View Full Version : Ma voi li usate i filtri ?..
Aeon Flux
01-12-2006, 17:54
Salve,
da quando ho provato a giocare un po' con paint shop pro (applicando diversi filtri per la correzione delle immagini e il potenziamento dei colori) le foto che non elaboro mi sembrano spente e scialbe... Allora mi chiedevo sti filtri in fotografia vanno usati oppure una foto dovrebbe essere bella per come esce dalla macchina ?...
saluti
Solaxart
01-12-2006, 18:03
Secondo il mio parere bello è ciò che è e ciò che piace, come si è ottenuto ha poca importanza.
Bye :rolleyes:
zebracom
01-12-2006, 18:46
La foto è immagine, e l'immagine piace per ciò che esprime, ad esempio per un colore, per un soggetto, per una situazione, un ricordo... mi incavolo quando ai concorsi di fotografia non accettano foto digitali, o creano una categoria a parte (per la verità queste "deficienze" stanno ormai scomparendo per fortuna...)
Se ti piacciono i colori saturi... usali! Che senso ha guardare un immagine che non piace se non per migliorarla? (O buttarla nel cesso?)
Tra l'altro, già con le pellicole a bassissima sensibilità tipo Fuji Velvia, c'è una tendenza alla saturazione che di naturale ha ben poco... oggi per fortuna si può fare tutto al pc.. il portafogli ringrazia! :D
Special10
01-12-2006, 19:11
oggi per fortuna si può fare tutto al pc.. il portafogli ringrazia! :D
Non sempre purtroppo :D ;)
Cmq al di la' di quello che oggi giorno i programmi permettono di fare con le foto, un l' impegno ci vuole sempre, nel cercare la foto particolare e speciale, altrimenti facciamo fare tutto ai programmi? :)
zebracom
01-12-2006, 19:44
Non sempre purtroppo :D ;)
Cmq al di la' di quello che oggi giorno i programmi permettono di fare con le foto, un l' impegno ci vuole sempre, nel cercare la foto particolare e speciale, altrimenti facciamo fare tutto ai programmi? :)
Non ho detto questo... ma mi sento di dirti: perché no? Non si tratta di fotografia? Chissenefrega? :D
Dov'è il confine tra la fotografia e l'immagine?
Special10
01-12-2006, 19:48
Non mi riferivo alla tua risposta, dal tuo messaggio ho risposto solo riguardo al portafoglio ;)
Non c' e' il confine, pero' se tutti si avvalessero SOLO dei programmi, la bravura come emergerebbe? :) Solo questo. ;)
zebracom
01-12-2006, 19:58
.. Solo questo. ;)
E io che volevo passare la serata a litigare! :cry:
Non mi riferivo alla tua risposta, dal tuo messaggio ho risposto solo riguardo al portafoglio ;)
Non c' e' il confine, pero' se tutti si avvalessero SOLO dei programmi, la bravura come emergerebbe? :) Solo questo. ;)
emergerebbe come lo fa ora: dallo scatto
Non c' e' il confine, pero' se tutti si avvalessero SOLO dei programmi, la bravura come emergerebbe? :) Dal COME si usano i programmi, che sono strumenti tanto quanto la fotocamera stessa o le lenti.
C'è chi fa foto già belle da subito, chi fa foto mediocri ma riesce a migliorarle molto con i programmi... alla fine conta il risultato, col digitale ormai lo scatto non è più una cosa istantanea al momento del click, ci lavori su tutto il tempo che vuoi.
zebracom
01-12-2006, 21:20
Dal COME si usano i programmi, che sono strumenti tanto quanto la fotocamera stessa o le lenti.
C'è chi fa foto già belle da subito, chi fa foto mediocri ma riesce a migliorarle molto con i programmi... alla fine conta il risultato, col digitale ormai lo scatto non è più una cosa istantanea al momento del click, ci lavori su tutto il tempo che vuoi.
