View Full Version : L'OCSE stronca la manovra: "Punta troppo sulle tasse"
Ocse: "L'Italia tagli le spese, il rientro dei conti basato sulle tasse
In Italia l'aggiustamento dei conti pubblici nel 2007 "è legato interamente alle nuove tasse". Non c'è invece "nessun serio tentativo di tagliare la spesa". E' quanto si legge nell'Economic Outlook dell'Ocse. Secondo l'organizzazione invece, il nostro Paese dovrebbe puntare a ridurre la spesa soprattutto nei settori "delle pensioni, pubblico impiego, enti locali e sanità". Anche perchè l'aumento delle tasse "deprime la crescita dei consumi".
Non solo, nonostante la maxi-manovra (oramai si viaggia sopra i 35,4 miliardi di euro), il deficit/Pil del nostro Paese non scenderà sotto il 3%, ossia nei parametri fissati dal Patto di Stabilità, neppure nei prossimi anni. Numeri alla mano, il rapporto deficit/Pil si attesterà al 4,8% nell'anno in corso, per poi scendere nel 2007 al 3,2% (un dato superiore alla stima del 2,8% formulata dal governo italiano), ed al 3,3% nel 2008.
Questo perché, secondo l'organizzazione, le entrate relative all'evasione fiscale saranno inferiori alle attese del governo. Per quando riguarda l'anno in corso, invece, i rimborsi Iva legati alla sentenza della Corte di Giustizia Europea peseranno per l'1% sul dato finale.
Buone notizie dovrebbero arrivare invece dal fronte dell'inflazione, che, dopo la crescita del 2,2% attesa per il 2006, dovrebbe scendere all'1,9% nel 2007 e poi risalire leggermente ad un +2% nel 2008. ''Per mantenere l'inflazione sotto controllo - suggerisce l'Ocse - sarà importante completare le annunciate riforme del mercato dei prodotti'', mentre una fissazione dei salari ''più decentralizzata potrebbe aiutare ulteriormente il recupero delle quote di competitività perse nel passato''.
L'Ocse, infine, ribadisce l'avvenuta ripresa dell'economia italiana nel 2006, confermando la stima di una crescita del Pil dell'1,8% per l'anno in corso, (+0,5% nel qualrto trimestre) che mette la parola ''fine a quattro anni e mezzo di quasi stagnazione''.
Le forze trainanti della ripresa, si legge nell'Economic Outlook, sono state ''la forte crescita del mercato dell'export, le migliori condizioni creditizie, una crescita dell'occupazione e della fiducia''.
L'ECONOMIA CORRE IN EUROPA
Se il quadro dell'Italia è ancora a tinte in chiaro scuro, le previsioni migliorano decisamente se si allarga lo spettro all'intera Ocse. Qui l'andamento del Pil dovrebbe mostrare una crescita del 3,2% nel 2006, con una crescita del 2,5% nel 2007 e del 2,7% nel 2008.
Per il prossimo anno ci si attende un "riequilibrio della crescita all'interno" dei 30 Paesi che fanno parte dell'area. In particolare, spiega il rapporto, ci potrebbe essere un rallentamento dell'attività in Usa e Giappone, mentre è attesa una crescita solida in Europa.
La crescita dell'economia dell'area euro si attesterà al 2,6% nel 2006, per scendere al 2,2% nel 2007 e risalire lievemente al 2,3% nel 2008.
Nel suo editoriale, il capo economista Jean-Philippe Cotis spiega infatti che "il necessario consolidamento dei conti pubblici in Germania ed Italia potrebbe pesare sull'attività dell'area nel prossimo anno, prima che questa ricominci a crescere". L'andamento positivo dell'economia giustifica comunque le mosse che la Bce, nelle previsioni dell'Ocse, potrebbe adottare sui tassi di interesse: secondo le proiezioni contenute nel rapporto, la Banca centrale europea potrebbe decidere due aumenti del tasso di rifinanziamento dello 0,25% per portare, entro la metà del 2007, il tasso al 3,75%. Un nuovo aumento, al 4%, è invece atteso per l'inizio del 2008.
Per quanto riguarda gli Usa, i tassi di crescita sono attesi a livelli superiori all'Ue per tutto il triennio: in particolare al 3,3% nel 2006, al 2,4% nel 2007 ed al 2,7% nel 2008.
In Giappone, invece, la crescita, dopo il +2,8% di quest'anno, dovrebbe rallentare sensibilmente nel 2007 e 2008, attestandosi ad un +2%. Cio' che desta maggiore preoccupazione per Cotis, è la scarsa attenzione che i Paesi dell'Ocse prestano al campo delle riforme, con i Governi delle principali Nazioni che "non traggono vantaggio dall'outlook complessivamente positivo per ridurre i deficit, con l'unica eccezione della Germania".
Allo stesso tempo, "le riforme dei mercati del lavoro e del sistema sanitario non sembrano essere ben posizionati nelle agende di lavoro degli esecutivi, mentre nuove pressioni protezionistiche sembrano avanzare".
Bene, avanti così! :)
come si sono permessi di criticare la finanziaria?brutti evasori :O
Al solito i titoli di tgcom e televideo merdiaset sono sempre molto forti quando si tratta di criticare il csx, più di quanto poi riporti l'articolo stesso.
Al solito i titoli di tgcom e televideo merdiaset sono sempre molto forti quando si tratta di criticare il csx, più di quanto poi riporti l'articolo stesso.
