View Full Version : Sme, processo trasferito, Previti salvo
indelebile
30-11-2006, 19:18
Sme, processo trasferito a Perugia
La Corte di Cassazione ha accolto le eccezioni di incompetenza dei giudici di merito di Milano, annullando le sentenze di primo e secondo grado sulla vicenda Sme, e ha rimesso gli atti alla Procura di Perugia. Atti relativi alle condanne emesse a suo tempo a carico di Cesare Previti, Renato Squillante e Attilio Pacifico.
andrà sicuramente in prescrizione
grandissimo, ancora una volta giustizia è fatta, che paese di merda
tatrat4d
30-11-2006, 19:25
ci sono le sentenze passate in giudicato su IMI/Lodo Mondadori, quindi non mi sembra sia "salvo".
-kurgan-
30-11-2006, 19:25
tra poco qualcuno dirà che è innocente :rolleyes:
:mad: :mad: :mad: :mad: :muro: :muro: :muro:
tatrat4d
30-11-2006, 19:26
tra poco qualcuno dirà che è innocente :rolleyes:
su SME per ora è innocente.
si con 2 condanne :asd: e un cavillo che le annulla...
tatrat4d
30-11-2006, 19:38
si con 2 condanne :asd: e un cavillo che le annulla...
insomma, l'incompetenza territoriale non mi sembra un cavillo.
Sicuramente non lo è la costituzione che lo rendeva innocente anche prima della pronuncia di oggi.
Fabiaccio
30-11-2006, 19:40
non mi stupisce affatto.
E nno è una bella cosa :(
generals
30-11-2006, 19:58
Questa è l'Italia, il crimine paga,.......sempre! :O
Questa è l'Italia, il crimine paga,.......sempre! :O
.
ma che schifo
come sempre previti e berlusocni resteranno impuniti
ci dobbiamo rassegnare
per una volta che la ex-cirielli non era riuscita a salvarlo, ecco che ci pensa la cassazione :muro: :muro:
dantes76
30-11-2006, 20:29
ci sono le sentenze passate in giudicato su IMI/Lodo Mondadori, quindi non mi sembra sia "salvo".
«PRESCRIZIONE CERTA» - Ne è certo uno dei difensore di Previti, Giuseppe Gianzi: «Il Tribunale di Perugia dichiarerà la prescrizione del reato» ha affermato Gianzi ricordando che in base ai calcoli degli stessi giudici il termine della prescrizione è fissato all'aprile 2007 «quindi il processo si dichiarerà prescritto subito».
corriere.it
dantes76
30-11-2006, 20:31
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
----------------
Fabrizio De André "SOGNO NUMERO DUE"
DonaldDuck
30-11-2006, 20:42
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/politica/sme-cassazione/sentenza-annulla/sentenza-annulla.html
La suprema corte ha stabilito che la procura di Milano era "incompetente"
e ha trasferito gli atti processuali a Perugia. Soddisfatta la difesa di Previti
Sme, la Cassazione annulla le sentenze
"La prescrizione è ormai certa"
Cesare Previti
ROMA - I processi sulla vicenda Sme sono nulli: la procura di Milano era "incompetente" a istruire il procedimento e gli atti vanno trasferiti a Perugia. La VI sezione penale della Cassazione ha annullato entrambe le sentenze di merito, di primo e di secondo grado, emesse dai giudici milanesi. Tutto da rifare, quindi. E la prescrizione è ormai certa, come ha immediatamente sottolineato la difesa dell'ex ministro della Difesa Cesare Previti: "Il Tribunale di Perugia dichiarerà la prescrizione del reato", ha affermato il professor Giuseppe Gianzi, avvocato dell'esponente di Forza Italia, ricordando che in base ai calcoli degli stessi giudici il termine della prescrizione è fissato all'aprile 2007 "quindi il processo si dichiarerà prescritto subito". E rimarcando che la sentenza di stasera "è importante perché la Cassazione ha riconosciuto che questo processo è nato male".
"Questa decisione della Cassazione è per noi una soddisfazione enorme e incredibile. Abbiamo sempre portato avanti questa battaglia sostenendo l'idea dell'incompetenza del tribunale di Milano. Ora finalmente festeggiamo ma allo stesso tempo siamo molto rammaricati epr aver sprecato tempo e denaro", ha commentato l'avvocato Giorgio Perroni, difensore di Previti insieme al professor Gianzi e Alessandro Sammarco. Il legale ha quindi aggiunto che aveva già sentito Previti al telefono e che "è molto felice".
Con la decisione della Cassazione di annullare le sentenze di primo e secondo grado, vengono cancellate le condanne dei principali imputati: il deputato Previti (cinque anni), l'avvocato Attilio Pacifico (quattro anni) e il magistrato Renato Squillante (sette anni).
reptile9985
30-11-2006, 20:50
W LA LIBERTA'
accidenti, nella suprema corte le toghe sono nere, non rosse :D
comunque lui ora è condannato per l'altra faccenda vero? è fuori per l'indulto ma è colpevole
l'incompetenza territoriale non è certo un cavillo
se il reato va in prescrizione (come è certo ormai)
non prendetevela certo con la Cassazione
ma piuttosto con chi ha voluto necessariamente processarlo anche in
violazione delle norme sulla competenza territoriale. :muro:
non risulta in nessun codice che la procura di Milano sia competente per tutte le cause che riguardino Berlusconi :rolleyes:
un cavillone anzichenò festeggiate pure l'ennesima prescrizione
Giustizia fatta a misura dei potenti e dei loro amici. :mad:
Questi hanno portato avanti il lavoro per anni sapendo che la difesa avrebbe potuto tranquillamente metterglielo in quel posto chiamando in causa la competenza territoriale ??!!
Hanno sottovalutato la cosa, non lo sapevano .. oppure cosa??!!
Che disastro il sistema giudiziaro italiano :doh:
tatrat4d
30-11-2006, 22:16
«PRESCRIZIONE CERTA» - Ne è certo uno dei difensore di Previti, Giuseppe Gianzi: «Il Tribunale di Perugia dichiarerà la prescrizione del reato» ha affermato Gianzi ricordando che in base ai calcoli degli stessi giudici il termine della prescrizione è fissato all'aprile 2007 «quindi il processo si dichiarerà prescritto subito».
corriere.it
per SME appunto, IMI-SIR invece è passata in giudicato.
Fabiaccio
30-11-2006, 22:27
Questi hanno portato avanti il lavoro per anni sapendo che la difesa avrebbe potuto tranquillamente metterglielo in quel posto chiamando in causa la competenza territoriale ??!!
Hanno sottovalutato la cosa, non lo sapevano .. oppure cosa??!!
Che disastro il sistema giudiziaro italiano :doh:
sì che disastro quando devono parare il culo a qualche potente...
sì che disastro quando devono parare il culo a qualche potente...
Tangentopoli non ha cambiato niente, uno Stato marcio eravamo e uno Stato marcio rimaniamo.....anzi forse anche di più. :mad:
Fabiaccio
30-11-2006, 23:06
Tangentopoli non ha cambiato niente, uno Stato marcio eravamo e uno Stato marcio rimaniamo.....anzi forse anche di più. :mad:
di fatto difficile ottenere qualcosa quando qualcuno ha qualcun altro che gli para il culo in un modo o nell'altro :(
Nn so se avete visto report stasera a rai2.
Dopo un pò solita sparata a zero di Travaglio (sempre molto interessanti) contro Berlusconi, Previti e dell'Utri.
Casini risponde alla fine: "Ha designato dell'Utri/Previti come dei criminali incalliti, ecc ecc".... @_@
Ricordo che Travaglio, come lui stesso riporta, nn fa altro che elencare fatti.
Ma il bello è stato:
1) Quando Casini gli fa:"Ma quante saranno state le leggi che abbiam fatto dove c'è il dubbio che siano ad personam? Una, due...", Travaglio sottovoce:" Dodici" @__@
2) Poco dopo Santoro riceve la risposta su un foglio di Berlusconi dove si discolpa e alla fine fa capire che prenderà provvedimenti legali... @___@
Cmq devo dire che ammiro molto Travaglio, bisogna avere 2 palle così per andare in tv e dire tutte queste cose sapendo poi a tutte le querele e denunce che si becca
Nn so se avete visto report stasera a rai2.
Dopo un pò solita sparata a zero di Travaglio (sempre molto interessanti) contro Berlusconi, Previti e dell'Utri.
Casini risponde alla fine: "Ha designato dell'Utri/Previti come dei criminali incalliti, ecc ecc".... @_@
Ricordo che Travaglio, come lui stesso riporta, nn fa altro che elencare fatti.
Ma il bello è stato:
1) Quando Casini gli fa:"Ma quante saranno state le leggi che abbiam fatto dove c'è il dubbio che siano ad personam? Una, due...", Travaglio sottovoce:" Dodici" @__@
2) Poco dopo Santoro riceve la risposta su un foglio di Berlusconi dove si discolpa e alla fine fa capire che prenderà provvedimenti legali... @___@
Cmq devo dire che ammiro molto Travaglio, bisogna avere 2 palle così per andare in tv e dire tutte queste cose sapendo poi a tutte le querele e denunce che si becca
Quoto in pieno.
Ottimo Travaglio, che parla di fatti e preciso come sempre.
Vergognoso casini che difende il pregiudicato Previti.
Abbi la decenza di stare zitto quando c'è una condanna DEFINITIVA, in cassazione, peraltro per corruzione di giudici.
Questa destra non ha proprio nessun pudore, non c'è niente da fare.
Comunque era anno zero.
dantes76
30-11-2006, 23:57
io abolirei il codice penale, tanto....
sì che disastro quando devono parare il culo a qualche potente...
no no che disastro sempre, con cause che ti fanno stare in ballo anni (o dovrei dire millenni) anche per la cazzata più insignificante
la giustizia da noi è ridicola, il fatto che i potenti riescano a cavarsela non è che uno dei tanti, troppi problemi
comunque per rimanere in tema la "salva Previti" non ricordo bene come è andata a finire, nel senso che ricordo un emendamento proprio del UDC di Casini che di fatto avrebbe escluso Previti dall'applicazione della legge. quello che non ricordo è se tale emendamento è passato o meno... non mi va di andarmelo a cercare ora
DonaldDuck
01-12-2006, 05:38
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/politica/sme-cassazione/procura-perugia/procura-perugia.html
L'ufficio umbro competente nei processi in cui sono coinvolti magistrati romani
Nella storia del tribunale la Tangentopoli due e l'omicidio di Mino Pecorelli
Procura Perugia: "Presto per dare giudizi
E' un processo uguale agli altri"
PERUGIA - Secondo il procuratore di Perugia, sull'esito della sentenza della Cassazione è prematura ogni valutazione: "Per ora abbiamo solo notizie giornalistiche - ha detto Nicola Miriano - dobbiamo prima vedere le carte". Il procuratore sembra intenzionato a seguire in prima persona il procedimento contro Previti, Pacifico e Squillante rimandato dalla Cassazione al giudice di primo grado di Perugia. "La procura ha una certa dose di energia e qualità - ha affermato il magistrato - che impieghiamo in ogni processo e lo stesso faremo per questo. Senza squilibri".
La procura di Perugia è competente ad occuparsi di tutte le vicende nelle quali i magistrati romani sono coinvolti come indagati o parti offese. Nel capoluogo umbro sono così finite alcune delle maggiori inchieste degli ultimi anni. Davanti al tribunale di Perugia è appena cominciato il processo relativo alla cosiddetta Tangentopoli due, con al centro il banchiere Pierfrancesco Pacini Battaglia. Coinvolto tra gli altri l'ex capo dei gip romani Renato Squillante insieme ad altri magistrati. Nella prossima udienza, l'11 gennaio, i giudici dovranno decidere in merito alla prescrizione di gran parte dei reati già avvenuta secondo molti dei difensori dei 42 imputati.
La procura di Perugia si è inoltre occupata delle indagini sulle presunte irregolarità nell'intercettazione di un colloquio al bar Mandara tra Renato Squillante e Francesco Misiani, nel marzo '96. Parti offese gli stessi magistrati, oltre a Cesare Previti e Silvio Berlusconi. Indagine nei confronti di due ispettori dello Sco poi prosciolti dal gip.
Prosciolto dal giudice dell' udienza preliminare al termine delle indagini anche l'allora procuratore generale romano Vittorio Mele, accusato di corruzione. E a Perugia si è svolto anche il processo per l'omicidio di Mino Pecorelli, per il coinvolgimento di Claudio Vitalone, poi assolto con formula piena dalla Cassazione come gli altri cinque imputati, tra cui Giulio Andreotti e Gaetano Badalamenti (gli unici condannati in secondo grado, mentre gli altri sono stati dichiarati tutti estranei alle accuse in ogni grado di giudizio).
no no che disastro sempre, con cause che ti fanno stare in ballo anni (o dovrei dire millenni) anche per la cazzata più insignificante
l
Come mi spiegava un mio amico avvocato, loro, gli avvocati, sono i pimi a avere interesse affinchè i processi si trascinino e le udienze si moltiplichino.
Il problema è che ci riescono perfettamente senza che nessuno dica qualcosa visto il caos in cui il sistema si trascina da anni.
A questo aggiungi la carenza di personale dove realmente serve, procedure iperburocraticizzate, nessun criterio di efficienza.....
Mi raccontava storie sullo sbobinamente delle registrazioni da far piangere.... :doh:
indelebile
01-12-2006, 09:02
l'incompetenza territoriale non è certo un cavillo
se il reato va in prescrizione (come è certo ormai)
non prendetevela certo con la Cassazione
ma piuttosto con chi ha voluto necessariamente processarlo anche in
violazione delle norme sulla competenza territoriale. :muro:
non risulta in nessun codice che la procura di Milano sia competente per tutte le cause che riguardino Berlusconi :rolleyes:
Se non ricordo male, la difesa ci ha provato molte volte a spostare il processo e tutte le volte aveva perso, ora che andiamo verso la prescrizione ....han cambiato idea
tdi150cv
01-12-2006, 09:15
ma che schifo
come sempre previti e berlusocni resteranno impuniti
ci dobbiamo rassegnare
per una volta che la ex-cirielli non era riuscita a salvarlo, ecco che ci pensa la cassazione :muro: :muro:
EVVAIIIIIIIIIIIIIII ...
Che bello ... cominciava a mancarmi l'abitudine di tirar fuori Silvio in qualsiasi momento ...
rosicate gente ... rosicate ! :mc: :D :O :cool:
Beelzebub
01-12-2006, 09:18
l'incompetenza territoriale non è certo un cavillo
se il reato va in prescrizione (come è certo ormai)
non prendetevela certo con la Cassazione
ma piuttosto con chi ha voluto necessariamente processarlo anche in
violazione delle norme sulla competenza territoriale. :muro:
non risulta in nessun codice che la procura di Milano sia competente per tutte le cause che riguardino Berlusconi :rolleyes:
Nulla da eccepire, ma questo non significa che siano innocenti, giacchè il processo non si è concluso con una assoluzione...
EVVAIIIIIIIIIIIIIII ...
Che bello ... cominciava a mancarmi l'abitudine di tirar fuori Silvio in qualsiasi momento ...
rosicate gente ... rosicate ! :mc: :D :O :cool:
eh bhe a volte mi tocca ancora credere nella giustizia... ma a quanto vedo sono proprio gli italiani a non volerla
lassa sta è un caso clinico se la prende con gli straccioni e lecca i ricconi ;)
-kurgan-
01-12-2006, 10:05
su SME per ora è innocente.
ma proprio per niente, è ovviamente colpevole.. non è che se una procura non è competente territorialmente tutte le sue conclusioni diventano balle.
Ora finirà fuori per prescrizione e ovviamente i suoi fanboy diranno che è stato assolto, come per il suo amico/capo.
sono sempre + convinto che viviamo purtroppo in uno stato di m@rda.
ma capisco essere di parte e tifare Berlusconi ma quando ci sono tali evidenze di corruzione uno si dovrebbe VERGOGNARE di dire agli altri
"Che bello ... cominciava a mancarmi l'abitudine di tirar fuori Silvio in qualsiasi momento ...
rosicate gente ... rosicate ! "
tra l'altro per l'altra condanna (definitiva) sarebbe interdetto dai pubblici uffici ma ovviamente il signore non si vuol dimettere da deputato e prende lo stipendiuccio...
ma proprio per niente, è ovviamente colpevole.. non è che se una procura non è competente territorialmente tutte le sue conclusioni diventano balle.
Ora finirà fuori per prescrizione e ovviamente i suoi fanboy diranno che è stato assolto, come per il suo amico/capo.
quoto, purtroppo, negando ogni evidenza
mi chiedo come si faccia ancora a sostenere un uomo che ha alla sinistra un previti, alla destra un dell'utri, e che lui stesso stava per esser condananto per falso in bilancio, e si è fatto fuori i processi uno alla volta tra ex-cirielli pecorella e cirami varie
mah
WhiteBase
01-12-2006, 10:22
ma proprio per niente, è ovviamente colpevole.. non è che se una procura non è competente territorialmente tutte le sue conclusioni diventano balle.
Ora finirà fuori per prescrizione e ovviamente i suoi fanboy diranno che è stato assolto, come per il suo amico/capo.
Legalmente parlando vale la presunzione di innocenza fino a sentenza contraria passata in giudicato. Non dico che sia effettivamente innocente, ma è in ogni caso indegno che si consideri sempre colpevole una persona prima ancora della prima sentenza (di solito all'uscita dei primi articoli di giornale). Al terzo grado di giudizio il discorso è diverso. ALLORA si può dire una persona colpevole.
In ogni caso i giudici di Milano hanno peccato in protagonismo e superficialità... mi pare che l'eccezione di incompetenza territoriale sia stata sollevata subito dalla difesa e loro non vi hanno minimamente pensato. A quest'ora avremmo un terzo grado valido se non avessero voluto tenersi a tutti i costi loro il processo... e il contribuente paga gli 11 anni di processo fatti per nulla
ma li hai visti i ragazzetti del circolo di dell'utri? per lorom se lo condannassero per mafia non cambirebbe nulla, e tra di loro ce ne era uno al quale hanno ammazzato il padre! e i fan di silvio? lasciamo stà, potrebbero emulare stalin questi signorie, ma avere la loro schiera di superfan
-kurgan-
01-12-2006, 10:29
Legalmente parlando vale la presunzione di innocenza fino a sentenza contraria passata in giudicato. Non dico che sia effettivamente innocente, ma è in ogni caso indegno che si consideri sempre colpevole una persona prima ancora della prima sentenza (di solito all'uscita dei primi articoli di giornale). Al terzo grado di giudizio il discorso è diverso. ALLORA si può dire una persona colpevole.
In ogni caso i giudici di Milano hanno peccato in protagonismo e superficialità... mi pare che l'eccezione di incompetenza territoriale sia stata sollevata subito dalla difesa e loro non vi hanno minimamente pensato. A quest'ora avremmo un terzo grado valido se non avessero voluto tenersi a tutti i costi loro il processo... e il contribuente paga gli 11 anni di processo fatti per nulla
se vogliamo dirla tutta, visto che previti è già stato condannato in via definitiva per corruzione di un giudice, non mi stupirebbe se la cosa fosse stata fatta di nuovo o altre volte, visto il personaggio.
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
----------------
Fabrizio De André "SOGNO NUMERO DUE"
penso sempre al testo di questa canzone... :(
WhiteBase
01-12-2006, 10:35
ma li hai visti i ragazzetti del circolo di dell'utri? per lorom se lo condannassero per mafia non cambirebbe nulla, e tra di loro ce ne era uno al quale hanno ammazzato il padre! e i fan di silvio? lasciamo stà, potrebbero emulare stalin questi signorie, ma avere la loro schiera di superfan
Chiariamo subito... non mi importa un fico di Dell'Utri, Silvio &C, come di Romano, Francesco ecc... quello che mi importa è della certezza del diritto. Qui i processi NON funzionano, gli imputati per l'opinione pubbilica sono colpevoli prima della sentenza definitiva (chiunque siano) e, dopo ANNI (11!!) di processo è tutto da rifare perchè come spesso accade per errori grossolani di procedura o "occhi bendati" di chi di dovere scopriamo (come già era stato detto dalla difesa 11 anni fa) che la corte di Milano non ha alcuna competenza sul caso in questione.... fosse almeno stata una mossa difensiva a sorpresa capirei... ma sono 11 anni che la difesa si lamenta della cosa e l'accusa fa finta di nulla.
skywalker77
01-12-2006, 10:37
Legalmente parlando vale la presunzione di innocenza fino a sentenza contraria passata in giudicato. Non dico che sia effettivamente innocente, ma è in ogni caso indegno che si consideri sempre colpevole una persona prima ancora della prima sentenza (di solito all'uscita dei primi articoli di giornale). Al terzo grado di giudizio il discorso è diverso. ALLORA si può dire una persona colpevole.
In ogni caso i giudici di Milano hanno peccato in protagonismo e superficialità... mi pare che l'eccezione di incompetenza territoriale sia stata sollevata subito dalla difesa e loro non vi hanno minimamente pensato. A quest'ora avremmo un terzo grado valido se non avessero voluto tenersi a tutti i costi loro il processo... e il contribuente paga gli 11 anni di processo fatti per nulla
Su questo reato vale la presunzione di innocenza, ma il ceffo questione è un reo con sentenze passate in giudicato per altri reati, per me è un criminale come tutti gli altri, non meriterebbe nessun favore se non una cella al sole data la sua età.
EVVAIIIIIIIIIIIIIII ...
Che bello ... cominciava a mancarmi l'abitudine di tirar fuori Silvio in qualsiasi momento ...
rosicate gente ... rosicate ! :mc: :D :O :cool:
:mbe:
ma invece di stare a sparare idiozie non hai di meglio da fare, non so tipo una ragazza, un ragazzo o uno sport..non so, la droga, l'alcool...te ne vai in chiesa a pregare per l'anima del fucilato...non hai proprio niente di meglio da fare?
Chiariamo subito... non mi importa un fico di Dell'Utri, Silvio &C, come di Romano, Francesco ecc... quello che mi importa è della certezza del diritto. Qui i processi NON funzionano, gli imputati per l'opinione pubbilica sono colpevoli prima della sentenza definitiva (chiunque siano) e, dopo ANNI (11!!) di processo scopriamo che è tutto da rifare perchè come spesso accade per errori grossolani di procedura o "occhi bendati" di chi di dovere scopriamo (come già era stato detto dalla difesa 11 anni fa) che la corte di Milano non ha alcuna competenza sul caso in questione.... fosse almeno stata una mossa difensiva a sorpresa capirei... ma sono 11 anni che la difesa si lamenta della cosa e l'accusa fa finta di nulla.
colpevoli prima della sentenza?
ma scherzi?
ma se PREVITI, per l'altra condanna, quella a 6 anni per corruzione di giudici (IMI-SIR) non si riesce a cacciarlo dal parlamento come PER LEGGE è stato stabilito (cacciato a vita dai pubblici uffici) e si inventano mille cavilli pur di farlo rimanere.
se casini e fini lo difendono in ogni modo, come se quella sentenza non esistesse.
Chiariamo subito... non mi importa un fico di Dell'Utri, Silvio &C, come di Romano, Francesco ecc... quello che mi importa è della certezza del diritto. Qui i processi NON funzionano, gli imputati per l'opinione pubbilica sono colpevoli prima della sentenza definitiva (chiunque siano) e, dopo ANNI (11!!) di processo scopriamo che è tutto da rifare perchè come spesso accade per errori grossolani di procedura o "occhi bendati" di chi di dovere scopriamo (come già era stato detto dalla difesa 11 anni fa) che la corte di Milano non ha alcuna competenza sul caso in questione.... fosse almeno stata una mossa difensiva a sorpresa capirei... ma sono 11 anni che la difesa si lamenta della cosa e l'accusa fa finta di nulla.
ma la legge sul legittimo sospetto non l'ha fatta berlusconi? :mbe:
colpevoli prima della sentenza?
ma scherzi?
ma se PREVITI, per l'altra condanna, quella a 6 anni per corruzione di giudici (IMI-SIR) non si riesce a cacciarlo dal parlamento come PER LEGGE è stato stabilito (cacciato a vita dai pubblici uffici) e si inventano mille cavilli pur di farlo rimanere.
se casini e fini lo difendono in ogni modo, come se quella sentenza non esistesse.
veramente non è che trovano cavilli per non cacciarlo..semplicemente essendoci i suoi amici nella giunta che lo dovrebbe cacciare a pedate istituzionali, questa giunta se la prende più che comoda..il risultato sarà che se questa legisltatura avrà 5 anni di vita, previti se ne andrà (e smetterà di fottersi gli emolumenti) tra 5 anni.
spero sempre nel meteorite bipartisan... :muro:
tdi150cv
01-12-2006, 10:46
:mbe:
ma invece di stare a sparare idiozie non hai di meglio da fare, non so tipo una ragazza, un ragazzo o uno sport..non so, la droga, l'alcool...te ne vai in chiesa a pregare per l'anima del fucilato...non hai proprio niente di meglio da fare?
ECCO APPUNTO ... rosica rosica ...
WhiteBase
01-12-2006, 10:47
colpevoli prima della sentenza?
ma scherzi?
ma se PREVITI, per l'altra condanna, quella a 6 anni per corruzione di giudici (IMI-SIR) non si riesce a cacciarlo dal parlamento come PER LEGGE è stato stabilito (cacciato a vita dai pubblici uffici) e si inventano mille cavilli pur di farlo rimanere.
se casini e fini lo difendono in ogni modo, come se quella sentenza non esistesse.
E' una mia impressione o il processo in topic è quello SME? non è che se uno ha fatto una rapina in banca e risulta colpevole lo è automaticamente anche per qualunque altro reato di cui è sospettato (ovviamente nulla toglie che possa essere colpevole anche per altri reati, ma solo una volta passato in giudicato)
ECCO APPUNTO ... rosica rosica ...
ti commenti da solo...che pochezza...
E' una mia impressione o il processo in topic è quello SME? non è che se uno ha fatto una rapina in banca e risulta colpevole lo è automaticamente anche per qualunque altro reato di cui è sospettato
Vero.
Ma penso fosse evidente che rispondevo a "gli imputati per l'opinione pubbilica sono colpevoli prima della sentenza definitiva"
dato che qui in italia se ne fregano delle sentenze, anche di quelle definitive, previti ne è un esempio
dell'utri anche che ha una condanna DEFINITIVA per estorsione, e i ragazzi suoi fan se ne fregano
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
----------------
Fabrizio De André "SOGNO NUMERO DUE"
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trallallero
01-12-2006, 11:19
LA LEGGE E` quasi UGUALE PER quasi TUTTI :O
LA LEGGE E` quasi UGUALE PER quasi TUTTI :O
il problema non è questo. il problema è che se le leggi in materia di giustizia fossero rimaste quelle di 5 anni fa la legge sarebbe stata uguale per tutti. in questo caso si sono fatti le leggi in tempo per farsele applicare. poi se in futuro ci sarà qualcun altro nelle stesse condizioni ne approfitterà..ma l'urgenza di farle proprio in quel momento è rivelatrice di un intento autodifensivo.
porco zio trallallero, questo deve essere innegabile anche da parte tua! :muro:
il problema non è questo. il problema è che se le leggi in materia di giustizia fossero rimaste quelle di 5 anni fa la legge sarebbe stata uguale per tutti. in questo caso si sono fatti le leggi in tempo per farsele applicare. poi se in futuro ci sarà qualcun altro nelle stesse condizioni ne approfitterà..ma l'urgenza di farle proprio in quel momento è rivelatrice di un intento autodifensivo.
porco zio trallallero, questo deve essere innegabile anche da parte tua! :muro:
ex-cirielli cirami dep.del falso
pecorella legittimo sospetto etc etc
quoto comunque, con le leggi di 5 anni fa in materia di giustizia berlusconi non si sarebbe salvato, e lo stesso previti adesso starebbe messo peggio
ma d'altronde, se non riuscivano a salvarsi dai processi stando al governo come dovevano riuscirci? era chiaro che sarebbe andata così
Il guaio è che noi pecoroni glielo permettiamo.
tatrat4d
01-12-2006, 12:15
ma proprio per niente, è ovviamente colpevole.. non è che se una procura non è competente territorialmente tutte le sue conclusioni diventano balle.
Ora finirà fuori per prescrizione e ovviamente i suoi fanboy diranno che è stato assolto, come per il suo amico/capo.
fino ad una sentenza passata in giudicato uno è e rimane innocente, la competenza territoriale non c'entra nula. Ed è innocente tanto l'assolto, quanto il prescritto, quanto il condannato in secondo grado (sempre che questo non rinunci al ricorso).
Poi, che possa non piacere è un altro conto, ma si cambi prima la costituzione se non aggrada.
Oltre a questo, nello specifico i pronunciamenti su SME sono stati annullati.
trallallero
01-12-2006, 12:36
il problema non è questo. il problema è che se le leggi in materia di giustizia fossero rimaste quelle di 5 anni fa la legge sarebbe stata uguale per tutti. in questo caso si sono fatti le leggi in tempo per farsele applicare. poi se in futuro ci sarà qualcun altro nelle stesse condizioni ne approfitterà..ma l'urgenza di farle proprio in quel momento è rivelatrice di un intento autodifensivo.
porco zio trallallero, questo deve essere innegabile anche da parte tua! :muro:
non sono esperto in materia ma non metto di certo in dubbio che Berlusconi si sia fatto anche gli interessi suoi, lo fa chiunque vada al potere. Da millenni.
Ma anche la lista dei DS (compreso D'Alema e Rutelli da me postata in questo forum) é piuttosto lunga.
Tutto, o quasi, in prescrizione. E tutto ció prima dei famigerati 5 anni.
Quindi, per favore, non usate i 5 anni come capro espiatorio di tutti i mali italiani perché i mali italiani sono gli italiani. La giustizia italiana non c'é, non c'é per chi ammazza sbronzo in macchina e per chi é al governo. C'é solo per fare multe ed intascare soldi. Li non manca mai :O
tatrat4d
01-12-2006, 12:56
più che altro Berlusconi ha goduto soprattutto della Pecorella, ma dopo la sentenza di ieri abbiamo scoperto che avrebbe potuto farne a meno.
Al di là di condividere o meno le cd. "leggi vergogna", che non sono tutte uguali tra loro.
:.Blizzard.:
01-12-2006, 15:15
ECCO APPUNTO ... rosica rosica ...
Sicuro di non essere tu quello che rosica? Che vi piaccia o no parlare di Berlusconi e condanne ormai é come sparare sulla croce rossa.
ed ora comincia il processo mediatico di beatificazione televisiva di cesarone.. dimenticando pero' di menzionare (volutamente o meno) che cesarone è UN DELINQUENTE che s'è beccato già una condanna passata in giudicato di 6 anni di carcere per corruzione di giudici nel caso imi-sir.
Anche lui, ex ministro della Difesa, avvocato e consigliere del cavaliere, ANCORA deputato del parlamento italiano, presente nelle liste di Forza Italia, potrà beneficiare dello sconto di 3 anni previsto dalla legge mastelliana.
Ed ora anche della prescrizione per gli altri reati contestati (o presunti tali, nessuno mai lo saprà..).
http://digilander.libero.it/v_ikingo/previti.jpg
nomeutente
01-12-2006, 15:43
lassa sta è un caso clinico se la prende con gli straccioni e lecca i ricconi ;)
Sia quel che sia, "caso clinico" io lo considero un insulto o come minimo un modo per far polemica.
Ammonito
:mbe:
ma invece di stare a sparare idiozie non hai di meglio da fare, non so tipo una ragazza, un ragazzo o uno sport..non so, la droga, l'alcool...te ne vai in chiesa a pregare per l'anima del fucilato...non hai proprio niente di meglio da fare?
ECCO APPUNTO ... rosica rosica ...
ti commenti da solo...che pochezza...
Spero siate stufi di queste beghe, perché anche voi siete sulla cattiva strada.
tatrat4d
01-12-2006, 16:06
io più che altro mi stupisco di un'altra cosa: come mai per fatti riguardanti gli stessi due attori principali e lo stesso tribunale si sono definite due competenze territoriali diverse? :eek:
io più che altro mi stupisco di un'altra cosa: come mai per fatti riguardanti gli stessi due attori principali e lo stesso tribunale si sono definite due competenze territoriali diverse? :eek:
stessi attori ma fatti diversi.. :O
tatrat4d
01-12-2006, 17:16
stessi attori ma fatti diversi.. :O
sì ma nello stesso tribunale, indagine nata dallo stesso testimone...
Qualcosa non torna :D
sì ma nello stesso tribunale, indagine nata dallo stesso testimone...
Qualcosa non torna :D
torna tutto
per alcuni fatti erano coinvolti direttamente dei giudici per i quali era prevista la competenza del tribunale di perugia.
D'altronde la cassazione non smentisce se stessa.
tatrat4d
01-12-2006, 17:51
torna tutto
per alcuni fatti erano coinvolti direttamente dei giudici per i quali era prevista la competenza del tribunale di perugia.
D'altronde la cassazione non smentisce se stessa.
la difesa di Previti il ricorso l'ha presentato in entrambi i casi, sulle stesse basi. Poi sicuramente elementi differenti ci saranno stati, ma all'osservatore superficiale come posso essere io la sorpresa rimane.
DonaldDuck
01-12-2006, 18:18
non sono esperto in materia ma non metto di certo in dubbio che Berlusconi si sia fatto anche gli interessi suoi, lo fa chiunque vada al potere. Da millenni.
Ma anche la lista dei DS (compreso D'Alema e Rutelli da me postata in questo forum) é piuttosto lunga.
Tutto, o quasi, in prescrizione. E tutto ció prima dei famigerati 5 anni.
Quindi, per favore, non usate i 5 anni come capro espiatorio di tutti i mali italiani perché i mali italiani sono gli italiani. La giustizia italiana non c'é, non c'é per chi ammazza sbronzo in macchina e per chi é al governo. C'é solo per fare multe ed intascare soldi. Li non manca mai :O
*
P.S.
Dimentichi Prodi e Fassino solo "sfiorati" ;) .
-kurgan-
01-12-2006, 18:37
io più che altro mi stupisco di un'altra cosa: come mai per fatti riguardanti gli stessi due attori principali e lo stesso tribunale si sono definite due competenze territoriali diverse? :eek:
io la mia idea in merito ce l'ho:
cesarone è UN DELINQUENTE che s'è beccato già una condanna passata in giudicato di 6 anni di carcere per corruzione di giudici nel caso imi-sir.
a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
tatrat4d
01-12-2006, 18:39
io la mia idea in merito ce l'ho
di quello parlavo appunto, essendo stato tra l'altro io il primo a citare nel 3D la sentenza passata in giudicato...
trallallero
01-12-2006, 18:48
*
P.S.
Dimentichi Prodi e Fassino solo "sfiorati" ;) .
non vale :(
quelli li tenevo in panchina per la prossima puntata :O
DonaldDuck
01-12-2006, 18:53
non vale :(
quelli li tenevo in panchina per la prossima puntata :O
Azz scusa :cry:
NeSs1dorma
01-12-2006, 23:02
Esulto!
Ad uno ad uno, tutta la montatura giudiziaria contro il Presidente si smonta, pezzo per pezzo il teorema va in briciole!
E domani, tutti con Silvio!
Esulto!
Ad uno ad uno, tutta la montatura giudiziaria contro il Presidente si smonta, pezzo per pezzo il teorema va in briciole!
E domani, tutti con Silvio!
:rotfl: :D Osanna nell'alto dei cieli! :sofico:
eoropall
02-12-2006, 00:18
:rotfl: :D Osanna nell'alto dei cieli! :sofico:
Ma perchè, tu non sai che la domenica bisogna santificare le feste ? :nonsifa:
Vi è in questo forum una accentuata tendenza a perculare gli uomini di Fede :O
La mente di un sinistroso sarà per me sempre un mistero ! :eh:
Secondo voi a destra sono tutti criminali, colpevoli e condannati ma nessuno va in galera per via di questa stupida fastidiosa regola della prescrizione.
Nessuno si è mai posto la domanda del come mai di TUTTI e ripeto TUTTI questi reati si sia occupato solo e soltanto il Tribunale di Milano. Quasi sempre nella persona di Ilda Bocassini e solo dopo che i colpevoli sono entrati in politica.
Finchè uno è un Mister X qualsiasi può fare ciò che vuole tanto la magistratura ha altro a cui pensare, come entra in politica e si dichiara di destra, istantaneamente diventa un pericoloso criminale per forza di Milano.
Mai nessuno che compia alcuna delle sue spregevoli azioni a Tombolo provincia di pisa, o a Ripafratta. Niente! Se sei di destra delinqui e delinqui a Milano non in posto a caso. Così a inquisirti non c'è Mario Rossi, ma c'è Ilda Bocassini.
