Daygon
20-12-2006, 17:55
http://www.corriere.it/Media/Foto/2006/12_Dicembre/20/popclaudia.jpg
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/12_Dicembre/20/builder.shtml
E' l'allenatore della vittima: il processo il 20 marzo a Roma
Morta per doping, a giudizio l'ex fidanzato
L'uomo è accusato di aver procurato anabolizzanti alla ragazza, campionessa di body building deceduta nel 2004 a 34 anni
Federico Focherini, body builder di fama, è stato rinviato a giudizio per la morte dell'ex fidanzata Claudia Bianchi, a sua volta campionessa di body building, avvenuta improvvisamente l'8 marzo 2004 dopo che la donna, 34 anni, aveva assunto sostanze anabolizzanti in vista di una gara di culturismo. A disporre il rinvio a giudizio è stato il gup Roberta Palmisano che ha accolto la richiesta dei pm Diana De Martino e Adriano Iasillo. Focherini sarà processato il 20 marzo prossimo a Roma: dovrà rispondere di morte come conseguenza di altro reato per aver procacciato sostanze dopanti destinate alla ex fidanzata.
Anche oggi, davanti al gup, l'uomo, residente a Modena, ha ammesso di aver consigliato a Claudia, nel 2002, l'uso di farmaci anabolizzanti, ma ha escluso categoricamente di avergliene procurati e, tanto meno, di avergliene venduti. Una versione, quest'ultima, che contrasta con quella di alcuni famigliari della body builder romana. Poco prima della morte, dichiararono nel corso delle indagini preliminari, Claudia avrebbe detto loro che per prepararsi a una gara di culturismo avrebbe ricevuto, previo pagamento di 2500 euro, un pacco da Focherini. Contro il body builder, inoltre, c'è anche la testimonianza di una culturista che dichiarò di aver ricevuto proprio da lui farmaci a base di sostanze anabolizzanti.
20 dicembre 2006
:muro: :muro:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/12_Dicembre/20/builder.shtml
E' l'allenatore della vittima: il processo il 20 marzo a Roma
Morta per doping, a giudizio l'ex fidanzato
L'uomo è accusato di aver procurato anabolizzanti alla ragazza, campionessa di body building deceduta nel 2004 a 34 anni
Federico Focherini, body builder di fama, è stato rinviato a giudizio per la morte dell'ex fidanzata Claudia Bianchi, a sua volta campionessa di body building, avvenuta improvvisamente l'8 marzo 2004 dopo che la donna, 34 anni, aveva assunto sostanze anabolizzanti in vista di una gara di culturismo. A disporre il rinvio a giudizio è stato il gup Roberta Palmisano che ha accolto la richiesta dei pm Diana De Martino e Adriano Iasillo. Focherini sarà processato il 20 marzo prossimo a Roma: dovrà rispondere di morte come conseguenza di altro reato per aver procacciato sostanze dopanti destinate alla ex fidanzata.
Anche oggi, davanti al gup, l'uomo, residente a Modena, ha ammesso di aver consigliato a Claudia, nel 2002, l'uso di farmaci anabolizzanti, ma ha escluso categoricamente di avergliene procurati e, tanto meno, di avergliene venduti. Una versione, quest'ultima, che contrasta con quella di alcuni famigliari della body builder romana. Poco prima della morte, dichiararono nel corso delle indagini preliminari, Claudia avrebbe detto loro che per prepararsi a una gara di culturismo avrebbe ricevuto, previo pagamento di 2500 euro, un pacco da Focherini. Contro il body builder, inoltre, c'è anche la testimonianza di una culturista che dichiarò di aver ricevuto proprio da lui farmaci a base di sostanze anabolizzanti.
20 dicembre 2006
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