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View Full Version : S.C.A.R.


7D9
08-12-2006, 18:30
Nome in codice S.C.A.R. (Scassare i Coglioni Alle Riviste) :cool:

Questa operazione si propone di martellare le redazioni dei quotidiani e delle riviste scientifiche affinché pubblichino degli articoli per divulgare la cultura del calcolo distribuito e di Boinc (finora ingiustamente snobbati dai media).

L’operazione dovrà essere ben pianificata e dovrà seguire in linea di massima il seguente schema.
1) Arruolamento. Questa è una fase determinante per il successo della missione. Sarà necessario un gran numero di volontari perché SCAR sia degna del suo nome. :O :D
2) Determinazione obiettivi. I nostri obiettivi saranno scelti di volta in volta. Dovremo infatti indirizzare il nostro fuoco di e-mail su una singola rivista alla volta per garantire l’efficacia del risultato. :cool:
3) Determinazione ora x. Dovremo coordinare i nostri sforzi all’interno di un lasso di tempo ristretto. Un’azione troppo diluita nel tempo non darebbe gli effetti sperati.

Questo sarà il luogo in cui organizzeremo l’operazione SCAR.
L’obiettivo finale sarà diffondere la cultura di Boinc attraverso tutti i quadranti della galassia.
Su ogni pianeta abitato riecheggerà forte il nome BOINC.Italy! :O :cool: :sofico:

GHz
08-12-2006, 18:45
Prima di partire con campagne pubblicitarie secondo me bisogna prima tirare su il nostro sito...altrimenti il nome di BOINC.Italy riecheggierà ben poco :doh:

Comunque "scassare i coglioni" non mi sembra una idea buona....magari si ottiene l'effetto contrario :doh: Iniziare a prendere contatti con qualche redattore interessato sarebbe l'ideale....io sarei disponibile per dare tutte le info che servono per scrivere un articolo come si deve :read:

7D9
08-12-2006, 19:11
"scassare i coglioni" era solo per dare un po' di enfasi alla cosa. :D
In ogni caso se non ci facciamo sentire rimarremo in ben pochi a partecipare al calcolo distribuito. Non so se hai visto il numero di partecipanti in Germania o anche solo in Francia. Noi in confronto siamo 4 gatti...
Le e-mail che pensavo di spedire alle varie redazioni sarebbero state comunque ben strutturate ed esplicative. Non intendevo certo mettermi a correre in strada a urlare "Fate Boinc! Fate Boinc!" :D
E poi è difficile che i redattori diano retta a una singola persona. Di solito sono più propensi ad ascoltare le masse, le idee di molti.. In questo modo sarebbero molti poi anche i lettori delle loro riviste.
Comunque provare a contattare un singolo redattore come dici tu può essere un buon inizio.
Se qualcuno ha altre idee le scriva qui.

GHz
09-12-2006, 03:15
Ok, ma da come avevi impostato il topic sembrava quasi un attacco DoS ai mail server delle riviste :p

A parte gli schersi, ogni idea/proposta/suggerimento postatela che verrà presta in considerazione.

Ciao,
GHz

fradeve11
09-12-2006, 07:21
Buongiorno a tutti. Mi sono appena alzato e, dopo la lieta sorpresa, vado a lavorare. Se avete la pazienza di aspettare una mattinata, al mio ritorno possiamo discutere di come organizzare l'attacco a Focus :D

djtux
09-12-2006, 09:49
Secondo quale criterio scegliamo la prima rivista? Un sondaggino? :D Contattiamo tutti i membri dei vari team italiani sparsi sui servers dei vari progetti Boinc? (e naturalmente tutti coloro che sono già all'interno del team BOINC.Italy che magari non sono iscritti a questo forum...)
Inoltre ritengo adatto allo scopo il sito BOINC.Italy... quanto manca per la sua definitiva release?
Ragazzi, io sono iscritto ad altri due forum: Hacker Journal e Ubuntu-it.org. Questi sono i topic che ho aperto sul calcolo distribuito: Hacker Journal > Grid Computing (http://www.hackerjournal.it/hj/index.php?name=PNphpBB2&file=viewtopic&t=16779&postdays=0&postorder=asc&start=0&sid=8af7c32a8be649c4affc31d5d302b0ab) e Ubuntu-it > Grid Computing (http://forum.ubuntu-it.org/index.php?topic=48079.0). Ammetto che su Ubuntu-it mi sono lasciato prendere dalla pigrizia, perciò devo riparare la cosa... Diffonderò la voce sul progetto S.C.A.R. in questi due forum...Qualcuno di voi è iscritto a uno dei due forum?

7D9
09-12-2006, 11:35
Come prima “rivista” io avrei pensato all’inserto Tuttoscienze de La Stampa perché si colloca a metà tra quelle che sono le riviste più tecniche rivolte ad un pubblico relativamente ristretto (vedi Le Scienze) e quelle riviste più divulgative che vengono lette praticamente da chiunque (per esempio Focus). In questo modo i lettori dell’articolo sarebbero un numero abbastanza significativo e allo stesso tempo abbastanza competenti.
Questa è la mia idea… Però prima vorrei capire se GHz è d’accordo o se secondo lui è meglio intraprendere un’altra strada. :ave:

fradeve11
09-12-2006, 12:34
Secondo quale criterio scegliamo la prima rivista? Un sondaggino? :D Contattiamo tutti i membri dei vari team italiani sparsi sui servers dei vari progetti Boinc? (e naturalmente tutti coloro che sono già all'interno del team BOINC.Italy che magari non sono iscritti a questo forum...)
Inoltre ritengo adatto allo scopo il sito BOINC.Italy... quanto manca per la sua definitiva release?
Ragazzi, io sono iscritto ad altri due forum: Hacker Journal e Ubuntu-it.org. Questi sono i topic che ho aperto sul calcolo distribuito: Hacker Journal > Grid Computing (http://www.hackerjournal.it/hj/index.php?name=PNphpBB2&file=viewtopic&t=16779&postdays=0&postorder=asc&start=0&sid=8af7c32a8be649c4affc31d5d302b0ab) e Ubuntu-it > Grid Computing (http://forum.ubuntu-it.org/index.php?topic=48079.0). Ammetto che su Ubuntu-it mi sono lasciato prendere dalla pigrizia, perciò devo riparare la cosa... Diffonderò la voce sul progetto S.C.A.R. in questi due forum...Qualcuno di voi è iscritto a uno dei due forum?
Io, su ubuntu-it (linux rulez!) :D Perchè lo chiedi?

