dantes76
11-12-2006, 23:43
[AMICI DELLA NATURA PUTIN ON]
Energia: Russia accusa Shell di “Barbarie” Per Sakhalin-2
29 settembre 2006 alle 17:19 — Fonte: repubblica.it — 0 commenti
La Russia alza il tiro contro la Shell per il controverso progetto energetico di Sakhalin-2.
Dopo la revoca della licenza ambientale al consorzio capitanato dalla compagnia anglo-olandese, dopo le ispezioni a tappeto ordinate da Mosca, dopo le dichiarazioni del presidente russo Putin, oggi è la volta del vice capo del Servizio federale Russo per le Risorse Naturali: Oleg Mitvol ha prima chiesto il blocco del progetto; in un secondo momento è stato ancora più esplicito accusando Shell di “attività barbariche” a Sakhalin-2 ed invitandola “a leggersi il Codice penale”. Il progetto, insomma, sarebbe “tutto da rifare”. E non basta: “Vogliamo un procedimento penale — ha invocato Mitvol — per ogni albero distrutto e per ogni fiume inquinato”.
Il presidente della Shell Exploration and Production Russia, da parte sua, ha prontamente replicato: “Non abbiamo nulla da nascondere e nulla di cui vergognarci per Sakhalin”, ha spiegato Chris Finlayson. In precedenza, anche una voce distensiva si era levata dalla Russia: quella del ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, invitando al “dialogo” le controparti. Ma ha prevalso la marea montante contro le compagnie energetiche straniere, giusto ieri ammonite da Putin affinché non violino gli accordi siglati.
http://www.kataweb.it/news/item/226556/energia-russia-accusa-shell-di-barbarie-per-sakhalin-2
[AMICI DELLA NATURA PUTIN OFF]
[AMICI DI GAZPROM PUTIN ON!]
11 dicembre 2006
Shell verso cessione a Gazprom maxi-giacimento Sakhalin-2
Sembra vicino un accordo tra la Royal Dutch Shell e la Gazprom, con cui la compagnia anglolandese cederebbe al colosso russo il controllo del progetto energetico Sakhalin-2. Tra i vertici delle compagnie si è tenuto un summit venerdì scorso a Mosca, in cui si sono confrontati il numero uno della Gazprom, Alexei Miller, e il direttore generale di Shell, Jeroen van der Veer. Shell ha fatto «diverse proposte relativamente a Sakhalin-2 nell'incontro di venerdì», ha detto il portavoce della compagnia russa Sergei Kupriyanov, ma Gazprom non ha ancora deciso «perché i problemi del progetto, inclusi quelli di carattere ambientale, restano immutati».
Sakhalin-2 vive una fase molto tormentata, con il blocco che il governo russo ha messo in atto per violazioni alla normativa ambientale, cui il Cremlino sarebbe reso più sensibile - secondo molti osservatori - dalle mire di Gazprom sul consorzio guidato da Shell e a cui partecipano le nipponiche Mitsui e Mitsubishi. Il valore del progetto è stato raddoppiato ed è di 22 miliardi di dollari. Sakhalin-2 prevede lo sviluppo di un maxi-giacimento di gas naturale.
Shell potrebbe trasferire a Gazprom parte della sua quota - che ammonta al 55% - mentre un'altra parte i russi la potrebbero acquisire da Mitsui e Mitsubishi, che detengono insieme il 45%, arrivando così ad assumere il controllo di Sakhalin-2
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2006/12/rb111206_shell.shtml?uuid=99399ac4-893f-11db-904d-00000e25108c&type=Libero
News in [AMICI DELLA NATURA PUTIN ON]
http://www.kataweb.it/news/tag/sakhalin+2
La cosa comica che pseudo politcanti, vedeono il pericolo Cinese...invece all'amico putin mandano statue, e complimenti...
Energia: Russia accusa Shell di “Barbarie” Per Sakhalin-2
29 settembre 2006 alle 17:19 — Fonte: repubblica.it — 0 commenti
La Russia alza il tiro contro la Shell per il controverso progetto energetico di Sakhalin-2.
Dopo la revoca della licenza ambientale al consorzio capitanato dalla compagnia anglo-olandese, dopo le ispezioni a tappeto ordinate da Mosca, dopo le dichiarazioni del presidente russo Putin, oggi è la volta del vice capo del Servizio federale Russo per le Risorse Naturali: Oleg Mitvol ha prima chiesto il blocco del progetto; in un secondo momento è stato ancora più esplicito accusando Shell di “attività barbariche” a Sakhalin-2 ed invitandola “a leggersi il Codice penale”. Il progetto, insomma, sarebbe “tutto da rifare”. E non basta: “Vogliamo un procedimento penale — ha invocato Mitvol — per ogni albero distrutto e per ogni fiume inquinato”.
Il presidente della Shell Exploration and Production Russia, da parte sua, ha prontamente replicato: “Non abbiamo nulla da nascondere e nulla di cui vergognarci per Sakhalin”, ha spiegato Chris Finlayson. In precedenza, anche una voce distensiva si era levata dalla Russia: quella del ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, invitando al “dialogo” le controparti. Ma ha prevalso la marea montante contro le compagnie energetiche straniere, giusto ieri ammonite da Putin affinché non violino gli accordi siglati.
http://www.kataweb.it/news/item/226556/energia-russia-accusa-shell-di-barbarie-per-sakhalin-2
[AMICI DELLA NATURA PUTIN OFF]
[AMICI DI GAZPROM PUTIN ON!]
11 dicembre 2006
Shell verso cessione a Gazprom maxi-giacimento Sakhalin-2
Sembra vicino un accordo tra la Royal Dutch Shell e la Gazprom, con cui la compagnia anglolandese cederebbe al colosso russo il controllo del progetto energetico Sakhalin-2. Tra i vertici delle compagnie si è tenuto un summit venerdì scorso a Mosca, in cui si sono confrontati il numero uno della Gazprom, Alexei Miller, e il direttore generale di Shell, Jeroen van der Veer. Shell ha fatto «diverse proposte relativamente a Sakhalin-2 nell'incontro di venerdì», ha detto il portavoce della compagnia russa Sergei Kupriyanov, ma Gazprom non ha ancora deciso «perché i problemi del progetto, inclusi quelli di carattere ambientale, restano immutati».
Sakhalin-2 vive una fase molto tormentata, con il blocco che il governo russo ha messo in atto per violazioni alla normativa ambientale, cui il Cremlino sarebbe reso più sensibile - secondo molti osservatori - dalle mire di Gazprom sul consorzio guidato da Shell e a cui partecipano le nipponiche Mitsui e Mitsubishi. Il valore del progetto è stato raddoppiato ed è di 22 miliardi di dollari. Sakhalin-2 prevede lo sviluppo di un maxi-giacimento di gas naturale.
Shell potrebbe trasferire a Gazprom parte della sua quota - che ammonta al 55% - mentre un'altra parte i russi la potrebbero acquisire da Mitsui e Mitsubishi, che detengono insieme il 45%, arrivando così ad assumere il controllo di Sakhalin-2
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2006/12/rb111206_shell.shtml?uuid=99399ac4-893f-11db-904d-00000e25108c&type=Libero
News in [AMICI DELLA NATURA PUTIN ON]
http://www.kataweb.it/news/tag/sakhalin+2
La cosa comica che pseudo politcanti, vedeono il pericolo Cinese...invece all'amico putin mandano statue, e complimenti...