Un po' come quelli di repubblica quando c'è da criticare il cdx, no? Si chiama par-condicio, l'avete voluta! (ma ancora non l'avete fatta! :asd: ) :O :read:
Al solito i titoli di tgcom e televideo merdiaset sono sempre molto forti quando si tratta di criticare il csx, più di quanto poi riporti l'articolo stesso.
questo ti va bene? :fagiano:
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/economia/conti-pubblici-31/conti-pubblici-31/conti-pubblici-31.html
L'Ocse boccia la manovra economica
"Tante tasse, pochi tagli: non basterà"
Poca fiducia nella capacità del governo di combattere l'evasione
ROMA - Pochi tagli e troppe tasse. L'Ocse nel suo Outlook di novembre si esprime in termini molto critici sia sul merito della Finanziaria che sulla sua capacità di incidere sul risanamento dei conti pubblici. L'organizzazione internazionale si dice infatti convinta che il deficit in Italia resterà sopra il 3% del pil anche nel 2007 e nel 2008 per la difficoltà nel recupero dell'evasione fiscale.
Secondo il rapporto il deficit sarà del 4,8% quest'anno, del 3,2% nel 2007 e del 3,3% nel 2008. La stima dell'Ocse per i prossimi due anni è superiore al 2,8% previsto dal governo per il 2007 e al 2,2% per il 2008.
"Il superamento dell'obiettivo ufficiale - spiega il documento - riflette in particolare un'incompleta realizzazione degli introiti anticipatamente stimati dovuta, alla luce delle passate esperienze, a una ridotta evasione fiscale". In pratica l'Ocse non crede che il fisco riuscirà a recuperare l'evasione fiscale nella quantità prevista dalla Finanziaria.
Il rapporto tra deficit strutturale e pil invece, previsto al 3,8%, "potrebbe essere sottostimato visto che il deficit cash dei primi 9 mesi dell'anno è già 2 punti percentuali più basso dello stesso periodo del 2005, grazie ad un inatteso aumento delle entrate fiscali". Nel 2007 invece "il calo del deficit strutturale è modesto (0,5% del pil)".
Il problema, sottolinea ancora l'Ocse, è che "in Italia l'aggiustamento è interamente legato a nuove tasse, con nessun serio tentativo di tagliare la spesa". Secondo l'Organizzazione, la Finanziaria per il prossimo anno è troppo imperniata intorno all'aumento dell'imposizione fiscale, "che avrà un effetto depressivo sulla crescita dei consumi".
"Circa un terzo dell'aumento delle entrate - si legge ancora nell'Outlook - risulta dal Tfr. La metà circa dell'aumento corrisponde ad un miglioramento delle entrate fiscali grazie al rafforzamento delle misure contro l'evasione fiscale. Gli aumenti delle tasse di imposizione rappresentano solo un piccola parte del totale, perché gli aumenti delle imposte sul reddito sono compensati da un alleggerimento del costo del lavoro".
Quanto alla crescita, secondo l'Ocse, "probabilmente rallenterà nel 2007, in parte a causa delle politiche più restrittive, ma rimbalzerà nel 2008". Il pil italiano, che nel 2005 era cresciuto dello 0,1%, dovrebbe salire dell'1,8% nel 2006, dell'1,4% nel 2007 (in rialzo rispetto alle stime precedenti) e dell'1,6% nel 2008. La crescita, in Italia, osserva ancora l'organizzazione internazionale, "è risalita intorno al 2% nel primo semestre 2006: il miglior risultato dal primo semestre del 2001".
Su base globale, l'Ocse osserva che la crescita economica si avvia ad un riequilibrio, con l'Europa che accelera mentre Usa e Giappone rallentano il passo anche se in misura non drammatica. L'andamento del prodotto interno lordo resterà forte invece nelle economie emergenti, con la crescita mondiale al 9,6% quest'anno, al 7,7% nel 2007 e all'8,4% nel 2008.
Per l'area dell'euro il pil è stimato al 2,6%, 2,2% e 2,3% tra 2006 e 2008, mentre negli Stati Uniti al 3,3%, 2,4% e 2,7%.
Nevermind
28-11-2006, 12:32
Beh tutto si può dire di Prodi tranne che non mantenga le promesse, klui l'ha sempre detto che "ci sarà da soffrire" e "stringere la cinghia" la cosa comica del tutto è che il "professore" non ha forse ancora capito che la famiglia italica media è già più che stringata nelle spese e ulteriori tagli non porteranno benessere impoveriranno solo quelli che fino a ieri magari campavano.
I politici vivono in un mondo loro e non potranno mai comprendere i problemi delle persone comuni, finchè anche loro non dovranno mantenere famiglia con uno stipendio normale e senza privilegi...devono solo fare una cosa STARSENE ZITTI CHE FANNO PIU' BELLA FIGURA.
Eccovi anche "Il sole 24 ore":
L'Ocse bacchetta l'Italia: rientro con le tasse, mancano i tagli di spesa
L''Economic Outlook dell'Ocse non è tenero con l'Italia: l'aumento dell'imposizione fiscale «avrà un effetto depressivo sulla crescita dei consumi», perché «l'aggiustamento è i nteramente legato a nuove imposte, senza nessun serio tentativo di tagliare la spesa».
