h.c.bukowski
03-12-2006, 02:25
ci provo
View Full Version : Mi ha fregato ancora
Gigi 256
03-12-2006, 02:56
falla girare :D :O
Devil Crow
03-12-2006, 02:58
Bellissimo...
gtr84
03-12-2006, 03:10
Non a caso questa "cosa" è stata scritta alle 3 di notte....
Dr.Speed
03-12-2006, 03:58
Non a caso questa "cosa" è stata scritta alle 3 di notte....
3:25 :read:
3:25 :read:
speeed999
03-12-2006, 09:45
Mi fai conoscere il tuo pusher?
Fil9998
03-12-2006, 10:08
continua a scrivere che imho qualche soldarello e un po' di fama te li fai a scrivere cose così.
però magari ogni tanto... fa 'na vacanza senza droga e alcool.... dicono faccia bene.
però magari ogni tanto... fa 'na vacanza senza droga e alcool.... dicono faccia bene.
GrandeLucifero
03-12-2006, 10:18
Mi fai conoscere il tuo pusher?
acqua lete ? :D
acqua lete ? :D
(neo)
03-12-2006, 10:24
Mah... sencondo me bukowski è un grande!! Continua a scrivere così perchè a me piace un casino!!! ;)
Ma vorrei sapere una cosa: hai organizzato realmente tutto quello che hai scritto per cercare di prendere la prima goccia di pioggia o era solo per la storia? :stordita:
Ma vorrei sapere una cosa: hai organizzato realmente tutto quello che hai scritto per cercare di prendere la prima goccia di pioggia o era solo per la storia? :stordita:
trokij
03-12-2006, 10:52
Grande http://www.visibilmente.com/06download/gifs/visibilmente/111.gif
trokij
03-12-2006, 11:07
Mah... sencondo me bukowski è un grande!! Continua a scrivere così perchè a me piace un casino!!! ;)
Ma vorrei sapere una cosa: hai organizzato realmente tutto quello che hai scritto per cercare di prendere la prima goccia di pioggia o era solo per la storia? :stordita:
Ed Hemingway ha veramente combattuto in spagna? :O
Ma vorrei sapere una cosa: hai organizzato realmente tutto quello che hai scritto per cercare di prendere la prima goccia di pioggia o era solo per la storia? :stordita:
Ed Hemingway ha veramente combattuto in spagna? :O
thotgor
03-12-2006, 11:14
Devo dire che mi hai colpito... non spesso succede parole scritte.
(neo)
03-12-2006, 11:16
Ed Hemingway ha veramente combattuto in spagna? :O
Ben iniziando a capire che tipo sia penso che potrebbe esserci qualche percentuale che sia tutto vero... non si sa mai.. Nel dubbio chiedo no? :D
Ben iniziando a capire che tipo sia penso che potrebbe esserci qualche percentuale che sia tutto vero... non si sa mai.. Nel dubbio chiedo no? :D
trokij
03-12-2006, 11:21
Ben iniziando a capire che tipo sia penso che potrebbe esserci qualche percentuale che sia tutto vero... non si sa mai.. Nel dubbio chiedo no? :D
LOL :asd:
LOL :asd:
rdefalco
03-12-2006, 11:55
:)
juninho85
03-12-2006, 12:06
:wtf:
LuNoco©
03-12-2006, 12:19
CUT
non per essere impertinete o altro ma me la puoi spiegare? la mia logica nn capisce cosa hai provato a raccontare con questa storia! :D
mi scuso veramente :D :D :D
non per essere impertinete o altro ma me la puoi spiegare? la mia logica nn capisce cosa hai provato a raccontare con questa storia! :D
mi scuso veramente :D :D :D
shinji_85
03-12-2006, 12:23
E' un piacere leggerti... ;)
Anche se questo è il TUO secondo post che leggo... :D
Anche se questo è il TUO secondo post che leggo... :D
sempreio
03-12-2006, 12:26
non per essere impertinete o altro ma me la puoi spiegare? la mia logica nn capisce cosa hai provato a raccontare con questa storia! :D
mi scuso veramente :D :D :D
non mi vergogno di dirlo che non l' ho capita neppure io
mi scuso veramente :D :D :D
non mi vergogno di dirlo che non l' ho capita neppure io
MartiniG.
