View Full Version : Così si muore a NY
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide.html
L'afroamericano Sean Bell festeggiava l'addio al celibato
La sparatoria davanti a un locale. Esplode la protesta
Trenta colpi per uccidere un innocente
Sotto accusa la polizia di New York
Gli agenti sembrano aver agito senza alcuna giustificazione
NEW YORK - La polizia l'ha ucciso sparandogli 30 colpi di pistola. Lui, Sean Bell, 23 anni, afroamericano, padre di due bimbe, stava festeggiando il suo addio al celibato. Il giorno dopo avrebbe sposato la fidanzata Nicole, conosciuta ai tempi del liceo. Era disarmato. Ancora non è chiara la dinamica dei fatti, le voci sono contrastanti. Ma l'altissimo numero di proiettili esplosi contro Bell e due suoi amici - Joseph Guzman e Trent Benefield rimasti gravemente feriti - ha fatto scrivere al New York Times che la polizia della Grande Mela sarebbe affetta da "grilletto facile". Polemiche e durissime critiche sono già sui gornali di oggi e sui siti internet. Ma in città c'è anche rabbia e non si possono escludere reazioni pesanti.
La ricostruzione dei fatti, seppure con molte approssimazioni, inizia alla centrale di polizia del Queens che indaga su un caso di presunto sfruttamento della prostituzione. In atto, questa l'ipotesi, in un locale di spogliarelliste. Dalla centrale inviano cinque agenti, in borghese. Quando alle quattro del mattino il futuro sposo e i suoi amici escono dal night, probabilmente un po' alticci, pare che uno di loro abbia chiesto ad un altro di tornare nel locale a prendere un arma. Questo secondo uno dei detective appostati. Gli agenti, sempre secondo la stessa fonte, avrebbero intimato poco dopo ai tre di alzare le mani. L'ordine sarebbe stato ignorato e il trio di amici avrebbe anzi tentato la fuga scontrandosi con il minivan della polizia, privo di segni di riconoscimento poiché gli agenti erano in borghese. Da qui la sparatoria.
Una delle ballerine del club ha invece dichiarato che la polizia non si sarebbe identificata, e non avrebbe neanche intimato ai giovani di consegnare le eventuali armi prima di aprire il fuoco. La versione dei detective è stata parzialmente smentita anche dal capo della polizia Raymond Kelly, che ha dichiarato più volte che "non è ancora chiaro se i cinque poliziotti avessero palesato la loro identità ai ragazzi. Come non sono chiari i motivi per cui sarebbe iniziata la sparatoria", ha concluso Kelly. Una folla di più di cento persone s'è riunita davanti all'ospedale in cui sono ricoverati i due amici di Bell feriti chiedendo le dimissioni di Kelly.
"Non abbiamo tutte le risposte. Indagheremo a fondo perchè un caso del genere non si ripeta", ha detto il sindaco di New York, Michael Bloomberg, che oggi ha incontrato i leader dei neri di New York nel tentativo di fare pace. Non è stato un colloquio facile: "Ci sentiamo come in un piccolo Iraq, soprattutto noi neri, non ci sentiamo protetti", ha detto il reverendo Lester Williams, che ieri avrebbe dovuto celebrare il matrimonio di Sean e della fidanzata. A Nicole Paultre, non è rimasto che recarsi stamattina ad accendere una candela davanti al locale dove il fidanzato ha trascorso l'ultima notte brava della sua vita.
Non è la prima volta che la polizia di New York è accusata di brutalità condita di razzismo: le centinaia di manifestanti che ieri hanno protestato chiedendo le dimissioni del capo della polizia avevano in bocca altri nomi tragicamente famosi: quello di Amadou Diallo, immigrato della Guinea ucciso con 41 colpi: era disarmato; o Ousmane Zongo, del Burkina Faso, anche lui innocente, anche lui ucciso con diversi colpi di pistola, due nella schiena o ancora dell'haitiano Abner Louima, sodomizzato due anni prima con un manico di scopa in un commissariato di Brooklyn. "Quando parli di 50 colpi, a che punto un poliziotto riesce ad accorgersi che nessuno lo sta minacciando?", si è chiesto il reverendo Al Sharpton, ex candidato presidenziale nero e capofila della protesta della comunità afro-americana di New York. "Come Louima e Diallo, questo sarà un caso spartiacque", ha detto Sharpton.
Quanto accaduto sabato al Club del Queens è davvero incredibile: un poliziotto, veterano con 12 anni di servizio, ha premuto il grilletto 31 volte, fermandosi a ricaricare; un altro, con cinque anni nella polizia, undici volte. Gli altri tre in tutto otto volte. Statisticamente questi numeri sono un'aberrazione: il numero di colpi sparati per agente coinvolto quest'anno in uno dei 112 scontri a fuoco è stato di 3,2 (erano cinque nel 1995).
(27 novembre 2006)
HenryTheFirst
27-11-2006, 22:06
[url]
Quanto accaduto sabato al Club del Queens è davvero incredibile: un poliziotto, veterano con 12 anni di servizio, ha premuto il grilletto 31 volte, fermandosi a ricaricare; un altro, con cinque anni nella polizia, undici volte. Gli altri tre in tutto otto volte. Statisticamente questi numeri sono un'aberrazione: il numero di colpi sparati per agente coinvolto quest'anno in uno dei 112 scontri a fuoco è stato di 3,2 (erano cinque nel 1995).
(27 novembre 2006)
Scusa LUVI, ma dal titolo sembra quasi che tu voglia sostenere che a NY è normale che accada quanto riportato dall'articolo, ma la parte finale dello stesso (nel quote) sembrerebbe dire il contrario...
Dark Jack
27-11-2006, 22:26
Scusa LUVI, ma dal titolo sembra quasi che tu voglia sostenere che a NY è normale che accada quanto riportato dall'articolo, ma la parte finale dello stesso (nel quote) sembrerebbe dire il contrario...
Normale strumentalizzazione ;)
fsdfdsddijsdfsdfo
27-11-2006, 22:26
Scusa LUVI, ma dal titolo sembra quasi che tu voglia sostenere che a NY è normale che accada quanto riportato dall'articolo, ma la parte finale dello stesso (nel quote) sembrerebbe dire il contrario...
attento.
E' strano il numero di colpi.
Probabilmente erano sotto l'influsso di droghe, o hanno sbagliato l'obbiettivo dell'esecuzione, o tutte e due.
Atti razzisti da parte della polizia sono all'ordine del giorno.
Scusa LUVI, ma dal titolo sembra quasi che tu voglia sostenere che a NY è normale che accada quanto riportato dall'articolo, ma la parte finale dello stesso (nel quote) sembrerebbe dire il contrario...
Non dovrebbe proprio capitare; non è normalità, ma capita troppo spesso; leggi il resto che non hai quotato...
LuVi
Senza Fili
27-11-2006, 22:44
Questi signori sono gli stessi che volevano "esportare" la democrazia in Iraq...tutto cio' fa riflettere, no? :rolleyes:
tdi150cv
27-11-2006, 22:46
Normale strumentalizzazione ;)
gia questi AmmmeriGani cattivoni ...
Chissa' cosa penseranno a NY di Catania , Napoli , Palermo , etc. etc. etc.
Tu pensa se pure da loro ci fosse il Luvi di turno :sofico: :p :D , troveresti strumentalizzazioni su tutti i forum stranieri ...
O forse non ci trovi nulla in quanto NULLA e' strumentalizzabile ma la pura e semplice realta' di un paese in mano a mafia e oscenita' varie ?
credo che ci sarebbe da riflettere molto ... altro che guardare a NY ... qui a tutte le ore (che e' diverso da spesso ...) si ammazzano per 50 centesimi di euro ...
Senza Fili
27-11-2006, 22:49
Fidati che a Catania, Napoli o Palermo c'e' sicuramente meno odio e meno razzismo verso le persone di colore di quanto ce ne sia a NY ;)
fsdfdsddijsdfsdfo
27-11-2006, 22:52
gia questi AmmmeriGani cattivoni ...
Chissa' cosa penseranno a NY di Catania , Napoli , Palermo , etc. etc. etc.
Tu pensa se pure da loro ci fosse il Luvi di turno :sofico: :p :D , troveresti strumentalizzazioni su tutti i forum stranieri ...
O forse non ci trovi nulla in quanto NULLA e' strumentalizzabile ma la pura e semplice realta' di un paese in mano a mafia e oscenita' varie ?
credo che ci sarebbe da riflettere molto ... altro che guardare a NY ... qui a tutte le ore (che e' diverso da spesso ...) si ammazzano per 50 centesimi di euro ...
il numero di omicidi procapite piu alto in italia lo detiene milano, nel mondo gli USA (credo sia una citta del texas ad avere il primato...)
gia questi AmmmeriGani cattivoni ...
Chissa' cosa penseranno a NY di Catania , Napoli , Palermo , etc. etc. etc.
Tu pensa se pure da loro ci fosse il Luvi di turno :sofico: :p :D , troveresti strumentalizzazioni su tutti i forum stranieri ...
O forse non ci trovi nulla in quanto NULLA e' strumentalizzabile ma la pura e semplice realta' di un paese in mano a mafia e oscenita' varie ?
credo che ci sarebbe da riflettere molto ... altro che guardare a NY ... qui a tutte le ore (che e' diverso da spesso ...) si ammazzano per 50 centesimi di euro ...
ma almeno lo condanni il fatto? :mbe:
atto gravissimo...
cmq peccato che la cina blocchi tutte le notizie...altrimenti
tdi150cv
27-11-2006, 22:54
il numero di omicidi procapite piu alto in italia lo detiene milano, nel mondo gli USA (credo sia una citta del texas ad avere il primato...)
vabbo' mettici pure milano ... mettici l'italia intera ...
che dovrebbero dire ?
Ci mancherebbe che l'italia avesse piu' morti degli usa ... siamo uno sputo in confronto e nonostante tutto ci battiamo alla grande ... e ripeto ... chissa' cosa diranno da quelle parti ... :rotfl:
tdi150cv
27-11-2006, 22:56
ma almeno lo condanni il fatto? :mbe:
e' scontato ... ma non faccio strumentalizzazione altrimenti per fare strumentalizzazione avremo una marea di materiale gia in questo nostro paese ...
Guarda che il numero di omicidi è proporzionato alla popolazione.
fsdfdsddijsdfsdfo
27-11-2006, 22:57
vabbo' mettici pure milano ... mettici l'italia intera ...
che dovrebbero dire ?
Ci mancherebbe che l'italia avesse piu' morti degli usa ... siamo uno sputo in confronto e nonostante tutto ci battiamo alla grande ... e ripeto ... chissa' cosa diranno da quelle parti ... :rotfl:
sto parlando di omicidi PROCAPITE. e' INDIPENDENTE dal numero di abitanti, o dalla densità.
L'america detiene anche il piu alto tasso di carcerati procapite (lo ripeto, procapite vuol dire che è INDIPENDENTE dal numero di cittadini)
HenryTheFirst
27-11-2006, 22:59
Tu pensa se pure da loro ci fosse il Luvi di turno :sofico: :p :D , troveresti strumentalizzazioni su tutti i forum stranieri ...
Evitiamo queste frecciatine.
tdi150cv
27-11-2006, 23:04
Guarda che il numero di omicidi è proporzionato alla popolazione.
ma e' chiaro e sono daccordo ... ma vogliamo capirlo o no il NOCCIOLO DELLA QUESTIONE ?
Allora ora lo spiego in parole semplici e scandite ...
Paese Italia ... strumentalizzazione AMERICA ... in America tanti omicidi e tanti matti ... Italia anche paese di mafiosi , truffatori delinquenti ...
ma qualcuno guardare altri paesi senza pensare che in italia esserci stragi ogni giorno ...
ehmmm e' chiaro ora dove vorrei arrivare ? DOBBIAMO CONTINUARE A PUNTARE IL DITO SUGLI STATES QUANDO QUI DA NOI SI MUOVE COMUNQUE E PER NULLA ?
tdi150cv
27-11-2006, 23:05
Evitiamo queste frecciatine.
Scusa voleva essere una battuta e basta ...
fsdfdsddijsdfsdfo
27-11-2006, 23:06
ma e' chiaro e sono daccordo ... ma vogliamo capirlo o no il NOCCIOLO DELLA QUESTIONE ?
Allora ora lo spiego in parole semplici e scandite ...
Paese Italia ... strumentalizzazione AMERICA ... in America tanti omicidi e tanti matti ... Italia anche paese di mafiosi , truffatori delinquenti ...
ma qualcuno guardare altri paesi senza pensare che in italia esserci stragi ogni giorno ...
ehmmm e' chiaro ora dove vorrei arrivare ? DOBBIAMO CONTINUARE A PUNTARE IL DITO SUGLI STATES QUANDO QUI DA NOI SI MUOVE COMUNQUE E PER NULLA ?
proporrei un minuto di silenzion per le morti bianche? (http://www.girodivite.it/Nuovo-articolo,4245.html)
tdi150cv
27-11-2006, 23:09
proporrei un minuto di silenzion per le morti bianche? (http://www.girodivite.it/Nuovo-articolo,4245.html)
si per quelli che adoperavano i sistemi di sicurezza ...
fsdfdsddijsdfsdfo
27-11-2006, 23:12
si per quelli che adoperavano i sistemi di sicurezza ...
in effetti gli str### che decidono da soli di lavorare in nero e non si proteggono proprio meritavano di morire...
e soprattutto sono molti!"
tdi150cv
27-11-2006, 23:24
in effetti gli str### che decidono da soli di lavorare in nero e non si proteggono proprio meritavano di morire...
e soprattutto sono molti!"
ho detto che meritavano di morire ? non mi pare proprio ...
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide.html
L'afroamericano Sean Bell festeggiava l'addio al celibato
La sparatoria davanti a un locale. Esplode la protesta
Trenta colpi per uccidere un innocente
Sotto accusa la polizia di New York
Gli agenti sembrano aver agito senza alcuna giustificazione
NEW YORK - La polizia l'ha ucciso sparandogli 30 colpi di pistola. Lui, Sean Bell, 23 anni, afroamericano, padre di due bimbe, stava festeggiando il suo addio al celibato. Il giorno dopo avrebbe sposato la fidanzata Nicole, conosciuta ai tempi del liceo. Era disarmato. Ancora non è chiara la dinamica dei fatti, le voci sono contrastanti. Ma l'altissimo numero di proiettili esplosi contro Bell e due suoi amici - Joseph Guzman e Trent Benefield rimasti gravemente feriti - ha fatto scrivere al New York Times che la polizia della Grande Mela sarebbe affetta da "grilletto facile". Polemiche e durissime critiche sono già sui gornali di oggi e sui siti internet. Ma in città c'è anche rabbia e non si possono escludere reazioni pesanti.
La ricostruzione dei fatti, seppure con molte approssimazioni, inizia alla centrale di polizia del Queens che indaga su un caso di presunto sfruttamento della prostituzione. In atto, questa l'ipotesi, in un locale di spogliarelliste. Dalla centrale inviano cinque agenti, in borghese. Quando alle quattro del mattino il futuro sposo e i suoi amici escono dal night, probabilmente un po' alticci, pare che uno di loro abbia chiesto ad un altro di tornare nel locale a prendere un arma. Questo secondo uno dei detective appostati. Gli agenti, sempre secondo la stessa fonte, avrebbero intimato poco dopo ai tre di alzare le mani. L'ordine sarebbe stato ignorato e il trio di amici avrebbe anzi tentato la fuga scontrandosi con il minivan della polizia, privo di segni di riconoscimento poiché gli agenti erano in borghese. Da qui la sparatoria.
Una delle ballerine del club ha invece dichiarato che la polizia non si sarebbe identificata, e non avrebbe neanche intimato ai giovani di consegnare le eventuali armi prima di aprire il fuoco. La versione dei detective è stata parzialmente smentita anche dal capo della polizia Raymond Kelly, che ha dichiarato più volte che "non è ancora chiaro se i cinque poliziotti avessero palesato la loro identità ai ragazzi. Come non sono chiari i motivi per cui sarebbe iniziata la sparatoria", ha concluso Kelly. Una folla di più di cento persone s'è riunita davanti all'ospedale in cui sono ricoverati i due amici di Bell feriti chiedendo le dimissioni di Kelly.
"Non abbiamo tutte le risposte. Indagheremo a fondo perchè un caso del genere non si ripeta", ha detto il sindaco di New York, Michael Bloomberg, che oggi ha incontrato i leader dei neri di New York nel tentativo di fare pace. Non è stato un colloquio facile: "Ci sentiamo come in un piccolo Iraq, soprattutto noi neri, non ci sentiamo protetti", ha detto il reverendo Lester Williams, che ieri avrebbe dovuto celebrare il matrimonio di Sean e della fidanzata. A Nicole Paultre, non è rimasto che recarsi stamattina ad accendere una candela davanti al locale dove il fidanzato ha trascorso l'ultima notte brava della sua vita.
Non è la prima volta che la polizia di New York è accusata di brutalità condita di razzismo: le centinaia di manifestanti che ieri hanno protestato chiedendo le dimissioni del capo della polizia avevano in bocca altri nomi tragicamente famosi: quello di Amadou Diallo, immigrato della Guinea ucciso con 41 colpi: era disarmato; o Ousmane Zongo, del Burkina Faso, anche lui innocente, anche lui ucciso con diversi colpi di pistola, due nella schiena o ancora dell'haitiano Abner Louima, sodomizzato due anni prima con un manico di scopa in un commissariato di Brooklyn. "Quando parli di 50 colpi, a che punto un poliziotto riesce ad accorgersi che nessuno lo sta minacciando?", si è chiesto il reverendo Al Sharpton, ex candidato presidenziale nero e capofila della protesta della comunità afro-americana di New York. "Come Louima e Diallo, questo sarà un caso spartiacque", ha detto Sharpton.
Quanto accaduto sabato al Club del Queens è davvero incredibile: un poliziotto, veterano con 12 anni di servizio, ha premuto il grilletto 31 volte, fermandosi a ricaricare; un altro, con cinque anni nella polizia, undici volte. Gli altri tre in tutto otto volte. Statisticamente questi numeri sono un'aberrazione: il numero di colpi sparati per agente coinvolto quest'anno in uno dei 112 scontri a fuoco è stato di 3,2 (erano cinque nel 1995).
(27 novembre 2006)
SONO DEI RAZZISTI STRISCIANTI QUESTI AMERICANI!!
I neri li tengono chiusi nei ghetti! Invece qui da noi, nelle file del centrosinistra, è pieno di uomini neri al potere!
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/9/97/Condi_rice.jpg/331px-Condi_rice.jpg
Eccolo qui un altro americano di scarso successo!
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/22/Colin_Powell_official_Secretary_of_State_photo.jpg/480px-Colin_Powell_official_Secretary_of_State_photo.jpg
americani cattivoni e razzisti che non mettono i neri al potere!!! :mad:
von Clausewitz
27-11-2006, 23:47
tanto per andare oltre gli stereotipi e le caricature dell'utente Lucio Virzì sull'america
http://www.americanpizzaparty.com/zone/institutions/art/nypd-new-york-police-department.html
NYPD: il New York Police Department
14.4.2006 - - - > Institutions
Gli agenti del NYPD sono spesso conosciuti con il nomignolo di New York's Finest, così come i Vigili del Fuoco sono chiamati New York's Bravest. Durante l'amministrazione di Rudolph Giuliani si è registrata una notevole riduzione delle attività criminali. In cinque anni i crimini violenti sono scesi del 50% e gli omicidi del 70%. La famosa "tolleranza zero" del sindaco, unita a una lotta senza quartiere alla microcriminalità, ha realmente trasformato la città di New York, rendendola molto più sicura che in passato.
Struttura del NYPD
Il Dipartimento di Polizia di New York vanta una tradizione lunga oltre 150 anni ed è uno dei più efficienti e conosciuti Corpi di Polizia al mondo. La sua formidabile organizzazione è apparsa evidente anche dalle immagini televisive dell'11 settembre 2001, quando migliaia di agenti hanno tempestivamente soccorso le vittime dell'attentato alle Torri Gemelle.
Il NYPD è considerato il primo moderno dipartimento di polizia negli Stati Uniti; è stato creato prendendo come modello la Polizia Metropolitana di Londra. Attualmente oltre 38.000 agenti lavorano nel NYPD, il cui quartier generale, One Police Plaza, si trova a Park Row.
Il Dipartimento di Polizia di New York è divisa in otto distretti amministrativi: Manhattan North, Manhattan South, Brooklyn North, Brooklyn South, Queens North, Queens South, Bronx e Staten Island.
A capo del Dipartimento di Polizia c'è un Commissario nominato dal Sindaco col consenso del Consiglio, coadiuvato da più Vice Commissari. A capo delle operazioni c'è il Capo del Dipartimento, nominato dal Commissario e coadiuvato da Capi dei vari Uffici in cui è diviso il dipartimento; a loro volta gli Uffici comprendono varie Divisioni; al di sotto di questi, vi sono i Distretti, l'unità minima.
Le unità del NYPD
La Polizia di New York è divisa in numerose unità. Tra queste il Patrol Service, che si occupa del pattugliamento delle vie cittadine, dispone di un notevole numero di autopattuglie e di agenti per poter far fronte ai bisogni della gigantesca metropoli.
Senza dubbio, una peculiarità del Corpo newyorkese è la presenza della Auxiliary Police. Questa divisione è costituita da oltre 4.000 volontari tra uomini e donne che ogni anno prestano un milione di ore di servizio alla loro comunità come aiutanti degli agenti del NYPD. Gli ausiliari qualche volta effettuano pattugliamenti in macchina, ma più spesso si muovono a piedi. Il loro equipaggiamento si compone di un manganello, di una torcia e di una radio. Non sono autorizzati a impiegare una pistola d'ordinanza, nonostante abbiano un minimo addestramento di 50 ore circa. Nel caso rilevino un'attività criminale in corso, utilizzano la radio personale per comunicare immediatamente con gli agenti. Gli ausiliari sono considerati gli occhi e le orecchie del NYPD. Dopo gli attentati del luglio 2005 a Londra, è stato creato un programma per la sorveglianza nei trasporti, sperando così di ridurre il rischio di attacchi terroristici, ma contribuendo indubbiamente a ridurre la criminalità ordinaria.
Un'altra funzione della Polizia Ausiliaria è di servire come forza di riserva in caso di gravi emergenze o disastri naturali; vengono impiegati massicciamente anche durante cortei, manifestazioni, maratone e durante la parata del Giorno del Ringraziamento.
La capillare organizzazione delle forze dell'ordine prevede anche la Divisione per la Sicurezza della Scuola (School Safety Division), che deve garantire agli studenti un ambiente sicuro e non violento, e l'Housing Bureau, creato per provvedere alla sicurezza dei 420.000 residenti delle case popolari e per ridurre il crimine in questi quartieri rendendoli più sicuri per gli abitanti.
Un'altra importante divisione è rappresentata dalla Polizia Investigativa. Già protagonista di celebri film, è divisa in quattro distretti: Brooklyn, il Bronx, Manhattan e Queens. Tra le unità più note, va citata anche quella contro il crimine organizzato. Ne fanno parte la Disciplinare, che si occupa di risolvere i casi in cui sono direttamente coinvolti agli agenti di Polizia, e la Narcotici che identifica e combatte il traffico di droga.
Esiste poi la Polizia dei Trasporti, che riveste un ruolo molto importante in una città dove ci sono 468 stazioni della metropolitana con un transito giornaliero di quasi 4 milioni di persone. Compito dei poliziotti di questo nucleo è pattugliarle a piedi, assicurando agli utenti della Subway un luogo sicuro e vigilato. Fa parte di questa unità la Highway Patrol, che assicura il flusso regolare di traffico, l'incolumità dei pedoni, dei ciclisti e degli automobilisti e fa rispettare tutte le leggi riguardanti la circolazione stradale.
Tra le divisioni più caratteristiche si trova, infine, la Mounted Unit, Polizia a cavallo, che è assegnata al pattugliamento delle vie e dei parchi. I poliziotti che ne fanno parte sono volontari, ma devono aver maturato almeno cinque anni di esperienza e aver completato con successo 12 settimane di addestramento.
Un'unità sicuramente particolare del NYPD è l'Unità Anti Graffiti. Si tratta di una vera task force, con investigatori che svolgono un intenso lavoro d'intelligence e raccolta informazioni per arrestare coloro che commettono crimini contro le proprietà cittadine.
Il NYPD non ha tra le sue unità un'unità SWAT specifica, come invece hanno moltissimi altri dipartimenti; possiede però un gruppo per interventi speciali, la Emergency Service Unit, che oltre ad avere le funzioni SWAT ha altri incarichi. L'ESU interviene in situazioni a rischio, come la liberazione di ostaggi, ma gli agenti hanno anche competenze mediche e sono in grado di maneggiare equipaggiamenti avanzati. Dei 23 poliziotti morti l'11 settembre, 14 facevano parte dell'ESU.
Veicoli del NYPD
New York è una gigantesca metropoli dotata di un grande Corpo di Polizia dallo smisurato parco automezzi. Ogni distretto possiede un proprio autoparco, a cui si sommano gli autoparchi delle unità speciali e quelli comuni, situati nei pressi dei più importanti snodi viari. Attualmente, le auto numericamente più presenti sono le Ford Crown Victoria e le Chevrolet Impala, che vengono impiegate prevalentemente per il servizio di pattugliamento e Pronto Intervento.
Il bianco e l'azzurro sono gli attuali colori del NYPD. Gli attuali veicoli del NYPD sono bianchi e blu, ma fino a pochi anni fa la livrea era diversa. Prima del 1997 i veicoli erano verniciati di blu, con i montanti e il tetto bianco, e presentavano la dicitura NYC Police (New York City Police). Fino agli inizi degli anni Settanta i mezzi presentavano un colore di base verde scuro con il tetto bianco, scritte "POLICE" bianche e lampeggiatore singolo bianco e rosso.
Già da tempo non esiste più un'unica livrea: da alcuni decenni accanto alla colorazione attuale ne esiste una seconda che, pur prevedendo la sigla "NYPD", contraddistingue i mezzi delle divisioni secondarie. Questa seconda colorazione, usata anche dai volontari dell'Auxiliary Police, si distingue da quella principale per essere il suo "negativo": il servizio ausiliario utilizza auto blu scuro con scritte e diciture bianche.
Perdite in servizio
Dal 1806 ai primi mesi del 2006 il NYPD ha perso 744 agenti caduti nel compimento del loro dovere. L'11 settembre 2001 persero la vita 23 degli oltre quattromila agenti intervenuti sul luogo dell'attentato terroristico al World Trade Center. Nonostante il pericolo che correvano, non esitarono a prestare soccorso alla popolazione, rimanendo coinvolti nel crollo delle torri. Il loro sacrificio è stata una drammatica e commovente conferma dello storico motto del NYPD, che recita "Fidelis ad mortem".
Curioso come il solo riportare un articolo di cronaca, scevro di ogni commento, comporti automaticamente tot attacchi personali (che mi vengono raccontati, ovviamente, e chi li legge? :asd:)
LuVi
ora vi svelerò una verità incredibile... sò che a molti di voi sembrerà sconvolgente, io stesso ci sono arrivato dopo tanto tempo, e lì per lì era come se avessi trovato il senso della vita...
pronti?
può succedere che dei poliziotti si facciano prendere la mano, può succedere che dei poliziotti siano razzisti, può succedere che dei poliziotti facciano una cazzata.
e vi dirò di più...
questo non scredita assolutamente l'istituzione della polizia nè lo stato di cui ne fa parte.
allucinante vero??
quindi: perchè difendere gli usa quando nessuno li ha attaccati? e perchè difendere la polizia americana quando nessuno ha detto "maledetti sono tutti dei razzisti"?
perchè nn limitarsi a dire: se è successo veramente così, sono dei figli di puttana?
von Clausewitz
27-11-2006, 23:59
Non dovrebbe proprio capitare; non è normalità, ma capita troppo spesso; leggi il resto che non hai quotato...
LuVi
spesso?
nell'articolo si parla di un paio di altri casi che appunto hanno fatto scalpore e creato dei casi da stigmatizzare
per te questo è il concetto di "spesso"?
e come se dicessi che la polizia di bologna è assimilabile alla banda di poliziotti dei fratelli Savi, con l'aggravante che gente incolpevole ne ha sicuramente crivellato (inclusi tre carabinieri) di più la polizia dei fratelli savi che l'intero dipartimento di polizia di nuova york
in secondo luogo non ti viene in mente che governare una megalopoli come appunto New York con i suoi 13 milioni di abitanti suddivisi in decine di etnie e popolazioni (e infatti la NYPD conta come da articolo sopra 744 caduti dalla sua fondazione) è sicuramente un po' più complesso e difficile che governare chessò il quartiere parioli col suo "poliziotto di quartiere"?
scometto che non ci avevi pensato, vero?
torna pure alle tue caricature
ora vi svelerò una verità incredibile... sò che a molti di voi sembrerà sconvolgente, io stesso ci sono arrivato dopo tanto tempo, e lì per lì era come se avessi trovato il senso della vita...
pronti?
può succedere che dei poliziotti si facciano prendere la mano, può succedere che dei poliziotti siano razzisti, può succedere che dei poliziotti facciano una cazzata.
e vi dirò di più...
questo non scredita assolutamente l'istituzione della polizia nè lo stato di cui ne fa parte.
allucinante vero??
quindi: perchè difendere gli usa quando nessuno li ha attaccati? e perchè difendere la polizia americana quando nessuno ha detto "maledetti sono tutti dei razzisti"?
perchè nn limitarsi a dire: se è successo veramente così, sono dei figli di puttana?
Ovvio no? Perchè ho aperto io il thread, l'"antiammmmerrrrigano" :rolleyes:
Chiudiamolo va, riaprilo te.... bleah....
LuVi
Diciamo che se se vedono dei bianchi ci mettono 10 secondi in più prima di sparare, di solito.
Feric Jaggar
28-11-2006, 07:26
Se a NY non succederà niente, lo si dovrà solo al senso di responsabilità della comunità afroamericana... purtroppo, nel "non succederà niente" ci dovremo mettere anche le prevedibili conclusioni della commissione d'inchiesta, che immagino saranno "le procedure sono state rispettate, non è emerso nessun fatto rilevante a carico degli agenti coinvolti".
Anni fa un conoscente che era stato in USA mi mostrò la foto di un'auto che viaggiava oltre i limiti di velocità... mi disse che non era in fuga, semplicemente andava troppo forte... ma dietro seguiva ad un'incollatura un'auto della polizia, il mitra fuori dal finestrino.
Forse sarà sfuggito a qualcuno, ma un paio di giorni fa in Francia un tifoso del PSG è stato ucciso, ed un altro ferito, da un agente di polizia originario della Martinica... così, per par condicio, tanto perchè non si pensi che ho una posizione pregiudizialmente xenofoba o xenofila. Gli unici pregiudizi che ho, sono sullo stato di salute di democrazie che mantengono l'ordine sociale con la pistola facile.
"L'aggressore era maschio, nero, sui trent'anni" (Michael Moore, Bowling for Columbine)
trallallero
28-11-2006, 07:46
quandi ho passato quella decina di giorni a Manhattan é stato un incubo ... proiettili che volavano da tutte le parti (per fortuna erano proiettili per negri) poliziotti albini ovunque col mitra in mano ... l'albergo dove stavo era in "Via i Negri da NY, 666" ... :eek:
scherzi a parte, non conoscendo la vera dinamica non posso giudicare ma 30 proiettli son tanti, porca zozza!
se abbatti uno sparandogli alle gambe giá sei in vantaggio, ma bucarlo con 30 proiettili ci vuole veramente tanta cattiveria.
Poveri figli :rolleyes:
Per il resto, per come l'ho vissuta io, grande cittá e grandi persone :O
LuVi piantala con la tua campagna anti-americana: l'episodio che è successo è un'eccezione assoluta in una città altrimenti vivace ed interessante. Dal titolo del thread sembra invece che sia la normalità: ma non ti vergogni nemmeno un po' a strumentalizzare un fatto di cronaca così grave per il tuo anti-americanismo? :rolleyes:
Sull'episodio specifico va ovviamente fatta chiarezza tramite un'indagine oggettiva ed imparziale però, prima della loro conclusione, direi di smetterla di tirare conclusioni e giudizi basati sul nulla!!!
fsdfdsddijsdfsdfo
28-11-2006, 08:20
LuVi piantala con la tua campagna anti-americana: l'episodio che è successo è un'eccezione assoluta in una città altrimenti vivace ed interessante. Dal titolo del thread sembra invece che sia la normalità: ma non ti vergogni nemmeno un po' a strumentalizzare un fatto di cronaca così grave per il tuo anti-americanismo? :rolleyes:
Sull'episodio specifico va ovviamente fatta chiarezza tramite un'indagine oggettiva ed imparziale però, prima della loro conclusione, direi di smetterla di tirare conclusioni e giudizi basati sul nulla!!!
eccezione assoluta?
guarda che solo in italia la polizia viene disegnata come un gruppo di brave persone che pensano solo a difendere il povero cittadino....
http://nyc.indymedia.org/en/2006/11/79946.html
Senza Fili
28-11-2006, 09:26
LuVi piantala con la tua campagna anti-americana: l'episodio che è successo è un'eccezione assoluta in una città altrimenti vivace ed interessante
Veramente sono anni che negli Usa si hanno notizie di violenze delle forze dell'ordine nei confronti soprattutto di afroamericani e di immigrati sudamericani, non è purtroppo una novità...
Curioso come il solo riportare un articolo di cronaca, scevro di ogni commento, comporti automaticamente tot attacchi personali (che mi vengono raccontati, ovviamente, e chi li legge? :asd:)
LuVi
tot. attacchi personali perche sei tu a vagliare gli articoli che riporti sul forum secondo,ovviamente,le tue intenzioni.
Non puoi pubblicare una cosa (strumentalizzandola) e poi dire : ah ma non l ho scritta io, perche ve la prendete con me invece che col giornalista
LuVi piantala con la tua campagna anti-americana: l'episodio che è successo è un'eccezione assoluta in una città altrimenti vivace ed interessante. Dal titolo del thread sembra invece che sia la normalità: ma non ti vergogni nemmeno un po' a strumentalizzare un fatto di cronaca così grave per il tuo anti-americanismo? :rolleyes:
Sull'episodio specifico va ovviamente fatta chiarezza tramite un'indagine oggettiva ed imparziale però, prima della loro conclusione, direi di smetterla di tirare conclusioni e giudizi basati sul nulla!!!
Ma vergognati tu e piantala tu.
Ho solo riportato un episodio di una cronaca che troppo spesso viene ignorata.
LuVi
Senza Fili
28-11-2006, 09:38
Se un articolo non piace o non lo si condivide mica è obbligatorio intervenire per commentarlo e/o mandare frecciatine a chi lo ha postato ;)
']tot. attacchi personali perche sei tu a vagliare gli articoli che riporti sul forum secondo,ovviamente,le tue intenzioni.
Non puoi pubblicare una cosa (strumentalizzandola) e poi dire : ah ma non l ho scritta io, perche ve la prendete con me invece che col giornalista
Se riporto un articolo voglio discutere dell'articolo, non della mia persona.
E aggiungo, "strumentalizzazione STO CAZZO".
Punto.
LuVi
nomeutente
28-11-2006, 09:44
ma non ti vergogni nemmeno un po' a strumentalizzare un fatto di cronaca così grave per il tuo anti-americanismo? :rolleyes:
Ma vergognati tu e piantala tu.
Facciamo che non si vergogna nessuno? :)
Drakend, Lucio ha postato una notizia come può fare chiunque. E' ovvio che uno posti le notizie che più lo interessano/incuriosiscono o che meritano a suo avviso di essere commentate.
Poi se uno non vuole commentarle non lo fa, ma è meglio evitare di scendere in polemica personale.
Senza Fili
28-11-2006, 09:52
Lucio ha postato una notizia come può fare chiunque. E' ovvio che uno posti le notizie che più lo interessano/incuriosiscono o che meritano a suo avviso di essere commentate.
Poi se uno non vuole commentarle non lo fa
Praticamente mi hai quotato :)
Tom Joad
28-11-2006, 09:56
Questa storia mi ha fatto tornare in mente un altro caso:
http://it.wikipedia.org/wiki/Amadou_Diallo
Amadou Bailo Diallo (nato il 2 settembre, 1975, morto il 4 febbraio, 1999), è stato un ragazzo ventitrenne proveniente dalla Guinea che ha vissuto a New York per motivi di studio, e che fu ucciso in circostanze controverse da quattro poliziotti della NYPD unità Crimini Stradali.
L'incidente è capitato il 4 febbraio 1999 all'indirizzo di 1157 di Wheeler Avenue, in una sezione del Bronx. In un controllo di routine alla ricerca di uno stupratore che poteva corrispondere alla fisionomia di Diallo, i quattro poliziotti Edward McMellon, Sean Carroll, Kenneth Boss e Richard Murphy intimarono Diallo di farsi riconoscere. Diallo mise le mani in tasca, e i poliziotti pensando ad all'estrazione di un'arma, fecero fuoco. Esplosero 41 colpi di pistola, colpendo Diallo per 9 volte. Lo scandalo che colpì il dipartimento nacque dal fatto che Diallo non aveva armi addosso, solamente il portafoglio che, si può presupporre, Diallo voleva estrarre per mostrare i propri documenti. Inoltre la quantità incredibile di colpi esplosi furono un accusa verso i poliziotti statunitensi di brutalità, razzismo e facilità nell'utilizzo di armi: aggravante ulteriore fu dalle indagini condotte si scoprì che il poliziotto Edward McMellon non esplose nemmeno un colpo, aumentando quindi la media dei colpi esplosi dagli altri tre colleghi. La morte di Diallo portò a galla parecchie problematiche legate all'immigrazione incontrollata, fece chiudere nell'aprile 2002 l'unità Crimini Stradali e il dipartimento dovette risarcire i familiari con tre milioni di dollari (per una richiesta pari a ottantuno milioni di dollari). Anche la campagna elettorale per l'elezione del Sindaco di New York nel 2005 fu molto combattuta sui fatti accaduti a Diallo: Fernando Ferrer, candidato della circoscrizione del Bronx parlò di tragico incidente discolpando completamente l'operato dei quattro poliziotti, che già furono, dopo molti processi e ricorsi, riconosciuti innocenti il 25 febbraio 2000 dalle accuse di omicidio di secondo grado e comportamento pericoloso.
Diallo diventò, suo malgrado, icona della lotta contro la brutalità della polizia: moltissimi artisti dedicarono canzoni, scritti, apparizioni, citazioni in film e show alla disgrazia capitata il 4 febbraio 1999, diventando un fenomeno culturale contro il razzismo.
Bruce Springsteen compose la canzone American Skin (41 Shots) e in molte tappe del suo tour statunitense fu boicottato dalla polizia locale e da simpatizzanti.
Se riporto un articolo voglio discutere dell'articolo, non della mia persona.
E aggiungo, "strumentalizzazione STO CAZZO".
Punto.
LuVi
Se posso , penso che il titolo "così si muore a NY" è già pura strumentalizzazione in quanto da ad intendere che sia normalità negli USA.
I poliziotti hanno fatto una cazzata e saranno giudicati (spero) per quello.
Nessuno credo voglia sminuire quel fatto.
Mi chiedo perche i giornali fanno filotti su questo e non parlano più che so per esempio del Darfur dove ci sono due milioni di persone sfollatte e centinaia di migliaia di vittime di violenze.
:asd:
è particolarmente curioso il fatto che la stragrande maggioranza di interventi in questo Topic si siano limitati a "Luvi anti-americano"... :asd:
quando le cose aberranti sarebbero ben altre... tipo queste:
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide/ny-polizia-uccide.html
Non è la prima volta che la polizia di New York è accusata di brutalità condita di razzismo: le centinaia di manifestanti che ieri hanno protestato chiedendo le dimissioni del capo della polizia avevano in bocca altri nomi tragicamente famosi: quello di Amadou Diallo, immigrato della Guinea ucciso con 41 colpi: era disarmato; o Ousmane Zongo, del Burkina Faso, anche lui innocente, anche lui ucciso con diversi colpi di pistola, due nella schiena o ancora dell'haitiano Abner Louima, sodomizzato due anni prima con un manico di scopa in un commissariato di Brooklyn. "Quando parli di 50 colpi, a che punto un poliziotto riesce ad accorgersi che nessuno lo sta minacciando?", si è chiesto il reverendo Al Sharpton, ex candidato presidenziale nero e capofila della protesta della comunità afro-americana di New York. "Come Louima e Diallo, questo sarà un caso spartiacque", ha detto Sharpton.
Quanto accaduto sabato al Club del Queens è davvero incredibile: un poliziotto, veterano con 12 anni di servizio, ha premuto il grilletto 31 volte, fermandosi a ricaricare; un altro, con cinque anni nella polizia, undici volte. Gli altri tre in tutto otto volte.
i poliziotti hanno "sbagliato" ??? ... poverini :rolleyes:
io non credo che sinceramente voi vi rendiate conto...
questi sparano CINQUANTA colpi contro persone DISARMATE... lo sapete quanti sono CINQUANTA colpi?
e non si tratta di "novellini" ma di un "veterano con 12 anni di servizio" che spara TRENTA pallottole contro un bersaglio di carne ed ossa che non può e non si difende...
provate a contare fino a TRENTA, nel frattempo vi fermate a ri-caricare e ripartite... QUANTO CAZZO DI TEMPO CI METTE un poliziotto veterano a capire che nessuno sta rispondendo al fuoco??? :muro:
Amadou Diallo, immigrato della Guinea ucciso con 41 colpi: era disarmato
"Quando parli di 50 colpi, a che punto un poliziotto riesce ad accorgersi che nessuno lo sta minacciando?"
ed ora ditelo pure, sono un talebano... :asd: :rolleyes:
:asd:
è particolarmente curioso il fatto che la stragrande maggioranza di interventi in questo Topic si siano limitati a "Luvi anti-americano"... :asd:
quando le cose aberranti sarebbero ben altre... tipo queste:
i poliziotti hanno "sbagliato" ??? ... poverini :rolleyes:
io non credo che sinceramente voi vi rendiate conto...
questi sparano CINQUANTA colpi contro persone DISARMATE... lo sapete quanti sono CINQUANTA colpi?
e non si tratta di "novellini" ma di un "veterano con 12 anni di servizio" che spara TRENTA pallottole contro un bersaglio di carne ed ossa che non può e non si difende...
provate a contare fino a TRENTA, nel frattempo vi fermate a ri-caricare e ripartite... QUANTO CAZZO DI TEMPO CI METTE un poliziotto veterano a capire che nessuno sta rispondendo al fuoco??? :muro:
ed ora ditelo pure, sono un talebano... :asd: :rolleyes:
Ma bravo cosa?? :)
questo intervento sembra fatto più per raccogliere applausi e consensi che non per analizzare oggettivamente le cose come stanno. :)
Mi sembra che nessuno qua dentro abbia detto che quello che è successo NON è un crimine. Per quanto mi riguarda spero che i poliziotti siano processati e vengano sbattuti in galera.
ora pero ti faccio una domanda ok ?
Hai mai sentito di un poliziotto bielorusso che ha ucciso un ragazzino? E di una donna Ucraina violentata da un poliziotto? e in africa ? e in sud america ?
Come mai fa scalpore solo quello che accade negli USA ? questa è la mia domanda.
Te lo dico io :
NON FA NOTIZIA.... non ci sono persone che ne parlano...la gente vuole le notizie di cui ha bisogno. Il real-tv che va di moda ora. L'immagine del poliziotto californiano che pesta il nero resta piu impressa di tutti gli episodi di razzismo che accadono nel mondo....
....e mi ricollego a prima con l'esempio (a caso) del Darfur
Eppure tu converrrai con me che un genocidio di 100 mila persone è ben piu grave di un assassinio efferato da parte di due pazzoidi poliziotti gasati/razzisti quello che sono ......
se sei d'accordo su questo concetto , stiamo dicendo la stessa cosa.... diamo valore 1000 a singoli episodi quando trascuriamo cose ben più gravi che accadono silenti - che ipocrisia!
Ma qui si parla di questa notizia, non è un thread sul Darfur.
E soprattutto di una nazione sedicente democratica che non ha ancora risolto i suoi problemi di razzismo nel 2006.
Nel terzo mondo purtroppo succede di tutto e lo sappiamo, ma qui si parla della nazione che vorrebbe ergersi ad esempio di democrazia nel mondo
Senza Fili
28-11-2006, 10:56
Ma qui si parla di questa notizia, non è un thread sul Darfur.
E soprattutto di una nazione sedicente democratica che non ha ancora risolto i suoi problemi di razzismo nel 2006.
Nel terzo mondo purtroppo succede di tutto e lo sappiamo, ma qui si parla della nazione che vorrebbe ergersi ad esempio di democrazia nel mondo
Quoto pienamente.
']Hai mai sentito di un poliziotto bielorusso che ha ucciso un ragazzino? E di una donna Ucraina violentata da un poliziotto? e in africa ? e in sud america ?
:mbe:
credo che questa faccia il paio con quella di un altro utente che si lamentava del fatto che in Cina succede di peggio ma non se ne sa nulla causa della censura... :asd:
prendo atto del fatto che per voi la società americana è paragonabile alla bielorussia, all'ucraina, all'africa, al sudamerica ma soprattutto alla "grande democrazia" cinese...
:rolleyes:
prendo atto del fatto che per voi la società americana è paragonabile alla bielorussia, all'ucraina, all'africa, al sudamerica ma soprattutto alla "grande democrazia" cinese... :asd:
:rolleyes:
a quindi se succede in Bielorussia non è grave quanto in USA ?
Senza Fili
28-11-2006, 11:06
']a quindi se succede in Bielorussia non è grave quanto in USA ?
E' comunque grave, ma non mi risulta che la Bielorussia abbia avuto la pretesa di ergersi ai 4 venti come paladina della democrazia ;)
Ma qui si parla di questa notizia, non è un thread sul Darfur.
E soprattutto di una nazione sedicente democratica che non ha ancora risolto i suoi problemi di razzismo nel 2006.
Nel terzo mondo purtroppo succede di tutto e lo sappiamo, ma qui si parla della nazione che vorrebbe ergersi ad esempio di democrazia nel mondo
a beh certo , quindi se una nazione come gli USA (bada bene con soli 300 milioni di abitanti) si proclama esempio di democrazia nel mondo non dovrebbe rendersi partecipe di nessun episodio di razzismo .... capito ..... certo ..... è possibilissimo con 300 milioni di abitanti che tutto ciò non accada ,bazzecole tenerli a bada,è realizzabile che non ci sia un solo poliziotto squinternato che non vede l ora di ammazzare un nero...certo....
ma come ragionate ?
:rolleyes:
Senza Fili
28-11-2006, 11:10
Il problema è che non è un solo poliziotto che sbrocca ed uccide un nero, se segui la cronaca noterai che spessissimo si hanno notizie di afroamericani o sudamericani pestati, uccisi o condannati ingiustamente per razzismo negli Usa, guardacaso addirittura la maggior parte dei condannati a morte sono neri...casualità, semplici casi isolati, oppure altro?
E' comunque grave, ma non mi risulta che la Bielorussia abbia avuto la pretesa di ergersi ai 4 venti come paladina della democrazia ;)
come per sider.. a bhe certo , quindi è solo gli usa che dobbiamo attaccare perche ha preteso di erigersi ai 4 venti come paladina della democrazia....
non è che per caso sono cose che succedono in tutto il mondo , ma in usa fanno piu scalpore ?
-kurgan-
28-11-2006, 11:15
ovviamente condanno l'episodio, mi chiedo però quanti qui conoscano così bene la realtà della polizia americana e di new york (leggi: quanti vivono lì) per potersi permettere di difenderla o attaccarla.. ;)
per me chi spara 50 colpi ad un uomo disarmato è un esaltato che andrebbe rinchiuso.. non conosco però la realtà locale così a fondo per poter sapere se è un episodio o la norma.
Il problema è che non è un solo poliziotto che sbrocca ed uccide un nero, se segui la cronaca noterai che spessissimo si hanno notizie di afroamericani o sudamericani pestati, uccisi o condannati ingiustamente per razzismo negli Usa, guardacaso addirittura la maggior parte dei condannati a morte sono neri...casualità, semplici casi isolati, oppure altro?
ma vedi mi dai conferma allora ! Gli Usa hanno sempre avuto problemi di integrazione , ma credi solo loro ???? Perchè se pensi ad un episodio di razzismo ti viene in mente il poliziotto fico californiano con gli occhiali a specchio che prende a cazzotti un giovane spacciatore di crack?? guarda ci fa anche a me eh ! perchè i giornali ci hanno inculcato questo, sempre e solo violenze in america. di altre parti del mondo non se ne parla (paesi piu o meno democratici non vedo la differenza-il razzismo proviene dalla cultura stessa del popolo che lo compone) !!
Senza Fili
28-11-2006, 11:24
']ma vedi mi dai conferma allora ! Gli Usa hanno sempre avuto problemi di integrazione , ma credi solo loro ???? Perchè se pensi ad un episodio di razzismo ti viene in mente il poliziotto fico californiano con gli occhiali a specchio che prende a cazzotti un giovane spacciatore di crack?? guarda ci fa anche a me eh ! perchè i giornali ci hanno inculcato questo, sempre e solo violenze in america. di altre parti del mondo non se ne parla (paesi piu o meno democratici non vedo la differenza-il razzismo proviene dalla cultura stessa del popolo che lo compone) !!
Dai è evidente che negli Usa il razzismo verso gli stranieri è molto più grave e presente che altrove...l'unico altro paese che come razzismo se la gioca con gli Usa è la Repubblica Sudafricana...
Dai è evidente che negli Usa il razzismo verso gli stranieri è molto più grave e presente che altrove...l'unico altro paese che come razzismo se la gioca con gli Usa è la Repubblica Sudafricana...
Secondo me è una piaga presente dappertutto a prescindere dalla condizione sociale. Infatti credo che anche qui in Italia tra qualche anno episodi di intolleranza (con i gravi risvolti violenti di cronaca) verso gli extracomunitari aumenteranno
']come per sider.. a bhe certo , quindi è solo gli usa che dobbiamo attaccare perche ha preteso di erigersi ai 4 venti come paladina della democrazia....
non è che per caso sono cose che succedono in tutto il mondo , ma in usa fanno piu scalpore ?
Fanno più scalpore proprio perchè si tratta degli USA esportatori di democrazia (forse ne stanno esportando troppa e ne sono rimasti un pò a corto in casa loro).
Così come un prete pedofilo fa più scandalo di un "ateo" pedofilo , perchè l'abito talare è normalmente sinonimo di fiducia e di persona che dovrebbe dedicarsi al bene del prossimo.
Senza Fili
28-11-2006, 12:57
Fanno più scalpore proprio perchè si tratta degli USA esportatori di democrazia (forse ne stanno esportando troppa e ne sono rimasti un pò a corto in casa loro).
Così come un prete pedofilo fa più scandalo di un "ateo" pedofilo , perchè l'abito talare è normalmente sinonimo di fiducia e di persona che dovrebbe dedicarsi al bene del prossimo.
Quoto, esempio perfetto ;)
DevilMalak
28-11-2006, 13:29
Dai è evidente che negli Usa il razzismo verso gli stranieri è molto più grave e presente che altrove...l'unico altro paese che come razzismo se la gioca con gli Usa è la Repubblica Sudafricana...
ma se sono uno degli stati più multietnici del mondo ?
trallallero
28-11-2006, 13:50
Dai è evidente che negli Usa il razzismo verso gli stranieri è molto più grave e presente che altrove...l'unico altro paese che come razzismo se la gioca con gli Usa è la Repubblica Sudafricana...
Per il Sudafrica non lo so, non ci sono mai stato, ma se sono i neri ad essere razzisti e diffidenti nei confronti dei bianchi magari potrebbero avere qualche buon motivo.
Per gli Usa invece ... ci sei mai stato ? io in 10 giorni non ho visto un episodio di razzismo!
anche perché son talmente mischiati che non si possono avere le idee molto chiare :D
Poi li i neri non lavorano al semaforo o alla stazione come spacciatori. Li trovi in banca, li trovi a suonare e ballare per strada (cose che manco in TV vediamo noi) o managers, poliziotti ...
Parlo di NY ovviamente, non di tutta l'America, ma di NY parla il 3d :read:
Ho avuto molta piú paura a Londra, sempre 10 giorni, solo che al secondo di sera in metro 2 bianchi han cominciato a rompere le palle ad una coppia nera col figliolo. E oltre a loro nel vagone c'eravamo solo noi, io e mia "moglie" nera. Mi son cagato addosso perché sapevo che sarei intervenuto ma sapevo che m'avrebbero fatto molto male ... Cosí si vive in Europa :rolleyes:
Per il Sudafrica non lo so, non ci sono mai stato, ma se sono i neri ad essere razzisti e diffidenti nei confronti dei bianchi magari potrebbero avere qualche buon motivo.
Per gli Usa invece ... ci sei mai stato ? io in 10 giorni non ho visto un episodio di razzismo!
anche perché son talmente mischiati che non si possono avere le idee molto chiare :D
Poi li i neri non lavorano al semaforo o alla stazione come spacciatori. Li trovi in banca, li trovi a suonare e ballare per strada (cose che manco in TV vediamo noi) o managers, poliziotti ...
Parlo di NY ovviamente, non di tutta l'America, ma di NY parla il 3d :read:
Ho avuto molta piú paura a Londra, sempre 10 giorni, solo che al secondo di sera in metro 2 bianchi han cominciato a rompere le palle ad una coppia nera col figliolo. E oltre a loro nel vagone c'eravamo solo noi, io e mia "moglie" nera. Mi son cagato addosso perché sapevo che sarei intervenuto ma sapevo che m'avrebbero fatto molto male ... Cosí si vive in Europa :rolleyes:
Guardati qualche film di spike lee.....a parte l'ultimo (quello della rapina, bel film ma non c'entra col razzismo)
A parte il cinema, il problema è che se c'è qualche episodio "strano" cioè pestaggi ultraviolenti ingiustificati, uccisioni "esagerate" ecc. hanno per protagonisti sempre poliziotti bianchi contro gente nera.
trallallero
28-11-2006, 15:24
Guardati qualche film di spike lee.....a parte l'ultimo (quello della rapina, bel film ma non c'entra col razzismo)
A parte il cinema, il problema è che se c'è qualche episodio "strano" cioè pestaggi ultraviolenti ingiustificati, uccisioni "esagerate" ecc. hanno per protagonisti sempre poliziotti bianchi contro gente nera.
no, mi fido piú delle esperienze personali ;)
-kurgan-
28-11-2006, 16:06
no, mi fido piú delle esperienze personali ;)
ad andare nel quartiere sbagliato rischi la pelle a new york come in europa ;)
Senza Fili
28-11-2006, 16:10
ad andare nel quartiere sbagliato rischi la pelle a new york come in europa ;)
Questo vale ovunque nel Mondo, ma l'odio verso le persone di colore (e le violenze contro le stesse) negli Usa è sempre stato immenso rispetto all'Europa ;)
trallallero
28-11-2006, 16:25
ad andare nel quartiere sbagliato rischi la pelle a new york come in europa ;)
infatti la prima cosa che chiesi alla hostess dell'albergo a NY fu:
- ci sono posti dove é meglio non andare ?
- Bronx e Brooklyn.
Le donne italiane impellicciate "amiche" di mia madre me le ricordo nell'hotel a discutere se
andare nella pericolosissima metro di NY :rolleyes: alla fine non rischiarono e presero sempre il taxi per colpa di queste idee inculcate in testa: "é piena di negri la metro!" dicevano ...
Di notte vedevo ragazze in minigonna dentro la metro, bianche, nere, gialle, marroncine ... (certi pezzi poi :oink: )
PS: avró visto si e no una decina di obesi
infatti la prima cosa che chiesi alla hostess dell'albergo a NY fu:
- ci sono posti dove é meglio non andare ?
- Bronx e Brooklyn.
Le donne italiane impellicciate "amiche" di mia madre me le ricordo nell'hotel a discutere se
andare nella pericolosissima metro di NY :rolleyes: alla fine non rischiarono e presero sempre il taxi per colpa di queste idee inculcate in testa: "é piena di negri la metro!" dicevano ...
Di notte vedevo ragazze in minigonna dentro la metro, bianche, nere, gialle, marroncine ... (certi pezzi poi :oink: )
PS: avró visto si e no una decina di obesi
ma sei sicuro che sei andato a NY?? :asd:
una decina di obesi :asd: magari sei stato solo a manhattan dove sono tutti ricchi e l'obesità è - presente..
il razzismo in USA è ancora molto vivo...farsi 10 giorni di vacanza significa non aver visto nulla...davvero :)
I polizziotti americani si sa (azzo lo ripeto nel giro di pochi gg, non ricordo in che occasione lo dissi..ma lo dissi :D ...e venni pure richiamato da un moderatore) perchè avevo generalizzato e condannato l'intera categoria di sbirri yankee, in quanto mi sembrano tutti esaltati e dalla pistola estremamente facile (ok che già a 8 anni gli si mette una pistola in mano ad un moccioso...) ma di qua a commettere queste vere e proprie nefandezze ce ne passa!
Si credono i paladini della giustizia (sbirri, politici, senatori, ilitari, fbi...generalizzo :D ) e la cosa grave è che non la conoscono!
I marines, pur di mandare persone in iraq (visto che sono pochi...), ti ammagliano, ti inculcano bestialità sul senso della patria, della nazione, della grandezza dell'america e sulla sua importanza fondamentale nei confronti del resto del mondo..e così facendo mandano a morire adolescenti che non hanno mai sparato e tantomeno avevano voglia di andarsi a scatafasciare e farsi ammazzare in IRAQ!
La verità è che sono tutti frustrati, vanno in ronda, tornano a casa (forse....) si vanno a fare la mignotta di turno (quando gli capita)..si tiran su qualche bella dose, per rimanere beli pimpanti e poi sul lavoro...fanno queste cazzate!ù
OH mi son sfogato :p
In merito a questo povero disgraziato, non mi stupirei che gli afroamericani, inizino a fare l'opposto di ciò che i cari civili bianchi, fino alla metà del secolo scorso, facevano nei loro confronti....ne avrebbero ogni scrosantissima ragione!!
a parte l'enormita' dei bossoli esplosi capisco siano cose che non debbano mai capitare e ogni tanto invece capitano, secondo me pero' il vero fatto preoccupante e' che negli usa capitano sempre piu' spesso, rodney king, l'ubriaco pestato selvaggiamente ecc ecc.
Comunque il problema non e' solo americano, la guardia civil qui in Spagna non scherza quando c'e' da picchiare indiscriminatamente e anche qui ogni tanto ci scappa il morto, che tristezza
anonimizzato
28-11-2006, 19:35
Curioso come il solo riportare un articolo di cronaca, scevro di ogni commento, comporti automaticamente tot attacchi personali (che mi vengono raccontati, ovviamente, e chi li legge? :asd:)
LuVi
Guarda ero sicuro che finiva così, commentare un semplice evento di cronoca è troppo difficile per certa gente.
Non sia mai poi che debbano criticare un fatto palesemente osceno commesso dagli Stati Uniti NEGLI Stati Uniti, sarebbe come cedere alla "forza oscura" dell'antiamericanismo e allora via di difesa d'ufficio col salame negli occhi.
Hai presente la pignatta?
http://static.flickr.com/65/173350857_ce3dc3e057_m.jpg
Occhi bendati e giù di bastone, stessa cosa.
:rolleyes:
trallallero
29-11-2006, 07:45
ma sei sicuro che sei andato a NY?? :asd:
una decina di obesi :asd: magari sei stato solo a manhattan dove sono tutti ricchi e l'obesità è - presente..
il razzismo in USA è ancora molto vivo...farsi 10 giorni di vacanza significa non aver visto nulla...davvero :)
io almeno 10 me li sono fatti, tu immagino abbia le tue idee superconvinte per sentito-dire, telefilm, deduzioni da salotto. Il razzismo in quei 10 giorni l'ho visto solo in quelle signore italiane impellicciate di cui mi vergognavo e da cui stavo bene alla larga.
Comunque il problema non e' solo americano, la guardia civil qui in Spagna non scherza quando c'e' da picchiare indiscriminatamente e anche qui ogni tanto ci scappa il morto, che tristezza
toh ma guarda un po !
è quello che cercavo di far capire.
@sgurbat
purtroppo siamo proprio nella fase mediatica "antiamericanismo prima di tutto". il salame negli occhi ce l ha chi critica solo l'america , ecco chi ce l'ha :)
p.s. Già il titolo "così si muore a NY" invece di "fatto orrendo accaduto in usa" la dice lunga sulle intenzioni di chi apre il thread.
Curioso come il solo riportare un articolo di cronaca, scevro di ogni commento, comporti automaticamente tot attacchi personali (che mi vengono raccontati, ovviamente, e chi li legge? :asd:)
LuVi
Beh vedi tu ..chi semina pioggia cosa vuoi che raccolga.. :D
Beh vedi tu ..chi semina pioggia cosa vuoi che raccolga.. :D
Meglio che non insisti.
LuVi
ga444b666ma777r999in333i
29-11-2006, 10:08
io almeno 10 me li sono fatti, tu immagino abbia le tue idee superconvinte per sentito-dire, telefilm, deduzioni da salotto. Il razzismo in quei 10 giorni l'ho visto solo in quelle signore italiane impellicciate di cui mi vergognavo e da cui stavo bene alla larga.
Non è tanto il razzismo, quanto il famoso "FREEDOM, FREEDOM" poi se indugi al bancomat (dalla macchina) arrivano le guardie che ti puntano la pistola e ti fanno scendere (successo, ovviamente). E' bella l'america, né meglio né peggio dell'Italia, IMHO. Diversa.
-kurgan-
29-11-2006, 10:13
Comunque il problema non e' solo americano, la guardia civil qui in Spagna non scherza quando c'e' da picchiare indiscriminatamente e anche qui ogni tanto ci scappa il morto, che tristezza
non ho mai avuto a che fare con la guardia civil neanche per chiedere un'informazione, ma le altre forze di polizia mi sono sembrate molto alla mano ed educate rispetto a quelle di altri paesi :confused:
trallallero
29-11-2006, 10:33
non ho mai avuto a che fare con la guardia civil neanche per chiedere un'informazione, ma le altre forze di polizia mi sono sembrate molto alla mano ed educate rispetto a quelle di altri paesi :confused:
confermo (per NY non per la Spagna). Chiedevo informazioni e rispondevano: vuoi che ti accompagni ?
Avete mai avuto a che fare con carabinieri o polizia a Roma ? ;)
io almeno 10 me li sono fatti, tu immagino abbia le tue idee superconvinte per sentito-dire, telefilm, deduzioni da salotto. Il razzismo in quei 10 giorni l'ho visto solo in quelle signore italiane impellicciate di cui mi vergognavo e da cui stavo bene alla larga.
:asd: ma di che parli...io ho vissuto 2 mesi a Washington DC....sono tornato 5 giorni fa da 2 settimane in giro per la California..e ho tutta la famiglia da parte di padre che vive in Virginia...
tra l'altro sono stato pure fermato una volta in macchina dalla polizia e ho visto che sti tizi sono troppo in tensione..nel senso che NON TI PUOI MUOVERE..non puoi aprire il cassettin osenza che loro guardino dentro...manca poco che tirano fuori la pistola :rolleyes: :rolleyes:
il razzismo in USA c'è ancora..in alcuni stati di + (quelli conservatori del sud soprattutto)..meno in altri...ma in TUTTI un minimo c'è....
delle signore italiane impellicciate NO COMMENT....solita monnezza borghesotta con qualche spicciolo che si sente chissà chi.... quante ne conosco...
:asd: ma di che parli...io ho vissuto 2 mesi a Washington DC....sono tornato 5 giorni fa da 2 settimane in giro per la California..e ho tutta la famiglia da parte di padre che vive in Virginia...
tra l'altro sono stato pure fermato una volta in macchina dalla polizia e ho visto che sti tizi sono troppo in tensione..nel senso che NON TI PUOI MUOVERE..non puoi aprire il cassettin osenza che loro guardino dentro...manca poco che tirano fuori la pistola :rolleyes: :rolleyes:
il razzismo in USA c'è ancora..in alcuni stati di + (quelli conservatori del sud soprattutto)..meno in altri...ma in TUTTI un minimo c'è....
delle signore italiane impellicciate NO COMMENT....solita monnezza borghesotta con qualche spicciolo che si sente chissà chi.... quante ne conosco...
condivido per le signorotte borghesotte ! :rolleyes:
concordo anche per la zona SUD più hot delle altre
nomeutente
29-11-2006, 11:16
Guarda ero sicuro che finiva così, commentare un semplice evento di cronoca è troppo difficile per certa gente.
Anche tu stai facendo polemica invece di parlare del'evento, però.
Sarebbe meglio smetterla, no ?
Per gli Usa invece ... ci sei mai stato ?
Io si, proprio a New York
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1317041
io in 10 giorni non ho visto un episodio di razzismo!A New York sono stato insultato un paio di volte per l'unica colpa di essere italiano (mi è successo anche in Germania a Monaco, non a Parigi e a Londra) da dei Wasp quando me ne stavo per i fatti miei; non stavo facendo nulla di antiamericano, e non ho nè l'aspetto nè il comportamento stereotipicamente attribuito al meridionale italiano (a parte che io mi sento centrale :O ) , anzi ho perfino gli occhi celesti, non fumo, sono astemio e non sono comunista ecc :O
anche perché son talmente mischiati che non si possono avere le idee molto chiare :D
In Brasile i matrimoni misti sono comunissimi, lì non c'è bianco che non abbia almeno alla lontana un parente nero o mulatto, negli USA non è così; a New York poi la composizione etnica è molto diversa da quella di altri stati USA (tipo quelli del Midwest), per la forte presenza delle componenti in particolare di origine ebraica (scherzosamente si parla di Jew York), irlandese (la festa di San Patrizio è molto più importante di quella di San Gennaro), africana, portoricana e italiana: ci sono tensioni e razzismi incrociati tra le varie comunità; tra neri e asiatici ad esempio, non solo tra i White Anglo Saxon Protestant e le altre componenti etniche.
In quattordici giorni non ho visto una sola coppia mista, a differenza di Londra o di Roma.
La Polizia a Manhattan è molto presente, specie a Midtown (dove le automobili che girano sono in prevalenza o taxi o macchine della polizia) e nella zona finanziaria tra Wall Street e il World Trade Center.
La metro è poco presa rispetto a quelle di Roma o di Londra, non perchè sia pericolosa, ma per snobismo i newyorkesi paradossalmente preferiscono prendere gli autobus (c'è divieto di parcheggio quasi ovunque e i parcheggi a pagamento costavano 10 dollari l'ora quando sono andato io).
Brooklyn non è tutta pericolosa, ci sono delle parti residenziali, al contrario del Bedford-Stuyvesant
che è la zona con la maggiore comunità afroamericana della città, più del Bronx o di Harlem.
Confermo che di persone grasse ne ho viste ben poche (qualche anziana afroamericana), la cucina e il livello dei ristoranti è molto più alto che in altre parti degli USA. Dopotutto New York è una città molto terziarizzata che vive di finanza, congressi, turismo e commercio, un po' atipica rispetto al resto degli USA.
trallallero
29-11-2006, 12:08
:asd: ma di che parli...io ho vissuto 2 mesi a Washington DC....sono tornato 5 giorni fa da 2 settimane in giro per la California..e ho tutta la famiglia da parte di padre che vive in Virginia...
tra l'altro sono stato pure fermato una volta in macchina dalla polizia e ho visto che sti tizi sono troppo in tensione..nel senso che NON TI PUOI MUOVERE..non puoi aprire il cassettin osenza che loro guardino dentro...manca poco che tirano fuori la pistola :rolleyes: :rolleyes:
ah, non sapevo, sei nero ?
il razzismo in USA c'è ancora..in alcuni stati di + (quelli conservatori del sud soprattutto)..meno in altri...ma in TUTTI un minimo c'è....
in Italia no ?
delle signore italiane impellicciate NO COMMENT....solita monnezza borghesotta con qualche spicciolo che si sente chissà chi.... quante ne conosco...
Saranno borghesotte ma intanto non andavano nella metro perché piena di negri :read:
trallallero
29-11-2006, 12:31
Io si, proprio a New York
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1317041
azz! non l'avevo visto il 3d :eek:
A New York sono stato insultato un paio di volte per l'unica colpa di essere italiano (mi è successo anche in Germania a Monaco, non a Parigi e a Londra) da dei Wasp quando me ne stavo per i fatti miei; non stavo facendo nulla di antiamericano, e non ho nè l'aspetto nè il comportamento stereotipicamente attribuito al meridionale italiano (a parte che io mi sento centrale :O ) , anzi ho perfino gli occhi celesti, non fumo, sono astemio e non sono comunista ecc :O
non a Londra ? io a NY no ma a Londra ho visto il vero razzismo ;)
In Brasile i matrimoni misti sono comunissimi, lì non c'è bianco che non abbia almeno alla lontana un parente nero o mulatto, negli USA non è così; a New York poi la composizione etnica è molto diversa da quella di altri stati USA (tipo quelli del Midwest), per la forte presenza delle componenti in particolare di origine ebraica (scherzosamente si parla di Jew York), irlandese (la festa di San Patrizio è molto più importante di quella di San Gennaro), africana, portoricana e italiana: ci sono tensioni e razzismi incrociati tra le varie comunità; tra neri e asiatici ad esempio, non solo tra i White Anglo Saxon Protestant e le altre componenti etniche.
In quattordici giorni non ho visto una sola coppia mista, a differenza di Londra o di Roma.
beh io non ero proprio un turista, quindi sicuramente ho avuto esperienze diverse. Di turista c'era solo il fatto che stavo in albergo. Ero li con mia madre, lei per l'ONU o qualche altra diavoleria (siamo una famiglia di iperattivi :D ) io con la mia cassetta DAT per far sentire i pezzi miei.
Ho conosciuto una ragazza che lavorava ad un bar, sembrava casa e chiesa poi ho scoperto che viveva nel bronx ed era ragazza madre e stava con un tipo del bronx. Beh, mi hanno invitato in una discoteca in una chiesa sconsacrata dove era pieno di mischiati, probabilmente nel bronx é cosí (la chiesa non era nel bronx, non ci sarei andato sennó ma i ragazzi provenivano da li per la maggiore). Gente di tutti i tipi e vari colori.
Poi la ragazza del bar ed il suo ragazzo mi hanno accompagnato all'albergo pagando il taxi :eek:
Probabilmente ho visto una realtá diversa, non della Manhattan ricca e benestante.
La metro è poco presa rispetto a quelle di Roma o di Londra, non perchè sia pericolosa, ma per snobismo i newyorkesi paradossalmente preferiscono prendere gli autobus (c'è divieto di parcheggio quasi ovunque e i parcheggi a pagamento costavano 10 dollari l'ora quando sono andato io).
in effetti la metro era sempre abbastanza libera ...
Confermo che di persone grasse ne ho viste ben poche (qualche anziana afroamericana)
vaglielo a dire a plut0ne :D
ah, non sapevo, sei nero ?
in Italia no ?
Saranno borghesotte ma intanto non andavano nella metro perché piena di negri :read:
:muro: cosa centra il colore della pelle...dicevo che i poliziotti vivono come se avessero una pianta di peperoncino trapiantata nel culo...sono troppo nervosi...se poi scatta la sparatoria è proprio per questo...
"in italia no?"---> ecco il solito trend..giustificare un fatto negativo portandone un altro negativo..così si equilibrano.....io ho detto che in italia non c'è razzismo?? basta andare in ridenti cittadine tipo Brescia, bergamo (in tutta italia eh..non solo nord) ecc... e puoi incontrare tanti simpatiche persone con una certa intorlleranza all'abbronzatura/occhi a mandorla ecc...
per le borghesotte...chi azz se ne frega se non prendevano la metro, per me possono farsi anche manhattan in elicottero per schifo della gente..non penso che alla gente in metro siano mancate durante il viaggio in treno :asd:
per quanto riguarda l'obesità..manhattan non è new york...se ci tornate fate un giro ad haarlem o a Queens...di obesi ne trovate quanti ne volete...
ovvio che a manhattan siano rari visto che il reddito procapite è molto alto..e quindi guardano meglio a cosa mangiano e la qualità del cibo scelto..
trallallero
29-11-2006, 15:47
:muro: cosa centra il colore della pelle...dicevo che i poliziotti vivono come se avessero una pianta di peperoncino trapiantata nel culo...sono troppo nervosi...se poi scatta la sparatoria è proprio per questo...
il 3d parla di poliziotti razzisti e nervosi. Anche perché di poliziotti che ti puntano la pistola addosso ce ne sono anche a Roma :read:
Quindi se son nervosi anche con i bianchi giá cambia qualcosina ;)
"in italia no?"---> ecco il solito trend..giustificare un fatto negativo portandone un altro negativo..così si equilibrano.....io ho detto che in italia non c'è razzismo?? basta andare in ridenti cittadine tipo Brescia, bergamo (in tutta italia eh..non solo nord) ecc... e puoi incontrare tanti simpatiche persone con una certa intorlleranza all'abbronzatura/occhi a mandorla ecc...
Qui si parla di razzismo in USA come se fosse una cosa speciale ed io ho fatto notare che in Italia, in certi posti, non é diverso.
a Bergamo ci vivo con una ragazza nera che ti puó confermare che il razzismo non esiste ;)
I razzisti sono loro che si isolano. All'asilo é stata avvicinata da nigeriane che si tenevano in disparte durante una riunione e le han chiesto:
"duiuspichinglish ?"
lei: "si ma preferisco parlare italiano". Lei era in mezzo alle italiane, le nigeriane son rimaste in disparte.
non a Londra ? io a NY no ma a Londra ho visto il vero razzismo ;)
a Londra in cinque settimane non ho avuto problemi in tal senso e non ho assistito a episodi di razzismo.
per quanto riguarda l'obesità..manhattan non è new york...se ci tornate fate un giro ad haarlem o a Queens...
Harlem si trova nella parte nord di Manhattan (non al di fuori), immediatamente sopra la zona dell'Upper East Side; quando sono andato sulla 125sima (che è la strada principale di Harlem) di persone grasse ne ho viste poche, quelle che ho visto a New York erano per lo più donne nei grandi magazzini. La mia visita risale al 1989, magari oggi è la situazione è peggiorata rispetto ad allora.
vaglielo a dire a plut0ne.
Comunque credo che sia inutile negare le statistiche che parlano di molti obesi negli USA; sarebbe interessante un grafico della percentuale di obesi nei vari stati e città, credo che nel Sud Est con i ritmi di vita più tranquilli, la maggiore percentuale sia di anziani che di afroamericani e di hispanici, ci sia un numero di obesi maggiore che nel Nord Est degli USA.
A me sono bastate le poliziotte del'aereoporto di Miami....delle balene pazzesche (e antipatiche)
trallallero
29-11-2006, 18:12
A me sono bastate le poliziotte del'aereoporto di Miami....delle balene pazzesche (e antipatiche)
infatti ogni volta che si parla di America bisogna ricordarsi che si sta parlando di un continente, non di uno stato
ad andare nel quartiere sbagliato rischi la pelle a new york come in europa ;)
:mano:
Certo si puo' riportare un fatto di cronaca, ma a volte il sospetto che un minimo di polemicuccia antiUSA ci sia ti viene. Perche' nessuno apre un thread sulle violenze che accadono tutti i giorni a Londra, o a Parigi, o in qualunque altra grande citta' del mondo non USA? (E, almeno per la prima citta', vi posso assicurare che di materiale ce n'e' a bizzeffe).
Purtroppo questi sono alcuni degli svantaggi delle megalopoli multiculturali.
A chi dice che i poliziotti a NY sono nervosi, chiedo: voi come vi sentireste a fare un lavoro difficile, nemmeno tanto ben pagato, in una citta' come NY? ;)
:mano:
Certo si puo' riportare un fatto di cronaca, ma a volte il sospetto che un minimo di polemicuccia antiUSA ci sia ti viene. Perche' nessuno apre un thread sulle violenze che accadono tutti i giorni a Londra, o a Parigi, o in qualunque altra grande citta' del mondo non USA? (E, almeno per la prima citta', vi posso assicurare che di materiale ce n'e' a bizzeffe).
Purtroppo questi sono alcuni degli svantaggi delle megalopoli multiculturali.
A chi dice che i poliziotti a NY sono nervosi, chiedo: voi come vi sentireste a fare un lavoro difficile, nemmeno tanto ben pagato, in una citta' come NY? ;)
ohhhhhhhhhh è questo che intendevo io!
pienamente d'accordo!!!!
ma la polemicuccia anti-USA qua dentro ci sta eccome.....e per accorgermi io che non sono neanche un USA fanboy e che ci passo una volta al mille.....
ga444b666ma777r999in333i
30-11-2006, 08:08
']ohhhhhhhhhh è questo che intendevo io!
pienamente d'accordo!!!!
ma la polemicuccia anti-USA qua dentro ci sta eccome.....e per accorgermi io che non sono neanche un USA fanboy e che ci passo una volta al mille.....
Bè, è difficilissimo fornire pareri obiettivi. Forse dopo anni di vita in America si potrebbe concludere qualcosa, tutto il resto è così, tanto per chiacchierare.
Perche' nessuno apre un thread sulle violenze che accadono tutti i giorni a Londra, o a Parigi, o in qualunque altra grande citta' del mondo non USA? (
per quanto mi riguarda io ho aperto i seguenti thread:
brasiliano ucciso per errore a Londra, nessun incriminato, famiglia furiosa:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1243201
carceri inglesi al collasso:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1314564
Belgrado: due cittadini israeliani picchiati da un gruppo di skinhead
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1269387
Roma, polizia sotto organico, denunce difficoltose
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1329961
teppismo, inciviltà e vendette, festa mondiale insanguinata
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1238494
Napoli, giudici aggrediti dai familiari degli imputati dopo la lettura della sentenza:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1237856
Malpensa, volo ritarda 24 ore, picchiate dai passeggeri due hostess Sea
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1255601
poi ce ne sono molti altri aperti da altri utenti.
per quanto mi riguarda io ho aperto i seguenti thread:
...
poi ce ne sono molti altri aperti da altri utenti.
La proporzione a me sembra comunque sempre a sfavore degli USA, mentre, a parere mio (e per esperienza personale) ci sono realtà (come l'inglese), che per quantità e "qualità" di nefandezze non hanno nulla o quasi da "invidiare" agli USA. Certamente parte della "colpa" è dei media, che non perdono l'occasione di fare di tutta l'erba un fascio (un po' come per il caso dei "videogiochi violenti"). ;)
von Clausewitz
30-11-2006, 23:41
:asd: ma di che parli...io ho vissuto 2 mesi a Washington DC....sono tornato 5 giorni fa da 2 settimane in giro per la California..e ho tutta la famiglia da parte di padre che vive in Virginia...
tra l'altro sono stato pure fermato una volta in macchina dalla polizia e ho visto che sti tizi sono troppo in tensione..nel senso che NON TI PUOI MUOVERE..non puoi aprire il cassettin osenza che loro guardino dentro...manca poco che tirano fuori la pistola :rolleyes: :rolleyes:
il razzismo in USA c'è ancora..in alcuni stati di + (quelli conservatori del sud soprattutto)..meno in altri...ma in TUTTI un minimo c'è....
delle signore italiane impellicciate NO COMMENT....solita monnezza borghesotta con qualche spicciolo che si sente chissà chi.... quante ne conosco...
tu hai soggiornato in una delle città più violente degli USA
dove, tocca dirlo, la pecentuale dei suoi cittadini neri è fra le maggiori di tutti gli Stati Uniti, quasi il 50%, praticamente un abitante su due
tornando al discorso, il razzismo certamente esiste ed esisterà ancora
ma sarà un atteggiamento dei singoli non della società nel suo complesso, certamente non nei suoi meccanismi istituzionali, l'integrazione ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni
la società americana avrà molti e altri problemi, certamente il "razzismo" non è fra i principali
in ogni caso la società americana costituisce nel suo complesso uno dei pochi esperimenti riusciti, forse l'unico, di società multietnica, multiconfessionale e multiculturale (hai mai sentito l'espressione melting pot?)
ad esempio, come riportava un articolo del corriere tempo fa, l'america è l'unico posto al mondo dove una chiesa cattollica, protestante, ortodossa, sinagoga, moschea ecc. pur magari trovandosi a poca distanza l'una dall'altra, nno ingenerino le stesse tensioni, gli stessi atteggiamenti, di chiusura, intolleranza e xenofobia riscontrabili fra queste comunità in altre parti del mondo in circostanze analoghe
von Clausewitz
01-12-2006, 00:25
Io si, proprio a New York
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1317041
A New York sono stato insultato un paio di volte per l'unica colpa di essere italiano (mi è successo anche in Germania a Monaco, non a Parigi e a Londra) da dei Wasp quando me ne stavo per i fatti miei; non stavo facendo nulla di antiamericano, e non ho nè l'aspetto nè il comportamento stereotipicamente attribuito al meridionale italiano (a parte che io mi sento centrale :O ) , anzi ho perfino gli occhi celesti, non fumo, sono astemio e non sono comunista ecc :O
forse dovresti specificare meglio le circostanze e il contesto nei quali sono avvenuti questi insulti
e in secondo luogo tener conto che:
la mafia italoameircana ha creato qualche problema alla città di New York, per cui è plausibile che in qualche suo cittadino possano esserci pregiudizi verso gli italiani
che non tutto può essere riconducibile al razzismo, per razzismo generalmente s'intende un atteggiamento pregiudiziale negativo rispetto a chi è portatore di diverse carattteristiche somatiche e di colore della pelle vere o presunte tali rispetto alle proprie, discorso a parte per gli ebrei che invece è stato storicamente più complesso
quindi al massimo si può parlare di pregiudizio geografico, cosa diffusa e comune a praticamente tutto il mondo a tutte le latitudini e longitudini, Italia inclusa anzi che lo ha forte anche al suo interno fra meridionali, leghisti, romani ecc.
altrimenti se tutto è razzismo allora nulla è razzismo
per fare un esempio a Chicago mi sono imbattuto in vari neri petulanti che volevano soldi o mi volevano per forza lucidare le mie preziose :D scarpe italiane in cambio di soldi, in particolare all'uscità di un locale uno più petulante di altri ci ha rotto le scatole, magrado fossimo un piccolo gruppo, per svariati minuti e quando ha scoperto che eravamo turisti italiani, prima di deisistere e andarsene ci lanciato vari strali indirizzati anche alla nazione italiana
dal che cosa avrei dovuto desumere?
che i neri di Chicago son razzisti verso gli italiani? :confused:
ma non è che personalizzi un po' troppo e magari hai tu qualche pregiudizio verso i cosìdetti Wasp (perchè maiuscolo?)?
In Brasile i matrimoni misti sono comunissimi, lì non c'è bianco che non abbia almeno alla lontana un parente nero o mulatto, negli USA non è così; a New York poi la composizione etnica è molto diversa da quella di altri stati USA (tipo quelli del Midwest), per la forte presenza delle componenti in particolare di origine ebraica (scherzosamente si parla di Jew York), irlandese (la festa di San Patrizio è molto più importante di quella di San Gennaro), africana, portoricana e italiana: ci sono tensioni e razzismi incrociati tra le varie comunità; tra neri e asiatici ad esempio, non solo tra i White Anglo Saxon Protestant e le altre componenti etniche.
In quattordici giorni non ho visto una sola coppia mista, a differenza di Londra o di Roma.
il fatto che tu non abbia visto coppie miste a New York in 14 giorni esclude che ci siano coppie miste a New York?
non mi sembra un metro di giudizio molto appropriato il tuo, tu non ne avrai anche visto, ma ciò non toglie che sicuramente a New York esisteranno decine di migliaia di coppie miste
inoltre non basta qualche copula interraziale in più per affermare che in Brasile non esite il razzismo, perchè:
il razzismo in Brasile con la schiavitù dei neri storicamente è esistito e la sua abolizione data a qualche decennio dopo quella avvenuta negli USA
una certa percentuale di mulatti brasiliani data proprio a questo periodo, indovina come
se il clima e l'atmosfera rende inclini a maggior scambi affettivi, tuttavia continua a permanere in Brasile una rigida distinzione sociale basata sul colore della pelle, della serie più nero sei, più sei sfigato a meno di non avere l'estro di un Pelè
anche da ciò discendono problemi sociali giganteschi, decine e decine di migliaia di meninos e meninas de rua a spasso per Rio o San Paolo, quartieri-città favelas, squadroni della morte (composti a quanto pare anche da poliziotti) che certo non prenderanno di mira la borghesia bene di Rio o San Paolo
a volerli cercare sicuramente si troverebbero decine e decine di link con decine e decine di pagine che trattano queste tragiche situazioni
La Polizia a Manhattan è molto presente, specie a Midtown (dove le automobili che girano sono in prevalenza o taxi o macchine della polizia) e nella zona finanziaria tra Wall Street e il World Trade Center.
La metro è poco presa rispetto a quelle di Roma o di Londra, non perchè sia pericolosa, ma per snobismo i newyorkesi paradossalmente preferiscono prendere gli autobus (c'è divieto di parcheggio quasi ovunque e i parcheggi a pagamento costavano 10 dollari l'ora quando sono andato io).
Brooklyn non è tutta pericolosa, ci sono delle parti residenziali, al contrario del Bedford-Stuyvesant
che è la zona con la maggiore comunità afroamericana della città, più del Bronx o di Harlem.
Confermo che di persone grasse ne ho viste ben poche (qualche anziana afroamericana), la cucina e il livello dei ristoranti è molto più alto che in altre parti degli USA. Dopotutto New York è una città molto terziarizzata che vive di finanza, congressi, turismo e commercio, un po' atipica rispetto al resto degli USA.
la metro di Roma col suo paio di linee non credo sia molto paragonabile a quelle di Londra o New York
i newyorkesi prenderebbero l'autobus invece della metro perchè sono snob?
ma che snobismo sarebbe quello di prendere l'autobus invece della metro?
boh :confused:
l'obesità è una vera patologia molto diffusa fra le donne nere di tutte le età certamente in maggior misura fra le anziane, ma anche le giovani non scherzano, mi è capitato di vederne diverse che quasi non entravano dalla porta talmente erano grasse
von Clausewitz
01-12-2006, 00:29
per quanto mi riguarda io ho aperto i seguenti thread:
brasiliano ucciso per errore a Londra, nessun incriminato, famiglia furiosa:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1243201
carceri inglesi al collasso:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1314564
Belgrado: due cittadini israeliani picchiati da un gruppo di skinhead
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1269387
Roma, polizia sotto organico, denunce difficoltose
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1329961
teppismo, inciviltà e vendette, festa mondiale insanguinata
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1238494
Napoli, giudici aggrediti dai familiari degli imputati dopo la lettura della sentenza:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1237856
Malpensa, volo ritarda 24 ore, picchiate dai passeggeri due hostess Sea
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1255601
poi ce ne sono molti altri aperti da altri utenti.
ecco, magari anche uno sui giganteschi problemi sociali di città come Rio de Janeiro non sarebbe male
soprattutto tenendo conto che i problemi di quella città sono talmente giganteschi e gravi da sembrare quasi irresolubili
Lucrezio
01-12-2006, 00:40
A me sono bastate le poliziotte del'aereoporto di Miami....delle balene pazzesche (e antipatiche)
Quoto!
Anch'io sono stato "brutalizzato" da una cattivissima grassona che mi ha insultato per un buon 5 minuti in un inglese al limite dell'incomprensibile :eek:
trallallero
01-12-2006, 07:44
Quoto!
Anch'io sono stato "brutalizzato" da una cattivissima grassona che mi ha insultato per un buon 5 minuti in un inglese al limite dell'incomprensibile :eek:
avrá avuto i suoi buoni motivi :asd:
Per l'inglese incomprensibile lo immagino. A NY non ho avuto problemi tranne alla Warner Bros (si, con la faccia come il culo sono andato a portare il mio DAT pure li :D solo l'entrata era piú grande di casa mia :eek: ) dove una negrona alla reception mi ha praticamente preso per il culo mandandomi di quá e di la starnazzando in un linguaggio marziano, sembrava un film californiano, poi ho capito che non era aria, ho ringraziato e salutato :D
ma non è che personalizzi un po' troppo e magari hai tu qualche pregiudizio verso i cosìdetti Wasp (perchè maiuscolo?)?
Allora, dato che sono stufo e non accetto di sentirmi dare dell'antiamericano da coloro (notare il plurale) che si sentono gli unici depositari della verità sugli Usa o di sentirmi attribuire dei pregiudizi verso gruppi etnici, faccio copia e incolla di questo mio post
da http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1311640
Proviamo un po' a sdrammatizzare il clima del thread ;)
In realtà siete qui tutti profondamente antiamericani dal primo all'ultimo, senza eccezioni, perchè snobbate tutti quello che secondo alcuni studiosi è il più alto e originale contributo culturale ed artistico che gli USA hanno dato al ventesimo secolo: IL JAZZ !
Tanto che il Dipertimento di Stato americano a partire dagli anni 50 finanziò ed organizzò per più di 20 anni le tournèè di molti jazzisti americani in tutto il mondo, anche in Medio Oriente, in Africa e nell'URSS, peraltro con grande successo sia di immagine che artistico; autentici trionfi per Louis Armstrong, Benny Goodman, Woody Herman, Dave Brubeck, Dizzy Gillespie ed altri.
A proposito del geniale trombettista nero, vorrei ricordare che tenne un concerto ad Atene nel 1956 in un clima molto teso: si temeva una rivolta antiamericana. Il concerto iniziò in un clima di diffidenza, ma alla fine fu un autentico trionfo col pubblico in delirio. Tanto che qualcuno dichiarò (non ricordo chi) che "Dizzy Gillespie è il miglior diplomatico che gli USA abbiano mai mandato da questa parte del mondo"
Poi vorrei ricordare, come peraltro cito, sintetizzandolo, dal libro Gildo De Stefano in 'Jazz Moderno 1940-1960' su Gammalibri) il grande successo che riscosse in tutto il mondo il conduttore radiofonico Willis Conover con la sua trasmissione sul jazz 'Music Usa' sull'emittente USA per l'estero Voice of America a partite dal 1955, tanto che arrivò ad essere il programma in assoluto più ascoltato di tutta l'emittente e in diverse parti del mondo l'ascolto del programma divenne un fatto di costume; si costituirono diverse associazioni che si riunivano tutte le sere per l'ascolto collettivo del programma.
Inizialmente il programma veniva diffuso solo per l'area scandinava, ma dopo le prime trasmissioni una valanga quotidiana di lettere provenienti da tutto il mondo sommerse il tavolo di Conover a Washington da dove trasmetteva, tutte con la medesima richiesta di trasmettere la tramissione anche verso gli altri paesi.
Nel 1958 un inviato della rivista jazzistica Downbeat aveva scritto:
"ciascun giovane dell'Est Europeo che ho avuto modo di incontrare ascolta il programma serale di Willis Conover. Ho avuto netta l'impressione che tutti i ragazzi seguissero quello show.... A Mosca, Leningrado, Kiev, Bucarest e Varsavia dappertutto sembra essere la stessa musica".
In Jugoslavia a un perplesso turista che aveva notato l'esigua presenza di giovani per le strade tra l 20 e le 22 era stato detto "che erano tutti in casa ad ascoltare Willis"
Dopo qualche anno di trasmissioni apparì chiaro che Music Usa aveva avuto una funzione più importante della mera diffusione della musica jazz; una generazione di musicisti poi divenuto jazzisti si è formato ascoltando quella trasmissione, e una generazione di giovani aumentò la propria cultura personale, riuscendo poi a perfezionare la propria conoscenza della lingua inglese
Perciò finchè non vedrò i regolari scriventi della sezione Politica discutere, argomentare o litigare nella sezione Musica su quale sia il migliore jazzista, su quale stile jazzistico (New Orleans, Chicago, swing, be bop, cool, hard bop, third stream, free jazz, jazz rock, fusion e m-base) o strumento preferiscano (ehhh, troppo facile e scontato farlo sul rock - genere sul quale la British Invasion iniziata con i Beatles negli anni 60 e proseguita negli anni 70 e 80 con tanti gruppi ha influito molto più dello stesso rock Usa - e sul cinema -arte che non naque negli USA-), continuerò a ritenervi tutti egualmente antiUSA e a ritenermi IO l'unico filo USA. :O
Invece qui vedo che del jazz qui sul non forum gliene frega niente a nessuno :mad: :cry: :nonsifa:
.......................
.......................
:D :D :D :ciapet: :yeah: :asd:
ah, parere opinabilissimo il mio sul jazz, sono disposto perfino a discuterlo, eh :O
:fiufiu: :stordita:
ecco, magari anche uno sui giganteschi problemi sociali di città come Rio de Janeiro non sarebbe male
Guarda, sul terzo mondo ewigen e io abbiamo aperto più thread di qualsiasi altro in questa sezione, discussioni peraltro in cui molto raramente hai postato, mentre nei thread sugli Usa ci sei quasi sempre.
Ho smesso di aprire thread sul terzo mondo perchè non ci postava praticamente nessuno, ed Ewigen non posta più sul forum da qualche mese.
A parte che se i media e i siti italiani non ne parlano come faccio ad aprirci i thread ? A differenza di GioFX, a me non piace aprire i thread con testi in lingua inglese e non posso stare ore a cercarli, puoi sempre aprirli tu.
Fabio69/von Clausewitz, finchè non leggerò tuoi post ed impressioni sul jazz e sui jazzisti neri, per me sarai anche te antiUSA :O :D
A proposito, anche il mio avatar attuale è una wasp statunitense :O
von Clausewitz
03-12-2006, 23:32
Allora, dato che sono stufo e non accetto di sentirmi dare dell'antiamericano da coloro (notare il plurale) che si sentono gli unici depositari della verità sugli Usa o di sentirmi attribuire dei pregiudizi verso gruppi etnici, faccio copia e incolla di questo mio post
da http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1311640
nessuno è depositario della verità, la verità risiede nell'obiettività dei fatti, che in genere sta dalla parte dell'america :p
anche se poi riconosco che quando si parla di america, intesa come USA, l'obiettività in un senso o nell'altro, chi più chi meno, va a farsi benedire da parte praticamente di tutti, quindi anche da parte mia
comunque sia, credo di aver dato dell'antiamericano a una discrteta percentuale di frequentatori di questa sezione, diciamo circa la metà :D, ma senza malanimo anzi un po' ci scherzo sopra anche se alle volte posso sembrare spigoloso nelle risposte ;) :)
Guarda, sul terzo mondo ewigen e io abbiamo aperto più thread di qualsiasi altro in questa sezione, discussioni peraltro in cui molto raramente hai postato, mentre nei thread sugli Usa ci sei quasi sempre.
Ho smesso di aprire thread sul terzo mondo perchè non ci postava praticamente nessuno, ed Ewigen non posta più sul forum da qualche mese.
A parte che se i media e i siti italiani non ne parlano come faccio ad aprirci i thread ? A differenza di GioFX, a me non piace aprire i thread con testi in lingua inglese e non posso stare ore a cercarli, puoi sempre aprirli tu.
Fabio69/von Clausewitz, finchè non leggerò tuoi post ed impressioni sul jazz e sui jazzisti neri, per me sarai anche te antiUSA :O :D
A proposito, anche il mio avatar attuale è una wasp statunitense :O
lo dicevo perchè su certi aspetti del Brasile si è portati a sorvolare, sarà per le "atmosfere" che ispira, ma penso che se a New York ci fosse solo la decima parte dei meninos de rua di Rio, apriti cielo, qui ci sarebbe almeno una discussione al giorno su di loro
per il jazz preso alla larga, pur aprezzando alcuni musicisti e canzoni non sono assolutamente un intenditore, sicuramente non in grado di affrontare una discussione :O
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.