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View Full Version : Operazione Gladio


y4k
29-11-2006, 16:20
Prendendo spunto dai fatti attuali...ritornamio al passato con l'operazione Gladio, organizzazione che serviva ad arrestare l'arrivo dei sovietici in territorio italiano.

La presenza di una struttura stay-behind in Italia risale al 1949, seppure con un nome diverso da Gladio. In una relazione del Comitato Parlamentare sui servizi segreti del 1995 si legge che In base a quanto risulta dalle indagini giudiziaria è fuor di dubbio che in epoca precedente alla creazione di Gladio sia esistita un'altra organizzazione denominata "Duca", con le stesse finalità e struttura analoga, di cui sappiamo ben poco e che dovrebbe essere stata sciolta intorno al gennaio 1995 (ma in vari documenti acquisiti dall'Autorità giudiziaria si parla di organizzazione "Duca - Gladio").[4]

Gladio viene costituita con un protocollo d'intesa tra il Servizio italiano e quello statunitense del 26 novembre 1956, nel quale però vi era stato un esplicito riferimento ad accordi preesistenti: nella relazione inviata dal presidente del Consiglio Andreotti alla Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo e sulle stragi il 17 ottobre 1990 verrà segnalato che con quella intesa tra SIFAR e CIA erano stati "confermati tutti i precedenti impegni intervenuti nella materia tra Italia e Stati Uniti".[5]

Nel giugno 1959 il Servizio segreto italiano entrò a far parte del "Comitato di pianificazione e coordinamento", organo di SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe) (si veda il documento desecretato). Nel 1964, del "Comitato clandestino alleato (ACC)", emanazione del suddetto Comitato di pianificazione e coordinamento e costituito tra paesi che intendevano organizzare una resistenza sul proprio territorio, in caso di aggressione dall'Est e, a quanto sembra, anche nell'eventualità di "sovvertimenti interni".[6]

Il 24 ottobre 1990 Giulio Andreotti, capo del governo italiano, rivelò alla Camera dei Deputati l'esistenza di Gladio, che fu quindi la prima organizzazione aderente alla rete "stay-behind" ad essere resa pubblica. Oltre a prepararsi per una invasione sovietica, il ramo italiano avrebbe dovuto agire in caso di elezione in Italia di un governo comunista. Poiché l'Italia era la nazione in cui era più probabile l'elezione a mezzo di libere elezioni di un governo a guida comunista (il PCI raccolse, dal 1963 in poi, una percentuale sempre superiore al 25% del voto popolare, con punte del 34,4%, e alcune correnti della DC reputavano possibile un suo coinvolgimento nel governo), il ramo italiano di Gladio divenne anche la più grossa organizzazione "stay-behind" della NATO.

Quando l'esistenza di Gladio divenne di pubblico dominio venne pubblicato un elenco di 622 "gladiatori", ufficialmente tutti i partecipanti dalla fondazione allo scioglimento dell'organizzazione, ma da più parti questa lista e' stata considerata incompleta, sia per il ridotto numero di operativi, ritenuto troppo basso rispetto ai compiti dell'organizzazione estesi in quasi 40 anni, sia per l'assenza nella lista di alcuni personaggi che da indagini successive (e in alcuni casi per loro stessa ammissione) avevano fatto parte dell'organizzazione.[4]Link (http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Gladio)