Quoto in toto :D
Ho comprato la 20D in Gennaio e comincio solo adesso ad interessarmi al post-processo (Si può dire?) ... mi sono perso qualcosa :wtf: :doh: :muro:
Dal COME si usano i programmi, che sono strumenti tanto quanto la fotocamera stessa o le lenti.
C'è chi fa foto già belle da subito, chi fa foto mediocri ma riesce a migliorarle molto con i programmi... alla fine conta il risultato, col digitale ormai lo scatto non è più una cosa istantanea al momento del click, ci lavori su tutto il tempo che vuoi.
daccordissimo su tutto imho ciò che conta è il risultato finale. volevo solo aggiungere che però quel tuo " col digitale ormai..." non è del tutto corretto... :D
matadero
02-12-2006, 04:36
La foto è immagine, e l'immagine piace per ciò che esprime, ad esempio per un colore, per un soggetto, per una situazione, un ricordo... mi incavolo quando ai concorsi di fotografia non accettano foto digitali, o creano una categoria a parte (per la verità queste "deficienze" stanno ormai scomparendo per fortuna...)
Se ti piacciono i colori saturi... usali! Che senso ha guardare un immagine che non piace se non per migliorarla? (O buttarla nel cesso?)
Tra l'altro, già con le pellicole a bassissima sensibilità tipo Fuji Velvia, c'è una tendenza alla saturazione che di naturale ha ben poco... oggi per fortuna si può fare tutto al pc.. il portafogli ringrazia! :D
peccato che sono arrivato tardi per litigare...ma ci possiamo sempre rifare.. :D :D
Hai ragione...la foto è un immagine!!! ma l'immagine non è necessariamente foto!!! (tutta la teoria del necessario e sufficiente che ho studiato torna lalla ribalta... :doh: )
...e i concorsi a cui non puoi fare fotoritocco sono per testare chi è un bravo fotografo e basta, e non un bravo digital designer o come lo vogliamo chiamare...
io personalmente regolo varie cose in post produzione, cioè luci e colore, ma applicare troppi filtri "preimpostati" dal software rende la foto un immagine diversa dall'originale...magari un bel lavoro...molto + bello dell'originale...però un..i m m a g i n e.....tiè :D :D :D
zebracom
02-12-2006, 09:03
peccato che sono arrivato tardi per litigare...ma ci possiamo sempre rifare.. :D :D
Hai ragione...la foto è un immagine!!! ma l'immagine non è necessariamente foto!!! (tutta la teoria del necessario e sufficiente che ho studiato torna lalla ribalta... :doh: )
...e i concorsi a cui non puoi fare fotoritocco sono per testare chi è un bravo fotografo e basta, e non un bravo digital designer o come lo vogliamo chiamare...
io personalmente regolo varie cose in post produzione, cioè luci e colore, ma applicare troppi filtri "preimpostati" dal software rende la foto un immagine diversa dall'originale...magari un bel lavoro...molto + bello dell'originale...però un..i m m a g i n e.....tiè :D :D :D
No, non ci siamo.. un bravo fotografo deve essere anche un esperto manipolatore, come era esperto manipolatore Ansel Adams nella sua camera oscura.. la fotografia è anche sperimentazione.. è un'arte o no? Serve a esrpimere qualcosa, o no? Se i fotografi di una volta si sentono castrati perché non sanno utilizzare photoshop.. che bisogno c'è di preservare la categoria?
Ognuno tira acqua al suo mulino, sicuramente rode a qualcuno il fatto che oggi pure un bimbo, con opportune nozioni di tecnica e buona dose di fantasia, può fare bellissime foto manipolandole al pc.. e questo, credimi, non fa bene alla fotografia.. i tempi cambiano, ragazzi.. sveglia! :D
Dal COME si usano i programmi, che sono strumenti tanto quanto la fotocamera stessa o le lenti.
