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View Full Version : PANORAMA:"Firme contro i videogiochi violenti"


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24-11-2006, 18:19
Dopo l'inchiesta sui videogiochi violenti pubblicata da Panorama (storia di copertina del numero 46) crescono le reazioni nell'opinione pubblica.
L'articolo di Guido Castellano prendeva le mosse da un videogioco dal titolo Rule of Rose, un'avventura horror dove una ragazzina subisce violenze fisiche e psicologiche da parte di alcune bambine cattivissime.
E se una parte dei videogamer ha protestato, scrivendo anche al giornale o partecipando al forum online, invocando libertà di scelta, senza limitazione alla vendita di videogiochi, molti altri hanno compreso le ragioni dell'inchiesta: un limite alla violenza, all'esaltazione del male va posto, visto che alla console spesso siedono minorenni.

BLOCCARE IL VIDEOGIOCO
Qualcuno ha fatto di più: l'associazione Anima ha promosso una raccolta di firme per bloccare la diffusione del videogico giapponese in questione.
L'associazione Anima, vicina all'Unione industriali di Roma, è di fatto lo sportello delle imprese iscritte all'Uir sul tema della responsabilità sociale. La raccolta di firme che si sono proposti, fanno sapere dall'associazione, è volta proprio a segnalare l'irresponsabilità sociale di un'impresa che distribuisse un prodotto del genere.

CONTRO IL BULLISMO
«È sotto gli occhi di tutti l'aumento dei casi di violenza perpetrata da giovani su altri giovani, su persone disabili o diverse, sui propri genitori, sugli anziani» si legge nel comunicato dell'associazione Anima «ed è difficile pensare che questo fenomeno non sia legato all'aumento della violenza e dell'aggressività nelle immagini e nei messaggi ai quali i ragazzi, attraverso videogame, cinema e televisione, sono continuamente sottoposti.
In questo contesto, la produzione e l'immissione sul mercato di prodotti di entertainment con contenuti devianti, cinici e con finalità di gioco esplicitamente contrarie al rispetto della vita e della legge, non può che essere considerato da parte di un'impresa un gravissimo atto di irresponsabilità sociale.
Gli intellettuali, i professionisti, gli uomini e le donne firmatari di questo appello» continua a motivare l'associazione Anima «sono legati dalla convinzione che le ragioni del business e del profitto non possono giustificare scelte d'impresa che possono produrre effetti dannosi per i singoli individui, per le famiglie e per l'intera societa».

Sulla base di queste affermazione, chi firma la petizione chiede alle singole imprese dell'entertainment video e alle loro rappresentanze di settore di rinunciare a iniziative di produzione e commerciali basate su prodotti dal contenuto palesemente violento e antieducativo, anche al fine di non alimentare il fenomeno dilagante del bullismo, della violenza e della criminalità giovanile e contribuire, invece, alla diffusione del rispetto dell'essere umano e della legalità.

PER ADERIRE
Chi vuole aderire può inviare una email a: guerra@pentapolis.it Oppure inviare un fax al numero 0268967826. Per informazioni si può telefonare allo 0245495135.