Secondo l'organizzazione parigina, che ha diffuso oggi 28 novembre le sue previsioni semestrali, la Finanziaria 2007 «si appoggia, per la maggior parte, su attesi aumenti dei ricavi, che potrebbero aumentare i disincentivi al lavoro e agli investimenti». Per questo motivo, prosegue il rapporto, «il contenimento della spesa è quindi necessario, soprattutto nel campo delle pensioni, del pubblico impiego, delle amministrazioni locali e della sanità, come indicato nei piani di medio termine del Governo». Il rapporto precisa quindi che «circa un terzo della crescita è ottenuta tramite il trasferimento del Tfr, nonostante su questa misura debba ancora decidere l'Eurostat. Circa metà nasce dall'aumento delle entrate fiscali collegate all'evasione, mentre le entrate nette legate all'aumento dell'imposizione ammontano a una piccola parte, visto che la crescita della tassazione è compensata da tagli negli oneri sulla sicurezza sociale».
Pil 2006 +1,8% e +1,4% l'anno prossimo. L'Ocse ribadisce l'avvenuta ripresa dell'economia italiana nel 2006, confermando la stima di una crescita del Pil dell'1,8% per l'anno in corso, che mette la parola «fine a quattro anni e mezzo di quasi stagnazione». Le forze trainanti della ripresa, si legge nell'Economic Outlook, sono state «la forte crescita del mercato dell'export, le migliori condizioni creditizie, una crescita dell'occupazione e della fiducia». La crescita si dovrebbe ridurre nel 2007 ad un +1,4%, per poi risalire all'1,6% del 2008.
Il rapporto deficit/Pil si attesterà in Italia al 4,8% nell'anno in corso, per poi scendere nel 2007 al 3,2% ed al 3,3% nel 2008, quindi ancora sopra i parametri fissati dal Patto di stabilità. Secondo l'Ocse i rimborsi Iva legati alla sentenza della Corte di Giustizia europea pesano per l'1% sul dato del 2006. Per il 2007, l'Ocse stima un deficit/Pil del 3,2%, superiore alla stima del 2,8% formulata dal Governo italiano «nonostante simili previsioni di crescita del Pil». Secondo l'organizzazione parigina, le entrate relative all'evasione fiscale saranno inferiori alle attese del Governo.
Agenzie di raiting . L'Ocse pone l'attenzione anche sul recente taglio del rating sovrano dell'Italia, spiegando che «i mercati terranno costantemente sotto osservazione il debito italiano, così ogni scostamento di valore potrebbe avere un impatto indiretto sul premio per il rischio Paese». La crescita dell'occupazione «ha di nuovo superato quella della produzione nella prima metà del 2006». Inizia così il capitolo dell'Economic Outlook dell'Ocse dedicato al mercato del lavoro in Italia. L'occupazione crescerà dell'1,7% nell'anno in corso, contro la stima di un +0,6% rilasciata nell'EmploymentOutlook di giugno.
Nel 2007, l'occupazione dovrebbe aumentare dello 0,8% (+0,4% nella precedente previsione) mentre nel 2008 l'aumento è atteso all'1%. Secondo il rapporto, l'andamento dell'occupazione riflette un nuovo processo di regolarizzazione degli immigrati, l'aumento dell'occupazione delle persone sopra i 50 anni e la continua crescita di contratti a termine presso i lavoratori più giovani. In questo modo, il tasso di disoccupazione è atteso in costante calo, dal 7,1% dell'anno in corso, al 6,8% del 2007 fino al 6,5% del 2008.
Area euro. La crescita economica nei Paesi Ocse si avvia ad un riequilibrio, con l'Europa che accelera mentre Usa e Giappone rallentano il passo anche se in misura nondrammatica. È quanto si rileva nell'Outlook di novembre dell'Organizzazione, che stima al 3,2% la crescita del Pil nell'area Ocse quest'anno, al 2,5% nel prossimo ed al 2,7% nel 2008. Forte resterà, nelle economie emergenti, l'andamento del prodotto interno lordo con la crescita mondiale al 9,6%quest'anno, al 7,7% nel 2007 e all'8,4% nel 2008.
Per l'area dell'euro il pil è stimato al 2,6%, 2,2% e 2,3% tra 2006 e 2008, mentre negli Stati Uniti al 3,3%, 2,4% e 2,7%. Nel Vecchio continente la ripresa, secondo l'Ocse, è finalmente decollata favorita dal recente calo dei prezzi del petrolio e dal contenimento dell'inflazione. Lo scenario centrale per i prossimi due anni è quello di una «crescita stabile anche un pò oltre il potenziale» in un contesto di inflazione contenuta, nonostante il consolidamento fiscale in Italia e l'aumento dell'Iva in Germania non favoriscano la volata.
Per quanto riguarda la crescita negli Stati Uniti, «tornerà progressivamente al livello potenziale nel corso del 2007 facendo seguito alla recente e precipitosa decelerazione nell'attività». L'economia americana, ricorda l'Outlook, è stata soggetta tra i paesi Ocse alle maggiori pressioni inflazionistiche, ma grazie a una stabilizzazione del petroliosugli attuali livelli, potrebbe sfruttare il lieve rallentamento della crescita per riportare la stabilità dei prezzi nel paese. Per il Giappone, ancora in fase di deflazione, l'Ocse dopo il pil al 2,8% di quest'anno prevede un aumento nell'ordine del 2% sia nel 2007 sia nel 2008.
Boccia è già meglio, anche se la parola giusta è : critica.
Stronca è proprio una cazzata.
Boccia è già meglio, anche se la parola giusta è : critica.
Stronca è proprio una cazzata.