The Force
09-12-2006, 17:05
io ci sto, ma l'osserrvazione di ghz è giusta... ci manca il sito di riferimento!

Bruno Moretti IK2WQA
09-12-2006, 17:07
Come prima “rivista” io avrei pensato all’inserto Tuttoscienze de La Stampa perché si colloca a metà tra quelle che sono le riviste più tecniche rivolte ad un pubblico relativamente ristretto (vedi Le Scienze) e quelle riviste più divulgative che vengono lette praticamente da chiunque (per esempio Focus). In questo modo i lettori dell’articolo sarebbero un numero abbastanza significativo e allo stesso tempo abbastanza competenti.
Questa è la mia idea… Però prima vorrei capire se GHz è d’accordo o se secondo lui è meglio intraprendere un’altra strada. :ave:

Il mio collega Piero Bianucci, responsabile di Tuttoscienze,
ha già fatto parecchi articoli su SETI@home & distributed computing!
Idem Focus & altre riviste.

In passato ne hanno parlato anche Piero Angela e Alessandro Cecchi Paone.

La più importante rivista di divulgazione astronomica italiana "Le Stelle"
ha pubblicato il mio articolo
Scienza vera per tutti con il calcolo distribuito
http://www.geocities.com/priapus_dionysos/2.html

e, per chi non lo sapesse,
nel numero di dicembre 2006 in edicola ha un bellissimo
articolo (non mio) sul calcolo distribuito per la ricerca di pianeti extrasolari.

Molti di voi si ricorderanno che in agosto c'è stata una trasmissione
radiofonica nazionale sul distributed computing (scaricabile online)
http://www.geocities.com/priapus_dionysos/24.html
grazie alla collega Silvie Coyaud che partecipa a Malariacontrol.

L'ultimo numero di "Astronomia" organo della UAI
ospita due articoli sul SETI.
Uno è questo
http://www.geocities.com/priapus_dionysos/DeepImpact1.html

Come giornalista scientifico freelance a suo tempo ho più volte cercato
di sensibilizzare redazioni varie al problema,
ma a parte qualche trafiletto... :(

Martellare di msg le redazioni è il sistema migliore
per essere mandati a quel paese.

Penso che sarebbe meglio (magari concordandola assieme)
scrivere qualche "lettera al direttore" o "lettera aperta alla redazione"
(magari firmata: i 1.900 iscritti a BOINC.Italy
& i 900 iscritti al SETI ITALIA Team G. Cocconi)
facendogli presente che esiste anche il distributed computing
(con 160.000 italiani partecipanti che sono tutti potenziali lettori)
e invitando i lettori alla partecipazione.

Almeno come lettera è + probabile che venga pubblicata.

Da cosa nasce cosa.

Per ragioni professionali, possiedo il database di tutti gli email address
dei media italiani scientifici e non (radio, TV, e cartacei).

Se la cosa vi interessa GHz o suo delegato mi contatti
e concordiamo cosa fare.

Cieli sereni a tutti.

Bruno Moretti IK2WQA
brmoret@libero.it 347-9235549

7D9
09-12-2006, 17:15
Almeno con la mia proposta un po' forte sono riuscito ad attirare l'attenzione sulla questione della divulgazione di Boinc... :D
Mi fa piacere. Spero che si riesca a mettere in moto qualcosa di concreto. :rolleyes:

CARVASIN
10-12-2006, 09:46
Per ora posso fare ben poco...però a febbraio/marzo, quando riprenderò l'università, e se avrete un buon sito di riferimento, posso parlarne a qualche primario in ospedale...magari la cosa potrebbe interessare (sicuramente a pochissimi...che sono degli ******* paurosi, ma al direttore del mio corso come minimo susciterà un minimo di curiosità).

PS: tutto questo solo e se avremo un sito di riferimento...

Ciao! :)

djtux
10-12-2006, 10:12
@Fradeve11: GRAZIE 1000!!! :D :D per l'aiuto che mi hai dato su Ubuntu-it.org!!!
Abbiamo già un utente di Ubuntu-it che partecipa al Grid Computing!!! :D :D

djtux
10-12-2006, 16:59
@Bruno Moretti: gli argomenti finora pubblicati, se non ho capito male, parlano del Grid Computing facendo riferimento soprattutto al progetto SETI@home. Quindi chi l'ha letto, a parte coloro che per curiosità l'hanno approfondito, avrà capito che il Grid Computing serva solo ad elaborare dei calcoli astronomici e roba simile che non porta grandi benefici per gli esseri umani... non so se mi sono spiegato...quindi bisogna mettere luce su sta cosa... ci sono moooolti altri progetti totalmente diversi dal SETI@home. Ormai SETI@home ha una sua, se pur piccola ancora, fama... gli altri progetti sono tutti "in sordina"... pochissimi, se non nessuno, sanno della loro esistenza... quindi penso che coloro che sanno del Seti e non sanno degli altri progetti, ritenendo il seti come progetto pressappoco inutile, se ne infischiano di partecipare al calcolo distribuito. Non dico che il SETI sia inutile, anzi! Però se non si getta un grosso fascio di luce sugli altri progetti e sul Grid Computing in maniera più "massiccia" di certo non sarebbe affatto male... no?

Bruno Moretti IK2WQA
10-12-2006, 17:47
Non dico che il SETI sia inutile, anzi! Però se non si getta un grosso fascio di luce sugli altri progetti e sul Grid Computing in maniera più "massiccia" di certo non sarebbe affatto male... no?

Pienamente d'accordo con te!
Ma le redazioni (e i direttori), esperienza personale, sono "duri d'orecchie"
anche sui progetti di genetica e biomedicina! :cry:
I giornalisti scientifici in italia sono pochissimi! :cry:
I giornalisti normali sono (mediamente) delle capre su tutto ciò che è scientifico! :cry:
(IMVHO anche sul resto! :cry:
Ma tu la guardi mai Striscia la notizia? :tapiro: )

Prova a spiegare il distributed computing in medicina biogenetica
a un Giurato :tapiro: :ncomment:

o a un Fede :tapiro: :ncomment:

Come minimo pensano subito che gli vuoi infilare un virus nel pc! :muro:

Ammesso che sappiano cos'è un virus! :muro: :ncomment:

E se scrivessero qualcosa sul distributed computing chissà che mi....ate scriverebbero! :ncomment:

E' per questo che una "lettera alla redazione" o "al direttore" scritta da noi,
1) evita le cavolate alla Giurato (anche un cretino sa fare cut&paste)
2) ha + possibilità di essere pubblicata
(e quando mai 'sti bischeri ricevono una lettera firmata da 3.000 persone?)

gabi.2437
10-12-2006, 18:11
Ricordo un articolo dove si citava il calcolo distribuito e si parlava dei mb trasferiti citando quanti film potrebbero essere trasferiti in un minuto :muro:

Cmq è vero, il SETI lo conoscono tutti, ogni volta che devo spiegare mi fermo e dico "conosci il seti? "si" "ecco, il principio è quello, cambia lo scopo" e fine spiegazione :D

fradeve11
10-12-2006, 19:02
Ricordo un articolo dove si citava il calcolo distribuito e si parlava dei mb trasferiti citando quanti film potrebbero essere trasferiti in un minuto :muro:

Cmq è vero, il SETI lo conoscono tutti, ogni volta che devo spiegare mi fermo e dico "conosci il seti? "si" "ecco, il principio è quello, cambia lo scopo" e fine spiegazione :D
un po' semplicistica, ma d'effetto. Ma non tutti tutti conoscono il seti ;)
Daccordissimo con il nostro maestro Moretti, puntare in alto è un buon inizio... se poi le lettere non danno i frutti sperati, allora si passa all'operazione SCAR vera e propria :D

Il Capitano
11-12-2006, 18:31
Avete l'appoggio di tutto il lato oscuro :O :cool:

PS. Bruno, ma tu sei anche quello della birra? :mbe:

The Force
11-12-2006, 19:17
ma lol. :p

7D9
12-12-2006, 18:04
Nel mio piccolo ho mandato una e-mail alla redazione del giornalino della mia università sperando che mi diano retta. Ve la riporto se dovesse per caso servire da spunto a qualcuno.
Non badate agli errori di lingua e ai termini poco specifici :D L'ho buttata lì senza stare troppo a guardare i dettagli. L'ho spedita giusto per mettere la pulce nell'orecchio ai redattori del giornalino sperando di incuriosirli.

"Mi chiamo Manuel e frequento il primo anno di biologia. Volevo proporvi un’iniziativa interessante.

Come ben sapete al giorno d’oggi molti settori della ricerca scientifica dispongono di attrezzature e strumenti di misura sempre più sofisticati che “potrebbero” permettere una notevole accelerazione al progresso dei rispettivi settori (per esempio la medicina, la biologia, ma anche la fisica, la chimica, l’astronomia,…).

Perché ho detto potrebbero? Beh… perché in realtà strumenti più precisi portano con se un problema di non poco conto: l’accumulo di un’enorme quantità di dati. Problema che non si poneva quando gli strumenti erano più “grezzi”.
La situazione diventa quindi paradossale. Da una parte si hanno strumenti di ultima generazione che consentirebbero progressi inimmagginabili e dall’altra questi stessi strumenti generano una quantità tale di dati da renderli praticamente inutilizzabili.
Come porre rimedio ad una situazione così imbarazzante? In che modo si possono elaborare questi dati? Bisogna infatti ricordare che non sempre gli enti che fanno ricerca possono permettersi costosissimi super-computer. E a volte neanche i super-computer da svariati TeraFlops possono essere sufficienti. Dobbiamo quindi rassegnarci all’idea che il progresso debba inevitabilmente frenare, che la cura di certe malattie come l’Alzhaimer o la malaria debba essere rimandata ancora di parecchi anni?

Nient’affatto! La soluzione sta già arrivando e prende il nome di calcolo distribuito.
L’idea è semplice e geniale allo stesso tempo.

Apriamo una parentesi… Penso che chiunque sappia che i computer che abbiamo in casa o in ufficio sfruttano una minima parte della loro potenzialità. L’utilizzo della CPU non arriva quasi mai a cento, si aggira in media intorno al 20-30% pressappoco e spesso sfiora l’1% quando entra lo screensaver. Vi siete mai chiesti perché “lasciare a marcire” tanta potenza di elaborazione? Non sarebbe bello se potessimo donare la percentuale di CPU inutilizzata a progetti scientifici importanti che stentano ad andare avanti? In questo modo la cura per le malattie prima citate (ma anche altri progetti) potrebbe avere una speranza in più di essere trovata in breve termine, con immensa gioia dei malati che ogni giorno soffrono.

Questo è proprio quanto sta alla base del calcolo distribuito. Come dice il nome stesso si tratta di dividere l’enorme lavoro di elaborazione di un determinato progetto di ricerca in tante piccole parti che verranno distribuite via internet ad ogni personal computer del mondo che voglia partecipare. Una volta che il computer avrà finito di eseguire i calcoli il pacchetto di elaborazione sarà rispedito all’ente di ricerca in questione. Moltiplicate questo meccanismo per milioni di computer e otterrete una potenza di elaborazione da far invidia a qualsiasi attuale super-computer.

Partecipare è facilissimo. Basta scaricare il programma dall’indirizzo http://boinc.berkeley.edu e scegliere il progetto a cui aderire (i progetti vanno dalla medicina alla matematica, dall’astronomia alla biologia, ecc). Il programma scaricherà da solo i “compiti per casa” da far eseguire al computer, sfruttando solo la CPU inutilizzata (quindi senza influire sulle prestazioni del computer) terminerà l’elaborazione e la invierà, sempre da solo, al progetto di ricerca scaricando subito un’altra unità di lavoro da calcolare. Il programma può essere naturalmente stoppato a vostro piacimento e si può anche decidere che non usi più di una certa percentuale di CPU. Il programma inoltre non contiene alcun virus o simili (giusto per precisarlo a chi ha la fobia dei virus) e può essere totalmente anonimo richiedendo solamente un nickname a scelta. Allo stesso tempo però chi partecipa può ottenere il suo “contentino”. Infatti alcuni progetti rilasciano un certificato che attesta la partecipazione al calcolo distribuito e la quantità di calcoli effettuati. Se non vi bastasse c’è un progetto che mette sulla sua homepage il nome dell’utente che con il suo computer ha scoperto la struttura più stabile per una certa proteina, con tanto di congratulazioni.
Se ancora qualcuno non si sentisse soddisfatto, per gli appassionati di classifiche, c’è una classifica mondiale e nazionale dei migliori partecipanti e dei migliori computer (in base a chi avrà eseguito un maggior numero di calcoli).

Io sto partecipando ormai da più di un anno e il programma non mi ha mai dato alcun problema (nonostante lo faccia lavorare 24 ore al giorno, tutti i giorni ;-)).

Purtroppo questa iniziativa così importante che permette ad ogni singolo cittadino di aiutare la ricerca senza muovere un dito è poco pubblicizzata.
Forse Inchiostro potrebbe parlarne nel prossimo numero.
O meglio ancora, potrebbe creare un proprio team in cui tutti gli studenti di Pavia potrebbero entrare a far parte dimostrando la nostra compattezza nel voler dare una mano al mondo.
Creare un team è semplice tanto quanto creare un account. Il punteggio (assegnato in base al numero di calcoli elaborati) di ogni membro del team si sommerà con quello degli altri membri ed andrà a costituire il punteggio del team. Nella classifica dei team ci sono anche le università più prestigiose del mondo e sarebbe un bel traguardo per l’Università di Pavia potersi confrontare con loro.

Io sono disponibile per qualsiasi chiarimento. Aspetto una vostra risposta.

Vi ringrazio comunque per l’attenzione.
Ciao…"

fradeve11
12-12-2006, 21:23
Prima di tutto complimenti :)
L'unico commento o critica che volevo muovere alla lettera, a scopo costruttivo, è che forse è un po' troppo lunga... servirebbe qualcosa di più breve, e conciso. Con questo non voglio dire che non vada bene, ma che potremmo rivedere con calma la struttura di qualche punto.
Comunque, se non hai niente in contrario, cambierò "Pavia" in Bari e la invierò ad un po' di docenti della mia facoltà :D (c)?
Comunque, il consiglio da parte mia è mettere in chiaro i "punti irrinunciabili" che si dovrebbero tenere in conto per stilare una lettera, annuncio, articolo che parli del BOINC. Ne riporto alcuni, così ci aiutiamo a vicenda a metterli in chiaro (traggo liberamente spunto dal testo del nostro coraggioso 7D9)
1) Il problema della ricerca moderna, l'accumulo di dati e i supercomputer
2) La soluzione al problema: il calcolo distribuito
3) I molti progetti nei vari campi dello scibile scientifico
4) I vantaggi:
a) vantaggio per la ricerca
b) vantaggio per l'utente/scuola che sfrutta al 100% i pc
5) la sicurezza: open spurce = flessibilità e niente virus
6) la morale: i risultati non vengono "venduti" e non sono proprietà di nessuno, tranne che della comunità scientifica
7) una scelta: sono milioni gli utenti nel mondo
8) le organizzazioni e i punti di riferimento: da Berkeley a BOINC.Italy
10) tenere alto il nome dell'Italia / del campus / della facoltà / del diparimento? :D

Che ne dite? Sentitevi liberi di toglierne / metterne altri ;)

djtux
13-12-2006, 13:13
Ottimo!

The Force
13-12-2006, 17:51
dovrebbe essere ok. ;)

7D9
13-12-2006, 19:46
Aiuto! :help:
La redazione del giornalino universitario ha accettato la mia proposta :D e mi ha chiesto di scrivere un articolo di 2500 caratteri entro il 20 gennaio.
Se qualcuno un po' più "scrittore" di me ha qualche suggerimento o bozza da propormi la accetto ben volentieri. Inoltre, visto che per la maggior parte siete nel mondo del calcolo distribuito da più tempo di me, se conoscete qualche sito che ne abbia parlato in maniera più dettagliata sarei felice di dargli un'occhiata per avere informazioni più tecniche.
Grazie...

GHz
13-12-2006, 20:02
1) Il problema della ricerca moderna, l'accumulo di dati e i supercomputer
2) La soluzione al problema: il calcolo distribuito
3) I molti progetti nei vari campi dello scibile scientifico
4) I vantaggi:
a) vantaggio per la ricerca
b) vantaggio per l'utente/scuola che sfrutta al 100% i pc
5) la sicurezza: open spurce = flessibilità e niente virus
6) la morale: i risultati non vengono "venduti" e non sono proprietà di nessuno, tranne che della comunità scientifica
7) una scelta: sono milioni gli utenti nel mondo
8) le organizzazioni e i punti di riferimento: da Berkeley a BOINC.Italy
10) tenere alto il nome dell'Italia / del campus / della facoltà / del diparimento? :D

Che ne dite? Sentitevi liberi di toglierne / metterne altri ;)

Buona questa scaletta. Per il punto 6 direi che è bene sottolineare il fatto che sono molti i progetti validi e i cui risultati sono di pubblico dominio, ma prima discegliere e partecipare ad un progetto (magari nuovo o di cui si hanno poche informazioni) bisogna sempre farsi le domande scritte qua: http://boinc.berkeley.edu/projects.php
Fondamentale il punto 8, che indica BOINC.Italy come riferimento i taliano per la comunity BOINC in italia. Il 9 l'hai saltato, ma per il 10 direi che un invito finale per tenere alto il nome dell'italia/campus/facoltà è partecipare a uno o più progetti BOINC unendosi a BOINC.Italy con un uno o più account ;) Chiaramente il contributo al progetto è l'importante, dentro o fuori dal team (ma è meglio dentro :D )

Aiuto! :help:
La redazione del giornalino universitario ha accettato la mia proposta :D e mi ha chiesto di scrivere un articolo di 2500 caratteri entro il 20 gennaio.
Se qualcuno un po' più "scrittore" di me ha qualche suggerimento o bozza da propormi la accetto ben volentieri. Inoltre, visto che per la maggior parte siete nel mondo del calcolo distribuito da più tempo di me, se conoscete qualche sito che ne abbia parlato in maniera più dettagliata sarei felice di dargli un'occhiata per avere informazioni più tecniche.
Grazie...
Ecco.....hai voluto la bicicletta....:sofico:
Per ora mi viene in mente questa raccolta in inglese sul sito di BOINC: http://boinc.berkeley.edu/papers.php
Se mi viene in mente altro te lo mando....;)
Se serve qualche info particolare su BOINC chiedi.....come pensi di impostare l'articolo? :)

djtux
13-12-2006, 20:19
Non sarà così approfondita ma ho trovato questa (http://it.wikipedia.org/wiki/BOINC) cercando su Wikipedia. Comunque ci sono altri link sotto in fondo alla pagina...