Hanno firmato l'appello al 22 novembre 2006:
Ilaria Catastini (Anima per il sociale nei valori d'impresa, Pentapolis, Hill&Knowlton Gaia); Enzo Argante (Pentapolis, Tempo Economico); Massimiliano Pontillo (Editoriale La nuova Ecologia, Pentapolis); Annamaria Malato (Salerno Editrice, Fondazione Human Life Fund); Valentino Conti (Conti & Partners Comunicazione); Maria Pia Ruffilli (Anima); Riccardo Giovannini (Anima, RGA); Sabrina Florio (Anima, So.Se.Pharm); Maria Teresa Rosito (Anima); Salvatore Suriano (Co.Ri.Se); Clelia Arduini (ArcheoClub Italia); Raffaele Ranucci (Assessore Regione Lazio); Luigi De Simone (T.C.L. Human Life Fund); On. Ermete Realacci; Sen. Francesco Ferrante; Roberto della Seta (Legambiente); Cristina De Luca (Ministero Solidarieta' Sociale); Paolo Zocchi (Ministero Affari Regionali); Fabio Renzi (Symbola); Secondo Amalfitano (Anci); Matteo Renzi (Presidente Provincia Firenze); Rosy Barretta (imprenditrice); Laurence Martin (Confitarm); Alberto Piantoni (Bialetti); Eugenio Patane' (Consigliere Comune Roma); Aldo Bonomi (sociologo); Francesca Pavese; Angela Cortucci (Psicologa); Alessandro Pizzoccaro (Guna Spa); Dario De Marchi (Capo Ufficio Stampa CNIPA); Chiara Stefani (Euro Rscg Milano); Salvatore Nicastro (Ipermedia); Bianca Maria Moneta (Ernst & Young); Paolo Duranti (Nielsen Media Research); Roberto Gandini (papà-regista); Riccardo Denaro (Web Marketing and Communication Consultant); Giuseppe De Giovanni (Roimax Mobile); Daniela Ostidich (Imprenditrice e mamma); Olivier Dubois (Torino); Gabriela Pennati (Gruppo Bayer Italia); Francesca Preguerra (Account Mgr); Maurizio Incletolli (giornalista); Grazia Convissuto (Ufficio Stampa Italy Corporate Communications); Filomena Perna (impiegata); Myriam Finocchiaro (Hera SpA); Corrado Menozzi (CRAI Soc.Coop); Giovanni Argante (Attore); Fulvia Buzzoni (Giornalista); Antonella Leoni (Binda Italia); Monica Gianotti (ADV); Stefania Bertolini; Dario Bolis (Fondazione Cariplo); Vincenzo Guggino; Valter Fusco (Amministratore Unico Società Italiana Generazione Energia Srl); Serena Ceccarelli (Vodafone Italia,CSR); Luigi Maccallini (Responsabile CSR di BNL); Ettore Pasculli (Associazione Culturale no-profit Nuovo CIB); Daniela Sacco Casamassima (comunicatore pubblico); Donatella Ceralli (CIAI Centro Italiano Aiuti all'Infanzia); Luciano Polazzo (Direttore Generale della Fondazione I-CSR); Alessandra Fabretti (Direttore Clienti); Federica Pala (Communication Manager Tetra Pak Italiana S.p.A.); Mario Modica (Spot and Web); GianCarlo Mercuri (Spot and Web); Marta Cerri (Spot and Web); Carla Zanardi (giornalista); Antonella Cutolo (Agenzia Publiethica); Roberta Perfetti; Baroncia Simone (Consigliere comunale de La Margherita, Comune di Tolentino); Giovanni Maffi (consulente aziendale); Pino Repetto (Edicolors Publishing); Ornella Ascani (mamma); Giancarlo Polenghi (MCM e Fashion for Good); Elena Casartelli; Francesco Maria Perrotta (Università degli Studi di Perugia; Comitato Scientifico Pentapolis); Franesco Arduino - Milano; Pia Valota (ACU Associazione Consumatori Utenti); Marco Morganti (e famiglia); Fernando Salvetti (Centro Studi Logos – Knowledge Network); Silvia Battisti (Centro Studi Logos); Daniele Bevilacqua (Executive Coach); Adele Nardulli (Managing Partner Trans-Edit Group S.r.l.); Luigi Mariano (docente,Univ."La Sapienza",Roma); Lorenza Giangregorio; Stefania Ferretti (Consulente PR); Anna Rita Gervasini (giornalista); Mariagiovanna Bordogna (Executive Coach + Trainer); Serena Posca (Presidenza del Consiglio dei Ministri); Gaetano Giannetto (CEO Epipoli); Paola Zacchini (impiegata); Michela Papaia (Designer); Valentino Corolaita; Andrea Franchini (copywriting & project analysing); Mariella Cipriano (mamma); Alessia Maglietto (studentessa di psicologia); Marina Modina; Salvatore Acquaviva; Giorgio Cerquetti (scrittore e presidente di Libera Condivisione Onlus); Marco Parrini (MCM SRL); Celeste Scrocchi (Risorse umane); Patty Tarquini (impiegata); Isabella Bordogna (Ufficio Stampa Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri); Silvia Nicodemo (Senior Consultant Logos Knowledge Network); Roberto Caruso (direttore artistico ass. cult. Abracalam); Fabio Alberghi (Vice Presidente JWT Roma); Maria Teresa Salomoni (Garden-vivere il giardino); Andrea Nacci (vice Direttore Generale della Cassa di Risparmio di Volterra SpA); Stefania Manuela Rizzi (Università degli Studi di Foggia); Bepy La Monica (Andromeda Architettura e Comunicazione); Roberto Tavani (Assessore alla Cultura Municipio Roma XVII); Ida Anceschi (libera professionista e mamma); Clelia Arduini (segretario generale di Archeoclub d'Italia); Salvatore Nocita (Regista); Nicoletta Prandi (Telelombardia); Lia Guzzardi (Bellezza.it); Annamaria Dadò; Mario Pascucci (Presidente EDIN S.r.l.); Guido Gorla (architetto); Warner Balestra (Sales Area Manager Centre and South Italy Esselte S.r.l.); Francesca Neroni (Assessorato Politiche Giovanili Comune di Roma); Jean Leonard Touadì (Assessore Comune di Roma); Daniela Brancati (coordinatore dell'osservatorio sull'immagine dei minori in tv e pubblicità); Francesca Neroni (Assessorato Politiche Giovanili Comune di Roma); Nicoletta Fiorucci (Anima); Francesca Kock (Casa Internazionale delle Donne); Caterina Banella (Emily); Virginia Alimenti (Giornalista); Marco Trevisan (Edistar - Imprenditore); Giancarlo d'Alessandro (Assessore al Comune di Roma); Giovanni Anversa(giornalista); Maria Grazia Cucinotta; Giulio Violati (imprenditore); Carlo Fayer (consigliere Comunale); Elena Improta (Assessore II mun. Roma); Roberto Tavani (Assessore XVII mun. Roma.); Catherine Bongain; Antonio Gaudioso (CittadinanzAttiva); Carlo Degano (Hill&Knowlton Gaia); Casimiro Fumagalli (lavoratore autonomo); Cristina Selloni; Clara Negri; Caterina Giustiniani (amministratore KIARA &CO SRL); Antonia Frigo (Pavia); Paola Ghetti (Pavia); Giuliano Lazzarin; Marina Costa; Maria Elisa Traldi; Pierluigi cavilli; (Ideatore del Gruppo Teatrale "U Mascaró", regista del suddetto, poeta ed a tempo perso Pensionato); Barbara Bertagni (partner Logos Knowledge Network); Massimo Chelini; Cristina Selloni (Vice Capo di Gabinetto Del Ministro delle Comunicazioni); Teresa Fochesato (Comune di Roma); Paolo Longoni (giornalista); Chiara di Tondo.