03-12-2006, 12:42
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca.
http://www.lacritica.net/albini_file/image001.jpg
http://www.lacritica.net/albini_file/image001.jpg
LuNoco©
03-12-2006, 12:46
non mi vergogno di dirlo che non l' ho capita neppure io
allora chiediamo che ci venga spiegato! :O :asd:
allora chiediamo che ci venga spiegato! :O :asd:
h.c.bukowski
03-12-2006, 13:51
non per essere impertinete o altro ma me la puoi spiegare? la mia logica nn capisce cosa hai provato a raccontare con questa storia! :D
mi scuso veramente :D :D :D
Caro amico,
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
mi scuso veramente :D :D :D
Caro amico,
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
beppegrillo
03-12-2006, 16:20
Caro amico,
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
non sviare caro amico,
spiegaci cosa hai cercato di dire in questo racconto, perchè comprenderai che è molto ostico se non impossibile da decifare :P
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
non sviare caro amico,
spiegaci cosa hai cercato di dire in questo racconto, perchè comprenderai che è molto ostico se non impossibile da decifare :P
Irenina
03-12-2006, 16:24
A me è piaciuta. Non è banale nè scontato, piena di immagini che evocano forti emozioni. Mi piace l'uso che fai delle parole. Bravo. :)
bagoa
03-12-2006, 16:30
ha pianto x amore, ma si è ripromesso che sarà la prima ed ultima volta :sofico:
mefiu
03-12-2006, 16:43
Grande http://www.visibilmente.com/06download/gifs/visibilmente/111.gif
Quoto :)
Quoto :)
^TiGeRShArK^
03-12-2006, 16:53
non sviare caro amico,
spiegaci cosa hai cercato di dire in questo racconto, perchè comprenderai che è molto ostico se non impossibile da decifare :P
Onestamente la storia in sè è kiara..
mi sfugge solo se c'è qualke metafora dietro :p
Ma alla fine penso ke solo lui possa capire quello ke ha scritto dato ke dipende tutto dalle esperienze ke ha vissuto e ke l'hanno portato ad essere km'è :D
spiegaci cosa hai cercato di dire in questo racconto, perchè comprenderai che è molto ostico se non impossibile da decifare :P
Onestamente la storia in sè è kiara..
mi sfugge solo se c'è qualke metafora dietro :p
Ma alla fine penso ke solo lui possa capire quello ke ha scritto dato ke dipende tutto dalle esperienze ke ha vissuto e ke l'hanno portato ad essere km'è :D
gandalfk7
03-12-2006, 22:06
Stanotte mi sono messo in piedi, in mezzo a una piazza, ad aspettare di vedere la prima goccia di pioggia.
Anni che la inseguo. Una sola volta ho sentito il suo urlo liberatorio, la sua carica che dava lo sprono alle altre. Mi sono voltato, ma, in quel momento esatto, miliardi di sue compagne sono cadute moltiplicando il suo urlo per mille. Un'orda barbara, unita come nessun esercito abbia mai potuto.
Ho un osservatorio, sul tetto di casa mia, e uno speciale telescopio formato da alcuni culi di bottiglia, un sacchetto di coriandoli, un naso rosso da clown e una conchiglia amplificatrice pescata nei mari sotto i ghiacci di Europa.
Lo punto ogni giorno sulle nuvole, cercando di capire dove cadrà la prima goccia.
Torniamo al punto nel quale ero lì in piedi nella piazza. E' una piazza che è piazza da tanti anni, con un curriculum impeccabile: anche sotto i bombardamenti, lei è sempre rimasta lì, piazza.