Ma tra le inchieste della Bocassini ce ne sarà una su uno scippo di periferia ? Non so perchè ma mi viene da pensare che sia specializzata solo su politici di destra. Ma esiste un processo su un politico importante di destra il cui pubblico ministero sia un tizio qualunque e non l'infallibile Ilda Bocassini o qualcuno della sua banda?
Ciao
ed ora comincia il processo mediatico di beatificazione televisiva di cesarone.. dimenticando pero' di menzionare (volutamente o meno) che cesarone è UN DELINQUENTE che s'è beccato già una condanna passata in giudicato di 6 anni di carcere per corruzione di giudici nel caso imi-sir.
Anche lui, ex ministro della Difesa, avvocato e consigliere del cavaliere, ANCORA deputato del parlamento italiano, presente nelle liste di Forza Italia, potrà beneficiare dello sconto di 3 anni previsto dalla legge mastelliana.
Ed ora anche della prescrizione per gli altri reati contestati (o presunti tali, nessuno mai lo saprà..).
http://digilander.libero.it/v_ikingo/previti.jpg
*
[A+R]MaVro
02-12-2006, 09:37
La condanna o meno di Previti mi lascia indifferente, vista l'età non sarebbe sicuramente finito in carcere, l'unica seccatura è lo scranno di deputato al quale è attaccato (ma qui è meglio glissare visto che alla poltroncina sono TUTTI attaccati).
Quello che mi fa imbestialire sono:
1) 11 anni per un processo :rolleyes: (e io pago...)
2) Da qui alla prescrizione ci son 4 mesi, un sistema giudiziario efficiente sarebbe benissimo in grado di riproporre i gradi di giudizio, tanendo conto anche del fatto che le prove sono state già tutte acquisite
3) Questo mi fa pensare che o i giudici ed i magistrati lavorano dalle 10.30 a mezzogiorno 3 giorni la settimana 4 mesi l'anno oppure le norme del sistema giudiziario prevedono tempi di risposta troppo lunghi, garanzie eccessive, complessità procedurali inutili.
Di Previti tra qualche anno non si ricorderà più nessuno, io spero di vivere ancora dei decenni in Italia e lo devo fare con questo sistema giudiziario.
Esulto!
Ad uno ad uno, tutta la montatura giudiziaria contro il Presidente si smonta, pezzo per pezzo il teorema va in briciole!
Nel mondo reale:
Cesare Previti è UN DELINQUENTE che s'è beccato già una condanna passata in giudicato di 6 anni di carcere per corruzione di giudici nel caso imi-sir.
Anche lui, ex ministro della Difesa, avvocato e consigliere del cavaliere, ANCORA deputato del parlamento italiano benchè interdetto dai pubblici uffici continua a percepire indegnamente le prebende di quell'incarico.
Scusa se ho smontato il castello di menzogne che ti eri costruito.
Ciao
Federico
MaVro']
....
Quello che mi fa imbestialire sono:
1) 11 anni per un processo :rolleyes: (e io pago...)
Verissimo
:mad:
3) Questo mi fa pensare che o i giudici ed i magistrati lavorano dalle 10.30 a mezzogiorno 3 giorni la settimana 4 mesi l'anno oppure le norme del sistema giudiziario prevedono tempi di risposta troppo lunghi, garanzie eccessive, complessità procedurali inutili.
Tutti questi fattori insieme, che permettono ad abilia vvocati di allungare i tempi a dismiisura, in attesa di una soluzione politica.
Basta ricordare alcuni dei "trucchi" adottati dagli avvocati di Previti per allungare il processo: le continue istanze di ricusazione che impongono tempi tecnici per essere esaminate (anche se fossero palesemente infondate, si impone un fermo al processo per esaminarle) e le continue richieste di rinvio per impedimento parlamentare di imputati (Previti) e difensori (Gaetano Pecorella e Niccolò Ghedini).
Ciao
Federico
....
taglio per pietà. :rolleyes:
Esiste uno strumento chiamato google (www.google.it) che permette di avere quasi all'istante molte informazioni.
Usandolo si scoprirebbe che una certa azienda Finivest, e tutte le sue controllate, hanno sede in Milano o nelle immediate vicinanze.
Usandolo ancora si scoprirebbe che il magistrato Ilda Bocassini, dopo un breve periodo a Caltanissetta, è ritornata da tempo a Milano e aggregata al cosidetto pool "Mani Pulite" che si occupa guarda caso di reati finanziari.
Se venisse il dubbio su questa specie di "specializzazione", usando lo stesso strumento di cui sopra si potrebbe ad esempio scoprire che il giudice di Torino Guariniello si occupa non solo del doping nel calcio ma anche di tutte le altre frodi (comprese quelle ambientali) in tutto il paese.
E' uno strumento molto bello ed utile, e il mio modesto consiglio è di consultarlo prima di partire allo sbaraglio.
;)
Buone ricerche!
Ciao
Federico
La mente di un sinistroso sarà per me sempre un mistero ! :eh:
Secondo voi a destra sono tutti criminali, colpevoli e condannati ma nessuno va in galera per via di questa stupida fastidiosa regola della prescrizione.
Nessuno si è mai posto la domanda del come mai di TUTTI e ripeto TUTTI questi reati si sia occupato solo e soltanto il Tribunale di Milano. Quasi sempre nella persona di Ilda Bocassini e solo dopo che i colpevoli sono entrati in politica.
Finchè uno è un Mister X qualsiasi può fare ciò che vuole tanto la magistratura ha altro a cui pensare, come entra in politica e si dichiara di destra, istantaneamente diventa un pericoloso criminale per forza di Milano.
Mai nessuno che compia alcuna delle sue spregevoli azioni a Tombolo provincia di pisa, o a Ripafratta. Niente! Se sei di destra delinqui e delinqui a Milano non in posto a caso. Così a inquisirti non c'è Mario Rossi, ma c'è Ilda Bocassini.
Ma tra le inchieste della Bocassini ce ne sarà una su uno scippo di periferia ? Non so perchè ma mi viene da pensare che sia specializzata solo su politici di destra. Ma esiste un processo su un politico importante di destra il cui pubblico ministero sia un tizio qualunque e non l'infallibile Ilda Bocassini o qualcuno della sua banda?
Ciao
invece, ti sei mai chiesto perchè solo in italia, quando uno viene processato, si fa di tutto per far cadere il processo in prescrizione invece di battersi per farsi giudicare innocenti? visto che si è innocenti, e la procura di milano è composta tutta da sinistri cattivi e incavolati, basta presentare le prove di essere innocenti, e uno è apposto: ti dirò di più, dimostrerebbe anche la tesi che la procura di milano fa processi inutili verso persone più che oneste.
perchè nn succede?
MaVro']
3) Questo mi fa pensare che o i giudici ed i magistrati lavorano dalle 10.30 a mezzogiorno 3 giorni la settimana 4 mesi l'anno oppure le norme del sistema giudiziario prevedono tempi di risposta troppo lunghi, garanzie eccessive, complessità procedurali inutili..
oppure che i giudici sono sotto organico, mancano le aule giudiziarie, gli ufficiali giudiziari (tanto che si scomoda la polizia giudiziaria ad eseguire le notifiche), la carta per le fotocopie e anche quella del cesso.. è un po' la situazione di gran parte della pubblica amministrazione, ne piu', ne meno.. :rolleyes:
ga444b666ma777r999in333i
02-12-2006, 11:25
taglio per pietà. :rolleyes:
Esiste uno strumento chiamato google (www.google.it) che permette di avere quasi all'istante molte informazioni.
Usandolo si scoprirebbe che una certa azienda Finivest, e tutte le sue controllate, hanno sede in Milano o nelle immediate vicinanze.
Usandolo ancora si scoprirebbe che il magistrato Ilda Bocassini, dopo un breve periodo a Caltanissetta, è ritornata da tempo a Milano e aggregata al cosidetto pool "Mani Pulite" che si occupa guarda caso di reati finanziari.
Se venisse il dubbio su questa specie di "specializzazione", usando lo stesso strumento di cui sopra si potrebbe ad esempio scoprire che il giudice di Torino Guariniello si occupa non solo del doping nel calcio ma anche di tutte le altre frodi (comprese quelle ambientali) in tutto il paese.
E' uno strumento molto bello ed utile, e il mio modesto consiglio è di consultarlo prima di partire allo sbaraglio.
;)
Buone ricerche!
Ciao
Federico
Pure su wikipedia si imparano tante cose... Tante belle prescrizioni belle e buone. ;)
Ma quando possiedi il cuore dell'informazione, quando parli ai giovani che conoscono solo gli ultimi 10/15 anni, che vuoi pretendere? Conisciamo male la storia che si studia a scuola, e dimenticheremo presto quella che viviamo tutti i giorni.
John Cage
02-12-2006, 12:02
Esulto!
Ad uno ad uno, tutta la montatura giudiziaria contro il Presidente si smonta, pezzo per pezzo il teorema va in briciole!
E domani, tutti con Silvio!
:eek: :eek: :eek:
:doh:
ma eri ironico vero? :mbe:
non quotateli bastaaaaaa :cry: :cry: :cry: :cry: :asd:
DonaldDuck
02-12-2006, 13:57
invece, ti sei mai chiesto perchè solo in italia, quando uno viene processato, si fa di tutto per far cadere il processo in prescrizione invece di battersi per farsi giudicare innocenti? visto che si è innocenti, e la procura di milano è composta tutta da sinistri cattivi e incavolati, basta presentare le prove di essere innocenti, e uno è apposto: ti dirò di più, dimostrerebbe anche la tesi che la procura di milano fa processi inutili verso persone più che oneste.
Mentre in altri casi si è innocenti a priori. Che strano... :mbe:
invece, ti sei mai chiesto perchè solo in italia, quando uno viene processato, si fa di tutto per far cadere il processo in prescrizione invece di battersi per farsi giudicare innocenti? visto che si è innocenti, e la procura di milano è composta tutta da sinistri cattivi e incavolati, basta presentare le prove di essere innocenti, e uno è apposto: ti dirò di più, dimostrerebbe anche la tesi che la procura di milano fa processi inutili verso persone più che oneste.
perchè nn succede?
«Visto l'articolo 531 CPP dichiara non doversi procedere nei confronti di Berlusconi Silvio in ordine al reato di corruzione ascrittogli al capo A) limitatamente al bonifico in data 06-07 marzo 1991 perché, qualificato il fatto per l'imputato come violazione degli articoli 319 e 321 C.P. e riconosciute le circostanze attenuanti generiche, lo stesso è estinto per intervenuta prescrizione; visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione relativo al bonifico in data 26-29 luglio 1988 contestato al capo A) per non aver commesso il fatto; visto l'articolo 530 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dagli altri fatti di corruzione contestati al capo A) per non aver commesso il fatto; Visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P., assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione a lui ascritto al capo B) perché il fatto non sussiste»
Il fatto non sussiste significa che il fatto non sussiste. Poi visto che questi bravi giudici ogni processo lo fanno durare 10 anni, se dopo che uno ha avuto la fortuna di vederlo chiuso anche solo per prescrizione chiede di riaprirlo (ammesso che si possa) deve essere scemo. Così resta sotto processo per tutta la vita. Poi tanto si prescrive lo stesso per decesso dell'interessato.
Tanto lo avrebbe indultato una seconda volta l'Unione quindi perchè farsi il sangue amaro? :asd:
ga444b666ma777r999in333i
02-12-2006, 15:01
«Visto l'articolo 531 CPP dichiara non doversi procedere nei confronti di Berlusconi Silvio in ordine al reato di corruzione ascrittogli al capo A) limitatamente al bonifico in data 06-07 marzo 1991 perché, qualificato il fatto per l'imputato come violazione degli articoli 319 e 321 C.P. e riconosciute le circostanze attenuanti generiche, lo stesso è estinto per intervenuta prescrizione; visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione relativo al bonifico in data 26-29 luglio 1988 contestato al capo A) per non aver commesso il fatto; visto l'articolo 530 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dagli altri fatti di corruzione contestati al capo A) per non aver commesso il fatto; Visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P., assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione a lui ascritto al capo B) perché il fatto non sussiste»
Il fatto non sussiste significa che il fatto non sussiste. Poi visto che questi bravi giudici ogni processo lo fanno durare 10 anni, se dopo che uno ha avuto la fortuna di vederlo chiuso anche solo per prescrizione chiede di riaprirlo (ammesso che si possa) deve essere scemo. Così resta sotto processo per tutta la vita. Poi tanto si prescrive lo stesso per decesso dell'interessato.
Mettile tutte, allora, non solo questa. ;)
:eek: :eek: :eek:
:doh:
ma eri ironico vero? :mbe:
No.. e ti dirò di più: ha circa 40 anni :asd: (mi pare)
[A+R]MaVro
02-12-2006, 15:24
oppure che i giudici sono sotto organico, mancano le aule giudiziarie, gli ufficiali giudiziari (tanto che si scomoda la polizia giudiziaria ad eseguire le notifiche), la carta per le fotocopie e anche quella del cesso.. è un po' la situazione di gran parte della pubblica amministrazione, ne piu', ne meno.. :rolleyes:
Ah NO! Non ci credo più alle "mancanze di personale" nelle P.A. il personale c'è, è male stimolato, malissimo gestito e spesso straviziato (dalle mie parti per indicare una persona che lavora il minimo indispensabile si dice "fare lo statale" non per nulla).
Non servono più assunzioni, bisogna sforbiciare le leggi e le procedure.
ga444b666ma777r999in333i
02-12-2006, 15:27
MaVro']Ah NO! Non ci credo più alle "mancanze di personale" nelle P.A. il personale c'è, è male stimolato, malissimo gestito e spesso straviziato (dalle mie parti per indicare una persona che lavora il minimo indispensabile si dice "fare lo statale" non per nulla).
Non servono più assunzioni, bisogna sforbiciare le leggi e le procedure.
Cominciamo dalla responsabilizzazione, e vedrai che i tagli al pubblico verranno da se. ;)
NeSs1dorma
02-12-2006, 17:09
:rotfl: :D Osanna nell'alto dei cieli! :sofico:
complimenti per la moderazione
NeSs1dorma
02-12-2006, 17:12
Nel mondo reale:
Cesare Previti è UN DELINQUENTE che s'è beccato già una condanna passata in giudicato di 6 anni di carcere per corruzione di giudici nel caso imi-sir.
Anche lui, ex ministro della Difesa, avvocato e consigliere del cavaliere, ANCORA deputato del parlamento italiano benchè interdetto dai pubblici uffici continua a percepire indegnamente le prebende di quell'incarico.
Scusa se ho smontato il castello di menzogne che ti eri costruito.
Ciao
Federico
mi dispiace deluderti, ma nemmeno mi sfiori. Non hai smontato proprio nulla con le tue ridicole teorie propagandistiche. Puoi metterle in soffitta, bye bye
NeSs1dorma
02-12-2006, 17:14
No.. e ti dirò di più: ha circa 40 anni :asd: (mi pare)
per la precisione 48.
Qualcosa da dire? cominciano gli attacchi personali? come al solito, quando non sapete fare altro.
complimenti per la moderazione
complimenti de che scusa?!... adesso perché sono un mod non posso più esprimere un commento su un post?!... :D
Se trovo che un tuo intervento sia... "buffo" (o divertente o sbagliato o corretto)... beh... nulla mi vieta di esprimere la mia opinione al riguardo e/o di considerarlo tale (sempre nei limiti ovviamente del rispetto reciproco, ci mancherebbe!)... è il diritto alla discussione di questo forum.... se non ti va puoi sempre sloggarti! ;)
NeSs1dorma
02-12-2006, 17:21
complimenti de che scusa?!... adesso perché sono un mod non posso più esprimere un commento su un post?!... :D
Se trovo che un tuo intervento sia... "buffo"... beh... nulla mi vieta di esprimere la mia opinione al riguardo e/o di considerarlo tale (sempre nei limiti ovviamente del rispetto reciproco, ci mancherebbe!)... è il diritto alla discussione di questo forum.... se non ti va puoi sempre sloggarti! ;)
Ma non mi stupisco proprio, so benissimo come vanno le cose qua dentro, ed interventi come il suo sono esemplificativi, perchè vengono da un moderatore che, in questo caso, si comporta come un capo claque.
Lei non puoi prendere per il culo gli utenti e pensare che non reagiscano.
Applausi ancora.
Ma non mi stupisco proprio, so benissimo come vanno le cose qua dentro, ed interventi come il suo sono esemplificativi, perchè vengono da un moderatore che, in questo caso, si comporta come un capo claque.
Lei non puoi prendere per il culo gli utenti e pensare che non reagiscano.
Applausi ancora.
... hehehe, sei grande! ;)... "capo claque"... suona bene! :D
ah... ma non darmi del lei, dai... mi metti in imbarazzo! ;)
ciao! :)
per la precisione 48.
Qualcosa da dire? cominciano gli attacchi personali? come al solito, quando non sapete fare altro.
no vai tranquillo, nessun attacco personale... non ti ho offeso mi pare :D
però permettimi di dirti che alla tua età ci si aspettano ragionamenti più maturi, parlo in generale riferendomi ai tuoi diversi interventi.
"Forza silvio" sembra quasi un tifo da stadio :asd:
TANTO LO AVREBBE INDULATO UNA SECONDA VOLTA LA SINISTRA!
Perchè spendete tante parole su questa prescrizione?
Lo ha salvato la sinistra.... amen se ora qualcosa gli va bene no?
Lucrezio
02-12-2006, 18:26
... hehehe, sei grande! ;)... "capo claque"... suona bene! :D
ah... ma non darmi del lei, dai... mi metti in imbarazzo! ;)
ciao! :)
Raven, ti invito formalmente a non raccogliere le provocazioni, per favore...
Raven, ti invito formalmente a non raccogliere le provocazioni, per favore...
Sì, scusa hai ragione... se ricapiterà (e spero di no! :D) mi limiterò a segnalare il post... ;)
Mi sa che bisogna tornare in piazza e spaccare tutto .....dalla rivoluzione francese in poi certi diritti "aristocratici" sono stati rimossi solo con la forza, purtroppo....pseudo-democrazia. Dato che chi sta al governo controlla questa democrazia , a suo uso e consumo.
Lucrezio
03-12-2006, 00:42
No.. e ti dirò di più: ha circa 40 anni :asd: (mi pare)
Ecco un intervento che ti potevi risparmiare, Xenom...