La storia che vi racconto è incompleta, non posso raccontarvi ciò che sta ancora accadendo. Posso solo narrare, per filo e per segno, le operazioni della II° Centuria di Gladio detta "Lupi" e più dettagliatamente della IX° Decuria di cui facevo parte e ... la vita di G.71 VO 155 M (G.stava per Gladiatore ed M per Marina Militare Italiana) . Ciò perché io ero Lui ... prima di essere cancellato, con tutti noi!. Perdonate qualche errore di grammatica, noi eravamo addestrati a combattere dietro le Linee nemiche e ad imparare presto ad usare qualsiasi tipo di arma, anche e soprattutto quelle del nemico. Ma, del nostro addestramento, non faceva parte lo scrivere !, non veniva considerata un arma e, ancor meno, un arma del nemico !. Con la Nostra storia Vi dimostrerò, invece, che mai arma fu più subdola e mortale. Si sbagliavano quanti ci addestrarono ... avrebbero dovuto insegnarci a scrivere o, perlomeno, garantirci scrittori amici. Cosa che non si preoccuparono mai di fare. Io, ultimo (e forse unico) sopravvissuto di Gladio, ho dovuto imparare a farlo e, credetemi, mai un compito mi fu più arduo, mai un impresa fu più disperata, mai le forze più impari !. Ho dovuto anche imparare i Codici della Legge e dei Diritti per i quali ci siamo battuti con Onore sui campi di battaglia di mezzo mondo ... e scoprire che coloro per i quali ci siamo battuti non li conoscono, li umiliano violandoli sistematicamente e vendendo la Patria al miglior offerente ! Ho imparato tutto questo. Ho dimostrato a me stesso, facendo Onore a chi non c’è più, che per Noi nessuna impresa era ed è impossibile ... e del ritorno chi se ne frega ! Solo ... se morirò anch’io ... cosa resterà di Noi ! ? Solo quello che "Loro" hanno scritto ! ? Per questo ho imparato ad usare il Computer. Per questo ho imparato ad usare Internet. Per questo, come potrete leggere, ho denunciato l’Italia, ai sensi degli Artt.13 e 25 della Convenzione Europea per i Diritti e le Libertà fondamentali dell’Uomo di Strasburgo, per la violazione dei miei Diritti e per tutti gli abusi commessi dai Pubblici Ufficiali di questa Italia che non riconosco certo come mia Patria, ma come "Loro" Patria. Leggerete che questa mia ultima missione dura ormai da anni, ... da quando fui cancellato. Cancellazione certo più comoda e conveniente, ... piuttosto che pagare gli arretrati e le liquidazioni spettanti !. Tuttavia, non ebbi motivi provati per denunciare il saccheggio delle Nostre spettanze. Ma, dice il proverbio : "il Lupo perde il pelo, ma non il vizio !".

"Quei Lupi" ... non hanno perso il vizio del saccheggio ed hanno continuato con i miei beni di famiglia. Ormai vittoriosi, non si sono preoccupati nemmeno di non lasciare tracce dei Loro delitti. "Questo Lupo" ... non ha perso il vizio di battersi a morte contro i Tiranni ed i loro servi ... e così sia ! Ma se morirò prima di aver vinto ottenendo Giustizia, i traditori codardi ed assassini della Patria, li avrai conosciuti anche Tu ! ! !. La somma che ti viene richiesta è un contributo alle spese. Nessuno mi aiuta in questa guerra, gli Avvocati mi sono costati un occhio e ancora ne avrò bisogno ed anche Internet ha i suoi costi ed io ...Non ho nessuna intenzione di arrendermi ! ! !

Inoltre, vorrei costruire un monumento funebre alla Nostra memoria e di tutti i caduti per la Libertà e la Democrazia! Se ce la farò ... ad Alghero!

Del S.I.D, durante i corsi, ci fu detto che suo compito Istituzionale era :"Assolvere ai compiti informativi (III° Centuria "Colombe") e di sicurezza per la difesa, sul piano Militare (I° Aquile e II° Lupi), dell’Indipendenza e dell’integrità dello Stato da ogni pericolo, minaccia o aggressione. Le attività principali sono l’offensiva e la difensiva ..." (e non è ciò che abbiamo fatto ! ?). Nelle pagine che seguono, leggerai che è proprio ciò che Noi abbiamo fatto : il nostro dovere verso la Nostra Patria e ... ci è costato caro !.

Della N.A.T.O "North Atlantic Treaty Organization", durante i corsi, ci fu detto che era stata costituita allo scopo di assicurare, in conformità e a integrazione delle finalità e dei principi della Carta delle Nazioni Unite, la sicurezza internazionale e il benessere dei rispettivi Paesi. In sostanza, si mirava a fronteggiare, con l'aiuto Americano e attraverso una preordinata collaborazione soprattutto militare, l'eventuale espansione della potenza Sovietica verso l'Europa Occidentale. Ci fu anche detto che, la "Guerra fredda", per Noi, sarebbe stata calda, anzi caldissima! e negli anni che seguirono ci fu dimostrato quanto erano veritiere queste parole. Nelle pagine che seguono, leggerai che, anche in questo, sui campi di battaglia di mezzo mondo, Noi facemmo il nostro dovere verso la Nostra Patria e ... ci è costato altrettanto caro!.

Continua (http://www.geocities.com/Pentagon/4031/real.htm)

Fabryce
29-11-2006, 16:27
C'è un libro scritto da un ex agente Gladio, che parla delle sue esperienze nell'organizzazione...

