View Full Version : Il Parlamento francese sceglie Linux
Redazione di Hardware Upg
28-11-2006, 14:25
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/19367.html
I sistemi operativi open source segnano un altro buon risultato infatti il parlamento francese ha deciso di migrare a linux a partire dal prossimo mede di giugno
Click sul link per visualizzare la notizia.
oscuroviandante
28-11-2006, 14:26
ho idea che prima o poi MSoft dovrà rivedere la sua politica commerciale.....
un esempio che spero seguano in molti :)
cavasayan
28-11-2006, 14:40
che distro useranno?
Demin Black Off
28-11-2006, 14:40
Qui esce fuori lo sconticino....
afterburner
28-11-2006, 14:40
Grande notizia!!
Pero', sti francesi! Anche se non perdono occasione per insultare noi italiani (forse gli bruciano ancora le chiappe per i mondiali persi) stanno facendo grandi passi avanti! Prima rivoluzionano la politica con Segolene che forse diventera' il primo presidente donna, poi rivoluzionano l'informatica e adottano linux in parlamento!
Sono decisamente avanti a noi italiani. Mi spiace immensamente ammetterlo.
xubuntu06
28-11-2006, 14:43
scelta logica, era da stupidi pagare windows per fare cose che linux fa allo stesso modo
ovviamente a loro non gliene frega niente dell'opensurce, ma vedere certe scelte da parte del parlamento può far incuriosire svariati utenti (sperando che loro dopo aver provato linux capiscano pure perchè esiste, e cioè cos'è l'opensurce)
in Italia è più facile che mettano Linux a pagamento ;)
fa piacere sapere che in europa c'è qualche politico che a dispetto degli inciuci e regalie sottobanco riesce ancora ad apprezzare, non dico l'idea che open source=democrazia e libertà informatica, ma almeno che coglie l'occasione per far risparmiare ai cittanini costosissime licenze.
Se poi aggiungiamo che mediamente linux necessita di hardware molto più economico di windows (e di vVIsta ancor di più), bhè ... il risparmio è ancora maggiore.
speriamo che questo esempio venga seguito da altre amministrazioni, non solo francesi...
Qui esce fuori lo sconticino....
in italia poco ma sicuro ... spero non i francia.
dsajbASSAEdsjfnsdlffd
28-11-2006, 15:09
1100 pc... mah
I vari governi cercano sempre qualcosa da tagliare per risparmiare, se tutti gli enti statali e locali passassero a sistemi operativi e software gratuiti sarebbe già un bel risparmio nel complesso. La stessa cosa si può applicare anche nel settore privato, se le aziende curassero di più l'aspetto informatico potrebbero di fatto ottenere costi di produzione inferiori.
ho idea che prima o poi MSoft dovrà rivedere la sua politica commerciale.....
dici che 1000 eur di software per il sistema operativo + office son troppi??
solo perchè in hardware ci comperi un pc da paura con quei soldi??
I vari governi cercano sempre qualcosa da tagliare per risparmiare, se tutti gli enti statali e locali passassero a sistemi operativi e software gratuiti sarebbe già un bel risparmio nel complesso. La stessa cosa si può applicare anche nel settore privato, se le aziende curassero di più l'aspetto informatico potrebbero di fatto ottenere costi di produzione inferiori.
una azienda ha tutto il diritto di spendere e spandere... sempre che vada bene agli azionisti.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NO!!!
khelidan1980
28-11-2006, 15:20
1100 pc... mah
Commento esplicativo e molto profondo....
stefanogiron
28-11-2006, 15:21
ho idea che prima o poi MSoft dovrà rivedere la sua politica commerciale.....
:mbe: 1100 PC sono veramente tanti...paragonati alle decine di milioni che continuano a montare Windows :doh:
non credo proprio che MS dovrà rivedere le sue politiche :cry:
.. se seguite il link in alto "lavora con noi" e cercate di completare il vostro curriculum con firefox vers. 2.0 non riuscite nemmeno a selezionare il vostro comune di nascita... O almeno io non sono riuscito, ho aperto la pagina con internet explorer e tutto è filato liscio...
:muro: :muro:
Mirr0r
Motosauro
28-11-2006, 15:30
.. se seguite il link in alto "lavora con noi" e cercate di completare il vostro curriculum con firefox vers. 2.0 non riuscite nemmeno a selezionare il vostro comune di nascita... O almeno io non sono riuscito, ho aperto la pagina con internet explorer e tutto è filato liscio...
:muro: :muro:
Mirr0r
Se è per questo nemmeno il sito di posteitaliane (la parte di banking per le imprese) funziona con altri browser che non siano Explorer.
Ad ogni modo notizie come queste fanno piacere.
InItalia abbiamo un parlamentare che sta proponendo un disegno di legge che genericamente sostiene l'adozione di software libero da parte delle amministrazioni pubbliche. stiamo a vedere :)
Obelix-it
28-11-2006, 15:32
1100 PC sono veramente tanti...paragonati alle decine di milioni che continuano a montare Windows
Il problema' e' che i 1100 che lo usano sono gli 'aministratori delegati' dell'azienda francia (ovvero, i 1.100 parlamentari) i quali seguono gli analoghi passi fatti dalla gendarmeria e dal ministero della cultura.
Se permetti, se il capo passa ad un sistema, e' facile che *l'intera azienda * "stato francese" si sposti su Linux... e le conseguenze non sarebbero leggere.
Il momentum, per ora, sembra favorevole a Linux da cui se BG non fa qulcosa, rischia di trovarsi una *grossa grana*
Immagino lo facciano fondamentalmente per impedire agli impiegati di mettersi a giocare o di farsi allegramente i cavoli loro come facevano sotto windows ;)
Demin Black Off
28-11-2006, 15:34
Cmq tutto il mondo è paese, la corruzione dilaga, le speranze sono poche...
Spero vivamente che anche da noi in un futuro, non dovremo più avere a che fare con winzoz, e spero sarà utilizzato solo per giocarci, dato che vista sempre superottimizzato per questo.
afterburner
28-11-2006, 15:34
una azienda ha tutto il diritto di spendere e spandere... sempre che vada bene agli azionisti.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NO!!!
Pienamente d'accordo!
Se fosse cosi' in tutte le amministrazioni pubbliche non servirebbero supermanovrefinanziarie per tirare avanti il Paese.
Purtroppo come ben sappiamo, quando si tratta di soldi pubblici e' come se non avessero proprietario e chi li amministra non sta a guardare di spenderli in maniera oculata, tanto non sono suoi e la sua busta paga a fine mese arriva sempre. Alitalia e Trenitalia sono solo i due esempi piu' eclatanti ..
Commento esplicativo e molto profondo....
Forse vuol dire che 1100 pc sono una goccia nel mare...
Motosauro
28-11-2006, 15:38
Immagino lo facciano fondamentalmente per impedire agli impiegati di mettersi a giocare o di farsi allegramente i cavoli loro come facevano sotto windows ;)
Beh, se fosse solo per quello non ci sarebbe motivo di passare a linux. Tutti i sistemi MS da 2000 in poi che ricordi io permettono una gestione degli utenti abbastanza precisa nei permessi, è solo che non viene mai utilizzata (o quasi mai)
dsajbASSAEdsjfnsdlffd
28-11-2006, 15:44
@khelidan1980
si allora te lo spiego, 1100 pc migrati possono significate un passo importante se è l'inizio di un piano di migrazione che continua con questo ritmo diciamo mensile o al limite semestrale
non sisgnificano assolutamente NIENTE se sono una tantum, magari migrati in uffici dove ci sono altri pc "windows" perche verranno prontamente abbandonati per continuare a far uso del vecchio sistema col quale gliutenti hanno maggiore confidenza.
la notizia in se per se mi genera perplessità, appunto perche non è chiaro che sorti prenderà la vicenda, da qui il mio "mah"
ma veniamo piuttosto al tuo commento, te lo sentivi proprio di commentare ma non avevi niente da dire? è questo?
100 euro di sistema operativo salvano l'economia di un paese? In che mondo vivete? Quanto costa addestrare l'operatore al nuovo sistema operativo? Meno del costo di WinXP?
100 euro di sistema operativo salvano l'economia di un paese? In che mondo vivete? Quanto costa addestrare l'operatore al nuovo sistema operativo? Meno del costo di WinXP?
Bhe se "addestrare", come dici tu, significa dire all'operatore che invece di scrivere con word deve farlo con openoffice non penso costi cosi tanto. Altro discorso sarebbe l'assistenza e la manutenzione, almeno qui in italia chi opera su windows si fa pagare parecchio di più...purtroppo.
pietro667
28-11-2006, 15:56
100 euro di sistema operativo salvano l'economia di un paese? In che mondo vivete? Quanto costa addestrare l'operatore al nuovo sistema operativo? Meno del costo di WinXP?
...ma dai...
Non dirmi che per un utente già informatizzato, premere Start e cliccare su un icona o cliccare sulla barra Applicazioni e cliccare su un'altra icona sia molto diverso...
Se hai mai visto una distribuzione recente di Linux, ti rendi conto che non c'è più differenza per un utente 'corporate' che deve usare il PC con quella configurazione software e stop.
Quanto a OO, ho avuto modo di provare la 2.0 recentemente e sono stato piacevolmente sorpreso dalla qualità del software... nulla per cui tu possa rimpiangere Word, Excel o PPoint, che poi sono il 99% della piattaforma software di una qualsiasi postazione di lavoro aziendale, insieme a browser e client di posta.
Insomma, mi pare che qui si continui a confondere un approccio ludico/smanettone al PC con il suo utilizzo come strumento di lavoro... :rolleyes:
OpenOffice c'è anche per WinXP, alle stesse condizioni.
Intendevo il corso per usare Linux, che non è tale e quale a winXP e chi non lo conosce, si perde. Pensa agli amministratori, sperare che imparino da soli mi sembra avventato.
Non è che un intervento su XP costi di più, costerà tanto quanto all'amministrazione pubblica, pronto a fare scommesse.
PaoloBarolo
28-11-2006, 16:05
100 euro di sistema operativo salvano l'economia di un paese? In che mondo vivete? Quanto costa addestrare l'operatore al nuovo sistema operativo? Meno del costo di WinXP?
Non sono solo 100 euro di S.O. ..... sono altri 300-400 Euro di Office...... In piu' si tratta di sfuggire alla logica MS per il quale ogni tre anni devi cambiare SW e di conseguenza anche HW ..... per fare le stesse cose che facevi prima, l'impiegato medio spesso fa con Excel 2003 le stesse cose che faceva con il 5.0 !!!!!