C'è chi fa foto già belle da subito, chi fa foto mediocri ma riesce a migliorarle molto con i programmi... alla fine conta il risultato, col digitale ormai lo scatto non è più una cosa istantanea al momento del click, ci lavori su tutto il tempo che vuoi.
in fotografia non è MAI esistito solo il momento dello scatto, se non nelle fotocamerine da pochi soldi da sviluppare in automatico
la fase di sviluppo c'è sempre stata
lo scatto è il primo (e più importante) passo nella realizzazione di una fotografia, ma non è quasi mai l'UNICO passo
quoto la citazione di Ansel Adams, è uno dei più grandi fotografi di tutti i tempi ma... anzi non "ma".... E tantissimo lavoro lo faceva in camera oscura
ora non c'è più la camera oscura ma c'è il pc, che ci consente di fare più cose a prezzi inferiori. si chiama innovazione
i "finti puristi" non contano mai questo fatto: una fotografia non finisce con lo scatto
più che altro la differenza tra uno bravo e uno meno bravo consiste nel COME viene realizzato lo scatto e nel COME viene elaborato per rendere il risultato finale (e questo vale sia per il PC che per la camera oscura)
quelli che ora dicono "la foto come esce bisogna tenerla" non li capisco, forse è perchè non hanno mai avuto l'attrezzatura per svilupparsi le foto in casa e erano costretti a mandare tutto a sviluppare da altri sperando in un LORO buon lavoro, quindi ora non giudicano che esiste anche questo importante elemento
zebracom
02-12-2006, 11:23
in fotografia non è MAI esistito solo il momento dello scatto, se non nelle fotocamerine da pochi soldi da sviluppare in automatico
Infatti...! :D
quelli che ora dicono "la foto come esce bisogna tenerla" non li capisco, forse è perchè non hanno mai avuto l'attrezzatura per svilupparsi le foto in casa e erano costretti a mandare tutto a sviluppare da altri sperando in un LORO buon lavoro, quindi ora non giudicano che esiste anche questo importante elemento
Quoto, e aggiungo che stò cavolo di "finto purismo" secondo me è pura ignoranza, mancanza di spirito di rinnovamento, paura delle nuove ecnologie... è inutile, l'Italia rimane sempre un paese di piccole lobby, anche in questo senso... :doh:
quelli che ora dicono "la foto come esce bisogna tenerla" non li capisco, forse è perchè non hanno mai avuto l'attrezzatura per svilupparsi le foto in casa e erano costretti a mandare tutto a sviluppare da altri sperando in un LORO buon lavoro, quindi ora non giudicano che esiste anche questo importante elementoLa differenza che intendevo io è proprio quella. La camera oscura con tutte le vaschettine per gli acidi e le attrezzature non è mai stata "cosa comune" da tenersi in casa. È una cosa da fotografi professionisti, o da veri appassionati. La massa ha sempre fatto le fotografie (anche magari con SLR belle e con lenti curate) e dava il rullino al fotografo per farle sviluppare.
Adesso il computer ce l'hanno tutti a casa, e i programmini base per modificare le fotografie te li danno direttamente assieme alla fotocamera.
Per assurdo, se prima "l'esperto" si faceva le foto da solo e "la massa" andava a stamparle dal fotografo, adesso "la massa" se le stampa a casa con la inkjet e "l'esperto" (dopo averle ritoccate a casa col computer) se le fa stampare dal fotografo per avere la massima qualità.
zebracom
02-12-2006, 11:36
Per assurdo, se prima "l'esperto" si faceva le foto da solo e "la massa" andava a stamparle dal fotografo, adesso "la massa" se le stampa a casa con la inkjet e "l'esperto" (dopo averle ritoccate a casa col computer) se le fa stampare dal fotografo per avere la massima qualità.