Si chiama Antonino Arconte e per ricevere il libro dovete mandargli un e-mail.. perchè lo stampa lui stesso in quanto nessuna casa editrice lo pubblica

Adesso vive negli USA dove ha chiesto asilo politico, perchè è stato minacciato di morte e ha subito attentati vari in Italia

-kurgan-
29-11-2006, 16:29
penso abbia più credibilità topo gigio di questi personaggi.

y4k
29-11-2006, 16:32
C'è un libro scritto da un ex agente Gladio, che parla delle sue esperienze nell'organizzazione...

Si chiama Antonino Arconte e per ricevere il libro dovete mandargli un e-mail.. perchè lo stampa lui stesso in quanto nessuna casa editrice lo pubblica

Adesso vive negli USA dove ha chiesto asilo politico, perchè è stato minacciato di morte e ha subito attentati vari in Italia

Ma il libro non è stato pubblicato da anni online (quello che ho postato nel link :read: )?

easyand
29-11-2006, 16:37
C'è un libro scritto da un ex agente Gladio, che parla delle sue esperienze nell'organizzazione...

Si chiama Antonino Arconte e per ricevere il libro dovete mandargli un e-mail.. perchè lo stampa lui stesso in quanto nessuna casa editrice lo pubblica

Adesso vive negli USA dove ha chiesto asilo politico, perchè è stato minacciato di morte e ha subito attentati vari in Italia

Arconte è un cazzaro, non c'è mezza parola vera in quel libro, ha sfruttato solo "l'onda pubblicitaria" di Gladio all'epoca.

La Gladio "vera" è solo quella legata alla struttura "Stay Bheind"

sider
29-11-2006, 16:40
Ne ho conosciuto uno personalmente, di questi personaggi. Casa piena di foto del Duce, discorsi del Duce sempre in sottofondo..
A Trieste sul carso ed in città c'erano (e forse ci sono ancora) un sacco di depositi segreti di armi per fronteggiare un eventuale attacco della yugoslavia , Tito fino agli anni 70 faceva giornalmente un pensierino su trieste....

jpjcssource
29-11-2006, 22:28
Ne ho conosciuto uno personalmente, di questi personaggi. Casa piena di foto del Duce, discorsi del Duce sempre in sottofondo..
A Trieste sul carso ed in città c'erano (e forse ci sono ancora) un sacco di depositi segreti di armi per fronteggiare un eventuale attacco della yugoslavia , Tito fino agli anni 70 faceva giornalmente un pensierino su trieste....

....poi ha convenuto che sarebbe stata una pazzia attaccare quella città, solo un pazzo lo avrebbe fatto e non erano quei depositi di armi di cui parli che lo hanno fatto desistere ;)

GrandeLucifero
29-11-2006, 23:03
Bisogna vedere questo nell' ottica di una contesa frà Occidente e paesi dell' EST.
L' unione sovietica aveva il glorioso PCI e la sua mano armata, cioè le
Brigate Rosse (x chi se le ricorda) gli USA invece foraggiavano il Vaticano
e si servivano di sette segrete, come la massoneria.
probabilmente una delle loro forze armate era Gladio e alcune convivenze
con la mafia siciliana, al capone, ecc. ecc. :sofico:
Insomma, l'Italia, nel suo piccolo era un pò come la Germania, ma senza
muro di Berlino.. :D

easyand
29-11-2006, 23:30
Bisogna vedere questo nell' ottica di una contesa frà Occidente e paesi dell' EST.
L' unione sovietica aveva il glorioso PCI e la sua mano armata, cioè le
Brigate Rosse (x chi se le ricorda) gli USA invece foraggiavano il Vaticano
e si servivano di sette segrete, come la massoneria.
probabilmente una delle loro forze armate era Gladio e alcune convivenze
con la mafia siciliana, al capone, ecc. ecc. :sofico:
Insomma, l'Italia, nel suo piccolo era un pò come la Germania, ma senza
muro di Berlino.. :D

veramente la struttura stay behind (denominata Gladio in italia) esisteva in tutti i paesi europei, era un "branca" della NATO, conosco una persona che ai tempi ha addestrato gli elementi di Gladio a Poglina.
Il compito di Gladio era appunto lo "stay behind", restare indietro, ovvero una struttura i cui componenti in caso di invasione sovietica avrebbero avuto il compito di agire nei territori occupati con sabotaggi e azioni di disturbo, nonchè organizzare la lotta partigiana contro i sovietici.

http://www.stay-behind.it/

tremblay
30-11-2006, 00:22
Bel thread, rinfrescare la memoria fa bene.

