maxsona
27-11-2006, 18:31
Di Ezio Bonsignore
CAPITOLO I – LE MENZOGNE
“Hanno armi chimiche, e lo sappiamo benissimo.”
(Donald Rumsfeld, 10 Giugno 20002)
“Sappiamo che l’ Iraq ha acquistato tubi in alluminio di alta qualità di lavorazione, che possono servire solo per delle centrifughe nucleari”.
(Condoleezza Rice, 9 Agosto 2002)
“La storia, la logica e i fatti portano ad un’unica conclusione: il regime di Saddam Hussein costruisce una grave e crescente minaccia. Sostenere il contrario significa illudersi e negare la realtà. Pensare che questo regime potrebbe essere in buona fede vorrebbe dire mettere a rischio la pace del mondo e la vita di milioni di persone. E’ un rischio che non dobbiamo correre”.
(George W. Bush, 12 Settembre 2002)
“Il regime ha ammassato grandi quantità di armi chimiche, compresi gli agenti VX e Sarin… ci risulta inoltre per certo che stia cercando di ottenere armi nucleari”.
(Donald Rumsfeld, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 18 Settembre 2002)
“Nessuna organizzazione terroristica rappresenta un pericolo più grave e immediato per gli Stati Uniti dell’ Iraq di Saddam Hussein”.
(Donald Rumsfeld, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 19 Settembre 2002)
“Saddam Hussein ha armi chimiche e batteriologiche, che potrebbero essere messe in funzione nel giro di 45 minuti”.
(Tony Blair alla Camera dei Comuni, 24 Settembre 2002)
“Foto della ricognizione aerea rivelano che il regime sta ricostruendo le fabbriche usate per la produzione di armi chimiche e batteriologiche. Saddam Hussein sta anche arrivando sempre più vicino alla capacità di costruire armi nucleari”.
(George W. Bush, 7 Ottobre 2002)
“Perché l’ Iraq sta cercando di ottenere dell’ uranio e le speciali apparecchiature che sono necessarie per produrre il materiale per armi nucleari?”
(Colin Powell, 26 Gennaio 2003)
“Spero e credo che comprendiate che quest’uomo e questo regime, che continuano a sviluppare armi nucleari, batteriologice e chimiche, costituiscono un pericolo per tutto il mondo”.
(Colin Powell, intervista alla RAI, 29 Gennaio 2003)
“Signore e signori, queste non sono ipotesi. Sono fatti, corroborati da informazioni raccolte dai servizi di intelligence di diversi paesi. Secondo le nostre stime più prudenti, l’ Iraq dispone di 100-500 tonnellate di agenti chimici, sufficienti per caricare 1600 razzi”.
(Colin Powell, discorso al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, 5 Febbraio 2003)
“L’Iraq ha sviluppato dei sistemi per la vaporizzazione di agenti biologici, che potrebbero essere installati su velivoli senza pilota… uno di questi velivoli, lanciato da una nave al largo delle coste americane, potrebbe spingersi all’ interno per centinaia di miglia”.
(George W. Bush, 6 Febbraio 2003)
“Stiamo scoprendo sempre nuovi dettagli circa i legami tra Saddam Hussein e al-Qaeda”.
(Condoleezza Rice, 16 Febbraio 2003)
“Questo regime… ha aiutato, addestrato e ospitato terroristi, compresi quelli di al-Qaeda. Il pericolo è chiaro: usando armi chimiche, batteriologiche e un giorno nucleari, ottenute con l’aiuto dell’ Iraq, questi terroristi potrebbe un giorno uccidere centinaia di migliaia di persone”.
(George W. Bush, 17 Marzo 2003)
“Vorrebbero farci credere – contrariamente alla storia e a tutta l’evidenza – che nel corso degli ultimi anni, Saddam Hussein ha unilateralmente distrutto le sue armi da distruzione di massa. Ciò è assurdo”.
(Tony Blair, 4 Giugno 2003)
“Mese dopo mese, Saddam Hussein aumenta il suo arsenale di armi da distruzione di massa, che potrebbe fornire ai terroristi”.
(Donald Rumsfeld, 20 Marzo 2003)
“Sappiamo dove sono [le armi da distruzione di massa]. Sono nella zona attorno a Tikrit e a Badgad, a nord, a sud, a est, o ad ovest, insomma lì da qualche parte”.
(Donald Rumsfeld, 30 Marzo 2003)
“I servizi di informazione inglesi hanno di recente scoperto che Saddam Hussein ha cercato di ottenere grossi quantitativi di uranio da un paese africano.”
(Gorge W. Bush, Discorso sullo Stato dell’ Unione, 2003)
“Abbiamo scoperto le armi da distruzione di massa! Abbiamo appena trovato due laboratori mobili per la produzione di armi biologiche, e ne troveremo altri”.
(Gorge W. Bush, 29 Maggio 2003)
“Il rapporto della Commissione Kay ha già identificato dozzine di programmi relativi ad armi da distruzione di massa”.
(Gorge W. Bush, Discorso sullo Stato dell’ Unione, 2004)
CAPITOLO II – INCOMPETENZA E ARROGANZA
“Perdite? Non avremo nessuna perdita.”
(Gorge W. Bush al predicatore TV Pat Robertson, che lo metteva in guardia circa la necessità di preparare l’opinione pubblica alle conseguenze della guerra, fine del 2002)
“Non c’è modo di sapere quanto potrebbe durare questa guerra. Sei giorni, sei settimane… Sei mesi? Non credo proprio”.
(Donald Rumsfeld, Febbraio 2003)
“E’ semplicemente inconcepibile che potrebbero essere necessarie più forze per assicurare la stabilità in Iraq nel periodo dopo-Saddam, di quante ne saranno necessarie per condurre la guerra e sconfiggere le forze armate e di sicurezza di Saddam. E’ inconcepibile”.
(Paul Wolfowitz, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 27 Febbraio 2003)
“E’ mia profonda convinzione che saremo accolti come liberatori”.
(Dick Cheney, 16 Marzo 2003)
“La libertà non è una cosa pulita, e un un popolo libero è libero anche di fare degli errori e di commettere dei crimini… queste cose succedono”.
(Donald Rumsfeld, commentando i saccheggi e le violenze in Iraq dopo l’arrivo delle truppe americane, 11 Aprile 2003)
“Le operazioni di combattimento in Iraq sono in larga parte concluse. Nella battaglia dell’ Iraq, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno vinto”.
(Gorge W. Bush, discorso a bordo della portaerei USS LINCOLN, 2 Maggio 2003)
“La guerra bisogna farla con l’esercito che si ha, non con quello che si vorrebbe avere o si avrà in futuro”.
(Donald Rumsfeld, 8 Dicembre 2004)
“Non posso fornire cifre, perché non è mio compito occuparmi di queste faccende”.
(Donald Rumsfeld, testimoniando sotto giuramento davanti al Congresso il 16 Febbraio 2005, richiesto di stimare il numero dei rivoltosi in Iraq).
“Abbiamo, quanti? Seimila o settemila generali e ammiragli in pensione, che non sono mai d’accordo su niente”.
(Donald Rumsfeld, commentando la lettera aperta firmata da sei generali in pensione per chiedere le sue dimissioni, 18 Aprile 2006).
CAPITOLO III – RIFIUTO DELLA REALTÀ E ANCORA MENZOGNE
“Non conosco nessuno che abbia mai messo in dubbio che l’ Iraq aveva armi da distruzione di massa”.
(Donald Rumsfeld, 24 Giugno 2003)
“Non ho assolutamente nessun dubbio che troveremo le prove dei programmi per le armi da distruzione di massa”.
(Tony Blair, 8 Luglio 2003)
“Penso che siano quelli che non credono che Saddam Hussein avesse armi da distruzione di massa, a dover spiegare al mondo dove siano nascoste”.
(Ari Fleischer, Segretario della Casa Bianca, 9 Luglio 2003)
“Quando abbiamo detto che l’ Iraq aveva armi nucleari, non c’è stata nessuna discussione”.
(Donald Rumsfeld, 13 Luglio 2003)
“Sapendo quello che sappiamo adesso, forse sarebbe stato meglio non includere la frase circa l’uranio del Niger nel discorso del Presidente”.
(Condoleezza Rice, 11 Luglio 2003)
“La nostra decisione di entrare in guerra contro l’Iraq era basata su eccellenti informazioni di intelligence. Faccio questo lavoro da vent’anni, e le informazioni circa la presenza di armi biologiche e chimiche in Iraq erano tra le più convincenti che abbia mai visto”.
(Condoleezza Rice, 31 Luglio 2003)
“Queste armi da distruzione di massa devono pur essere da qualche parte”.
(Gorge W. Bush, 25 Marzo 2004)
“C’è un altro modo di considerare la cosa, e cioè che l’assenza dell’ evidenza non costituisce l’evidenza dell’ assenza. Il fatto che non si siano prove che una certa cosa non esiste, non significa che ci siano prove che non esiste”.
(Donald Rumsfeld, 2004)
“Devo riconoscere che non abbiamo trovato le armi da distruzione di massa, e potremmo non trovarle mai. Non so cosa sia successo. Potrebbero averle portate via. Potrebbero averle nascoste. Potrebbero averle distrutte”.
(Tony Blair, 6 Luglio 2004)
“Questo è il suo punto di vista – non il nostro”.
(Tony Blair, commentando la dichiarazione di Kofi Annan secondo cui la guerra in Iraq è stata illegale, 29 Settembre 2004)
“Questi sono gli ultimi spasimi dell’ agonia della rivolta irachena”.
(Dick Cheney, 20 Giugno 2005)
“Sono stati commessi degli errori tattici in Iraq, migliaia di errori”.
(Condoleezza Rice, 31 Marzo 2006)
“Non so di cosa diavolo Condi stia parlando”.
(Donald Rumsfeld, 6 Aprile 2006)
“Donald Rumsfeld sta facendo un eccellente lavoro”.
(George Bush, 18 Aprile 2006)
“Lo cose in Iraq non sono difficili, perché ci sia stato qualche errore nei piani. Sono difficili perché è in atto una deliberata strategia per imporre alla maggioranza, che vuole la pace, la volontà di una minoranza che vuole la guerra”.
(Tony Blair, 19 Novembre 2006)
:D :muro: :muro:
CAPITOLO I – LE MENZOGNE
“Hanno armi chimiche, e lo sappiamo benissimo.”
(Donald Rumsfeld, 10 Giugno 20002)
“Sappiamo che l’ Iraq ha acquistato tubi in alluminio di alta qualità di lavorazione, che possono servire solo per delle centrifughe nucleari”.
(Condoleezza Rice, 9 Agosto 2002)
“La storia, la logica e i fatti portano ad un’unica conclusione: il regime di Saddam Hussein costruisce una grave e crescente minaccia. Sostenere il contrario significa illudersi e negare la realtà. Pensare che questo regime potrebbe essere in buona fede vorrebbe dire mettere a rischio la pace del mondo e la vita di milioni di persone. E’ un rischio che non dobbiamo correre”.
(George W. Bush, 12 Settembre 2002)
“Il regime ha ammassato grandi quantità di armi chimiche, compresi gli agenti VX e Sarin… ci risulta inoltre per certo che stia cercando di ottenere armi nucleari”.
(Donald Rumsfeld, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 18 Settembre 2002)
“Nessuna organizzazione terroristica rappresenta un pericolo più grave e immediato per gli Stati Uniti dell’ Iraq di Saddam Hussein”.
(Donald Rumsfeld, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 19 Settembre 2002)
“Saddam Hussein ha armi chimiche e batteriologiche, che potrebbero essere messe in funzione nel giro di 45 minuti”.
(Tony Blair alla Camera dei Comuni, 24 Settembre 2002)
“Foto della ricognizione aerea rivelano che il regime sta ricostruendo le fabbriche usate per la produzione di armi chimiche e batteriologiche. Saddam Hussein sta anche arrivando sempre più vicino alla capacità di costruire armi nucleari”.
(George W. Bush, 7 Ottobre 2002)
“Perché l’ Iraq sta cercando di ottenere dell’ uranio e le speciali apparecchiature che sono necessarie per produrre il materiale per armi nucleari?”
(Colin Powell, 26 Gennaio 2003)
“Spero e credo che comprendiate che quest’uomo e questo regime, che continuano a sviluppare armi nucleari, batteriologice e chimiche, costituiscono un pericolo per tutto il mondo”.
(Colin Powell, intervista alla RAI, 29 Gennaio 2003)
“Signore e signori, queste non sono ipotesi. Sono fatti, corroborati da informazioni raccolte dai servizi di intelligence di diversi paesi. Secondo le nostre stime più prudenti, l’ Iraq dispone di 100-500 tonnellate di agenti chimici, sufficienti per caricare 1600 razzi”.
(Colin Powell, discorso al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, 5 Febbraio 2003)
“L’Iraq ha sviluppato dei sistemi per la vaporizzazione di agenti biologici, che potrebbero essere installati su velivoli senza pilota… uno di questi velivoli, lanciato da una nave al largo delle coste americane, potrebbe spingersi all’ interno per centinaia di miglia”.
(George W. Bush, 6 Febbraio 2003)
“Stiamo scoprendo sempre nuovi dettagli circa i legami tra Saddam Hussein e al-Qaeda”.
(Condoleezza Rice, 16 Febbraio 2003)
“Questo regime… ha aiutato, addestrato e ospitato terroristi, compresi quelli di al-Qaeda. Il pericolo è chiaro: usando armi chimiche, batteriologiche e un giorno nucleari, ottenute con l’aiuto dell’ Iraq, questi terroristi potrebbe un giorno uccidere centinaia di migliaia di persone”.
(George W. Bush, 17 Marzo 2003)
“Vorrebbero farci credere – contrariamente alla storia e a tutta l’evidenza – che nel corso degli ultimi anni, Saddam Hussein ha unilateralmente distrutto le sue armi da distruzione di massa. Ciò è assurdo”.
(Tony Blair, 4 Giugno 2003)
“Mese dopo mese, Saddam Hussein aumenta il suo arsenale di armi da distruzione di massa, che potrebbe fornire ai terroristi”.
(Donald Rumsfeld, 20 Marzo 2003)
“Sappiamo dove sono [le armi da distruzione di massa]. Sono nella zona attorno a Tikrit e a Badgad, a nord, a sud, a est, o ad ovest, insomma lì da qualche parte”.
(Donald Rumsfeld, 30 Marzo 2003)
“I servizi di informazione inglesi hanno di recente scoperto che Saddam Hussein ha cercato di ottenere grossi quantitativi di uranio da un paese africano.”
(Gorge W. Bush, Discorso sullo Stato dell’ Unione, 2003)
“Abbiamo scoperto le armi da distruzione di massa! Abbiamo appena trovato due laboratori mobili per la produzione di armi biologiche, e ne troveremo altri”.
(Gorge W. Bush, 29 Maggio 2003)
“Il rapporto della Commissione Kay ha già identificato dozzine di programmi relativi ad armi da distruzione di massa”.
(Gorge W. Bush, Discorso sullo Stato dell’ Unione, 2004)
CAPITOLO II – INCOMPETENZA E ARROGANZA
“Perdite? Non avremo nessuna perdita.”
(Gorge W. Bush al predicatore TV Pat Robertson, che lo metteva in guardia circa la necessità di preparare l’opinione pubblica alle conseguenze della guerra, fine del 2002)
“Non c’è modo di sapere quanto potrebbe durare questa guerra. Sei giorni, sei settimane… Sei mesi? Non credo proprio”.
(Donald Rumsfeld, Febbraio 2003)
“E’ semplicemente inconcepibile che potrebbero essere necessarie più forze per assicurare la stabilità in Iraq nel periodo dopo-Saddam, di quante ne saranno necessarie per condurre la guerra e sconfiggere le forze armate e di sicurezza di Saddam. E’ inconcepibile”.
(Paul Wolfowitz, testimonianza sotto giuramento davanti al Congresso, 27 Febbraio 2003)
“E’ mia profonda convinzione che saremo accolti come liberatori”.
(Dick Cheney, 16 Marzo 2003)
“La libertà non è una cosa pulita, e un un popolo libero è libero anche di fare degli errori e di commettere dei crimini… queste cose succedono”.
(Donald Rumsfeld, commentando i saccheggi e le violenze in Iraq dopo l’arrivo delle truppe americane, 11 Aprile 2003)
“Le operazioni di combattimento in Iraq sono in larga parte concluse. Nella battaglia dell’ Iraq, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno vinto”.
(Gorge W. Bush, discorso a bordo della portaerei USS LINCOLN, 2 Maggio 2003)
“La guerra bisogna farla con l’esercito che si ha, non con quello che si vorrebbe avere o si avrà in futuro”.
(Donald Rumsfeld, 8 Dicembre 2004)
“Non posso fornire cifre, perché non è mio compito occuparmi di queste faccende”.
(Donald Rumsfeld, testimoniando sotto giuramento davanti al Congresso il 16 Febbraio 2005, richiesto di stimare il numero dei rivoltosi in Iraq).
“Abbiamo, quanti? Seimila o settemila generali e ammiragli in pensione, che non sono mai d’accordo su niente”.
(Donald Rumsfeld, commentando la lettera aperta firmata da sei generali in pensione per chiedere le sue dimissioni, 18 Aprile 2006).
CAPITOLO III – RIFIUTO DELLA REALTÀ E ANCORA MENZOGNE
“Non conosco nessuno che abbia mai messo in dubbio che l’ Iraq aveva armi da distruzione di massa”.
(Donald Rumsfeld, 24 Giugno 2003)
“Non ho assolutamente nessun dubbio che troveremo le prove dei programmi per le armi da distruzione di massa”.
(Tony Blair, 8 Luglio 2003)
“Penso che siano quelli che non credono che Saddam Hussein avesse armi da distruzione di massa, a dover spiegare al mondo dove siano nascoste”.
(Ari Fleischer, Segretario della Casa Bianca, 9 Luglio 2003)
“Quando abbiamo detto che l’ Iraq aveva armi nucleari, non c’è stata nessuna discussione”.
(Donald Rumsfeld, 13 Luglio 2003)
“Sapendo quello che sappiamo adesso, forse sarebbe stato meglio non includere la frase circa l’uranio del Niger nel discorso del Presidente”.
(Condoleezza Rice, 11 Luglio 2003)
“La nostra decisione di entrare in guerra contro l’Iraq era basata su eccellenti informazioni di intelligence. Faccio questo lavoro da vent’anni, e le informazioni circa la presenza di armi biologiche e chimiche in Iraq erano tra le più convincenti che abbia mai visto”.
(Condoleezza Rice, 31 Luglio 2003)
“Queste armi da distruzione di massa devono pur essere da qualche parte”.
(Gorge W. Bush, 25 Marzo 2004)
“C’è un altro modo di considerare la cosa, e cioè che l’assenza dell’ evidenza non costituisce l’evidenza dell’ assenza. Il fatto che non si siano prove che una certa cosa non esiste, non significa che ci siano prove che non esiste”.
(Donald Rumsfeld, 2004)
“Devo riconoscere che non abbiamo trovato le armi da distruzione di massa, e potremmo non trovarle mai. Non so cosa sia successo. Potrebbero averle portate via. Potrebbero averle nascoste. Potrebbero averle distrutte”.
(Tony Blair, 6 Luglio 2004)
“Questo è il suo punto di vista – non il nostro”.
(Tony Blair, commentando la dichiarazione di Kofi Annan secondo cui la guerra in Iraq è stata illegale, 29 Settembre 2004)
“Questi sono gli ultimi spasimi dell’ agonia della rivolta irachena”.
(Dick Cheney, 20 Giugno 2005)
“Sono stati commessi degli errori tattici in Iraq, migliaia di errori”.
(Condoleezza Rice, 31 Marzo 2006)
“Non so di cosa diavolo Condi stia parlando”.
(Donald Rumsfeld, 6 Aprile 2006)
“Donald Rumsfeld sta facendo un eccellente lavoro”.
(George Bush, 18 Aprile 2006)
“Lo cose in Iraq non sono difficili, perché ci sia stato qualche errore nei piani. Sono difficili perché è in atto una deliberata strategia per imporre alla maggioranza, che vuole la pace, la volontà di una minoranza che vuole la guerra”.
(Tony Blair, 19 Novembre 2006)
:D :muro: :muro: