabolismo consuma come se fossero 21.8. L'idea di Rome prende spunto dai pali a molla di bambù usati Asia per trasportare le merci a spalla. L'elasticità dei pali, infatti, permette che il carico rimanga dello stesso peso qualsiasi movimento venga fatto.
(Corriere della Sera)