Ecco, hai detto bene... è proprio assurdo che la massa si stampa le foto a casa con la inkjet, visto quello che costano! :muro:
Invece: l'esperto, e la massa, stampano presso i grandi print service, che hanno ottime qualità, prezzi bassi, e un miliardo di opzioni di stampa come forse mai prima d'ora (carta lucida, semilucida, opaca, metallizzata, a 400 dpi, stampe su tela, legno, pvc, oggetti, etc. etc.) :D
Poi capita pure che, essendo la gente abituata a stampare dal fotografo, anche se questo non ha una stampatrice le porta presso un centro, e te li fa pagare 10 volte! Menomale che la tecnologia, comunque, è più accessibile oggi, e che questi saranno casi sempre più rari (sempre che qualche giornalista veryvery ingnorant non ci rompa ancora l'anima con la sicurezza degli acquisti in rete... generando fobie inesistenti!)
marklevi
02-12-2006, 12:09
.. Allora mi chiedevo sti filtri in fotografia vanno usati oppure una foto dovrebbe essere bella per come esce dalla macchina ?...
saluti
dipende che ce devi fa coi filtri..
se devi fare un bn con una particolare tonalità fai prima col pc.
ma se devi:
allungare i tempi di scatto ti servirà un ND
eliminare riflessi/foschia un polarizzatore circolare
scurire il cielo se la parte bassa di un paesaggio è in ombra un filtro graduato,
se devi proteggere la lente frontale della tua preziosissima digicam dagli schizzi del mare in tempesta niente di meglo di un uv sacrificabile
gandalfk7
03-12-2006, 22:10
uso lo skylight per proteggere i 2 vetri in sign.
vorrei prendere il "seppia" ;) e l'infrarosso :D
in fotografia non è MAI esistito solo il momento dello scatto....
http://images.ciao.com/iit/images/products/normal/922/Fujifilm_Velvia_PROF_RVP_100F_135_36__413922.jpg
:D
gandalfk7
03-12-2006, 22:19
http://images.ciao.com/iit/images/products/normal/922/Fujifilm_Velvia_PROF_RVP_100F_135_36__413922.jpg
:D
:confused: :confused: :confused:
è un rullo di diapositive. prima dell'avvento del digitale era l'unico modo di fotografare a colori senza che il laboratorio ci mettesse il suo ( a parte graffiarle o svilupparle male, ma in questo caso si vedevano aloni, bolle, viraggi ecc.). il negativo colori infatti è mediato dal laboratorio e capitava che ti modificassero l'esposizione anche di 3 o 4 stop. classico il caso in cui tu fai un controluce e loro ti schiariscono il soggetto (con tutta la grana ed i colori di questo mondo) e ti sparano lo sfondo) :(
è molto critica l'esposizione, infatti la latitudine di posa è veramente ridotta e se sfondi le alte luce in proiezione fa schifo vedere il bianco puro, anche se è piu brutto in digitale le higlights pelate. se hai una macchina a pellicola ti suggerisco di farci un giro. molto divertente ed istruttivo.
in dia si impara alla svelta perche dopo che hai scattato non ci puoi fare piu nulla, quindi butti molti metri di costoso film o impari e ragioni ogni scatto.
è un rullo di diapositive. prima dell'avvento del digitale era l'unico modo di fotografare a colori senza che il laboratorio ci mettesse il suo ( a parte graffiarle o svilupparle male, ma in questo caso si vedevano aloni, bolle, viraggi ecc.). il negativo colori infatti è mediato dal laboratorio e capitava che ti modificassero l'esposizione anche di 3 o 4 stop. classico il caso in cui tu fai un controluce e loro ti schiariscono il soggetto (con tutta la grana ed i colori di questo mondo) e ti sparano lo sfondo) :(
è molto critica l'esposizione, infatti la latitudine di posa è veramente ridotta e se sfondi le alte luce in proiezione fa schifo vedere il bianco puro, anche se è piu brutto in digitale le higlights pelate. se hai una macchina a pellicola ti suggerisco di farci un giro. molto divertente ed istruttivo.
