Ileana
13-12-2006, 17:52
Benvenuti alla fiera dell'assurdo.
Oggi ho svolto la II prova parziale di Economia, eravamo divisi in tre aule. Una con la professoressa e le altre due con gli assistenti.
In tutte le tre aule è stato rilevato da noi studenti un errore fondamentale nel testo, ma solo quelli in aula con la professoressa sono riusciti a farlo notare (gli assistenti si rifiutavano categoricamente di discutere con noi del testo entro qualsiasi termini).
La professoressa ha telefonato agli assistenti, uno ha subito comunicato l'errore dicendo di non svolgere i due punti dell'esercizio in questione e concedendo 10 minuti in più per lo svolgimento della prova. L'assistente in aula da me però non ha comunicato nulla e non ci ha concesso nessun tempo in più.
Quindi noi abbiamo continuato a svolgere la prova ignari del fatto che non eravamo noi a sbagliare ma che era proprio il testo quello sbagliato (anche perchè lì davanti pensi di sbagliare tu non che sia sbagliato il compito).
Quindi cosa è successo, oltre la palese assurdità di un compoto rifilatoci senza nemmeno controllare che fosse giusto (era un errore così grande che qualsiasi persona con una competenza un poco più sicura di quella di unostudente del primo anno al primo esame), c'è stata una palese iniquità di trattamento tra quelli nelle altre aule che sono stati avvertiti appena si sono accorti dell'errore e hanno avuto del tempo in più e quelli in aula con me che non hanno avuto nulla di tutto ciò.
La professoressa ha detto che non terrà conto delle ultime due domande del compito, ma che non ci saranno metri di valutazione differenti tra quelli che sono stati avvertiti e quelli che non sono stati avvertiti.
Ora sono indecisa tra:
-fare una raccolta di firme(a prescindere dal risultato effettivo del parziale) per permettere, almeno a chi non è stato avvertito e non ha goduto di una tempistica maggiore di rifare la seconda prova parziale senza dover sostenere un esame completo, e sarebbe una questione di principio e di ""giustizia""
-stare a vedere i risultati e SE si riscontra una percentuale maggiore di bocciati nell'aula dove ero io (quindi quella svantaggiata) chiedere in massa (tramite una raccolta di firme) l'annullamento e la possibilità di svolgere nuovamente il parziale.
E' possibile fare ciò? Ci sono gli estremi per farlo?
(Notare che avrei già un largo appoggio per l'eventuale raccolta di firme in entrambi i casi)
Oggi ho svolto la II prova parziale di Economia, eravamo divisi in tre aule. Una con la professoressa e le altre due con gli assistenti.
In tutte le tre aule è stato rilevato da noi studenti un errore fondamentale nel testo, ma solo quelli in aula con la professoressa sono riusciti a farlo notare (gli assistenti si rifiutavano categoricamente di discutere con noi del testo entro qualsiasi termini).
La professoressa ha telefonato agli assistenti, uno ha subito comunicato l'errore dicendo di non svolgere i due punti dell'esercizio in questione e concedendo 10 minuti in più per lo svolgimento della prova. L'assistente in aula da me però non ha comunicato nulla e non ci ha concesso nessun tempo in più.
Quindi noi abbiamo continuato a svolgere la prova ignari del fatto che non eravamo noi a sbagliare ma che era proprio il testo quello sbagliato (anche perchè lì davanti pensi di sbagliare tu non che sia sbagliato il compito).
Quindi cosa è successo, oltre la palese assurdità di un compoto rifilatoci senza nemmeno controllare che fosse giusto (era un errore così grande che qualsiasi persona con una competenza un poco più sicura di quella di unostudente del primo anno al primo esame), c'è stata una palese iniquità di trattamento tra quelli nelle altre aule che sono stati avvertiti appena si sono accorti dell'errore e hanno avuto del tempo in più e quelli in aula con me che non hanno avuto nulla di tutto ciò.
La professoressa ha detto che non terrà conto delle ultime due domande del compito, ma che non ci saranno metri di valutazione differenti tra quelli che sono stati avvertiti e quelli che non sono stati avvertiti.
Ora sono indecisa tra:
-fare una raccolta di firme(a prescindere dal risultato effettivo del parziale) per permettere, almeno a chi non è stato avvertito e non ha goduto di una tempistica maggiore di rifare la seconda prova parziale senza dover sostenere un esame completo, e sarebbe una questione di principio e di ""giustizia""
-stare a vedere i risultati e SE si riscontra una percentuale maggiore di bocciati nell'aula dove ero io (quindi quella svantaggiata) chiedere in massa (tramite una raccolta di firme) l'annullamento e la possibilità di svolgere nuovamente il parziale.
E' possibile fare ciò? Ci sono gli estremi per farlo?
(Notare che avrei già un largo appoggio per l'eventuale raccolta di firme in entrambi i casi)