7D9
13-12-2006, 20:50
Ecco.....hai voluto la bicicletta....:sofico:
Per ora mi viene in mente questa raccolta in inglese sul sito di BOINC: http://boinc.berkeley.edu/papers.php
Se mi viene in mente altro te lo mando....;)
Se serve qualche info particolare su BOINC chiedi.....come pensi di impostare l'articolo? :)
Pedalerò con immenso piacere :D
I caratteri sono pochi per spiegare tutto. Penso che dovrò concentrare la mia attenzione nel convincere i lettori che partecipare a Boinc "è cosa buona e giusta" :D , che è facile e che non è dannoso per il computer.
Penso di avere abbastanza tempo per riuscire a scrivere qualcosa di decente.

djtux
17-12-2006, 17:35
@7D9: ti posto alcuni link... spero possano aiutarti a stendere un bell'articolo! ;)
http://www.businessonline.it/5/StilidiVita/379/World_Community_Grid_per_fare_del_bene_al_mondo.html
http://www-03.ibm.com/industries/healthcare/doc/content/bin/G299-0928-00_IT.pdf
http://www.disi.unige.it/dottorato/DOTTORANDI/GabrielliE/04-proposta
A pagina 10 di questa tesi (http://www.cs.unibo.it/people/phd-students/roffilli/thesis/BENINI06.pdf)
http://www.seti-italy.it/download/calpar2005-2006.ppt
http://www.culturadigitale.it/articoli/TuttiUnitiBerkeley.htm

Ora pedala! :D

fradeve11
17-12-2006, 21:51
Buona questa scaletta. Per il punto 6 direi che è bene sottolineare il fatto che sono molti i progetti validi e i cui risultati sono di pubblico dominio, ma prima discegliere e partecipare ad un progetto (magari nuovo o di cui si hanno poche informazioni) bisogna sempre farsi le domande scritte qua: http://boinc.berkeley.edu/projects.php
Fondamentale il punto 8, che indica BOINC.Italy come riferimento i taliano per la comunity BOINC in italia. Il 9 l'hai saltato, ma per il 10 direi che un invito finale per tenere alto il nome dell'italia/campus/facoltà è partecipare a uno o più progetti BOINC unendosi a BOINC.Italy con un uno o più account ;) Chiaramente il contributo al progetto è l'importante, dentro o fuori dal team (ma è meglio dentro :D )
Sono contento che sia un'idea valida... adesso tocca scrivere l'articolo ;)
Che bello!!!!!!! Siamo tutti interessati a conoscere il risultato finale... magari prima di inviarlo definitivamente al giornalino scolastico, puoi proporlo qui sul forum, così correggiamo eventuali imprecisioni (sempre che ce ne siano :D ) e magari ti aiutiamo a "fare centro" nel cuore dei lettori ;)

djtux
28-12-2006, 16:33
Non è per mettere fretta... ognuno ha anche le sue cose da fare, ovvio! ma a che punto siamo con l'articolo?

p.s.
Inoltre è meglio tenere in vista questo thread nel forum...

Hiaggy
28-12-2006, 18:22
Bella veramente l'idea complimenti!
Condivido con Ghz che prima di tutto ci voglia un portale on line; e veramente valida e da rispettare in tutti i suoi punti è la scaletta di Fradeve11.. :)

Una domandina... spesso nelle classifiche si vedono account firmati come "univesity of...", ma le nostre univerità che fine hanno fatto?!
Non si potrebbero contattare le più importanti, magari proprio con una lettera come per le redazioni, per sollecitare di installare Boinc nei Pc e divulgare l'importanza del Calcolo Distribuito?! Con anche un solo partner cosi alle spalle, credo ci siano anche più possibilità che poi una rivista pubblichi un nostro articolo.. :rolleyes:
...oltre che tanti criceti in scaccolo nella FloTTa.. ehm su Boinc.Italy... :D

fradeve11
28-12-2006, 22:35
A questo proposito la cosa più divertente di tutte è che, se vai a vedere, alla fine molte università sono già "infettate" :D

Ehm..... io dicevo così per dire.... non ne so niente....




Ehy perchè mi guardate tutti così......

7D9
08-01-2007, 17:15
Questo è l'articoletto che ho inviato alla redazione del giornalino universitario. Adesso aspetto che mi dicano se può andare bene o no...

"La ricerca scientifica procede a passi da gigante e fino ad oggi il singolo cittadino non ha potuto fare altro che osservare da lontano. Da adesso però le cose cambiano. Grazie al calcolo distribuito chiunque può facilmente diventare protagonista in ambito scientifico-tecnologico decidendo quali settori della ricerca meritino di essere aiutati e contribuendo in prima persona al loro avanzamento.
In che modo?! Nella ricerca scientifica stanno avendo una sempre maggiore importanza le simulazioni al computer che consentono di creare dei modelli e fare delle previsioni. Certe simulazioni però richiederebbero anni di elaborazione per essere completate e il loro fine verrebbe meno (un problema che colpisce soprattutto quegli enti di ricerca che non hanno abbastanza fondi per permettersi un costoso supercomputer). Con il calcolo distribuito ogni singolo cittadino può mettere a disposizione i momenti di inattività del proprio personal-computer (che andrebbero altrimenti sprecati) affinché esegua una piccola parte di queste simulazioni. Sommando milioni di computer distribuiti per il mondo si ottiene una potenza di calcolo enorme che permette agli enti di ricerca in questione di eseguire simulazioni virtuali in breve tempo.
Per partecipare basta scaricare il programma dal sito http://boinc.berkeley.edu e scegliere il progetto a cui si vuole aderire (si va dalla medicina all'astronomia, dalla matematica alla biologia, ecc...). Il programma farà tutto da solo: scaricherà, eseguirà e rispedirà l'unità di elaborazione del progetto scelto senza che voi dobbiate fare niente.
Attualmente si contano 900 mila partecipanti da 250 paesi del mondo e il numero continua a salire. Inoltre alcuni progetti cominciano a rilasciare dei certificati che attestano la partecipazione.
Partecipare al calcolo distribuito è un modo semplice e concreto per dare una speranza in più a chi attende sofferente una cura contro l'Alzheimer o altre malattie, ma anche un modo per sentirsi coinvolti nell'avanzamento del settore scientifico di cui si è appassionati."

