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View Full Version : Se un capo di una Nazione (o aspirante tale) va a curarsi all'estero...


gigio2005
17-12-2006, 12:38
...allora e' tutto finito...

Phantom II
17-12-2006, 12:42
Mi permetto di annotare un assioma di tale verità e valore.

00Luca
17-12-2006, 12:44
Le migliori cliniche mondiali non sono in Italia. Where's the problem? Lo pensavi davvero?

Inoltre in Italia è pieno di medici comunisti che lo ucciderebbero :O
Negli Stati Uniti gli metteranno un secondo cuore :O

LUVІ
17-12-2006, 12:53
...allora e' tutto finito...

Chi? :confused:
Comunque è piuttosto aberrante come situazione.

LuVi

gigio2005
17-12-2006, 12:55
Le migliori cliniche mondiali non sono in Italia. Where's the problem? Lo pensavi davvero?

Inoltre in Italia è pieno di medici comunisti che lo ucciderebbero :O
Negli Stati Uniti gli metteranno un secondo cuore :O

the problem is implicitly admit that italian Public Health is worse...and that's no good

(maccheronic inglisc)

sempreio
17-12-2006, 13:00
the problem is implicitly admit that italian Public Health is worse...and that's no good

(maccheronic inglisc)


loro per avere una sanità cosi efficente ( anche se non è del tutto vero) spendono migliaia di dollari all' anno e molti non se la possono neppure permettere, qui in italia è discreta ma se vuoi qualcosa in più meglio andarse in alcune cliniche private in usa

00Luca
17-12-2006, 13:04
the problem is implicitly admit that italian Public Health is worse...and that's no good

(maccheronic inglisc)
Beh ma in cosa siamo ai vertici mondiali a parte la tecnologia automobilistica, il debito pubblico e il livello di corruzione nella pubblica amministrazione?

Scusa mi pare "opportuno" che vada a curarsi nella migliore clinica del mondo.
Idem se mai Prodi avesse bisogno.... perchè polemizzare su questo aspetto non lo capisco proprio, perdonami.

T3d
17-12-2006, 13:19
volete una sanità discreta per tutti o una medicina eccellente per pochi? a voi la scelta :O

eriol
17-12-2006, 13:22
...allora e' tutto finito...

lol?

se ci fosse in ballo la mia di salute andrei dai migliori a prescindere...e se questi sono all' estero non vedo che remore debba avere.

Fradetti
17-12-2006, 13:45
anch'io avessi bisogno e avessi le disponibilità non mi farei problemi a cercare il meglio a livello mondiale.

Fortuna che non ho bisogno (e che non ho le disponibilità) ;)

gigio2005
17-12-2006, 13:53
non avete capito il problema che ponevo. Io non sto assolutamente criticando ne' berlusconi ne' prodi. Sto solo dicendo che se un capo di una Nazione va a curarsi all'estero NON AVRA' mai piu' la credibilita' per sponsorizzare la sanita' del proprio paese. Con quale spirito dovrei fidarmi della mia sanita' se i politici in primis vanno all'estero? Con quale faccia un ministro della sanita' parlerebbe di sanita' se il suo capo in primis NON ha fiducia nel suo lavoro?

that's the problem...

da qui il testo del 1° post: e' tutto finito...

jpjcssource
17-12-2006, 14:03
loro per avere una sanità cosi efficente ( anche se non è del tutto vero) spendono migliaia di dollari all' anno e molti non se la possono neppure permettere, qui in italia è discreta ma se vuoi qualcosa in più meglio andarse in alcune cliniche private in usa

Loro hanno centri di eccellenza, ma il servizio sanitario nostrano è una spanna migliore e molto più assistenzialista.

Quando stai male non ti chiedono prima il certificato dell'assicurazione.

jpjcssource
17-12-2006, 14:06
lol?

se ci fosse in ballo la mia di salute andrei dai migliori a prescindere...e se questi sono all' estero non vedo che remore debba avere.

Quoto ;)

Ferdy78
17-12-2006, 14:06
Concordo con gigio...non dà certo una bella immagine, anche se mi sembra la cosa doveva essere nascosta...visto che non se nera avuta notizia (L'operazione di Berlusconi...immagino per qualcosa di più serio del classico makeover natalizio...)....Bossi mi sa ha fatto una mega sciovolata... annunciandolo oggi al comizio :D :D :p

Ferdy78
17-12-2006, 14:09
Loro hanno centri di eccellenza, ma il servizio sanitario nostrano è una spanna migliore e molto più assistenzialista.

Quando stai male non ti chiedono prima il certificato dell'assicurazione.

No ma intanto ti fanno pagare un ticket da 25 € (alla fine l'han rimesso in finanziararia e definitivamente) per una prestazione non di urgenza... al pronto soccorso: + di una visita ortopedica all'ospedale (domattina mia madre ne ha una ed ho pagato io il ticket ieri....21 €)....vi sembra normale? :mbe:

jpjcssource
17-12-2006, 14:11
non avete capito il problema che ponevo. Io non sto assolutamente criticando ne' berlusconi ne' prodi. Sto solo dicendo che se un capo di una Nazione va a curarsi all'estero NON AVRA' mai piu' la credibilita' per sponsorizzare la sanita' del proprio paese. Con quale spirito dovrei fidarmi della mia sanita' se i politici in primis vanno all'estero? Con quale faccia un ministro della sanita' parlerebbe di sanita' se il suo capo in primis NON ha fiducia nel suo lavoro?

that's the problem...

da qui il testo del 1° post: e' tutto finito...

Aspetta, in italia Berlusconi non può ottenere le cure che può ricevere in quella clinica statunitense perchè da quelle parti hanno la fortuna di avere specialisti particolarmente esperti in una data pratica e soprattutto perchè dispongono di una tecnologia medica superiore e introvabile da altre parti del mondo, ma questo per merito loro, non per demerito della sanità italiana.

Se per esempio domani a Milano costruiscono un macchinario che fa una cura molto efficace per la guarigione dai tumori, prima di un certo tempo questa cura la potrai avere solo a Milano e sei obbligato ad andare li in attesa che anche gli ospedali del tuo paese si attrezzino.
Poi in campo medico la ricerca scientifica italiana è di buon livello.

bertoz85
17-12-2006, 14:13
Mi viene in mente quello che lessi su göran persson, ex primo ministro svedese, su wikipedia:
Health problems
He was in a bicycle accident during his time as Prime Minister[citation needed] and in September 2003 Persson was diagonosed with hip osteoarthritis and surgery was recommended. He chose to go through Sweden's public health-care system instead of seeking private treatment; he was put on a waiting list, and finally received a hip replacement operation in June 2004. During that 9-month period he walked with a limp and reportedly was on strong painkillers; he had to cancel several official trips due to the pain he was in.


traduzione: gli hanno diagnosticato un "osteoartrite" e invece di scegliere las anita privata o estera s'è fatto curare dal servizio sanitario nazionale
(da http://en.wikipedia.org/wiki/Göran_Persson)

jpjcssource
17-12-2006, 14:15
No ma intanto ti fanno pagare un ticket da 25 € (alla fine l'han rimesso in finanziararia e definitivamente) per una prestazione non di urgenza... al pronto soccorso: + di una visita ortopedica all'ospedale (domattina mia madre ne ha una ed ho pagato io il ticket ieri....21 €)....vi sembra normale? :mbe:

Guarda purtroppo anche noi abbiamo dei filibustieri nel nostro sistema sanitario :rolleyes: , però se un medico mi deve curare preferisco che lo faccia con la mia cartella clinica in mano invece che con il certificato dell'assicurazione.
Con il primario dell'ospedale che si fa più pippe mentali a pensare quanta copertura assicurativa ti rimane ancora, invece di pensare a come curarti nel modo corretto. :rolleyes:

jumpermax
17-12-2006, 14:25
francamente non capisco il senso di questo patriottismo ospedaliero. Io se ho dei problemi di salute non vado nel primo ospedale che capita chiedo consiglio al mio medico riguardo a dove rivolgermi. Ci sono differenze abissali da un ospedale all'altro, e da un medico all'altro, potendo scegliere, voglio quello più bravo. Chi ha la fortuna di avere i soldi può permettersi anche il lusso di andare all'estero, diciamocelo che non sono queste le cose che scandalizzano, visto che comunque sono prestazioni mediche che si possono ottenere anche qua.

eriol
17-12-2006, 14:31
non avete capito il problema che ponevo. Io non sto assolutamente criticando ne' berlusconi ne' prodi. Sto solo dicendo che se un capo di una Nazione va a curarsi all'estero NON AVRA' mai piu' la credibilita' per sponsorizzare la sanita' del proprio paese. Con quale spirito dovrei fidarmi della mia sanita' se i politici in primis vanno all'estero? Con quale faccia un ministro della sanita' parlerebbe di sanita' se il suo capo in primis NON ha fiducia nel suo lavoro?

that's the problem...

da qui il testo del 1° post: e' tutto finito...


non che fosse facile capirlo dalla sola frase "è tutto finito".. :D
in ogni caso ci sta anche il riconoscere che, magari anche solo per qualche branchia della medicina, degli stranieri possano essere migliori di noi.
qui è sempre della salute che si parla...ognuno ha il diritto di curarsi come e dove vuole. capo del governo incluso.
questo poi non implica per forza un atto di sfiducia nella sanità italiana in toto.

gigio2005
17-12-2006, 14:36
Aspetta, in italia Berlusconi non può ottenere le cure che può ricevere in quella clinica statunitense perchè da quelle parti hanno la fortuna di avere specialisti particolarmente esperti in una data pratica e soprattutto perchè dispongono di una tecnologia medica superiore e introvabile da altre parti del mondo, ma questo per merito loro, non per demerito della sanità italiana.

