View Full Version : Una scheda Secure Digital "all-weather resistant"
Redazione di Hardware Upg
14-12-2006, 14:03
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/19547.html
Grigo presenta una SD card adatta a tutti i climi
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sì certo cade nella neve e poi la si mette bagnata nella macchina fotografica...
^TiGeRShArK^
14-12-2006, 14:10
La mia skeda non era water-proof...
però ha resistito senza problemi ad un lavaggio in lavatirce :stordita:
s'è solo levata l'etichetta di carta, mentre x il resto funziona perfettamente :D
ranocchioxx
14-12-2006, 14:26
si infatti vorrei capire meglio quali sono le caratteristiche che la rendono protetta dall'acqua a me sembra un normale sd, non è che è solo una trovata di marketing e magari tutte le schede di memoria sono già water proof?!?!?!
aspetto maggiori info!
Tetrahydrocannabin
14-12-2006, 14:28
La mia skeda non era water-proof...
però ha resistito senza problemi ad un lavaggio in lavatirce :stordita:
s'è solo levata l'etichetta di carta, mentre x il resto funziona perfettamente :D
mi è successa la stessa cosa! sd in tasca e pantaloni in lavatrice! risultato = sd perfettamente funzionante e PULITA :D
Già anni fa(quando il prezzo delle memorie flash era tutto fuorchè "economico") varie riviste di fotografia digitale pubblicarono test "distruttivi" particolarmente severi e su quasi tutti i formati di memorie flash in commercio(anche come prova comparativa). Beh, i risultati avevano dell'incredibile se confrontati con la "delicatezza" tipica dei prodotti di elettronica di "consumo". Acqua, fango...congelatore, forno fino a veri e proprio fori...Solo in pochissimi casi(nonostante le evidenti deformazioni esterne) si ebbe una reale impossibilità all'accesso dei files memorizzati
Ma andiamo, lo si sa da anni ormai che queste schede di memoria, qualsiasi sia il loro tipo (MicroDrive a parte) reggono quasi tutto: lavatrice, automobile, caffè... Ricordo lo stress test dove l'unico modo per sconfiggerle fu inchiodarle ad un albero.
Vendere una scheda spacciandola per waterproof significa prendere le schede pari pari come le facevi prima e metterci un'etichetta diversa, lasciando poi a quelli del marketing il lavoro sporco di riuscire a venderla come prodotto innovativo.
Che stronzata, mi si conceda il francesismo.
mi è successa la stessa cosa! sd in tasca e pantaloni in lavatrice! risultato = sd perfettamente funzionante e PULITA :D
Nuova? No, formattata con Perlana!
bender0101
14-12-2006, 14:51
Nuova? No, formattata con Perlana!
:sbonk: :sbonk: :asd:
il metodo più semplice per sfornare sempre prodotti nuovi è quello di prendere un prodotto vecchio e cambiarci l'etichetta...
spero almeno che sia garantita per quello che viene pubblicizzata
Kralizek
14-12-2006, 15:03
così poi lo puoi azzuppare nel caffè la mattina :P
Non avete capito, ad essere garantita è l'etichetta che in caso di acqua non si stacca, la scheda lo era gia.
dsajbASSAEdsjfnsdlffd
14-12-2006, 15:41
troppo furbi questi !
grandi, complimenti davvero :) :)
Se ti cade la reflex da 2000 euro, tranquillo, la memory card non s'è rotta :D
Se ti cade la reflex da 2000 euro, tranquillo, la memory card non s'è rotta :D
:asd: :asd: :asd:
Ci sta' un bel :tapiro: per la trovata ....
ps: se la metto al posto del fusibile della caldaia dite ke resiste ?