in dia si impara alla svelta perche dopo che hai scattato non ci puoi fare piu nulla, quindi butti molti metri di costoso film o impari e ragioni ogni scatto.
questo non toglie il discorso che ho fatto prima, la destinazione di una foto non è in genere la proiezione ma la stampa, e anche le dia vanno stampate con degli accorgimenti
tutti i grandi fotografi si distinguono non solo per la loro capacità di cogliere gli attimi e di usare la macchina, ma anche nella loro bravura in camera oscura
la nota positiva delle dia è che se non ti fidavi o non sapevi fare o non avevi i mezzi per lo sviluppo potevi avere quello che avevi scattato e nulla più, ma non era certo una cosa positiva per chi SAPEVA usare le tecniche di sviluppo in maniera adeguata e ne aveva la possibilità
poteva essere una necessità quella delle dia, non certo un vantaggio. aiuta a imparare a ragionare sullo scatto (cosa che oggi è obiettivamente una cavolata dato che con le digitali puoi fare quante prove vuoi)
poi ovvio uno può anche essere bravissimo a "cogliere un attimo" ma essere una mezza sega dopo, quindi avrà pure imparato presto con le dia, ma ha imparato solo a metà
è la solita lagna da finti puristi, che sono cresciuti con un'idea sbagliata di cosa sia la fotografia e ne intendono solo gli strascici economici (bisogna fare poche foto perchè costa)
oggi con il digitale questa logica NON ESISTE: puoi fare anche duecento scatti della stessa inquadratura se vuoi, e vederli subito. controindicazioni ? NESSUNA, anzi impari molto più velocemente rispetto a scattare a dia, perchè puoi sperimentare SUBITO il risultato che vuoi ottenere
un fotografo che si ferma al momento dello scatto e che non sa cosa c'è dopo è un mezzo fotografo, dato che lo sviluppo (o il suo trattamento posteriore a pc) è importante quanto lo scatto
mi dispiace molto per i "vecchi puristi", che ormai sono rimasti indietro e ora sono terrorizzati del fatto che con il digitale un bambino abbia la possibilità di raggiungere in due minuti risultati che a voi implicavano giorni di lavoro, ma la tecnologia va avanti, e se perdete il treno invece di inventarsi storie è il caso che recuperiate il terreno perduto ;)
aggiungo una cosa: a me sinceramente non interessa se per realizzare una BELLA foto uno ha impiegato un giorno, un'ora o tre mesi, se ha fatto cinquemila prove prima di quella, se la ha passata al pc rifacendone mezza: l'importante è LA FOTO FINITA, se è una foto bella è una foto bella e basta, e l'importante è che raggiunga lo scopo di farmi provare le emozioni per cui è stata realizzata
zebracom
04-12-2006, 09:54
http://images.ciao.com/iit/images/products/normal/922/Fujifilm_Velvia_PROF_RVP_100F_135_36__413922.jpg
:D
C'è da dire che nel mondo dia, col tempo, le case produttrici, proprio perchè una volta scattato non si poteva fare più nulle, hanno proposto pellicole ad alta saturazione che i fotografi conoscevano, e conoscono, bene. Si sa che con la Velvia si ottengono verdi brillanti e saturi.. e questo non è un filtro, anche se aaplicato prima, e non dopo lo scatto? Quindi le manipolazioni, in fotografia, ci sono sempre state. Il momento dello scatto non è mai stato "unico", c'è stata sempre la pellicola, la macchina stessa, il tipo di telo nel caso delle dia.. ciò che importa è l'immagine, che non è carta, o monitor, o muro bianco di casa.. ma tutto questo messo insieme!