Se per esempio domani a Milano costruiscono un macchinario che fa una cura molto efficace per la guarigione dai tumori, prima di un certo tempo questa cura la potrai avere solo a Milano e sei obbligato ad andare li in attesa che anche gli ospedali del tuo paese si attrezzino.
Poi in campo medico la ricerca scientifica italiana è di buon livello.
:what: :confused:

silversurfer
17-12-2006, 14:46
ricordo che berlusconi si è fatto curare il tumore alla prostata in Italia, credo che sia diritto di ognuno andare dove meglio crede (o nei centri specializzati nel ramo che interessa, che siano in italia o meno)

poi sul fatto che una persona che ha molti soldi (ed ha pure conoscenze importanti) possa ottenere cure migliori del cittadino medio... beh questo accade in tutto il mondo!

gigio2005
17-12-2006, 14:56
ricordo che berlusconi si è fatto curare il tumore alla prostata in Italia, credo che sia diritto di ognuno andare dove meglio crede (o nei centri specializzati nel ramo che interessa, che siano in italia o meno)

poi sul fatto che una persona che ha molti soldi (ed ha pure conoscenze importanti) possa ottenere cure migliori del cittadino medio... beh questo accade in tutto il mondo!

qualcuno potrebbe riportare la frase in cui si vieta al cittadino berlusconi di andare dove gli pare a farsi curare?

hai travisato totalmente il senso del 3d

Sehelaquiel
17-12-2006, 15:01
Scusatemi ma non capisco proprio quale sia il problema.

gigio2005
17-12-2006, 15:08
Scusatemi ma non capisco proprio quale sia il problema.

se il capo (o aspirante tale) di una Nazione si rivolge all'estero per le cure mediche:

1) egli perde credibilita'
2) il SSN perde credibilita'
3) il cittadino perde fiducia nel SSN

warning (read before post): non ho mai detto che il presidente mario rossi non debba andare negli usa x operarsi...ho solo detto che se cosi' stanno le cose...l'italia e' davvero un paese spacciato.

edit: tolta la mafia, tolta la corruzione, tolta l'evasione...se mi togli pure la scienza...beh...

Sehelaquiel
17-12-2006, 15:16
se il capo (o aspirante tale) di una Nazione si rivolge all'estero per le cure mediche:

1) egli perde credibilita'
2) il SSN perde credibilita'
3) il cittadino perde fiducia nel SSN

warning (read before post): non ho mai detto che il presidente mario rossi non debba andare negli usa x operarsi...ho solo detto che se cosi' stanno le cose...l'italia e' davvero un paese spacciato.

Ancora non continuo a capire. Avete presente quanti miliardi di dollari vengono indotti nella ricerca medica statunitense? Quanto siano avanzate le cliniche di quel paese? Questo perche' a) sono interamente privatizzate e b) per via dell' economia americana.

Poi le nostre cliniche non sono affatto male, ma e' ovvio che per certi problemi particolari ci saranno delle cliniche straniere piu' afferrate per curarli.

jumpermax
17-12-2006, 15:35
se il capo (o aspirante tale) di una Nazione si rivolge all'estero per le cure mediche:

1) egli perde credibilita'

cioè per essere credibile dovrebbe preferire una clinica italiana ad una straniera a discapito dei risultati? Per una questione che riguarda la sua salute quindi la sua vita privata?

2) il SSN perde credibilita'
3) il cittadino perde fiducia nel SSN

warning (read before post): non ho mai detto che il presidente mario rossi non debba andare negli usa x operarsi...ho solo detto che se cosi' stanno le cose...l'italia e' davvero un paese spacciato.



E in base a quale logica? Ma ti rendi conto che questo discorso non sta in piedi? No te lo schematizzo giusto per evidenziarne l'assurdità: se un paese è all'avanguardia per certi tipi di terapie gli altri paesi che non sono al suo livello sarebbero "spacciati"? Normalissimo che in una scienza in continua evoluzione come la medicina ci siano dei centri più avanti rispetto agli altri, non può essere altrimenti del resto. Normalissimo che una persona che possa permetterselo preferisca andare dove può ricevere le cure migliori. Non capisco che differenza possa fare se si tratta di un imprenditore (es Agnelli) un calciatore o un politico...

mauriz83
17-12-2006, 15:42
volete una sanità discreta per tutti o una medicina eccellente per pochi? a voi la scelta :O
discreta per tutti,SENZA OMBRA DI DUBBIO

Wolfgang Grimmer
17-12-2006, 16:30
discreta per tutti,SENZA OMBRA DI DUBBIO
eccellente per tutti :O

UlissePolifemo
17-12-2006, 16:33
Non avete capito niente
Va all'estero, a sue spese, così non "pesa" sui costi della Sanità Italiana ... e avete pure il coraggio di non applaudire il suo operato ?

P.S. Fossi in voi augurerei lunga vita a Berlusconi, il giorno che non ci sarà più, cosa o chi potrete usare per farvi certe elucubrazioni (il termine esaatto era un altro) mentali.

mauriz83
17-12-2006, 16:55
eccellente per tutti :O
pura utopia! ;) :O

@UlissePolifemo, quando non ci sarà più si vedrà,non mi preoccuperei tanto della sua mancanza sinceramente,a me basta che sparisca dal parlamento,lui e tutto il suo partito,per il resto può vivere come cavolo gli pare.

gigio2005
17-12-2006, 17:12
cioè per essere credibile dovrebbe preferire una clinica italiana ad una straniera a discapito dei risultati? Per una questione che riguarda la sua salute quindi la sua vita privata?


E in base a quale logica? Ma ti rendi conto che questo discorso non sta in piedi? No te lo schematizzo giusto per evidenziarne l'assurdità: se un paese è all'avanguardia per certi tipi di terapie gli altri paesi che non sono al suo livello sarebbero "spacciati"? Normalissimo che in una scienza in continua evoluzione come la medicina ci siano dei centri più avanti rispetto agli altri, non può essere altrimenti del resto. Normalissimo che una persona che possa permetterselo preferisca andare dove può ricevere le cure migliori. Non capisco che differenza possa fare se si tratta di un imprenditore (es Agnelli) un calciatore o un politico...

ho fatto di tutto per spiegarmi...non ci sono riuscito...pazienza...

anzi no...ci riprovo l'ultima volta

OGNUNO E' LIBERO DI FARE CIO' CHE VUOLE CON I PROPRI MEZZI

tuttavia...se il datore di lavoro non crede nel suo stesso operato...c'e' qualcosa che non va...

ma cosa deve pensare un cittadino qualunque che vede il suo governatore andare all'estero a farsi curare con miliardi di ospedali che ci sono in italia?

blamecanada
17-12-2006, 17:42
Ovviamente la sanità dovrebbe essere eccellente per tutti, ma visto che non è possibile dovrebbe essere quanto meglio possibile ma a livello uguale per tutti, la vita non può e non deve essere legata al portafoglio, purtroppo lo è.

dantes76
17-12-2006, 18:03
...allora e' tutto finito...

scusa se ci fosse qualche cura sperimentale con le staminali embrionali, per te' lui la rifiuterebbe? pure in cina andrebbe

Korn
17-12-2006, 18:25
ovvia i ricconi o potenti che siano hanno la fissa di comprare tutto, anche la salute e ovviamente vanno dove pensano che la si possa trovare, leggi cliniche private o all'estero, ma che ne sanno se dove vanno è realmente il meglio? cmq muoiono pure loro

gigio2005
17-12-2006, 18:26
scusa se ci fosse qualche cura sperimentale con le staminali embrionali, per te' lui la rifiuterebbe? pure in cina andrebbe

stiamo quindi parlando di una cosa che fanno solo negli usa?

gigio2005
17-12-2006, 18:27
ovvia i ricconi o potenti che siano hanno la fissa di comprare tutto, anche la salute e ovviamente vanno dove pensano che la si possa trovare, leggi cliniche private o all'estero, ma che ne sanno se dove vanno è realmente il meglio? cmq muoiono pure loro

per la 5604937esima volta ripeto:

la questione non e' "i ricchi possono andare all'estero"...

jpjcssource
17-12-2006, 18:52
per la 5604937esima volta ripeto:

la questione non e' "i ricchi possono andare all'estero"...

La questione è che anche se avessimo la migliore classe politica del mondo con il miglior sistema medico del mondo, non è detto che se uno ha problemi di cuore possa avere la cura migliore in italia perchè magari a Los Angeles c'è un genio che ha trovato una cura migliore e per quanto possiamo sforzarci hanno avuto la fortuna di averlo loro e non noi.

dantes76
17-12-2006, 18:56
stiamo quindi parlando di una cosa che fanno solo negli usa?

veramente in cina,o Korea del sud, sono piu' avanti

Korn
17-12-2006, 18:57
per la 5604937esima volta ripeto:

la questione non e' "i ricchi possono andare all'estero"...
si sappiamo benissimo quello che intendi, io dico solo che non è detto che trovino quello che vogliono andando all'estero

Ferdy78
17-12-2006, 19:05
In USA ci sono luminari cardiologi?
E' per questo che è andato in USA ad operarsi.

Comunque comico Buonaiuti: sono solo esami...Bossi gli ha scombinato i piani :p

bertoz85
17-12-2006, 19:11
Comunque la cosa suscita abbastanza polemiche, per me.

Mia mamma ha sentito al tg di berlusconi ed è venuta a dirmi: "Ah hai visto berlusconi che va in america per i suoi controllini? Lé kse kus feida dl'italia!" (è cosi che si fida dell'italia)

Bene bene :Perfido:

Sehelaquiel
17-12-2006, 19:23
Mia mamma ha sentito al tg di berlusconi ed è venuta a dirmi: "Ah hai visto berlusconi che va in america per i suoi controllini? Lé kse kus feida dl'italia!" (è cosi che si fida dell'italia)



questo ragionamento e' proprio svevro di logica, sinceramente.

Ah si, e' il ragionamento all' italiana.

Zebra75
17-12-2006, 19:37
...allora e' tutto finito...


allora fanno bene a non investire in ricerca in Italia :O

dantes76
17-12-2006, 19:53
questo ragionamento e' proprio svevro di logica, sinceramente.

Ah si, e' il ragionamento all' italiana.

Scusa ma "la casalinga di...(metti una citta a tuo piacere)" serve solo quando fa comodo?
io in bus,(sabato)sentivo parlare una signora e diceva che Prodi ci dara' le tessere per comprare gli alimenti...

bertoz85
17-12-2006, 21:38
questo ragionamento e' proprio svevro di logica, sinceramente.

Ah si, e' il ragionamento all' italiana.
grazie :D

almeno anche il berlusca, ogni tanto, ottiene quello che ha sempre usato per foraggiare i cittadini italiani: demagogïa...