STA GENTE LEGGE PANORAMA E CREDE CHE SIA TUTTO VERO!!!!!

fluke81
24-11-2006, 18:23
Adesso mi segno tutti questi nomi e da domani vado a rigargli le macchine :D

che gente :muro:

bellissimo poi parlare e parlare senza mai avere un contradittorio :rolleyes:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/11_Novembre/24/ruleofrose.shtml
«La protagonista ha 19 anni e solo nel trailer cade in un baule»
Rule of rose, «nessuna bambina sepolta»
Al contrattacco la software house che distribuisce il videogioco preso di mira da Panorama e al centro del dibattito politico

Fabiaccio
24-11-2006, 18:24
mah secondo me il 90% sono prestanomi :rolleyes:

trokij
24-11-2006, 18:39
Sempre piu lol :D

Fradetti
24-11-2006, 18:55
a parte il fatto che le raccolte firme su internet non hanno senso... scommettiamo che sulla rete riesco a trovare più persone di loro a favore dei videogiochi???

Hanno sbagliato il mezzo, dovevano andare dal pubblico di Buona Domenica :O

DickValentine
24-11-2006, 18:59
CONTRO IL BULLISMO
«È sotto gli occhi di tutti l'aumento dei casi di violenza perpetrata da giovani su altri giovani, su persone disabili o diverse, sui propri genitori, sugli anziani»
E chi lo dice questo? Il bullismo è sempre esistito e finchè i genitori saranno pessimi educatori continuerà ad esistere. E' aumentato senz'altro l'interesse verso il bullismo (forse non c'è altro di cui parlare?) ma non credo proprio sia aumentato il bullismo in se.
Sti moralisti del cavolo sarebbe meglio mandarli su un isola e farli vivere assieme così si renderebbero conto della propria idiozia.