Sapete niente del Westmoreland Manual? Si tratta di un manuale redatto dal Pentagono per tutte le organizzazioni stay-behind e spiegava dettagliatamente come creare azioni offensive e incolpare il nemico. Della serie "false flag operation how-to".

Piazza Fontana, la stazione di Bologna...
Fa ridere come solo sollevare l'ipotesi che il 911 fosse stata una false flag la gente gridi allo scandalo, come se fosse la prima volta...

sider
30-11-2006, 07:12
....poi ha convenuto che sarebbe stata una pazzia attaccare quella città, solo un pazzo lo avrebbe fatto e non erano quei depositi di armi di cui parli che lo hanno fatto desistere ;)

Certo, anche perchè oramai quei "gladiatori" erano dei vecchietti da ospizio, con armi degli anni 50/60.....

easyand
30-11-2006, 08:33
Certo, anche perchè oramai quei "gladiatori" erano dei vecchietti da ospizio, con armi degli anni 50/60.....

Ne venivano reclutati sempre di nuovi, tutti elementi dai 40 anni in su in modo che non potessero essere richiamati nell' esercito in caso di invasione, le armi erano custodire dagli anni '70 in poi nelle locali stazioni Carabinieri

JackTheReaper
30-11-2006, 08:51
....poi ha convenuto che sarebbe stata una pazzia attaccare quella città, solo un pazzo lo avrebbe fatto e non erano quei depositi di armi di cui parli che lo hanno fatto desistere ;)

bè, mio nonno e mio padre hanno dismesso il piccolo aresenale di famiglia solo nel 1990 :asd: :asd:

JackTheReaper
30-11-2006, 08:54
Ne ho conosciuto uno personalmente, di questi personaggi. Casa piena di foto del Duce, discorsi del Duce sempre in sottofondo..
A Trieste sul carso ed in città c'erano (e forse ci sono ancora) un sacco di depositi segreti di armi per fronteggiare un eventuale attacco della yugoslavia , Tito fino agli anni 70 faceva giornalmente un pensierino su trieste....

adesso per fronteggiare un attacco dalla Slovenia o dalla Croazia bastano e avanzano le nostre truppe.
Gli arsenali nascosti erano per costituire una rete di resistenti in caso di invasione sovietica.
Dato che in caso di III G.M. non potevamo opporci ai sovietici, si dava già per scontato che la guerra "vera", quella che avrebbe provocato problemi seri ai russi, sarebbe stata quella di resistenza.

jpjcssource
30-11-2006, 08:57
bè, mio nonno e mio padre hanno dismesso il piccolo aresenale di famiglia solo nel 1990 :asd: :asd:

Potevano tenere tutto, poi se avevano ancora una MG42 me la potevi vendere sul mercatino di hwupgrade che io la compravo :Perfido: :sofico:

JackTheReaper
30-11-2006, 09:02
Potevano tenere tutto, poi se avevano ancora una MG42 me la potevi vendere sul mercatino di hwupgrade che io la compravo :Perfido: :sofico:

Una P-38
Un Revolver Glisenti :eek: :eek: :eek: (quando l'ho scoperto mi sono incazzato :asd: )
Una carabina Remington da caccia con ottica :asd:
un Garand M-1 :ave:

hanno venduto tutto!! :muro: :muro:
si salvarono solo perchè ero troppo piccolo per oppormi....

jpjcssource
30-11-2006, 09:08
Una P-38
Un Revolver Glisenti :eek: :eek: :eek: (quando l'ho scoperto mi sono incazzato :asd: )
Una carabina Remington da caccia con ottica :asd:
un Garand M-1 :ave:

hanno venduto tutto!! :muro: :muro:
si salvarono solo perchè ero troppo piccolo per oppormi....