EDIT: comunque è logico, in romagna lo sanno tutti che siamo dei comunistacci rossi senza possibilità di redenzione :D tutto torna allora

zerothehero
18-12-2006, 08:56
loro per avere una sanità cosi efficente ( anche se non è del tutto vero) spendono migliaia di dollari all' anno e molti non se la possono neppure permettere, qui in italia è discreta ma se vuoi qualcosa in più meglio andarse in alcune cliniche private in usa

La sanità italiana va più che bene, su almeno qui in Lombardia...bisognerebbe cercare di snellire le liste di attesa però.
Il modello sanitario USa è molto discutibile...anche quello Svizzero non mi è piaciuto

-kurgan-
18-12-2006, 09:53
2- forse non tutti sanno che a livello di chirurgia cardiaca (ma non solo) in Italia siamo all'eccellenza.

sempre se il problema è cardiaco.. ho sentito tre versioni, quella ufficiale dice che si trova lì per un controllo. Un'altra dice che ha un problema cardiaco e un'altra ancora un problema alla prostata.

casmar
18-12-2006, 10:31
La sanità italiana va più che bene, su almeno qui in Lombardia...bisognerebbe cercare di snellire le liste di attesa però.
Il modello sanitario USa è molto discutibile...anche quello Svizzero non mi è piaciuto


Posso solo darti ragione.
Io ho avuto seri problemi (Linfoma) e non posso che parlare bene del servizio sanitaro in Lombardia.

Pubblicita':

Anzi colgo l'occasione per ringraziare tutti i medici dell' Istituto Tumori di Milano in Via Venezian.

casmar
18-12-2006, 10:36
...allora e' tutto finito...


Se tu avessi un serio problema e sapessi che in Usa c'e un centro all' avanguardia che puo' risolverterlo....e logicamente avessi le possibilita' economiche.

Dove andresti a curarti???

Questo non vuol dire che in Italia il SSn non sia all' altezza...

mauriz83
18-12-2006, 10:43
La sanità italiana va più che bene, su almeno qui in Lombardia...bisognerebbe cercare di snellire le liste di attesa però.

quoto,niente di così irreparabile a mio avviso.

Il modello sanitario USa è molto discutibile
diciamo pure che è una schifezza,ingiusta elitaria e classista,la sanità deve essere un diritto di tutti,non solo di chi ha i soldi,spero vivamente che non arrivi mai una cosa del genere da noi.Molto ma molto meglio l'Italia da questo punto di vista.

ALBIZZIE
18-12-2006, 10:57
a me preoccupano più i politici che mandano i propri figli a scuola privata e poi fanno le leggi per detrarre le spese.

bossi se non sbalgio si curò in svizzera, e sempre se non sbaglio berlusconi si fece curare il cuoio capelluto in sfizzera. ognuno fa le scelte del caso.
singolare che invece un capo di stato straniero venga a farsi curare in italia, e precisamente al gemelli, ma forse avrà conoscenze là dentro.

sapatai
18-12-2006, 11:03
mmm... solo invidia e tanto astio.

CYRANO
18-12-2006, 11:10
mmm... solo invidia e tanto astio.

beh lo invidio eccome.
lui andra' a curarsi negli usa , io schiattero' in qualche stanza dell'ospedale a vi ... :cry: :cry:


Ciaizoaoza

sapatai
18-12-2006, 11:13
beh lo invidio eccome.
lui andra' a curarsi negli usa , io schiattero' in qualche stanza dell'ospedale a vi ... :cry: :cry:


Ciaizoaoza
ammazza come sei positivo! :sofico: da toccarse li cojoni. :D

zerothehero
18-12-2006, 11:15
quoto,niente di così irreparabile a mio avviso.


diciamo pure che è una schifezza,ingiusta elitaria e classista,la sanità deve essere un diritto di tutti,non solo di chi ha i soldi,spero vivamente che non arrivi mai una cosa del genere da noi.Molto ma molto meglio l'Italia da questo punto di vista.

Sono d'accordo..non amo i modelli di sanità legati alle assicurazioni, compreso il modello svizzero, preferisco un welfare state che assicuri a tutti prestazioni sanitarie adeguate.
E non mi pare neanche corretto scaricare l'assistenza sanitaria alle aziende (che in genere garantiscono nel contratto di lavoro anche l'assicurazione sanitaria).
In questo bisogna lasciare perdere gli USa, visto che siamo legati al welfare state/polizei state di marca tedesca. :D

CYRANO
18-12-2006, 11:18
ammazza come sei positivo! :sofico: da toccarse li cojoni. :D

beh :D mi e' bastato vederlo quella volta con la sciatalgia.
io ho avuto la stessa cosa e son andato avanti 3 mesi col male e son pure dovuto andare a nuoto per farmela passare ( oltre alle punture di voltaren ).\
lui e' andato al milan lab e dopo 2 giorni gia' saltellava sui palchi dei comizi :D
ovvio che l'invidio e che chezz :D


Ciaozoaiza

casmar
18-12-2006, 11:19
beh lo invidio eccome.
lui andra' a curarsi negli usa , io schiattero' in qualche stanza dell'ospedale a vi ... :cry: :cry:


Ciaizoaoza


Non schiatti non schiatti.

Se schiatti qui schiatti anche negli Usa.
Stai pur certo che se una speranza esiste per non schiattare qui o la la trovi.

Auguri :ciapet:

CYRANO
18-12-2006, 11:22
Non schiatti non schiatti.

Se schiatti qui schiatti anche negli Usa.
Stai pur certo che se una speranza esiste per non schiattare qui o la la trovi.

Auguri :ciapet:

Non credo.
e' la stessa cosa della giustizia.
chi ha soldi per pagarsi gli avvocati migliori , ha piu' possibilita' di quelli che vengono difesi da quelli d'ufficio.


Ciaozoaiza

zerothehero
18-12-2006, 11:23
beh lo invidio eccome.
lui andra' a curarsi negli usa , io schiattero' in qualche stanza dell'ospedale a vi ... :cry: :cry:


Ciaizoaoza

Se dovessi ammalarti di tumore (sgrat) non c'è nulla di meglio che venirsi a curare a Milano, all'istituto tumori.
Il problema è:
-L'assistenza domiciliare (fisioterapia, riabilitazione etc..)
-LE attese (anche per una banale visita fisioterapica)..
Quello che invidio degli usa sono i defibrillatori..li hanno dapertutto, in modo da poter soccorrere tempestivamente chi ha un arresto cardiaco.

Edit: sto scrivendo da una segreteria della scuola media...per tutto il mese faccio l'ass. amministrativo, quindi romperò le balle di sovente qui nel forum :D

casmar
18-12-2006, 11:24
Non credo.
e' la stessa cosa della giustizia.
chi ha soldi per pagarsi gli avvocati migliori , ha piu' possibilita' di quelli che vengono difesi da quelli d'ufficio.


Ciaozoaiza


Fai una bella raccolta fondi per pagarti il tuo male!!

Io 5 Euro te li do'.

casmar
18-12-2006, 11:26
Se dovessi ammalarti di tumore (sgrat) non c'è nulla di meglio che venirsi a curare a Milano, all'istituto tumori.
Il problema è:
-L'assistenza domiciliare (fisioterapia, riabilitazione etc..)
-LE attese (anche per una banale visita fisioterapica)..
Quello che invidio degli usa sono i defibrillatori..li hanno dapertutto, in modo da poter soccorrere tempestivamente chi ha un arresto cardiaco.

Edit: sto scrivendo da una segreteria della scuola media...per tutto il mese faccio l'ass. amministrativo, quindi romperò le balle di sovente qui nel forum :D


Perlomeno adesso qui in lombardia i defibrillatori li hanno anche nelle ambulanze..e hanno addestrato e autorizzato all' uso personale non medico.

casmar
18-12-2006, 11:27
Se dovessi ammalarti di tumore (sgrat) non c'è nulla di meglio che venirsi a curare a Milano, all'istituto tumori.
Il problema è:
-L'assistenza domiciliare (fisioterapia, riabilitazione etc..)
-LE attese (anche per una banale visita fisioterapica)..
Quello che invidio degli usa sono i defibrillatori..li hanno dapertutto, in modo da poter soccorrere tempestivamente chi ha un arresto cardiaco.

Edit: sto scrivendo da una segreteria della scuola media...per tutto il mese faccio l'ass. amministrativo, quindi romperò le balle di sovente qui nel forum :D


sapessi quanti sgrat ho fatto...eppure... :D

zerothehero
18-12-2006, 11:29
Perlomeno adesso qui in lombardia i defibrillatori li hanno anche nelle ambulanze..e hanno addestrato e autorizzato all' uso personale non medico.

Quando sarò vecchio e decrepito ne voglio uno direttamente impiantato nel muscolo cardiaco, così non corro rischi. :p

CYRANO
18-12-2006, 11:29
Se dovessi ammalarti di tumore (sgrat) non c'è nulla di meglio che venirsi a curare a Milano, all'istituto tumori.
Il problema è:
-L'assistenza domiciliare (fisioterapia, riabilitazione etc..)
-LE attese (anche per una banale visita fisioterapica)..
Quello che invidio degli usa sono i defibrillatori..li hanno dapertutto, in modo da poter soccorrere tempestivamente chi ha un arresto cardiaco.

Edit: sto scrivendo da una segreteria della scuola media...per tutto il mese faccio l'ass. amministrativo, quindi romperò le balle di sovente qui nel forum :D

Beh zero , io son ancora shokkato dal mio ricovero del '99 dopo una crisi di labirintite ( strana labirintite comunque. )
7 giorni di ospedale per sentirmi dire che era colpa del fegato grasso :D :D :D :D
alla terza crisi , con diagnosi al pronto soccorso , han capito che il problema era labirintite :D

non mi fido granche' sinceramente... :cry:

comunque schiattero' d'infarto vedrete.
Ipertensione + colesterolo + diabete + obesita' = infarto al 99%.

:O


Coiaozopaoza

sapatai
18-12-2006, 11:32
Beh zero , io son ancora shokkato dal mio ricovero del '99 dopo una crisi di labirintite ( strana labirintite comunque. )
7 giorni di ospedale per sentirmi dire che era colpa del fegato grasso :D :D :D :D
alla terza crisi , con diagnosi al pronto soccorso , han capito che il problema era labirintite :D

non mi fido granche' sinceramente... :cry:

comunque schiattero' d'infarto vedrete.
Ipertensione + colesterolo + diabete + obesita' = infarto al 99%.

:O


Coiaozopaoza
molla la moto e piglia la bici, butta la birra e bevi acqua. :O
dai, sto a scherzà, eri già partito da vicenza per menarmi. :sofico:

zerothehero
18-12-2006, 11:49
Beh zero , io son ancora shokkato dal mio ricovero del '99 dopo una crisi di labirintite ( strana labirintite comunque. )
7 giorni di ospedale per sentirmi dire che era colpa del fegato grasso :D :D :D :D
alla terza crisi , con diagnosi al pronto soccorso , han capito che il problema era labirintite :D

non mi fido granche' sinceramente... :cry:

comunque schiattero' d'infarto vedrete.
Ipertensione + colesterolo + diabete + obesita' = infarto al 99%.