Attacco personale ed ironia su un altro utente... direi che l'ammonizione sei andato a cercartela con tanto di laternino :(
Ammonito.
MaVro']Ah NO! Non ci credo più alle "mancanze di personale" nelle P.A. il personale c'è, è male stimolato, malissimo gestito e spesso straviziato (dalle mie parti per indicare una persona che lavora il minimo indispensabile si dice "fare lo statale" non per nulla).
Non servono più assunzioni, bisogna sforbiciare le leggi e le procedure.
ot
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Il Governo Berlusconi già nel 2004 aveva dato un taglio alle consulenze dei ministeri, e il nuovo governo ha imposto un’altra riduzione del 20%. Sta di fatto che La legge dice “ prima di dare un incarico esterno bisogna controllare se per caso non ci siano le competenze interne”, e quando si usa il denaro pubblico bisognerebbe avere il pudore di osservarla. A Milano il sindaco Letizia Moratti, appena eletta ha reclutato 49 nuovi dirigenti. Non sono pochi, quindi vuol dire che o prima erano messi male oppure si porta i suoi. Di sicuro i dirigenti entrati con concorso, e che quindi non dovrebbero rispondere a nessun partito, ma solo fare il loro mestiere, devono sloggiare.
BERNARDO IOVENE (fuori campo)
A Milano l’amministrazione Moratti ai dirigenti dipendenti del Comune, che avevano l’età’ minima pensionabile, ha dato 2 possibilità : andarsene in pensione con gli incentivi, oppure non sarebbe stato garantito la continuità dell’incarico e quindi dello stipendio.
BASILIO RIZZO- Consigliere Comune di Milano Lista Fo
Togliendoti l’incarico e spostandoti in un’altra cosa ti fanno pesare non solo sullo stipendio di un anno o due che magari tu potresti sopportare, ma ti grava per tutta la pensione, è chiaro che quella è un’offerta truffaldina alla quale tu non puoi dire di no.
BERNARDO IOVENE
Senta come l’ha presa questa cosa?
ANNAMARIA OSNAGHI- Ex Dir. di settore tecnico Comune di Milano
L’ho presa innanzi tutto male per i modi perché sono stata convocata il 29 agosto e mi è stato comunicato che il mio ultimo giorno di lavoro sarebbe stato il 31 agosto e quindi ho ritenuti quantomeno cortese questa modalità.
BERNARDO IOVENE
In quanti giorni ha dovuti decidere
GIANFRANCO PRIVITERA- Ex Dirigente di settore tecnico Comune di Milano
In quattro giorni.
BERNARDO IOVENE
In quattro giorni lei si è trovato in pensione?
GIANFRANCO PRIVITERA- Ex Dirigente di settore tecnico Comune di Milano
Sì. In quattro giorni ho dovuto decidere perché la proposta era corredata da un ..da parte del responsabile del personale da un’indicazione verbale naturalmente, che non ci sarebbe stato, sicuramente non un’identica collocazione funzionale ed era anche possibile che ci fosse un abbassamento del livello stipendiale che mi ha fatto scegliere forzatamente di accettare la proposta.
BERNARDO IOVENE
Mh, e adesso è in pensione?
GIANFRANCO PRIVITERA- Ex Dirigente di settore tecnico Comune di Milano
Adesso sono in pensione sì.
BERNARDO IOVENE
Quanti anni ha?
GIANFRANCO PRIVITERA- Ex Dirigente di settore tecnico Comune di Milano
Adesso ho 59 anni.
BERNARDO IOVENE
Senta io ho letto che sono stati assunti 54 dirigenti esterni? E’ vero?
ANNAMARIA OSNAGHI- Ex Dir. di settore tecnico Comune di Milano
Sì il 5 settembre appunto, non per niente il nostro ultimo giorno di lavoro è stato il 4.
BERNARDO IOVENE (fuori campo)
Il giorno dopo la giunta Moratti in seduta straordinaria delibera l’assunzione di 54 dirigenti esterni al costo di 7 milioni e 756.000 euro, tra i quali ci sono…
BASILIO RIZZO- Consigliere Comune di Milano Lista Fo
Il direttore generale del comune di Milano era candidato alle elezioni nella lista Moratti, non è stato eletto ed è stato nominato Direttore generale. C’è un altro consigliere, consigliere Albertini, candidato alle elezioni, non è stato eletto e viene nominato direttore centrale all’ordine di uno stipendio di 200 mila euro all’anno. Si tenga conto di quanto guadagna un consigliere comunale, per dire io scherzosamente ai miei colleghi della lista Moratti “ Voi pensavate di dover giocare a tresette, vi dovevano dire che dovevate giocare a ciapanò” che è un gioco milanese dove bisogna perdere e non vincere. Se il cittadino non ti ha voluto come dirigente, come suo rappresentante, perché devi essere imposto come dirigente?
BERNARDO IOVENE (fuori campo)
Un’altra dirigente viene dall’ Asl commissariata di Lamezia Terme, da dove è stata dichiarata decaduta, poi si è candidata, sempre in Calabria, con l’Udc, non viene eletta, ma è promossa a dirigente esterno del comune di Milano al costo, annuale, di 217.000 euro.
BASILIO RIZZO- Consigliere Comune di Milano Lista Fo
E’ possibile che nel comune di Milano non si trova un dirigente dei servizi sociali che debba essere pescato dalle asl della Calabria? E’ possibile che in tutta Milano non ci sia una persona che abbia queste competenze, queste caratteristiche? E’ possibile che si debbano scegliere le persone che non hanno la laurea?
BERNARDO IOVENE (fuori campo)
Rappresentanze di base e opposizione hanno denunciato gli sponsor politici e la scarsa competenza dei nuovi dirigenti, e ci sarebbero anche conflitti di interesse.
DANIELA CAVALLOTTI- RDB Comune di Milano
Senza fare nomi ci sono persone ad esempio che hanno presentato dei pacchetti interi di obiettivi al comune di Milano in alcune direzioni diciamo con la giunta Albertini, che sono tuttora validi e si ritrovano adesso i dirigenti di quello stesso settore.
BASILIO RIZZO- Consigliere Comune di Milano Lista Fo
E tutto viene deciso al livello di giunta.
BERNARDO IOVENE
Cioè non le discutevano queste cose?
BASILIO RIZZO- Consigliere Comune di Milano Lista Fo
Noi queste cose non le abbiamo discusse in consiglio comunale, non le possiamo discutere perché è di competenza della giunta.
Fonte: CARA POLITICA
di Bernardo Iovene www.report.rai.it
direi che quelli che "fanno gli statali" non sono il vero problema...
ps. ho riportato solo il caso Moratti a)perchè sei in prov di milano b)perchè è il "virtuoso" nord.
/ot
ga444b666ma777r999in333i
03-12-2006, 08:44
Qualcuno di voi lavora nel pubblico?
trallallero
03-12-2006, 09:24
Qualcuno di voi lavora nel pubblico?
dato l'alto numero di post durante le ore di lavoro penso ce ne siano tanti :D
Mentre in altri casi si è innocenti a priori. Che strano... :mbe:
questo intervento non risponde manco ad una domanda di quelle che ho posto. quindi perchè quotare me? :D
ti ripropongo la domanda: visto che sono innocenti, perchè cercano in tutti i modi la prescrizione e non una sentenza di innocenza piena? :)
DonaldDuck
03-12-2006, 10:56
questo intervento non risponde manco ad una domanda di quelle che ho posto. quindi perchè quotare me? :D
ti ripropongo la domanda: visto che sono innocenti, perchè cercano in tutti i modi la prescrizione e non una sentenza di innocenza piena? :)
Non ti ho quotato perchè ce l'ho con te, sia chiaro :). La risposta alla tua domanda è perchè è l'unico modo per uscire da una linea predefinita di giudizio. La quale, non riscontrando elementi decisivi, si trascina per decenni.
Ecco un intervento che ti potevi risparmiare, Xenom...
Attacco personale ed ironia su un altro utente... direi che l'ammonizione sei andato a cercartela con tanto di laternino :(
Ammonito.
ok devo mantenere il mio record di 0 sospensioni :asd:
:bravoragazzo:
Non ti ho quotato perchè ce l'ho con te, sia chiaro :). La risposta alla tua domanda è perchè è l'unico modo per uscire da una linea predefinita di giudizio. La quale, non riscontrando elementi decisivi, si trascina per decenni.
beh, si può venire assolti per insufficienza di prove eh. quindi, se ste prove nn ci stanno, si è innocenti... credi che abbiano problemi a pagare avvocati per una decina d'anni? :) il punto è: te, da presidente del consiglio, persona integerrima e che deve risultare non pulita, ma LA PIU' PULITA di tutti, preferiresti essere assolto oppure far cadere il reato in prescrizione e NON ESSERE ASSOLTO? io, sinceramente, farei di TUTTO per dimostrare la mia innocenza.
in modo, oltretutto, da confermare le voci della magistratura comunista e rossa e incattivita verso gli uomini di destra. però, tutte le volte, con leggi, sotterfugi, ritardi, cazzi e mazzi, si prova a far cadere il reato in prescrizione... qualcosa qui non torna.
DonaldDuck
03-12-2006, 12:33
beh, si può venire assolti per insufficienza di prove eh. quindi, se ste prove nn ci stanno, si è innocenti... credi che abbiano problemi a pagare avvocati per una decina d'anni? :) il punto è: te, da presidente del consiglio, persona integerrima e che deve risultare non pulita, ma LA PIU' PULITA di tutti, preferiresti essere assolto oppure far cadere il reato in prescrizione e NON ESSERE ASSOLTO? io, sinceramente, farei di TUTTO per dimostrare la mia innocenza.
in modo, oltretutto, da confermare le voci della magistratura comunista e rossa e incattivita verso gli uomini di destra. però, tutte le volte, con leggi, sotterfugi, ritardi, cazzi e mazzi, si prova a far cadere il reato in prescrizione... qualcosa qui non torna.
E non torna no. Sopratutto quando iniziano ad emergere conflitti di competenze con la magistratura di Milano. Qualcosa vorrà dire, no? Poi ti faccio un esempio: la questione di Deaglio è stata completamente ribaltata ed ha rappresentato un boomerang micidiale verso il complottismo sui brogli. E sul forum è mancato un pelino che si iniziasse a parlare di toghe nere :D. Quindi stò "qualcosa" prima o poi doveva iniziare a funzionare per il verso giusto.
ga444b666ma777r999in333i
03-12-2006, 12:43
beh, si può venire assolti per insufficienza di prove eh. quindi, se ste prove nn ci stanno, si è innocenti... credi che abbiano problemi a pagare avvocati per una decina d'anni? :) il punto è: te, da presidente del consiglio, persona integerrima e che deve risultare non pulita, ma LA PIU' PULITA di tutti, preferiresti essere assolto oppure far cadere il reato in prescrizione e NON ESSERE ASSOLTO? io, sinceramente, farei di TUTTO per dimostrare la mia innocenza.
in modo, oltretutto, da confermare le voci della magistratura comunista e rossa e incattivita verso gli uomini di destra. però, tutte le volte, con leggi, sotterfugi, ritardi, cazzi e mazzi, si prova a far cadere il reato in prescrizione... qualcosa qui non torna.
e poi considerate anche la possibilità di avvalersi della facoltà di non rispondere, dell'immunità acquisita con l'entrata in politica, e della ricerca di prescrizione, pure abbreviata.
Processi riguardanti società appoggiate a migliaia di società fantasma, portanomi, paradisi fiscali, non possono essere esauriti in pochi anni proprio perché gli imputati, colpevoli o innocenti, preferiscono sempre e cmq scegliere la strada della cosiddetta "OSTRUZIONE" costruttiva. Sia in parlamento che nei processi che nella vita quotidiana è una strategia che nell'immediato paga. PAga perché gridare, lamentarsi, lagnarsi, criticare tutto e tutti all'infuori di se, è sempre d'effetto. Si finisce per mettere in discussione e in dubbio tutto, delegittimare ogni cosa, per avere un parere contrastante su tutto, in maniera da pilotare poi giudizi e commenti secondo la necessità.
Questo non comporta ne la colpevolezza di uno ne la sua innocenza. Se la legge decreta qualcosa, per lo stato italiano, per il nostro stato di diritto, bisogna prendere atto delle sentenze.
La "delegittimazione globale" di cui sopra rende anche, di conseguenza, assolutamente opinabili, se non inutili, giudizi "morali" sulla facoltà di non rispondere, sull'esultare per la "imminente" prescrizione, e su tutta un'altra serie di tattiche, che ormai, nella nostra COLTA e SVILUPPATA DEMOCRAZIA, fanno parte del corredo di strumenti difensivi di cui l'italiano medio benestante può tranquillamente dotarsi.
ga444b666ma777r999in333i
03-12-2006, 12:47
E non torna no. Sopratutto quando iniziano ad emergere conflitti di competenze con la magistratura di Milano. Qualcosa vorrà dire, no? Poi ti faccio un esempio: la questione di Deaglio è stata completamente ribaltata ed ha rappresentato un boomerang micidiale verso il complottismo sui brogli. E sul forum è mancato un pelino che si iniziasse a parlare di toghe nere :D. Quindi stò "qualcosa" prima o poi doveva iniziare a funzionare per il verso giusto.
Chiariscimi la tua posizione; credi che il B. sia totalmente innocente, sempre e cmq, oppure credi che non sia più colpevole di tanti altri?
Perché a me sembra che, pur leggendo tutti gli atti dei vari processi, sia praticamente impossibile maturare una posizione corroborata da fatti. Si va un pò a intuito, si sente il parere di persone che si stimano, ci si affida ai propri beniamini politici.
Io sono un pochino confuso, non ho la capacità di prendere una posizione o di capire se ora sia successa la cosa giusta oppure no. Certi comportamenti sono assolutamente "discutibili" ma non tali da farmi propendere per una visione chiara.
Tu come fai?
Non ti ho quotato perchè ce l'ho con te, sia chiaro :). La risposta alla tua domanda è perchè è l'unico modo per uscire da una linea predefinita di giudizio. La quale, non riscontrando elementi decisivi, si trascina per decenni.
434 mila dollari Previti ha versato a Squillante , altro che "non riscontrando elementi decisivi"
«tante, tantissime parole: come districarsi? Con i fatti. Non raccontati da qualcuno. Ma impressi nella carta dei bonifici bancari, fotografie di verità nude e crude. Autoscatti, anzi, fatti dagli imputati»
Prova a smontare "i telex e le schede delle banche svizzere con annotati gli ordini telefonici di Previti e Squillante sui rispettivi conti" e "una lettera della banca di Squillante che spiega come Orologio non fosse un conto, ma un riferimento dato alla banca da chi accreditò i 434 mila dollari, ovvero da Previti"
Da FI e dai numerosi sostenitori ( te compreso ) solo un sacco di chiacchiere , un diluvio parole inutili , una valanga di insulti più o meno velati ( "giudici politicizzati" , "toghe rosse" fino al "una linea predefinita di giudizio" ) senza uno straccio di una prova a controbattere ai pesantissimi macigni venuti fuori dalle indagini , e così la linea difensiva è sempre quella , in aula procrastinare , allungare , sgambettare , cavillare , in TV e sul web insultare , mentire spudoratamente , parlare d' altro , in parlamento legiferare ad personam , mandare ispettori , intimidire , organizzare commissioni parlamentari per insabbiare e far tacere .
Di fronte a tanto scempio , con la giustizia ancora una volta stuprata e offesa , con delinquenti in libera uscita per cavilli burocratici , di fronte a tanto schifo , abbiate almeno la decenza di tacere e lasciate a noi poveri idealisti senza speranza , che crediamo ancora che il principale requisito di un politico sia l' onestà , questo piccolo angolo inutile per sfogare la nostra rabbia e frustrazione di fronte a questo ennesima dimostrazione che in Italia la giustizia non è uguale per tutti .
434 mila dollari Previti ha versato a Squillante , altro che "non riscontrando elementi decisivi"
«tante, tantissime parole: come districarsi? Con i fatti. Non raccontati da qualcuno. Ma impressi nella carta dei bonifici bancari, fotografie di verità nude e crude. Autoscatti, anzi, fatti dagli imputati»
Prova a smontare "i telex e le schede delle banche svizzere con annotati gli ordini telefonici di Previti e Squillante sui rispettivi conti" e "una lettera della banca di Squillante che spiega come Orologio non fosse un conto, ma un riferimento dato alla banca da chi accreditò i 434 mila dollari, ovvero da Previti"
Da FI e dai numerosi sostenitori ( te compreso ) solo un sacco di chiacchiere , un diluvio parole inutili , una valanga di insulti più o meno velati ( "giudici politicizzati" , "toghe rosse" fino al "una linea predefinita di giudizio" ) senza uno straccio di una prova a controbattere ai pesantissimi macigni venuti fuori dalle indagini , e così la linea difensiva è sempre quella , in aula procrastinare , allungare , sgambettare , cavillare , in TV e sul web insultare , mentire spudoratamente , parlare d' altro , in parlamento legiferare ad personam , mandare ispettori , intimidire , organizzare commissioni parlamentari per insabbiare e far tacere .
Di fronte a tanto scempio , con la giustizia ancora una volta stuprata e offesa , con delinquenti in libera uscita per cavilli burocratici , di fronte a tanto schifo , abbiate almeno la decenza di tacere e lasciate a noi poveri idealisti senza speranza , che crediamo ancora che il principale requisito di un politico sia l' onestà , questo piccolo angolo inutile per sfogare la nostra rabbia e frustrazione di fronte a questo ennesima dimostrazione che in Italia la giustizia non è uguale per tutti .
:ave: :ave: :ave:
Concordo su tutto, perfetta descrizione. ;)
silversurfer
03-12-2006, 16:07
non capisco perchè nessuno se la prenda con i giudici di milano che con tutte le loro forze si sono opposti al trasferimento del processo a perugia, la sua sede naturale visto che erano implicati magistrati di roma. tale trasferimento era stato chiesto a gran voce e a più riprese dal collegio difensivo ed era ritenuto scontato da molti esperti del diritto, infatti la cassazione ha sposato in pieno le tesi della difesa.
così facendo i magistrati di milano hanno fatto spendere allo stato italiano (e quindi a tutti noi) un bel pò di soldi inutilmente e, senza volerlo naturalmente, hanno fatto un grosso piacere a previti e compagnia... tutto questo per manie di protagonismo!
a me fa più schifo vedere il comportamento di tali giudici che il sapere che previti (o chi per lui, non è questo il punto) non finirà in galera (tanto non ci sarebbe andato in ogni caso)
non capisco perchè nessuno se la prenda con i giudici di milano che con tutte le loro forze si sono opposti al trasferimento del processo a perugia, la sua sede naturale visto che erano implicati magistrati di roma. tale trasferimento era stato chiesto a gran voce e a più riprese dal collegio difensivo ed era ritenuto scontato da molti esperti del diritto, infatti la cassazione ha sposato in pieno le tesi della difesa.
così facendo i magistrati di milano hanno fatto spendere allo stato italiano (e quindi a tutti noi) un bel pò di soldi inutilmente e, senza volerlo naturalmente, hanno fatto un grosso piacere a previti e compagnia... tutto questo per manie di protagonismo!
a me fa più schifo vedere il comportamento di tali giudici che il sapere che previti (o chi per lui, non è questo il punto) non finirà in galera (tanto non ci sarebbe andato in ogni caso)
toh leggi qui
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=CS6YH
DonaldDuck
03-12-2006, 18:01
434 mila dollari Previti ha versato a Squillante , altro che "non riscontrando elementi decisivi"
«tante, tantissime parole: come districarsi? Con i fatti. Non raccontati da qualcuno. Ma impressi nella carta dei bonifici bancari, fotografie di verità nude e crude. Autoscatti, anzi, fatti dagli imputati»
Prova a smontare "i telex e le schede delle banche svizzere con annotati gli ordini telefonici di Previti e Squillante sui rispettivi conti" e "una lettera della banca di Squillante che spiega come Orologio non fosse un conto, ma un riferimento dato alla banca da chi accreditò i 434 mila dollari, ovvero da Previti"
Da FI e dai numerosi sostenitori ( te compreso ) solo un sacco di chiacchiere , un diluvio parole inutili , una valanga di insulti più o meno velati ( "giudici politicizzati" , "toghe rosse" fino al "una linea predefinita di giudizio" ) senza uno straccio di una prova a controbattere ai pesantissimi macigni venuti fuori dalle indagini , e così la linea difensiva è sempre quella , in aula procrastinare , allungare , sgambettare , cavillare , in TV e sul web insultare , mentire spudoratamente , parlare d' altro , in parlamento legiferare ad personam , mandare ispettori , intimidire , organizzare commissioni parlamentari per insabbiare e far tacere .
Di fronte a tanto scempio , con la giustizia ancora una volta stuprata e offesa , con delinquenti in libera uscita per cavilli burocratici , di fronte a tanto schifo , abbiate almeno la decenza di tacere e lasciate a noi poveri idealisti senza speranza , che crediamo ancora che il principale requisito di un politico sia l' onestà , questo piccolo angolo inutile per sfogare la nostra rabbia e frustrazione di fronte a questo ennesima dimostrazione che in Italia la giustizia non è uguale per tutti .
Da dove l'hai copiato/incollato? Ma non avrebbe rimediato una condanna all'ergastolo :mbe: ? Ed invece decenni di di processi inutili e conflitti di competenze.
DonaldDuck
03-12-2006, 18:03
toh leggi qui
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=CS6YH
Uaoh! L'oracolo Travaglio, l'eroe del momento :D
silversurfer
03-12-2006, 19:15
toh leggi qui
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=CS6YH
travaglio sull'unità... che dire? un oracolo!!! ma che ci sta a fare la magistratura in italia, perchè spendiamo soldi per mantenere tutti questi giudici (addirittura con tre gradi di giudizio) quando basterebbe far fare tutto a travaglio? soldi sprecati...
se fossi berlusconi chiederei a travaglio una partecipazione molto cospicua agli utili, visto che senza il cavaliere il sig. travaglio tornerebbe ad essere quello che era prima: un emerito signor nessuno!
travaglio sull'unità... che dire? un oracolo!!! ma che ci sta a fare la magistratura in italia, perchè spendiamo soldi per mantenere tutti questi giudici (addirittura con tre gradi di giudizio) quando basterebbe far fare tutto a travaglio? soldi sprecati...
se fossi berlusconi chiederei a travaglio una partecipazione molto cospicua agli utili, visto che senza il cavaliere il sig. travaglio tornerebbe ad essere quello che era prima: un emerito signor nessuno!
Ce la fai a commentare nel merito?
Non chi l'ha scritto, ma cosa c'è scritto.
Se è così inattendibile, per te è un giochetto riportarmi bugie, fatti falsi, e dirmi come si sono veramente svolti i fatti.No? Beh io aspetto.
Se l'avessi letto, ti saresti accorto che mentre tu te la sei presa con i giudici di Milano, accusandoli di protagonismo, hai dimenticato che semmai la colpa è della cassazione, che per 11 anni aveva rassicurato i giudici di Milano che la competenza fosse LORO e ora, all'improvviso, se ne viene fuori e sposta il processo.
-kurgan-
03-12-2006, 19:57
la colpa è della cassazione, che per 11 anni aveva rassicurato i giudici di Milano che la competenza fosse LORO e ora, all'improvviso, se ne viene fuori e sposta il processo.
CHE STRANO, proprio il processo di quel previti che era già stato condannato per corruzione di giudici.
caspita, che caso, è proprio fortunato previti :)
DonaldDuck
03-12-2006, 20:05
Quando il bue dice cornuto all'asino: conflitti di interessi, incoerenze e relazioni pericolose "trascurate" della sinistra
http://img419.imageshack.us/img419/4091/copdjcms5.jpg
http://latazzina.blogspot.com/2006/03/la-sinistra-critica-i-condoni-ma-chi.html
La sinistra critica i condoni, ma chi critica la sinistra?
Il Cavaliere è stato spesso accusato di godere di un fisco vantaggioso grazie all’opera legislativa del suo governo. Un’accusa rispedita recentemente al mittente da Berlusconi durante l'ultima puntata di Ballarò (“Mediaset paga quattro miliardi di vecchie lire al fisco per ogni giorno lavorativo”) che ha anche attaccato Romano Prodi: “Credo abbia diverse società…”, con risata beffarda di Giovanni Floris. E ha aggiunto: “Del condono hanno usufruito l'Unità, l'Unipol e una società con i familiari di Prodi”. Dunque, vantaggi fiscali per Berlusconi? Può darsi ma non sono state solo le imprese del premier a godere del condono varato dal governo di centrodestra.
Del provvedimento che ha permesso alle persone fisiche di regolarizzare la loro posizione fiscale ne hanno beneficiato anche molti personaggi vicini al centrosinistra. Il caso per certi versi che ha fatto più discutere è quello di Flavia Prodi, moglie del leader dell’Unione e candidato premier alle Politiche di aprile. In un’intervista sul Tempo del 22 novembre 2005 il commercialista della consorte del Professore, Gian Luca Nanni Costa, rivela di aver aderito al condono fiscale offerto dalle due leggi varate da Giulio Tremonti per la Aquitania srl, una società “che si è sempre limitata alla sola gestione di un immobile a uso ufficio acquistato con contratto di locazione finanziaria”. E la spiegazione è semplice: “L’adesione alla sanatoria – chiarisce Nanni Costa – è stata effettuata a seguito del parere da me fornito al cliente nella qualità di dottore commercialista, al solo fine di mettere al riparo la società dai possibili effetti di eventuali errori di natura contabile oltretutto con un spesa limitata”. Secondo il commercialista, infatti, “sono ben noti i disagi e le spese cui il contribuente deve andare incontro in caso di verifica fiscale”.
Non è tutto. Ripercorrendo le parole di Berlusconi anche il quotidiano dei Ds L’Unità ha beneficiato delle leggi tremontiane. Lo ricorda sempre Il Tempo del 25 novembre 2005 con il titolo “Tremonti salva L’Unità dall’Irap di Visco”. Nell’articolo si ripercorrono le vicende del bilancio 2004 del quotidiano diessino nella quale vengono messe in evidenza le “vessazioni dell’Irap”, con un’incidenza “che grava soprattutto sul costo del personale” per 547.557 euro. Una situazione però non drammatica proprio grazie ai provvedimenti del collegato alla Finanziaria 2004 che lo stesso presidente della società editrice del quotidiano Ds, Marialina Marcucci, ricorda: “Mettiamo in evidenza il fatto che la vostra società ha adottato i principi enunciati dalla circolare 20/E del 2005 in materia di detraibilità fiscale delle spese di ricerca e sviluppo per 121.671 euro attribuibili ai corsi di addestramento dei giornalisti”. Non solo: “Nel 2004 – si legge ancora sul Tempo per bocca della Marcucci – è stato varato un intervento legislativo a favore degli editori: si tratta di un credito di imposta pari al dieci per cento dell’ammontare complessivo degli acquisti di carta. L’importo riconosciuto alla vostra società è stato di 383.017 euro. Il provvedimento è esteso anche al 2005”.
Un altro “scivolone” per il centrosinistra è poi sull’euro, autentico cavallo di battaglia del Cavaliere. “L’adozione dell’euro – si legge ancora nella relazione al bilancio – ha reso impossibile il recupero della competitività attraverso una strisciante inflazione, modalità questa ampiamente adottata nel passato”. Anche se arriva subito una precisazione: “Questa dichiarazione non va intesa come condivisione dei detrattori dell’euro. Senza l’euro oggi la bolletta energetica dell’Italia e l’entità del debito pubblico, con i tassi crescenti avrebbero reso impossibile il raggiungimento di un equilibrio economico”.
Lo scudo fiscale ha goduto di buoni uffici anche per Unipol e in particolare per il manager che è stato sino a qualche mese fa, prima delle disavventure giudiziarie, alla guida del gruppo assicurativo delle cooperative rosse, Giovanni Consorte. Questa volta è il Corriere della Sera a raccontare le vicende dell'ex numero uno di Unipol che “ha usufruito della legge, varata nel settembre 2001 dal governo Berlusconi e poi prorogata nel 2003 (…) scongiurando futuri timori di sanzioni e possibili conseguenze penali in cambio del versamento all’Erario (tramite dichiarazione riservata alla banca intermediaria) del 2,5 per cento del valore delle somme o delle attività rimpatriate o regolarizzate”. Il tutto per una cifra attorno ai cinque milioni di euro, dieci miliardi delle vecchie lire. Infine, la “formula magica”, come la chiamano ancora una volta Il Tempo del 12 gennaio 2006 e Il Giornale del giorno successivo. Cioè quella dei “minori debiti verso l’erario scaturiti dall’adesione al condono” che hanno condonato ai Ds dodici milioni di euro. Anche questa volta, scrive il quotidiano romano, il benefattore è Giulio Tremonti perché “grazie al condono tombale inserito in due Finanziarie durante questa legislatura” i “Ds hanno potuto risparmiare ben 24 miliardi di lire”. Si tratta dei bilanci 2002-2004 di cinque società “riconducibili direttamente o indirettamente ai Democratici sinistra” per una cifra “di tutto rispetto: 12.345.263 euro”. E si tratta di: Beta immobiliare, Unità editrice multimediale, Arca società editrice, Libreria La Rinascita e Sevar. Tutte aziende che, spiega invece il quotidiano milanese, “non avrebbero mai pagato perché i loro bilanci che i condoni hanno alleggerito erano in rosso”. E conclude: “Insomma nelle vesti di dirigenti che guidano un partito politico i diessini hanno fatto per anni la voce grossa nelle aule parlamentari e nelle piazze contro le sanatorie e i condoni che ‘premiano i furbi’ e che ‘spingono all’evasione’, mentre nelle vesti di azionisti di maggioranza di aziende più o meno fallimentari approvano con sollievo bilanci nei quali vengono contabilizzati milioni e milioni di ‘minori debiti verso l’erario scaturiti dall’adesione al condono ex lege….’. Bilanci tenuti a galla dal ‘salvagente’ inventato da quel ministro dell’Economia Giulio Tremonti accusato infinite volte di essere dedito alla ‘finanza creativa’”. (Spa)
Della serie che cà nisciuno è fesso... e se si parla di lotta all'evasione fiscale i sinistri dovrebbero cominciare da casa loro, a quanto pare (asc)
DonaldDuck
03-12-2006, 20:06
Profilo di Giovanni Consorte
http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/economia/banche6/consocoop/consocoop.html
La strategia del finanziere rosso, dal rafforzamento
nelle assicurazioni alla scalata della Banca del Lavoro
Consorte, il Cuccia delle coop
all'assalto dell'establishment
di GIUSEPPE TURANI
Giovanni Consorte
QUELLI che lo conoscono usano due soli aggettivi per descriverlo: pericoloso e molto determinato. Pericoloso perché non è uno che si ferma davanti a molte cose. Entrato anni fa (ne è presidente e amministratore delegato dal 1996) in una delle province tranquille del mondo "rosso", e cioè la Unipol della Lega delle cooperative, nel giro di pochissimi anni ha trasformato la vecchia società assicurativa in una forza finanziaria.
Che aspira a avere il controllo di tutta la finanza rossa, o a esserne, comunque, il soggetto largamente più importante.
Giovanni Consorte, nato a Chieti, ma bolognese di adozione, 57 anni, ingegnere chimico, degli ingegneri ha conservato un tratto caratteriale preciso: gli piace comandare e non tollera molto i pareri contrari.
E poi è molto determinato. Sono più di dieci anni che conta di trasformare la piccola Unipol in uno strumento finanziario importante e si è mosso secondo linee nette, come un consumato stratega sul campo di battaglia. Per prima cosa ha infilato i suoi uomini ovunque nella grande galassia delle cooperative. Spesso ha usato la liquidità dell'Unipol per aiutare le coop in difficoltà, riuscendo alla fine a metterle sotto la guida di suoi fedeli. Al punto che oggi è certamente il re indiscusso del mondo cooperativo "rosso".
Poi ha fatto crescere la Unipol comprando compagnie a destra e a sinistra, senza curarsi molto del prezzo e dei risultati. L'importante era crescere e raggiungere una certa dimensione, in modo da avere i numeri per tentare giochi più grandi. Nel 1989, grazie a un accordo con Mediobanca, la Unipol riesce a aumentare il proprio capitale e a quotarsi in Borsa. Ma questo è solo l'antipasto. Dieci anni dopo, nel 1999, la Unipol viene chiamata (probabilmente da Mediobanca, che un anno dopo gli farà acquistare la quota Generali della Bnl Vita)) a fare parte dell'armata della "razza padana" che dà l'assalto, sotto la guida di Colaninno, alla Telecom. In realtà, la scalata si risolve in un grosso affare per gli scalatori, che due anni dopo vendono tutto alla Pirelli, guadagnando molti soldi. Si dice che la Unipol abbia fatto una plusvalenza di 100 milioni di euro.
Ma questo, se si vuole, è quasi solo un dettaglio. In quell'occasione, infatti, fa amicizia con gli uomini della razza padana, e in particolar con Chicco Gnutti e Fiorani della Popolare di Lodi (oggi Popolare Italiana). Fra tutti questi soggetti nascono incroci azionari molto complicati, e l'amicizia è cementata anche da vacanze fatte insieme in barca. In sostanza, Consorte raccoglie intorno a sé quella finanza emergente che è in giro per far soldi e che non è accettata nei salotti buoni. Avendo ormai del tutto conquistata la galassia delle cooperative, si pone come punto di raccolta dei vari Gnutti, Lonati, e compagni. Tutta gente con moltissimi soldi e con tanta voglia di fare affari e così di guadagnarne molti altri. Non si sa se in questo veda anche qualcosa "di sinistra" (gli emergenti contro l'establishment), ma è probabile che Consorte non abbia assolutamente nulla di sinistra. E' solo un finanziere che ha visto nell'area delle coop e della finanza rossa un luogo poco presidiato e dove era facile fare carriera e accumulare potere.
Con qualche piccolo errore di percorso, se è vero che lui e il suo vice, Ivano Sacchetti, sono indagati a Milano per insider trading su certe azioni dell'Unipol. Poi c'è anche un'inchiesta per manipolazione dei corsi delle azioni Unipol. E, infine, sempre Milano sta indagando sul via vai di azioni e di soldi che c'è stato intorno alla scalata della Popolare di Lodi all'Antonveneta.
Adesso Consorte è arrivato alla sua partita più grossa: la conquista della Bnl. Una partita per la quale il movimento cooperativo non ha i soldi e probabilmente nemmeno interesse, ma che a Consorte interessa moltissimo perché significa l'ingresso ufficiale nel gotha della finanza italiana. Un ingresso che, ovviamente, è visto come un tappa verso altre e più lucrose operazioni, sempre possibili in un capitalismo come quello italiano dalle proprietà così fragili e pericolanti.
Sempre nella categoria incidenti di percorso, ha dovuto incassare il no secco del Monte dei Paschi di Siena (tradizionale e aristocratica roccaforte della finanza rossa) a partecipare con lui all'assalto della Bnl, ma non se ne è mostrato molto preoccupato. Probabilmente pensa di regolare più tardi i conti con i senesi. Per ora va avanti nell'assalto alla Bnl con i suoi amici della razza padana e con un pugno di banche di provincia e di banche estere. Fra l'altro è misteriosamente riuscito a portare dalla sua parte, oltre a Massimo D'Alema che gli è sempre stato solidale, anche Piero Fassino, che invece in un primo tempo non vedeva di buon occhio l'operazione Bnl.
A sinistra, comunque, Consorte comincia a fare un po' paura perché, se da un lato sta dando testa e gambe a una struttura di "finanza rossa" (che può sempre essere utile), dall'altro cresce il numero di quelli che pensano che Consorte stia diventando troppo potente e troppo incontrollabile. La galassia delle cooperative, come si diceva, è tutta piena di suoi fedelissimi e quindi Consorte è uno che si controlla da sé. E domani Consorte invece di aiutare il partito, cioè, i Ds, potrebbe anche mettersi in testa di dare ordini al partito. Insomma, le coop hanno partorito il loro piccolo Cuccia. Solo che adesso Cuccia guarda lontano e più che servire vuole servirsi della politica.