OpenOffice c'è anche per WinXP, alle stesse condizioni.
Intendevo il corso per usare Linux, che non è tale e quale a winXP e chi non lo conosce, si perde. Pensa agli amministratori, sperare che imparino da soli mi sembra avventato.
Non è che un intervento su XP costi di più, costerà tanto quanto all'amministrazione pubblica, pronto a fare scommesse.
Ma non serve un corso, una qualsiasi delle ultime distribuzioni linux è facilissima da usare. Basta che sia configurata, compito dell'amministratore, che se è serio dovrebbe saperlo fare ad occhi chiusi.
In fondo per gli uffici bastano quei tre programmi base, quando sono due giorni che li usi sei perfettamente abituato. E comunque, 100€ di xp, per 1100 pc son già 110.000€, buttiamoli via! Pensa se fosse esteso ai milioni di pc di tutto l'apparato statale...
Non sono solo 100 euro di S.O. ..... sono altri 300-400 Euro di Office...... In piu' si tratta di sfuggire alla logica MS per il quale ogni tre anni devi cambiare SW e di conseguenza anche HW ..... per fare le stesse cose che facevi prima, l'impiegato medio spesso fa con Excel 2003 le stesse cose che faceva con il 5.0 !!!!!
Bastava scegliere OpenOffice allora, risparmiavano senza stravolgere tutto.
"ogni 3 anni cambiare SW....". Non capisco, sembri quasi sostenere che Linux è fatto e finito da anni e non soggetto ad aggiornamenti. Quello che dici tu si chiama progresso.
Vuoi rinunciarci?
E comunque, 100€ di xp, per 1100 pc son già 110.000€
Sono solo il 10% sul costo di un pc. I dati basta cambiargli forma e sembra assumino significati diversi.
100 euro di s.o. comunque, quando acquisti un pc non li paghi, sono un pò di meno per un utente normale, molto meno per una grossa amministrazione.
ilsensine
28-11-2006, 16:20
Bastava scegliere OpenOffice allora, risparmiavano senza stravolgere tutto.
"stravolgere" tutto...
Certo siamo messi male se questi eventi fanno "notizia". Se la Francia avesse deciso di cambiare le auto blu da Citroen a Peugeot nessuno avrebbe parlato di "stravolgimento". Nessuno ne avrebbe parlato proprio anzi.
Eppure anche linux ha ruote e volante (leggi: monitor e mouse).
PaoloBarolo
28-11-2006, 16:27
Bastava scegliere OpenOffice allora, risparmiavano senza stravolgere tutto.
"ogni 3 anni cambiare SW....". Non capisco, sembri quasi sostenere che Linux è fatto e finito da anni e non soggetto ad aggiornamenti. Quello che dici tu si chiama progresso.
Vuoi rinunciarci?
Ma il fatto che siano passati a linux ...... magari hanno dovuto rinnovare il parco macchine e hanno deciso di non pagare le licenze di win xp, nell'articolo si dice che hanno dotato le macchine di linux pero' forse si sono male espressi..... inoltre magari dietro a certe scelte ci sono anche messaggi lanciati al fornitore (MS), se io disinstallo win xp a casa e installo ubuntu chissenefrega, se lo fa il parlamento francese (e magari di seguito la pubblica amministrazione) anche zio Bill forse ci pensa un attimino. Riguardo al progresso sicuramente non voglio fermarlo, tieni però presente che spesso e volentieri MS impone di fatto degli aggiornamenti che per l'utente finale hanno poco significato in termini di maggiore funzionalita', dato che pochissimi sfruttano veramente le funzionalita' di Office.
ilsensine
28-11-2006, 16:32
inoltre magari dietro a certe scelte ci sono anche messaggi lanciati al fornitore (MS), se io disinstallo win xp a casa e installo ubuntu chissenefrega, se lo fa il parlamento francese (e magari di seguito la pubblica amministrazione) anche zio Bill forse ci pensa un attimino.
Mi piace pensare che non ci sono particolari dietrologie dietro la scelta, ma che è stata effettuata dopo un semplice confronto costi/benefici.
Nel libero mercato è così che dovrebbe funzionare.
Chissa' mai che costi per formare il personale, openoffice e' facile gia' cosi' e poi quanti altri miliardi di programmi dovranno mai usare?
Firefox? Difficile? Ma daaaaaiiii...
soldi risparmiati bene, dovrebbero farlo anche qui...
Ma il fatto che siano passati a linux ...... magari hanno dovuto rinnovare il parco macchine e hanno deciso di non pagare le licenze di win xp, nell'articolo si dice che hanno dotato le macchine di linux pero' forse si sono male espressi..... inoltre magari dietro a certe scelte ci sono anche messaggi lanciati al fornitore (MS), se io disinstallo win xp a casa e installo ubuntu chissenefrega, se lo fa il parlamento francese (e magari di seguito la pubblica amministrazione) anche zio Bill forse ci pensa un attimino. Riguardo al progresso sicuramente non voglio fermarlo, tieni però presente che spesso e volentieri MS impone di fatto degli aggiornamenti che per l'utente finale hanno poco significato in termini di maggiore funzionalita', dato che pochissimi sfruttano veramente le funzionalita' di Office.
Pienamente daccordo.
In ufficio, da me, continuiamo a usare Office97, funziona, ha il vba che è diventato indispensabile, a differenza di OO che ti costringe ad una riconversione non indolore.
Se ci si limita all'uso dilettantistico, Linux a poche spese, altrimenti no, tutto si pareggia, o quasi.
Ciao, alla prossima
ilsensine
28-11-2006, 17:13
a differenza di OO che ti costringe ad una riconversione non indolore.
Quali strumenti offre Office per importare le macro di OO?
Quali strumenti offre Office per importare le macro di OO?
Nessuno. Ti sei mai chiesto perchè?
Era più sensato pretendere da OO un sistema per convertire il vba in macro OO, non il contrario, scusami.
Magari mentre sviluppavano OO, un occhio di tanto in tanto lo potevano buttare sul vba, così da rendere i documenti compatibili?
Perchè credi che OO a dispetto di tutte le qualità che ha, non abbia sfondato?
PaoloBarolo
28-11-2006, 17:27
Quali strumenti offre Office per importare le macro di OO?
Il problema (e lo sappiamo tutti) e' che in tutte le economie di mercato il leader fa quel che vuole..... sono gli altri a doversi adeguare. A maggior ragione quando il leader e' veramente ASSOLUTO come MS...... che lascia delle ridicole quote di mercato ai concorrenti semplicemente per evitare provvedimenti come lo smembramento in piu' societa', ipotesi che circolava qualche anno fa ai tempi della presidenza Clinton. Siccome sono abbastanza vecchio (23 anni che lavoro nel settore) mi ricordo che ai miei tempi l'IBM dettava legge e tutti ad inneggiare alla rivoluzione dei PC che ci liberava da quel "tiranno"....... Gia' all'epoca pensavo che semplicemente ne sarebbe subentrato un altro al suo posto, la storia si ripete.
Nessuno. Ti sei mai chiesto perchè?
Era più sensato pretendere da OO un sistema per convertire il vba in macro OO, non il contrario, scusami.
Magari mentre sviluppavano OO, un occhio di tanto in tanto lo potevano buttare sul vba, così da rendere i documenti compatibili?
Perchè credi che OO a dispetto di tutte le qualità che ha, non abbia sfondato?
Perche MS office si trova su emule.....e sai com'è sopratutto per l'utente italiano....perchè scaricarmi OO quando posso avere MS office gratis? Ovviamente parlo dei privati.
ilsensine
28-11-2006, 17:32
Nessuno. Ti sei mai chiesto perchè?
Era più sensato pretendere da OO un sistema per convertire il vba in macro OO, non il contrario, scusami.
Visto che Office costa fior di quattrini all'origine, il contrario non mi sembrerebbe poi così illogico.
Stessa cosa dicasi per il formato dei documenti di OpenOffice (che per l'esattezza non è _di_ openoffice; è uno standard - OpenDocument - che OO ed altri hanno adottato; la Microsoft ha preferito diversi "standard" - possibilmente bloccandoli con i suoi brevetti).
Ricordati che in passato Office leggeva nativamente i formati dei word processor concorrenti. Con OO hanno perso il vizio. Chiediti perché.
Magari mentre sviluppavano OO, un occhio di tanto in tanto lo potevano buttare sul vba, così da rendere i documenti compatibili?
Volentieri, se la Microsoft la smettesse di brevettare anche il vba.
La Novell ha inserito il supporto di recente comunque (a seguito di una storia non limpida)
Perchè credi che OO a dispetto di tutte le qualità che ha, non abbia sfondato?
La sua nicchia di mercato se l'è conquistata non ti preoccupare.
OO non è qui per sfondare; è qui e basta. Lo vuoi usare? Sei il ben venuto. Non ti interessa? Rivolgiti altrove. Semplice.
Il parlamento francese ha fatto la sua scelta; continuo a non capire dov'è lo scandalo o la notiziona.
Si chiaccherava, del + e del -, non c'è nessuno scandalo.
"La sua nicchia di mercato se l'è conquistata non ti preoccupare."
Non ti sembra di usare un tono da "offeso"?
Non parteggio per M$ ma neanche per Linux, utilizzo il pc per "vivere" e per giocarci, uso OO, non volevo offendere nessuno, ne difendere nessuno, muovo delle critiche a Linux e company dettate da conoscenze da programmatore (il mio lavoro) e non da utente "liscio".
Il vba sarà pure protetto ma nulla toglie di convertire le macro, a me è sembrata una mancanza, tutto quì.
ilsensine
28-11-2006, 17:50
Ok sarà l'ora tarda ma avevo frainteso i tuoi toni
Ok sarà l'ora tarda ma avevo frainteso i tuoi toni
Non sono pratico all'uso di toni spinti, mi piace discutere, insistere nelle mie argomentazioni, accettare le argomentazioni altrui se migliori delle mie.
Ciao
Non si e' imposto perche' MS e' in posizione dominante e anche se le cose costano (non a tutti cmq... pirateria) puo' dettare legge.
Si chiama anche monopolio... tutti hanno MS e tutti vogliono MS, manco sanno che c'e' un'alternativa e spesso quando lo sanno preferiscono per partito preso usare MS, anche se pirata... questa e' la dura realta', che ci piaccia o meno (a me non molto).
Non si e' imposto perche' MS e' in posizione dominante e anche se le cose costano (non a tutti cmq... pirateria) puo' dettare legge.
Si chiama anche monopolio... tutti hanno MS e tutti vogliono MS, manco sanno che c'e' un'alternativa e spesso quando lo sanno preferiscono per partito preso usare MS, anche se pirata... questa e' la dura realta', che ci piaccia o meno (a me non molto).