JohnPetrucci
14-12-2006, 17:11
Marketing, solo marketing.... :O
così poi lo puoi azzuppare nel caffè la mattina :P
La trovata publicitaia sarebbe metterle dentro un sacchetto della mulino bianco... al posto delle pan di stelle le SD di stelle...
the.smoothie
14-12-2006, 17:26
Comunque a prescindere tutti i dispositivi elettronici aperti (cioè in cui non scorre corrente elettrica) sono water-proof e all-weather resistant; il problema è quando il circuito è chiuso e scorre corrente che il discorso cambia, dato che l'acqua è un ottimo conduttore di corrente e pertanto si creano dei percorsi di corrente non voluti che causano il funzionmento di tali circuiti fuori specifica e la rottura degli stessi (i cosidetti fenomeni di cortocircuitazione o short-circuit).
Per esempio potresti mettere il cellulare in lavatrice togliendogli la batteria e dopo il ciclo di lavaggio te lo ritroveresti bello funzionante (ovviamente deve essere perfettamente asciutto); cosa diversa se prendi un cellulare acceso e gli fai prendere un pò d'acqua, sicuramente ti saluta in men che non si dica!
Infatti se ti si bagna il cellulare la prima cosa che si consiglia di fare è cavargli la batteria e asciugarlo, sperando che non sia andato in cortocircuito.
Le schede di memoria flash sono in sostanza dei dispositivi elettronici che a riposo sono aperti, pertanto di per se sono all-weather resistant; va da se che più le tratti bene e più ti durano, ma è un discorso che vale per qualsiasi tipo di oggetto!
Comunque anche secondo me è solo marketing!
Ciauz!
Per esempio potresti mettere il cellulare in lavatrice togliendogli la batteria e dopo il ciclo di lavaggio te lo ritroveresti bello funzionante
Ciauz!
non fatelo... i moderni cellulari hanno una batteria tampone interna per l'orologio :) quindi scorre sempre una minima corrente...
cmq confermo quanto detto da smoothie... io periodicamente faccio centrifugare la mia penna irda in lavatrice assieme ai pantaloni e funziona ankora :D
ps: idem x me... è tt marketing
Un Nokia 8210 anni fa mi cadde da un metro e passa di altezza (ce l'avevo nel taschino) mentre mi chinavo a bere da una fontanella. Caduta più completamente immerso nell'acqua, mentre era acceso. Non ha funzionato per due giorni, poi è ripartito per miracolo ed ora, alla vetustà età di 7 anni, funziona ancora.
Io ho lavato pure una chiavetta usb, che poi ha funzionato perfettamente.
mi sto' incuriosendo troppo di quello ke si puo' lavare :D
e quindi c'ho creato un 3d... ankne x vedere cosa resiste all'H2O...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1358027
matteo1986
15-12-2006, 07:43
Scusate ma come fa una normale SD a danneggiarsi con l'acqua quando non è alimentata?
Non è che forse la resistenza si riferisce più che al tempo meterologico
alle temperature climatiche?
A tutti quelli che con la fotgrafia ci vivono (e credo anche agli altri) è capitato almeno una volta
di bagnare la propria SD, ma per esperienza personale posso dire che non
è successo nulla....
Invece fotgrafando in posti molto freddi mi è sembrato che stesse molto di
più a salvare le foto (raw da 5,1 mp).... Che sia questa la novità?
Invece fotgrafando in posti molto freddi mi è sembrato che stesse molto di
più a salvare le foto (raw da 5,1 mp).... Che sia questa la novità?
mmm... da quanto ne so' in posti molto freddi nn funzionano proprio le macchine fotografiche... almeno ke tu nn abbia modelli appositamente creati per far foto al polo nord
E cmq dovrebbe essere il contrario, le sd sn circuiti elettronici, non meccanici, e da quanto mi ricordo delle lezioni di elettronica ... col freddo funzionano meglio
Scusate ma come fa una normale SD a danneggiarsi con l'acqua quando non è alimentata?
ecco appunto....
quante cavolate che ho letto prima di questo messaggio.
Potete lavara anche una scheda madre con montati sopra processore e scheda video....
Se non è alimentata, e poi l'asciugate per bene (e sottolineo per bene) non accade nulla.
Questo semplicmente perchè
1) Tutte le piste dei circuiti sono smaltate.
2) I piedini sono in alluminio, in rame o placcati oro, metalli nobili che non subiscono ossidazione e/o passivazione
3) le saldature sono a base di leghe stagno-alluminio-tungsteno-(piombo, per le vecchie schede non RoHS) quindi non si rovinano.
4) I package dei chip sono sigillati, perchè se vi entrasse l'ossigeno, il chip in silico soffrirebbe di un ossidazione aggiuntiva del silicio stesso.
ORA veniamo a ciò che permette ad un prodotto di essere classificato come water resistent o proof.
In generale, sono 3 le categorie di specifiche non funzionali che un apparecchio elettronico ha.
A) Domestic/Office
B) Military/Aereospace
C) Medical
I prodotti che compriamo nei negozi, sono sempre della prima categoria.
Se non erro, la IEEE (o un altro ente, non ricordo) definisce quali caratteristiche non funzionali (robustezza meccanica, resistenza a condizione atmosferiche, livelli di emissione ecc) per essere classificato nelle varie categorie
Ora, per la Domestic/Office, in generale si prevedono parametri del tipo
Operating Temperature (dai -5 o 0 gradi a 50 o 60 gradi)
Stock Temperature ( da -10 gradi )
Umidità relativa (al 80 - 90% senza condenza)
Resistenza meccanica (non ricordo, perchè non sono del settore)
Affidabilità (MTBF e MTBB "tempo medio trascorso al primo disservizio" e "tempo medio prima del guasto")
Le specifiche Military/Aereospace, sono "segrete" nel senso che non sono pubbliche e variano da prodotto a prodotto, e da committente a committente.
In genere prevedono range di temperatura estesi resistenza ad umidità 99% con condenza e reistenza a raggi cosmici e a forti gradienti termini.
VENENDO A NOI:
Non ho trovato il sito della raon, ma sicuramente, ammesso che forniscono un foglio specifiche, si potrebbe fare un confronto con le sd della transcend (che fornoscino un foglio specifiche con i contro cojons).
Quello che mi aspetto io da un prodotto simile, non è il fatto che finendo in lavatrice poi funzioni, ma che
1) Il package sia sigillato, cioè ermetico
2) quindi che se metto l'sd in un bicchiera e poi la infilo nella macchinetta non devo aspettare di farla asciugare
3) resitenza ad umidità maggiorata
4) range operativo di temperatura esteso
5) maggiore resistena meccanica
6) CIRCUITI DI PROTEZIONE da sovra tensione: questi si attivano in caso di cortocircuito provocato da acqua che entra nel packacge
7) maggiore ritenzione dei dati
SE ANDATE SUL SITO DELLA SANDISK, e vi scaricate le specifiche della sandisk normali e quelle della serie ULTRA III (o ultra IV se le hanno pubblicate) vedrete come son proprio queste caratteristiche appena citate a trarne giovamento
mmm... da quanto ne so' in posti molto freddi nn funzionano proprio le macchine fotografiche... almeno ke tu nn abbia modelli appositamente creati per far foto al polo nord
E cmq dovrebbe essere il contrario, le sd sn circuiti elettronici, non meccanici, e da quanto mi ricordo delle lezioni di elettronica ... col freddo funzionano meglio
mezza cazzata :D
la cosa sta così...
quando una memoria flash viene prodotta, le celle di memoria sono ancora VERGINI, cioè non utilizzabili. Pochi sanno che dentro una memoria flash in realtà c'è un piccolo processore con tanto di memoria ram, memoria rom e di programma che ci gira sopra.
La memoria cosi fatta, viene dunque collegata ad un sistema che esegue in sostanza questi passi
(semplifico moltissimo il discorso, non me ne voglia chi conosce i passaggi / terminologie più dettagliate e corrette)
1) va a testare ogni cella di memoria, provandoci a scrivere un 1 e uno 0.
2)ogni cella però non è identica all'altra, quindi per una cella, quello che è un 1, per l'altra magari potrebbe sembrare "un po' meno 1".
3) conseguentemente, in una memoria ROM presente sulla flash, viene indicato per ogni cella, il valore di corrente che corrisponde a "la cella contiene un 1; la cella contiene uno 0"
4) in base a questa procedura, le celle danneggiate vengono scartate e i loro indirizzi scritti sempre nella rom
5) TUTTO QUESTO è fatto in un ambiente a temperatura di 25-30 gradi, PERCHE' a seconda della temperatura, le correnti che escono dalle varie celle di memoria variano.
quindi se dico " a 25 gradi, il valore logico 1 corrisponde a 5 nano amper di corrente" significa che nella ROM della mia SD scrivo "guarda, a questo indirizzo di memoria, leggi il valore 1 se trovi questa corrente".
SE VADO IN MONTAGNA la corrente cambia, e quindi posso leggere dati diversi = la memoria non funziona.
SE FACCIO LA TARATURA DELLA MIA MEMORIA, in montagna, questa funziona, ma se poi vado in città o al mare, non funziona più di nuovo.
L'operazione di taratura può esser fatta solo in wafer farm subito dopo la produzione.
Per esterndere il range operativo delle temperature di funzionamento, vanno progettate celle ad hoc, e usati amplificatori di corrente, che leggono la corrente per determinare i valori logici di 1 o 0 "migliori"
quante cavolate che ho letto prima di questo messaggio
mezza cazzata :D
la cosa sta così...
Meno male che ci sei tu che ci illumini! :D
Avvisami, qualora mi vedessi sbucciare una patata in senso antiorario anzichè orario, causando irrimediabili microlesioni alla guaina mielinica dei nervi del tunnel carpale che, accumulandosi negli anni, possono condurre a seri problemi neurofisiobiovegetativi (me l'ha detto mio cuggino, che è neurofisiobiologo)!
Ok, si scherza. Ce l'ho più col tuo tono che con i contenuti. Solo una cosa mi lascia perplesso:
3) conseguentemente, in una memoria ROM presente sulla flash, viene indicato per ogni cella, il valore di corrente che corrisponde a "la cella contiene un 1; la cella contiene uno 0"
4) in base a questa procedura, le celle danneggiate vengono scartate e i loro indirizzi scritti sempre nella rom
Se ne deve dedurre che una schedina da 4GB contiene 4GB di flash e 4GB di ROM? Anzi di più, perchè per esprimere un livello di corrente serve certamente più di un bit, direi come minimo 4 (16 livelli). E' forse registrata in qualche modo analogico? Oppure ho in tasca un francobollo da 16 GB di ROM e non lo sapevo? Poi, oltre a questa ROM, che per definizione non è più scrivibile una volta uscita dalla fabbrica, da qualche parte è scritta un'ulteriore mappatura degli indirizzi, usata sia per escludere i blocchi che si deteriorano durante l'uso, sia per attuare il "wear leveling" che prolunga la vita della memoria spalmando su tutto lo spazio scritture successive destinate allo stesso blocco. Ci sono due livelli di mappatura? Mi sembra eccessivamente complicato.
Ti prego, rispondi "Non potete capire!", sarebbe perfetto! ;)
X Ronzino:
con la mia affermazione guardavo il discorso da un aspetto molto + a basso livello...
Nel senso che più si abbassa la temperatura su un conduttore collegato ad un generatore elettrico(es. una batteria), più il flusso ordinato di elettroni(che forma la corrente elettrica), passano velocemente in quanto incontrano una minore resistenza ai protoni che con l'abbassarsi della temperatura hanno una minore sollecitazione al movimento.
In quel senso intendevo "funziona meglio", anke se nn è il termine + adatto...
Adesso l'ho espresso un po' così... quindi nn me ne vogliate neeanke a me :)
Poi il discorso della taratura fila liscio come l'olio... xè in base alla temperatura cambia anke a corrente...
Per il resto... cioè ke le macchinette fotografiche si bloccano con il freddo, è legato alla componente meccanica... te lo dico xè mi è successo con una pentax in montagna -5°
Ok, si scherza. Ce l'ho più col tuo tono che con i contenuti. Solo una cosa mi lascia perplesso:
naaaa.... ieri ho discusso con un utente ben più "scontroso" di lui... :D
Per il discorso di livius in merito ai 16GB... QUOTONE :D
Cmq penso ke ci sia sì una taratura... ma solitamente si effettua a 20° centigradi e con valori di 0-5V... anke se ammetto ke nn conosco come sn fatte le SD
Ok, si scherza. Ce l'ho più col tuo tono che con i contenuti. Solo una cosa mi lascia perplesso:
ma si lo so :D anche io scherzavo, è solo che quando esce una notizia, i commenti che si fanno partono sempre con il piede sbagliato e dettati da superficialità e/o mal conoscenza.
Se ne deve dedurre che una schedina da 4GB contiene 4GB di flash e 4GB di ROM? Anzi di più, perchè per esprimere un livello di corrente serve certamente più di un bit, direi come minimo 4 (16 livelli). E' forse registrata in qualche modo analogico?
ok, ovviamente la mia descrizione era semplice e superficiale oltre che non precisa. Era per risparmiare tempo e non appesantire il tutto.
In realtà accade questo.
La ROM è ovviamente piccola :) per ogni word line della flash viene misurata la corrente delle celle. Solitamente per ogni word line è la stessa. E solitamente anche per le varie word line è più o meno la stessa. Le celle che producono correnti diverse sono escluse. Le word line che producono correnti diverse sono anche esse per intero escluse.
Nella rom si salvano gli indirizzi di celle e word line errate.
Sempre nella rom, si "immagazzinano" (poi ti spiego come dopo) i livelli di corrente di confronto per solo alcune word line (del tipo, questo livello per le word line dalla x alla y questo per quelle dalla z alla k).
Veniamo dunque al discorso "archiviazione dato analogico".
Abbiamo detto che c'è necessità di "salvare" una corrente analogica di confronto.
Allora, questa cosa si fa cosi. Ovviamente analogico = non salvabile. Nella memoria flash ci sono almeno 4 regolatori switching a pompa di carica che producono tutte le tensioni negative e positive a partire da quella di alimentazione (che se non erro è 3.3 volt). vengono prodotte tensioni fino a 40-50 volt e tensioni negative fino a -10.
Uno di questi regolatori switching è programmabile, ovvero gli si può dire "cacciamo fuori questa tensione".
Questa è la tensione di riferimento o di confronto. Ovviamente, essendo tale deve essere costante. Serve, appunto per determinare i livelli di 1 e di 0 delle varie word line.
e mi dirai "ma tu parlavi di corrente di confronto" esatto, in realtà questa tensione viene usata come ingresso su un amplificatore differenziale (o current sensing, dipende dai produttori) e viene "convertita in corrente". ( V=RI in linea di principio, quindi potete farlo anche con una resistenza. Ovviamente si fa con circuiti a transistor e amplificatori, ma è una cosa veramente tecnica).
In questo modo hai generato e salvato, le tensioni (ovvero le correnti di confronto), passando una istruzione (quindi un codice binario) al regolatore switching analogico, che in base al segnale digitale, ti caccia fuori la tensione analogica richiesta. Te memorizzi nella rom, l'istruzione binaria per il regolatore.
Poi, oltre a questa ROM, che per definizione non è più scrivibile una volta uscita dalla fabbrica, da qualche parte è scritta un'ulteriore mappatura degli indirizzi,
usata sia per escludere i blocchi che si deteriorano durante l'uso,
esatto, ma non ti ho detto che dentro oltre ad una rom una ram, c'è anche un'altra memoria flash, che serve per le cose che dici tu.
sia per attuare il "wear leveling" che prolunga la vita della memoria spalmando su tutto lo spazio scritture successive destinate allo stesso blocco.
questo lo fa il processore che c'è sopra la flash. In realtà è un piccolo microcontrollore, che implementa una macchina a stati, la quale, fra le varie cose esegue la spalmatura dei dati.
Ci sono due livelli di mappatura? Mi sembra eccessivamente complicato.
ah guarda, una flash è lo stato dell'arte della tecnologia. Dentro ha una parte analogica di generazione tensioni, una parte digiatle di controllo, una parte di misura per misurare le correnti, una parte di archiviazione (anzi 3), una parte che gestisce la comunicazione sul bus.