(18 luglio 2005)
DonaldDuck
03-12-2006, 20:07
Profilo di Emilio Gnutti
http://www.larivistadelmanifesto.it/archivio/36/36A20030212.html
Colaninno, Gnutti, Fiat
CAPITANI DI VENTURA
Bruno Perini
Attenti a quei due. Nei segreti cassetti della famiglia Agnelli i dossier di Roberto Colaninno ed Emilio Gnutti sono ben in vista. Il mantovano e il bresciano, una volta considerati dagli Agnelli gente da basso impero del capitalismo del Nord, ora sono guardati con grande sospetto e timore, come dei barbari che osano pensare di potersi prendere l'impero. Dei due quello che infastidisce di più è Roberto Colaninno, perché ha dichiarato senza mezzi termini che lui in Fiat vorrebbe comandare e che gli Agnelli si dovrebbero fare da parte. Ma anche lo scaltro Chicco Gnutti, nonostante quell'ammiccante passione per le auto, è guardato con una certa diffidenza dagli Agnelli: quelle alleanze tessute con Silvio Berlusconi e Marco Tronchetti Provera nella Hopa, la finanziaria del gruppo Gnutti appena entrata in Olivetti per dare un po' di ossigeno al gigante indebitato delle telecomunicazioni, non piacciono più di tanto agli Agnelli.
Non è semplice spirito di vendetta nei confronti di un gruppo di imprenditori che, ai tempi della scalata alla Telecom, ha messo ai margini gli Agnelli e si è divorato la Telecom con una scalata ostile. C'è anche un problema di egemonia: in quel triangolo industrial-finanziario che sta tra Milano Mantova e Brescia cova qualcosa di più profondo, si irradia la nuova leva del capitalismo italiano. Quella più spregiudicata, aggressiva, `americana', che fonda la sua esistenza sulla finanza e sulle operazioni più spericolate e che adesso vorrebbe prendere nel gotha del capitalismo italiano il posto che la famiglia reale torinese ha occupato per un secolo.
I due, Colaninno e Gnutti, vengono da luoghi diversi. Uno riesce a rastrellare capitali con la tecnica della clonazione del debito, l'altro li sa fare fruttare nei punti nevralgici del sistema. Roberto Colaninno era un oscuro manager sdoganato da Carlo De Benedetti, l'altro uno che ha fatto i soldi nella patria dei re del tondino, dei padroni delle ferriere, tipo Luigi Lucchini, nobilitati poi dai salotti di Mediobanca. Si sono conosciuti durante la preparazione della più aggressiva delle operazioni finanziarie degli ultimi 20 anni, hanno messo su una numerosissima famiglia di decine di investitori e hanno appunto scalato Olivetti e subito dopo Telecom, sfidando le grandi famiglie del capitalismo. Ironia della sorte, a toglierli dal cono d'ombra dell'anonimato non è stata soltanto la scalata ostile da 100.000 miliardi di lire alla più grande azienda di Stato italiana ma, inaspettatamente, un uomo di sinistra, Massimo D'Alema, che in un momento di onnipotenza ha benedetto la scalata a Telecom, battezzando gli scalatori con appellativo di `capitani coraggiosi'.
Sarebbe interessante scrivere quello squarcio di storia che racconta i rapporti pericolosi tra Massimo D'Alema, in veste di presidente del Consiglio, e i `capitani coraggiosi'. Forse il presidente dei Ds sperava di costruire attorno a sé un blocco di potere politico-editoriale-finanziario, simile a quello di Silvio Berlusconi. Ma probabilmente il presidente dei Ds non ha saputo fare i conti con il cinismo, con il quale il capitalismo si libera dei governi che non gli interessano più. Se questa è parte ormai di una storia passata, che ben spiega, comunque, la mentalità neofita e perdente di una parte della sinistra italiana, i due imprenditori di cui vogliamo raccontare frammenti di storia fanno parte del presente. E se non verranno liquidati prima dal sistema bancario o dalla stessa famiglia, che pare non abbia alcuna intenzione di uscire dalla storia dell'industria italiana per la porta secondaria, potrebbero diventare i protagonisti, non si sa quanto eroici, di una nuova stagione della Fiat.
DonaldDuck
03-12-2006, 20:07
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=54138
Fassino a Consorte: aspetta a denunciare - di Gianluigi Nuzzi -
Il segretario Ds al manager: «Prima portiamo a casa tutto. Tu che operazione fai dopo questa? Hai già lanciato l’Opa obbligatoria?»
Gianluigi Nuzzi
da Milano
Per portare Unipol e le coop rosse al comando di Bnl, nei momenti decisivi della scalata Gianni Consorte potè contare su «coperture politiche», salde alleanze con i vertici dei Ds, assai interessati ai destini della banca e quindi partecipi. Lo si capisce dalla telefonata intercettata tra Consorte e Piero Fassino, segretario dei Ds, anticipata sabato scorso da Il Giornale e di cui oggi siamo in grado di fornire ulteriori elementi. Ma lo si evince anche dal brogliaccio delle intercettazioni, come quella del 18 luglio con il vice direttore de L'Unità Rinaldo Gianola. Ecco il sunto dal brogliaccio: «Gianni dice che lui ha la maggioranza (di Bnl, ndr), dice di non aver fatto una mossa senza preavvertire la Consob. Rinaldo chiede se Abete ha fatto ”delle porcate“ a favore di Della Valle e degli altri, Gianni dice che si troveranno dei grandi scheletri. Gianni dice che intanto lui inizia a far partire le denunce verso chi l'ha calunniato. Rinaldo chiede se sul fronte politico, Fassino e gli altri, lui sia coperto. Gianni dice sì».
La liaison con gli esponenti dei Ds, le coperture emergono in tutta la loro consistenza anche dagli appuntamenti o dalle telefonate intercettate dell'allora presidente di Unipol con esponenti di primo piano della Quercia: D'Alema, Fassino, il tesoriere Sposetti. In particolare, i colloqui registrati sul telefonino di Consorte con Fassino sono cinque per oltre venti minuti complessivi di dialogo. La telefonata della svolta dovrebbe essere quella del 18 luglio. In mattinata, alle 12, Unipol comunica al mercato che, sciolto il cosiddetto contropatto degli immobiliaristi, si prepara a lanciare un'Opa obbligatoria su Bnl in contanti a 2,7 euro. L'Ansa lancia la notizia alle 12.21. Dopo un'ora Consorte si dedica ai suoi rapporti politici. Prima si sente tre volte con il senatore dei Ds Latorre, già assistente di Massimo D'Alema, poi chiama Fassino, che tra l'altro aveva sentito proprio la sera prima alle 23.30. Entrambi sembrano soddisfatti con un Fassino insolitamente diretto: «E allora siamo padroni di una banca?», si lascia scappare e Consorte: «È chiusa, sì, è fatta». Il segretario dei Ds mostra un attimo d'esitazione. Capisce di essersi mostrato troppo euforico al telefono e allora preferisce correggersi: «Siete voi i padroni della banca, io non c'entro niente». Consorte: «Sì, sì è fatta, è stata una vicenda, credimi, davvero durissima... però sai... (parola incomprensibile, ndr)». E Fassino che conviene: «Già, ormai è proprio fatta». FASSINO, BNL E LE COOP
Il segretario dei Ds vuol però capire bene come verrà gestito il passaggio di quote dal contropatto agli alleati di Unipol. E se c'è certezza del controllo della banca. A Consorte chiede il quadro della situazione: «Alla fine emerge - spiega Consorte - che abbiamo diciamo quattro coop...». Fassino: «E quanto prendono?» Consorte: «Quattro cooperative il 4 per cento». Fassino ancora non conosce i dettagli delle quote che verranno cedute e chiede se il 4 per cento sia per ciascuna cooperativa. Consorte: «No, no, no. L'uno per cento l'una». E Fassino ripete: «Uno per cento per quattro». Consorte: «Proprio così». Fassino: «Queste cooperative che poi sono Adriatica, Liguria, Piemonte e Modena». Consorte: «Poi ci sono quattro istituti di credito italiani che sono al 12%. Infine banche estere come Nomura, Credit Suisse e Deutsche Bank che hanno l'un per cento, l'altra circa il 14,5». E Fassino attento che ripete: «14 e mezzo». Consorte: «Sì, poi c'è anche Gnutti e Hopa. .. il 4,99%. Marcellino Gavio e Pascotto... all'1 e mezzo». Fassino sembra come prendere nota: «Insieme?». Consorte: «Certo, e poi Unipol chiude al 15%».
«IMMOBILIARISTI FUORI»
C'è da festeggiare. Consorte indicati i prossimi soci, elenca le conquiste portate a casa. Primo: «Gli immobiliaristi sono totalmente fuori». Ma Fassino interrompe, pensa al futuro: «Tu ora che operazione fai dopo questo?». E Consorte annuncia il lancio dell'Opa, all'epoca previsto per settembre. Fassino sorpreso: «Hai già lanciato l'Opa obbligatoria?». Consorte: «Già, proprio al medesimo prezzo delle cessioni delle azioni degli immobiliaristi». Fassino: «2,7 euro?». Consorte: «Via ogni speculazione, sono trattati tutti uguali. Per legge potevamo fare a 2,55». Fassino: «Bbva cosa offre?» Consorte. «2,52 in azioni, noi offriamo in instant cash». Fassino: «Cazzo». Poi Consorte svela il piano: «In realtà noi abbiamo già in mano il 51%», ovvero la maggioranza ancor prima del lancio dell'Opa. Fassino vuol capire meglio e chiede: «Noi abbiamo il 15 più 4 delle Coop fa il 19 a noi, e come arrivi al 51 tu?». Consorte lo tranquillizza: «Con le banche più...». E il segretario: «Ah sì, questa somma qui, fa il 51 certo». Consorte si mostra ancor più chiaro: «Quelle aziende ci hanno rilasciato un diritto a comprare i loro titoli dietro nostra semplice richiesta se dall'Opa non dovessero arrivare azioni». Fassino: «Ho capito». Consorte: «Quindi noi come Unipol prendiamo comunque il 51». Fassino. «Ho capito». Consorte: «Se invece dall'Opa ci arrivano le azioni, quelli se le tengono». Fassino: «Se tu arrivi al 51 in altro modo loro si tengono quello». Unipol ha già conquistato Bnl: basta lanciare l'Opa con l'ok di Bankitalia. Un bel colpo dell'ingegnere, un'operazione «che nessuno aveva né immaginato né pensato».
I COMPAGNI PARVENU
Ma bloccare la strada agli spagnoli può esser letto come un'azione a difesa degli interessi italiani. Nessun problema: «Abbiamo zittito i parvenu - gongola Consorte - quelli che sostenevano che era un'azione nazionalistica. Eh... ci sono tre banche internazionali: Nomura, quarta nel mondo, Suisse è tra le prime in Europa». Anche qui Fassino guarda più i profili concreti e chiede: «Possibili ricorsi in sede giudiziaria?» temendo magari la via crucis dei lodigiani nella scalata Antonveneta. Consorte ancora tranquillizza: «Noi ad oggi non ne vediamo neanche uno...». Il segretario Ds non si convince, teme qualche ricorso: «Cioè il fatto - riflette - che contestualmente siano avvenute tutte queste cessioni. ..». Ma Consorte si mostra strasicuro: «Questo è il concerto fra gli alleati con le quote già in mano. Poi l'Opa senza penalizzare nessuno». E Fassino «Bene, bene».
L'ORA DELLA RIVINCITA
Con il 51% già in tasca Consorte vuole qualche rivincita e medita di «denunciare uno per uno» tutti quelli che l'hanno osteggiato con accuse per lui infondate. Ma Fassino pragmatico gli dà consigli, gli indica come muoversi. Lo frena pensando agli obiettivi più importanti da raggiungere: «Prima di denunciare - lo esorta - aspetta. Prima portiamo a casa tutto». Poi con Bnl sotto l'ombrello Unipol se ne riparlerà. Anche perché siamo solo agli inizi. Per Fassino gli imprenditori che sostengono il Bbva «ora si scateneranno ancora di più. Ieri hai visto il... No, ieri non l'hai visto, hai lavorato tutto il giorno. Ieri il Sole ha fatto un'intera pagina contro di me». Per Consorte al foglio della Confindustria guardano la scalata di Unipol in chiave solamente politica: «Questi dicono: cazzo, adesso i Ds, oltre ad avere il mondo delle coop, Unipol, oltre ad avere il Monte dei Paschi, che non è così, hanno anche la banca Bnl. Il ragionamento demenziale che fanno è questo qui».
«COMPORTATEVI BENE»
A Fassino pare importare poco. Insiste invece perché Consorte rimanga concentrato sugli obiettivi. Bisogna portare a casa tutto. E lo stimola: «Va bene e intanto noi lavoriamo, ma perché poi demenziale?». Consorte: «No, noi sosterremo che è demenziale». Fassino ritiene più importante indicare la propria linea politica, e suggerisce come «comunicare» la svolta: «Voi avete fatto un'operazione di mercato, quello che ho sempre sostenuto io. Industriale». Consorte recepisce al volo: «Industriale e di mercato». Fassino: «Esatto, ora dovete comportarvi bene. Preoccupatevi bene di come comunicate in positivo il piano industriale». Il segretario esita tra il «noi» e il «voi»: «Perché il problema adesso è dimostrare che noi abbiamo... che voi avete un piano industriale». Consorte: «No, ma noi l'abbiamo veramente! ». E Fassino laconico: «Eh lo so, bisogna farlo».
SALVARE L'IMMAGINE
Serve concordare un piano di comunicazione su questa operazione. Da diffondere come «di mercato e industriale». Allontanando ogni illazione su interessi politici. Fassino: «Fino adesso stanno utilizzando l'idea che era soltanto un problema di accaparrarsi la banca e poi però non sanno cosa farne, non è così». Consorte invece, suggerisce una linea più aggressiva: «Noi invece sosterremo questa tesi: che loro la banca la stavano svendendo». Il segretario è d'accordo. «E anche - incalza l'allora presidente di Unipol - che l'hanno gestita coi piedi deve finire. Lo dirò fra quattro o cinque mesi quando avrò visto dentro. Io adesso dico che era un'operazione che stava svendendo, visti i valori proposti dalla Bbva, la banca agli spagnoli, svuotandola di contenuti perché come tutte le banche, avrebbe portato via tutte le attività qualificate a Madrid e avrebbero ridotto la Bnl a una rete. Con noi invece la banca rimarrà a Roma, gli portiamo un milione di clienti, poi facciamo diventare Unipol una delle prime quattro banche italiane». Fassino non ha nulla da obiettare: «Bene». Il manager: «E dopo ci confrontiamo». Fassino di nuovo: «Bene». E Consorte è rincuorato: «Bene, ero sicuro che si poteva parlare. Grazie». Fassino: «Bene, vediamoci presto ti chiamo per fissare in settimana».
DonaldDuck
03-12-2006, 20:08
Che modello di coerenza! (ndr)
Riguardo Aquitania srl
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=44615
La moglie di Prodi usa i condoni di Berlusconi
Claudia B. Solime
La parola condono, che sia fiscale edilizio o perfino dei punti della patente, fa venire l'allergia al centrosinistra e al suo leader Romano Prodi, che forse la vorrebbe persino cancellare dai dizionari. Lo ha ripetuto in modo martellante decine di volte, le ultime durante la campagna elettorale per le regionali e, qualche mese dopo, in vista delle primarie dell'Unione. «Con il centrosinistra non ci saranno più condoni». «Quei provvedimenti fanno diventare quasi ovvia l'evasione fiscale». «Di fronte a tanto - ha esclamato riferendosi ai punti patente - io non ce la faccio... sono più bravi». Insomma Prodi non ha mai voluto sentire ragioni: niente condoni, chi ha sbagliato non può certo essere perdonato dallo Stato. Un'intransigenza totale. Peccato però che quando i conti da mettere a posto sono quelli di casa, le cose anche per Prodi e famiglia cambiano e dal bianco e nero si passa a toni più incerti e sfumati.
Così se si spulciano i bilanci della Aquitania srl, come ha fatto il quotidiano Il Tempo, si scopre che questa società ha sede a Bologna in via Castiglione 21 nello studio dell'amico e commercialista di fiducia Piero Gnudi. Ma soprattutto si viene a sapere che l'Aquitania ha come soci al 50% la signora Flavia Franzoni, sposata Prodi, e una società di consulenza, la Simbuleia spa, con sede sociale allo stesso indirizzo. Niente di strano, sia chiaro. Salvo un piccolo, ma significativo particolare: nel 2003 la società della signora Prodi ha usufruito proprio di uno di quei «diabolici» condoni fiscali varati dal governo Berlusconi.
È tutto nero su bianco. «Si precisa - scrive l'amministratore unico di Aquitania, Gian Luca Nanni Costa, nel verbale della riunione di approvazione del bilancio - che l'importo di euro 8.032 indicato alla voce Oneri straordinari è relativo all'adesione alle sanatorie fiscali L. 289 del 27/12/2002 e ex L. 350 del 24/12/2003». E poche righe più sotto si ribadisce il concetto: «I costi (...) hanno contribuito alla realizzazione della perdita d'esercizio, aumentata con le imposte di competenza relative al condono fiscale di cui la Vostra società si è avvalsa fino a tutto il 2002». Insomma, l'amministratore unico di Aquitania spiega che la società deve far fronte a uno sbilancio di 8mila euro, non preventivato, perché frutto «dell'esborso relativo alle imposte versate ai fini del condono fiscale». In tutto, il passivo della società risultava così di 10.127 euro nel 2003, mentre quello del 2002 era pari a 45.184 euro.
Insomma mentre il marito nelle piazze e sui giornali contestava con durezza i provvedimenti del governo in campo fiscale, la moglie li sfruttava. Prodi forse non se sapeva nulla, anche se va detto che la partecipazione nella società di servizi immobiliari, oggi in capo alla Franzoni, fino al 2002 era intestata a una società di consulenza, la Ase srl, di cui era socio lo stesso leader dell'Unione al 50% con la moglie. E anche la Ase srl aveva sede nello studio Gnudi.
Sia chiaro: sul piano formale non c'è nulla di irregolare, tutto è perfettamente legale a partire dall'uso dello strumento del condono per migliorare i conti della Aquitania. Quanto invece alla coerenza, ognuno può fare le le proprie valutazioni.
Per la cronaca, la Aquitania attualmente si occupa di case e il suo giro d'affari è abbastanza limitato: nell'ordine di alcune decine di migliaia di euro. In particolare, stando ai documenti pubblici, la società gestisce un immobile definito «sociale» alla periferia di Bologna e lo stabile è stato sottoposto a più riprese a a lavori di ristrutturazione.
DonaldDuck
03-12-2006, 20:08
http://www.dsonline.it/partito/organizzazione/documenti/dettaglio.asp?id_doc=26516
http://img379.imageshack.us/img379/5463/immagine2ck3.jpg
Riguardo la Beta Immobiliare
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=110283
Bloccato il condono chiesto dai Ds per un contenzioso da due milioni
Pietro Balducci
da Milano
Si fa ma non si dice. I furbetti del Botteghino hanno tentato di seppellire un contenzioso con il fisco approfittando di uno dei condoni decisi da Giulio Tremonti, l'ex ministro dell'Economia del governo Berlusconi. Ma il loro tentativo è stato rispedito al mittente dall'Agenzia delle entrate, proprio in uno degli ultimi giorni in cui lo stesso Tremonti manteneva la carica di titolare del dicastero di via Nazionale.