Perchè lo chiami "monopolio"? Nessuno impedisce la libera concorrenza.
[QUOTE=Cimmo]...e spesso quando lo sanno preferiscono per partito preso usare MS....[QUOTE=Cimmo]
La verita sta nel mezzo, come sempre.
Non per partito preso, per convenienza, se ci lavori è lo standard.
Io tifo OO, aspetto una utility di conversione pienamente funzionante.
Perchè lo chiami "monopolio"? Nessuno impedisce la libera concorrenza.
sei sicuro?
MS ha minacciato alcune case produttrici di notebook per aver tentato di introdurre modelli con linux preinstallato, la minaccia? Costo della licenza + alto...se questo e' libero mercato per te...
Poi tu vedi molti portatili senza Windows installato? No? Forse c'e' un motivo e il motivo non e' perche' Windows e' il migliore stai sicuro ;)
Per non parlare che ogni tanto spuntano fuori alcuni articoli di Ballmer che tirano me**a su linux o su chi tenta di passarci...
Tanto per assaggiare:
http://news.zdnet.co.uk/software/0,1000000121,39261437,00.htm
e nota che uno studio invece dice proprio che dove c'e' meno pirateria c'e' + linux e OS alternativi... in contrasto con la tesi del link postato ;)
A leggere i commenti mi sembra che sfuggano un paio di questioni.
La prima questione, molto importante, è che non si tratta solamente dei costi delle licenze. Un'organizzazione basata su Windows si appoggerà ad un'azienda specializzata in Windows per l'assistenza tecnica. Questa azienda probabilmente metterà su una backbone di servizi e sistemi Windows (Exchange Server, SQL Server e così via), il cui costo non è certo paragonabile ad un Windows XP OEM. A quersto si aggiunge il costo contrattuale per l'amministrazione ordinaria ed i costi occasionali per l'amministrazione straordinaria. Poi bisogna metterci problematiche legate ai malfunzionamenti. Giusto ieri il server che conteneva la licenza del Matlab è collassato, ed è stato inagibile per tutta la mattina (tempo che qualcuno segnali il problema, che vengano contattati i tipi dell'azienda di assistenza, che intervengano, che individuino il problema, lo risolvano e rimettano tutto a posto, e una mattinata se ne va); e nel frattempo i dipendenti non potevano fare parte del loro lavoro. E questo tempo perso secondo voi chi lo paga? Purtroppo in backbone Windows i malfunzionamenti tendono ad esseer più frequenti che in backbone Linux. Tutti costi "nascosti" che si aggiungono ai famosi 100 euri di licenza per computer (che poi saranno anche meno di 100, in effetti, perché ci saranno delle offerte bundle et similia).
Secondo: il training per utenti e soprattutto amministratori di sistema ha effettivamente un costo, che in generale è maggiore dei costi di licenza di Windows (ma anche dei costi nascosti di cui sopra? Non saprei, ma mi sentirei di dire di no). Ma ha due vantaggi: in primo luogo è un asset facilmente trasferibile e sinergico (dieci aziende che passano a Linux insieme abbattono i costi di training), secondo si paga una volta sola, dopo di che c'è solo il costo dell'assistenza e del software (toh! Quello è zero). In Windows il TCO si paga con una cadenza periodica.
Conclusione: nel breve-medio termine, l'uso di Windows è più economico. Quindi se un'azienda ha pochi fondi o prevede di fare bancarotta nel giro di 2-3 anni allora gli conviene usare Windows. Nel lungo termine, gli effetti benefici del maggiore apprendimento, maggiore reliability e costi nulli di software si fanno sentire.
Si potrebbe parlare ore e ore di pro e contro di M$, a me hanno sempre insegnato a non sputare nel piatto dove mangio, per questo non muovo accuse di monopolio, dico piuttosto che quando si parla di soldi, tutti, e dico TUTTI, se la situazione lo permette, ci tentano.
A tutti, buona cena.
Quindi io che uso linux posso sputarti sul piatto? :D :D
dici che 1000 eur di software per il sistema operativo + office son troppi??
solo perchè in hardware ci comperi un pc da paura con quei soldi??
Premesso che sono felice della cosa (GNU/Linux sui PC di una pubblica amministrazione anche se per il momento il numero è poco rilevante), direi che il tuo calcolo è totalmente infondato e non tiene conto della disponibilità di licenze MSDN che riducono a pochi € il costo per singolo PC.
Vorrei far notare a tutti che le società di amministrazione di reti ecc... chiedono compensi superiori per amministrare sistemi GNU/Linux che Windows e quindi l'adozione di un sistema potenzialmente a costo 0 (succulenta una cosa simile per un'amministrazione pubblica) si trasforma nell'adozione di un sistema che raggiunge costi molto simili a quelli di una rete completamente basata su Windows. :)
Già un migliaio di PC, probabilmete quelli dei dipendenti più sfaticati e sfigati, poi voglio proprio vedere quanti saranno ad utilizzarli e quanti si porteranno il portatile da casa per fare quello che gli pare.
spannocchiatore
28-11-2006, 19:23
x sirus
si fanno pagar di più perchè in pochi usano linux (anche se un amministratore ste robe le dovrebbe conoscere): se la cosa cominciasse a prender piede (berlinux, linux in brasile mi vengono in mente), la tua teoria svanirebbe..
io son passato felicemente a kubuntu, e posso affermare che sto gran cambiamento non l'ho visto, anzi, è più bello..
comunque finisco il mio commento con un proclama: DATECI LE DIRECTX!!!!!!!
ps1: con linux non si prendono i virus, e non è esattamente una cosa brutta brutta, anzi (e se fosse più diffuso la cosa non cambierebbe di una virgola)
ps2: anche se con cedega lentamente si comincia a ragionare...
Quindi io che uso linux posso sputarti sul piatto? :D :D
:banned:
:D
x sirus
si fanno pagar di più perchè in pochi usano linux (anche se un amministratore ste robe le dovrebbe conoscere): se la cosa cominciasse a prender piede (berlinux, linux in brasile mi vengono in mente), la tua teoria svanirebbe..
io son passato felicemente a kubuntu, e posso affermare che sto gran cambiamento non l'ho visto, anzi, è più bello..
comunque finisco il mio commento con un proclama: DATECI LE DIRECTX!!!!!!!
ps1: con linux non si prendono i virus, e non è esattamente una cosa brutta brutta, anzi (e se fosse più diffuso la cosa non cambierebbe di una virgola)
ps2: anche se con cedega lentamente si comincia a ragionare...
Anche io sono un Debian user piuttosto contento anche se devo ammettere che il supporto che ha Windows (non necessariamente colpa della comunità, più spesso dei produttori) è impareggiabile.
Per quanto riguarda i costi è vero che una maggior diffusione porterebbe ad una diminuzione dei costi ma allo stato attuale le cose stanno come ho spiegato io.
Per le DirectX credo che il tuo si sia solo un sogno, sono un proprietà di Microsoft e non verranno mai rilasciate per nessun sistema operativo concorrente. :O
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/19367.html
I sistemi operativi open source segnano un altro buon risultato infatti il parlamento francese ha deciso di migrare a linux a partire dal prossimo mede di giugno
Click sul link per visualizzare la notizia.
1100 PC sono una bazzecola...
il parlamento è 1...se cambia quello poco importa.
devono migrare gli uffici pubblici, le poste e tutti quegli enti che piu di office e firefox non usano(praticamente tutti i computer della pubblica amministrazione)...per il resto programmi dedicati(tipo quelli delle poste) potranno essere sviluppati anche meglio per piattaforme opensource.
ps1: con linux non si prendono i virus, e non è esattamente una cosa brutta brutta, anzi (e se fosse più diffuso la cosa non cambierebbe di una virgola)
ps2: anche se con cedega lentamente si comincia a ragionare...
come macosx? che sta cominciando ad essere forellato dai simpatici bachetti?
cedega è lodabile ma troppo lento e macchinoso.
linux cmq non sarà mai un possibile sostituto di winzoz come pc casalingo se uno deve giocare ma lo puo essere per gli uffici dove una volta installato un tot di roba difficilmente si cambia configurazione prima di buttare il pc.
Premesso che sono felice della cosa (GNU/Linux sui PC di una pubblica amministrazione anche se per il momento il numero è poco rilevante), direi che il tuo calcolo è totalmente infondato e non tiene conto della disponibilità di licenze MSDN che riducono a pochi € il costo per singolo PC.
Vorrei far notare a tutti che le società di amministrazione di reti ecc... chiedono compensi superiori per amministrare sistemi GNU/Linux che Windows e quindi l'adozione di un sistema potenzialmente a costo 0 (succulenta una cosa simile per un'amministrazione pubblica) si trasforma nell'adozione di un sistema che raggiunge costi molto simili a quelli di una rete completamente basata su Windows. :)
purtroppo ti quoto.
la gente ei forum ragiona come se passare a linux significasse solo formatatre ed installare il nuovo so.
non è cosi; quando la cosa è fatta in uffici o fabbriche sono dolori perche il vero problema non è il prezzo del software in se per se ma quanto l'assistenza, necessaria sia per linux che winzoz.
per questo non muovo accuse di monopolio
cioè siccome usi windows allora fai finta che il monopolio non esiste?
qui non è che si muovono accuse...il MONOPOLIO esiste, figurati che nei libri di economia microsoft è presa sempre come esempio per i monopolio moderno!!!
cioè siccome usi windows allora fai finta che il monopolio non esiste?
qui non è che si muovono accuse...il MONOPOLIO esiste, figurati che nei libri di economia microsoft è presa sempre come esempio per i monopolio moderno!!!
AKA posizione dominante! :)
stefanogiron
28-11-2006, 20:35
Molte grandi aziende private che hanno sbandierato il passaggio a linux sono ritornate a windows perchè i costi di gestione alla fine erano superiori (supporto, manutenzione, configurazione).
Il motivo è banale, un sistemista Windows lo si trova ovunque e formarlo costa poco, un sistemista Linux (a parità di competenza per non creare dubbi) costa in formazione un botto, non è facile trovarlo (se non laureati in ingegneria i qual pretendono anche un buon salario proprio in virtù delle loro conoscenze).
Le pubbliche amministrazioni hanno una barcata di applicativi custom scritti per Windows. Se hanno deciso di passare a Linux è solo per quelle postazioni, chiamiamole di segreteria, che hanno bisogno di scrivere documenti (in PDF poi, perchè distribuirli in formato nativo OO non è una buona idea e, fermo alla mie conoscenze, il salvataggio in formato MS non è sempre perfetto) e leggere la posta, niente altro.
Vi sfido a trovare in giro software house che scrivono programmi per protocollare per controllare gli archivi anagrafici ecc in mbiente linux. E' tutto scritto per il mondo Windows pertanto chie pensa che questo sia un primo passo per migrare un'intera amministrazione ad un altro SO penso si stia sbagliando di grosso.
Non sono un fan-boy ma sviluppare in Win è semplice e ci sono una marea di linguaggi semplici e documentati, per Linux non ho trovato altro che Java (voi credete che sia tutto rose e fiori ed che il detto write-once run-everywhere sia vero?? ILLUSI) e C++ che non è certo un linguaggio con cui creare applicazioni a basso costo e velocemente.
Se fosse così molta gente sarebbe passata a Linux, invece! non è detto che la maggioranza degliutenti sia da considerare anche UTONTA, forse si fanno dei conti in tasca ed alla fine meglio spendere100 per una licenza che spenderne 500€ per far funzionare in modo corretto un PC.
E se poi nasce un problema? Che garantisce? il produttore della distribuzione Linux? Ti diono ASPETTA, vuoi supporto? PAGA! :muro: alla fine tanto meglio una licenza Win.
Mi sembra di assistere al tentativo di OS/2 Warp di penetrare nelle banche...un fallimeto, impiegati incazzati neri ed alla fine usavano applicativi Win in emulazione...risultato: neanche 2 anni e sono ritornati tutti da mamma MS :cry:
pensate gente, pensate :mbe:
Quindi io che uso linux posso sputarti sul piatto? :D :D
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Aggiungo che, per chi non lo sapesse, che i francesi non sono i soli a utilizzare GNU/Linux nelle strutture pubbliche, anche il sito del senato italiano è gestito su piattaforma GNU/Linux da almeno un anno o forse più.
Mi sembra di assistere al tentativo di OS/2 Warp di penetrare nelle banche...un fallimeto, impiegati incazzati neri ed alla fine usavano applicativi Win in emulazione...risultato: neanche 2 anni e sono ritornati tutti da mamma MS :cry:
pensate gente, pensate :mbe:
Ci ho già pensato e aspetta vediamo uhmm mah si ne sono sempre più convinto GNU/Linux sta già sfondando.
Tu stai assistendo alla nuova rivoluzione informatica e ideologica dell'open source e non te ne sei ancora accorto prova a rifleterci.
;) :D
Non sono un fan-boy ma sviluppare in Win è semplice e ci sono una marea di linguaggi semplici e documentati, per Linux non ho trovato altro che Java (voi credete che sia tutto rose e fiori ed che il detto write-once run-everywhere sia vero?? ILLUSI) e C++ che non è certo un linguaggio con cui creare applicazioni a basso costo e velocemente.
Ma anche parecchio no. Io ho molta più difficoltà a sviluppare in Windows che in Linux. Certo, io sono un esperto, la mia IDE di programmazione si chiama Emacs con gcc/make a riga di comando, ma più che altro sono anche uno che il software ci tiene a tenerlo fatto bene e pulito. E sviluppando in Windows questo non succede. O meglio, succede se si sa fare, ma come programmano in Windows? Visual C++, magari su .Net, mica su Eclipse/CDT o Dev-C++, che sono altamente più educativi. Ed ecco che ci sono un sacco di cose antididattiche e altamente diseducative che insegnano a NON programmare (di nuovo, a meno che uno non sappia già il fatto suo).
Per Windows hai Visual Basic (che fa pena), C (quasi inutilizzato), C++ (che sarebbe buono non fosse per le porcherie che di sua natura ci mette Visual), C# (che non conosco quindi non parlo, ma non mi risulta sia molto usato), Delphi (solo per Borland, mi pare, comunque un linguaggio ereditato dal Pascal, buono per imparare, ma non granché per sviluppare), Java (non mi piace ma è un gusto personale), J# (di nuovo non conosco, quindi non parlo). Di questi, ad occhio e croce, cosa si salva? Java, C++ (non metto il C perché come ho detto è poco usato in Windows) e VB (io non lo salverei, ma purtroppo molti lo usano, così come ASP).
In Linux hai, tipicamente, C, C++ e Java (oltre alla miriade di linguaggi minori che comunque se cerchi trovi anche su Windows, ma che sono meno usati per sviluppare standalone, vedi Tcl/Tk, Perl, PHP, D, Smalltalk e tanti altri). Quindi in pratica stai dicendo che la differenza nella programmazione sta nel fatto che in Linux c'è il C mentre in Windows il Visual Basic. Comprendo che il Visual Basic qualsiasi caprone informatico lo impara nel giro di due settimane (io in due ore, poi lo rimuovo subito) e che è più facile usarlo per fare interfaccine grafiche, ma d'altronde se vogliamo fare programmi MALE siamo buoni tutti, no? Se invece vogliamo programmare sul serio, sono dell'idea che sia un'attività da demandare a chi di programmazione se ne intende; sennò possiamo anche mandare gli operai a dirigere le fabbriche e i carabinieri a fare i giudici. E benché non ce l'abbia con carabinieri e operai, sono dell'idea che ognuno dovrebbe avere una certa esperienza prima di dedicarsi ad un campo. Quindi se uno vuole programmare si impara un linguaggio come si deve, non robetta da quattro soldi, e fa le cose ammodino. E se proprio ha bisogno di tool facilitanti per lo sviluppo, c'è il Qt Designer che fa più o meno il lavoro del Visual se uno non ha voglia di imparare a farsi le interfacce grafiche.
Queste cose vanno imparate, chiaro, e nella maggior parte dei casi non sono nemmeno tanto immediate. Ma non puoi venirmi a dire che Windows ha linguaggi facili e documentati e Linux no. Soprattutto sul "documentati".
Come al solito, il motivo per cui la gente non sviluppa applicazioni per Linux è che il cliente spesso non lo richiede. Molte persone di mia conoscenza, quando si tratta di sviluppare software, preferiscono orientarsi su Linux. Ma, di nuovo, in genere si tratta di persone che sanno programmare. Se nelle aziende ci sono un sacco di operai-tecnicini che si ostinano a fare i dirigenti-programmatori non è colpa di Linux.
stefanogiron
28-11-2006, 21:25
Ci ho già pensato e aspetta vediamo uhmm mah si ne sono sempre più convinto GNU/Linux sta già sfondando.
Tu stai assistendo alla nuova rivoluzione informatica e ideologica dell'open source e non te ne sei ancora accorto prova a rifleterci.
;) :D
Forse quando Linux sarà installato sul 10% dei PC aziendali possiamo parlare di rivoluzione, altrimenti è solo una nicchia (perdonami il termine ma non me ne viene in mente uno diverso). Un po' come è successo per mac. Ora che ha anche una piattaforma più performante e soprattutto più a buon mercato sarà sicuramente un buon conceorrente di Win. Ancora di più rispettoa Linux, e sai perchè? perchè è proprietario e quando hai un problwma sai benissimo a chi rivolgerti, in poche parole hai un GARANZIA che nell'open source non c'è
stefanogiron
28-11-2006, 21:44
Ma anche parecchio no. ....
C# sta prendendo pide e sta portando bia un po' di gente da Java, Java praticamente viene scartato perchè tatno il targhet è windows quindi tanto vale fare un programma in C# (non è molto differente l'approccio).
Con Delphi ci sono in giro un belpo' di applicazioni commerciali, ed anche se cìè di mezzo Pascal non vedo il motivo di denigrarlo a linguaggio didattico; è una via di mezzo tra l'ultra dinamicità di C++ e l'assente "object oriented programming" di VisualBasic.
Il discorso si pone sul fatto che generalmente un cliente di chiede un programma per IERI e non vuole spettare dopodomani. In Linux siamo ancora lontani per arrivare alla stessa resa produttive...ma come di anche tu...il problema risiede anche nella DOMANDA che è poca.
E' un gatto che si morde la coda. A me farebbe piacere vedere Linux sul 20-30% dei PC almeo si creerebbe un vero regimo di libera concorrenza. Purtroppo il monopolio Win non è solo colpa di MS ma anche delle persone che hanno trovato in esso un buon ambiente di lavoro.
...tanto per mettere un po' di zizzazina...dimmi cosa impiegeresti a configurare il mio PC:
Intel Core 2 Due E6600, 2GB Kingston DDRII 533Mhz, ASUS P5WDG2WS PRO, Sapphire X1900GT, ADAPTEC 20320A-R, SB LivePlatinum 5.1, 3 SEAGATE 73GB U320, 1 Maxtor 300GB SATAII, 2 DVD-R DL PLEXTOR SATA, Webcam Creative, Stampante HP Photosmart 2610 AIO (stampante, scanner, fotocopiatrice, fax, multicard reader)...
Windows: 2 ore con tutti i drivers e software installati compreso collegamento firewire con Videocamera digitale e fotocamera usb e aggiornamento drivers via internet...l'unica pecca è Win Update per lo scarico degli aggiornameti 1 ora in totale con la mia Tiscali 12MB
JohnPetrucci
28-11-2006, 21:47
Immagino lo facciano fondamentalmente per impedire agli impiegati di mettersi a giocare o di farsi allegramente i cavoli loro come facevano sotto windows ;)
Potrebbe anche essere.
Cmq io sono d'accordissimo con tale scelta, e la estenderei anche agli uffici pubblici dove sono richiesti software non dipendenti da win, è un ottimo modo per risparmiare e rendere il monopolio Ms meno schiacciante. :O
Non sono un fan-boy ma sviluppare in Win è semplice e ci sono una marea di linguaggi semplici e documentati, per Linux non ho trovato altro che Java (voi credete che sia tutto rose e fiori ed che il detto write-once run-everywhere sia vero?? ILLUSI) e C++ che non è certo un linguaggio con cui creare applicazioni a basso costo e velocemente.
Solo Java per Linux? Mi sa che hai cercato un po' troppo poco :asd:
Windows: 2 ore con tutti i drivers e software installati compreso collegamento firewire con Videocamera digitale e fotocamera usb e aggiornamento drivers via internet...l'unica pecca è Win Update per lo scarico degli aggiornameti 1 ora in totale con la mia Tiscali 12MB
vogliamo fare la guerra? Credi che Windows sia molto meglio di linux?
allora spiegami queste:
- cambio slot pci alla scheda sonora e devo reinstallare i driver, in linux no
- ho cambiato bios alla mia mobo, Windows da reinstallare, linux non ha cagato la mossa :asd:
- un mio cliente una volta non ha usato la wireless in Germania perche' l'aveva messa nello slot PCMCIA diverso da quello dove erano stati installati i driver :asd:
- molti altri miei clienti hanno windows subito, poi usano IE e cliccano ovunque e si ritrovano mille virus e spyware ovunque... speso 100 euro per la licenza+altri 100 per farselo rimettere a posto...
devo andare avanti? :asd:
P.S.= Alla pecca di winupdate ci hanno pensato gli altri (come a molte altre pecche) si chiama autopatcher... dai su che ne hai ancora da imparare...