trokij
24-11-2006, 19:06
E chi lo dice questo? Il bullismo è sempre esistito e finchè i genitori saranno pessimi educatori continuerà ad esistere. E' aumentato senz'altro l'interesse verso il bullismo (forse non c'è altro di cui parlare?) ma non credo proprio sia aumentato il bullismo in se.
Sti moralisti del cavolo sarebbe meglio mandarli su un isola e farli vivere assieme così si renderebbero conto della propria idiozia.
I bulli che ho incontrato io erano trogloditi che non sapevano manco cosa fossero i vg e trolleggiavano coi nerds che si rincoglionevano coi vg... ergo si i vg hanno a che fare col bullismo, ma nella maggiorparte dei casi trasforma i fruitori in vittime dei bulli :D

drakend
24-11-2006, 19:26
E' bello notare come la voglia di censura sia bipartisan! :rolleyes:

CoreDump
24-11-2006, 20:16
A si certo diseducativo, invece la gente che salta in aria tutti i giorni che vediamo
nei TG o le minchiate di reality che ci propinano la ormai morta televisione non
sono diseducativi no? diciamo le cose come stanno, ovvero che ormai si cerca
in tutti i modi di sparare a zero su computer e console ma sopratutto su internet
ritenuto da molti il male del secolo, e buffo vedere come di volta in volta i
media si scaglino contro la rete quando sono ormai loro stessi che vanno a
raccattare informazioni e filmati sulla rete stessa, la verità è che questi
pseudo-giornalisti calvalcano l'onda della moda, oggi il bullismo o il tipo a 300kmh
con la moto, domani gli stupri, poi gli extracomunitari, si è vero su internet
bisogna fare il "match" della mole di informazioni a cui o accesso ma almeno
posso fare un confronto e farmi una MIA idea su quello che è giusto o sbagliato
invece di sorbirmi in modo passivo quello che decidono i "moralizzatori" nasconsti
dietro la ormai preistorica televisione o tra le pagine patinate di un settimanale saluti ;)

shambler1
24-11-2006, 20:18
lanciamo una petizione contro i giornalisti poco competenti?

wintage
24-11-2006, 20:38
E chi lo dice questo? Il bullismo è sempre esistito e finchè i genitori saranno pessimi educatori continuerà ad esistere. E' aumentato senz'altro l'interesse verso il bullismo (forse non c'è altro di cui parlare?) ma non credo proprio sia aumentato il bullismo in se.
Sti moralisti del cavolo sarebbe meglio mandarli su un isola e farli vivere assieme così si renderebbero conto della propria idiozia.
Che poi cosa c'entra sto videogioco col bullismo?
allora diamo pure la colpa al buco dell'ozono alla playstation :mbe:

Il bullismo è sempre esistito, semmai ci sarebbe da "ringraziare" google, perchè in questo modo qualche pezzo di cacca verrà punito...

Invece è stata aperta una indagine su google con come capo d'accusa "diffamazione" per la vicenda dell'alunno down pestato...

L'italia è un paese demente

dupa
24-11-2006, 20:40
dove posso firmare?

franklar
24-11-2006, 20:47
lanciamo una petizione contro i giornalisti poco competenti?

Senti, dopo aver letto certe cose, ci sto ! :D

drakend
24-11-2006, 20:48
dove posso firmare?
Che l'italiano medio sia mediamente ignorante è un dato di fatto, però constatare che ci siano persone così ignoranti da voler firmare quell'assurda petizione è di una tristezza infinita.

Gaspe91
24-11-2006, 21:08
Che l'italiano medio sia mediamente ignorante è un dato di fatto, però constatare che ci siano persone così ignoranti da voler firmare quell'assurda petizione è di una tristezza infinita.

Ma forse intendeva questa:

lanciamo una petizione contro i giornalisti poco competenti?

O almeno lo spero... :stordita:

drakend
24-11-2006, 21:09
Se è come dice Gaspe91 mi scuso con dupa of course! :)

FastFreddy
24-11-2006, 21:18
Se fosse per i videogiochi a quest'ora sarei un serial killer....

Ho perso la conta degli zombie che ho eliminato in quake 2....

dantes76
24-11-2006, 21:21
dove posso firmare?

in basso a sinistra, e dopo dietro, metti: girato a Dantes76, lo spazio per la cifra lascialo bianco, dopo ci penso io :D

trokij
24-11-2006, 21:24
Se fosse per i videogiochi a quest'ora sarei un serial killer....