Guardando nel mio telescopio ho appuntato le coordinate tracciando un preciso asse tra il mio cuore e la nuvola nera che si nascondeva tra la luna e gli alberi. Esattamente a metà tra il cuore e la nuvola, ho fatto vibrare l'asse come una corda, determinandone la frequenza. La nuvola si è nascosta, spaventata, si è vestita di un abito pieno di brillantini e ha finto di essere una fetta di cielo stellato. Ma l'occhio è allenato. Dannatamente allenato. Quindi ho tirato un'altra riga dal centro della nuvola al terreno. Ho assaggiato un po' di vento spalmato su di una fetta di pane e ho individuato il punto con una precisione terrificante.
Comunque sono lì, nella piazza. Nel punto esatto ho piazzato un bicchiere. So che cadrà lì. La sentirò urlare ancora, ma stavolta sarà mia.
Mi sono acceso una sigaretta e ho guardato il mio numero di prenotazione per il cancro ai polmoni: numero 5miliardi673milioni436milanovecentododici, e non so neanche a che punto della fila sono in questo momento.
A un certo punto ho sentito l'ultimo urlo, quello della prima goccia.
Stavolta sei mia. Non posso fallire. Sono nel luogo preciso. Al momento giusto. E sono l'uomo giusto. Non puoi finire ancora tra le pieghe della terra.
L'urlo si è fatto sempre più forte. Sempre più forte.
Troppo forte. Insopportabile.
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca.
E a un certo punto è successo: la prima goccia si è schiantata poco vicino al bicchiere, sul terreno. Esattamente sotto il mio sguardo.
Mi sono toccato il viso, incredulo, e ho sentito l'angolo dell'occhio bagnato.
Prima, e ultima goccia che piango in vita mia.
ciò che commenta meglio è: :ave: :ave:
tutto ciò e pazzesco, bellissimo.
hai partorito anche un libro, una raccolta?
se si, sei obbligato a darmi i relativi dati. :read:
Anni che la inseguo. Una sola volta ho sentito il suo urlo liberatorio, la sua carica che dava lo sprono alle altre. Mi sono voltato, ma, in quel momento esatto, miliardi di sue compagne sono cadute moltiplicando il suo urlo per mille. Un'orda barbara, unita come nessun esercito abbia mai potuto.
Ho un osservatorio, sul tetto di casa mia, e uno speciale telescopio formato da alcuni culi di bottiglia, un sacchetto di coriandoli, un naso rosso da clown e una conchiglia amplificatrice pescata nei mari sotto i ghiacci di Europa.
Lo punto ogni giorno sulle nuvole, cercando di capire dove cadrà la prima goccia.
Torniamo al punto nel quale ero lì in piedi nella piazza. E' una piazza che è piazza da tanti anni, con un curriculum impeccabile: anche sotto i bombardamenti, lei è sempre rimasta lì, piazza.
Guardando nel mio telescopio ho appuntato le coordinate tracciando un preciso asse tra il mio cuore e la nuvola nera che si nascondeva tra la luna e gli alberi. Esattamente a metà tra il cuore e la nuvola, ho fatto vibrare l'asse come una corda, determinandone la frequenza. La nuvola si è nascosta, spaventata, si è vestita di un abito pieno di brillantini e ha finto di essere una fetta di cielo stellato. Ma l'occhio è allenato. Dannatamente allenato. Quindi ho tirato un'altra riga dal centro della nuvola al terreno. Ho assaggiato un po' di vento spalmato su di una fetta di pane e ho individuato il punto con una precisione terrificante.
Comunque sono lì, nella piazza. Nel punto esatto ho piazzato un bicchiere. So che cadrà lì. La sentirò urlare ancora, ma stavolta sarà mia.
Mi sono acceso una sigaretta e ho guardato il mio numero di prenotazione per il cancro ai polmoni: numero 5miliardi673milioni436milanovecentododici, e non so neanche a che punto della fila sono in questo momento.