dipende che ce devi fa coi filtri...Lui intendeva i "filtri/effetti" del software, non quelli che si mettono sulle lenti ;)
gandalfk7
04-12-2006, 10:58
è un rullo di diapositive. prima dell'avvento del digitale era l'unico modo di fotografare a colori senza che il laboratorio ci mettesse il suo ( a parte graffiarle o svilupparle male, ma in questo caso si vedevano aloni, bolle, viraggi ecc.). il negativo colori infatti è mediato dal laboratorio e capitava che ti modificassero l'esposizione anche di 3 o 4 stop. classico il caso in cui tu fai un controluce e loro ti schiariscono il soggetto (con tutta la grana ed i colori di questo mondo) e ti sparano lo sfondo) :(
è molto critica l'esposizione, infatti la latitudine di posa è veramente ridotta e se sfondi le alte luce in proiezione fa schifo vedere il bianco puro, anche se è piu brutto in digitale le higlights pelate. se hai una macchina a pellicola ti suggerisco di farci un giro. molto divertente ed istruttivo.
in dia si impara alla svelta perche dopo che hai scattato non ci puoi fare piu nulla, quindi butti molti metri di costoso film o impari e ragioni ogni scatto.
vedi, è questo che mi manca nel digitale.
l'immortalità del negativo e sopratutto il catturare lo scatto e non poterci fare più
nulla, o quasi.
giusto domenica scorsa ho fatto un ritratto, ad una mia amica, con un cappello.
ho preso la foto con l'espressione migliore, messo a posto l'esposizione per
fare in modo che si vedessero gli occhi, e ho modificato altre 2/3 cose...
è pre questo che mi è scesa un sacco quando si è rotto l'otturatore dell PentaxME Super
e mi hanno chiesto 80€ per metterla a posto (me la prendevo nuova..).
per la poesia della pellicola..
se riesco a portare avanti il mio progetto e quindi a prendermi un corpo maccina a pellicola
la proverò senz'altro!
comunque ho scattato anche io parecchio a pellicola (chili di foto) con la sopracitata
pentax.
però le ho fatte sempre stampare in labo e non ho mai fatto diapo (1 volta per sbaglio).
un paio di volte (forse di +) ho stampato in camera oscura (b/n), un'emozione unica!
oggi con il digitale questa logica NON ESISTE: puoi fare anche duecento scatti della stessa inquadratura se vuoi, e vederli subito. controindicazioni ? NESSUNA, anzi impari molto più velocemente rispetto a scattare a dia, perchè puoi sperimentare SUBITO il risultato che vuoi ottenere
verissimo, ma la controindicazione è dentro di me che quando vado a rivedere a casa
i famigerati 200 scatti mi sento vuoto per un certo senso, perchè la sento una fotografia
più fredda della pellicola, nonostante riconosca che la mia crescita tecnica sia veloce
con la digitale e che grazie a questo io tragga soddisfazione maggiore dalle mie foto.
verissimo, ma la controindicazione è dentro di me che quando vado a rivedere a casa
i famigerati 200 scatti mi sento vuoto per un certo senso, perchè la sento una fotografia
più fredda della pellicola, nonostante riconosca che la mia crescita tecnica sia veloce
con la digitale e che grazie a questo io tragga soddisfazione maggiore dalle mie foto.