Ho perso la conta degli zombie che ho eliminato in quake 2....
Beh allora non giochi da tanto... io l'ultimo sparatutto che ho giocato è stato fear combat la settimana scorsa... ma uno di quelli in cui avevo la maggior sensazione di realismo è stato sof... ricordo che in un livello ho dovuto giustiziare uno che si era arreso perchè se no non andava avanti :D
E non ho mai fatto a botte in vita mia :cool:

FastFreddy
24-11-2006, 21:38
Beh allora non giochi da tanto... io l'ultimo sparatutto che ho giocato è stato fear combat la settimana scorsa... ma uno di quelli in cui avevo la maggior sensazione di realismo è stato sof... ricordo che in un livello ho dovuto giustiziare uno che si era arreso perchè se no non andava avanti :D
E non ho mai fatto a botte in vita mia :cool:

Dopo gli FPS mi sono appassionato alla simulazione passando per op. flashpoint simulatori di volo, di guida, etc. etc.... Dopo un pò gli FPS diventano ripetitivi... :p

Marci
24-11-2006, 21:49
ho iniziato Mafia da una settimana, sarà per questo che giro con la Lupara e chiedo il pizzo alle lavanderie? :mbe:

trokij
24-11-2006, 21:54
Dopo gli FPS mi sono appassionato alla simulazione passando per op. flashpoint simulatori di volo, di guida, etc. etc.... Dopo un pò gli FPS diventano ripetitivi... :p
Si anche io gioco un po di tutto... ma i giochi violenti per eccellenza sono sicuramente gli fps... ma vabbè i simulatori di guida sono dannosi perchè spingono a infrangere il codice della strada :O
Comunque io rimpiango ancora un sof recente... quello si che era violento che goduria :sbav:
Quando la raven ha fatto quake4 l'espansione di doom3 :D mi ero quasi illuso :cry:

franklar
24-11-2006, 21:56
ho iniziato Mafia da una settimana, sarà per questo che giro con la Lupara e chiedo il pizzo alle lavanderie? :mbe:

Io l'ho finito tre volte. :cool:

Da allora mi chiamano "Don Ciccio", e se qualcuno dice qualcosa di sbagliato su mia madre lo faccio immergere in una vasca di cemento a presa rapida :O

DickValentine
24-11-2006, 22:18
ho iniziato Mafia da una settimana, sarà per questo che giro con la Lupara e chiedo il pizzo alle lavanderie? :mbe:
Si ma finchè non taglieggi qualche negozio e poi metti il video su youtube non sei nessuno...

Marci
24-11-2006, 22:19
Si ma finchè non taglieggi qualche negozio e poi metti il video su youtube non sei nessuno...
devo comprarmi una telecamera :mbe:

giannola
25-11-2006, 09:56
a parte che i videogiochi violenti a mio avviso nascono da una esigenza di scaricare le proprie tensioni, di provocare una catarsi senza danneggiare la società, quindi credo che facciano proprio l'opposto, un pò come si usava dare pugni al sacco o al materasso per sfogare le proprie frustrazioni.
Certo va detto che inventarsi un gioco dove devi seppellire una bambina viva, con tutte le cose che si possono inventare, sa un po di mente malata.
Cmq l'immedesimazione dei giovani nelle situazioni inventate non è cosa recente e soprattutto non riguarda solo i videogiochi, ricordo moltissimi anni fa di un bambino che si è gettato dalla finestra per impersonare superman.
Allora che facciamo ? Per evitare che accada eliminiamo anche i film di fantasia e magari anche i fumetti ? Mi pare invece che così si tenda a trascurare il vero anello debole di questa catena: la responsabilità dei genitori di far capire la differenza che passa tra la realtà e le situazioni di fantasia e di dare una morale.
Spesso invece i genitori, pur di stare tranquilli concedono ai figli tutto fuorchè delle regole e delle responsabilità.
Il risultato lo abbiamo sotto gli occhi, su questo si dovrebbe fare una petizione.
Quanto al bullismo è vero che non esiste da oggi e io stesso ho rischiato di venire accoltellato oltre 20 anni fa alle elementari, è vero anche che sembra che sia in aumento semplicemente perchè oggi se ne parla mentre una volta passava tutto sottobanco.
E' oggettivamente vero però che la maleducazione dei bambini e dei ragazzini è in aumento perchè oggi i genitori non puniscono più (sempre colpa loro).
Forse smetterla di seguire gli psicologi antipunizione e cominciare ad insegnare ai figli maggiore disciplina non è poi così sbagliato.
Ai miei tempi se rispondevo male ad un adulto, mio padre mi faceva girare la testa due volte con un ceffone, oggi sento solo dire "lo scusi è solo un bambino" (!) :muro:
Ma bambino de chè, quando diventa grande che fa cominci a dirgli che certe cose non si fanno ? :mbe:

Basta che sennò vado troppo OT

Kharonte85
25-11-2006, 10:01
Rule of rose, «nessuna bambina sepolta»

Al contrattacco la software house che distribuisce il videogioco preso di mira da Panorama e al centro del dibattito politico

Nessuna bambina. Nessuna violenza su minori. E soprattutto nessun seppellimento. Ha replicato così, la software house 505 Games, alle accuse lanciate dalla stampa su Rule of Rose, nei negozi italiani da oggi. Polemiche che hanno dato luogo a una crociata contro i videogiochi cosiddetti violenti, con la dichiarazione del ministro Mastella sulla necessità di creare una authority contro i videogiochi violenti e la risoluzione che ne chiede il divieto firmata da un gruppo trasversale di 50 eurodeputati.

«NEL BAULE E SOLO IN SOGNO» - «Nel videogame non accade nulla di tutto quelloche viene descritto negli articoli usciti sui giornali italiani», dichiara Simona Bassano, marketing manager di Halifax, la società che distribuisce il gioco in Italia, che ha invitato in un hotel di Milano giornalisti e politici interessati dalla vicenda «per vedere i reali contenuti del gioco». Alcuni articoli mettevano in evidenza come in Rule of Rose la bambina protagonista venisse sepolta viva da altre bambine «dopo violenze psicosessuali e fisiche di ogni genere», ma in realtà, spiega Bassano «la protagonista è Jennifer, una giovane donna di 19 anni, e nella scena incriminata, si lascia cadere all’interno di un baule, in una sequenza che non è reale, ma onirica. Il baule viene richiuso dalle ragazzine e Jennifer viene trasportata all’interno di un dirigibile, che è un luogo che rappresenta le sue paure, legate alla morte dei genitori. Oltretutto si tratta di un filmato e il giocatore non ha nessuna possibilità di interazione».

TRAILER E AMMICCAMENTI - Forse l’equivoco nasce dal fatto che il trailer del videogame sembra pieno di ammiccamenti, anche sessuali. «In realtà nel gioco la scena in cui le bambine inchiodano il baule non c’è, e anzi se si gioca si capisce che questa scena avviene in un momento diverso da quello in cui Jennifer cade nel baule stesso. Noi abbiamo visionato il trailer, e non ci sembra rappresentativo della trama, dei contenuti e dello scopo del gioco. Si tratta di un montaggio, che personalmente non ritengo particolarmente ammiccante, anche se è chiaro che la sovrapposizione delle immagini può dare luogo a interpretazioni che però non corrispondono alla natura del gioco. Certo, si tratta di un horror psicologico, e come tale viene commercializzato con un’indicazione per la vendita ai maggiori di 16 anni».
I CONTROLLI - Le softwarehouse infatti sottopongono i loro prodotti al Pegi un’associazione di autodisciplina che applica un bollino sulla confezione in vendita, consigliando un’età minima in base alla valutazione di una serie di elementi (violenza, sesso, uso di droghe, discriminazione razziale, eccetera) presenti nel videogame. La polemica innescata ha già causato la ferma presa di posizione dell’Associazione Editori Software Videoludico Italiana, che in una nota ha dichiarato come «le critiche a un singolo prodotto non possono screditare un intero comparto economico» e la dichiarazione di Take 2, softwarehouse chiamata in causa perché distribuisce Canis Canem Edit, un altro videogame al centro delle polemiche, e citato nell’articolo come «simulatore di bullismo»: «Non ci sono risposte facili per il problema della sicurezza nelle scuole, ma noi crediamo che la storia raccontata in Canis Canem Edit dovrebbe essere giudicata allo stesso modo di altre opere di finzione e riconosciuta come intrattenimento. Il gioco racconta con intelligenza ed ironia una storia divertente e ricca di humor ambientata in un duro collegio di fantasia. Il giocatore ha un alto grado di libertà d’azione e un sistema di punizione lo incoraggia a mantenere un comportamento corretto. I prefetti e i tutori dell’ordine alle prime infrazioni portano il giocatore dal preside e, di fronte a comportamenti recidivi, lo costringono a svolgere lavori socialmente utili quali tagliere l’erba o spalare la neve».