A un certo punto ho sentito l'ultimo urlo, quello della prima goccia.
Stavolta sei mia. Non posso fallire. Sono nel luogo preciso. Al momento giusto. E sono l'uomo giusto. Non puoi finire ancora tra le pieghe della terra.
L'urlo si è fatto sempre più forte. Sempre più forte.
Troppo forte. Insopportabile.
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca.
E a un certo punto è successo: la prima goccia si è schiantata poco vicino al bicchiere, sul terreno. Esattamente sotto il mio sguardo.
Mi sono toccato il viso, incredulo, e ho sentito l'angolo dell'occhio bagnato.
Prima, e ultima goccia che piango in vita mia.
ciò che commenta meglio è: :ave: :ave:
tutto ciò e pazzesco, bellissimo.
hai partorito anche un libro, una raccolta?
se si, sei obbligato a darmi i relativi dati. :read:
Dexther
03-12-2006, 22:09
Caro amico,
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
Il tuo stile mi ricorda a tratti quello di Sartre , hai talento e secondo me dovresti buttare giù qualche riga con una logica di fondo ma senza una trama alle spalle ; questo dovrebbe esaltare la tua maniera di scrivere ;)
quale è stato l'ultimo romanzo che hai letto? Di che parlava?
Il tuo stile mi ricorda a tratti quello di Sartre , hai talento e secondo me dovresti buttare giù qualche riga con una logica di fondo ma senza una trama alle spalle ; questo dovrebbe esaltare la tua maniera di scrivere ;)
Dexther
03-12-2006, 22:10
Cmq ti ringrazio perchè mi fai rendere conto di quanto a causa dei PC si stia alienando il mio lato artistico :stordita:
Hal2001
03-12-2006, 23:13
:)
puddu23
03-12-2006, 23:14
Ma Bubuking... come mai sei venuto proprio qui a fare l'intellettualoide? :D
Comunque, a parte gli scherzi, carino il post. :cool:
Comunque, a parte gli scherzi, carino il post. :cool:
k|o
03-12-2006, 23:20
Cmq ti ringrazio perchè mi fai rendere conto di quanto a causa dei PC si stia alienando il mio lato artistico :stordita:
*
ci sta tutto, sono un secolo che nn leggo un libro,a parte millemila fumetti e manuali vari :fagiano:
*
ci sta tutto, sono un secolo che nn leggo un libro,a parte millemila fumetti e manuali vari :fagiano:
nonsense
04-12-2006, 00:47
riletto piu' volte ;) .
C'e' umanita' in quello che scrivi e piangere e' umano (il telescopio un po' meno... :rolleyes: ). Se capitasse piu' spesso l'urlo sarebbe forse piu' sopportabile seppur non meno forte. Potrebbe valer la pena ascoltarlo e l' "onda barbara" raccontarci di terre lontane.
Non so' perche' ma mi hai fatto venire in mente "Diario di un cane malato" di Alessio Adami :)
C'e' umanita' in quello che scrivi e piangere e' umano (il telescopio un po' meno... :rolleyes: ). Se capitasse piu' spesso l'urlo sarebbe forse piu' sopportabile seppur non meno forte. Potrebbe valer la pena ascoltarlo e l' "onda barbara" raccontarci di terre lontane.
Non so' perche' ma mi hai fatto venire in mente "Diario di un cane malato" di Alessio Adami :)
RiccardoS
04-12-2006, 07:04
...
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca....
spesso mi succede la stessa cosa :eek:
p.s. sostituire però i termini: urlo con "ranza" e bocca con :ciapet:
:asd:
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca....
spesso mi succede la stessa cosa :eek:
p.s. sostituire però i termini: urlo con "ranza" e bocca con :ciapet:
:asd:
trokij
04-12-2006, 08:10
spesso mi succede la stessa cosa :eek:
p.s. sostituire però i termini: urlo con "ranza" e bocca con :ciapet:
:asd:
Uguale, proprio la stessa cosa:asd:
p.s. sostituire però i termini: urlo con "ranza" e bocca con :ciapet:
:asd:
Uguale, proprio la stessa cosa:asd:
h.c.bukowski
04-12-2006, 08:11
Ma Bubuking... come mai sei venuto proprio qui a fare l'intellettualoide? :D
Comunque, a parte gli scherzi, carino il post. :cool:
Carissimo Puddu, non so chi tu sia, ma quello era solo il mio avatar. Quello che si faceva chiamare BubuKing in altri luogo è un mio caro amico al quale avevo preso in prestito l'immagine. Ma visto che vedo la sua fama estendersi anche qui, ho deciso di mettere un avatar più gradevole e che non crei problemi al mio mentore.
Conviene ch'io precisi alcune cose, ad uso di chi chiede spiegazioni (maledetta pazienza...).
Un racconto è un racconto. Può avere una trama o no. Certamente ha dei confini ben precisi: un inizio, una fine. Usiamo alcune convenzioni grafiche chiamate con l'ingrata definizione di "linguaggio scritto" per fare in modo di trasmetterci l'un l'altro qualcosa. Questo qualcosa è indefinito ma definibile, incommentato ma commentabile. Spesso, nella mente di un autore, non passa altro che la voglia di mettere insieme alcune immagini, che certo non spiegano quello che si agita all'interno di quella vasta zona erogena che va dalla punta dei piedi all'ultimo capello in testa. Alcune delle poesie che più amo le ho immaginate seduto sul cesso, la mattina, mentre cercavo di spingere fuori un siluro non certo presentabile in alta società, anche se notevole sotto altri aspetti fisico-organolettici.
Quindi, discreto beppegrillo e chi con te chiede "cosa volevo raccontare", la risposta è: esattamente quello che hai letto. Di un pazzo che cerca di catturare la prima goccia di pioggia e che quando pensa di essere arrivato alla soluzione, la goccia gli esce da dentro.
OOhhhh!
NOn è autobiografico, non ho pianto io veramente, non ho un telescopio di culi di bottiglia.
Ooohhhh!
Confidando che la mia spiegazione sia stata utile a comprendere questo intricato testo, questo macigno incomprensibile, cordialmente Vi saluto.
Comunque, a parte gli scherzi, carino il post. :cool:
Carissimo Puddu, non so chi tu sia, ma quello era solo il mio avatar. Quello che si faceva chiamare BubuKing in altri luogo è un mio caro amico al quale avevo preso in prestito l'immagine. Ma visto che vedo la sua fama estendersi anche qui, ho deciso di mettere un avatar più gradevole e che non crei problemi al mio mentore.
Conviene ch'io precisi alcune cose, ad uso di chi chiede spiegazioni (maledetta pazienza...).
Un racconto è un racconto. Può avere una trama o no. Certamente ha dei confini ben precisi: un inizio, una fine. Usiamo alcune convenzioni grafiche chiamate con l'ingrata definizione di "linguaggio scritto" per fare in modo di trasmetterci l'un l'altro qualcosa. Questo qualcosa è indefinito ma definibile, incommentato ma commentabile. Spesso, nella mente di un autore, non passa altro che la voglia di mettere insieme alcune immagini, che certo non spiegano quello che si agita all'interno di quella vasta zona erogena che va dalla punta dei piedi all'ultimo capello in testa. Alcune delle poesie che più amo le ho immaginate seduto sul cesso, la mattina, mentre cercavo di spingere fuori un siluro non certo presentabile in alta società, anche se notevole sotto altri aspetti fisico-organolettici.
Quindi, discreto beppegrillo e chi con te chiede "cosa volevo raccontare", la risposta è: esattamente quello che hai letto. Di un pazzo che cerca di catturare la prima goccia di pioggia e che quando pensa di essere arrivato alla soluzione, la goccia gli esce da dentro.
OOhhhh!
NOn è autobiografico, non ho pianto io veramente, non ho un telescopio di culi di bottiglia.
Ooohhhh!
Confidando che la mia spiegazione sia stata utile a comprendere questo intricato testo, questo macigno incomprensibile, cordialmente Vi saluto.
trokij
04-12-2006, 08:29
Beh restano ancora dei dubbi... come fai a sapere che la prima goccia è caduta al lato del bicchiere?chi ci assicura che non ne sia caduta una sul tetto del palazzo di fronte un attimo prima? :confused:
Palladio
04-12-2006, 08:45
Beh restano ancora dei dubbi... come fai a sapere che la prima goccia è caduta al lato del bicchiere?chi ci assicura che non ne sia caduta una sul tetto del palazzo di fronte un attimo prima? :confused:
Ma che domande fai? è ovvio che ha fatto tutti i calcoli e le triangolazioni del caso usando la mente ed una fetta di pane, ponendo il bicchiere "quasi" nel punto esatto.
Dopotutto sbagliare è umano... :D
Ma che domande fai? è ovvio che ha fatto tutti i calcoli e le triangolazioni del caso usando la mente ed una fetta di pane, ponendo il bicchiere "quasi" nel punto esatto.
Dopotutto sbagliare è umano... :D
Special
04-12-2006, 09:51
Come siete carogne...
Complimenti per il racconto.
Complimenti per il racconto.
Devil Crow
04-12-2006, 10:02
Di un pazzo che cerca di catturare la prima goccia di pioggia e che quando pensa di essere arrivato alla soluzione, la goccia gli esce da dentro.
Quello di voler dare per forza un senso o una spiegazione alle cose è un errore che facciamo tutti , perchè rientra nella natura umana.
L' arte in sè , secondo il mio modestissimo parere , non ha lo scopo di "insegnare" qualcosa : semplicemente crea delle "immagini" che generano emozioni ed ognuno di noi reagisce a questi "stimoli" in modo diverso perchè ognuno di noi è un "mondo" a sè ed è giusto e sacrosanto che sia così.
Io ho letto il tuo racconto e ho provato delle belle emozioni.
A volte fermarsi a "contemplare" qualcosa senza cercare a tutti i costi di vedere cosa ci sta "dietro" , è una buona cosa.
Tutto qui.
Complimenti h.c.bukowski e grazie.
Spero di "leggerti" ancora.
Quello di voler dare per forza un senso o una spiegazione alle cose è un errore che facciamo tutti , perchè rientra nella natura umana.
L' arte in sè , secondo il mio modestissimo parere , non ha lo scopo di "insegnare" qualcosa : semplicemente crea delle "immagini" che generano emozioni ed ognuno di noi reagisce a questi "stimoli" in modo diverso perchè ognuno di noi è un "mondo" a sè ed è giusto e sacrosanto che sia così.
Io ho letto il tuo racconto e ho provato delle belle emozioni.
A volte fermarsi a "contemplare" qualcosa senza cercare a tutti i costi di vedere cosa ci sta "dietro" , è una buona cosa.
Tutto qui.
Complimenti h.c.bukowski e grazie.
Spero di "leggerti" ancora.
trokij
04-12-2006, 10:12
Ma che domande fai? è ovvio che ha fatto tutti i calcoli e le triangolazioni del caso usando la mente ed una fetta di pane, ponendo il bicchiere "quasi" nel punto esatto.
Dopotutto sbagliare è umano... :D
Ecco dovè sbaglavo, nella fetta di pane. :doh:
Comunque alla fine sono contento che quella goccia sia sfuggita al bicchiere... forse isintivamente sarei potuto arrivare anche io all'idea della fetta di pane ma inconsciamente preferivo non sapere esattamente dove sarebbe caduta ;)
Dopotutto sbagliare è umano... :D
Ecco dovè sbaglavo, nella fetta di pane. :doh:
Comunque alla fine sono contento che quella goccia sia sfuggita al bicchiere... forse isintivamente sarei potuto arrivare anche io all'idea della fetta di pane ma inconsciamente preferivo non sapere esattamente dove sarebbe caduta ;)
drodo
04-12-2006, 11:22
Molto bello...grazie!