Cos'era successo? La Beta Immobiliare, una società controllata dai Democratici di sinistra, in cui il partito di Fassino e D'Alema aveva collocato gran parte del suo patrimonio immobiliare, risultava in contenzioso con il fisco per tasse non pagate per complessivi 2,350 milioni di euro. Questo contenzioso risaliva al 1997 e riguardava imposte ipotecarie e catastali relative all'acquisto di un ramo d'azienda. I Ds, per risolvere il problema con l'erario, avevano deciso di aderire a uno dei condoni decisi da Tremonti. Cioè, in pubblico hanno tuonato contro il condono, un provvedimento che hanno definito come un invito esplicito ad evadere le tasse, in privato ne hanno approfittato senza alcuno scrupolo.
La Beta Immobiliare, che nel frattempo era stata messa in liquidazione, ha aderito al condono versando 700mila euro per chiudere il contenzioso con il fisco. Solo che non aveva fatto i conti con l'Agenzia delle entrate, che contro l'adesione al condono della Beta immobiliare ha fatto ricorso in appello. La società immobiliare dei Ds, a sua volta, ha deciso di accantonare in bilancio 1 milione 650mila euro, cioè la differenza fra quanto contestato - 2 milioni 350mila euro - e i 700mila euro versati per aderire al condono. Quest'accantonamento a fondo rischi servirà a pagare l'erario nel caso l'Agenzia delle entrate riesca a vincere il ricorso. Non è finita. Pochi giorni dopo lo svolgimento delle ultime elezioni politiche di aprile, quando il governo Prodi non si era ancora insediato, l'Agenzia delle entrate ha anche inviato alla Beta immobiliare una cartella esattoriale come «avviso di irregolarità sulle somme versate a regolarizzazione degli omessi versamenti». Insomma, il fisco ha accusato la società dei Ds di avere barato anche quando ha aderito al condono.
La Beta immobiliare ha definito l'avviso dell'Agenzia delle entrate una cartella pazza, semplice frutto di un errore dell'erario e non di una loro irregolarità nei pagamenti. Adesso che al ministero dell'Economia è arrivato Vincenzo Visco, viceministro e ds, la disputa fra il fisco e i Democratici di sinistra potrebbe assumere contorni imprevedibili.
e quindi? sento che ci stai danto ragione, visto che hai finito le argomentazioni e posti articoli sulla sinistra :D
DonaldDuck
03-12-2006, 20:20
e quindi? sento che ci stai danto ragione, visto che hai finito le argomentazioni e posti articoli sulla sinistra :D
Già letto tutto? Sei veloce :D. Non vi sto dando affatto ragione. Dico solo:un peso e due misure. Su Berlusconi e Previti indagini e processi secolari senza trovare nulla per "inchiodarlo" e quest'altra robina qui è là a fare la muffa. Non ti pare un pò strano?
DonaldDuck
03-12-2006, 20:22
Dimenticavo :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Romano_Prodi
Romano Prodi è stato coinvolto in alcuni procedimenti giudiziari, in ciascuno di essi è stato riconosciuto non colpevole dalle accuse e non si è andati oltre le udienze preliminari: in alcuni casi è stata disposta l'archiviazione, in un caso si è prodotta sentenza, dichiarando il «non luogo a procedere» perché «il fatto non sussiste».
Il caso Moro
Il 10 giugno 1981, prim'ancora di affermarsi come politico, Romano Prodi fu chiamato a testimoniare davanti alla Commissione Moro perché aveva dichiarato di aver partecipato per gioco, il 2 aprile 1978, ad una seduta spiritica durante un pranzo familiare in una casa di campagna di alcuni amici (tra cui Mario Baldassarri e Alberto Clò, quest'ultimo propositore del gioco e proprietario della casa dove erano ospiti, oltre ai suddetti, il fratello di Clò, le relative fidanzate, e i figli piccoli dei commensali). I commensali raccontarono agli inquirenti che nel corso della seduta iniziata per gioco, alla domanda dove è tenuto prigioniero Aldo Moro?, il piattino utilizzato avrebbe composto varie parole: prima alcune senza senso, poi Viterbo, Bolsena e Gradoli. Aldo Moro, rapito 17 giorni prima, il 16 marzo 1978, era al momento tenuto prigioniero dalle Brigate Rosse. Il professor Prodi, in seguito alla seduta, si recò a Roma il 4 aprile, e raccontò dell'indicazione al proprio conoscente Umberto Cavina, capo ufficio stampa dell'on. Benigno Zaccagnini.
Ecco le parole di Prodi, dai verbali della testimonianza:
«Era un giorno di pioggia, facevamo il gioco del piattino, termine che conosco poco perché era la prima volta che vedevo cose del genere. Uscirono Bolsena, Viterbo e Gradoli. Nessuno ci ha badato: poi in un atlante abbiamo visto che esiste il paese di Gradoli. Abbiamo chiesto se qualcuno sapeva qualcosa e visto che nessuno ne sapeva niente, ho ritenuto mio dovere, anche a costo di sembrare ridicolo, come mi sento in questo momento, di riferire la cosa. Se non ci fosse stato quel nome sulla carta geografica, oppure se fosse stata Mantova o New York, nessuno avrebbe riferito. Il fatto è che il nome era sconosciuto e allora ho riferito.».
L'informazione fu ritenuta attendibile, al punto che quattro giorni dopo, il 6 aprile, la questura di Viterbo, su ordine del Viminale, organizzò un blitz armato nel borgo medievale di Gradoli, vicino Viterbo, alla ricerca della prigione di Moro. Tuttavia, fu trascurata un'altra indicazione che la moglie dell'onorevole Moro avrebbe ripetutamente fornito, relativa all'esistenza a Roma di una "via Gradoli" (Francesco Cossiga, all'epoca Ministro dell'interno, in seguito smentì energicamente la signora Moro). Fallito il blitz conseguente alla seduta spiritica, il 18 aprile i vigili del fuoco, a causa di una perdita d'acqua, scoprirono a Roma, in via Gradoli 96, un covo delle Brigate Rosse da poco abbandonato, che si sarebbe rivelato come la base operativa del capo della colonna romana delle BR, Mario Moretti, il quale aveva preso parte all'agguato di via Fani.
Il caso venne riaperto nel 1998 dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo e le stragi, dalle parole del Presidente di Commissione se ne evincono i motivi:
«Non è assolutamente credibile che il nome Gradoli sia venuto fuori in una seduta spiritica in cui sarebbe stato evocato lo spirito dell'onorevole La Pira, affinché rivelasse il luogo in cui Moro era tenuto prigioniero. Ho dovuto invece ritenere che il nome Gradoli fosse filtrato nell'ambiente dell'Autonomia bolognese, e che il riferimento alla seduta spiritica, fosse un singolare, quanto trasparente espediente di copertura della fonte informativa».
Il fine della Commissione era perciò accertare se la vicenda della seduta spiritica fosse in realtà un'architettura per celare la vera fonte del nome "Gradoli" (per esempio un informatore vicino alle BR) e anche cercare di capire se il nome "Gradoli" fosse stato comunicato con tanta celerità alle forze dell'ordine con lo scopo di salvare Moro. L'allora presidente del consiglio Prodi, dati gli impegni politici di poco precedenti alla caduta del suo governo nell'ottobre 1998, si disse indisponibile per ripetere l'audizione, si dissero disponibili Mario Baldassarri (esponente di AN e viceministro per l'Economia e le Finanze dei governi Berlusconi II e Berlusconi III, al tempo del rapimento di Moro docente presso l'Università di Bologna, vedasi audizione relativa) ed Alberto Clò (economista ed esperto di politiche energetiche, ministro dell'Industria nel governo Dini e proprietario della casa di campagna dove avvenne la seduta spiritica, al tempo del rapimento di Moro assistente e poi docente di economia all'Università di Modena, vedasi audizione relativa), anche loro presenti alla seduta spiritica: entrambi, pur ammetendo di non credere allo spiritismo e di non aver più effettuato sedute spiritiche dopo quella, confermarono la genuinità del risultato della seduta (alla critica sul fatto che qualcuno avebbe potuto guidare il piattino Clò sostenne che la parola "Gradoli", così come "Bolsena" e "Viterbo", si erano formate più volte e con partecipanti diversi) e dichiararono che né loro, né, per quanto ne sapevano, nessuno dei presenti (partecipanti al gioco del piattino o meno) aveva conoscenze nell'ambiente dell'Autonomia bolognese o negli ambienti vicini alle BR.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=54138
Allora, Travaglio e altri non si commentano nel merito
Poi mi posti articoli da "Il Giornale", possieduto da Paolo Berlusconi, avente tra le sue fila gente come Guzzanti - artefice della commissione spala calunnie mitrokin contro Prodi & co - peraltro quando parla proprio del centrosinistra? :D
Guarda, a questo punto deliziaci con un articolo di Guzzanti (ovviamente pubblicato su "il giornale") su Prodi "spia del kgb" o pecoraro scanio "consigliere segreto di Stalin", o un'intervista a Scaramella, così facciamo tombola. :D
p.s qui si parla del processo SME, apri un altro thread no?
DonaldDuck
03-12-2006, 20:25
E ripeto: non appena Deaglio da accusatore si è trasformato in accusato molti sul forum sono rimasti delusi ed era tangibile nell'aria la tentazione di parlare di toghe nere :D
E ripeto: non appena Deaglio da accusatore si è trasformato in accusato molti sul forum sono rimasti delusi ed era tangibile nell'aria la tentazione di parlare di toghe nere :D
Processo alle intenzioni?
Una cosa è essere delusi, ma avere il massimo rispetto per la magistratura e credere nella legge.
Un'altra è insinuare dubbi sui giudici/insultarli e magari usare le tv per farlo, così come avviene da anni con berl. e i giudici "comunisti" etc etc etc
DonaldDuck
03-12-2006, 20:33
Allora, Travaglio e altri non si commentano nel merito
Poi mi posti articoli da "Il Giornale", possieduto da Paolo Berlusconi, avente tra le sue fila stipendiati come Guzzanti - artefice della commissione spala calunnie mitrokin contro Prodi & co - peraltro quando parla proprio del centrosinistra? :D
Guarda, a questo punto deliziaci con un articolo di Guzzanti (ovviamente pubblicato su "il giornale") su Prodi "spia del kgb" o pecoraro scanio "consigliere segreto di Stalin", o un'intervista a Scaramella, così facciamo tombola. :D
p.s qui si parla del processo SME, apri un altro thread no?
Guarda che Prodi è su Wikipedia :D, ma posso trovare qualche altra fonte :asd: . E a bilanciare gli articoli de il Giornale ci sono questi
http://www.larivistadelmanifesto.it/archivio/36/36A20030212.html
http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/economia/banche6/consocoop/consocoop.html
O sono troppo a sinistra :mbe:?
silversurfer
03-12-2006, 20:33
semmai la colpa è della cassazione, che per 11 anni aveva rassicurato i giudici di Milano che la competenza fosse LORO e ora, all'improvviso, se ne viene fuori e sposta il processo.
prima di tutto impara a comportarti: io non ti ho mai detto "toh leggi qui" o "ce la fai a...", non ho tutta questa confidenza con te (non ci terrei neppure credo) e gradirei che tu mantenessi un tono rispettoso, tanto più che non dovrei essere io ad insegnarti le più elementari regole di buona educazione e tu non dovresti venire in questo forum per impararle ma tant'è... se ti fa sentire dalla parte del giusto dimostrarti strafottente, fallo pure, divertiti!
tornando nel merito: allora secondo l'ineffabile travaglio la colpa è della cassazione (e quindi allora il povero previti non c'entra nulla) che aveva rassicurato i giudici sulla liceità della sede del processo. ammettendo pure questo (mi piacerebbe però vedere le carte) peccato che la cassazione non sia un organo unico, compatto, monolitico. la cassazione è composta di giudici singoli, ed evidentemente la sezione che ha preso questa decisione non la vede nella stessa maniera in cui la vedeva chi ha rassicurato i giudici di milano. del resto all'epoca eminenti giuristi avevano esternato forti dubbi nel non trasferimento del processo a perugia: erano tutti prezzolati da berlusconi?
non sarebbe stato più corretto per i giudici accettare il trasferimento del processo così da non rischiare di vanificare tutto? o forse c'erano delle carte scottanti delle quali si preferiva non venisse a conoscenza qualcun'altro? che poi si possa discutere sul protagonismo della procura di milano... beh, lasciamo perdere!
DonaldDuck
03-12-2006, 20:35
Processo alle intenzioni?
Una cosa è essere delusi, ma avere il massimo rispetto per la magistratura e credere nella legge.
Non è processo alle intenzioni. E' bastato leggere i commenti :read:
Un'altra è insinuare dubbi sui giudici/insultarli e magari usare le tv per farlo, così come avviene da anni con berl. e i giudici "comunisti" etc etc etc
:mbe: Ancora?
Già letto tutto? Sei veloce :D. Non vi sto dando affatto ragione. Dico solo:un peso e due misure. Su Berlusconi e Previti indagini e processi secolari senza trovare nulla per "inchiodarlo" e quest'altra robina qui è là a fare la muffa. Non ti pare un pò strano?
no, nn ho letto niente, son cose che, più o meno, sò...
ma, per usare un francesismo, tutto sto popò di roba non serve ad un cazzo, stai solo spostando l'attenzione dal processo sme a queste cose. il pulsantino "nuova discussione" serve proprio a creare una nuova discussione... aprine una, e sta sicuro che mi metterò a leggere perbene ogni articolo, anche se preso dal giornale, che posterai..
nel frattempo, vedi se riesci a parlare di previti...
DonaldDuck
03-12-2006, 20:45
p.s qui si parla del processo SME, apri un altro thread no?
Era solo per fare la differenza. Infatti poco sopra avevo detto:
Dico solo:un peso e due misure. Su Berlusconi e Previti indagini e processi secolari senza trovare nulla per "inchiodarlo" e quest'altra robina qui è là a fare la muffa. Non ti pare un pò strano?
ornando nel merito: allora secondo l'ineffabile travaglio la colpa è della cassazione (e quindi allora il povero previti non c'entra nulla) che aveva rassicurato i giudici sulla liceità della sede del processo. ammettendo pure questo (mi piacerebbe però vedere le carte) peccato che la cassazione non sia un organo unico, compatto, monolitico. la cassazione è composta di giudici singoli, ed evidentemente la sezione che ha preso questa decisione non la vede nella stessa maniera in cui la vedeva chi ha rassicurato i giudici di milano. del resto all'epoca eminenti giuristi avevano esternato forti dubbi nel non trasferimento del processo a perugia: erano tutti prezzolati da berlusconi?
non sarebbe stato più corretto per i giudici accettare il trasferimento del processo così da non rischiare di vanificare tutto? o forse c'erano delle carte scottanti che si preferiva non ne venisse a conoscenza qualcun'altro? che poi si possa discutere sul protagonismo della procura di milano... beh, lasciamo perdere!
"toh leggi qui" era detto in senso non offensivo, anzi amichevole, scrivevo di fretta, nel forum non può passare il tono quindi capisco che poteva sembrare "strafottente".Ma non era così ;)
Nel secondo post ho semplicemente risposto a tono, visto che, se ora hai risposto nel merito, prima te la sei presa su Travaglio, con l'unità, rispondendo in modo poco rispettoso e strafottente ("oracolo" etc etc).
Se io devo imparare l'educazione, come tu dici, anche tu devi impararla, visto che come ho detto mi avevi risposto non nel merito ma con una polemica strafottente e fuori luogo.
Ora vedo che hai risposto nel merito cmq.
Direi di tornare alla discussione civile e spero ci siamo chiariti.
Saluti
DonaldDuck
03-12-2006, 20:46
no, nn ho letto niente, son cose che, più o meno, sò...
Repetita juvant
silversurfer
03-12-2006, 20:53
Direi di tornare alla discussione civile e spero ci siamo chiariti.
Saluti
ok, nessun problema, pace fatta!!! :D :) :p ;)
ciao
Repetita juvant
ma, per usare un francesismo, tutto sto popò di roba non serve ad un cazzo, stai solo spostando l'attenzione dal processo sme a queste cose. il pulsantino "nuova discussione" serve proprio a creare una nuova discussione... aprine una, e sta sicuro che mi metterò a leggere perbene ogni articolo, anche se preso dal giornale, che posterai..
nel frattempo, vedi se riesci a parlare di previti...
quoto
se apri un nuovo topic, e posti notizie verificabili (non roba da commissione mitrokin ovvio) nessuno si tira indietro
ma non spostare l'attenzione però, qui parliamo di processo SME, della cassazione e della sua scelta
ok, nessun problema, pace fatta!!! :D :) :p ;)
ciao
ok :D :) ;)
Repetita juvant
repetita in un altro thread però :) e te le leggo tutte ;) altrimenti, qui, fai solo la figura di chi nn ha più una mazza da dire.
DonaldDuck
03-12-2006, 21:03
ma non spostare l'attenzione però, qui parliamo di processo SME, della cassazione e della sua scelta
Ma in definitiva anch'io. Si discuteva del salvataggio criticato di Previti ed ho partecipato anch'io, apportando successivamente dei termini di paragone.
se apri un nuovo topic, e posti notizie verificabili (non roba da commissione mitrokin ovvio) nessuno si tira indietro
Ma se le conosce anche majino non sono campate in aria :boh:
Ma se le conosce anche majino non sono campate in aria :boh:
se è una presa per il culo, abbozzala :D
se parli seriamente, io conosco una quantita di cazzate infinita, quindi il fatto che le conosca, nn avvalora certo la tua tesi.. :D
Da dove l'hai copiato/incollato? Ma non avrebbe rimediato una condanna all'ergastolo :mbe: ? Ed invece decenni di di processi inutili e conflitti di competenze.
inutili non direi visto che è stato RICONOSCIUTO COLPEVOLE e condannato dalla Cassazione in via definitiva a 6 anni di carcere per il caso imi-sir.. oppure la campagna mediatica di beatificazione di Cesarone ti ha fatto sfuggire questo piccolo particolare?
un'estratto dalla sentenza di primo grado
"Il Tribunale di Milano visti gli articoli 533, 535 e 521 del codice di procedura penale
- dichiara Acampora Giovanni, Battistella Primarosa, Metta Vittorio, Pacifico Attilio, Previti Cesare, Rovelli Felice e Squillante Renato colpevoli dei delitti rispettivamente loro ascritti.