Azz, poi magari ci hanno fatto su un bel gruzzoletto visto le armi oramai d'epoca :D , certo che se però bisognava contrastare i sovietici con il Garand stavamo freschi :D

JackTheReaper
30-11-2006, 09:15
Azz, poi magari ci hanno fatto su un bel gruzzoletto visto le armi oramai d'epoca :D , certo che se però bisognava contrastare i sovietici con il Garand stavamo freschi :D

speriamo, almeno quello!
bè, gli arsenali segreti in fondo erano costituiti da materiale dismesso o comunque obsoleto (per non dire commerciale, come fucili da caccia o doppiette)
c'era quelche privato particolarmente facoltoso con qualche M-16A1 o L1A1 inglese, ma per il resto ognuno si arrabattava come meglio poteva :D
Sinceramente non ho idea dello stato degli arsenali "ufficiali" di Gladio.. comunque se le nostre truppe avevano in mano Garand, M-38A o BMG-59 e negli arsenali giacevano M-16 e FAL britannici :eek: :eek: :eek: i nostri politici sono ancora una volta da scannare :asd:

sider
30-11-2006, 10:07
Ne venivano reclutati sempre di nuovi, tutti elementi dai 40 anni in su in modo che non potessero essere richiamati nell' esercito in caso di invasione, le armi erano custodire dagli anni '70 in poi nelle locali stazioni Carabinieri

Caro il mio esperto , nella mia zona i depositi di armi sono stati ritrovati nascosti in grotte del carso. Parlando personalmente con quel "gladiatore" sono venuto a sapere cose che ufficialmente non si sanno. Aveva diversi fucili mitragliatori , pistole e bombe a mano nascosti in un boschetto vivino a casa sua, in periferia. della città. E così molti suoi compari .Dato che mi sono congedato da sergente maggiore , evidentemente gli ispiravo fiducia :D

sider
30-11-2006, 10:09
adesso per fronteggiare un attacco dalla Slovenia o dalla Croazia bastano e avanzano le nostre truppe.
Gli arsenali nascosti erano per costituire una rete di resistenti in caso di invasione sovietica.
Dato che in caso di III G.M. non potevamo opporci ai sovietici, si dava già per scontato che la guerra "vera", quella che avrebbe provocato problemi seri ai russi, sarebbe stata quella di resistenza.

All'epoca si parlava dell'esercito yugoslavo (unito) , non esistevano slovenia e croazia se non come regioni della "grande serbia".
Mi hanno sempre parlato di pericolo Tito, mai di pericolo "russia" proprio perchè c'era la yugoslavia a fare da cuscinetto, e Tito non si è MAI allineato con la russia.

easyand
30-11-2006, 11:12
Caro il mio esperto , nella mia zona i depositi di armi sono stati ritrovati nascosti in grotte del carso. Parlando personalmente con quel "gladiatore" sono venuto a sapere cose che ufficialmente non si sanno. Aveva diversi fucili mitragliatori , pistole e bombe a mano nascosti in un boschetto vivino a casa sua, in periferia. della città. E così molti suoi compari .Dato che mi sono congedato da sergente maggiore , evidentemente gli ispiravo fiducia :D

beh i depositi "privati" non so, ma quelli ufficiali:

Veniva insegnato il metodo per eseguire operazioni di protezione del materiale , ricerca del luogo adatto ed interramento, catalogazione dell’ubicazione e ricerca successiva del NASCO. Tutto questo solo teoricamente, perché i NASCO furono depositati nel 1963 da personale “interno” e nessuno dei Gladiatori conosceva le ubicazioni in quanto sarebbero state segnalate, tramite messaggi cifrati, solo in caso di necessità d’uso. Questi materiali erano stati forniti dagli Stati Uniti confezionati in speciali involucri al fine di assicurarne il perfetto stato di conservazione ed interrati in appositi contenitori metallici. Tali materiali erano composti da armi portatili, esplosivi, bombe a mano, pugnali, fucili di precisione, radio trasmittenti, binocoli ed utensili vari. Tuttavia a causa di un ritrovamento fortuito nel 1972 , da parte di persone estranee, di uno dei contenitori nella zona di Aurisina i NASCO furono ricuperati. I materiali esplosivi furono concentrati alla Base di Alghero, le armi ed il loro munizionamento dati in consegna fiduciaria presso le caserme dei Carabinieri sigillati ed etichettati come “scorte di copertura”. All’emergenza era previsto il rifornimento agli agenti sui territori occupati tramite avio lancio. La maggior parte dei NASCO (100) erano stati ovviamente ubicati nel Friuli Venezia Giulia, zona a maggior rischio di invasione sovietica. In Trentino Alto Adige i depositi erano solo 5, ma nessuno dei Gladiatori ne ha mai conosciuto l’ubicazione, perché l’interramento ed il ricupero fu eseguito solo da personale “interno”.