Insomma è un sistema completo ed eterogeneo, alla quale lavorano 3 team di progettazione (digitale, analogico, di memoria stato solido).
Ti prego, rispondi "Non potete capire!", sarebbe perfetto! ;)
[/quote]
daiii non equivocare :) non sempre è apprezzato da tutti quando uno scende in tecnicismi superdettagliati. poi è scocciante scrivere tanto quando a nessuno interessa. quindi avevo semplificato... cmq no problem :)
daiii non equivocare :) non sempre è apprezzato da tutti quando uno scende in tecnicismi superdettagliati. poi è scocciante scrivere tanto quando a nessuno interessa. quindi avevo semplificato... cmq no problem :)
Non sn un ingeniere elettronico(anke se conosco le basi).. ma queste cose mi interessano eccome :D
Poi siamo su un forum di hardware... se nn si parla di quello in modo costruttivo ... ke ce stiamo a fa :)
Non sn un ingeniere elettronico(anke se conosco le basi).. ma queste cose mi interessano eccome :D
Poi siamo su un forum di hardware... se nn si parla di quello in modo costruttivo ... ke ce stiamo a fa :)
ehhehehe. Cmq è una parte dell'elettronica assai spinta, nel senso che come livello di difficoltà di progetto/realizzazione siamo subito dopo l'architettura di processori per computer.
Cmq tornando in topic, io in ogni caso peso più alla vendita di fumo per questo prodotto. Cioè son prodotti che si rivolgono a catergorie di untenti un po' particolari, e queste specifiche di costruzioni non è che siano facilmente verificabili athome :)
Forse a qualcuno di noi è capitato di andare sulla neve o nel deserto, e vedere la propria sd smettere di funzionare... ma prima di avere un sd così, siamo sicuri che la nostra macchinetta anche "regga la condizione climatica ?"
E' più una cosa per fotografi professionisti, tipo che ne so, quelli che lavorano allo stadio, sotto la pioggia e con le pallonate che gli arrivano sulle macchinette o per chi fa sport estremo.
Insomma, la fascia di mercato si stringe, le nuove specifiche (se rispettate) comportano un restiling completo del prodotto... quindi :S il prezzo schizza alle stelle. :stordita:
sì, cmq la cosa avrebbe "senso" se le sd fossero resistenti all'acqua durante il funzionamento... ammesso ke anke il dispositivo dove le usi lo sia...
in tal caso sarebbe un innovazione... altrimenti x me è la solita trovata pubblicitaria
daiii non equivocare :) non sempre è apprezzato da tutti quando uno scende in tecnicismi superdettagliati. poi è scocciante scrivere tanto quando a nessuno interessa. quindi avevo semplificato... cmq no problem :)
Assolutamente nessun problema. Anzi, interessantissimo sapere quanta sofisticazione è nascosta in un oggettino che, grazie alla produzione di massa, ormai paghiamo pochi euro (magari non quello dell'articolo). Non ti ho seguito del tutto, perchè le mie nozioni di elettronica si fermano a V=RI, ma ho capito che le aree difettose vengono memorizzate a livello di riga di indirizzamento, e non di singola cella. L'ordine di grandezza dei dati quindi risulta O(sqrt(n)), dove n è la capienza. Questo solo per le righe che si discostano, e per di più sostanzialmente compresso in RLE ("il valore tot si applica da qui fino a là"). Caso pessimo (nel senso che una memoria che lo raggiunge è da buttare via) per 4 GB (2^34 bit) quindi è 2^17= 128K (chiloqualcosa, non chilobit), mooolto più ragionevole dei 16 GB di cui parlavo!
Notevole anche che dentro questi aggeggini si generino tensioni di 50V, per di più a partire dai 3V in ingresso!
Più in generale, è interessante quanti progressi tecnologici vengano resi possibili non tanto dalla produzione di prodotti perfetti, ma da una capacità sempre maggiore di rilevare e correggere i difetti all'interno del prodotto stesso.
Davvero interessante.
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