fradeve11
08-01-2007, 21:01
Ottimo :)

GHz
08-01-2007, 21:30
Questo è l'articoletto che ho inviato alla redazione del giornalino universitario. Adesso aspetto che mi dicano se può andare bene o no...

Bel lavoro. :mano:

Facci sapere come andrà :)

Hiaggy
08-01-2007, 21:56
RoseTTa Powered! :D

djtux
10-01-2007, 13:04
Bravo! chiaro e conciso. :D

7D9
17-01-2007, 18:59
I redattori del giornalino hanno detto che l'articolo può andar bene e che lo pubblicheranno nel numero di febbraio come previsto. :D
Vi darò la conferma non appena uscirà il giornalino...

fradeve11
17-01-2007, 19:07
I redattori del giornalino hanno detto che l'articolo può andar bene e che lo pubblicheranno nel numero di febbraio come previsto. :D
Vi darò la conferma non appena uscirà il giornalino...
Se è online, vogliamo il link; se è cartaceo, vogliamo la scansione. Potremmo creare un piccolo "archivio" ad inizio thread con tutte le "nostre" pubblicazioni ;)

7D9
17-01-2007, 19:17
Dovrebbe esserci anche la versione online.. Vi posterò il link quando esce il numero di febbraio.
Ma il mio articolo per il momento è l'unico? Nessun altra iniziativa?

GHz
17-01-2007, 21:35
Dovrebbe esserci anche la versione online.. Vi posterò il link quando esce il numero di febbraio.
:mano:
Ma un riferimento a BOINC.Italy ce lo metti? :cool: :D Anche in firma o come fonte di informazioni italiane su boinc ed i vari progetti :O
Ma il mio articolo per il momento è l'unico? Nessun altra iniziativa?
Per ora penso di si.

7D9
17-01-2007, 22:18
Alla fine dell'articolo ho lasciato il mio indirizzo email per chi volesse avere maggiori informazioni. Naturalmente parlerò di BOINC.Italy a tutti quelli che mi scriveranno... :D
In ogni caso ho già parlato di BOINC.Italy sul forum degli studenti dell'università, anche se purtroppo non ho riscosso molto successo :(

7D9
13-02-2007, 12:08
Ecco qui l'articolo (pag 7)... :winner:
http://inchiostro.studentipavia.it/numero.php?id=2007-02-12
:sofico:

GHz
13-02-2007, 12:43
Ecco qui l'articolo (pag 7)... :winner:
http://inchiostro.studentipavia.it/numero.php?id=2007-02-12
:sofico:

Grande Manuel!!! :winner:

Complimenti per l'articolo, speriamo che in tanti si incuriosiscano, ti contattino e si uniscano alla ricerca :cool: (con BOINC.Italy :sofico: ).

:cincin:

ConanSeldon
13-02-2007, 14:27
Toh, un collega dell'università di Pavia. :D
Bravo, unipv rules, eheheheh.

7D9
13-02-2007, 19:09
Grande Manuel!!! :winner:

Complimenti per l'articolo, speriamo che in tanti si incuriosiscano, ti contattino e si uniscano alla ricerca :cool: (con BOINC.Italy :sofico: ).

:cincin:
Grazie :)
Adesso spero che qualcuno mi scriva... anche solo uno... meglio che niente :D

fradeve11
14-02-2007, 08:37
Finalmente una bella notizia :D
:mano:

djtux
25-02-2007, 15:18
Novità?

7D9
04-03-2007, 14:59
Non ho ancora ricevuto nessuna email...:(

ConanSeldon
05-03-2007, 10:44
io sto ancora aspettando che mi mandino l'attivazione per risponderti...
ho il sospetto che qualcosa sia andato storto.
Ci riprovo :D

ConanSeldon
05-03-2007, 10:52
Ok, è ufficiale, sono uno stordito :stordita:
Probabilmente mi aveva autocestinato la mail scambiandola per spam...
Riottenuto password e postato :D

Hiaggy
05-03-2007, 11:10
Ben fatto! E' sempre un buon inizio, oggi il giornalino domani chissà.. :) Non molleremo mai! :sofico:

djtux
20-04-2007, 17:48
Se non ci sono novità non è meglio passare al piano B dell'operazione SCAR?

7D9
20-04-2007, 18:12
Io il mio piccolo tentativo solitario l'ho fatto, senza alcun risultato purtroppo...
Quale sarebbe il piano B?

fradeve11
20-04-2007, 21:16
Scalare nudi il Colosseo con attaccato alle chiappe un cartello con scritto "BOINC" :D












Sono aperte le adesioni :ciapet:

demonbl@ck
20-04-2007, 22:18
Scalare nudi il Colosseo con attaccato alle chiappe un cartello con scritto "BOINC" :D

Sono aperte le adesioni :ciapet:

........................ Berkeley Open Infrastucture for Nudisti Club ? :mbe:


:yeah: :rotfl: :asd:

eliano
20-04-2007, 22:37
il cartello dovrebbe essere bello grosso, e quindi anche le chiappe di supporto!

eliano
20-04-2007, 22:38
........................ Berkeley Open Infrastucture for Nudisti Club ? :mbe:


:yeah: :rotfl: :asd:

:asd:

fradeve11
20-04-2007, 23:39
il cartello dovrebbe essere bello grosso, e quindi anche le chiappe di supporto!
A maggior ragione, siamo a buon punto :D
Dai ragazzi chiudiamo questo OT sennò ci spogliano....... ehm, ci linciano :D

7D9
17-06-2007, 14:00
:mc:



Che ne dite di aprire una discussione su un altro forum per parlare del calcolo distribuito?