io no invece
ho cominciato anche io con la pentax me di mio padre, e uno dei momenti più belli e creativi è quello dello sviluppo (ma gli acidi e il resto costa)
naturalmente in B/N, abbiamo fatto qualche cibachrome ma ovviamente i risultati non sono granchè fatti in casa
ovviamente con il digitale la "magia" della camera oscura, l'attesa dell'impressione della carta non c'è più, ma non rimpiango il fatto di non avere limite alla fantasia, e poter SPERIMENTARE senza avere sempre l'occhio sul portafogli
questa è una libertà non da poco, e questo non solo per il fotografo amatoriale ma anche per il professionista
allora... premetto che non volevo assulutamente flammare o far degenerare la discussione ot ne tantomeno riaprire il dibattito film vs digitale, visto che ormai tutti ne abbiamo le balle piene penso :D
ho messo l'immagine della velvia e fatto un'altro intervento solo perche si sente spesso sui forum dire "un tempo non si ritoccava nessuna foto" o "si ritoccavano tutte le foto anche col film, quindi non rompete ed usate photoshop" :D
vi dirò solo cosa succede a me:
io amo il film. lo so, non ci posso fare nulla. è costoso (perche è costoso!) è lento, fa smadonnare se graffi un negativo e se in una nottata di camera oscura non riesci a stampare come vuoi tu quella foto e butti un mare di carta. ma lo amo. mi piace il bianco e nero, anche se trovo palloso sviluppare i rullini, mi diverto come un pazzo a stampare, adoro bobinare da solo i rullini con solo 12 esposizioni perche così potro variare la sensibilità piu frequentemente, mi piace lo sfocato e la grana secca che si ha anche a 6400 e piu asa e quelle infinite tonalità che trovo in una 125 o 50 asa.
mi piace vedere una dia proiettata 3 x 3 metri. i colori, il gusto che ne traggo se ho azzeccato perfettamente l'esposizione (magari mettendoci un quarto d'ora) ed il fatto che sia "fire and forget" (di dia ne ho sempre fatte stampare poche $$$ :( )
poi sarò strano ed inesperto, ma se scatto col film ci ragiono di piu e le foto vengono piu belle.
come amo il digitale. la bellezza di poter variare la sensibilità con un tasto, il non dover smadonnare con gelatine e filtri per far combaciare le temperature colore, le possibilità creative, il controllare subito cosa è successo, la possibilità di imparare mooolto piu in fretta (vedendo subito che hai cannato) e quindi apprendere nuove tecniche e sperimentare soluzioni (multiflash? :cool: ) che prima d'ora avevo solo letto sui libri o immaginato. ca$$o, in digitale è bello pure insegnare a fare foto, è tutto piu immediato e semplice da vedere, si capisce subito! è bello poter mandare una foto ad un amico lontano immediatamente, amo vedere le foto sui forum e ascoltare suggerimenti per migliorare. photoshop e raw possono fare delle cose incredibili e puoi sempre tornare indietro e correggere. i file sono stupendi e puliti come pochi. certo tendenzialmete sparacchio un po di piu ma che me frega? io adoro anche solo sentire il rumore dell'otturatore. se poi voglio scattare poco prendo una memory card piena, cancello 36 foto e prendo come punto d'onore di usare solo quello spazio, e non guardare mai il display. posso dare suolo un velo di maschera di contrasto o passare 24 ore al pc FUMANDO UNA SIGARETTA (senza paura di sciupare le carte) per avere quello che volgio. e lo vedo subito quello che sto facendo.
cosa voglio dire con questo? non lo sò pero c'ho ragione! ed i fatti mi cosano. Fatti non pugnette! :D
scusate lo sproloquio, ma lo avevo nel cuore. VIVA LA FOTOGRAFIA VIVA I FOTOGRAFI!
uso lo skylight per proteggere i 2 vetri in sign.
vorrei prendere il "seppia" ;) e l'infrarosso :D
allora...per il seppia organizzati, è difficile trovarlo ;) ;)
io li uso e spesso, ma ho imparatoi a fotografare su pellicola dove si usavano. Un filo di nostalgia la ho di quei tempi. Inoltre uso poco il software più che altro perchè ho poco tempo e dopo un po' al pc mi vengono due occhi così :eekk:
però se una foto sento che va modificata col software, costasse anche starci dietro due giorni per non vedere stelline da troppo pc...mi ci metto e lo faccio!!Ma solo nelle foto che valgono. Ne scarto anche parecchie, oppure se le tengo...quelle sono le foto che dovevano già uscire belle dalla macchina. Ovvio che il bello sta anche nel cogliere l'immagine e l'inquadratura, cose che col software non potrai mai modificare ;)
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