:O




Coiaozopaoza

Capita...io 7 mesi con antibiotici per tubercolosi ittica (m. marinum) ad un dito..e il bello è che l'ho diagnosticato mesi prima ai medici che ovviamente hanno detto "eh, addirittura, non esageri!"..quindi biopsia, 2-3 antibiotici prima di beccare quello giusto... :stordita:

Raven
18-12-2006, 11:50
7 giorni di ospedale per sentirmi dire che era colpa del fegato grasso :D :D :D :D

Dalle analisi è quindi emerso che tu hai ancora un fegato?! :mbe:

:sofico:

CYRANO
18-12-2006, 11:53
Dalle analisi è quindi emerso che tu hai ancora un fegato?! :mbe:

:sofico:

7 anni fa si. ora ne dubito :D


Ciaozoaiza

gigio2005
18-12-2006, 11:59
Se tu avessi un serio problema e sapessi che in Usa c'e un centro all' avanguardia che puo' risolverterlo....e logicamente avessi le possibilita' economiche.

Dove andresti a curarti???

Questo non vuol dire che in Italia il SSn non sia all' altezza...

ho perso il conto...sono alla 4598327827esima volta?

non e' questo il punto...hai ragionissima da vendere...chi ha la possibilita' E' GIUSTO che vada dove gli pare!

il senso del post e':

se perfino il capo di una nazione (o aspirante tale...per favore la questione non riguarda il B. ma qualsiasi altro essere umano) AMMETTE IMPLICITAMENTE che il sistema sanitario nazionale non è all'altezza (sinceramente non credo che il signore in questione sia affetto da una rarissima patologia...curabile solo in usa con una tecnica all'avanguardia da premio nobel) di quello di altri paesi...beh non mi sembra che sia una botta di fiducia...

gigio2005
18-12-2006, 12:01
mmm... solo invidia e tanto astio.

4598327828esima volta

la questione non riguarda il tuo beniamino... ma, ripeto, chiunque avesse avuto un comportamento simile...

jumpermax
18-12-2006, 13:33
ho perso il conto...sono alla 4598327827esima volta?

non e' questo il punto...hai ragionissima da vendere...chi ha la possibilita' E' GIUSTO che vada dove gli pare!

il senso del post e':

se perfino il capo di una nazione (o aspirante tale...per favore la questione non riguarda il B. ma qualsiasi altro essere umano) AMMETTE IMPLICITAMENTE che il sistema sanitario nazionale non è all'altezza (sinceramente non credo che il signore in questione sia affetto da una rarissima patologia...curabile solo in usa con una tecnica all'avanguardia da premio nobel) di quello di altri paesi...beh non mi sembra che sia una botta di fiducia...
quello che ti abbiamo spiegato in tutte le salse è che il punto non è essere all'altezza o meno ma essere il migliore o meno. Il fatto che esista sul pianeta un centro migliore di quelli italiani non rende i centri italiani non all'altezza, mi sembra un ragionamento ELEMENTARE.

Sehelaquiel
18-12-2006, 13:39
quello che ti abbiamo spiegato in tutte le salse è che il punto non è essere all'altezza o meno ma essere il migliore o meno. Il fatto che esista sul pianeta un centro migliore di quelli italiani non rende i centri italiani non all'altezza, mi sembra un ragionamento ELEMENTARE.

*

Tefnut
18-12-2006, 13:50
Beh zero , io son ancora shokkato dal mio ricovero del '99 dopo una crisi di labirintite ( strana labirintite comunque. )
7 giorni di ospedale per sentirmi dire che era colpa del fegato grasso :D :D :D :D
alla terza crisi , con diagnosi al pronto soccorso , han capito che il problema era labirintite :D

non mi fido granche' sinceramente... :cry:

comunque schiattero' d'infarto vedrete.
Ipertensione + colesterolo + diabete + obesita' = infarto al 99%.

:O


Coiaozopaoza
la labirintite è un classico dito in culo.. non la conosce nessuno ed è molto vicina alla sindrome di meriere.

gigio2005
18-12-2006, 13:59
quello che ti abbiamo spiegato in tutte le salse è che il punto non è essere all'altezza o meno ma essere il migliore o meno. Il fatto che esista sul pianeta un centro migliore di quelli italiani non rende i centri italiani non all'altezza, mi sembra un ragionamento ELEMENTARE.

mah...questo ragionamento elementare non mi convince molto... nel senso...se stessimo parlando di una rara forma di una rara patologia...allora ok

bertoz85
18-12-2006, 14:01
la labirintite è un classico dito in culo.. non la conosce nessuno ed è molto vicina alla sindrome di meriere.
o.t. cosa provoca la labirintite?

jumpermax
18-12-2006, 15:04
o.t. cosa provoca la labirintite?
è uno di quei sintomi che può avere svariate diverse cause, virus, infezioni, colpi d'aria, traumi.. essenzialmente è un'infiammazione del labirinto che va in tilt e inizia a mandare segnali a casaccio al cervello. Non avete idea di quanto si faccia affidamento sul labirinto, perdendo questa funzionalità gli occhi non riescono più a fissare gli oggetti tanto per cominciare (essendo in grado di percepire i movimenti il labirinto ci consente di fissare un oggetto mentre ci spostiamo con il corpo) non avete più equilibrio e per di più il cervello interpreta il tutto come un'intossicazione acuta tanto da farvi sboccare al solo aprire gli occhi!

jumpermax
18-12-2006, 15:07
Brutta bestia la labirintite: mio padre se l'è beccata mangiando carne di maiale mal cotta e non riesce ad uscirne definitivamente. Causa nausea "cinetica": certi movimenti di certe parti del corpo mandano in tilt gli organuli preposti all'equilibrio psoti nella coclea, all'interno del labirinto, da cui il nome. In soldoni: ti muovi e stai male.
ti muovi e stai male? Magari! il minimo movimento viene percepito come un volo di diversi metri... giri la testa e ti sembra di essere scaraventato contro un muro.... io ho passato 3 giorni immobile a letto con gli occhi chiusi... un'esperienza indimenticabile :D

Korn
18-12-2006, 16:11
cmq sirvio si è fatto mettere un pace maker, pensate che interventone, doveva andare in america sisi :asd:, cmq questo conferma la mia teoria, loro vogliono comprarsi tutto anche la salute, fare come il popolo è considerato inferiore suppongo

CYRANO
18-12-2006, 16:19
la labirintite è un classico dito in culo.. non la conosce nessuno ed è molto vicina alla sindrome di meriere.

io ho avuto crisi che si ripetevano ogn i 6-10 mesi fino al febbraio 2005 circa.
l'ultima volta , sempre al pronto soccorso , mi hanno detto che era una labirintite non curata bene ( ovvio.. al ricovero pensavano fosse il fegato :D ) e che ogni volta che incrociavo il virus , mi tornava...
ora... io conoscevo la labirintite causata da quelle particelle presenti nel labirinto che , staccandosi dalle pareti , si muovevano e davano falsi segnali al cervello mandanolo in tilt.
il problema è che :

1) la ginnastica non mi faceva niente.
2) appena dopo una crisi sono andato da un otorino , mi ha fatto la ginnastica , e mi ha detto che avrei dovuto avere una sorta di rimasuglio di labirintite ma non ne mostravo.

Ho fatto esami su esami , compresa una RM al cervello , e tutto fu negativo.
insomma una risposta certa non l'ho avuta.

Quel che certo , invece , è che rimanevo anche 3-4 giorni fermo a letto senza mangiare e bevendo solo un po' di acqua...


Ciaozoiza

sapatai
18-12-2006, 16:29
4598327828esima volta

la questione non riguarda il tuo beniamino... ma, ripeto, chiunque avesse avuto un comportamento simile...
permettimi di dubitare... :sofico:

zerothehero
18-12-2006, 21:35
ho perso il conto...sono alla 4598327827esima volta?

non e' questo il punto...hai ragionissima da vendere...chi ha la possibilita' E' GIUSTO che vada dove gli pare!

il senso del post e':

se perfino il capo di una nazione (o aspirante tale...per favore la questione non riguarda il B. ma qualsiasi altro essere umano) AMMETTE IMPLICITAMENTE che il sistema sanitario nazionale non è all'altezza (sinceramente non credo che il signore in questione sia affetto da una rarissima patologia...curabile solo in usa con una tecnica all'avanguardia da premio nobel) di quello di altri paesi...beh non mi sembra che sia una botta di fiducia...

MA non ha mai detto una cosa del genere, su..vi fate certi film..
1) E' andato in numerosi centri di cardiologia e gli hanno risposto "Ha bisogno di un peacemaker, o di qualcosa del genere"..visto che non è convinto dell'operazione ha preferito rivolgersi in un centro d'eccellenza americano per vedere se gli dicono la stessa cosa...tutto qua..manco poi fosse il primo che va in un ospedale di un altro paese..

2) La sanità italiana non fa schifo, anzi è di buon livello...provate ad andare in giro a vedere gli altri straordinari sistemi sanitari che in molti millantano di avere...quando poi se non hai assicurazione paghi tanto per dire 700 franchi svizzeri per una lastra... :D

tdi150cv
18-12-2006, 21:52
volete una sanità discreta per tutti o una medicina eccellente per pochi? a voi la scelta :O

una medicina eccellente per chi puo' permettersela ... e con i soldi che versioamo di tasse dovrebbero accoglierci con il tappeto rosso quando ci presentiamo al pronto soccorso.
Invece ci pigliano a scarpate in culo e oltre al danno la beffa ... TICKET PER TUTTI o QUASI !
A questo punto mi sgravi di tutte le tasse che ci pago con le quali poi mi apriro' la mia bella assicurazione privata ...

tdi150cv
18-12-2006, 21:53
... e comunque ... che ci salvino Silvio ... :)

Korn
18-12-2006, 22:11
ma un impianto di pace maker suvvia non ti preoccupare

gigio2005
18-12-2006, 22:17
Invece ci pigliano a scarpate in culo e oltre al danno la beffa ... TICKET PER TUTTI o QUASI ! ...

se non possiamo infierire sui ricconi fateci sfogare almeno sui fagiani che vanno al prontosoccorso per un'unghia incarnita... :fagiano:

jpjcssource
18-12-2006, 22:23
Comunque non preoccupatevi, gli americani tratteranno sempre bene un leader anticomunista ammalato :D , se invece Castro decidesse di entrare in un ospedale statunitense, il Congresso, approverebbe l'eutanasia in tutta fretta :D

samuello 85
18-12-2006, 22:41
Aspetta, in italia Berlusconi non può ottenere le cure che può ricevere in quella clinica statunitense perchè da quelle parti hanno la fortuna di avere specialisti particolarmente esperti in una data pratica e soprattutto perchè dispongono di una tecnologia medica superiore e introvabile da altre parti del mondo, ma questo per merito loro, non per demerito della sanità italiana.