Io ci avevo già provato (sul forum di Libero), ma non mi ha risposto praticamente nessuno:cry: . Se però ci mettiamo d'accordo e rispondiamo al primo post mostrando interesse magari qualcun altro si incuriosisce e comincia a scaccolare con il team.
Magari potremmo allearci momentaneamente con pctuner e chiedere se anche qualche loro membro vuole postare nella discussione per far vedere che comunque c'è movimento intorno al calcolo distribuito e non è una cosa per pochi "eletti". Infatti secondo me il più delle persone, pur venendo a conoscenza di Boinc, non prende neanche in considerazione la possibilità di partecipare perché pensa che sia una cosa complicata, per esperti... Forse si dicono "Cosa potrà mai fare un dipendente comunale come me?:rolleyes: E' sicuramente una buona iniziativa, ma la lascio a chi se ne intende."

Postando in molti, facendo vedere che siamo comuni mortali e che partecipare è semplicissimo, spiegando che quando torniamo a casa dopo una brutta giornata di lavoro ci sentiamo un po' più sollevati nel guardare il nostro PC che scaccola perché stiamo contribuendo a risolvere certi problemi del mondo:O (es certe malattie),.. forse allora qualcuno capirà e comincerà a scaccolare chiedendosi perché una iniziativa così importante non si è ancora diffusa a dovere e rimane nell'oscurità.

Ditemi pure se vi sembra una cagata o se è una cosa che può avere un minimo di probabilità di successo...
Proposte e idee sono i benvenuti.:)

nellosamr
17-06-2007, 14:20
io ho già scritto qualcosa sul mio live spaces (e convinto un mio amico a partecipare, ma ora ha lasciato xkè ha paura delle temperature)..posso copiare l'articolo della pagina precedente e chiedere alla mia prof di metterla sul giornalino della suola (a Settembre)..siamo 630persone a scuola, però aggiugereia anche un link ad alcune pagine di questo forum (gli stessi link della firma)

CARVASIN
17-06-2007, 14:24
io ho già scritto qualcosa sul mio live spaces (e convinto un mio amico a partecipare, ma ora ha lasciato xkè ha paura delle temperature)

Suppongo temperature alte..

Pensa te...io ho lasciato per l'esatto contrario :sofico: :D

nellosamr
17-06-2007, 14:30
Suppongo temperature alte..

Pensa te...io ho lasciato per l'esatto contrario :sofico: :D

avevi le temperature basse?:D

vor
17-06-2007, 14:47
Anche io colleghi sono dell'università di Pavia!!! Biotecnologo!!

CARVASIN
17-06-2007, 14:50
avevi le temperature basse?:D

In un certo senso...non riesco (o meglio non accade più...prima non avevo questi problemi) a utilizzare boinc in modo tale che sfrutti TUTTA la cpu...anche tutti i MHz...

La mia filosofia è "O tutto o niente!" :D

Ciao!

7D9
18-06-2007, 13:22
:mc:



Che ne dite di aprire una discussione su un altro forum per parlare del calcolo distribuito?

Io ci avevo già provato (sul forum di Libero), ma non mi ha risposto praticamente nessuno:cry: . Se però ci mettiamo d'accordo e rispondiamo al primo post mostrando interesse magari qualcun altro si incuriosisce e comincia a scaccolare con il team.
Magari potremmo allearci momentaneamente con pctuner e chiedere se anche qualche loro membro vuole postare nella discussione per far vedere che comunque c'è movimento intorno al calcolo distribuito e non è una cosa per pochi "eletti". Infatti secondo me il più delle persone, pur venendo a conoscenza di Boinc, non prende neanche in considerazione la possibilità di partecipare perché pensa che sia una cosa complicata, per esperti... Forse si dicono "Cosa potrà mai fare un dipendente comunale come me?:rolleyes: E' sicuramente una buona iniziativa, ma la lascio a chi se ne intende."

Postando in molti, facendo vedere che siamo comuni mortali e che partecipare è semplicissimo, spiegando che quando torniamo a casa dopo una brutta giornata di lavoro ci sentiamo un po' più sollevati nel guardare il nostro PC che scaccola perché stiamo contribuendo a risolvere certi problemi del mondo:O (es certe malattie),.. forse allora qualcuno capirà e comincerà a scaccolare chiedendosi perché una iniziativa così importante non si è ancora diffusa a dovere e rimane nell'oscurità.

Ditemi pure se vi sembra una cagata o se è una cosa che può avere un minimo di probabilità di successo...
Proposte e idee sono i benvenuti.:)

Vabbè... Io ci ho provato... Evidentemente non era una buona idea.

eliano
21-06-2007, 16:19
In un certo senso...non riesco (o meglio non accade più...prima non avevo questi problemi) a utilizzare boinc in modo tale che sfrutti TUTTA la cpu...anche tutti i MHz...

La mia filosofia è "O tutto o niente!" :D

Ciao!

Linux?!

CARVASIN
21-06-2007, 17:06
Linux?!

Sia linux (gutsy gibbon...su feisty invece andava sempre a mazzetta) che windows vista (anche li andava tutto bene...poi ha incominciato a fare un po come gli pareva).

Ciao!

*Invernomuto*
22-06-2007, 18:32
Vabbè... Io ci ho provato... Evidentemente non era una buona idea.
Ci sarebbe il mio thread di BOINC (http://forumgamesradar.futuregamer.it/showthread.php?t=499550) su GamesRadar che è sempre spopolato; se volete venire a postare, siete i benvenuti :D

7D9
22-06-2007, 19:22
Ci sarebbe il mio thread di BOINC (http://forumgamesradar.futuregamer.it/showthread.php?t=499550) su GamesRadar che è sempre spopolato; se volete venire a postare, siete i benvenuti :D

Ho dato un'occhiata e mi sembra abbastanza popolato come thread. Potrebbe essere un buon posto per arruolare nuovi elementi sotto il nostro team, a partire da quelli che stanno già scaccolando e postando lì su gamesradar.
Il sommo GHz che ne pensa?:D

gabi.2437
22-06-2007, 19:25
Ma pare che l'età media su gamesradar sia bassina

CARVASIN
22-06-2007, 19:28
Ma pare che l'età media su gamesradar sia bassina

Prenderli da piccoli! :O

nellosamr
22-06-2007, 19:32
Prenderli da piccoli! :O

quoto..l'educazione si insegna da subito!!!