Molte grandi aziende private che hanno sbandierato il passaggio a linux sono ritornate a windows perchè i costi di gestione alla fine erano superiori (supporto, manutenzione, configurazione).
Il motivo è banale, un sistemista Windows lo si trova ovunque e formarlo costa poco, un sistemista Linux (a parità di competenza per non creare dubbi) costa in formazione un botto, non è facile trovarlo (se non laureati in ingegneria i qual pretendono anche un buon salario proprio in virtù delle loro conoscenze).
Le pubbliche amministrazioni hanno una barcata di applicativi custom scritti per Windows. Se hanno deciso di passare a Linux è solo per quelle postazioni, chiamiamole di segreteria, che hanno bisogno di scrivere documenti (in PDF poi, perchè distribuirli in formato nativo OO non è una buona idea e, fermo alla mie conoscenze, il salvataggio in formato MS non è sempre perfetto) e leggere la posta, niente altro.
Vi sfido a trovare in giro software house che scrivono programmi per protocollare per controllare gli archivi anagrafici ecc in mbiente linux. E' tutto scritto per il mondo Windows pertanto chie pensa che questo sia un primo passo per migrare un'intera amministrazione ad un altro SO penso si stia sbagliando di grosso.
Non sono un fan-boy ma sviluppare in Win è semplice e ci sono una marea di linguaggi semplici e documentati, per Linux non ho trovato altro che Java (voi credete che sia tutto rose e fiori ed che il detto write-once run-everywhere sia vero?? ILLUSI) e C++ che non è certo un linguaggio con cui creare applicazioni a basso costo e velocemente.
Se fosse così molta gente sarebbe passata a Linux, invece! non è detto che la maggioranza degliutenti sia da considerare anche UTONTA, forse si fanno dei conti in tasca ed alla fine meglio spendere100 per una licenza che spenderne 500€ per far funzionare in modo corretto un PC.
E se poi nasce un problema? Che garantisce? il produttore della distribuzione Linux? Ti diono ASPETTA, vuoi supporto? PAGA! :muro: alla fine tanto meglio una licenza Win.
Mi sembra di assistere al tentativo di OS/2 Warp di penetrare nelle banche...un fallimeto, impiegati incazzati neri ed alla fine usavano applicativi Win in emulazione...risultato: neanche 2 anni e sono ritornati tutti da mamma MS :cry:
pensate gente, pensate :mbe:
mettici anche di limitare il cazzeggiamento di impiegati poco o nulla-facenti.
- cambio slot pci alla scheda sonora e devo reinstallare i driver, in linux no
A me non succede, riconosce una seconda scheda sonora (disabilitando quella precedente in automatico) e la installa in piena autonomia... :rolleyes:
- ho cambiato bios alla mia mobo, Windows da reinstallare, linux non ha cagato la mossa :asd:
Non so nella mia vita quanti BIOS mi sia capitato di aggiornare, so solo che non ho mai reinstallato Windows per una motivazione simile... :rolleyes:
- un mio cliente una volta non ha usato la wireless in Germania perche' l'aveva messa nello slot PCMCIA diverso da quello dove erano stati installati i driver :asd:
In un portatile con 2 slot PCMCIA posso spostare la wifi sui due slot senza alcun problema, come per la scheda sonora Windows provvede senza batter ciglio... :rolleyes:
- molti altri miei clienti hanno windows subito, poi usano IE e cliccano ovunque e si ritrovano mille virus e spyware ovunque... speso 100 euro per la licenza+altri 100 per farselo rimettere a posto...
Tu dovresti esserne contento se i secondi 100€ li becchi tu :asd: c'è da dire che capita solo ad una certa categoria di utenti... :rotfl:
devo andare avanti? :asd:
Continua, se vuoi ti do una mano ma parliamo di cose serie e non di queste cose. Di argomenti seri per dimostrare la superiorità dei sistemi GNU/Linux rispetto a Windows ce ne sono, e non pochi ma non sono assolutamente quelli che hai citato.
PS: superiorità che ritengo relativa. Per quanto mi riguarda non esiste il sistema operativo perfetto per tutti gli ambiti. :O
- cambio slot pci alla scheda sonora e devo reinstallare i driver, in linux no
No, almeno da XP in 98Se se gli autoreinstallava visto che sapeva dove prenderli.
- ho cambiato bios alla mia mobo, Windows da reinstallare, linux non ha cagato la mossa :asd:
L'SO senza applicativi nonsa nemmeno cosa sia il bios.
- un mio cliente una volta non ha usato la wireless in Germania perche' l'aveva messa nello slot PCMCIA diverso da quello dove erano stati installati i driver :asd:
un fenomeno uno che non sa installare i driver su winzoz o forse una vacca da mungere.
- molti altri miei clienti hanno windows subito, poi usano IE e cliccano ovunque e si ritrovano mille virus e spyware ovunque... speso 100 euro per la licenza+altri 100 per farselo rimettere a posto...
Contro virus e spyware non basta neanche FF ci vogliono anti etc. Per la seconda parte Vacca da mungere.. credo sempre più rari.
devo andare avanti? :asd:
P.S.= Alla pecca di winupdate ci hanno pensato gli altri (come a molte altre pecche) si chiama autopatcher... dai su che ne hai ancora da imparare...
Basta SP2
A me non succede, riconosce una seconda scheda sonora (disabilitando quella precedente in automatico) e la installa in piena autonomia... :rolleyes:
a me e' successo diverse volte anche con schede di rete... ad ogni modo succede...
Non so nella mia vita quanti BIOS mi sia capitato di aggiornare, so solo che non ho mai reinstallato Windows per una motivazione simile... :rolleyes:
neanche io e infatti non ci credevo... eppure la mia msi ha stravolto il bios e a windows non e' andata giu'... non c'e' stato ripristino che teneva...
In un portatile con 2 slot PCMCIA posso spostare la wifi sui due slot senza alcun problema, come per la scheda sonora Windows provvede senza batter ciglio... :rolleyes:
anche qui se e' successo che ti devo dire? Il problema e' simile a quello al diverso pci, windows xp non riesce a dinamicamente reinderizzare la nuova scheda (che e' poi sempre la stessa) e pensa sia una nuova, il problema sta li'.
Tu dovresti esserne contento se i secondi 100€ li becchi tu :asd: c'è da dire che capita solo ad una certa categoria di utenti... :rotfl:
che sono molti + di quanto pensi... e questo e' anche dovuto al magico administrator forever di windows :asd:
Continua, se vuoi ti do una mano ma parliamo di cose serie e non di queste cose. Di argomenti seri per dimostrare la superiorità dei sistemi GNU/Linux rispetto a Windows ce ne sono, e non pochi ma non sono assolutamente quelli che hai citato.
vai tranquillo che sono un buon antipasto.
PS: superiorità che ritengo relativa. Per quanto mi riguarda non esiste il sistema operativo perfetto per tutti gli ambiti. :O
non esiste per un semplice fatto che non tutto il parco software non esiste per tutte le piattaforme certo...
Basta SP2
si installa solo l'SP2 senza le altre patch ad uno che ha il 56k e poi vedi quanti anni ci mette l'aggiornamento automatico.
Ah beh certo questo e' un problema anche di linux che pero' rilascia aggiornamenti cumulativi un pochino piu' spesso di una volta ogni 3 anni :asd:
a me e' successo diverse volte anche con schede di rete... ad ogni modo succede...
neanche io e infatti non ci credevo... eppure la mia msi ha stravolto il bios e a windows non e' andata giu'... non c'e' stato ripristino che teneva...
anche qui se e' successo che ti devo dire? Il problema e' simile a quello al diverso pci, windows xp non riesce a dinamicamente reinderizzare la nuova scheda (che e' poi sempre la stessa) e pensa sia una nuova, il problema sta li'.
Ripeto. Cose che in anni ed anni non ho mai visto.
Sul fatto che Windows non riesca a reindirizzare una scheda da un PCI all'altro invece è falso, se si parla della serie NT in primis. :O
che sono molti + di quanto pensi... e questo e' anche dovuto al magico administrator forever di windows :asd:
vai tranquillo che sono un buon antipasto.
non esiste per un semplice fatto che non tutto il parco software non esiste per tutte le piattaforme certo...
Microsoft consiglia di creare un Administrator in fase di installazione ed uno User in seguito. Se poi gli utenti non seguono i consigli la colpa è loro e non dovrebbero neppure usare un PC a quel punto. :O
Ripeto. Cose che in anni ed anni non ho mai visto.
Sul fatto che Windows non riesca a reindirizzare una scheda da un PCI all'altro invece è falso, se si parla della serie NT in primis. :O
il fatto che non l'hai visto tu non dimostra assolutamente la sua inesistenza, ma il fatto che invece io l'ho visto con i miei occhi lo dimostra, a beh certo non ho il filmatino su youtube, ma ho un mio amico per esempio con la stessa identica scheda che ha dato lo stesso identico problema...
Microsoft consiglia di creare un Administrator in fase di installazione ed uno User in seguito. Se poi gli utenti non seguono i consigli la colpa è loro e non dovrebbero neppure usare un PC a quel punto. :O
innanzi tutto se vai a vedere bene nella schermata di creazione dell'utenza MS sembra proprio voglia scoraggiare l'utente a creare un utente limitato, lei stessa ammette che ci potrebbero essere dei problemi, come infatti ce ne sono ancora con molti applicativi.
E altra cosa: se avessi studiato un po' di "interfaccia software" all'universita' capiresti che le impostazioni di default sono quelle che la gente usa al 90% quando non sa che fare... se pensi all'utenza che usa Windows (non se ne intende per nulla) capirai anche tu perche' la maggior parte degli utenti sono Admin e capirai anche che si' e' un problema di MS e non degli utenti.
Senza poi contare che gli stessi windows xp oem preinstallati escono con utenti admin :asd:
...tanto per mettere un po' di zizzazina...dimmi cosa impiegeresti a configurare il mio PC:
Intel Core 2 Due E6600, 2GB Kingston DDRII 533Mhz, ASUS P5WDG2WS PRO, Sapphire X1900GT, ADAPTEC 20320A-R, SB LivePlatinum 5.1, 3 SEAGATE 73GB U320, 1 Maxtor 300GB SATAII, 2 DVD-R DL PLEXTOR SATA, Webcam Creative, Stampante HP Photosmart 2610 AIO (stampante, scanner, fotocopiatrice, fax, multicard reader)...
A occhio e croce un paio d'ore anche per Linux. L'unico dubbio che ho riguarda la webcam, con cui non ho mai sperimentato, tutto il resto dovrebbe essere a posto. Se è Linux x64 non so se vanno i driver della ATi, ma quella è colpa di ATi e non mia…
Comunque di nuovo il discorso è il solito: i driver per Linux mancano perché i produttori vedono scarsa domanda. Dici bene, è un cane che si morde la coda.
innanzi tutto se vai a vedere bene nella schermata di creazione dell'utenza MS sembra proprio voglia scoraggiare l'utente a creare un utente limitato, lei stessa ammette che ci potrebbero essere dei problemi, come infatti ce ne sono ancora con molti applicativi.
Le guide sulla sicurezza sul sito Microsoft spiegano bene il da farsi. ;)
E altra cosa: se avessi studiato un po' di "interfaccia software" all'universita' capiresti che le impostazioni di default sono quelle che la gente usa al 90% quando non sa che fare... se pensi all'utenza che usa Windows (non se ne intende per nulla) capirai anche tu perche' la maggior parte degli utenti sono Admin e capirai anche che si' e' un problema di MS e non degli utenti.
Senza poi contare che gli stesso windows xp oem escono con utenti admin :asd:
Per quanto Microsoft possa essere colpevole se l'utenza è poco intelligente e poco attenta la colpa non è del tutto di Microsoft. Ripeto: certa gente il PC lo dovrebbe vedere con il binocolo. :O
Le guide sulla sicurezza sul sito Microsoft spiegano bene il da farsi. ;)
Rimane il fatto che quando lo vai a creare lei stessa ti disincentiva dal farlo, posta uno screenshot della schermata lato utente limitato, io sono sotto linux...
Per quanto Microsoft possa essere colpevole se l'utenza è poco intelligente e poco attenta la colpa non è del tutto di Microsoft. Ripeto: certa gente il PC lo dovrebbe vedere con il binocolo. :O
eeeeh troppo comodo dire cosi', prima si becca i soldi da tutti rifilandogli il SO che non sanno manco di aver pagato (eh si' pensano che sia gratis col portatile... provare per credere) e poi gli scarica pure la colpa di essere incompetente... troppo facile ragazzo.
O tieni conto della tua utenza (che e' poco competente) oppure non ti fai il vanto di essere il SO piu' facile in circolazione...
jappilas
28-11-2006, 23:26
il fatto che non l'hai visto tu non dimostra assolutamente la sua inesistenza, ma il fatto che invece io l'ho visto con i miei occhi lo dimostra, a beh certo non ho il filmatino su youtube, ma ho un mio amico per esempio con la stessa identica scheda che ha dato lo stesso identico problema...ma allora, anche il singolo caso che anche senza il filmatino su youtube si può considerare effettivamente accaduto a te, al più proverà un' idiosincrasia (sempre possibile) del particolare prodotto ( al limite, del particolare esemplare di quella particolare revisione di pcb di quel particolare modello di quel particolare produttore )
e difficilmente potrà considerarsi rappresentativo di un comportamento (meglio, mancanza intrinseca di determinate strutture dati , di capacità di effettuare determinate operazioni, ... ) a livello di kernel :O
innanzi tutto se vai a vedere bene nella schermata di creazione dell'utenza MS sembra proprio voglia scoraggiare l'utente a creare un utente limitato, lei stessa ammette che ci potrebbero essere dei problemi, come infatti ce ne sono ancora con molti applicativi.Secondo me la ragione è da ricercare nel periodo in cui è stata realizzata la prima versione di Windows XP e nel target a cui era destinato: da una parte nel 2001 molti dei bug e vulnerabilità ora noti, non erano ancora usciti allo scoperto, quindi era un momento in cui l' aspetto della sicurezza in ambito di multiutenza on aveva ancora ricevuto l' attenzione a livello di opinione pubblica mondiale che ha poi avuto in tempi recenti a livello di opinione pubblica
Dall' altra, si deve ricordare che XP è nato per essere l' "NT per tutti", cioè per quelli a cui erano destinati (in termini di posizionamento di prodotto e accessibilità d' uso intesa) 98 e ME, e che all' uso di Win98 erano abituati: logico che a un pubblico abituato a dare per scontata la possibilità di operare senza restrizioni di qualsiasi tipo sulla PROPRIA macchina, far accettare cose quali ruoli, ACL, e set di permessi / privilegi / autorizzazioni ( che su NT sono legati alla singola risorsa) non è banale, e comporta un certo livello di "tutoring and patronage" (in pratica, paternalismo)
E altra cosa: se avessi studiato un po' di "interfaccia software" all'universita' capiresti che le impostazioni di default sono quelle che la gente usa al 90% quando non sa che fare... se pensi all'utenza che usa Windows (non se ne intende per nulla) capirai anche tu perche' la maggior parte degli utenti sono Admin e capirai anche che si' e' un problema di MS e non degli utenti.Senza poi contare che gli stessi windows xp oem preinstallati escono con utenti admin :asd:ma infatti si è detto spesso che il problema in questo caso è l' avere dei default inadatti , non che il sistema di sicurezza di NT sia intrinsecamente bacato o inefficiente ( quando in realtà è parecchio potente... fin troppo )
Facendo un pò dicalcoli risparmieranno un bel pò di soldi.
Penso che solo per Windows XP risparmieranno 165.000€.
Per non parlare delle licenze di Office. Quanto ne costa una OEM?
Così se ci sono persone che scaldano la sedia li toccherò attivarsi per imparare in nuovo sistema...
Il governo italiano dovrebbe prendere questo come esempio visto che ci si lamenta sempre di buchi del bilancio. Magari anche smettere di girare in Lancia Thesis e qualche Fiat Punto in più non farebbe male.
Motosauro
29-11-2006, 08:04
...
Se nelle aziende ci sono un sacco di operai-tecnicini che si ostinano a fare i dirigenti-programmatori non è colpa di Linux.
*
Ti metterei in firma per quanto è vero e non so se ridere o se piangere ...
Ad ogni modo secondo me qui non si è bene colto quale sia il punto focale.
Il mondo del software libero permette di avere un codice aperto e leggibile, il che quando si maneggiano dati miei è molto preferibile ad un codice che non si sa cosa fa né come lo fa (al netto dei virus). Io sono passato completamente a linux proprio per questa considerazione
Mister24
29-11-2006, 09:06
Visto il livello culturale medio dei nostri parlamentari, e' già tanto che sappiano vagamente cosa sia un computer.(vedere le iene)
Dott.Wisem
29-11-2006, 12:16
Ma anche parecchio no. Io ho molta più difficoltà a sviluppare in Windows che in Linux. Certo, io sono un esperto, la mia IDE di programmazione si chiama Emacs con gcc/make a riga di comando, ma più che altro sono anche uno che il software ci tiene a tenerlo fatto bene e pulito. E sviluppando in Windows questo non succede. Ste frasi fatte lasciano il tempo che trovano. Mi ricordano un po' i discorsi da fan-boy di una console piuttosto che un'altra. Innanzitutto, l'implementazione in sé è l'ultima fase di un processo di sviluppo che parte da una fondamentale fase di progettazione (che coloro senza cultura accademica tendono a saltare, per poi ritrovarsi con problemi concettuali e d'integrazione in futuro). Programmare usando strumenti di sviluppo quali Emacs e tool a linea di comando può andar bene giusto per creare tool a riga di comando o per creare firmware di dispositivi embedded e poco altro. Ma se io devo creare un software gestionale, un applicativo generico che abbia un'interfaccia grafica decente, ecc., credi sia più produttivo quello che usa Emacs e tool a riga di comando o quello che usa strumenti comprendenti evoluti IDE ed editor visuali?O meglio, succede se si sa fare, ma come programmano in Windows? Visual C++, magari su .Net, mica su Eclipse/CDT o Dev-C++, che sono altamente più educativi. Siamo alla frutta... Se uno sa veramente programmare in C/C++, la scelta dell'IDE è puramente un fatto di convenienza e di abitudine, non certo di quanto uno strumento sia più educativo rispetto ad un altro (che poi è una cosa ridicola, secondo me). Ho programmato felicemente in Dev-C++, per poi esser costretto a passare a Visual C++ 2005 per motivi pratici (alcune librerie per me fondamentali, relativamente al progetto che stavo sviluppando, che proprio non si riuscivano a linkare, in Dev-C++). Risultato: dopo un periodo di adattamento, ho dovuto ammettere che l'IDE del Visual C++ è decisamente più amichevole e produttivo (e soprattutto dotato di un debugger realmente funzionante). Usare strumenti OpenSource mi piace, e quando posso lo faccio, finché questo non costituisce un limite a quel che devo fare.Ed ecco che ci sono un sacco di cose antididattiche e altamente diseducative che insegnano a NON programmare (di nuovo, a meno che uno non sappia già il fatto suo).Non esistono editor antididattici. Un editor amichevole è semplicemente un ambiente in grado di aumentare la produttività. Poi le menti pigre esistono da sempre e non è certo colpa degli editor...
Per Windows hai Visual Basic (che fa pena), C (quasi inutilizzato), C++ (che sarebbe buono non fosse per le porcherie che di sua natura ci mette Visual), C# (che non conosco quindi non parlo, ma non mi risulta sia molto usato), Delphi (solo per Borland, mi pare, comunque un linguaggio ereditato dal Pascal, buono per imparare, ma non granché per sviluppare), Java (non mi piace ma è un gusto personale), J# (di nuovo non conosco, quindi non parlo). Di questi, ad occhio e croce, cosa si salva? Java, C++ (non metto il C perché come ho detto è poco usato in Windows) e VB (io non lo salverei, ma purtroppo molti lo usano, così come ASP).Visual Basic fa pena? E' solo una tua opinione. Parlare di C in maniera separata dal C++, al giorno d'oggi non credo abbia più molto senso. Io infatti, quando mi riferisco a questi linguaggi, oramai parlo sempre di C/C++. Tranne qualche raro caso isolato, non credo esistano più compilatori che supportino solo il C. Poi parli di Delphi come se fosse un semplice compilatore Pascal in versione Windows. Beh, si vede proprio che non conosci una cippa di tale strumento, usato felicemente da oltre dieci anni soprattutto da sviluppatori di software gestionali. Dei linguaggi .NET (C#, Visual Basic.NET, J#), visto che non li conosci fai bene a non parlarne. Ti dico solo che già da un bel po' esiste 'Mono', il progetto OpenSource di porting del .NET in ambienti Linux. Sostanzialmente si tratta della risposta Microsoft a Java di Sun. e, sebbene nessuno ne sentisse la necessità, grazie alla potenza commerciale di Microsoft, .NET darà molto filo da torcere al Java. Fra l'altro, almeno su piattaforme Windows, la macchina virtuale che esegue codice .NET è molto più efficiente di quelle che eseguono bytecode Java.