Baoliano
04-12-2006, 12:54
Complimenti, h.c.bukowski... scrivi molto bene....
Mi hai ricordato Benni... e questo è un complimento come pochi altri, a mio modo di vedere. :)
Mi hai ricordato Benni... e questo è un complimento come pochi altri, a mio modo di vedere. :)
beppegrillo
04-12-2006, 13:14
Non era offensivo, ma il caso ha voluto che non leggessi l'ultima frase, dunque mi mancava l'analogia pioggia/pianto :)
In ogni modo, continua a scrivere sul forum, molto meglio leggere te che del tizio a cui non gli si rizza zio pippo :D (inventato eh, spero non ci sia mai stato nessun 3d del genere :P)
In ogni modo, continua a scrivere sul forum, molto meglio leggere te che del tizio a cui non gli si rizza zio pippo :D (inventato eh, spero non ci sia mai stato nessun 3d del genere :P)
rdefalco
04-12-2006, 13:26
(inventato eh, spero non ci sia mai stato nessun 3d del genere :P)
ci stanno, ci stanno :asd:
ci stanno, ci stanno :asd:
orestino74
04-12-2006, 13:36
Come siete carogne...
Complimenti per il racconto.
Si, saremo pure delle carogne, però anche lui in signature dichiara di scrivere su "minkipedia".... :)
Complimenti per il racconto.
Si, saremo pure delle carogne, però anche lui in signature dichiara di scrivere su "minkipedia".... :)
andyweb79
04-12-2006, 13:47
Quello di voler dare per forza un senso o una spiegazione alle cose è un errore che facciamo tutti , perchè rientra nella natura umana.
;)
;)
trokij
04-12-2006, 13:59
Non era offensivo, ma il caso ha voluto che non leggessi l'ultima frase, dunque mi mancava l'analogia pioggia/pianto :)
In ogni modo, continua a scrivere sul forum, molto meglio leggere te che del tizio a cui non gli si rizza zio pippo :D (inventato eh, spero non ci sia mai stato nessun 3d del genere :P)
C'è stato :O
In ogni modo, continua a scrivere sul forum, molto meglio leggere te che del tizio a cui non gli si rizza zio pippo :D (inventato eh, spero non ci sia mai stato nessun 3d del genere :P)
C'è stato :O
alexio986
04-12-2006, 13:59
Si, saremo pure delle carogne, però anche lui in signature dichiara di scrivere su "minkipedia".... :)
straLOL
straLOL
eriol
04-12-2006, 19:04
grande bukowsky. continua così. ;)
alcor1
04-12-2006, 19:30
Quote:
Originariamente inviato da h.c.bukowski
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca. http://www.lacritica.net/albini_file/image001.jpg
:rotfl: :ave:
Originariamente inviato da h.c.bukowski
Mi sono stretto la testa tra le mani: l'urlo veniva da dentro di me, premendo per uscire. Premendo e premendo, finché non è esploso dalla mia bocca. http://www.lacritica.net/albini_file/image001.jpg
:rotfl: :ave:
beppegrillo
04-12-2006, 19:41
C'è stato :O
asd, peccato non sia abilitato il search :D
asd, peccato non sia abilitato il search :D
fede27
04-12-2006, 21:00
Complimenti, h.c.bukowski... scrivi molto bene....
Mi hai ricordato Benni... e questo è un complimento come pochi altri, a mio modo di vedere. :)
vero. anche secondo me..
grazie, davvero un bel racconto. un raggio di sole in questa sezione :D
Mi hai ricordato Benni... e questo è un complimento come pochi altri, a mio modo di vedere. :)
vero. anche secondo me..
grazie, davvero un bel racconto. un raggio di sole in questa sezione :D
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