Se per esempio domani a Milano costruiscono un macchinario che fa una cura molto efficace per la guarigione dai tumori, prima di un certo tempo questa cura la potrai avere solo a Milano e sei obbligato ad andare li in attesa che anche gli ospedali del tuo paese si attrezzino.
Poi in campo medico la ricerca scientifica italiana è di buon livello.
veramente la ricerca italiana è allo sfascio e padoa scoppia a ben deciso di diminuire ancora la gia bassissima percentuale del pil inviata alla ricerca.

jpjcssource
18-12-2006, 22:43
veramente la ricerca italiana è allo sfascio e padoa schopa a ben deciso di diminuire ancora la gia bassissima percentuale del pil inviata alla ricerca.

In campo medico è ancora dignitosa nella maggior parte degli altri ambiti invece è pietosa o addirittura inesistente come giustamente dici te, poi Padoa Schioppa le ha prese fitte dalla Montalcini e compagnia bella e ha fatto rapidamente dietrofront.

tdi150cv
18-12-2006, 22:43
Comunque non preoccupatevi, gli americani tratteranno sempre bene un leader anticomunista ammalato :D , se invece Castro decidesse di entrare in un ospedale statunitense, il Congresso, approverebbe l'eutanasia in tutta fretta :D

be e che ci sarebbe di male ? ;)

Gos
18-12-2006, 23:39
No ma intanto ti fanno pagare un ticket da 25 € (alla fine l'han rimesso in finanziararia e definitivamente) per una prestazione non di urgenza... al pronto soccorso: + di una visita ortopedica all'ospedale (domattina mia madre ne ha una ed ho pagato io il ticket ieri....21 €)....vi sembra normale? :mbe:

21 euro di ticket ??? io per una visita ortopedica (con la mutua) ne ho pagati 98!!!!! :muro:
comunque 21 euro sono sempre meno dei 200 euro che si intascherebbe un privato solo per dirti "salve" quando entri nel suo studio.

Ieri ho visto su sky l'intervista a screech (quello del telefilm bayside school) in cui raccontava che la sua ragazza ha avuto un aborto spontaneo e si sono rese necessarie cure mediche! non essendo assicurati hanno dovuto saldare il conto! "solo" 130.000 dollari......
Preferisco il nostro sistema sanitario.

casmar
19-12-2006, 08:34
cmq sirvio si è fatto mettere un pace maker, pensate che interventone, doveva andare in america sisi :asd:, cmq questo conferma la mia teoria, loro vogliono comprarsi tutto anche la salute, fare come il popolo è considerato inferiore suppongo



..Avresti avuto la possibilita' ...lo avresti fatto pure tu.


Ciao.

Korn
19-12-2006, 08:38
caschi male mi son dovuto mettere un defibrillatore e sapendo che era un operazione di routine di certo non mi sono sbattutto disperato per andare all'estero

casmar
19-12-2006, 08:47
caschi male mi son dovuto mettere un defibrillatore e sapendo che era un operazione di routine di certo non mi sono sbattutto disperato per andare all'estero



..Probabilmente non avevi i mezzi economici per farlo...

...anche il Berlusca non si e' sbattuto disperato per andare all' estero..

Onisem
19-12-2006, 09:03
Più che altro non ho capito perchè Berlusconi è dovuto andare negli USA per un semplice impianto di pacemaker, se è vero che di questo si è trattato. E' un intervento banale e di routine anche in Italia, mica siamo il terzo mondo...o lui pensa di si? O aveva paura che qualche infermiere senza contratto o qualche medico comunista lo facesse fuori?

Onisem
19-12-2006, 09:06
Perlomeno adesso qui in lombardia i defibrillatori li hanno anche nelle ambulanze..e hanno addestrato e autorizzato all' uso personale non medico.
Che regione evoluta la Lombardia! Avete i defibrillatori perfino nelle ambulanze!? :eek: :rolleyes:

casmar
19-12-2006, 09:11
Che regione evoluta la Lombardia! Avete i defibrillatori perfino nelle ambulanze!? :eek: :rolleyes:



..e' inutile che fai del sarcasmo...se non sei informato....

informati bene poi ne riparliamo

Onisem
19-12-2006, 09:14
..e' inutile che fai del sarcasmo...se non sei informato....

informati bene poi ne riparliamo
Se le parole hanno un senso...ho quotato quello che hai scritto. Avessi detto che li hanno messi anche nelle stazioni o nella metro, nelle auto delle forze dell'ordine...ma dov'è la notizia/l'informazione rilevante nel fatto che in Lombardia le ambulanze siano dotate di defibrillatore?

Korn
19-12-2006, 09:14
...anche il Berlusca non si e' sbattuto disperato per andare all' estero..ne sei certo? chi gli l'ha consigliato? e qual professore si umilierebbe nel dire che in america è più sicuro fare un impianto del genere?


allora forse non hai idea della difficoltà "dell'operazione" ma se ti fa piacere credere che sia normale andare all'estero per certe cose credilo pure, è solo un insulto per una delle poche cose buone che abbiamo in italia, ma l'odio insensato verso il nostro stato fa parte della mentalità italiana

casmar
19-12-2006, 09:19
Se le parole hanno un senso...ho quotato quello che hai scritto. Avessi detto che li hanno messi anche nelle stazioni o nella metro, nelle auto delle forze dell'ordine...ma dov'è la notizia/l'informazione rilevante nel fatto che in Lombardia le ambulanze siano dotate di defibrillatore?


Semplice che il defibrillatore nelle ambulanze e' stato introdotto nel 2003-2004 prima non era obbligatorio.
Il defibrillatore era , prima del 2003, ad uso solo di personale medico.
Nelle ambulanze della provincia di Milano non esiste personale medico.
Viene in supporto all' ambulanza solo con automedica o tramite elisoccorso .

Ora e' dal 2003 che e' stato addestrato ed autorizzato personale non medico all' uso del defibrillatore automatico. (Sono quasi tutti volontari)

Hai presente quanto costerebbe avere un medico su ogni ambulanza presente sul territorio???

casmar
19-12-2006, 09:21
allora forse non hai idea della difficoltà "dell'operazione" ma se ti fa piacere credere che sia normale andare all'estero per certe cose credilo pure, è solo un insulto per una delle poche cose buone che abbiamo in italia, ma l'odio insensato verso il nostro stato fa parte della mentalità italiana


Per te...per me ..per altri non e' normale


Ti ripeto che se avessi avuto le possibilita' economiche..un aereo della flotta Mediaset a tua disposizione..eccc.. lo avresti fatto pure tu

Onisem
19-12-2006, 09:25
Semplice che il defibrillatore nelle ambulanze e' stato introdotto nel 2003-2004 prima non era obbligatorio.
Il defibrillatore era , prima del 2003, ad uso solo di personale medico.
Nelle ambulanze della provincia di Milano non esiste personale medico.
Viene in supporto all' ambulanza solo con automedica o tramite elisoccorso .

Ora e' dal 2003 che e' stato addestrato ed autorizzato personale non medico all' uso del defibrillatore automatico. (Sono quasi tutti volontari)

Hai presente quanto costerebbe avere un medico su ogni ambulanza presente sul territorio???
Il medico in ambulanza non c'è anche perchè o si tratta di un anestesista-rianimatore, o sarebbe più di impiccio ai paramedici che altro. E anestesisti non ce ne sono, nessuno lo vuole più fare: troppo stressante e complesso, troppe rogne legali. Per il resto non mi risulta che volontari tipo Croce Rossa facciano parte del sistema 118, per fortuna (è richiesta una professionalità "un pò" più elevata). Detto questo siamo nel 2006 ed il defibrillatore in un'ambulanza del sistema, non una di volontari, è una cosa piuttosto scontata e normale. Piuttosto sarebbe auspicabile la sua diffusione nel territorio, visto che le statistiche sulla defibrillazione precoce sono abbastanza chiare.

jumpermax
19-12-2006, 09:28
Più che altro non ho capito perchè Berlusconi è dovuto andare negli USA per un semplice impianto di pacemaker, se è vero che di questo si è trattato. E' un intervento banale e di routine anche in Italia, mica siamo il terzo mondo...o lui pensa di si? O aveva paura che qualche infermiere senza contratto o qualche medico comunista lo facesse fuori?

allora forse non hai idea della difficoltà "dell'operazione" ma se ti fa piacere credere che sia normale andare all'estero per certe cose credilo pure, è solo un insulto per una delle poche cose buone che abbiamo in italia, ma l'odio insensato verso il nostro stato fa parte della mentalità italiana

A me pare di sognare... quando si tratta della MIA salute io vado dove ritengo siano più bravi e non dove sono più vicini. Per un "semplicissimo" intervento di routine mi son fatto 300 km fino a pordenone, non perché a Bologna fossero da terzo mondo ma perché il dottore di Pordenone mi dava più fiducia. Sta mo a vedere se questo è un insulto verso i dottori bolognesi... a me non pare proprio, se mi vogliono avere come paziente che mi convincano di essere più bravi loro. A voi il concetto di mercato libero non vi entra in testa... capisco, a stento, il nazionalismo sul made in italy ma che ci debba essere anche il nazionalismo sulla medicina... bah!

CYRANO
19-12-2006, 09:30
Pur non amando berlusconi :D ( penso che mi sia dato atto di questo ) , sinceramente non vedo il problema.
l'unica cosa che a me importa e' che il popolo italiano non abbia tirato fuori un cent per questa sua operazione ameriggana.
Poi se vuole andare da uno sciamano all'isola di fuoco , ci vada , di tasca propria.


Ciaozoaza

Onisem
19-12-2006, 09:31
Per te...per me ..per altri non e' normale


Ti ripeto che se avessi avuto le possibilita' economiche..un aereo della flotta Mediaset a tua disposizione..eccc.. lo avresti fatto pure tu
Io non l'avrei fatto, e ti spiego perchè: lo standard USA per un impianto di pace-maker avrebbe tranquillamente potuto essere garantito anche in Italia. Conoscendo il sistema però, e probabilmente lui non lo conosce. Ed è proprio questo a parer mio il male più grande della classe politica e dirigente italiana: vivono in un Olimpo tutto loro scollegato dalla realtà su cui però vengono chiamati a decidere e intervenire. Risultato? La palese inadeguatezza.

