View Full Version : Il popolo ama romano, nuova contestazione
Lucrezio
12-12-2006, 07:33
povero romano!
un video trasmesso da Striscia, con commento di Red Ronnie che era la' sul palco, demolisce le ipotesi di complotto e di claque :asd:
E si veda la reazione di prodi, stizzita è dir poco :rotfl:
Ora i soliti tifosi diranno che è un fake, ma voglio vedere a provarlo, visto che Red gli parla e lui è sul palco mentre piovono i fischi. :asd:
E nessuno sapeva che sarebbe arrivato li, dove si faceva musica.
Ora puo' pure smetterla di insultare chi non è contento di lei, professore... :e rispetti le idee altrui!
Questa risposta è formalmente ineccepibile sotto tutti i punti di vista...
ahahahahahah ma siete fantastici nel vostro arroccamento su posizioni indifendibili... ma vi fa cosi soffrire veder fischiare il vostro idolo? :asd: :asd:
Come più su abbiamo cercato di spiegarvi, nessuno dice che deve cadere il governo per questo.
Ma delle persone intelligenti, come vi reputate(:D ) dovrebbero smettere di minimizzare quanto sta accadendo OVUNQUE nel Paese e trarre da tutto cio' quantomeno degli avvisi.. ma figuriamoci.. meglio spalare merda su chi contesta, sicuri ed algidi nella vostra patetica presunzione di superiorità.
Patetici e lividi, come il vostro eroe :asd:
Qui invece sei offensivo.
Recidivo?
Torna a scrivere come nel primo post che ho quotato.
Ultimo avvertimento.
Lucrezio
12-12-2006, 07:35
Infatti la dinamica, anche in questo caso, è talmente chiara e palese che una spiegazione così approfondita potrebbe risultare offensiva per le capacità mentali dei nostri interlocutori ;)
LuVi
E - sull'orlo del flame - eviterei di tirare in ballo le capacità intellettuali degli altri utenti ;)
E - sull'orlo del flame - eviterei di tirare in ballo le capacità intellettuali degli altri utenti ;)
Scusa, come fa ad essere "flame" dire che "spiegare una cosa così ovvia è offensivo"?!?!? :confused:
No, veramente, per capire :)
LuVi
Lucrezio
12-12-2006, 07:48
Scusa, come fa ad essere "flame" dire che "spiegare una cosa così ovvia è offensivo"?!?!? :confused:
No, veramente, per capire :)
LuVi
Punzecchiare va benissimo, ma bisogna anche valutare il contesto ;)
Non ho visto il tuo post ieri, scusa ma a quell'ora ero già crollato fra le dolci braccia di Morfeo - mi hai mancato di 10 min!
certo che, andare proprio nel posto che rappresenta il settore più utilizzato dai governi vari per raffazzonare soldi è come tuffarsi nella tana del lupo :rolleyes:
In Francia hanno eliminato il bollo tout court aumentando il prezzo della benzina, consumi di più, quindi inquini di più e quindi paghi di più, cosa c'è di errato? molto meglio, " ho un auto che potenzialmente inquina tantissimo ma che uso 1 volta l'anno e pago più di uno che ha un auto nuova ma che fà 100.000km l'anno" :muro:
Ancora devi capire che il bollo è una tassa sull'invidia (del pene)?!?!? :O Hai la macchina grossa? Sei un ricco bastardo, sicuramente evasore e devi PAGARE. Non importa se non la usi e non inquini... Devi pagare e BASTA!
Ancora devi capire che il bollo è una tassa sull'invidia (del pene)?!?!? :O Hai la macchina grossa? Sei un ricco bastardo, sicuramente evasore e devi PAGARE. Non importa se non la usi e non inquini... Devi pagare e BASTA!
*
ga444b666ma777r999in333i
12-12-2006, 07:59
dopo la "FEROCE" contestazione al motor show ora ancora una doccia fredda....
http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo339898.shtml
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=140294
povero romano!
....
Ora puo' pure smetterla di insultare chi non è contento di lei, professore... :e rispetti le idee altrui!
:eek:
Ora siamo arrivati ad affermare che è stato Prodi ad insultare i manifestanti, guarda caso come titolava ieri a 9 colonne "il Giornale"!
:doh:
Oh, il potere della propaganda......
:nonsifa:
ma se io vado sotto casa di berlusconi con una trentina di amici miei urlandogli "buffone buffone" si può dire che la leadership di silvio vacilla?? :D :D :D
ah, e per chi dice che la piazza va ascoltata: curioso che vada ascoltata quando è di destra, e criminalizzata quand'è di sinistra.
Va ascoltata quando protesta pacificamente con slogan, magari un po' forti, ma solo slogan... ;) Va criminalizzata quando spacca vetrine, brucia fantocci di soldati, aggredisce poliziotti con spranghe, ESTINTORI, sassi, brucia auto e negozi, saccheggia negozi, tutto a volto coperto... Questa si che è una manifestazione civile... ;) Non come quei fascisti che marciano su Roma con addirittura dei pericolosissimi manifesti con scritto frasi indicibili!
Il voto vale per tutti.
Meno che per Berlusconi.
Vuole ricontare le schede tante volte fino a quando non "ci risulta".
Quelle bianche no.
Le ha gia incendiate. :cool:
fg
Paura eh? :D (scusa... non ho la foto di quello di blu notte... :D )
"Gli italiani sono impazziti"
"Gli italiani non usano il cervello"
Forse più fine di Berlusconi, ma forse più offensivo.
Ne sono certa, non ho detto che prima non ce ne fossero in assoluto, ma non erano un numero così elevato.
:fagiano:
Beh, ma ha ragione! :D Altrimenti non l'avrebbero votato! :D
Va ascoltata quando protesta pacificamente con slogan, magari un po' forti, ma solo slogan... ;) Va criminalizzata quando spacca vetrine, brucia fantocci di soldati, aggredisce poliziotti con spranghe, ESTINTORI, sassi, brucia auto e negozi, saccheggia negozi, tutto a volto coperto... Questa si che è una manifestazione civile... ;) Non come quei fascisti che marciano su Roma con addirittura dei pericolosissimi manifesti con scritto frasi indicibili!
forse nn ricordi, ma la destra criminalizzava le manifestazioni di sinistra anche quando erano pacifiche...
ovvio, che vanno condannati gli atti di violenza. come vanno condannate le croci celtiche.
Berlusconi a parte la statura ha un fisico invidiabile, spece per la sua età, e sicuramente è un uomo anni luce più affascinate di Prodi, inoltre dal suo carattere quasi strafottente mi sembra chiaro che non ha avuto problemi da giovane.
Prodi invece con quella sua parlatina insicura e tintinnante mi sembra il tipico ometto che nell'infanzia è stato sempre preso in giro e quindi ha tutt'oggi seri problemi di comunicazione. Inoltre fisicamente è un relitto ambulante.
Difatti non capisco perchè la sinistra abbia messo in prima linea una persona così.
Si... Berlusconi da giovane era proprio il calssico sfigato preso in giro da tutti... :D
Guardate...
EDIT: Metto il link, perchè l'immagine è protetta da copyright...
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Berlusconi_anni60.jpg
La seconda invece è esente da copyright perchè non è considerata "artistica" ( :rolleyes: )
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/0/02/Berlusconi_1978.gif
forse nn ricordi, ma la destra criminalizzava le manifestazioni di sinistra anche quando erano pacifiche...
Ti correggo: la propaganda di dx riduce TUTTE le manifestazioni di sx alle SOLE devastazioni di certi cortei no-global.
Naturalmente se lo fai notare ai fans più sfegatati l'unica risposta che ti sanno dire è "ma come, è sotto gli occhi di tutti..."
intendendo con occhi il tubo catodico, e null'altro.
Ciao
Federico
Non si resiste al "si ma Berlusconi..." :asd: . E' il target preferito. E' il collante di tutta l'Unione. Anzi, il Bostik :p .
Affermazione che, detta da una parte che ha per leader uno che in ogni slogan, oltre ad una serie interminabile di menzogne, inserisce sempre e a sproposito la parola "comunisti", sembra proprio analoga al bue che dice cornuto all'asino... :D
Ciao
Federico
quelli di ieri erano dei tamarroni,ok,e questi chi sono?
Bologna, 11 dic. - Una cinquantina di lavoratori precari del Cnr di Bologna e ricercatori precari dell'universita' felsinea in occasione del convegno 'Il futuro e' nella ricerca industriale', alla presenza anche del ministro per lo Sviluppo economico Pierluigi Bersani, hanno manifestato, in modo pacifico, per protestare contro la Finanziaria, "colpevole" di non affrontare in modo significativo la questione del precariato per la ricerca universitaria. I manifestanti sono entrati all'interno della sala, presso il Cnr di Bologna, dove si stava svolgendo l'incontro, vestiti con giubbotti catarifrangenti usati per i guidatori che rimangono in panne con le automobili. "Nonostante le intenzioni annunciate dal programma - si legge in un comunicato dei lavoratori precari Cnr e Inaf e degli appartenenti alla Rete nazionale ricercatori precari, nodo di Bologna - il governo Prodi in questi primi otto mesi di attivita' non ha attuato alcun significativo segno di inversione di tendenza rispetto al governo precedente nei settori dell'universita' e della ricerca". Secondo i ricercatori la Finanziaria approvata dal governo Prodi e' piu' attenta all'industria che al sapere: "A fronte dei tagli pesanti alla ricerca - recita il comunicato della Rete nazionale ricercatori- nodo di Bologna - e di fondi assolutamente insufficienti in Finanziaria per la soluzione del problema del precariato nella ricerca vengono aumentati i fondi pubblici per finanziare la ricerca industriale. Soldi pubblici per la ricerca privata".