[...]Come al solito, il motivo per cui la gente non sviluppa applicazioni per Linux è che il cliente spesso non lo richiede. Molte persone di mia conoscenza, quando si tratta di sviluppare software, preferiscono orientarsi su Linux. Ma, di nuovo, in genere si tratta di persone che sanno programmare. Se nelle aziende ci sono un sacco di operai-tecnicini che si ostinano a fare i dirigenti-programmatori non è colpa di Linux.Ma infatti, i veri programmatori usano Linux e tool a riga di comando, tutti gli altri son pecoroni. Ma per favore! :rolleyes:
Ma infatti, i veri programmatori usano Linux e tool a riga di comando, tutti gli altri son pecoroni. Ma per favore! :rolleyes:
ma lascia perdere, gia' uno che dice di aver provato sotto linux e non conosce altro che java ed emacs si e' forse dimenticato per strada di dare un'occhiata a:
php, python, c, c++, jboss, kdevelop, eclipse solo per dirne alcuni tra linguaggi ed ide
gsorrentino
29-11-2006, 13:10
dici che 1000 eur di software per il sistema operativo + office son troppi??
solo perchè in hardware ci comperi un pc da paura con quei soldi??
550 ivati per la PA (ma sono trattabili).
180 ivati per le scuole.
Mighty83
29-11-2006, 14:24
Intendevo il corso per usare Linux, che non è tale e quale a winXP e chi non lo conosce, si perde. Pensa agli amministratori, sperare che imparino da soli mi sembra avventato.
Guarda che un amministratore serio non può non conoscere Linux! Se invece parli di chi deve far 2 lavori d'ufficio penso che non serva un chissà che corso... Mica gli si chiede di patchare un kernel e ricompilarlo! :D
Perchè lo chiami "monopolio"? Nessuno impedisce la libera concorrenza.
Oddio... Non ne sarei sicuro! :asd: L'antitrust americana non è della tua stessa opinione! :read:
comunque finisco il mio commento con un proclama: DATECI LE DIRECTX!!!!!!!
Ma anche no! :mbe:
Anche io sono un Debian user piuttosto contento anche se devo ammettere che il supporto che ha Windows (non necessariamente colpa della comunità, più spesso dei produttori) è impareggiabile.
perchè è proprietario e quando hai un problwma sai benissimo a chi rivolgerti, in poche parole hai un GARANZIA che nell'open source non c'è
Ma LOL :D
Non credo proprio! Se hai un problema devi aspettare che la casa ti fornisca un driver... Sempre che lei lo voglia fare! Nell'open source se la casa non fornisce il driver ci pensi te o chiunque altro abbia voglia!
C# sta prendendo pide e sta portando bia un po' di gente da Java, Java praticamente viene scartato perchè tatno il targhet è windows quindi tanto vale fare un programma in C# (non è molto differente l'approccio).
Con Delphi ci sono in giro un belpo' di applicazioni commerciali, ed anche se cìè di mezzo Pascal non vedo il motivo di denigrarlo a linguaggio didattico; è una via di mezzo tra l'ultra dinamicità di C++ e l'assente "object oriented programming" di VisualBasic.
Il discorso si pone sul fatto che generalmente un cliente di chiede un programma per IERI e non vuole spettare dopodomani. In Linux siamo ancora lontani per arrivare alla stessa resa produttive...ma come di anche tu...il problema risiede anche nella DOMANDA che è poca.
E' un gatto che si morde la coda. A me farebbe piacere vedere Linux sul 20-30% dei PC almeo si creerebbe un vero regimo di libera concorrenza. Purtroppo il monopolio Win non è solo colpa di MS ma anche delle persone che hanno trovato in esso un buon ambiente di lavoro.
Nel tuo linguaggio incerto mi pare di capire che non ti sei sprecato troppo a cercare alternative... Linux come solo Java? Un po' troppo semplicistica come cosa... Non trovi? ;)
...tanto per mettere un po' di zizzazina...dimmi cosa impiegeresti a configurare il mio PC:
Intel Core 2 Due E6600, 2GB Kingston DDRII 533Mhz, ASUS P5WDG2WS PRO, Sapphire X1900GT, ADAPTEC 20320A-R, SB LivePlatinum 5.1, 3 SEAGATE 73GB U320, 1 Maxtor 300GB SATAII, 2 DVD-R DL PLEXTOR SATA, Webcam Creative, Stampante HP Photosmart 2610 AIO (stampante, scanner, fotocopiatrice, fax, multicard reader)...
Windows: 2 ore con tutti i drivers e software installati compreso collegamento firewire con Videocamera digitale e fotocamera usb e aggiornamento drivers via internet...l'unica pecca è Win Update per lo scarico degli aggiornameti 1 ora in totale con la mia Tiscali 12MB
Esattamente lo stesso tempo che ci metteresti con linux... Forse con linux di meno.. Dato che gran parte viene riconosciuto in automatico senza bisogno di spendere una vita in rete a cercare il driver...
Ste frasi fatte lasciano il tempo che trovano. Mi ricordano un po' i discorsi da fan-boy di una console piuttosto che un'altra. Innanzitutto, l'implementazione in sé è l'ultima fase di un processo di sviluppo che parte da una fondamentale fase di progettazione (che coloro senza cultura accademica tendono a saltare, per poi ritrovarsi con problemi concettuali e d'integrazione in futuro).
Guarda, ci speravo proprio ad avere una risposta concreta da una persona con un po' di competenza. E guarda caso la tua risposta non fa altro che per lo più confermare quello che dicevo io. Bada bene: per lo più hai ragione, però quel che voglio dire è che la programmazione la si fa bene se si è esperti, con qualsiasi sistema o IDE. Chi non è esperto in genere prende il Visual e fa con quello, e purtroppo difficilmente imparerà di per sé a diventare un buon programmatore (cross-platform, codice pulito e così via). Ma andiamo con ordine.
Programmare usando strumenti di sviluppo quali Emacs e tool a linea di comando può andar bene giusto per creare tool a riga di comando o per creare firmware di dispositivi embedded e poco altro. Ma se io devo creare un software gestionale, un applicativo generico che abbia un'interfaccia grafica decente, ecc., credi sia più produttivo quello che usa Emacs e tool a riga di comando o quello che usa strumenti comprendenti evoluti IDE ed editor visuali?
Purtroppo nella tua risposta, sostanzialmente corretta, questa frase è una grossolana sparata. Se uno sa programmare bene (attenzione, notare bene il se), con Emacs + gcc/make ci fa tutto. Ci ho programmato software con interfacce grafiche anche piuttosto complesse, in C++/Qt, C/Gtk+ (in realtà con Gtk+ ho solo un po' sperimentato, perché non mi piace), PHP + HTML (software per la gestione delle pubblicazioni scientifiche di tutta la mia scuola). Tutte cose regolarmente fruibili da Windows e Linux indistintamente (anche se Qt con Windows all'inizio mi ha dato diversi grattacapi, sarà anche perché inizialmente usavo la versione 3 che non c'era nativa per Windows, quindi mi dovevo - come si suol dire - attaccare alla versione riscritta free di terze parti che aveva i suoi problemucci; dalla versione 4 delle Qt è stato tutto più semplice). Tutte queste cose sono state sviluppate esclusivamente usando Emacs. Quando il gestore del mio software per le pubblicazioni mi chiede una modifica al software, quanto credi che ci metta a sistemarlo? Dai 10 minuti a un'ora, a seconda della modifica richiesta. Sempre a riga di comando, poi con un bell'ssh faccio l'upload sul server e mando un'email al tizio. Non ritengo in un simile scenario di essere meno produttivo di uno che usa Visual o quant'altro. Ma di nuovo, è una questione di competenza, chi ci sa fare lo fa in qualsiasi environment, chi non lo sa fare *in genere* lo fa con Visual e se si ritrova in un'azienda che usa KDevelop non sa più dove mettere le mani per i 10 giorni successivi. Bella produttività.
Eccezione: per programmare Java (ed eventualmente Swing/AWT) uso Eclipse, perché... perché per Java è perfetto. Ma d'altronde devo riconoscere che programmo in Java solo se costretto con minacce, perché non mi piace, specialmente le librerie grafiche. Dovrei davvero sperimentare la SWT, mi dicono sia molto meglio di Swing.
Siamo alla frutta... Se uno sa veramente programmare in C/C++, la scelta dell'IDE è puramente un fatto di convenienza e di abitudine
Nota bene quel che ti ho messo in grassetto. Parole tue, eh!
Ho programmato felicemente in Dev-C++, per poi esser costretto a passare a Visual C++ 2005 per motivi pratici (alcune librerie per me fondamentali, relativamente al progetto che stavo sviluppando, che proprio non si riuscivano a linkare, in Dev-C++). Risultato: dopo un periodo di adattamento, ho dovuto ammettere che l'IDE del Visual C++ è decisamente più amichevole e produttivo (e soprattutto dotato di un debugger realmente funzionante).
Bravo. Approvo. Ma quanti programmatorini partono da Dev-C++ e quanti dal Visual? Fatto sta che di solito se cominci con Dev-C++ alla fine ti muovi facilmente verso qualsiasi altra interfaccia, anche a riga di comando perché ti genera i makefile e quindi ti fai un'idea di come funzionano. Se parti da Visual poi spostarti potrebbe essere molto più arduo. Diversi ricercatori di mia conoscenza NON sono riusciti a fare il porting di un loro software da Visual ad altre IDE, perché... perché non ci sono riusciti, punto e basta. Perché hanno cominciato da Visual, e quindi non conoscono alcune caratteristiche che Visual tende ad oscurarti.