ALBIZZIE
19-12-2006, 09:32
Bartorelli: gli Usa? In Italia siamo anche più bravi
Il cardiologo del Monzino di Milano: credo abbia subito lo stesso intervento di Blair. Qui ne facciamo migliaia

In Italia, nella cardiologia, siamo all'avanguardia su tutto. Esistono svariati centri di eccellenza. Per cui mi sento di poter affermare tranquillamente che, almeno per quanto riguarda questo campo, gli Stati Uniti non ci superano». Il professor Antonio Bartorelli è responsabile dell'Unità di cardiologia interventistica del Centro cardiologico Monzino di Milano. Ha al suo attivo 350 pubblicazioni scientifiche, è professore associato dell'Università di Milano e fellow dell'American college of cardiology. Nel suo campo, è quel che si definisce un luminare. Preferirebbe non commentare, per rispetto della privacy, la scelta di Silvio Berlusconi. Ma ci tiene a lanciare un messaggio agli italiani: «Se fossi un paziente, mi farei operare serenamente qui».
Professore, ma perché allora spesso personaggi illustri si «rifugiano» in ospedali statunitensi o, comunque, di altri paesi?
«Il motivo non credo sia la riservatezza, perché posso garantire che il rispetto di quest'ultima dipende solo dal medico. Io, ad esempio, ho avuto tanti pazienti illustri, e la loro privacy è sempre stata rispettata. Magari il personaggio ha motivi personali. Nel caso di Berlusconi, ad esempio, la ragione potrebbe essere stata la necessità di non mettere in imbarazzo un ambiente rispetto a un altro».
Davvero nessuna eccellenza, negli Usa?
«Per carità, ogni centro ha le sue punte di diamante. Ma anche noi esprimiamo eccellenze altrettanto valide. Forse l'unica differenza è che loro, dal punto di vista organizzativo, a volte sono più avanti di noi».
Lei negli Usa ci ha lavorato.
«Tre anni, dal 1987 al 1990. Ho vissuto lì, dove ho frequentato come visiting scientist la Cardiology Branch del National Institutes of Health di Bethesda. Ho lavorato con Martin B. Leon».
E che differenze ha riscontrato rispetto ai centri di cardiologia italiana?
«La ricerca da loro è fantastica. Gli ospedali americani di punta hanno mezzi, finanziamenti e tempo dedicati alla ricerca superiori ai nostri. E però, proprio per questo, noi siamo più bravi perché con mezzi inferiori e con un numero ridotto di persone, otteniamo ugualmente risultati di rilievo. Ricordo poi che il centro dove operavo era all'avanguardia in una malattia rara: la cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. Allora molti pazienti italiani venivano inviati da noi. Ma era il 1987. Oggi, su questa stessa malattia, da noi si interviene, e anche in maniera meno invasiva».
Conosce la Cleveland Clinic, nell'Ohio? È considerata la migliore clinica per il cuore del mondo.
«È vero, ha un'ottima organizzazione, ed è nota a livello mondiale per la sua cardiochirurgia: una delle migliori degli Stati Uniti».
Il professor Andrea Natale, che alla Cleveland Clinic dirige la sezione pacemaker ed elettrofisiologia, è particolarmente noto per la tecnica dell'ablazione.
«Non lo conosco personalmente, ma di fama. E so che molto è bravo».
Lei è contrario ai «viaggi della speranza»?
«Il paziente ha tutto il diritto di fare le sue scelte. Sempre. Aggiungo, però, da medico, che nella maggioranza dei casi affrontare un viaggio di questo tipo, transoceanico, spesso comporta solo un ulteriore aggravio psicologico».
Professore, che idea si è fatto del malore che ha colpito Silvio Berlusconi a Montecatini?
«Faccio una premessa: non l'ho visitato e non ho dati diretti. Posso parlare per quel che ho visto in tv e che ho letto sui giornali, dunque. E posso dire che mi è sembrata una sincope. Ma la sincope può nascondere fenomeni banali o cose più gravi».
La nota ufficiale di Forza Italia parla di "intervento cardiochirurgico per correggere un difetto del battito cardiaco".
«È scorretto parlare di intervento cardiochirurgico. L'ablazione è simile all'angioplastica: è meno invasivo di un'operazione cardiochirurgica. Da quel che leggo, mi sembra che Berlusconi abbia subito lo stesso intervento di Blair: si trovano i punti da cui ha origine l'aritmia e li si cauterizza per interrompere i circuiti. Richiede una degenza massima di tre giorni, e in mani esperte ha una riuscita elevatissima: dal 70 all'80 per cento».
In Italia la si fa?
«Ma certo. Noi al Monzino ne facciamo migliaia. Ma anche in altri centri. L'ho già detto: siamo all'avanguardia. Davvero nulla da invidiare agli Usa».
Il professor Antonio Bartorelli
Angela Frenda
19 dicembre 2006



corriere.it

the_joe
19-12-2006, 09:34
A leggere in politica e attualità le notizie che riguardano S.B.

Prima si sente male a Montecatini e per il 50% del forum ha finto e per il restante era tutto vero...

Ora che si è dimostrato essere vero, il 50% che NON sopporta S.B. qualsiasi cosa faccia, ha trovato il modo di continuare a sparare le proprie invettive dicendo che un rappresentante dello stato Italiano non dovrebbe andare a curarsi all'estero perchè così sminuisce l'importanza della medicina Italiana.

Se avesse scelto di curarsi in Italia avrebbe avuto 2 possibilità

1) Curarsi in una clinica privata e allora ci sarebbe stata la levata di scudi perchè un rappresentante dello stato Italiano non dovrebbe curarsi in cliniche private perchè così sminuisce l'improtanza del settore medico pubblico.

2) Curarsi in una struttura pubblica e allora ci sarebbe stata l'indignazione perchè un MULTIMILIARDARIO non dovrebbe curarsi presso una struttura pubblica (magari pure a scrocco) togliendo il posto ad un altro poveraccio che magari ne aveva bisogno.

Ergo qualunque cosa faccia S.B. va preso a pesci in faccia. :O

parax
19-12-2006, 09:35
Le migliori cliniche mondiali non sono in Italia. Where's the problem? Lo pensavi davvero?

Inoltre in Italia è pieno di medici comunisti che lo ucciderebbero :O
Negli Stati Uniti gli metteranno un secondo cuore :O


Scemo il Papa che si è sempre fatto curare a Roma da medici che non hanno davvero nulla da invidiare agli ammeregani. :O

Onisem
19-12-2006, 09:35
A me pare di sognare... quando si tratta della MIA salute io vado dove ritengo siano più bravi e non dove sono più vicini. Per un "semplicissimo" intervento di routine mi son fatto 300 km fino a pordenone, non perché a Bologna fossero da terzo mondo ma perché il dottore di Pordenone mi dava più fiducia. Sta mo a vedere se questo è un insulto verso i dottori bolognesi... a me non pare proprio, se mi vogliono avere come paziente che mi convincano di essere più bravi loro. A voi il concetto di mercato libero non vi entra in testa... capisco, a stento, il nazionalismo sul made in italy ma che ci debba essere anche il nazionalismo sulla medicina... bah!
Curioso che tu parli di libero mercato parlando di salute. Ok essere liberali, ma un sistema sanitario come quello USA per me è incivile. Per il resto uno può pure rivolgersi al mago guarda, infatti in Italia come è noto certe cazzate prosperano, però pure tu, se non capisci che è uno smacco ed uno sgmabetto al sistema che a parole si pretenderebbe di migliorare e mandare avanti...

Korn
19-12-2006, 09:35
non ti capisco, magari se mi spieghi perchè dovrebbe essere meglio...

casmar
19-12-2006, 09:36
Il medico in ambulanza non c'è anche perchè o si tratta di un anestesista-rianimatore, o sarebbe più di impiccio ai paramedici che altro. E anestesisti non ce ne sono, nessuno lo vuole più fare: troppo stressante e complesso, troppe rogne legali. Per il resto non mi risulta che volontari tipo Croce Rossa facciano parte del sistema 118, per fortuna (è richiesta una professionalità "un pò" più elevata). Detto questo siamo nel 2006 ed il defibrillatore in un'ambulanza del sistema, non una di volontari, è una cosa piuttosto scontata e normale. Piuttosto sarebbe auspicabile la sua diffusione nel territorio, visto che le statistiche sulla defibrillazione precoce sono abbastanza chiare.

Scusa se sono stato aggreesivo.

Ho fatto il volontario del 118 in una croce iscritta al Anpas dal 94 al 2004.
Le ambulanze dell 118 sono fatte da volontari (Compresa la croce rossa)
Nella provincia di Milano il 118 e' stato introdotto intorno al 1994-1995
Il primo defibrillatore semiautomatico l' ho visto nel 2003.
Qui in Lombardia e' solo dal 2003 che il defibrillatore e' obbligatorio per essere convenzionati col 118 .
Nelle altre regioni non so nemmeno se esiste l'obbligo di averlo a bordo.

PS In italia non esiste il paramedico. O se medico o non lo sei.

jumpermax
19-12-2006, 09:39
non ti capisco, magari se mi spieghi perchè dovrebbe essere meglio...
perché per la MIA salute non ti vengo ad interpellare dove ritieni che sia meglio per te, vado dove IO ritengo che sia meglio... ti è chiaro il concetto? Io il mio dentista me lo sono scelto a Bologna e ritengo che sia bravissimo, dai dentisti qua ad Imola non ci metto piede, un mio amico da Milano si è tenuto il dentista di Imola perché bravo come lui non c'è nessuno... per la medicina vai dal dottore che ti ispira più fiducia, libera scelta. Il rapporto medico-paziente si basa sulla fiducia. Vi fate dei problemi dove non ci sono... cosa volete che sia per una persona abituata a girare il mondo in aereo, farsi operare negli stati uniti piuttosto che in Italia? è come per me andare in una clinica di Roma piuttosto che in una di Bologna.

Korn
19-12-2006, 09:43
A me pare di sognare... quando si tratta della MIA salute io vado dove ritengo siano più bravi e non dove sono più vicini. Per un "semplicissimo" intervento di routine mi son fatto 300 km fino a pordenone, non perché a Bologna fossero da terzo mondo ma perché il dottore di Pordenone mi dava più fiducia. Sta mo a vedere se questo è un insulto verso i dottori bolognesi... a me non pare proprio, se mi vogliono avere come paziente che mi convincano di essere più bravi loro. A voi il concetto di mercato libero non vi entra in testa... capisco, a stento, il nazionalismo sul made in italy ma che ci debba essere anche il nazionalismo sulla medicina... bah!
ma fai quello che vuoi se il dottore ti ha intortato bene :asd: se l'italia è riconosciuta a livello mondiale come all'avanguardia per la cardiochirugia e lui se ne va all'estero meglio, magari sbagliano :asd:

Onisem
19-12-2006, 09:43
A leggere in politica e attualità le notizie che riguardano S.B.

Prima si sente male a Montecatini e per il 50% del forum ha finto e per il restante era tutto vero...

Ora che si è dimostrato essere vero, il 50% che NON sopporta S.B. qualsiasi cosa faccia, ha trovato il modo di continuare a sparare le proprie invettive dicendo che un rappresentante dello stato Italiano non dovrebbe andare a curarsi all'estero perchè così sminuisce l'importanza della medicina Italiana.
Bah, se si fosse trattato di Napolitano i commenti sarebbero stati dello stesso tenore. E vista l'entità "tecnica" nota di ciò di cui stiamo parlando... Poi se vogliamo rispolverare il solito vittimismo di berlusconiana matrice, del tipo "il mondo ce l'ha con me/lui", "invidia e livore"...

the_joe
19-12-2006, 09:45
Curioso che tu parli di libero mercato parlando di salute. Ok essere liberali, ma un sistema sanitario come quello USA per me è incivile. Per il resto uno può pure rivolgersi al mago guarda, infatti in Italia come è noto certe cazzate prosperano, però pure tu, se non capisci che è uno smacco ed uno sgmabetto al sistema che a parole si pretenderebbe di migliorare e mandare avanti...
Addirittura............

A quando l'obbligo di comprare solo merce MADE IN ITALY?

E dopo magari arriviamo anche all'AUTARCHIA già che ci siamo.

Onisem
19-12-2006, 09:49
Scusa se sono stato aggreesivo.

Ho fatto il volontario del 118 in una croce iscritta al Anpas dal 94 al 2004.
Le ambulanze dell 118 sono fatte da volontari (Compresa la croce rossa)
Nella provincia di Milano il 118 e' stato introdotto intorno al 1994-1995
Il primo defibrillatore semiautomatico l' ho visto nel 2003.
Qui in Lombardia e' solo dal 2003 che il defibrillatore e' obbligatorio per essere convenzionati col 118 .
Nelle altre regioni non so nemmeno se esiste l'obbligo di averlo a bordo.

PS In italia non esiste il paramedico. O se medico o non lo sei.
Il paramedico in Italia è un infermiere, era solo un modo diverso di chiamarlo che non corrisponde effettivamente ad un diverso profilo professionale, almeno ad ora, per distinguerlo da quello "di corsia". Comunque io non so come funzionino le cose in Lombardia, ma se mi dici che per un codice giallo/rosso al 118, ti arriva un ambulanza della Croce Rossa con a bordo dei volontari e non dei professionisti (con tutto il rispetto...), la cosa mi lascia a dir poco perplesso.

the_joe
19-12-2006, 09:50
Bah, se si fosse trattato di Napolitano i commenti sarebbero stati dello stesso tenore. E vista l'entità "tecnica" nota di ciò di cui stiamo parlando... Poi se vogliamo rispolverare il solito vittimismo di berlusconiana matrice, del tipo "il mondo ce l'ha con me/lui", "invidia e livore"...
Sinceramente non noto un così inteso e assillante bombardamento sulle notizie PERSONALI se non solo per S.B.

Non mi pare nemmeno abbia fatto la vittima, se ne è andato in clinica a farsi curare e stop, è vero è andato in Ammerega, ma che te frega, ogni anno fra cantanti/calciatori/veline/mettichicazzovuoitu va all'estero a farsi curare per ogni genere di malanno e a nessuno ne frega più di tanto, ma è vero se ci va la strafiga di turno a farsi mettere un paio di tette di misura extralarge in una clinica in terra elvetica, nessuno se ne importa più di tanto, se ci va S.B. è una questione di stato.

Onisem
19-12-2006, 09:51
Sinceramente non noto un così inteso e assillante bombardamento sulle notizie PERSONALI se non solo per S.B.

Non mi pare nemmeno abbia fatto la vittima, se ne è andato in clinica a farsi curare e stop, è vero è andato in Ammerega, ma che te frega, ogni anno fra cantanti/calciatori/veline/mettichicazzovuoitu va all'estero a farsi curare per ogni genere di malanno e a nessuno ne frega più di tanto, ma è vero se ci va la strafiga di turno a farsi mettere un paio di tette di misura extralarge in una clinica in terra elvetica, nessuno se ne importa più di tanto, se ci va S.B. è una questione di stato.
Magari ricordo male, ma quando Ciampi andò in una clinica nemmeno estera, ma semplicemente privata a farsi curare, qualcuno non mugugnò ugualmente?

casmar
19-12-2006, 09:57
Il paramedico in Italia è un infermiere, era solo un modo diverso di chiamarlo che non corrisponde effettivamente ad un diverso profilo professionale, almeno ad ora, per distinguerlo da quello "di corsia". Comunque io non so come funzionino le cose in Lombardia, ma se mi dici che per un codice giallo/rosso al 118, ti arriva un ambulanza della Croce Rossa con a bordo dei volontari e non dei professionisti (con tutto il rispetto...), la cosa mi lascia a dir poco perplesso.

Rimani pure perplesso.
Pensa che il responsabile del servizio quando ero di turno io in ambulanza ero io stesso: Queste le mie credenziali:

-Corso Ais
-Corso Anpas
-Corso Bls a Niguarda
_ Corso di accreditamento al 118.
...Poi non ho fatto il corso DAE (Defibrillatore ) perche' ho avuto problemi di salute (Vedi post precedenti).

Come vedi ne medico ne anestesista ne rianimatore ne paramedico e nemmeno infermiere.

Ciao

the_joe
19-12-2006, 09:58
Magari ricordo male, ma quando Ciampi andò in una clinica nemmeno estera, ma semplicemente privata a farsi curare, qualcuno non mugugnò ugualmente?
Sinceramente non ricordo l'episodio, ma non fatico certo a crederti visto che la gente non è mai contenta. ;)

Io sono del parere che ognuno NEI LIMITI DELLA LEGALITA' e DELL'ETICA (nel senso che alcune cose sono legali, ma per il ruolo che si ricopre possono non essere coerenti) debba comportarsi come gli pare, specie in questioni molto delicate come quelle riguardanti la salute.

Mordecai
19-12-2006, 10:00
Il medico in ambulanza non c'è anche perchè o si tratta di un anestesista-rianimatore, o sarebbe più di impiccio ai paramedici che altro.

dipende da regione a regione: in Toscana con la Legge Regionale 25/2001 è diventata OBBLIGATORIA la presenza del medico anestesista-rianimatore a bordo della ambulanze di categoria "A" (quelle destinate al soccorso e alla rianimazione), oltre ad autista e 2 soccorritori con abilitazione (non necessariamente infermieri)

Il non obbligo c'è solo per le ambulanze adibite al trasporto ordinario o per il primo soccorso (non rianimazione), in questo caso è sufficiente autista+2 soccorritori con abilitazione

LucaTortuga
19-12-2006, 10:15
Basta ragazzi, smettetela di prendervela col Silvio, è un uomo anziano.
Ho saputo che, appena sceso dall'aereo, ha subito chiesto di vedere il Dr. House o, in subordine, almeno George Clooney.
Cercate di essere comprensivi. ;)

Onisem
19-12-2006, 10:16
Rimani pure perplesso.
Pensa che il responsabile del servizio quando ero di turno io in ambulanza ero io stesso: Queste le mie credenziali:

-Corso Ais
-Corso Anpas
-Corso Bls a Niguarda
_ Corso di accreditamento al 118.
...Poi non ho fatto il corso DAE (Defibrillatore ) perche' ho avuto problemi di salute (Vedi post precedenti).

Come vedi ne medico ne anestesista ne rianimatore ne paramedico e nemmeno infermiere.

Ciao
E' naturalmente una mia opinione, ma al massimo certe credenziali possono andare bene per dei trasporti o chiamate con codici bassi. Però i volontari sono gratis e siamo in Italia, la toppa legale si mette sempre. Per carità, ringraziarli, ma il gold standard non mi pare proprio questo. Ma visto che ci siamo toglimi una banale curiosità, perchè evidentemente c'è qualcosa che mi sfugge: voi volontari un accesso venoso siete in grado di garantirlo? Siete abilitati a somm.ne di farmaci e.v.? Infusioni varie?

casmar
19-12-2006, 10:20
ne sei certo? chi gli l'ha consigliato? e qual professore si umilierebbe nel dire che in america è più sicuro fare un impianto del genere?


allora forse non hai idea della difficoltà "dell'operazione" ma se ti fa piacere credere che sia normale andare all'estero per certe cose credilo pure, è solo un insulto per una delle poche cose buone che abbiamo in italia, ma l'odio insensato verso il nostro stato fa parte della mentalità italiana


Senti anchi io nel mio piccolo ho fatto una scelta.
Vivo a 500 metri dall' ospedale di Magenta.
Quando mi hanno diagnosticato il Linfoma sono andato a curarmelo a Milano...non perche' a Magenta fossero degli idioti o che non lo curassero.
Sono solo andato dove pensavo di ottenere cure migliori (mi e' stata suggerito di entrare a far parte di uno studio sperimentale) ...e per fortuna (fino adesso sgrat sgrat) cosi' e ' stato.

Ciao

Beelzebub
19-12-2006, 10:21
...allora e' tutto finito...
Il medico a capo dell'equipe che ha eseguito l'operazione è italiano... :read:

Quindi, si dovrebbe parlare anche del problema della "fuga dei cervelli"... :O

casmar
19-12-2006, 10:21
ne sei certo? chi gli l'ha consigliato? e qual professore si umilierebbe nel dire che in america è più sicuro fare un impianto del genere?


allora forse non hai idea della difficoltà "dell'operazione" ma se ti fa piacere credere che sia normale andare all'estero per certe cose credilo pure, è solo un insulto per una delle poche cose buone che abbiamo in italia, ma l'odio insensato verso il nostro stato fa parte della mentalità italiana


Senti anchi io nel mio piccolo ho fatto una scelta.
Vivo a 500 metri dall' ospedale di Magenta.
Quando mi hanno diagnosticato il Linfoma sono andato a curarmelo a Milano...non perche' a Magenta fossero degli idioti o che non lo curassero.
Sono solo andato dove pensavo di ottenere cure migliori (mi e' stata suggerito di entrare a far parte di uno studio sperimentale) ...e per fortuna (fino adesso sgrat sgrat) cosi' e ' stato.

Ciao

Pensi che se avessi potuto fare ulteriormente migliori non le avrei fatte??

casmar
19-12-2006, 10:22
ooops doppio scusate

Marilson
19-12-2006, 10:24
ragazzi forse state un pochino esagerando :stordita:
Berlusconi ha fatto un intervento di routine, di impianto di peacemaker.. insomma questo heart center di cleveland sarà pure pieno di sboroni, ma per quello che mi riguarda questo intervento glielo potevano fare tranquillamente anche al cardarelli a napoli :asd:
Vi ricordo che per la cardiochirurgia l'italia non è seconda a nessuno, vedi Pavia ;)

jumpermax
19-12-2006, 10:28
Bah, se si fosse trattato di Napolitano i commenti sarebbero stati dello stesso tenore. E vista l'entità "tecnica" nota di ciò di cui stiamo parlando... Poi se vogliamo rispolverare il solito vittimismo di berlusconiana matrice, del tipo "il mondo ce l'ha con me/lui", "invidia e livore"...
Dove vuoi che vada a farsi curare napolitano... a Cuba come Maradona? :D

Onisem
19-12-2006, 10:32
Dove vuoi che vada a farsi curare napolitano... a Cuba come Maradona? :D
A Maradona l'hanno rimesso in sesto... :D

casmar
19-12-2006, 11:11
E' naturalmente una mia opinione, ma al massimo certe credenziali possono andare bene per dei trasporti o chiamate con codici bassi. Però i volontari sono gratis e siamo in Italia, la toppa legale si mette sempre. Per carità, ringraziarli, ma il gold standard non mi pare proprio questo. Ma visto che ci siamo toglimi una banale curiosità, perchè evidentemente c'è qualcosa che mi sfugge: voi volontari un accesso venoso siete in grado di garantirlo? Siete abilitati a somm.ne di farmaci e.v.? Infusioni varie?


Sono d'accordo con te.

Per la domanda cmq.
No nel modo piu' assoluto

Onisem
19-12-2006, 11:31
Sono d'accordo con te.

Per la domanda cmq.
No nel modo piu' assoluto
E allora perchè quando ti dico che se a chiamate 118 con codici alti mi arriva un ambulanza CRI con su dei volontari rimango a dir poco perplesso, mi rispondi "rimani pure perplesso"? Voglio dire, come può personale volontario che non è abilitato nemmeno ad incannulare una vena o somm.re farmaci, pur con tutta la buona volontà e abilità del mondo, intervenire al meglio in un'emergenza?

casmar
19-12-2006, 13:15
E allora perchè quando ti dico che se a chiamate 118 con codici alti mi arriva un ambulanza CRI con su dei volontari rimango a dir poco perplesso, mi rispondi "rimani pure perplesso"? Voglio dire, come può personale volontario che non è abilitato nemmeno ad incannulare una vena o somm.re farmaci, pur con tutta la buona volontà e abilità del mondo, intervenire al meglio in un'emergenza?

Rimani perplesso perche' e' purtroppo cosi'
C'e' da dire che cmq in base al tipo di chiamata oltre all' invio del mezzo base (volontari) , possono anche inviarti un mezzo avanzato (automedica o elisoccorso).

Ciao

Onisem
19-12-2006, 13:27
Rimani perplesso perche' e' purtroppo cosi'
C'e' da dire che cmq in base al tipo di chiamata oltre all' invio del mezzo base (volontari) , possono anche inviarti un mezzo avanzato (automedica o elisoccorso).

Ciao
Sarà, io comunque al 118 ho sempre e solo visto lavorare gente stipendiata e professionalmente qualificata: infermieri e medici. I volontari ci sono, ma come dicevo li ho sempre visti operare per trasporti, manifestazioni pubbliche e/o sportive, cose tranquille insomma. Ora tu mi dici che se in Lombardia chiamo il 118 per un incidente in autostrada, può essere che mi arrivi l'ambulanza Anpas di volontari laici, boh...

giorusso
19-12-2006, 13:29
Dove vuoi che vada a farsi curare napolitano... a Cuba come Maradona? :D
...non sarebbe stato cretino andarsi a curare a Cuba, anzi...però nel caso Bisluscus immaginate le crisi di ridarella a livello mondiale :D :D :D

gigio2005
19-12-2006, 13:32
Il medico a capo dell'equipe che ha eseguito l'operazione è italiano... :read:

Quindi, si dovrebbe parlare anche del problema della "fuga dei cervelli"... :O
finalmente si comincia ad afferrare il senso del 3d....

fracarro
19-12-2006, 15:02
Secondo me ognuno e libero di curarsi dove vuole. Se avessi la possibilità di farti curare dai migliori medici del mondo perchè ne ho le facoltà per quale motivo dovrei acconternarmi di quelli nazionali? Stiamo pur sempre parlando della mia vita, quindi da questo punto di vista nulla da dire sulla scelta di B.. Il problema invece che dobbiamo porci è quello della fuga di cervelli. Il dottor. Andrea Natale è uno dei dirigenti del centro cardiaco Cleveland Clinic, premiato nel 2004 tra i "migliori medici d'America". Se non erro, leggendo il suo curriculum si è laureato a Firenze e Roma. Ciò dimostra la validità che AVEVANO le nostre università rispetto a quelle internazionali. Il problema è che una volta laureati questi "cervelli" sono COSTRETTI ad emigrare in quanto all'estero tendenzialmente non ci sono i problemi di risorse che abbiamo in Italia e se vali ti coprono di fondi per la ricerca. Risultato? L'Italia paga per la formazione di queste persone e gli altri godono di questi frutti. Ovviamente questo non frega niente a chi ha i soldi per andare fino in america per farsi curare da un italiano formatosi in Italia. Ma perchè gli altri italiani che con le loro tasse hanno contribuito alla formazione di questa gente non ne devono trarne i frutti? (parliamoci chiaro il problema attuale negli ospedali sono i raccomandati, come dappertutto d'altronde).

Onisem
19-12-2006, 16:38
Secondo me ognuno e libero di curarsi dove vuole. Se avessi la possibilità di farti curare dai migliori medici del mondo perchè ne ho le facoltà per quale motivo dovrei acconternarmi di quelli nazionali? Stiamo pur sempre parlando della mia vita, quindi da questo punto di vista nulla da dire sulla scelta di B.. Il problema invece che dobbiamo porci è quello della fuga di cervelli. Il dottor. Andrea Natale è uno dei dirigenti del centro cardiaco Cleveland Clinic, premiato nel 2004 tra i "migliori medici d'America". Se non erro, leggendo il suo curriculum si è laureato a Firenze e Roma. Ciò dimostra la validità che AVEVANO le nostre università rispetto a quelle internazionali. Il problema è che una volta laureati questi "cervelli" sono COSTRETTI ad emigrare in quanto all'estero tendenzialmente non ci sono i problemi di risorse che abbiamo in Italia e se vali ti coprono di fondi per la ricerca. Risultato? L'Italia paga per la formazione di queste persone e gli altri godono di questi frutti. Ovviamente questo non frega niente a chi ha i soldi per andare fino in america per farsi curare da un italiano formatosi in Italia. Ma perchè gli altri italiani che con le loro tasse hanno contribuito alla formazione di questa gente non ne devono trarne i frutti? (parliamoci chiaro il problema attuale negli ospedali sono i raccomandati, come dappertutto d'altronde).

Anche se fosse rimasto a lavorare in Italia, qualcuno andrebbe comunque oltre oceano a farsi impiantare un pace-maker. Giusto? Oppure quelli che son rimasti a lavorare negli ospedali italiani sono tutti cialtroni? Uno che va in USA per farsi impiantare un banale pacemaker è sciocco, è questo il punto. Il fatto che poi sia, volente o nolente, alto esponente della classe politica e dirigente italiana, naturalmente non fa che accentuare la cosa.

fracarro
19-12-2006, 21:43
Non ho mai detto che quelli rimasti sono cialtroni anzi. Nella precedente risposta avevo fatto notare come grazie al vecchio sistema universitario ai nostri medici veniva data un'ottima formazione soprattutto se comparata con l'estero. Quindi sia il medico rimasto a lavorare in Italia sia quello che è andato a lavorare all'estero hanno avuto la stessa preparazione di base. Il problema della malasanità e degli altri casini che si verificano nei nostri ospedali secondo me sono dovuti a chi si trova li non per merito ma per qualche bella "spintarella". Infine ribadisco che secondo me ognuno è libero di farsi curare dove vuole.

onesky
19-12-2006, 22:26
per tutti coloro che dicono che negli usa curano meglio.. prego citare qualsiasi documento di carattere statistico/scientifico che avvalori tale tesi..
altrimenti sono solo chiacchere e distintivi..

cmq la prima cosa che ho pensato è stata.. ma come, l'ex premier che nn si fida della sanità del proprio paese che fino a ieri governava? nn ci ha fatto una bella figura..

Onisem
20-12-2006, 10:24
Non ho mai detto che quelli rimasti sono cialtroni anzi. Nella precedente risposta avevo fatto notare come grazie al vecchio sistema universitario ai nostri medici veniva data un'ottima formazione soprattutto se comparata con l'estero. Quindi sia il medico rimasto a lavorare in Italia sia quello che è andato a lavorare all'estero hanno avuto la stessa preparazione di base. Il problema della malasanità e degli altri casini che si verificano nei nostri ospedali secondo me sono dovuti a chi si trova li non per merito ma per qualche bella "spintarella". Infine ribadisco che secondo me ognuno è libero di farsi curare dove vuole.
Si, ma poi abbiamo delle carenze organizzative mostruose, non c'è cultura nè preparazione in tal senso e qualche dirigente (non medico) viene magari pagato e impiegato male. Viceversa ci sono vecchi con contratti astronomici che non fanno altro che ingessare il sistema e costituire baronati. Risk management poi nemmeno a parlarne: l'organizzazione non vuole assumersi responsabilità, inerzie e carenze decisionali ovunque. Poi ti credo che la gente fugge all'estero o non resta più di 1 anno nello stesso posto (e anche questo costa).

Onisem
20-12-2006, 10:26
per tutti coloro che dicono che negli usa curano meglio.. prego citare qualsiasi documento di carattere statistico/scientifico che avvalori tale tesi..
altrimenti sono solo chiacchere e distintivi..

cmq la prima cosa che ho pensato è stata.. ma come, l'ex premier che nn si fida della sanità del proprio paese che fino a ieri governava? nn ci ha fatto una bella figura..
Beh, in USA gli errori medici sono la quinta causa di morte, se proprio vogliamo le statistiche. Non fa mai male ricordarlo.