- condanna Battistella Primarosa alla pena di anni 4 e mesi 6 di reclusione, Acampora Giovanni alla pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione, Rovelli Felice alla pena di anni 6 di reclusione, Squillante Renato alla pena di anni 8 e 6 mesi di reclusione, Pacifico Attilio alla pena di anni 11 di reclusione, Previti Cesare alla pena di anni 11 di reclusione e Metta Vittorio alla pena di anni 13 di reclusione.
"secondo l'imputato, il Tribunale dovrebbe pensare che, di fronte ad una gravissima accusa di corruzione in atti giudiziari un Parlamentare della Repubblica, ex ministro sul cui capo pende una richiesta di autorizzazione alla esecuzione della custodia cautelare in carcere, si preoccupi solo ed esclusivamente di «coprire» in tal modo compensi leciti (sia pur percepiti con elusione fiscale) e la preoccupazione sia così forte da spingerlo a mentire (rendendo dichiarazioni palesemente inverosimili) sull'essere stato l'effettivo destinario di quelle somme."
"la causale di un versamento effettuato nel 1991 dal conto All Iberian della Fininvest al conto Mercier riconducibile a Cesare Previti «non può che rinvenirsi nel contributo fornito da Previti all'esito favorevole» della vicenda che vedeva contrapposti Carlo De Benedetti e la stessa Fininvest. La somma, secondo i giudici, non può essere qualificata come «normale parcella in nero» per le prestazioni professionali di Previti, «anche al di fuori di un regolare mandato», ma si deve ritenere una «provvista pagata dalla Fininvest di Silvio Berlusconi per regolare rapporti di natura illecita - corruzione del giudice Metta - strettamente connessi alla causa Mondadori». "
"«Questo Tribunale - scrivono i giudici nella sentenza - è stato oggetto, negli ultimi due anni in particolare, delle critiche più aspre e delle accuse più gravi - perchè di questo si è trattato - dentro e, soprattutto, fuori dall'aula, fino a quella più infamante per un giudice: quella non poche volta propalata, di essere non al servizio della legge ma al soldo di una parte politica»." (!)
http://www.corriere.it/Media/Foto/2003/04_Aprile/30/PREVITI--230x180.jpg
Da dove l'hai copiato/incollato?
A differenza di qualcuno , io so scrivere e pensare anche di mio .
Guarda che Prodi è su Wikipedia :D, ma posso trovare qualche altra fonte :asd: . E a bilanciare gli articoli de il Giornale ci sono questi
http://www.larivistadelmanifesto.it/archivio/36/36A20030212.html
http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/economia/banche6/consocoop/consocoop.html
O sono troppo a sinistra :mbe:?
se è per questo c'è anche Cesarone..
http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Previti
http://it.wikinews.org/wiki/Imi-Sir:_Cassazione%2C_6_anni_a_Previti
"Nel 1994, da esponente di Forza Italia, Previti diviene senatore e Berlusconi, ottenuto l'incarico di formare un governo, tenta di farlo nominare Ministro di Grazia e Giustizia, ma trova l'opposizione del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, quindi Berlusconi lo propone per il Ministero della Difesa, carica che Previti ottiene e conserva dal maggio al dicembre 1994 (e per interim fino al gennaio 1995)."
"Il 2 dicembre 2005, il parlamentare è condannato in appello nel caso SME a 5 anni di carcere dalla Corte d'Appello di Milano per corruzione semplice. Successivamente, il 4 maggio 2006 la Cassazione esprime il verdetto definitivo, condannando Previti a 6 anni di detenzione per l'accusa di corruzione nella vicenda Imi-Sir.
Il 5 maggio, Previti afferma di essersi dimesso dalla carica di parlamentare e si presenta al carcere di Rebibbia, dove viene rinchiuso, essendo arrivato da Milano il provvedimento della Procura Generale di esecuzione della pena.
Il 10 maggio, dopo 5 giorni di carcere, ottiene gli arresti domiciliari, usufruendo della legge, varata dall'ultimo governo Berlusconi e detta "ex-Cirielli" (per i cui contenuti venne definita anche come legge "salva-Previti"), secondo la quale non è più prevista la detenzione negli istituti carcerari per un ultrasettantenne, "purché non sia stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza né sia stato mai condannato".
In data 24 Luglio 2006 in Parlamento non risulta essere stata presentata nessuna "lettera di dimissioni" da parte dell'on. Previti come sottolinea il capogruppo dei Verdi alla Camera, Angelo Bonelli: «Cesare Previti annunciò più volte che si sarebbe dimesso. A tre mesi dalla sentenza non c'è traccia della lettera di dimissioni dell'esponente di Forza Italia. Perché?».
:mc:
DonaldDuck
03-12-2006, 22:22
no, nn ho letto niente, son cose che, più o meno, sò...
ma, per usare un francesismo, tutto sto popò di roba non serve ad un cazzo, stai solo spostando l'attenzione dal processo sme a queste cose. il pulsantino "nuova discussione" serve proprio a creare una nuova discussione... aprine una, e sta sicuro che mi metterò a leggere perbene ogni articolo, anche se preso dal giornale, che posterai..
nel frattempo, vedi se riesci a parlare di previti...
repetita in un altro thread però :) e te le leggo tutte ;) altrimenti, qui, fai solo la figura di chi nn ha più una mazza da dire.
se è una presa per il culo, abbozzala :D
se parli seriamente, io conosco una quantita di cazzate infinita, quindi il fatto che le conosca, nn avvalora certo la tua tesi.. :D
Certo che è proprio vero, manco ragionando con calma si ottiene nulla.
Quando il bue dice cornuto all'asino: conflitti di interessi, incoerenze e relazioni pericolose "trascurate" della sinistra
....
segue il solito bouquet di articoli di propaganda...
NOOOO :doh:
Ancora una volta, naturalmente a sproposito, ecco riportati i soliti articoli sui condoni, Giovanni Consorte, Gnutti, le telefonate di Fassino a Consorte ecc..
E' mai possibile che usi sempre la stessa vecchia tattica di sviare il discorso, alzare polveroni artificiali per non parlare dell'argomento in questione?
Sarà la quinta o sesta volta che lo fai, sempre naturalmente in discussioni dove non c'entrano nulla.
E sempre con gli stessi identici articoli.
E poi sarebbe l'ora di aggiornare i riferimenti, visto che sulla telefonata di Fassino ORMAI da mesi è appurato che non abbia alcuna rilevanza giuridica, ma tanto per fare confusione la riporti lo stesso :rolleyes:
---------------
Tornando in tema, è davvero da tifo sfegatato tentare di difendere a spada tratta il pregiudicato Previti.
E' stato dimostrato in un dibattimento in tribunale, grazie anche a riscontri ottenuti per rogatorie, che l'avvocato Previti SI E' ADOPERATO, INSIEME AD ALTRI, AFFINCHE' GLI EREDI ROVELLI OTTENESSERO UN RISARCIMENTO ILLEGITTIMO DI QUASI MILLE MILIARDI DI LIRE.
SONO SOLDI CHE TUTTI I CITTADINI HANNO DOVUTO PAGARE, RIPETO ILLECITAMENTE, PERCHE' LA SENTENZA COMPIACENTE E' STATA OTTENUTA CON CORRUZIONE ACCERTATA.
E cosa succede?
Un commento tipico di alcuni fans del partito-azienda è
"rosicate..." "persecuzione giudiziaria" e altre stronzate del genere. Gente che considera testualmente "teorie propagandistiche" i fatti accertati e passati in giudicato
Pagano anche loro (come noi)di tasca per un risarcimento illegittimo e sono comunque contenti lo stesso perchè così difendono i propri beniamini....
Non esiste faccina per esprimere tutto il mio disprezzo.
Ciao
Ciao
Federico
Certo che è proprio vero, manco ragionando con calma si ottiene nulla.
eh?? :) ma che stai a dì? :) c'ho messo due faccione enormi sorridenti verdi... t'ho spiegato che è un thread su previti, non su tutto il resto. t'ho detto "aprine un altro e ci intervengo volentieri". che volevi ottenere scusa con la calma, che nn hai ottenuto?
nomeutente
04-12-2006, 08:54
DonaldDuck,
sei già stato invitato più volte a non postare sempre gli stessi articoli in discussioni in cui non c'entrano nel tentativo di fare pari e patta.
La ragione è semplice: se tutti facessero così, mi spieghi che fine farebbe il forum? Ci sarebbe solo un gran polverone.
Quindi è l'ultima volta che ti richiamo, dalla prossima volta sarai sanzionato.
DonaldDuck
04-12-2006, 09:14
DonaldDuck,
sei già stato invitato più volte a non postare sempre gli stessi articoli in discussioni in cui non c'entrano nel tentativo di fare pari e patta.
La ragione è semplice: se tutti facessero così, mi spieghi che fine farebbe il forum? Ci sarebbe solo un gran polverone.
Quindi è l'ultima volta che ti richiamo, dalla prossima volta sarai sanzionato.
nomeutente? Non era per fare pari e patta e l'avevo anche spiegato. Il problema semmai è un'altro e già ti ho inviato un pvt.
~ZeRO sTrEsS~
04-12-2006, 13:12
azz e la gente si lamenta di chi uccide qualcuno e non sconta la pena... qua i mafiosi manco ci passano per la galera e nessuno ha da obiettare? il prossimo che si lamenta dell'indulto o delle pene poco severe o delle pene che non vengono scontate, lo lincio.
-kurgan-
04-12-2006, 13:21
E' stato dimostrato in un dibattimento in tribunale, grazie anche a riscontri ottenuti per rogatorie, che l'avvocato Previti SI E' ADOPERATO, INSIEME AD ALTRI, AFFINCHE' GLI EREDI ROVELLI OTTENESSERO UN RISARCIMENTO ILLEGITTIMO DI QUASI MILLE MILIARDI DI LIRE.
SONO SOLDI CHE TUTTI I CITTADINI HANNO DOVUTO PAGARE, RIPETO ILLECITAMENTE, PERCHE' LA SENTENZA COMPIACENTE E' STATA OTTENUTA CON CORRUZIONE ACCERTATA.
E cosa succede?
Un commento tipico di alcuni fans del partito-azienda è
"rosicate..." "persecuzione giudiziaria" e altre stronzate del genere. Gente che considera testualmente "teorie propagandistiche" i fatti accertati e passati in giudicato
Pagano anche loro (come noi)di tasca per un risarcimento illegittimo e sono comunque contenti lo stesso perchè così difendono i propri beniamini....
Non esiste faccina per esprimere tutto il mio disprezzo.
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NOOOO :doh:
Ancora una volta, naturalmente a sproposito, ecco riportati i soliti articoli sui condoni, Giovanni Consorte, Gnutti, le telefonate di Fassino a Consorte ecc..
E' mai possibile che usi sempre la stessa vecchia tattica di sviare il discorso, alzare polveroni artificiali per non parlare dell'argomento in questione?
Sarà la quinta o sesta volta che lo fai, sempre naturalmente in discussioni dove non c'entrano nulla.
E sempre con gli stessi identici articoli.
E poi sarebbe l'ora di aggiornare i riferimenti, visto che sulla telefonata di Fassino ORMAI da mesi è appurato che non abbia alcuna rilevanza giuridica, ma tanto per fare confusione la riporti lo stesso :rolleyes:
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Tornando in tema, è davvero da tifo sfegatato tentare di difendere a spada tratta il pregiudicato Previti.
E' stato dimostrato in un dibattimento in tribunale, grazie anche a riscontri ottenuti per rogatorie, che l'avvocato Previti SI E' ADOPERATO, INSIEME AD ALTRI, AFFINCHE' GLI EREDI ROVELLI OTTENESSERO UN RISARCIMENTO ILLEGITTIMO DI QUASI MILLE MILIARDI DI LIRE.
SONO SOLDI CHE TUTTI I CITTADINI HANNO DOVUTO PAGARE, RIPETO ILLECITAMENTE, PERCHE' LA SENTENZA COMPIACENTE E' STATA OTTENUTA CON CORRUZIONE ACCERTATA.
E cosa succede?
Un commento tipico di alcuni fans del partito-azienda è
"rosicate..." "persecuzione giudiziaria" e altre stronzate del genere. Gente che considera testualmente "teorie propagandistiche" i fatti accertati e passati in giudicato
Pagano anche loro (come noi)di tasca per un risarcimento illegittimo e sono comunque contenti lo stesso perchè così difendono i propri beniamini....
Non esiste faccina per esprimere tutto il mio disprezzo.
Ciao
Ciao
Federico
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NOOOO
Ancora una volta, naturalmente a sproposito, ecco riportati i soliti articoli sui condoni, Giovanni Consorte, Gnutti, le telefonate di Fassino a Consorte ecc..
E' mai possibile che usi sempre la stessa vecchia tattica di sviare il discorso, alzare polveroni artificiali per non parlare dell'argomento in questione?
Sarà la quinta o sesta volta che lo fai, sempre naturalmente in discussioni dove non c'entrano nulla.
E sempre con gli stessi identici articoli.
E poi sarebbe l'ora di aggiornare i riferimenti, visto che sulla telefonata di Fassino ORMAI da mesi è appurato che non abbia alcuna rilevanza giuridica, ma tanto per fare confusione la riporti lo stesso
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Tornando in tema, è davvero da tifo sfegatato tentare di difendere a spada tratta il pregiudicato Previti.
E' stato dimostrato in un dibattimento in tribunale, grazie anche a riscontri ottenuti per rogatorie, che l'avvocato Previti SI E' ADOPERATO, INSIEME AD ALTRI, AFFINCHE' GLI EREDI ROVELLI OTTENESSERO UN RISARCIMENTO ILLEGITTIMO DI QUASI MILLE MILIARDI DI LIRE.
SONO SOLDI CHE TUTTI I CITTADINI HANNO DOVUTO PAGARE, RIPETO ILLECITAMENTE, PERCHE' LA SENTENZA COMPIACENTE E' STATA OTTENUTA CON CORRUZIONE ACCERTATA.
E cosa succede?
Un commento tipico di alcuni fans del partito-azienda è
"rosicate..." "persecuzione giudiziaria" e altre stronzate del genere. Gente che considera testualmente "teorie propagandistiche" i fatti accertati e passati in giudicato
Pagano anche loro (come noi)di tasca per un risarcimento illegittimo e sono comunque contenti lo stesso perchè così difendono i propri beniamini....
Non esiste faccina per esprimere tutto il mio disprezzo.
Ciao
Ciao
Federico
concordo
e ha fatto bene anche onesky a ricordare che il signor Previti è stato condannato in modo definitivo a 6 anni per corruzione giudiziaria (imi-sir).
e non solo, questo signore non si vuole dimettere dal parlamento anche se i giudici gli hanno dato l'estradizione a vita dai pubblici uffici e continua a prendersi lo stipendio da parlamentare alla faccia dei contribuenti (onesti).
ga444b666ma777r999in333i
04-12-2006, 14:30
concordo
e ha fatto bene anche onesky a ricordare che il signor Previti è stato condannato in modo definitivo a 6 anni per corruzione giudiziaria (imi-sir).
e non solo, questo signore non si vuole dimettere dal parlamento anche se i giudici gli hanno dato l'estradizione a vita dai pubblici uffici e continua a prendersi lo stipendio da parlamentare alla faccia dei contribuenti (onesti).
Come che in generale, a certi livelli, certe persone avessero bisogno dello stipendio da parlamentare, del vitalizio che ne consegue... INCREDIBILE.
O forse è un discorso di immunità
DonaldDuck
04-12-2006, 14:56
azz e la gente si lamenta di chi uccide qualcuno e non sconta la pena... qua i mafiosi manco ci passano per la galera e nessuno ha da obiettare? il prossimo che si lamenta dell'indulto o delle pene poco severe o delle pene che non vengono scontate, lo lincio.
Ma non hai bisogno di linciare nessuno. Il discorso ( come al solito) è stato strumentalizzato. Basta leggere dietro senza far finta di non aver visto mettendo asterischi o puntini.
~ZeRO sTrEsS~
04-12-2006, 15:16
Ma non hai bisogno di linciare nessuno. Il discorso ( come al solito) è stato strumentalizzato. Basta leggere dietro senza far finta di non aver visto mettendo asterischi o puntini.
:confused: :confused: :confused: :confused:
non é strumentalizzato, chi ha sbagliato deve pagare e ancor piú se collabora con organizzazioni criminali organizzate e si trova a lavorare in cariche pubbliche. Io non riesco a capire perché se mio padre che lavora all'inps dovesse commettere un qualsiasi piccolo reato perderebbe il lavoro mentre uno come dell'utri che corrompe i giudici e collabora con la mafia non debba pagare, qua non si strumentalizza qua deve andare in galera e basta non ci sta ne se ne ma, se davvero ci tieni alla giustizia e ti lamenti di indulti ecc.. dovresti essere il primo a condannare dell'utri e a mandarlo in gattabuoia... un po di bipartizan ;)
Ed guarda un po il paradosso un parlamentare che fa parte dello stato il quale combatte la mafia si ritrova in associazione mafiosa... cioé ci sta prendendo per il culo?
DonaldDuck
04-12-2006, 15:22
:confused: :confused: :confused: :confused:
non é strumentalizzato, chi ha sbagliato deve pagare e ancor piú se collabora con organizzazioni criminali organizzate e si trova a lavorare in cariche pubbliche. Io non riesco a capire perché se mio padre che lavora all'inps dovesse commettere un qualsiasi piccolo reato perderebbe il lavoro mentre uno come dell'utri che corrompe i giudici e collabora con la mafia non debba pagare, qua non si strumentalizza qua deve andare in galera e basta non ci sta ne se ne ma, se davvero ci tieni alla giustizia e ti lamenti di indulti ecc.. dovresti essere il primo a condannare dell'utri e a mandarlo in gattabuoia... un po di bipartizan ;)
Ed guarda un po il paradosso un parlamentare che fa parte dello stato il quale combatte la mafia si ritrova in associazione mafiosa... cioé ci sta prendendo per il culo?
Noooo, mi riferivo al discorso che facevo io :D. Poi ti spiego meglio, ora mi vado a riposare un attimino. Sono tornato da poco dal lavoro ed è stata una bella giornatina.
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