Qui l'unica cazzata è proprio la manovra! :asd: :asd: :asd:
:rolleyes: :cry:
Ad ogni modo, leggi quel che preferisci, il contenuto è lo stesso: in questo modo non si va lontano! :read: :rolleyes:
FabioGreggio
28-11-2006, 12:58
Boccia è già meglio, anche se la parola giusta è : critica.
Stronca è proprio una cazzata.
Libero non ha scritto "Ocse bombarda Prodi e polverizza la finanziaria contro la famiglia Berlusconi "?
Sottotitolo:
"Di Pietro nell'83 è stato denunciato dalla signora Pasqualina Scicchitano per aver fatto pipì contro il muro di casa sua dopo una mega paciata da Beppe 'O Pescatoreillo"
Testo dell'articolo:
Prodi e la moglie Franzoni, parente della mamma di Cogne e probabile complice del delitto a detta del Sismi come ci fa sapere l'affidabilissimo Farina, si sono concessi una vacanza a Borgoratto Mormorolo nella bassa Pavese.
Dai conti risulta che hanno speso per una trippa ai fagioli e due lattine di chinotto almeno 20 euro.
E tutto questo mentre l'Italia dell'IVA non riesce più a mantenere i SUV e le vacanze invernali a SCIRMAELSCEICC.
Sprechi che vanno in controtendenza alla stretta di cinghia dei dentisti e dei taxisti che sono ormai alla fame con i risicati 18 euro per 4 kilomentri.
Anche i Farmacisti si sono fatti sentire ieri sera in Piazza del POPOLO a Roma.
867 per gli organizzatori, 4 milioni per la Questura.
Almeno due o tre noglobal, per la questura 800mila di cui la metà albanesi e islamici, hanno forzato la portiera di un'auto guarda caso proprio di Pierpaolo Pansa che distribuiva gratis il suo ultimo :
"Il sangue innocente dei nazi di Aushwitz"
Fra i no global risulata la presenza della "bella gnokka senza cervello" di Santoro. Vergogna!
Condanna unanime di tutto il Sismi, delle questure, dei carabinieri che hanno fermato la famiglia Mastella per accertamenti.
Ignobile invece lo sciacallaggio dovuto al fatto increscioso di Berlusconi.
Mentre la sua auto a tutta velocità faceva la curva sulla tangenziale est di Milano si è aperta una portiera che ha scaricato moltissime schede elettorali bianche.
I Comunisti hanno subito iniziato un balletto di ilazioni prontamente stroncate in diretta dal TG2, TG4 TG5, Studio Aperto, Ferrara, Vespa, La rosa; Rossella, TG5, Belpietro, a ripsorva che tutta la stampa non skierata sa riconoscere la verità quando infamata.
Il Sismi ha poi esposto querela a Farina per non aver pubblicato la notizia, come pattuito dopo ricompensa, delle bollette dell'acqua non pagate da Prodi nel 96 allorchè in ferie a Vidigulfo questa volta curiosamente a nord del Pavese.
In nome del Popolo Italiano.
fg
Ominobianco
28-11-2006, 12:58
Io leggo anche:
"Circa un terzo dell'aumento delle entrate - si legge ancora nell'Outlook - risulta dal Tfr. La metà circa dell'aumento corrisponde ad un miglioramento delle entrate fiscali grazie al rafforzamento delle misure contro l'evasione fiscale. Gli aumenti delle tasse di imposizione rappresentano solo un piccola parte del totale, perché gli aumenti delle imposte sul reddito sono compensati da un alleggerimento del costo del lavoro".
Quindi è falso quando dicono che sono tutte nuove tasse anzi dice che sono solo una piccola parte.
La maggior parte sono norme contro l'evasione e tfr che cambia solo da imprese a inps senza aggravi per i cittadini.
Cmq criticare è legittimo altri invece hanno fatto apprezzamenti positivi vedremo i prossimi anni.
Matrixbob
28-11-2006, 13:06
Qui l'unica cazzata è proprio la manovra! :asd: :asd: :asd:
:rolleyes: :cry:
Ad ogni modo, leggi quel che preferisci, il contenuto è lo stesso: in questo modo non si va lontano! :read: :rolleyes:
Qui le uniche cazzate sono quelle che magicamente riesci a comporre premendo tasti a caso sulla tastiera.
Libero non ha scritto "Ocse bombarda Prodi e polverizza la finanziaria contro la famiglia Berlusconi "?
MEGACUT
e quindi? :rolleyes:
:rolleyes: :cry:
Ad ogni modo, leggi quel che preferisci, il contenuto è lo stesso: in questo modo non si va lontano! :read: :rolleyes:
E' un bene il rinnovato interesse che i fans del partito-azienda manifestano sullo stato dei conti pubblici, perchè fino ad ora si limitavano a slogan del tipo "il governo Berlusconi ha lasciato i conti in ordine" ed altre menzogne simili, contro l'evidenza di tutti i dati ufficiali.
Tutto questo naturalmente presumendo che non si limitino al titolo ma che leggano anche tutto il contenuto.
Ad esempio che non sfugga:
"Non solo, nonostante la maxi-manovra ... il rapporto deficit/Pil si attesterà al 4,8% nell'anno in corso..."
alla faccia di chi millantava dei conti pubblici lasciati in ordine.
:rolleyes:
Ciao
Federico
FabioGreggio
28-11-2006, 13:36
e quindi? :rolleyes:
Era una battuta.
Tu eri già alla giustificazione?