Io sono precario del CNR. Sia il mio assegno di ricerca, che molti progetti a cui lavoro, sono pagati da case farmaceutiche (ricerco nel campo medico, specialmente sclerosi multipla... Prima che lo chiediate... Mai visto un solo euro da quelle raccolte benefiche... Quelle vanno solo ai ricercatori universitari... Noi abbiamo la peste bubbonica... :rolleyes: ) e quindi PRIVATI...
forse nn ricordi, ma la destra criminalizzava le manifestazioni di sinistra anche quando erano pacifiche...
ovvio, che vanno condannati gli atti di violenza. come vanno condannate le croci celtiche.
No, non ricordo... :D E' anche colpa delle televisioni però... :D Se alle manifestazioni di csx-sx non si incendia almeno qualche cassonetto, o non si spacca almeno qualche vetrina, nemmeno viene data la notizia al telegiornale! :D :sofico:
Ti correggo: la propaganda di dx riduce TUTTE le manifestazioni di sx alle SOLE devastazioni di certi cortei no-global.
Naturalmente se lo fai notare ai fans più sfegatati l'unica risposta che ti sanno dire è "ma come, è sotto gli occhi di tutti..."
intendendo con occhi il tubo catodico, e null'altro.
Ciao
Federico
Mi hai preceduto... :D Ma comunque quando il csx fa manifestazioni pacifiche ... Che gusto c'è? Se non c'è neanche una vetrina sfasciata, un'auto incendiata... Dov'è la notizia? :O
ClauDeus
12-12-2006, 09:36
intendendo con occhi il tubo catodico, e null'altro.
Io ci aggiungerei anche i pixel :D
nomeutente
12-12-2006, 09:38
Questo è il 270° post
Il 3d "fischiato Berlusconi" ne totalizzò 267
Prodi vince sempre :D :D
Si fa per sdrammatizzare :)
giannola
12-12-2006, 09:44
cmq per quello che ho visto dal servizio su striscia la notizia, prodi non è stato affatto lungimirante.
Visti i fischi red ronnie gli aveva offerto la spalla, il salvacondotto per fare smettere gli spettatori.
Bastava che dicesse "si hai ragione, ora è tardi ma vedremo quello che si può fare per la prossima finanziaria".
Mica sarebbe stato un impegno vincolante, ma almeno avrebbe contribuito a sedare gli animi.
Invece ha preferito glissare, mettendo un muro tra se e gli spettatori.
Credo che al pubblico non sia andato giù il fatto che abbia contraddetto red ronnie, dicendo che non si sarebbe parlato di politica.
A quel punto nemmeno red ronnie ha più potuto far nulla.
Poi quell'uscita "quello lì è il capo dei fascisti" se la poteva risparmiare, proprio lui che parla di evitare le contrapposizioni. :doh:
Ma quando si capirà che non si può aspettare che l'avversario abbassi le armi per abbassare le proprie ?
Io mi domando "fino a quando gli italiani saranno per prodi o per berlusconi ?"
Ma purtroppo credo che la risposta sia "fino alla morte". :(
giannola
12-12-2006, 09:46
Questo è il 270° post
Il 3d "fischiato Berlusconi" ne totalizzò 267
Prodi vince sempre :D :D
Si fa per sdrammatizzare :)
già ci vuole sdrammatizzare.
Troppa gente prende tutto troppo sul serio, nella peggiore riedizione del guelfismo contro ghibellinismo.
Non era così nemmeno ai tempi della dc-pci, perchè c'era l'assoluta esigenza di evitare guerre civili. ;)
reptile9985
12-12-2006, 10:00
280 post per qualche decina di ragazzi di DESTRA che insultano Prodi? :doh:
meraviglioso fede come al solito non tradisce...anche ieri sera (il giorno dopo) 10 minuti di speciale all'inizio del tg con telecronaca dell'accaduto :rotfl:
DonaldDuck
12-12-2006, 10:01
Affermazione che, detta da una parte che ha per leader uno che in ogni slogan, oltre ad una serie interminabile di menzogne, inserisce sempre e a sproposito la parola "comunisti", sembra proprio analoga al bue che dice cornuto all'asino... :D
Ciao
Federico
:Prrr: :D
DonaldDuck
12-12-2006, 10:04
Questo è il 270° post
Il 3d "fischiato Berlusconi" ne totalizzò 267
Prodi vince sempre :D :D
Si fa per sdrammatizzare :)
Bada che vado a ricontarli eh :D ?
Bada che vado a ricontarli eh :D ?
Anche qui si insinuano BROGLI nel conteggio degli interventi!!!!
:D
Ciao
Federico
P.S. e così intanto aggiungo un ulteriore intervento al conteggio per Prodi :Prrr:
giannola
12-12-2006, 10:42
280 post per qualche decina di ragazzi di DESTRA che insultano Prodi? :doh:
io non capisco che ve ne viene da questa difesa ad oltranza.
Si sono ribellati prima i tassisti e i farmacisti, poi gli avvocati, ancora i pensionati, i precari, varie manifestazioni, la chiesa, la polizia, i vigili del fuoco, ecc.
Ma si sta sempre a minimizzare come se chi si lamenta fosse solo un fastidio, mi pare esattamente come ai tempi di berlusconi che parlava di "comunisti" e di "coglioni".
Dunque dove sta la differenza col il governo precedente?
Quando sento dire che va tutto bene mi sovvengono le labbra di Silvio quando pronunciare le stesse parole.
Boh? contenti voi, mi pare che stiate a fare un derby :D
io non capisco che ve ne viene da questa difesa ad oltranza.
Si sono ribellati prima i tassisti e i farmacisti, poi gli avvocati, ancora i pensionati, i precari, varie manifestazioni, la chiesa, la polizia, i vigili del fuoco, ecc.
Ma si sta sempre a minimizzare come se chi si lamenta fosse solo un fastidio, mi pare esattamente come ai tempi di berlusconi che parlava di "comunisti" e di "coglioni".
Dunque dove sta la differenza col il governo precedente?
la differenza? che con berlusconi si lamentavano i metalmeccanici, i medici e la magistratura...con prodi si lamentano TUTTI. è un governo davvero pluralista, perchè sta pescando ovunque. cosa che considero molto buona, anche partendo dal fatto che l'italia è sulla soglia del fallimento.
poi ti direi di togliere la chiesa dalla lista, perchè alla fine è come se scendesse in piazza san marino... :rolleyes:
io non capisco che ve ne viene da questa difesa ad oltranza.
Si sono ribellati prima i tassisti e i farmacisti, poi gli avvocati, ancora i pensionati, i precari, varie manifestazioni, la chiesa, la polizia, i vigili del fuoco, ecc.
Ma si sta sempre a minimizzare come se chi si lamenta fosse solo un fastidio, mi pare esattamente come ai tempi di berlusconi che parlava di "comunisti" e di "coglioni".
Dunque dove sta la differenza col il governo precedente?
Quando sento dire che va tutto bene mi sovvengono le labbra di Silvio quando pronunciare le stesse parole.
Boh? contenti voi, mi pare che stiate a fare un derby :D
La differenza è che finalmente anche gli avvocati, i tassisti, i farmacisti, la chiesa e tutte le altre lobby protestano, con il centro dx erano li a rimpinsarsi la pancia alle nostre spalle come hanno fatto per oltre 2 secoli. Se si è riusciti a far scendere in piazza una lobby potentissima e avidissima come quella dei farmacisti vuol dire che va davvero alla grande.
ga444b666ma777r999in333i
12-12-2006, 10:51
io non capisco che ve ne viene da questa difesa ad oltranza.
Si sono ribellati prima i tassisti e i farmacisti, poi gli avvocati, ancora i pensionati, i precari, varie manifestazioni, la chiesa, la polizia, i vigili del fuoco, ecc.
Ma si sta sempre a minimizzare come se chi si lamenta fosse solo un fastidio, mi pare esattamente come ai tempi di berlusconi che parlava di "comunisti" e di "coglioni".
Dunque dove sta la differenza col il governo precedente?
Quando sento dire che va tutto bene mi sovvengono le labbra di Silvio quando pronunciare le stesse parole.
Boh? contenti voi, mi pare che stiate a fare un derby :D
In realtà si dice che l'Italia sta messa male e questa finanziaria dovrebbe riprenderla... Dall'altra parte si dice e si continua a dire che poi non va così male e la finanziaria poteva essere più lieve. Ma il topic verte sul discorso: il popolo ama Romano?
Cioè le manifestazioni sono "ingigantite" dal CDX o c'è veramente un mal contento così alto e così superiore a quello del governo precedente?
Si procede per analogie, proprio per stemperare e scremare la discussione dalle mille notizie e dai toni sempre esageratamente alti.
Poi da quello che dici tu si potrebbe dire, tutto come prima, mentre invece molti credono che era meglio prima...
Ma alla fine, secondo te, alla luce anche del servizio di striscia (che dovrebbe dimostrare inconfutabilmente che quella di Bologna non era organizzata ma manifestazione spontanea di gente che non ce la fa più), il popolo ama o nò Romano?
ga444b666ma777r999in333i
12-12-2006, 10:54
...
poi ti direi di togliere la chiesa dalla lista, perchè alla fine è come se scendesse in piazza san marino... :rolleyes:
Non è questa la sede giusta per approfondire quella che è solo una frecciatina fuori posto, che contribuisce solo ad accentuare la percezione del comunista-contro la chiesa che ha fatto recuperare il CDX fino a quasi vincere.
Ti ricordo che il CSX si regge su molti voti di cattolici-cristiani che non sono disposti all'infinito a subire questo continuo rinfaccio per l'ici, l'iva e le tasse non pagate dal Vaticano.
C'è un accorco chiesa-stato italiano; ci si attiene a quello...
Si ridiscuterà, semmai analizziamolo in un 3d specifico, ..
io non capisco che ve ne viene da questa difesa ad oltranza.
Si sono ribellati prima i tassisti e i farmacisti, poi gli avvocati, ancora i pensionati, i precari, varie manifestazioni, la chiesa, la polizia, i vigili del fuoco, ecc.
Ma si sta sempre a minimizzare come se chi si lamenta fosse solo un fastidio, mi pare esattamente come ai tempi di berlusconi che parlava di "comunisti" e di "coglioni".
Dunque dove sta la differenza col il governo precedente?