LE PROTESTE DEGLI UTENTI - Ma a scagliarsi contro i media sono stati soprattutto gli utenti, che i videogame li comprano, e alla fine ne decretano o meno il successo. E sottolineano come in realtà il gioco, già uscito in Giappone, fosse stato recensito da molti siti specializzati come un survival horror appena decente.

Marco Consoli
24 novembre 2006

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/11_Novembre/24/ruleofrose.shtml

ErbaLibera
25-11-2006, 10:50
Bhuahhahuahauh assurdo come nel 2006(quasi 7)ci sia ancora chi riconduce atteggiamenti fuori dalle righe al videogioco,alla canzone,al fumetto e non all'educatore,semplicemente patetici e ridicoli :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Anche io giocavo coi vari Carmaggedon,Resident Evil,GTA ecc eppure se facevo qualcosa di grosso e sbagliato un 4 ceffoni non me li levava nessuno e imparavo che quello non si doveva fare,tutta sta polemica è semplicemente patetica cosi come è patetico chi ancora crede in boiate simili.

giannola
25-11-2006, 11:38
Anche io giocavo coi vari Carmaggedon,Resident Evil,GTA ecc eppure se facevo qualcosa di grosso e sbagliato un 4 ceffoni non me li levava nessuno e imparavo che quello non si doveva fare.

:mano:

goldorak
25-11-2006, 11:41
lanciamo una petizione contro i giornalisti poco competenti?


D'accordo, ma ce qualcuno che si salva ? :stordita:

giannola
25-11-2006, 11:43
D'accordo, ma ce qualcuno che si salva ? :stordita:

biagi, che è in pensione :D

y4k
25-11-2006, 11:53
devo comprarmi una telecamera :mbe:

la devi rubare :O

nothinghr
25-11-2006, 12:05
Tipico della stampa italiana, un paese bigotto come questo cosa volevate che partorisse scusate?

Ziosilvio
25-11-2006, 12:07
a parte che i videogiochi violenti a mio avviso nascono da una esigenza di scaricare le proprie tensioni, di provocare una catarsi senza danneggiare la società, quindi credo che facciano proprio l'opposto, un pò come si usava dare pugni al sacco o al materasso per sfogare le proprie frustrazioni.
Senza dubbio l'utilizzo principale è proprio quello.
Quanto al bullismo è vero che non esiste da oggi e io stesso ho rischiato di venire accoltellato oltre 20 anni fa alle elementari, è vero anche che sembra che sia in aumento semplicemente perchè oggi se ne parla mentre una volta passava tutto sottobanco.
E 20 anni fa si giocava al massimo a Space Invaders.
Due più due...
Forse smetterla di seguire gli psicologi antipunizione e cominciare ad insegnare ai figli maggiore disciplina non è poi così sbagliato.
"Forse"?

Drago
25-11-2006, 12:09
ma che cazzo c'è un'ondata di bigottismo? prima le parolacce nei griffin (mio Dio!) poi ci si scaglia contro i videogiochi, la prossima mossa quale sarà? bandiamo tutti i video-cellulari perchè con quelli si filmano gli atti di bullismo (che va tanto di moda) e poi li si sbattono su google video?
ma che pensassero a fare qualcosa di utile per il paese questi individui...faccio notare che l'articolo di panorama è stato scritto visionando il trailer (anzi, è stato copiato da una recensione su internet ed infarcito visionando il trailer) e la persona che l'ha scritto è stata pagata!

drakend
25-11-2006, 12:13
Mah chissà perché questa ondata di bigottismo viene quando è in corso l'approvazione della Finanziaria. Un caso? Secondo me no: si tratta di un paravento verso cui canalizzare l'attenzione pubblica per distoglierla dal problema reale che è la Finanziaria e tutto ciò che essa comporta. E' la più classica delle tecniche che usano i politici! :sofico:
Di tutta questa censura di cui si sente parlare non si farà niente oppure faranno qualche leggina tecnicamente inapplicabile (d'altronde i nostri ministri sono ignoranti di tecnologia ma, con la loro consueta arroganza, se ne vantano pure e vogliono comunque imporre il loro punto di vista ignorante a persone maggiorenni e vaccinate) che resterà letterà morta, come almeno il 50% delle leggi italiane.

Drago
25-11-2006, 12:25
come volevasi dimostrare, google sotto inchiesta (non è inerente al thread ma linkato al mio intervento)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1342229

stavo per scrivere 'censuriamo google video' nel post precedente ma poi ho pensato che fosse esagerato, e invece...