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
fg
E' un bene il rinnovato interesse che i fans del partito-azienda manifestano sullo stato dei conti pubblici, perchè fino ad ora si limitavano a slogan del tipo "il governo Berlusconi ha lasciato i conti in ordine" ed altre menzogne simili, contro l'evidenza di tutti i dati ufficiali.
Tutto questo naturalmente presumendo che non si limitino al titolo ma che leggano anche tutto il contenuto.
Ad esempio che non sfugga:
"Non solo, nonostante la maxi-manovra ... il rapporto deficit/Pil si attesterà al 4,8% nell'anno in corso..."
alla faccia di chi millantava dei conti pubblici lasciati in ordine.
:rolleyes:
Ciao
Federico
Sbaglio io o Berlusconi non ha mai nascosto il deficit/Pil al 4,8% ma aveva concordato il rientro con Bruxelles?
Sbaglio io o Berlusconi non ha mai nascosto il deficit/Pil al 4,8% ma aveva concordato il rientro con Bruxelles?
Allora devo essermi sognato centinaia di interventi di fans pronti a sostenere, contro l'evidenza dei dati ufficiali, che i conti pubblici erano sempre stati in ordine nel passato quinquennio.
Devo essermi pure sognato che molti hanno criticato la corrente manovra finanziaria (su cui non mancano argomenti per criticarla) adducendo che sarebbe bastata la correzione di un solo punto di PIL per ritornare al 2,8% nel rapporto deficit/PIl così come concordato a suo tempo dal governo.
Una puntualizzazione: l'ammissione dello sforamento dei parametri ufficiali dell'Eurozona è stata fatta dall'allora premier SOLO dopo la minaccia ufficiale di ricorso alla "procedura di infrazione" contro l'Italia, quando lo sforamento è stato una costante nel precedente lustro.
Ciao
Federico
Allora devo essermi sognato centinaia di interventi di fans pronti a sostenere, contro l'evidenza dei dati ufficiali, che i conti pubblici erano sempre stati in ordine nel passato quinquennio.
Devo essermi pure sognato che molti hanno criticato la corrente manovra finanziaria (su cui non mancano argomenti per criticarla) adducendo che sarebbe bastata la correzione di un solo punto di PIL per ritornare al 2,8% nel rapporto deficit/PIl così come concordato a suo tempo dal governo.
Una puntualizzazione: l'ammissione dello sforamento dei parametri ufficiali dell'Eurozona è stata fatta dall'allora premier SOLO dopo la minaccia ufficiale di ricorso alla "procedura di infrazione" contro l'Italia, quando lo sforamento è stato una costante nel precedente lustro.
Ciao
Federico
Federico, puoi aver ragione su tutto... ma sai meglio di me che Berlusconi (o i ministri economici per lui) aveva puntato tutto sulla ripresa economica, cercando di mediare con le parti sociali (e non si può dire che non sia stato fatto) e limando (ahimè :muro: ) al minimo i tagli. La ripresa non c'è stata (fino ad ora) e di conseguenza è bastato poco per far lievitare il rapporto! Questo non vuol dire che i conti siano particolarmente in disordine... un "rapporto" non è dettato da una voce sola!
UPDATE: non entro neanche nel merito della "bontà o meno" di misure valutative come il deficit/PIL per evitare sanzioni... ;)
... La ripresa non c'è stata (fino ad ora) e di conseguenza è bastato poco per far lievitare il rapporto! ...
Concordo con te.
E comunque rischiamo di andare fuori tema, visto che la discussione che hai aperto tratta delle critiche alla corrente finanziaria contenute nell'Economic Outlook dell'Ocse.
Ciao
Federico
FabioGreggio
28-11-2006, 14:06
Federico, puoi aver ragione su tutto... ma sai meglio di me che Berlusconi (o i ministri economici per lui) aveva puntato tutto sulla ripresa economica, cercando di mediare con le parti sociali (e non si può dire che non sia stato fatto) e limando (ahimè :muro: ) al minimo i tagli.
Ti riferisci alla grande mediazione sull'articolo 18 di Maroni che ha defenestrato la CGIL e diviso il sindacato, oppure alla detassazione deo lasciti miliardari per equlibrare il bilancio?
I tagli erano quelli delle pensioni o quelli dei condoni fiscali per cui chi paga è sempre fesso?
Le limature erano il Parlamento bloccato per 4 mesi per la Cirami mentre le zucchine erano a 5 euro al kilo a dicembre per colpa del gelo ( le zucchine d'inverno si fanno nelle serre) mentre lui era a farsi il lifting per un mese?
Non perchè passandola così sembra una cosa soft come se si fosse impegnato ma purtroppo per tutta una serie di fattori, ahimè...non è stato possibile.....
Balle.
Il 10% degli Italiani si sono straarricchiti.
Il resto sono quelli che sono tuttora incazzati.
fg
FabioGreggio
28-11-2006, 14:07
E gli incazzati non lo sono per soli 6 mesi di governo, ma per 5 anni di sfacscio delle istituzione e dell'economia.
fg
FabioGreggio
28-11-2006, 14:08
Libero non ha scritto "Ocse bombarda Prodi e polverizza la finanziaria contro la famiglia Berlusconi "?
Sottotitolo:
"Di Pietro nell'83 è stato denunciato dalla signora Pasqualina Scicchitano per aver fatto pipì contro il muro di casa sua dopo una mega paciata da Beppe 'O Pescatoreillo"
Testo dell'articolo:
Prodi e la moglie Franzoni, parente della mamma di Cogne e probabile complice del delitto a detta del Sismi come ci fa sapere l'affidabilissimo Farina, si sono concessi una vacanza a Borgoratto Mormorolo nella bassa Pavese.
Dai conti risulta che hanno speso per una trippa ai fagioli e due lattine di chinotto almeno 20 euro.
E tutto questo mentre l'Italia dell'IVA non riesce più a mantenere i SUV e le vacanze invernali a SCIRMAELSCEICC.
Sprechi che vanno in controtendenza alla stretta di cinghia dei dentisti e dei taxisti che sono ormai alla fame con i risicati 18 euro per 4 kilomentri.
Anche i Farmacisti si sono fatti sentire ieri sera in Piazza del POPOLO a Roma.
867 per gli organizzatori, 4 milioni per la Questura.
Almeno due o tre noglobal, per la questura 800mila di cui la metà albanesi e islamici, hanno forzato la portiera di un'auto guarda caso proprio di Pierpaolo Pansa che distribuiva gratis il suo ultimo :
"Il sangue innocente dei nazi di Aushwitz"
Fra i no global risulata la presenza della "bella gnokka senza cervello" di Santoro. Vergogna!
Condanna unanime di tutto il Sismi, delle questure, dei carabinieri che hanno fermato la famiglia Mastella per accertamenti.
Ignobile invece lo sciacallaggio dovuto al fatto increscioso di Berlusconi.
Mentre la sua auto a tutta velocità faceva la curva sulla tangenziale est di Milano si è aperta una portiera che ha scaricato moltissime schede elettorali bianche.
I Comunisti hanno subito iniziato un balletto di ilazioni prontamente stroncate in diretta dal TG2, TG4 TG5, Studio Aperto, Ferrara, Vespa, La rosa; Rossella, TG5, Belpietro, a ripsorva che tutta la stampa non skierata sa riconoscere la verità quando infamata.
Il Sismi ha poi esposto querela a Farina per non aver pubblicato la notizia, come pattuito dopo ricompensa, delle bollette dell'acqua non pagate da Prodi nel 96 allorchè in ferie a Vidigulfo questa volta curiosamente a nord del Pavese.
In nome del Popolo Italiano.
fg
.
Concordo con te.
E comunque rischiamo di andare fuori tema, visto che la discussione che hai aperto tratta delle critiche alla corrente finanziaria contenute nell'Economic Outlook dell'Ocse.
Ciao
Federico
;)
Allora devo essermi sognato centinaia di interventi di fans pronti a sostenere, contro l'evidenza dei dati ufficiali, che i conti pubblici erano sempre stati in ordine nel passato quinquennio.
Devo essermi pure sognato che molti hanno criticato la corrente manovra finanziaria (su cui non mancano argomenti per criticarla) adducendo che sarebbe bastata la correzione di un solo punto di PIL per ritornare al 2,8% nel rapporto deficit/PIl così come concordato a suo tempo dal governo.
Una puntualizzazione: l'ammissione dello sforamento dei parametri ufficiali dell'Eurozona è stata fatta dall'allora premier SOLO dopo la minaccia ufficiale di ricorso alla "procedura di infrazione" contro l'Italia, quando lo sforamento è stato una costante nel precedente lustro.
Ciao
Federico
Ed infatti ci troviamo... ;) 4,8% meno 1% di correzione sono 3,8%, meno 1% dovuta alla non prevista bacchettata dell'europa sul rimborso IVA, 2,8%... Se non ci fosse stata questa sentenza UE, la previsione sarebbe stata di un 3,8%... ;)
solo una puntalizzazione:
... meno 1% dovuta alla non prevista bacchettata dell'europa sul rimborso IVA
Le stime hanno valutato la sentenza sui rimborsi IVA per le auto aziendali fra l'0,6% e lo 0,8% del PIL.
Tra l'altro vorrei ricordare che un esito negativo della sentenza relativa alla causa C-228/05 della Corte di Giustizia delle Comunità europee era scontata sin dal 2005, quando furono respinte per l'ultima volta i tentativi presentati dal governo italiano per prorogare ancora la deroga alle disposizioni comunitarie in materia di IVA.
Ciao
Federico
nomeutente
28-11-2006, 14:29
Qui le uniche cazzate sono quelle che magicamente riesci a comporre premendo tasti a caso sulla tastiera.
Stiamo un po' più tranquilli, eh? :)
E gli incazzati non lo sono per soli 6 mesi di governo, ma per 5 anni di sfacscio delle istituzione e dell'economia.
fg
Visto l'incipit, dagli tempo.
LittleLux
28-11-2006, 14:43
e quindi? :rolleyes:
Quindi? Quindi chi se ne stracatafotte di quel che dice Libero...ed anche di quel che dice l'OCSE.:asd:
trallallero
28-11-2006, 14:58
... meno 1% dovuta alla non prevista bacchettata dell'europa sul rimborso IVA ...
non ti preoccupare, quelli li recupereranno direttamente da me e da tutti i p. ivari :mad:
sono stato oggi dal commercialista per passare ad una s.n.c. ( finanziaria ... :ciapet: ) e m'ha avvertito
che probabilmente la percentuale di "scarico" del leasing passerá dal 50% al 25%.
Ho fatto notare che uno quando acquista un bene fa i suoi calcoli per sapere se puó mantenerlo o no
e sapere che la metá del valore lo puó scaricare (giustamente, visto che é ad uso promoscuo :read: )
incide non poco sulla scelta, quindi probabilmente é illegale cambiare le percentuali di punto in bianco.
M'ha confermato: é illegale, ma loro se ne sbattono il cazzo.
Comunque non m'ha saputo prevedere quanto potró scaricare perché non conosce ancora le aliquote :muro:
trallallero
28-11-2006, 15:01
Quindi? Quindi chi se ne stracatafotte di quel che dice Libero...ed anche di quel che dice l'OCSE.:asd:
ma cosa c'é da ridere :mbe:
Se la stessa identica finanziaria l'avesse fatta il cdx tu faresti notare anche gli errori grammaticali
svarionman
28-11-2006, 15:13
ma cosa c'é da ridere :mbe:
Se la stessa identica finanziaria l'avesse fatta il cdx tu faresti notare anche gli errori grammaticali
Basterebbe che avessero fatto finanziarie serie negli ultimi anni e ora non staremmo qua a fare i piangina
trallallero
28-11-2006, 15:28
Basterebbe che avessero fatto finanziarie serie negli ultimi anni e ora non staremmo qua a fare i piangina
serie come questa del csx immagino :mbe:
zerothehero
28-11-2006, 15:30
Ho assistito ad una conferenza in cui una docente di organizzazioni internazionali parlava dell' OCSE...non ho ancora capito a cosa possa servire un'organizzazione del genere a parte ovviamente garantire un posto per chi ci lavora...solo a mandare osservatori internazionali? :confused:
ga444b666ma777r999in333i
28-11-2006, 15:32
http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/economia/eccofinanziaria7/ocsemanovra/ocsemanovra.html ( Finanziaria 2005 OCSE, indovinate un pò l'OCSE che diceva?)
Finanziaria 2005 OCSE, indovinate un pò che diceva?
http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/economia/eccofinanziaria7/ocsemanovra/ocsemanovra.html
Ancora Berlusconi? :sbonk:
ga444b666ma777r999in333i
28-11-2006, 15:35
Ancora Berlusconi? :sbonk:
Non ti fa impressione sentire le stesse critiche, ogni anno? Né ora né allora, oppure sia ora che allora...
la finanziaria del 2005, nonostante le critiche dell'Europa, dell'OCSE, del Financial Times...
svarionman
28-11-2006, 15:37
serie come questa del csx immagino :mbe:
No, bastava molto meno per rimanere coi conti a posto, ma evidentemente non sono riusciti a fare neanche quello, visto che ora a questi tocca fare i "cattivi" per rimettersi in riga
maghettoribelle
28-11-2006, 16:16
Io leggo anche:
"Circa un terzo dell'aumento delle entrate - si legge ancora nell'Outlook - risulta dal Tfr. La metà circa dell'aumento corrisponde ad un miglioramento delle entrate fiscali grazie al rafforzamento delle misure contro l'evasione fiscale. Gli aumenti delle tasse di imposizione rappresentano solo un piccola parte del totale, perché gli aumenti delle imposte sul reddito sono compensati da un alleggerimento del costo del lavoro".
Quindi è falso quando dicono che sono tutte nuove tasse anzi dice che sono solo una piccola parte.
La maggior parte sono norme contro l'evasione e tfr che cambia solo da imprese a inps senza aggravi per i cittadini.
Cmq criticare è legittimo altri invece hanno fatto apprezzamenti positivi vedremo i prossimi anni.
no, dice che in pratica ci sono solo tasse e falso in bilancio dello stato (meno male che il berlusca l'ha depenalizzato...ihih...)....ed ha ragione perchè la parte che nn riguarda puramente le tasse è un prestito (il tfr) contabilizzato come entrata (un imbroglio va...)
ga444b666ma777r999in333i
28-11-2006, 16:24
no, dice che in pratica ci sono solo tasse e falso in bilancio dello stato (meno male che il berlusca l'ha depenalizzato...ihih...)....ed ha ragione perchè la parte che nn riguarda puramente le tasse è un prestito (il tfr) contabilizzato come entrata (un imbroglio va...)
Il problema, semmai, è che la critica è simile a quella della finanziaria del 2005. Quindi o di giudizio si tratta, e negativo sembrerebbe, ma poi la realtà dei fatti potrebbe essere ben diversa.
L'Italia, a sentire l'OCSE, aumenta le tasse da almeno 6 anni a sta parte, senza tagliare la spesa. ;) Che poi noi si sia concordi o discordi è pura e semplice discussione accademica, in quanto siamo assolutamente incapaci di verificare i fatti reali.
maghettoribelle
28-11-2006, 17:05
Il problema, semmai, è che la critica è simile a quella della finanziaria del 2005. Quindi o di giudizio si tratta, e negativo sembrerebbe, ma poi la realtà dei fatti potrebbe essere ben diversa.
L'Italia, a sentire l'OCSE, aumenta le tasse da almeno 6 anni a sta parte, senza tagliare la spesa. ;) Che poi noi si sia concordi o discordi è pura e semplice discussione accademica, in quanto siamo assolutamente incapaci di verificare i fatti reali.
infatti anche quella del 2005 faceva pena...le tasse in effetti sono aumentate negli ultimi 5 anni, se le paghi te ne accorgi da te, non serve l'OCSE...il problema se mai è vedere cosa ne ricava il cittadino (servizi ecc); con berlusconi niente, anzi diminuivano, ma c'era la scusante di finanziarie piccole,che si sentivano poco, e per noi del popolino quello aveva la sua importanza....a prodi che ci chiede più soldi,è normale che si facciano le pulci sul come intende usarli...la differenza quindi tra i 6 anni che hai citato c'è e mi sembra banale...
l'articolo dice anche un'altra cosa moooolto banale, e cioè che l'aumento della pressione fiscale ci farà perdere la ripresa economica in atto..(come si fa a dire il contrario mi è onestamente oscuro....ma prodi lo dice,magari hanno voluto ricordarglielo)
ciao
è uscita una retifica della nota ocse. sentita a skytg24, appena esce da qualche parte la posto
(ANSA) - ROMA, 28 NOV - L'Ocse si corregge sulla Finanziaria 2007. Il capo economista spiega che la versione dell'Economic Outlook di stamani contiene alcuni errori. Tra questi - spiega Cotis - una dichiarazione relativa all'Italia, in particolare la frase secondo la quale non c'e' 'nessun serio tentativo di ridurre la spesa' va sostituita con 'in Italia, il consolidamento fiscale e' principalmente legato a maggiori tassi e servono piu' sforzi per la riduzione della spesa'.
(ANSA) - ROMA, 28 NOV - L'Ocse si corregge sulla Finanziaria 2007. Il capo economista spiega che la versione dell'Economic Outlook di stamani contiene alcuni errori. Tra questi - spiega Cotis - una dichiarazione relativa all'Italia, in particolare la frase secondo la quale non c'e' 'nessun serio tentativo di ridurre la spesa' va sostituita con 'in Italia, il consolidamento fiscale e' principalmente legato a maggiori tassi e servono piu' sforzi per la riduzione della spesa'.
E quindi? :mc: :D
LittleLux
28-11-2006, 19:23
ma cosa c'é da ridere :mbe:
Se la stessa identica finanziaria l'avesse fatta il cdx tu faresti notare anche gli errori grammaticali
Se la stessa identica finanziaria l'avesse fatta il cdx allora berlusconi non sarebbe berlusconi, ed allora io lo avrei votato. Punto.
P.S.: se ci tieni proprio, gli errori grammaticali li puoi correggere tu...sempre che tu riesca ad entrare nel merito del provvedimento. :cool:
Le stime hanno valutato la sentenza sui rimborsi IVA per le auto aziendali fra l'0,6% e lo 0,8% del PIL.
Tra l'altro vorrei ricordare che un esito negativo della sentenza relativa alla causa C-228/05 della Corte di Giustizia delle Comunità europee era scontata sin dal 2005, quando furono respinte per l'ultima volta i tentativi presentati dal governo italiano per prorogare ancora la deroga alle disposizioni comunitarie in materia di IVA.
In verità è qualcosa in più ;)
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2006/10/nc111006_dl_iva.shtml?uuid=e0e7eec2-591d-11db-9b5c-00000e25108c&DocRulesView=Libero
Ha ottenuto il semaforo verde dall’aula di Palazzo Madama anche la risoluzione di maggioranza sulla Nota di aggiornamento al Dpef. La Nota rivede al rialzodall'1,5% all'1,6% la crescita del Pil 2006, fissa al 4,8% il rapporto deficit/Pil nel 2006 (3,6% al netto degli effetti della sentenza Ue sull'Iva) e stima nell'1% del Pil (rispetto all'1,3% stimato nel Dpef) il valore della correzione dei conti pubblici per portare il deficit/Pil al 2,8% nel 2007. Il documento certifica maggiori entrate per 6 miliardi, di cui 5 strutturali. Montecitorio aveva dato il via libera alla Nota la scorsa settimana.
sono stato oggi dal commercialista per passare ad una s.n.c. ( finanziaria ... ) e m'ha avvertito
che probabilmente la percentuale di "scarico" del leasing passerá dal 50% al 25%.
Da un altro thread ho visto che ti riferisci al leasing di un'auto.
Se sei un professionista, sì.
Se hai reddito d''impresa (come mi pare di capire), no.
Non c'è da aspettare altro. E' già legge con il D.L 262 approvato giovedì scorso.
ga444b666ma777r999in333i
28-11-2006, 23:07
E quindi? :mc: :D
E quindi si rimangiano parzialmente il giudizio negativo.
Ora è esattamente identico a quello dato sulla finanziaria 2004, 2005 e 2006. Mi sa che sta OCSE ce l'ha con l'Italia...
http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=50632
FabioGreggio
29-11-2006, 07:06
Visto l'incipit, dagli tempo.
Incazzati sulle proiezioni ed exitpool?
Azz incazzati a prescindere.
Prevenutoni! :D
fg
trallallero
29-11-2006, 10:25
Se la stessa identica finanziaria l'avesse fatta il cdx allora berlusconi non sarebbe berlusconi, ed allora io lo avrei votato. Punto.
permettimi: :rotfl:
P.S.: se ci tieni proprio, gli errori grammaticali li puoi correggere tu...sempre che tu riesca ad entrare nel merito del provvedimento. :cool:
non ci riesce nessuno ad entrare nel merito perché é talmente piena di buchi ...
trallallero
29-11-2006, 10:28
Da un altro thread ho visto che ti riferisci al leasing di un'auto.
Se sei un professionista, sì.
Se hai reddito d''impresa (come mi pare di capire), no.
Non c'è da aspettare altro. E' già legge con il D.L 262 approvato giovedì scorso.
non ho capito, scusa. Cos'é il reddito d''impresa ??? :wtf:
Professionista: reddito di lavoro autonomo.
Imprenditore: reddito d'impresa.
Chiedi al tuo commercialista (o leggi la dichiarazione dei redditi :D ).
Scusate l'OT :) (semmai mandami un PVT)
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