Quando sento dire che va tutto bene mi sovvengono le labbra di Silvio quando pronunciare le stesse parole.
Boh? contenti voi, mi pare che stiate a fare un derby :D
dovresti essere un pò meno pressapochista, le prima tre categorie hanno protestato per difendere il loro privilegi corporativi, sai che bello, anzi per quanto mi riguarda il governo doveva andarci giù molto più pesante, la chiesa che protesti fa solo piacere considerando anche che è stata lo sponsor dell'indulto, direi che sarebbe ora di lasciarla blaterare in solitudine. La polizia manifesta contro la vecchia finanziaria :asd: magari potevano farlo quando berlusconi tagliava i soldi per la benzina. I precari cercano di sensibilizzare il governo sulla loro situazione, le altre proteste non le ho seguite
Non è questa la sede giusta per approfondire quella che è solo una frecciatina fuori posto, che contribuisce solo ad accentuare la percezione del comunista-contro la chiesa che ha fatto recuperare il CDX fino a quasi vincere.
Ti ricordo che il CSX si regge su molti voti di cattolici-cristiani che non sono disposti all'infinito a subire questo continuo rinfaccio per l'ici, l'iva e le tasse non pagate dal Vaticano.
C'è un accorco chiesa-stato italiano; ci si attiene a quello...
Si ridiscuterà, semmai analizziamolo in un 3d specifico, ..
scusami, ho letto in una lista categorie professionali accanto alla chiesa.. lo so che c'è l'accordo e tutto quanto, ma non posso accettare che la chiesa venga messa nell'elenco dei delusi dal governo.
resto sempre convintodel fatto che la chiesa dovrebbe smetterla di sindacare sulle scelte del governo, perchè dallo stato italiano trae solo benefici, soprattutto economici. la smettano di immischiarsi in cose di cui non hanno la minma competenza per poter dare dei giudizi...
280 post per qualche decina di ragazzi di DESTRA che insultano Prodi? :doh:
meraviglioso fede come al solito non tradisce...anche ieri sera (il giorno dopo) 10 minuti di speciale all'inizio del tg con telecronaca dell'accaduto :rotfl:
Che poi, lo ammetto, io non credo alla tesi della clacque coordinata.
Per me erano solo quattro imbecillotti che erano la per tutt'altro e hanno trovato uno da sfottere :)
LuVi
giannola
12-12-2006, 11:07
Ma alla fine, secondo te, alla luce anche del servizio di striscia (che dovrebbe dimostrare inconfutabilmente che quella di Bologna non era organizzata ma manifestazione spontanea di gente che non ce la fa più), il popolo ama o nò Romano?
credo che il popolo ami solo se stesso, d'altronde non potrebbe essere così visto che mette in campo una classe politica che appoggia questa o quella categoria più delle altre, piuttosto che operare per il bene del paese.
Dunque il popolo ama se stesso e solo chi lo accontenta.
Per questo anche le classi operaie motrano risentimento verso prodi: lo vedono come l'ennesimo ricco (perchè povero non è), che chiede sacrifici.
Si sa che mettere nuove tasse non è mai stata storicamente una scelta popolare perchè quando si vanno a vuotare le tasche di chicchessia di certo non ci sarà contentezza.
In più Romano diciamo fa poco il populista di sinistra (come invece altri leader) per cui finisce per risultare inviso.
Dire che al suo posto avrei visto meglio qualcun'altro, ormai lascia il tempo che trova. ;)
(cut)
In più Romano diciamo fa poco il populista di sinistra (come invece altri leader) per cui finisce per risultare inviso.
Dire che al suo posto avrei visto meglio qualcun'altro, ormai lascia il tempo che trova. ;)
forse per il fatto che sia poco populista va bene messo dov'è.
CI SIAMO ROTTI I COGLIONI DEL POPULISMO!!!!
ga444b666ma777r999in333i
12-12-2006, 11:10
scusami, ho letto in una lista categorie professionali accanto alla chiesa.. lo so che c'è l'accordo e tutto quanto, ma non posso accettare che la chiesa venga messa nell'elenco dei delusi dal governo.
resto sempre convintodel fatto che la chiesa dovrebbe smetterla di sindacare sulle scelte del governo, perchè dallo stato italiano trae solo benefici, soprattutto economici. la smettano di immischiarsi in cose di cui non hanno la minma competenza per poter dare dei giudizi...
Esattamente di cosa si lamenta la chiesa delle tasse? Non mi sembra. Sulla questione morale, bè...
ga444b666ma777r999in333i
12-12-2006, 11:11
credo che il popolo ami solo se stesso, d'altronde non potrebbe essere così visto che mette in campo una classe politica che appoggia questa o quella categoria più delle altre, piuttosto che operare per il bene del paese.
Dunque il popolo ama se stesso e solo chi lo accontenta.
Per questo anche le classi operaie motrano risentimento verso prodi: lo vedono come l'ennesimo ricco (perchè povero non è), che chiede sacrifici.
Si sa che mettere nuove tasse non è mai stata storicamente una scelta popolare perchè quando si vanno a vuotare le tasche di chicchessia di certo non ci sarà contentezza.
In più Romano diciamo fa poco il populista di sinistra (come invece altri leader) per cui finisce per risultare inviso.
Dire che al suo posto avrei visto meglio qualcun'altro, ormai lascia il tempo che trova. ;)
Quello che dici di p. non è negativo in assoluto, anzi, Fa cose impopolari e non fa il populista... Non sarà un campione di popolarità e benevolanza ai sondaggi, ma potrebbe andar bene cmq.
giannola
12-12-2006, 11:11
Che poi, lo ammetto, io non credo alla tesi della clacque coordinata.
Per me erano solo quattro imbecillotti che erano la per tutt'altro e hanno trovato uno da sfottere :)
LuVi
resta inteso che per quanto potessero avere le loro ragioni, non ci si comporta cosi con un primo ministro.
Alle cariche istituzionali va portato rispetto, anche se le persone che hanno tali cariche non ci piacciono.
Sarò all'antica ma la penso in questo modo. ;)
franklar
12-12-2006, 11:11
Che poi, lo ammetto, io non credo alla tesi della clacque coordinata.
ma nemmeno io... alla fine pare che non ci creda nessuno a parte Prodi, che deve aver visto cose che noi umani... :D
giannola
12-12-2006, 11:12
forse per il fatto che sia poco populista va bene messo dov'è.
CI SIAMO ROTTI I COGLIONI DEL POPULISMO!!!!
ma tu sei di centro ?
perchè sinistra e destra sono per loro vocazione populiste.
giannola
12-12-2006, 11:15
Quello che dici di p. non è negativo in assoluto, anzi, Fa cose impopolari e non fa il populista... Non sarà un campione di popolarità e benevolanza ai sondaggi, ma potrebbe andar bene cmq.
penso e l'ho sempre detto che era un errore mettere prodi a guidare la coalizione.
Ne sono convinto ancora adesso.
Peccato che questa sinistra sia un'accozzaglia di idee spesso contrapposte, un altro leader avrebbe potuto lavorare meglio su una identità unitaria del partito democratico.
ma tu sei di centro ?
perchè sinistra e destra sono per loro vocazione populiste.
populismo per me è: "loro aumentano le tasse e noi non le pagheremo!!!" oppure "se andranno al governo povertà, terrore, e disperazione"..
capito? quando uno invece dice che qualcuno ha fatto leggi ad personam non è populismo, è la realtà.
penso e l'ho sempre detto che era un errore mettere prodi a guidare la coalizione.
Ne sono convinto ancora adesso.
Peccato che questa sinistra sia un'accozzaglia di idee spesso contrapposte, un altro leader avrebbe potuto lavorare meglio su una identità unitaria del partito democratico.
per me invece va bene
è una persona seria, non è un inciucione (a differenza di d'alema e rutelli), e non è populista, anche io non ne posso più del populismo
a costo di andare 10 punti sotto nei sondaggi, sta combattendo l'evasione e ha adottato misure (come il pagamento tracciabile) per combatterla, poi con le liberalizzazioni di bersani, pure troppo timide, certo che si lamentano, e chi se ne importa direi.
giannola
12-12-2006, 12:13
per me invece va bene
è una persona seria, non è un inciucione (a differenza di d'alema e rutelli), e non è populista, anche io non ne posso più del populismo
a costo di andare 10 punti sotto nei sondaggi, sta combattendo l'evasione e ha adottato misure (come il pagamento tracciabile) per combatterla, poi con le liberalizzazioni di bersani, pure troppo timide, certo che si lamentano, e chi se ne importa direi.
io invece preferisco politici più populisti (bertinotti, veltroni) che sono quelli che sanno comunicare più facilmente con la massa. ;)
generals
12-12-2006, 12:44
Se si fanno le cose per bene i frutti si vedranno, occorrono forse alcuni anni, quindi non mi preoccuperei della popolarità attuale ma di quella futura alla luce dei risultati che saranno raggiunti :O . Un uomo di Governo che dopo 6 mesi di governo ad inizio del suo programma si preoccupasse di un calo di popolarità vuol dire che non avrebbe una visione di lungo periodo (indispensabile per governare un Paese) e che pensa di durare in carica pochissimo e non un'intera legislatura ;)
per me invece va bene
è una persona seria, non è un inciucione (a differenza di d'alema e rutelli), e non è populista, anche io non ne posso più del populismo
a costo di andare 10 punti sotto nei sondaggi, sta combattendo l'evasione e ha adottato misure (come il pagamento tracciabile) per combatterla, poi con le liberalizzazioni di bersani, pure troppo timide, certo che si lamentano, e chi se ne importa direi.
Straquoto e sottolineo.
LuVi
DonaldDuck
12-12-2006, 14:05
Potere al proletariato! :D
Ogni scarrafone è bello a mamma sua. A parte gli scherzi stì discorsi sembrano dettati da un qualche spirito di rivalsa su molte categorie lavorative. Il 50 % degli italiani ( fino a poco tempo fa, ora sono di più) sono fascisti, traditori della sinistra, evasori, fancazzisti oppure berlusconiani. Non ci si smuove dalle proprie posizioni neanche davanti all'evidenza dei fatti. Cacchio che visione ampia abbiamo della nostra società :D. Alla faccia del tifo. Manco cercando di valutare le scelte in prospettiva si riscontrano aspetti positivi. Eppure le discussioni in particolare sulla finanziaria e sulle straordinarie entrate fiscali del 2006 le abbiamo seguite tutti. Basterebbe (forse) prendersi meno sul serio? Torno a far notare che razza di levata di scudi c'è stata per un evento che in fondo è una sciocchezza. La CDL non è stata perfettissima ma così è credere che gli asini volano ;).
P.S.
Se Berlusconi decidesse di lasciare la politica l'unione si scioglierebbe come neve al sole, quindi non lo bistrattate troppo ;) .
giannola
13-12-2006, 08:15
Se si fanno le cose per bene i frutti si vedranno, occorrono forse alcuni anni, quindi non mi preoccuperei della popolarità attuale ma di quella futura alla luce dei risultati che saranno raggiunti :O . Un uomo di Governo che dopo 6 mesi di governo ad inizio del suo programma si preoccupasse di un calo di popolarità vuol dire che non avrebbe una visione di lungo periodo (indispensabile per governare un Paese) e che pensa di durare in carica pochissimo e non un'intera legislatura ;)
a me prodi non è mai piaciuto, come politico e come persona.
ne queando è stato in carica nel 96-98 nè adesso.
Direi che non si può parlare di politico novello, il suo modo di operare ormai si conosce, dunque non mi aspetto nulla di diverso. ;)
Ripeto c'erano ben altri leader politici (dei quali ho più stima) che avrebbero dovuto godere dell'appoggio a candidarsi come primo ministro. :)
io invece preferisco politici più populisti (bertinotti, veltroni) che sono quelli che sanno comunicare più facilmente con la massa. ;)
nel senso che la sanno prendere meglio per il :ciapet: ?
P.S.
Se Berlusconi decidesse di lasciare la politica l'unione si scioglierebbe come neve al sole, quindi non lo bistrattate troppo ;) .
se il più grande avvelenatore della politica che l'italia ricordi se ne va a farsi gli affari suoi si può solo festeggiare. e non credo che l'unione abbia più come unico collante l'ex-presidente del consiglio...ricorda, il potere...
generals
13-12-2006, 12:49
nel senso che la sanno prendere meglio per il :ciapet: ?
;)
Prodi,fischi fuori da assemblea Cna: gruppo protesta contro il premier
Ancora contestazioni e fischi per il presidente del Consiglio, Romano Prodi: stavolta è successo davanti dall'hotel Plaza a Roma, dopo che il premier è intervenuto all'assemblea nazionale della Confederazione nazionale artigianato. Una cinquantina di persone ha atteso il presidente del Consiglio fuori dall'albergo e quando l'ha visto ha cominciato a fischiare. Prodi si è allontanato in auto verso Palazzo Chigi.
Il gruppo dei contestari era formato per lo più da tassisti che hanno criticato il premier per la liberalizzazione della categoria. Prodi non ha detto una parola ed è salito in macchina.
Si allunga così la lista delle contestazioni fatte agli esponenti del governo per i decreti contenuti nella finanziaria. Dopo l'episodio al Motor Show di Bologna in cui un gruppo di giovani hanno aggredito il presidente del Consiglio, anche il ministro Bersani è stato fortemente criticato nella stessa città.
Intanto il deputato di Forza Italia Fabio Garagnani denuncia e contesta in Aula l'iniziativa della Digos di indagare i giovani che hanno fischiato Prodi durante la rassegna motoristica. "'Nel quinquennio precedente - dice il parlamentare - non accadde mai niente di simile per dei normali contestatori. Prodi piuttosto farebbe bene a porsi delle domande sui motivi della disaffezione nei suoi confronti, anziché chiedere di indagare su dei giovani e sulle loro famiglie che non hanno fatto altro se non esercitare un diritto di critica che è garantito dalla nostra stessa Costituzione''.
PRODI: "RIFAREI LE STESSE COSE MA IN MODO DIVERSO"
"La Finanziaria la rifarei identica, ma in modo diverso, con tavoli piu' articolati perche' forse non abbiamo interpretato il nostro paese". E' l'ammissione di Romano Prodi. Accanto all'autocritica, pero', il premier ha anche una certezza: "Tra qualche mese si capira' il senso delle nostre azioni e si perdoneranno anche gli errori tattici che abbiamo fatto, io su questa Finanziaria ho scomesso tutto". Il presidente del Consiglio e' intervenuto all'assemblea della confederazione degli artigiani, non nascondendo le colpe di questo governo nei confronti delle piccole e medie imprese: abbiamo tolto - ha ragionato il capo del governo - l'obbligo del trasferimento del Tfr all'Inps "in una riunione sbagliata, posso ammetterlo, abbiamo fatto una cosa giusta in un modo sbagliato", c'e' stata "una trattativa troppo ristretta tra Confindustria e sindacato".
Il premier, pero', dopo aver ribadito che "e' necessario un modo di procedere diverso" anche se "gli obiettivi restano gli stessi", ha invitato a guardare al futuro: "dobbiamo lanciare un nuovo patto produttivo" alle imprese, ha argomentato, e "introdurre la parola equita' nel vocabolario italiano" e comunque "la divisione tra Italia onesta e disonesta, virtuosa e non virtuosa" e' un "quadro non del governo" ma "dei media che hanno un interesse politico". Il presidente del Consiglio si e' detto quindi ottimista: "Non dobbiamo descrivere il futuro dell'Italia in tinte fosche", supereremo l'obiettivo di crescita dell'1,3%, "l'economia sta andando meglio".
Porello! :D :asd: :flower:
Se Berlusconi decidesse di lasciare la politica l'unione si scioglierebbe come neve al sole, quindi non lo bistrattate troppo ;) .
MAGARI !!!
Credi che il tanfo insopportabile che emana l' Unione non ci faccia schifo ?
Si può sopportare solo perchè dall' altra parte l' odore è ancor più nauseabondo .
Inutile prendersi in giro , l' Unione sta facendo schifo , e il motivo è semplice , questo governo assomiglia troppo a quello precedente , volevamo la rivoluzione e invece ci è scappato un ruttino .
Brano estratto da MicroMega 10/2006 di Marco Travaglio
«Caro Nanni, dove abbiamo sbagliato?», domanda Paolo Flores d’Arcais sul penultimo MicroMega. Forse, per cominciare, abbiamo sbagliato e continuiamo a sbagliare ripetendo «caro Nanni». Moretti è uno splendido regista e una splendida persona, che si è spesa politicamente per un certo tratto di strada, ma che da un pezzo ha deciso comprensibilmente di tornare al suo lavoro. Lasciamolo in pace e cominciamo a dire «Caro Prodi», o «Cara Unione». Non perché l’Unione ci sia cara, ma perché – parlo per me – ci è costato piuttosto caro votarla un’altra volta. Personalmente, se avessi saputo che il primo atto del nuovo parlamento in materia di giustizia sarebbe stata la nomina di Mastella a ministro della Giustizia e il secondo l’indulto di tre anni per i reati commessi fino al 2 maggio 2006 per salvare Previti, Berlusconi e Consorte, il 9 aprile non sarei andato a votare. Sarei andato a fare una rapina in banca e oggi mi godrei felicemente il bottino.
Non ho spazio a sufficienza per elencare compiutamente le ragioni del mio disgusto sui primi mesi della maggioranza che ho contribuito a eleggere. Mastella, indulto extra-large, decreto per distruggere i dossier Telecom, disegno di legge per limitare le intercettazioni e vietarne la pubblicazione, legge-brodino sull’antitrust televisiva, legge vergogna sul (anzi in favore del) conflitto d’interessi, inciucio per mandare in vigore la controriforma Castelli sull’ordinamento giudiziario, inciucio in commissione Antimafia per respingere la proposta di escludere gli inquisiti e i condannati per mafia, nessuna legge vergogna cancellata, minuetti per rinviare sine die la cacciata da Montecitorio del pregiudicato interdetto Previti, voti quasi unanimi per salvare i forzisti Simeoni e Fitto dall’arresto, calma piatta alla Rai con la conferma del cda petruccioliano e il mancato reintegro di tutti gli epurati tranne uno (Santoro, imposto dai tribunali a una dirigenza recalcitrante), viale Mazzini sempre più infestato dai partiti, melina sul verminaio del Sismi dei Pollari e dei Pompa, tutto come prima in Iraq e in Afghanistan, afasia totale sulla denuncia di Diario sui brogli del 9-10 aprile, D’Alema a braccetto con Hizbullah, Prodi che stringe la mano ad Ahmadi-Nejad, le pantomime della finanziaria più pazza del mondo e così via.
Temevamo un berlusconismo senza Berlusconi, ci ritroviamo un berlusconismo con Berlusconi. Il Cavaliere è più ricco, potente e videocratico che mai. Ha potere di veto su tutte le leggi in materia di giustizia e televisione (le uniche che gl’interessano), con la scusa dei numeri al Senato. Continua a comandare nelle sue tre reti e in due su tre della Rai. Anzi, abbiamo scoperto grazie all’Unione che non è neppure in conflitto d’interessi perché sta all’opposizione e il conflitto d’interessi, secondo la nuova legge, si manifesta solo quando va al governo (prospettiva alla quale il centro-sinistra sta alacremente lavorando). Tant’è che il ministro Gentiloni, così solerte nel ricevere Confalonieri in cambio di insulti, ha addirittura sponsorizzato, non si sa bene a che titolo, lo sbarco di Mediaset in Germania (i tedeschi però non gli hanno dato ascolto e hanno respinto Sua Invadenza alla frontiera, col foglio di via). Ogni tanto viene addirittura da dubitare che Berlusconi abbia davvero perso le elezioni, visto che vince sempre, anche quando le perde.
Curzio Maltese ha ribattezzato il centro-sinistra «coa(li)zione a ripetere», evidenziando le incredibili analogie fra quanto accadde nella legislatura dell’Ulivo 1996-2001 e quanto sta accadendo nei primi mesi della legislatura dell’Unione. Stessi tic, stesse cazzate, stessi inciuci, stessi velleitarismi, stessa vocazione al suicidio, stessi complottini contro Prodi in attesa di rovesciarlo un’altra volta, stesse fregole di larghe intese (o «larghe imprese», come si lasciò sfuggire nel ’96 Lamberto Dini) e «grandi riforme», stessi revisionismi sulla Resistenza e su Mani Pulite. L’altra volta, a parte i lettori di MicroMega e di poche altre testate, gli elettori dell’Ulivo attesero cinque anni prima di accorgersi che il programma di Prodi era stato sostituito con quello di Previti. Fino a pochi mesi dalla disfatta del 15 maggio 2001, milioni di illusi e beoti «nutrivano fiducia» che sarebbero presto arrivate la legge sul conflitto d’interessi, l’antitrust televisiva, le politiche antimafia e anticorruzione. Invece niente, e tornò Berlusconi.
Bisogna fare tesoro di quell’esperienza fin da subito, andando a studiare come fummo turlupinati l’altra volta per evitare di esserlo anche stavolta. Perciò condivido in pieno l’appello a minacciare concretamente fin da ora di «non votarli più», nemmeno se questo significasse il ritorno di Berlusconi (che non ha bisogno di tornare perché non se n’è mai andato: è vivo e lotta insieme a noi, anzi insieme a loro). Ma non basta. Flores si domanda perché l’esperienza dei girotondi e dei movimenti s’è spenta, smarrita per strada e perché oggi le piazze sono vuote. Mi torna in mente un convegno di MicroMega a Milano ai tempi della Bicamerale. Il pubblico ministero Francesco Greco disse che «l’Ulivo sta facendo cose che nemmeno Craxi aveva osato fare»: il governo lo trascinò subito dinanzi al Consiglio superiore della magistratura per un processo disciplinare, esattamente come fece con Gherardo Colombo quando osò dire la verità sulla Bicamerale «figlia dei ricatti». Anche allora le piazze rimasero vuote, anche se tanta brava gente ammutolì dinanzi all’allergia alla legalità del governo «amico».
Ecco, forse bisogna uscire dalla logica del governo «amico» e stabilire una volta per tutte che non esistono governi amici. Non per concluderne che sono tutti uguali (finché c’è Berlusconi – per quanti sforzi si facciano – è impossibile eguagliarlo). Ma per renderci conto che, anche se abbiamo votato per l’Unione turandoci il naso, con l’Unione non abbiamo nulla a che fare. Perché questo parlamento non l’abbiamo eletto noi, ma l’hanno nominato le segreterie dei partiti profittando voluttuosamente della legge-porcata di Calderoli & C. Come scrisse Montanelli nel ’76, quando invitò a votare Dc turandosi il naso in funzione anticomunista: «Vi abbiamo votati, ma ce la pagherete».
Fargliela pagare. Ma come? Anzitutto, ponendosi davvero fuori dagli schieramenti, giudicando i comportamenti a prescindere da chi li attua. Se le stesse cose che ho appena elencato le avesse fatte Berlusconi, saremmo già scesi in piazza non una, ma dieci volte. Le ha fatte l’Unione in joint venture con Berlusconi, e allora in molti è scattata la doppia morale di chi è sempre pronto a perdonare la propria parte. Ma una società civile matura non ha una «parte» prestabilita. Non dobbiamo averla noi giornalisti, devono imparare a non averla gli elettori. Ci si può schierare, al massimo, il giorno delle elezioni, quando si deve decidere per chi o contro chi votare. Per il resto della legislatura, mani (e menti) libere. Sforziamoci di capire e spiegare che destra e sinistra, i «nostri» e i «loro», non esistono più: esiste solo un’oligarchia, una casta trasversale di intoccabili che ha sequestrato le istituzioni con metodi formalmente legali e fa quadrato ogni qual volta qualcuno, da fuori, tenta di partecipare alle decisioni o di controllarle: sia esso la magistratura, la libera stampa, il cittadino-elettore.
Chi incorre continuamente, da quindici anni, negli stessi errori e omissioni non ha più diritto ad alibi (i numeri al Senato, il dialogo, la stabilità, le urgenze più urgenti…) né alla presunzione di buona fede. Smettiamola dunque di coltivare illusioni, di chiedere incontri e consultazioni, di sollecitare riforme e di offrire candidature a presunti «rappresentanti» che non rappresentano altri che se stessi. E impariamo a riprenderci i nostri diritti con le nostre mani. Anzitutto il diritto a contestare e a rompere le palle. Come fa Piero Ricca, come fanno i ragazzi dei Meetup di Beppe Grillo, come hanno fatto quelli che agli stati generali di Libera hanno chiesto la cacciata dei pregiudicati dal parlamento e dalla commissione Antimafia, bisogna approfittare di ogni festa di partito, comizio, convegno, meeting in cui parla un politico per contestarlo, ricordargli le promesse mancate, criticarlo e sputtanarlo davanti a tutti.
Promettere che non li voteremo più, ma non solo. Bisogna impegnarsi, anche singolarmente, anche in piccoli gruppi, nella raccolta di firme per il referendum contro la legge elettorale-porcata. Chiedere sempre e ovunque le elezioni primarie e, se arriveranno, fare di tutto per delegittimare i notabili della partitocrazia e per sostenere facce nuove, pulite, competenti e legate al territorio. Bersagliare le segreterie dei partiti con fax, telefonate e e-mail di protesta. Quel che è accaduto dopo l’indulto dimostra che la rabbia degli elettori è l’unico linguaggio che lorsignori riescono ancora a capire: infatti erano già pronti per una bella amnistia, e ora – dopo un’estate trascorsa a parare i colpi degli elettori inferociti – non osano più nemmeno pronunciarne la parola.
In questo momento va privilegiata la pars destruens. Inutile perder tempo con critiche costruttive: quel che si dovrebbe fare e non viene fatto lo sanno tutti. Meglio concentrarsi sulle critiche distruttive, contestando ogni inciucio e ogni tradimento delle promesse elettorali. MicroMega e tutta la stampa libera hanno il fondamentale compito di continuare a informare compiutamente i lettori di quel che accade nel Palazzo, cioè di fornire ai cittadini gli strumenti conoscitivi necessari perché la critica sia informata, documentata, precisa, chirurgica. Alla pars construens penseremo se e quando potremo eleggere qualcuno che sia in grado di realizzarla.
DonaldDuck
13-12-2006, 19:47
MAGARI !!!
Credi che il tanfo insopportabile che emana l' Unione non ci faccia schifo ?
Si può sopportare solo perchè dall' altra parte l' odore è ancor più nauseabondo .
Legittime opinioni.
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/politica/gradimento-amministratori/fiducia-partiti/fiducia-partiti.html
Sondaggio Ipr Marketing per Repubblica.it su premier, governo e ministri
Effetto Finanziaria, persi 25 punti in cinque mesi: l'esecutivo al 38
Fiducia, Prodi continua a scendere
Calo di consensi per i Ds, superati da An
Il premier è al 42% di gradimento, in luglio era al 58
Fra i ministri bene D'Alema, Di Pietro, Amato. Pollastrini in crescita
di MATTEO TONELLI
Romano Prodi
ROMA - Non si arresta il calo di fiducia per Romano Prodi e l'esecutivo guidato dal Professore. Una discesa che si avverte anche sul grado di consenso dei partiti del centrosinistra. Rispetto al rilevamento di un mese fa, le formazioni politiche del centrodestra guadagnano consensi; il maggior partito del governo, i Ds, deve lasciare la vetta della popolarità ad An. Tutto questo stando all'ultimo rilevamento mensile di Ipr Marketing per Repubblica.it eseguito lunedì 11 dicembre su un campione di mille cittadini scientificamente testato.
Prodi. Il tormentato iter della Finanziaria, le contestazioni (organizzate o meno), gettano un'ombra scura su Romano Prodi. Stando ai dati il presidente del Consiglio vede aumentare ancora il livello di sfiducia nei suoi confronti: dal 37% registrato prima dell'estate, si arriva al 52% di oggi (un mese fa era il 50%). In mezzo una Finanziaria dura da digerire per gli italiani. D'altra parte coloro che hanno fiducia nel premier passano dal 58% di luglio al 42% odierno. Senza opinione il 6% (dato più o meno costante con il passare dei mesi).
Governo. Anche in questo caso il centrosinistra ha poco da rallegrarsi. A guardare le cifre il crollo è ancor più netto di quello del Professore. A luglio, il 63% degli italiani aveva fiducia nell'esecutivo. Poi una lenta discesa fino ad arrivare al 38% di oggi. Venticinque punti in meno in soli cinque mesi. Specularmente sale il numero degli sfiduciati: dal 38% di prima dell'estate al 58% di oggi (un mese fa era il 55%). Un trend negativo che non mostra, per ora, segnali di inversione di tendenza.
Ministri. Un uomo solo al comando: Massimo D'Alema. Il ministro degli Esteri si conferma, stabilmente, il più gradito dei ministri. La rilevazione odierna lo piazza a quota 66%, appena due punti percentuali in meno rispetto a luglio, in piena luna di miele del Governo. Sostanzialmente stabile Antonio Di Pietro. Il ministro delle infrastrutture si attesta a quota 61% (a novembre era al 63%), Terzo il titolare del Viminale Giuliano Amato (60%), in sostanziale tenuta. L'unica che sale è Barbara Pollastrini (Pari opportunità) che sale da 50 a 52. Continua la caduta del ministro delle Attività produttive, il diessino Pierluigi Bersani. Il decimo posto odierno è il risultato di un calo che l'ha visto passare dal 72% di luglio all'attuale 50%. Ma chi sta peggio di tutti (e non è una sorpresa) e il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa. Su di lui, buon ultimo in classifica, si è riversato il ciclone Finanziaria. E sono in molti quelli che l'hanno identificato come "responsabile" dei tagli della manovra. E così, la fiducia è crollata: dal 71% di luglio al 36% odierno (a novembre aveva dieci punti in più). Interessante il dato che riguarda il ministro della Giustizia Clemente Mastella, che è partito con un tasso di popolarità piuttosto basso (44%) ma nei mesi non ha subito alcuna flessione.
I partiti. Il calo di fiducia che colpisce Prodi e il suo governo, si fa sentire anche sui singoli partiti. Mentre quelli del centrodestra salgono, quelli del centrosinistra mostrano la corda. In particolare i Ds che, solo un mese fa, erano primi (49%) e adesso scendono di tre punti e lasciano la vetta ad An che guadagna due punti (dal 45 al 47) e si piazza in testa. Bene anche Forza Italia che affianca i Ds a quota 46%. ma il vero exploit è quello dell'Udc. Proprio mentre il partito di Casini ha scelto una politica di separazione dal resto della Cdl che gli ha attirato contro i feroci attacchi degli alleati, i centristi guadagnano 4 punti percentuali e passano dal 36% al 40% (raggiungendo la Margherita di Francesco Rutelli). L'unico partito della Cdl con il segno meno è la Lega Nord che perde un punto percentuale e passa dal 19% di novembre al 18% di oggi. Sul fronte del centrosinistra calo secco di Rifondazione comunista (dal 25 al 22), dei Comunisti italiani (dal 21 al 19) e dello Sdi (dal 14 al 10).
(13 dicembre 2006)
ga444b666ma777r999in333i
13-12-2006, 20:10
E quindi? Oltre alle argomentazioni sul calo, niente altro da aggiungere?
Prodi,fischi fuori da assemblea Cna: gruppo protesta contro il premier
....
Una cinquantina di persone ha atteso il presidente del Consiglio fuori dall'albergo e quando l'ha visto ha cominciato a fischiare. Prodi si è allontanato in auto verso Palazzo Chigi.
Il gruppo dei contestari era formato per lo più da tassisti che hanno criticato il premier per la liberalizzazione della categoria. Prodi non ha detto una parola ed è salito in macchina.
Oh, i poveri tassisti indifesi...... da loro proprio non me l'aspettavo :eek:
Intanto il deputato di Forza Italia Fabio Garagnani denuncia e contesta in Aula l'iniziativa della Digos di indagare i giovani che hanno fischiato Prodi durante la rassegna motoristica. "'Nel quinquennio precedente - dice il parlamentare - non accadde mai niente di simile per dei normali contestatori.
:mc:
Il partito degli smemorati, a voler essere gentili...delle menzogne, a voler essere realisti.
Ciao
Federico
ga444b666ma777r999in333i
14-12-2006, 08:56
Oh, i poveri tassisti indifesi...... da loro proprio non me l'aspettavo :eek:
:mc:
Il partito degli smemorati, a voler essere gentili...delle menzogne, a voler essere realisti.
Ciao
Federico
Non condivido il fatto che si voglia indagare su chi siano i fischiatori/contestatori, ma rispetto alla contestazione del MotorShow, credo sia ormai chiaro che, ad alcuni fischiatori "di professione" (organizzati), si siano poi associati altri che, invece, hanno sinceramente protestato.Il dispiacere di Berl. esternato ieri e stamani mi conferma la situazione. Sicuramente è stata organizzata una piccolissima claque di "contestatori/fischiatori" ai quali si sono poi agganciati tutti gli altri.Mi sono appena accorto di questo http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/12_Dicembre/14/alberti.shtml dicono quello a cui stavo pensando...
Non condivido il fatto che si voglia indagare su chi siano i fischiatori/contestatori...
Normale prassi che non porterà a nulla, a meno che non vi sia stata una richiesta diretta del premier in tla senso.
Ma in quel caso lo avremmo saputo in pochi minuti dai portavoce della dx. Invece per adesso solo un peones tenta di ottenere un trafiletto a proprio nome per puri fini di visibilità mediatica.
mi sono appena accorto di questo http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/12_Dicembre/14/alberti.shtml dicono quello a cui stavo pensando...
Interessante articolo, probabilmente il più sensato.
Ciao
Federico
ROMA — «Vabbé, abbiamo capito: la vogliono far diventare una moda, ma che cosa credono di ottenere?». I fischi come colonna sonora. I fischi come la nuvoletta di Fantozzi. I fischi che diventano una sorta di «Prodi detector» (battuta dell'udc Pionati): alla vista del premier, parte la salva. Situazione nuova per il Professore, che ha sempre girato le strade indisturbato, anche nei momenti più caldi della campagna elettorale.
Che sta succedendo? Tutta colpa della Finanziaria? Di PadoaSchioppa? Tutti così informati su aliquote e detrazioni i fischiatori di giornata? Prodi si guarda bene dal minimizzare, sa che sarebbe un errore cavarsela con una scrollata di spalle. Anche perché è il primo a riconoscere che l'entità della manovra «è pesante», che ci sono stati «errori di metodo e di comunicazione» e che «è inevitabile creare malumori nel momento in cui spezzi certe logiche ed elimini certe incrostazioni». Tuttavia... «Tuttavia questo non basta a spiegare: c'è qualcosa che va oltre la Finanziaria». Che cosa? Il portavoce del premier, Silvio Sircana, con tanto di nota ufficiale, abbozza una prima analisi, con annessi sospetti: «Ormai abbiamo capito che i drappelli organizzati di fischiatori ci seguiranno ad ogni uscita pubblica, sia del presidente che dei ministri che delle istituzioni in genere: se è questo il modo di portare serenità nel Paese, dobbiamo davvero complimentarci con chi pensa a simili strategie di divisione e intolleranza». In realtà, l'analisi che il capo del governo e i suoi collaboratori stanno facen do in queste ore è più complessa.
Nessuno pensa che ci sia una sorta di «Grande Vecchio» a tirare le fila dell'Orchestra del Fischio. «Diventa difficile — raccontano a Palazzo Chigi — immaginare un Berlusconi o un Fini che ordinano via fax: "Ragazzi, mi raccomando, fischiate Prodi ovunque sia". Sarebbe una pena, non vogliamo credere che si sia arrivati a questi livelli...». Nessuna cabina di comando, quindi, nessun ordine di servizio. Piuttosto, pensano Prodi e i prodiani, una sorta di «circuito del fischio» che, alimentato dagli slogan dei leader dell'opposizione e lubrificato dal passaparola dei luogotenenti, ha raggiunto anche le zone più periferiche del centrodestra, An e Lega soprattutto. «L'impressione è che ci sia una regia ramificata pronta ad entrare in azione non appena si viene a sapere della presenza del premier.
Emblematico il caso di domenica scorsa al Motor Show. In ambienti come quello, frequentato da un popolo di giovani, molti dei quali di destra, basta un niente per accendere la fiammella della protesta. È sufficiente spedire sul posto un gruppetto di militanti, scaldare con qualche grida l'atmosfera e in un attimo ci si ritrova in un clima da curva Sud. Il resto lo fa lo spirito d'emulazione». Ma non solo. C'è altro. C'è quello che Prodi definisce «il frullatore mediatico». Lì, «in una rappresentazione mediatica che amplifica e drammatizza la contestazione, trasformandola in una sorta di inappellabile verdetto sull'operato del governo e del premier», il Professore individua una delle cause di ciò che sta avvenendo attorno a lui. «È un corto circuito che si autoalimenta — affermano sconsolati i prodiani —: finché i fischiatori otterranno attenzione, continueranno a fischiare». A meno che, come tutte le mode, prima o poi passi. Sempre che sia una moda.
A quanto ne so la presenza di Prodi al Motor Show non era prevista, o quantomeno non era stata diffusa la notizia che ci sarebbe andato, quindi:
-o Prodi è in contattto telepatico con qualcheduno dell'opposizione che prontamente ha organizzato una claque
-o nello staff di Prodi c'è una talpa (come nei migliori film di spionaggio) che avverte i "claqueisti" delle mosse del PDC anche quando queste nons ono pubblicizzate
Entrambi i casi mi paiono improbabili.
Quindi probabilmente è un malessere diffuso che va oltre l'appartenenza politica, e non volerlo vedere, fare finta di non vederlo, forse è e sarà uno dei più grossi errori di Prodi (in persona, visto che comunque dentro la maggioranza c'è chi dice di non sottovalutare questi avvenimenti).
(Poi questa cosa che tutti i ragazzi a vedere il Motor Show a Bologna siano di destra mi lascia quantomeno perplessa. O a Bologna abbiamo una base giovanile di destra così ampia e nessuno, nemmeno noi che siamo gli addetti ai lavori di quella parte, se ne è accorto, o non è proprio così :read: )
E non mi pare che le direttive siano quelle di fischiarlo, nè quelle che provengono dall'alto nè quelle che provengono da un pochino più in basso. Altrimenti di sabato tra banchetti di AN, Lega, FI, Fiamma, Forza Nuova a Bologna non potrebbe andare in giro, eppure spesso di sabato passa di fianco al nostro banchetto e non è mai successo nulla.
DonaldDuck
14-12-2006, 10:33
Il partito degli smemorati, a voler essere gentili...delle menzogne, a voler essere realisti.
Ciao
Federico
Eh si si. Quante menzogne :fagiano:. Menomale che la gente inizia a rendersi conto. Meglio tardi che mai. E nel frattempo il partito delle menzogne si ingrossa.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/12_Dicembre/12/rimedio.shtml
Il rimedio sbagliato
di Pietro Ichino
L'emendamento alla Finanziaria che prefigura l'immissione indiscriminata in ruolo di centinaia di migliaia di lavoratori precari del settore pubblico — anche ammesso che si trovino davvero i soldi necessari — rischia di essere un rimedio peggiore del male che si vuole combattere. Da molti anni, ormai, una parte rilevante della funzione pubblica è affidata a lavoratori non di ruolo, assunti in una miriade di forme: trimestralisti, supplenti, «contrattisti», co.co.co., stagisti e altre figure ancora, che si affiancano permanentemente a un personale di ruolo in parte efficientissimo, in altra parte impigrito dalla totale assenza di incentivi, talvolta del tutto inerte o assente. Il male è che ai primi, i paria, si accolli tutto il peso della flessibilità necessaria, che non si può o non si vuole chiedere al personale di ruolo; e che ciononostante essi siano trattati molto peggio, sotto ogni punto di vista. E’ apprezzabile che il governo si proponga di correggere un'ingiustizia e un'incongruenza tanto gravi. Il problema, però, è che correggerle per davvero implica mettere in discussione l'intero sistema dell'amministrazione pubblica; perché, in quel sistema, la precarietà degli uni è l'altra faccia dell'iperprotezione e inamovibilità degli altri.
Limitarsi a trasferire gli avventizi dal regime di iperflessibilità a quello di iperprotezione produrrà l'effetto di assimilarli in tutto, anche nei comportamenti, al vecchio personale impiegatizio; e i ruoli pubblici, ancor più sovradimensionati di prima, torneranno a essere inaccessibili per molti anni, creando nuove generazioni di precari e di esclusi. Qualcuno, dalle file della maggioranza, replicherà che il governo si appresta a stipulare entro Natale con le confederazioni sindacalimaggiori un «memorandum» sul rinnovo dei contratti collettivi pubblici, destinato a garantire che d'ora in poi la produttività venga adeguatamente premiata. Per quanto è dato saperne, questo documento segna, in qualche misura, un passo avanti in questa direzione; ma esso non basta certo a voltar pagina incisivamente rispetto a decenni di inerzia dell'apparato statale. Manca del tutto, in questo «memorandum», l'attivazione di organi indipendenti capaci di una valutazione puntuale e credibile dell'efficienza delle strutture pubbliche e degli addetti: senza di quelli, affidarsi a una sorta di verifica concertata con i sindacati è — nel migliore dei casi — un'ingenuità. Manca il principio per cui non si devono valutare solo l'efficienza e la produttività medie di una struttura, ma anche le differenze enormi di rendimento tra gli addetti migliori e i peggiori: passaggio indispensabile se si vuole davvero premiare quelli che lavorano per due e stanare i nullafacenti.
Manca un meccanismo credibile di individuazione dei molti casi di grave sovradimensionamento degli organici, da risolvere con i trasferimenti. Manca infine — non ultimo per importanza—il principio di partecipazione e di piena voce della cittadinanza in questa valutazione, che non si garantiscono con le «consultazioni », ma col dare ai ricercatori, alle associazioni degli utenti, ai giornalisti specializzati, l'accesso costante e immediato a tutti i dati di cui dispongono gli organi di valutazione. Questi nuovi principi e strumenti costituiscono l'oggetto essenziale del progetto di legge elaborato da un gruppo di giuristi, di cui abbiamo dato notizia su queste pagine giovedì 7 (Un'Authority per il merito) e che verrà presentato al governo e ai sindacati venerdì prossimo. Dal modo in cui governo e sindacati risponderanno analiticamente, su ciascuno dei punti indicati, si misurerà la serietà del loro impegno riformatore.
12 dicembre 2006
FastFreddy
14-12-2006, 10:34
Che noia sta "sindrome da Calimero"...
http://www.centre-lecture.com/loisirs/IMG/jpg/Calimero_2.jpg
Eh si si. Quante menzogne :fagiano:. Menomale che la gente inizia a rendersi conto. Meglio tardi che mai. E nel frattempo il partito delle menzogne si ingrossa.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/12_Dicembre/12/rimedio.shtml
Come al solito parti per la tangente solo per riportare su più discussioni lo stesso identico articolo.
:rolleyes:
Forse non ti sei accorto che IN QUESTA DISCUSSIONE SI PARLA DELLA NUOVA MODA DEI FISCHI A PRODI.
E forse non ti sei neppure accorto cosa stessi commentando.
Ti aiuto.
Di fronte alla sparata del forzista di turno
Intanto il deputato di Forza Italia Fabio Garagnani denuncia e contesta in Aula l'iniziativa della Digos di indagare i giovani che hanno fischiato Prodi durante la rassegna motoristica. "'Nel quinquennio precedente - dice il parlamentare - non accadde mai niente di simile per dei normali contestatori.
C'è bisogno di ricordare che solo ad inizio estate 2006 si è conclusa l'odissea giudiziaria del signor Pietro Ricca, quello che dopo aver apostrofato Berlusconi con "Buffone (o puffone) fatti processare" fu identificato dalla polizia visto che l'allora premier PRETESE E OTTENNE CHE FOSSE FERMATO E IDENTIFICATO?
Naturlamente per te ogni pretesto è buono solo per fare propaganda, e postare all'infinito SOLO gli articoli che ti fanno comodo. Quello che posti è solo un commento ad un comma della Finanziaria, per cui bastava averlo riportato nella dicussione sulla Finanziaria, non trovi?
:rolleyes:
Ma sono inguaribilmente ottimista: mi aspetto di essere smentito e di veder postato a breve uno qualunque degli articoli reperibili online oggi sulle considerazioni riguardo ai parametri economici italiani (e sulla Finanziaria 2007) contenuti nel bollettino di dicembre della BCE.
Realisticamente temo di far la fine del tenente Drogo alla fortezza Bastiani.....
Ciao
Ciao
Federico
Eh si si. Quante menzogne :fagiano:. Menomale che la gente inizia a rendersi conto. Meglio tardi che mai. E nel frattempo il partito delle menzogne si ingrossa
ehm.. eppure mi sembrava chiaro di che si stesse parlando no? :) commenta quello che ha detto il tipo di forza italia riguardo ai fischi...
Berserker
14-12-2006, 11:29
Che noia sta "sindrome da Calimero"...
In effetti, in fatto di vittimizzazione il CDX non e' secondo a nessuno.
...perche' ti riferivi al CDX, giusto? :stordita:
DonaldDuck
14-12-2006, 11:34
ehm.. eppure mi sembrava chiaro di che si stesse parlando no? :) commenta quello che ha detto il tipo di forza italia riguardo ai fischi...
Dato che si parlava di partito della menzogna ho postato un articolo che fa capire le motivazioni in generale delle legittime contestazioni ;). C'era stato chi mi aveva chiesto se fossero giustificate. A proposito, in un'altra discussione mi sei debitore di una risposta http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1352522 ;) .
FastFreddy
14-12-2006, 11:39
In effetti, in fatto di vittimizzazione il CDX non e' secondo a nessuno.
...perche' ti riferivi al CDX, giusto? :stordita:
Vedila come ti pare, mi sembra sia una bella lotta...
ROMA — «Vabbé, abbiamo capito: la vogliono far diventare una moda, ma che cosa credono di ottenere?». I fischi come colonna sonora. I fischi come la nuvoletta di Fantozzi. I fischi che diventano una sorta di «Prodi detector» (battuta dell'udc Pionati): alla vista del premier, parte la salva. Situazione nuova per il Professore, che ha sempre girato le strade indisturbato, anche nei momenti più caldi della campagna elettorale.
Che sta succedendo? Tutta colpa della Finanziaria? Di PadoaSchioppa? Tutti così informati su aliquote e detrazioni i fischiatori di giornata? Prodi si guarda bene dal minimizzare, sa che sarebbe un errore cavarsela con una scrollata di spalle. Anche perché è il primo a riconoscere che l'entità della manovra «è pesante», che ci sono stati «errori di metodo e di comunicazione» e che «è inevitabile creare malumori nel momento in cui spezzi certe logiche ed elimini certe incrostazioni». Tuttavia... «Tuttavia questo non basta a spiegare: c'è qualcosa che va oltre la Finanziaria». Che cosa? Il portavoce del premier, Silvio Sircana, con tanto di nota ufficiale, abbozza una prima analisi, con annessi sospetti: «Ormai abbiamo capito che i drappelli organizzati di fischiatori ci seguiranno ad ogni uscita pubblica, sia del presidente che dei ministri che delle istituzioni in genere: se è questo il modo di portare serenità nel Paese, dobbiamo davvero complimentarci con chi pensa a simili strategie di divisione e intolleranza». In realtà, l'analisi che il capo del governo e i suoi collaboratori stanno facen do in queste ore è più complessa.
Nessuno pensa che ci sia una sorta di «Grande Vecchio» a tirare le fila dell'Orchestra del Fischio. «Diventa difficile — raccontano a Palazzo Chigi — immaginare un Berlusconi o un Fini che ordinano via fax: "Ragazzi, mi raccomando, fischiate Prodi ovunque sia". Sarebbe una pena, non vogliamo credere che si sia arrivati a questi livelli...». Nessuna cabina di comando, quindi, nessun ordine di servizio. Piuttosto, pensano Prodi e i prodiani, una sorta di «circuito del fischio» che, alimentato dagli slogan dei leader dell'opposizione e lubrificato dal passaparola dei luogotenenti, ha raggiunto anche le zone più periferiche del centrodestra, An e Lega soprattutto. «L'impressione è che ci sia una regia ramificata pronta ad entrare in azione non appena si viene a sapere della presenza del premier.
Emblematico il caso di domenica scorsa al Motor Show. In ambienti come quello, frequentato da un popolo di giovani, molti dei quali di destra, basta un niente per accendere la fiammella della protesta. È sufficiente spedire sul posto un gruppetto di militanti, scaldare con qualche grida l'atmosfera e in un attimo ci si ritrova in un clima da curva Sud. Il resto lo fa lo spirito d'emulazione». Ma non solo. C'è altro. C'è quello che Prodi definisce «il frullatore mediatico». Lì, «in una rappresentazione mediatica che amplifica e drammatizza la contestazione, trasformandola in una sorta di inappellabile verdetto sull'operato del governo e del premier», il Professore individua una delle cause di ciò che sta avvenendo attorno a lui. «È un corto circuito che si autoalimenta — affermano sconsolati i prodiani —: finché i fischiatori otterranno attenzione, continueranno a fischiare». A meno che, come tutte le mode, prima o poi passi. Sempre che sia una moda.
Scusa eh... :mbe: Ma la sua finanziaria aumenta il bollo auto, sopratutto di quelle più potenti, in genere le sportive, poi se euro zero... Pensa che la delta integrale, un mito per quelle persone (tra l'altro io ho la versione "stradale", la dedra integrale... :sofico: stesso cambio e motore...) avrà un aumento vertiginoso del bollo. Più contenuto per le sportive recenti, ma comunque un aumento... Al suo arrivo dovevano festeggiarlo con un tappeto rosso e lo champagne? :mbe:
ga444b666ma777r999in333i
14-12-2006, 11:54
Scusa eh... :mbe: Ma la sua finanziaria aumenta il bollo auto, sopratutto di quelle più potenti, in genere le sportive, poi se euro zero... Pensa che la delta integrale, un mito per quelle persone (tra l'altro io ho la versione "stradale", la dedra integrale... :sofico: stesso cambio e motore...) avrà un aumento vertiginoso del bollo. Più contenuto per le sportive recenti, ma comunque un aumento... Al suo arrivo dovevano festeggiarlo con un tappeto rosso e lo champagne? :mbe:
E' un discorso plausibile, ma non necessariamenteo realistico... Anzi potrebbe essere pure ridicolo...
DonaldDuck
14-12-2006, 13:26
Come al solito parti per la tangente solo per riportare su più discussioni lo stesso identico articolo.
:rolleyes:
Forse non ti sei accorto che IN QUESTA DISCUSSIONE SI PARLA DELLA NUOVA MODA DEI FISCHI A PRODI.
Indirettamente ti avevo già risposto. Dato che i fischi ora vengono definiti moda ti accontento e ne posto un'altro diverso ;).
Il premier contestato pure dagli artigiani
Il portavoce: «Solo drappelli aizzati»
di GRAZIA MARIA COLETTI STAVOLTA PRODI incassa fischi anche a Roma e a Berlusconi dispiace. Dopo essere stato inveito all’uscita dall’Hotel Plaza, dove si è svolta l’assemblea annuale degli artigiani della Cna, al premier non resta che riparare nel buon nemico di sempre, il Cavaliere, pronto a mostrarsi magnanimo con l’antagonista in evidente difficoltà. «Devo esser sincero? Mi dispiace» ha detto Berlusconi commentando l’ennesima contestazione a Prodi, che continua a difendere a spada tratta la Finanziaria. Meno male che a consolarlo c’è Silvio, soprattutto ora che gli attacchi degli alleati al premier si moltiplicano, e da ogni parte d’Italia per il presidente del Consiglio dei ministri piovono fischi e non applausi, tanto da far ironizzare sulla nascita di un «Prodi detector», un segnalatore della presenza del premier sul territorio nazionale registrata proprio dagli inconfondibile suoni di disprezzo, come ha sintetizzato il senatore Udc Francesco Pionati. Che momentaccio. Da Bologna a Roma, scendendo a Termoli (dove davanti ai cancelli della Fiat Mirafiori ieri è cominciata una petizione dei comunisti di Ferrando per rompere con Prodi) è tutto un agguato. L’ovazione non arriva neanche quando il premier è in compagnia di Bersani, che ieri davanti a una platea di musi lunghi per i 60 anni della Cna del presidente Ivan Malavasi, ha detto che «le tasse stanno antipatiche anche a me». Ma è all’uscita dal Plaza che arrivano i fischi. «Ma quali fischi? sono drappelli aizzati», spegne le polemiche il portavoce del presidente del Consiglio, Silvio Sircana, che ha sentito solo applausi. «Prodi, Bersani e Visco sono stati applauditi a lungo dall'assemblea nazionale degli artigiani» spiega Sircana per cui «andrebbero fischiati piuttosto, e sonoramente, i cinque anni del Governo Berlusconi che hanno ridotto l'Italia così». «Tra cinque anni la nostra manovra sarà capita e gli errori perdonati» ha difeso a spada tratta la Finanziaria, Romano Prodi, spiegando di aver «scommesso tutto» su questa manovra, anche se riconosce che «altri metodi» di lavoro e di concertazione sarebbero stati possibili. Un punto, quest'ultimo, che il professore tiene a sottolineare in modo particolare, all'assemblea degli artigiani della Cna, chiedendo «scusa» per gli «errori tattici». Ma comunque, è certo il presidente del Consiglio, anche questi errori tra cinque anni saranno «perdonati» al governo, quando «si capirà il senso della sua azione». Il professore parla a tutto campo di economia: «La divisione tra l'Italia onesta e quella disonesta non è mai stata concepita dalla maggioranza, è un quadro dato dai media con un chiaro interesse politico», dice esprimendo la convinzione che l'obiettivo di crescita dell'1,3% indicato nella finanziaria per l'anno prossimo sarà sicuramente superato, perché la manovra è tutta «proiettata verso lo sviluppo». Insomma, si tratta di una finanziaria che Prodi rifarebbe punto per punto, sia pure con un metodo di confronto diverso. «Forse abbiamo fatto qualche riunione sbagliata, ma abbiamo deciso sempre la cosa giusta, la finanziaria la rifarei identica ma in modo diverso, con tavoli più articolati», afferma rispondendo alle critiche delle piccole imprese di aver dato molto spazio, nella concertazione, solo ai sindacati confederali e alla grande impresa. Il presidente del Consiglio, quindi, non sconfessa nulla ma si ammorbidisce nel replicare alle critiche di alcuni settori produttivi. Poi entra nel vivo delle misure e spiega: «Negli ultimi anni l'Italia era venticinquesima su 25 paesi europei nei dati di crescita, ora possiamo puntare almeno alla mezza classifica, possiamo rientrare nel gruppo di testa».
giovedì 14 dicembre 2006
Indirettamente ti avevo già risposto. Dato che i fischi ora vengono definiti moda ti accontento e ne posto un'altro diverso ;).
Evidentemente nell'ansia di sparar articoletti per corroborare la propaganda non ti sei accorto che già da ieri teogros ha pubblicato un articolo sull'argomento, e che il titoletto da te pubblicato viene contraddetto nello stesso articolo, visto che ormai tutti gli organi di Informazione hanno puntualizzato che la contestazione è avvenuta ALL'ESTERNO ad opera do un gruppetto di candidi e innocenti tassisti....
:sofico:
Aspetta: ti aiuto ad evitare ulteriori magre figure
intervento n°303 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15094879&postcount=303)
Ciao
Federico
DonaldDuck
14-12-2006, 15:03
Evidentemente nell'ansia di sparar articoletti per corroborare la propaganda non ti sei accorto che già da ieri teogros ha pubblicato un articolo sull'argomento, e che il titoletto da te pubblicato viene contraddetto nello stesso articolo, visto che ormai tutti gli organi di Informazione hanno puntualizzato che la contestazione è avvenuta ALL'ESTERNO ad opera do un gruppetto di candidi e innocenti tassisti....
:sofico:
Aspetta: ti aiuto ad evitare ulteriori magre figure
intervento n°303 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15094879&postcount=303)
Ciao
Federico
Embè? Mica diceva che erano avvenuti dentro. Ah la vecchiaia :D
di GRAZIA MARIA COLETTI STAVOLTA PRODI incassa fischi anche a Roma e a Berlusconi dispiace. Dopo essere stato inveito all’uscita dall’Hotel Plaza, dove si è svolta l’assemblea annuale degli artigiani della Cna, al premier non resta che riparare nel buon nemico di sempre, il Cavaliere, pronto a mostrarsi magnanimo con l’antagonista in evidente difficoltà.
E poi il Cna è la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Evidentemente i giornalisti del Tempo tra i contestatori hanno rilevato la presenza anche di tassisti. Infatti:
http://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Politica&&loid=1.0.630774011
FISCHI - Prodi è stato fischiato da una cinquantina di persone all'uscita dell'assemblea, dove invece è stato accolto da applausi, dalla piccola folla che attendeva il premier in via del Corso, tra cui alcuni tassisti che protestavano per il decreto sulla liberalizzazione delle licenze dello scorso luglio.
13 dicembre 2006
http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2006-12-13T195829Z_01_CIN371382_RTRIDST_0_OITTP-PRODI-CONTESTAZIONI-PUNTO.XML
ROMA (Reuters) - All'uscita dell'assemblea della Cna il presidente del Consiglio Romano Prodi è stato contestato da un tassista e da un gruppetto di persone che hanno indirizzato al premier insulti e qualche fischio.
Il tassista ha più volte accusato Prodi di avere causato alla categoria una riduzione dei guadagni di "120 euro al giorno" per il decreto sulle liberalizzazioni della scorsa estate.
Embè? Mica diceva che erano avvenuti dentro. Ah la vecchiaia :D
Lo so, la vecchiaia tende a far diventare precisi e puntigliosi...
:sofico:
L'appunto non era rivolto a te ma alla divergenza fra titolo e testo dell'articolo.
Se il titolo recita: "Il premier contestato pure dagli artigiani" uno si immagina che è stato contestato all'interno dell'assemblea della CNA, a cui ha preso parte.
Invece nel testo dell'articolo si dice, come riportato da tutte le fonti, che è "...stato inveito all’uscita dall’Hotel Plaza.."
Ciao
Federico
ga444b666ma777r999in333i
14-12-2006, 15:19
Lo so, la vecchiaia tende a far diventare precisi e puntigliosi...
:sofico:
L'appunto non era rivolto a te ma alla divergenza fra titolo e testo dell'articolo.
Se il titolo recita: "Il premier contestato pure dagli artigiani" uno si immagina che è stato contestato all'interno dell'assemblea della CNA, a cui ha preso parte.
Invece nel testo dell'articolo si dice, come riportato da tutte le fonti, che è "...stato inveito all’uscita dall’Hotel Plaza.."
Ciao
Federico
Esatto; ma nella foga di addurre sempre più testimonianze alla propria tesi si finisce per parlare di niente...
Credo che anche DonaldDuck sia contento della liberalizzazione "tassisti", ma in questo contesto, si preferisce dare "risalto" alla contestazione.
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