Karl87
25-11-2006, 13:05
italia sempre piu provinciale, ignorante e bigotta :D :D

icoborg
25-11-2006, 15:03
italia sempre piu provinciale, ignorante e bigotta :D :D
ragazzi ho tirato giu un moccolo per il mignolo contro lo stipite della porta...nn è ke ora mi entra la digos? :cry: :cry: :cry: :cry: :ops: :ops: :ops: :ops2: :ops2: :ops2:

pistolino
25-11-2006, 17:31
Scusate ma non capisco...questi tipi si scagliano contro violenza ed erotismo dei videogiochi e non si accorgono che in TV vengono proposti i medesimi atteggiamenti con la "piccola" differenza che il pubblico che segue è nettamente più numeroso e che i protagonisti di tali amenità sono persone REALI (non virtuali o simulate) ritenute da molti modelli da seguire? :rolleyes:

Coerenza 0

Regards

drakend
25-11-2006, 17:37
Scusate ma non capisco...questi tipi si scagliano contro violenza ed erotismo dei videogiochi e non si accorgono che in TV vengono proposti i medesimi atteggiamenti con la "piccola" differenza che il pubblico che segue è nettamente più numeroso e che i protagonisti di tali amenità sono persone REALI (non virtuali o simulate) ritenute da molti modelli da seguire? :rolleyes:

Coerenza 0

Regards
Come scrivevo in un mio precedente post la contraddizione è talmente grossa da essere di difficile comprensione: va bene che sono ignoranti, ma non fino a questo punto. Secondo me l'intento è semplicemente quello di distogliere l'attenzione dalla finanziaria.

Fradetti
25-11-2006, 17:38
Bhuahhahuahauh assurdo come nel 2006(quasi 7)ci sia ancora chi riconduce atteggiamenti fuori dalle righe al videogioco,alla canzone,al fumetto e non all'educatore,semplicemente patetici e ridicoli :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Anche io giocavo coi vari Carmaggedon,Resident Evil,GTA ecc eppure se facevo qualcosa di grosso e sbagliato un 4 ceffoni non me li levava nessuno e imparavo che quello non si doveva fare,tutta sta polemica è semplicemente patetica cosi come è patetico chi ancora crede in boiate simili.


ceffoni????

Antico.... al bambino moderno troppo vivace vengon dati direttamente gli psicofarmaci :muro: :muro: :muro:

giannola
25-11-2006, 17:47
ceffoni????

Antico.... al bambino moderno troppo vivace vengon dati direttamente gli psicofarmaci :muro: :muro: :muro:

meglio allora i calci nelle gengive, perchè se il calcio si fissa sui denti rinforza lo smalto. :D

franklar
25-11-2006, 17:56
Intanto pare che la recensione di Panorama sia stata copiata pari pari dalla recensione di un utente su gamesradar :sofico:

http://www.terzoocchio.org/comments.php?id=329_0_1_0_C

Il grande giornalista :asd: di Panorama ha copiato come i bimbi delle elementari, cambiando qualche parola qui e là per non farsi sgamare dalla maestra :rotfl:

http://forumgamesradar.futuregamer.it/printthread.php?t=441403

:read:

giannola
25-11-2006, 17:58
Intanto pare che la recensione di Panorama sia stata copiata pari pari dalla recensione di un utente su gamesradar :sofico:

http://www.terzoocchio.org/comments.php?id=329_0_1_0_C

Il grande giornalista :asd: di Panorama ha copiato come i bimbi delle elementari, cambiando qualche parola qui e là per non farsi sgamare dalla maestra :rotfl:

http://forumgamesradar.futuregamer.it/printthread.php?t=441403

:read:
cosa non si fa per portare a casa la pagnotta :D

majin mixxi
25-11-2006, 18:32
lanciamo una petizione contro i giornalisti poco competenti?

piu' passa il tempo e piu' mi accorgo che ce ne sono veramente una marea,è uno schifo

franklar
25-11-2006, 18:49
piu' passa il tempo e piu' mi accorgo che ce ne sono veramente una marea,è uno schifo

E lo scandalo è che vengono anche pagati !!! :eek:

Pensa te quanti bravi blogger ci sono in giro, che scrivono solo per passione, ma con competenza, e non buscano il becco di un quattrino :stordita:

Froze
25-11-2006, 23:49
meglio allora i calci nelle gengive, perchè se il calcio si fissa sui denti rinforza lo smalto. :D
:sbonk: