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View Full Version : Microsoft Windows Vista: EULA e virtualizzazione


Redazione di Hardware Upg
27-11-2006, 12:50
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/19355.html

Microsoft ritiene le attuali soluzioni di virtualizzazioni ancora inadatte ad un utilizzo in ambiti home. Ovviamente altri specialisti del settore non sono concordi e offrono letture alternative alle restrizioni contenuta nell' EULA

Click sul link per visualizzare la notizia.

Kintaro70
27-11-2006, 12:57
Tipicamente le limitazioni sono un fatto commerciale, dubito che tecnicamente abbia dei reali impedimenti.

quek
27-11-2006, 13:12
sono d'accordo sull'utilità della virtualizzazione per sviluppatori o comunque per professionisti, ma tanto all'utente comune (che si compra le versioni home di Vista) a che serve?

WarDuck
27-11-2006, 13:14
Personalmente credo che a parte la percentuale di utenti definiti "esperti", la maggioranza non sappia neanche cosa sia la virtualizzazione.

Quindi non lo reputo un impedimento così grande per la maggioranza dell'utenza.

Probabilmente questa clausola verrà rivista quando saranno disponibili processori che consentiranno la virtualizzazione in hardware.

khelidan1980
27-11-2006, 13:30
sapete se queste limitazioni sono presenti anche nell'eula di xp?Mi servirebbe virtualizzarlo sotto linux per la tesi,mi garberebbe saperlo!

pikkoz
27-11-2006, 13:58
Balle, se adesso per loro la virtualizzazione è ancora lontana dal ambiente home user, questo non vuol dire che più avanti le cose non cambino o che già adesso una piccola fetta di home user lo gradisca.

Anzi sono propio questi atteggiamenti da retrogradi che fa si che l'utenza cosidetta "home" venga tagliata fuori da tutte quelle innovazioni.

Avranno mai pensato che le soluzioni di virtualizzazione per home users sono ancora poco implementate e poco alla portata di tutti propio perchè i loro SO Home non la supportano?

Ma ovviamente per loro gli utenti devono restare ignoranti relegando le vere innovazioni al mercato businnes, facendole pagare per bene.

ultimate_sayan
27-11-2006, 14:32
Sono d'accordo con Microsoft... le versioni basic e premium sono dedicate ad una fascia d'utenza che prima di pensare alla virtualizzazione, dovrebbero imparare ben altro...
Inoltre, sono coerenti col discorso di differenziare il target del nuovo sistema operativo (non è un caso che escano 4 versioni differenti per l'utenza home)

Fx
27-11-2006, 14:40
Anzi sono propio questi atteggiamenti da retrogradi che fa si che l'utenza cosidetta "home" venga tagliata fuori da tutte quelle innovazioni.

per avere un pc sicuro bastano 3 regoline che MS pubblicizza in ogni dove, e l'utonto medio non segue manco quelle

ora teniamo i piedi per terra: uno che non sa manco rinnovare l'abbonamento dell'antivirus quando scade secondo te - anche se venisse resa più semplice - va a lavorare con la virtualizzazione? su, chi sa cos'è la virtualizzazione probabilmente già non prenderebbe vista home di suo, e dopo aver visto la eula avrà un motivo in più per prendere un'altra versione (ed è questo fondamentalmente il motivo della clausola, immagino)...

guerret
27-11-2006, 14:57
Sono d'accordo con Microsoft... le versioni basic e premium sono dedicate ad una fascia d'utenza che prima di pensare alla virtualizzazione, dovrebbero imparare ben altro...
Inoltre, sono coerenti col discorso di differenziare il target del nuovo sistema operativo (non è un caso che escano 4 versioni differenti per l'utenza home)
Sono d'accordo sull'esatto opposto.


Uno potrebbe voler virtualizzare Windows sotto Windows per avere, ad esempio, una browser appliance sicura. In questo caso non avrebbe bisogno di feature stratosferiche.
Un altro potrebbe voler virtualizzare Windows da Linux perché è un utente Linux ma necessita di alcuni programmi che non ha disponibili in alcun modo. In questo caso potrebbe non voler spendere tanto (specialmente se è un fautore del software libero).


Vero che ci sono ottime ragioni per utenti pro di avere soluzioni virtualizzate ben performanti, ma ve ne sono di altrettanto buone di avere sistemi virtuali di fascia bassa.

lucusta
27-11-2006, 15:06
cioe' , quello che sto' facendo proprio ora non e' legale?
accidentaccio, allora la smetto di sbattermi nel capire qual'e' la periferica non riconosciuta!

jurop88
27-11-2006, 15:24
La butto là in quanto non sono esperto di questo, ma... non è che il TPM potrebbe centrare qualcosa nel contesto? Che so, il chip Fritz potrebbe essere ingannato dal layer aggiuntivo della virtualizzazione (un chip virtualizzato?) oppure la virtualizzazione impedirebbe il funzionamento dell'SO una volta attivato un DRM latente e per evitare beghe, MS già da subito ne vieta l'utilizzo in un tale contesto...

sbaffo
27-11-2006, 15:41
quoto jurop88, e aggiungo che la virtualizzazione si sta diffondendo molto anche in ambito home, si vede dai cd allegati alle riviste tipo PC prof. o Chip (mi pare) che questo mese hanno allegato sia la VM di microsoft sia il player di Vmware.

ULTRA_MASSI
27-11-2006, 16:11
sono d'accordo sull'utilità della virtualizzazione per sviluppatori o comunque per professionisti, ma tanto all'utente comune (che si compra le versioni home di Vista) a che serve?

Uhhmm.. io utilizzo un Windows Virtuale ( Ms Virtual PC ) per navigare/scaricare da Internet.
Una volta configurato il sistema operativo ne creo una copia ( copia/incolla del file che fa da HD ) e se mi becco un virus/Spyware che rompe le p@lle faccio un nuovo copia-incolla e riparto da capo :D


(ovviamente i virus/spyware più semplici li rimuovo senza problemi con i soliti programmi...)


In sostanza preferisco 'esporre' il sistema operativo virtuale , piuttosto che rifare quello vero... :)

OverCLord
27-11-2006, 16:24
LA M$ se tenesse davvero ai clienti dovrebbe fare 4 versioni:
- Windows Vista UTONT Edition: per l'utonto che ha bisogno di tanti hint a fumetto per riuscire a fare qualcosa col suo PC/portatile

- Windows Vista SCIAPPINATOR Edition: per l'utonto smaliziato che ama esplorare le potenzialita' di questo prodigioso sistema operativo

- Windows Vista NORMAL Edition : per utenti che hanno una idea di quello che fanno

- Windows Vista POWERUSER Edition: per il programmatore/utente esperto

:yeah: :rotfl:

WarDuck
27-11-2006, 18:48
Si ma ad un certo livello subentrano paranoie da eccessiva sicurezza IMHO.

Cioè voglio dire, capisco che a certi livelli occorre fare di tutto per proteggere i dati, ma non serve esagerare, basta navigare con cognizione, in 15 anni che uso il PC l'unica volta che ho perso i dati (per altro manco troppo importanti) è stato quando ho sbagliato di un numero la scrittura del settore di una partizione col Ranish Partition Manager....

E' interessante overclock che tu supponi cosa dovrebbe fare la microsoft se tenesse agli utenti :rolleyes: perché non glielo proponi?

supermarchino
27-11-2006, 19:06
Sono d'accordo con Microsoft... le versioni basic e premium sono dedicate ad una fascia d'utenza che prima di pensare alla virtualizzazione, dovrebbero imparare ben altro...
Inoltre, sono coerenti col discorso di differenziare il target del nuovo sistema operativo (non è un caso che escano 4 versioni differenti per l'utenza home)


Sono d'accordo sull'esatto opposto.

L'azienda di Redmond afferma che le soluzioni di virtualizzazione ad oggi disponibili non sono ancora adeguate al target di utenza a cui le versioni Home Basic e Home Premium si rivolgono.

Sono balle di circostanza. Se l'utenza home non fosse pronta per la virtualizzazione, non ci sarebbe bisogno di porre un limite contrattuale (e, notate bene, NON TECNICO).

Il limite è spiegabile solo nell'ottica di costringere a spendere di più chi usa altri sistemi operativi ma ha bisogno di uno windows virtualizzato per software non disponibile su piattaforme diverse.

Questo non fermerà chi, come il nostro studio professionale, sta prediligendo soluzioni linux, limitando windows alla virtualizzazione in un paio di installazioni (pazienza, useremo le vecchie due licenze xp home...) per leggere i cdrom delle riviste. :rolleyes:

Tanto oramai in ambito giuridico windows non serve più, esistono ottimi gestionali basati su interfaccia web, mysql e php, le banche dati sul web sono più convenienti (niente supporti materiali tra i piedi, niente spese e attese per la relativa consegna) e aggiornate di quelle su disco ottico. Il resto è fattibile con openoffice. Con la superiore sicurezza e affidabilità (non c'è da temere lo spyware nello screensaver di raoul bova scaricato dalla segretaria e le altre zozzerie che chi lavora su pc di altrui proprietà spesso attira) e le migliori prestazioni (i pc non diventano dei chiodi dopo due anni d'uso...) garantite dal pinguino. Che è anche più veloce e facile da installare, i drivers che servono sono tutti nel kernel, è fornito con quel che serve in ufficio, e non c'è da perdere tempo e denaro in antivirus, antispyware, dustbuster, regcleaner, xpantispy, deframmentami qui.. :D

E che m$ s'arrangi. :Prrr:

guerret
27-11-2006, 19:33
Sono d'accordo sull'esatto opposto.
Che mi si clonano le espressioni???

Pozz
27-11-2006, 19:37
scusate, sarà che sono stanco morto, ma solo io non ho ben capito la limitazione?

non si può virtualizzare nelle versioni home il so Vista OPPURE non si può virtualizzare SOTTO vista?

se fosse la prima mi sfuggerebbe il senso col resto dell'articolo, eppure a me sembra dic apire cosi dalal frase citata dell'eula..

boh

peccato in entrambi i casi, io volevo prendere la home premium ma con la virtualizzazione avevo voglia di giochicchiarci.. ma alla fine è solo una frase scritta li oppure propio un limite che impedisce l'utilizzo di programmi di virtuazlizzazione (di microsoft stessa e di 3° parti)?

zanoprova
28-11-2006, 10:35
scusate, non ho resistito, questo non vuole essere un flame, ma soltanto una parentesi umoristica su un errore di distrazione (ovviamente)

riprendendo le parole di jurop88:
"ma... non è che il TPM potrebbe centrare qualcosa nel contesto?"

non tutti nascono imparati, però l'itagliano prima della virtualizzazione!

"ma che centra?", ti starai chiedendo! :)
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e infine per dire la mia, penso che sia tutta un'operazione di marketing per spremere di piu' gli acquirenti in un regime di quasi monopolio.

...e poi molta gente passerebbe a Linux, se non fosse per un paio di programmi che ha e che girano sotto Windows..... non vorrete mica che riescano ad aggirare l'ostacolo con una macchina virtuale economica in un player VMWare o in XEN, vero?

Jack

Guybrush Threepwood
28-11-2006, 16:58
Io non capisco: sono d'accordo che la maggioranza degli utenti home non sa nemmeno cosa sia la virtualizzazione, ma se non lo sa non la usa e basta. Che senso ha impedirglielo legalmente?

E chi invece la vuole usare? Deve pagare (molto) di più solo perchè secondo microsoft l'utente home non è pronto?

Bah...Io questa la considero una sbruffonata.