JackTheReaper
30-11-2006, 11:34
All'epoca si parlava dell'esercito yugoslavo (unito) , non esistevano slovenia e croazia se non come regioni della "grande serbia".
Mi hanno sempre parlato di pericolo Tito, mai di pericolo "russia" proprio perchè c'era la yugoslavia a fare da cuscinetto, e Tito non si è MAI allineato con la russia.

ti parlo di slovenia e croazia perchè non ha senso che adesso esistano depositi segreti o che so io.. in quanto basta e avanza l'esercito regolare.
Anche Tito lo avremmo messo in riga con l'esercito.
Gladio serviva per fronteggiare l'URSS e il patto di varsavia
In caso di III GM la Jugoslavia sarebbe stata allineata al volo :asd: e noi ci saremmo trovati contro l'esercito ungherese più alcune formazioni corazzate russe. (fonte: archivi KGB aperti di recente)

easyand
30-11-2006, 11:51
ti parlo di slovenia e croazia perchè non ha senso che adesso esistano depositi segreti o che so io.. in quanto basta e avanza l'esercito regolare.
Anche Tito lo avremmo messo in riga con l'esercito.
Gladio serviva per fronteggiare l'URSS e il patto di varsavia
In caso di III GM la Jugoslavia sarebbe stata allineata al volo :asd: e noi ci saremmo trovati contro l'esercito ungherese più alcune formazioni corazzate russe. (fonte: archivi KGB aperti di recente)

Alcuni documenti declassificati qualche hanno fa dicono che i sovietici per evitare lo "sbarramento" costituito in friuli sarebbero passati attraverso austria e svizzera bypassando la parte "calda" e scendendo poi in italia per la Lombardia.
In realtà secondo me non ce l'avrebbero mai fatta, gli svizzeri gli avrebbero fatto un culo tanto e si sarebbero impelagati sulle montagne, senza contare poi che noi avremmo potuto nel frattempo spostare le truppe a ovest e concentrare tutte le forze contro i passaggi obbligati che avrebbero portato i sovietici giù verso la pianura padana.
Poi se contiamo che gli ungheresi erano tutt'altro che felici di combattere per Mosca...probabilmente appena giunti in italia avrebbero scambiato il loro T62 per un Golf 1.4 usata al primo concessionario

JackTheReaper
30-11-2006, 12:23
Alcuni documenti declassificati qualche hanno fa dicono che i sovietici per evitare lo "sbarramento" costituito in friuli sarebbero passati attraverso austria e svizzera bypassando la parte "calda" e scendendo poi in italia per la Lombardia.
In realtà secondo me non ce l'avrebbero mai fatta, gli svizzeri gli avrebbero fatto un culo tanto e si sarebbero impelagati sulle montagne, senza contare poi che noi avremmo potuto nel frattempo spostare le truppe a ovest e concentrare tutte le forze contro i passaggi obbligati che avrebbero portato i sovietici giù verso la pianura padana.
Poi se contiamo che gli ungheresi erano tutt'altro che felici di combattere per Mosca...probabilmente appena giunti in italia avrebbero scambiato il loro T62 per un Golf 1.4 usata al primo concessionario

gli ungheresi si :asd:
scherzi a parte, il passaggio dalla svizzera mi giunge nuovo ma del resto, qualsiasi nazione che avesse avuto l'avventatezza di passare per la confederatio elvetica avrebbe visto i sorci verdi.
Mi permetto delle riserve sulla qualità delle nostre truppe: mentre avremmo sempre potuto contare su Folgore e Lagunari, la nostra massa di fanteria era invece costituita da najoni NON addestrati ed equipaggiati per la seconda guerra mondiale, mentre i nostri M-60 ed M-48 sarebbero stati fatti a pezzi in circa 3 nanosecondi se non da un Hind da un T-72.

Fabryce
30-11-2006, 15:22
Arconte è un cazzaro, non c'è mezza parola vera in quel libro, ha sfruttato solo "l'onda pubblicitaria" di Gladio all'epoca.

La Gladio "vera" è solo quella legata alla struttura "Stay Bheind"

Tu che ne sai che non è vero quello che dice...

Hai argomentazioni a riguardo?

sider
30-11-2006, 16:28
Si ma spegnete i videogiochi di simulazione quando postate :D

A parte questo, Trieste era stata giudicata "sacrificabile" e la linea di difesa si sarebbe assestata + indietro.
Ecco perchè i depositi privati

JackTheReaper
30-11-2006, 16:40
Si ma spegnete i videogiochi di simulazione quando postate :D

A parte questo, Trieste era stata giudicata "sacrificabile" e la linea di difesa si sarebbe assestata + indietro.
Ecco perchè i depositi privati

in caso di invasione sovietica non ci sarebbe stata alcuna linea difensiva adeguata.. ci avrebbero invaso e occupato tutto il nord italia nel giro di 3-4 giorni.
comunque si, ecco il perchè dei depositi privati :)

y4k
30-11-2006, 16:46
Bisogna vedere questo nell' ottica di una contesa frà Occidente e paesi dell' EST.
L' unione sovietica aveva il glorioso PCI e la sua mano armata, cioè le
Brigate Rosse (x chi se le ricorda) gli USA invece foraggiavano il Vaticano
e si servivano di sette segrete, come la massoneria.
probabilmente una delle loro forze armate era Gladio e alcune convivenze
con la mafia siciliana, al capone, ecc. ecc. :sofico:
Insomma, l'Italia, nel suo piccolo era un pò come la Germania, ma senza
muro di Berlino.. :D

ricordiamoci anche dei servizi segreti vaticani, ovvero SIV...
Info (http://www.secretum-omega.com/genesi_siv.html)

Bel thread, rinfrescare la memoria fa bene.

Sapete niente del Westmoreland Manual? Si tratta di un manuale redatto dal Pentagono per tutte le organizzazioni stay-behind e spiegava dettagliatamente come creare azioni offensive e incolpare il nemico. Della serie "false flag operation how-to".

Piazza Fontana, la stazione di Bologna...
Fa ridere come solo sollevare l'ipotesi che il 911 fosse stata una false flag la gente gridi allo scandalo, come se fosse la prima volta...

Riguardo Stay Behind ecco (http://usinfo.state.gov/media/Archive/2006/Jan/20-127177.html) un link governativo americano che ovviamente nega il coinvolgemento del governo americano in azioni terroristiche attuate dai network segreti.
comunque il manuale mica è chiamato FM 30-31B ?

easyand
30-11-2006, 18:09
Tu che ne sai che non è vero quello che dice...

Hai argomentazioni a riguardo?

Forse perchè tutti gli esperti militari lo hanno bollato come cialtrone, che non ha mai dato una sola prova della sua appartenenza all' organizazione, che non compare il suo nome nelle liste dei 622 Gladiatori? Ma poi lo hai letto il libro??

easyand
30-11-2006, 18:11
in caso di invasione sovietica non ci sarebbe stata alcuna linea difensiva adeguata.. ci avrebbero invaso e occupato tutto il nord italia nel giro di 3-4 giorni.
comunque si, ecco il perchè dei depositi privati :)

beh in 3/4 giorni è quel che dicevano loro...poi le cose come sarebbero andate in realtà è da vedere!

Cmq, cercate qualche info sui reparti d'arresto, rimarrete sorpresi

JackTheReaper
30-11-2006, 18:59
beh in 3/4 giorni è quel che dicevano loro...poi le cose come sarebbero andate in realtà è da vedere!

Cmq, cercate qualche info sui reparti d'arresto, rimarrete sorpresi

si può solo prevedere rapportando numeri/qualità delle forze.. poi la storia ci ha sempre insegnato che tutto è possibile! :D

reparti di arresto? :confused:

easyand
30-11-2006, 19:02
si può solo prevedere rapportando numeri/qualità delle forze.. poi la storia ci ha sempre insegnato che tutto è possibile! :D

reparti di arresto? :confused:

tadà

http://it.wikipedia.org/wiki/Fanteria_d'arresto

http://web.infinito.it/utenti/f/fanteriadarresto/index_fda.html

Erano praticamente "votati al martirio", tra di loro era previsto il 80/90% di perdite

JackTheReaper
30-11-2006, 19:23
interessante! non ne ero a conoscenza.. sapevo di forti e postazioni difensive smantellate nel 1993 ma non credevo fossero appannaggio di specifiche unità :)

comunque la cosa che mi fà pensare è il materiale umano... erano pur sempre soldati di leva italiani (non tedeschi, li sì che la leva era seria!) praticamente con addestramento nullo.
per fortuna non è successo niente