(p.s. parlo io che sono tra i + piccoli del forum)

GHz
22-06-2007, 19:34
Ci sarebbe il mio thread di BOINC (http://forumgamesradar.futuregamer.it/showthread.php?t=499550) su GamesRadar che è sempre spopolato; se volete venire a postare, siete i benvenuti :D

Ottimo lavoro Invernomuto!!! :mano:

Peccato che per leggere bisogna registrarsi :mc: Cmq è così che si fa! ;)

Se gli admin sono d'accordo si potrebbe aggiungere la community di futuregamer tra i supporter del team, mettendo un pò più di riferimenti al team (magari con una sottosezione dedicata nel forum ;) ).

Facci sapere, ciao,
GHz

7D9
22-06-2007, 19:35
Prenderli da piccoli! :O

:asd: Giusto! Alla fine i computer scaccolano lo stesso indipendentemente dall'età del proprietario. :D
E poi qui potrebbero trovare tutte le informazioni/spiegazioni per scaccolare correttamente.

*Invernomuto*
22-06-2007, 19:43
Ma pare che l'età media su gamesradar sia bassina
Sì, effettivamente l'età media è abbastanza bassa, essendo un forum che tratta principalmente di videogiochi, ma non penso che sia un problema :mbe:
Ottimo lavoro Invernomuto!!! :mano:

Peccato che per leggere bisogna registrarsi :mc: Cmq è così che si fa! ;)

Se gli admin sono d'accordo si potrebbe aggiungere la community di futuregamer tra i supporter del team, mettendo un pò più di riferimenti al team (magari con una sottosezione dedicata nel forum ;) ).

Facci sapere, ciao,
GHz
L'unico problema è che posso pubblicizzare il nostro team in tutti i progetti, tranne che in Rosetta@Home, dove ci sono alcuni utenti che fanno parte del PcTuner Research Team (purtroppo :rolleyes: ). Posso però chiedere nel topic se gli altri utenti sono d'accordo nello stabilire che BOINC.Italy sia l'unico e vero team (:ave: :D )

GHz
22-06-2007, 21:11
Sì, effettivamente l'età media è abbastanza bassa, essendo un forum che tratta principalmente di videogiochi, ma non penso che sia un problema :mbe:

Direi di no, tanto non servono conoscenze particolari per scaccolare, a parte saper frustare :D

L'unico problema è che posso pubblicizzare il nostro team in tutti i progetti, tranne che in Rosetta@Home, dove ci sono alcuni utenti che fanno parte del PcTuner Research Team (purtroppo :rolleyes: ). Posso però chiedere nel topic se gli altri utenti sono d'accordo nello stabilire che BOINC.Italy sia l'unico e vero team (:ave: :D )

Mi sembra il minimo :O :D Procedi pure :D
Non vedo i problema per i membri di PcTuner, non è un obbligo il team, è solo un'indicazione, e possono continuare tranquillamente a partecipare ;) E poi la sfida l'abbiamo vinta noi quindi :ciapet: :O :Prrr: :p
Dai cerca di fare il possibile, sarebbe una bella cosa se si aggiungesse un'altra community, se serve una mano non hai che da chiedere! ;)

Ciao,
GHz

gabi.2437
22-06-2007, 21:15
A sto punto coinvolgiamo pure TGM Online, entrambi sono passati sotto Future...sono cmq 2 forum MOLTO DISTANTI tra loro

Gamesradar è proprio pieno di gente piccola, TGM Online no, è molto più serio, sebbene sempre di riviste di giochi si tratti.

Cmq ho info di uno che su gamesradar è stato bannato a vita per aver scritto in rosso e in grassetto :eek:

*Invernomuto*
22-06-2007, 21:34
Direi di no, tanto non servono conoscenze particolari per scaccolare, a parte saper frustare :D

L'unico problema

Mi sembra il minimo :O :D Procedi pure :D
Non vedo i problema per i membri di PcTuner, non è un obbligo il team, è solo un'indicazione, e possono continuare tranquillamente a partecipare ;) E poi la sfida l'abbiamo vinta noi quindi :ciapet: :O :Prrr: :p
Dai cerca di fare il possibile, sarebbe una bella cosa se si aggiungesse un'altra community, se serve una mano non hai che da chiedere! ;)

Ciao,
GHz
Ok, ora propongo di appoggiarci a BOINC.Italy come team ufficiale, nel rispetto degli utenti che appoggiano altri team. Tuttavia, per via di un'assurda regola di GamesRadar, non potrò mettere nemmeno un link ad Hardware Upgrade, perché è considerato spam linkare siti italiani che trattino tematiche affini a quelle di GamesRadar. Mi limiterò quindi a nominare BOINC.Italy. Per il resto, mi potreste dare una mano popolando il thread, che sprofonda facilmente in seconda o terza pagina, e dandomi consigli su come migliorarlo. :D

GHz
23-06-2007, 13:15
Ok, ora propongo di appoggiarci a BOINC.Italy come team ufficiale, nel rispetto degli utenti che appoggiano altri team. Tuttavia, per via di un'assurda regola di GamesRadar, non potrò mettere nemmeno un link ad Hardware Upgrade, perché è considerato spam linkare siti italiani che trattino tematiche affini a quelle di GamesRadar. Mi limiterò quindi a nominare BOINC.Italy. Per il resto, mi potreste dare una mano popolando il thread, che sprofonda facilmente in seconda o terza pagina, e dandomi consigli su come migliorarlo. :D

Ok, per ora puoi mettere i link alle pagine del team sui vari progetti per il join, poi quando sarà pronto il portale del team (a breve, penso entro la metà di luglio ) potremo linkare quello tranquillamente dove vorremo :D :cool:
Per il topic ci do una lettura con calma e poi vediamo se e come migliorarlo ;)

Ciao,
GHz