Visual Basic fa pena? *snip*
Onestamente, in quella parte ho esposto in maniera piuttosto provocatoria alcune mie opinioni per enfatizzare di nuovo lo stesso concetto. Se uno sa programmare fa degli ottimi lavori in VB, in Delphi o in Tcl/Tk. Ma se uno inizia la propria esperienza come programmatore creando un notepad in Visual Basic e poi va in un'azienda a dire che sa programmare, e questi lo assumono e lui continua a programmare in VB, che probabilità ci sono che evolva sul serio? Qualcuna, ma nella maggior parte dei casi lì sono e lì rimangono. E sfortunatamente di gente così ce n'è a bizzeffe. Ma hai una vaga idea di quanti cavolo di siti web ci sono fatti in ASP (cioè sostanzialmente in Visual Basic) che sono veramente fatti con i piedi, e che come provi ad usarci Firefox non funziona più nulla, né il Javascript, né il CSS, a volte non riesci nemmeno a selezionare con il mouse i controlli dei form (visto anche questo)? E a volte non vanno manco con IE? Ma perché questo? Certo non perché in ASP non si possa fare una cosa buona. Chiaramente preferisco PHP, ma so bene che un sito in ASP fatto da una persona capace funziona alla perfezione. Piuttosto perché arriva il ragazzotto che si crede un gran programmatore perché ha fatto il suo notepad in VB, si legge due paginette di ASP, tira su il suo sito con il software ASP.NET che si è orgogliiosamente comprato a 2 lire con la sua licenza studenti (o piratato) e si crede di aver fatto chissà cosa.
Vedi che invece chi si è studiato le documentazioni HTML e scrive codice HTML con un editor di testo anziché usando FrontPage, allora quello quasi sicuramente quando andrà a lavorare in ASP (o PHP o CGI con server-side includes o quello che ti pare) saprà quello che sta facendo. Perché ha imparato a fare le cose secondo un metodo didattico assai più approfondito, non buttandosi a capofitto nel Visual Studio.
L'opinione che C e C++ siano analoghi devo assumerla come tua personale al pari delle mie sui linguaggi, personalmente non la penso affatto così e sinceramente dato il mio background fortemente object-oriented mi trovo molto meglio a sviluppare in C++ che in C, quando la complessità aumenta. Sono linguaggi di potenza equivalente ma di natura (soprattutto per quanto concerne lo stile di programmazione) profondamente diversa, sebbene la sintassi sia per lo più identica.
Ma infatti, i veri programmatori usano Linux e tool a riga di comando, tutti gli altri son pecoroni. Ma per favore! :rolleyes:
Non è certo la mia conclusione. Piuttosto direi che i pecoroni è molto più facile trovarli a programmare su Windows che su Linux, visto che sul secondo difficilmente chi non ha consapevolezza di quel che fa andrà a programmarci. Su Windows ci trovi sì i buoni programmatori, però, come ho detto, ci trovi anche una miriade di incompetenti che credono che programmare sia il solito notepad in VB. Appunto, i tecnicini miracolosamente volti a programmatori del mio post precedente.
Lieto comunque di essere stato controbattuto con argomenti concreti.
Dott.Wisem
29-11-2006, 16:58
[...]Chi non è esperto in genere prende il Visual e fa con quello, e purtroppo difficilmente imparerà di per sé a diventare un buon programmatore (cross-platform, codice pulito e così via). Mah, sinceramente non mi trovo d'accordo sul binomio Visual Studio = Pigrizia e Incompetenza. Diventare un buon programmatore per come lo intendi tu, significa aver dapprima 'studiato' come si deve. L'autodidatta che cerca di implementare il più velocemente possibile, senza adeguata fase di progettazione, può far danni sia che parta dal Visual Studio, che da strumenti OpenSource. Certo, gli strumenti visuali facilitano e fanno avvicinare allo sviluppo anche persone 'meno competenti', ma non mi pare una buona giustificazione per abolirli e predicare il ritorno alla linea di comando, visto che a chi li usa seriamente, gli strumenti visuali facilitano il lavoro e non di poco.[...]
Purtroppo nella tua risposta, sostanzialmente corretta, questa frase è una grossolana sparata. Se uno sa programmare bene (attenzione, notare bene il se), con Emacs + gcc/make ci fa tutto. Che ci si faccia tutto non lo metto in dubbio, ma il punto è che lo fai impiegandoci molto più tempo e fatica, a meno che non devi realizzare, appunto, un software che non necessita di interfaccia sofisticata o che magari nasce per essere eseguito principalmente da linea di comando. Non potrò mai credere che realizzare un'interfaccia grafica o magari il layout di un report senza editor visuale sia più comodo e veloce.[...]Quando il gestore del mio software per le pubblicazioni mi chiede una modifica al software, quanto credi che ci metta a sistemarlo? Dai 10 minuti a un'ora, a seconda della modifica richiesta. Beh, è normale che quando uno si è creato un framework solido, stabile e ben progettato, diventa tutto più facile, indipendentemente dall'ambiente utilizzato.Sempre a riga di comando, poi con un bell'ssh faccio l'upload sul server e mando un'email al tizio. Non ritengo in un simile scenario di essere meno produttivo di uno che usa Visual o quant'altro. Ma di nuovo, è una questione di competenza, chi ci sa fare lo fa in qualsiasi environment, chi non lo sa fare *in genere* lo fa con Visual e se si ritrova in un'azienda che usa KDevelop non sa più dove mettere le mani per i 10 giorni successivi. Bella produttività.Io sono dell'opinione che lo sviluppatore serio non abbia problemi particolari nel passare da un ambiente all'altro, specie se ha una formazione accademica. Poi scusa ma se l'azienda, per risparmiare, prende lo smanettone autodidatta, allora son problemi dell'azienda...[...]Bravo. Approvo. Ma quanti programmatorini partono da Dev-C++ e quanti dal Visual? Fatto sta che di solito se cominci con Dev-C++ alla fine ti muovi facilmente verso qualsiasi altra interfaccia, anche a riga di comando perché ti genera i makefile e quindi ti fai un'idea di come funzionano. Anche qui vale quanto detto prima. Se sei solo uno smanettone, in genere sei in grado di usare (e magari anche male) solo un ambiente di sviluppo. Questo può essere il Dev-C++, Visual Studio, Delphi, C++ Builder, KDevelop, ecc.. Difficilmente lo smanettone autodidatta si mette ad usare Emacs.Se parti da Visual poi spostarti potrebbe essere molto più arduo. Diversi ricercatori di mia conoscenza NON sono riusciti a fare il porting di un loro software da Visual ad altre IDE, perché... perché non ci sono riusciti, punto e basta. Tante volte è un problema del linker, che non è compatibile con le librerie generate da altri compilatori. Quindi o ti generi proprio tutto sul nuovo compilatore (cosa che non sempre puoi fare, perché magari le librerie sono proprietarie e quindi prive di codice sorgente) oppure decidi che forse vale la pena spendere qualcosina in più, ma risparmiare in termini di salute... :p[...]Onestamente, in quella parte ho esposto in maniera piuttosto provocatoria alcune mie opinioni per enfatizzare di nuovo lo stesso concetto. Se uno sa programmare fa degli ottimi lavori in VB, in Delphi o in Tcl/Tk. Ma se uno inizia la propria esperienza come programmatore creando un notepad in Visual Basic e poi va in un'azienda a dire che sa programmare, e questi lo assumono e lui continua a programmare in VB, che probabilità ci sono che evolva sul serio? Qualcuna, ma nella maggior parte dei casi lì sono e lì rimangono. E sfortunatamente di gente così ce n'è a bizzeffe. Come detto prima, questo dipende dagli standard qualitativi imposti dall'azienda. L'azienda seria non assume il programmatore Visual Basic smanettone, se non per progetti di importanza minore, dove l'economicità prevale sulla qualità e dove, tutto sommato, l'efficienza non è un obiettivo fondamentale.Ma hai una vaga idea di quanti cavolo di siti web ci sono fatti in ASP (cioè sostanzialmente in Visual Basic) che sono veramente fatti con i piedi, e che come provi ad usarci Firefox non funziona più nulla, né il Javascript, né il CSS, a volte non riesci nemmeno a selezionare con il mouse i controlli dei form (visto anche questo)? E a volte non vanno manco con IE? Ma perché questo? Certo non perché in ASP non si possa fare una cosa buona. Chiaramente preferisco PHP, ma so bene che un sito in ASP fatto da una persona capace funziona alla perfezione. Piuttosto perché arriva il ragazzotto che si crede un gran programmatore perché ha fatto il suo notepad in VB, si legge due paginette di ASP, tira su il suo sito con il software ASP.NET che si è orgogliiosamente comprato a 2 lire con la sua licenza studenti (o piratato) e si crede di aver fatto chissà cosa.Idem di nuovo... Sono quelli che assumono che sono imbecilli, prendendo cani e porci (o magari il conoscente/parente dell'amico), non è certo colpa di un software che cerca di facilitare la vita allo sviluppatore! Questo fenomeno di assunzioni di incompetenti, purtroppo lo si vede soprattutto nelle pubbliche amministrazioni (ma in misura minore anche nel privato).
[...]L'opinione che C e C++ siano analoghi devo assumerla come tua personale al pari delle mie sui linguaggi, personalmente non la penso affatto così e sinceramente dato il mio background fortemente object-oriented mi trovo molto meglio a sviluppare in C++ che in C, quando la complessità aumenta. Attenzione, io non ho mai detto che sono equivalenti. Ho solo detto che al giorno d'oggi, credo non esistano più compilatori solamente C (tranne qualche caso isolato di ambienti specifici per dispositivi embedded), quindi preferisco parlare di ambienti C/C++. Poi che uno voglia scrivere codice fortemente object-oriented o meno, è una scelta dello sviluppatore.[...]Piuttosto direi che i pecoroni è molto più facile trovarli a programmare su Windows che su Linux, visto che sul secondo difficilmente chi non ha consapevolezza di quel che fa andrà a programmarci. Ma anche perché i programmatori Windows sono in numero decisamente maggiore, no? ;)[...]Lieto comunque di essere stato controbattuto con argomenti concreti.Lieto di non aver trovato il solito "So tutto io a prescindere, guai a chi mi contraddice". :)
Il governo italiano dovrebbe prendere questo come esempio visto che ci si lamenta sempre di buchi del bilancio.
La Camera dei Deputati ha di recente INVITATO Bill Gates in persona, e poco dopo sostuito la gran parte delle MIGLIAIA di PC presenti con (ovviamente) computer dotati di WinXp e tutto il resto...
Magari anche smettere di girare in Lancia Thesis e qualche Fiat Punto in più non farebbe male.
La Lancia Thesis ormai ce l'hanno i deputati poracci...
Nei parcheggi della Camera ormai sono quasi tutte Mercedes e Audi... :rolleyes:
E poi, siccome più di tante auto blu ormai non le possono più comprare, LE PRENDONO IN AFFITTO!!!!!!
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