View Full Version : Pace - chi la vuole dare, chi non la vuole prendere...
~ZeRO sTrEsS~
24-11-2006, 13:18
scandaloso... come dire una cosa tanto ambita e poi ci si sputa sopra...
http://news.bbc.co.uk/hi/spanish/international/newsid_6179000/6179130.stm
traduco i punti salienti
Israel rechaza oferta de radicales palestinos
Mujer israelí reacciona en Sderot tras el lanzamiento de un cohete desde la Franja de Gaza.
Israel dice que la oferta sólo se trata de un cese el fuego parcial.
Funcionarios israelíes descartaron una oferta realizada por grupos armados palestinos que señalaron que estarían dispuestos a no disparar más cohetes hacia territorio israelí, si Israel detiene sus ataques contra los palestinos.
Una portavoz del gobierno israelí, Miri Eisen, indicó que las facciones armadas palestinas habían ofrecido sólo un cese el fuego parcial -el fin del lanzamiento de cohetes desde Gaza- lo que mostraba la falta de compromiso real para alcanzar la paz.
Eisen expresó que Israel únicamente suspendería sus operaciones militares luego de que las facciones armadas palestinas depongan sus armas.
Israele rifiuta offerta dei radicali palestinesi.
Israele dice che l'offerta si tratta solo di un cessate il fuoco parziale.
Funzionari israeliani scartarono l'offerta realizzata dai gruppi armati palestinesi che hanno segnalato la loro disponibilitá a non lanciare piú razzi verso il territorio israeliano, se israele ferma i suoi attacchi contro i palestinesi.
Un portavoce del governo israeliano, Miri Eisen, indico' che le fazioni armate palestinesi avevano offerto solo un cessate il fuoco parziale - la fine del lancio di missili da gaza - il che mostrava una mancanza di un compromesso reale per arrivare alla pace. (alla faccia della mancanza :muro: :muro: :muro:)
Ataque
Este jueves, grupos armados palestinos realizaron una declaración donde anunciaron la iniciativa, al final de un encuentro en Gaza de todas las facciones rebeldes palestinas, incluyendo Hamas.
Esta última organización se adjudicó la responsabilidad por varios ataques ocurridos recientemente en las zonas fronterizas con Israel, que justifica en represalia por las incursiones israelíes que han dejado centenares de muertos en los últimos meses.
El corresponsal de la BBC en Gaza, Alan Johnston, señaló que se entendía que tras la reunión las facciones armadas pondrían esta propuesta a consideración del presidente palestino Mahmoud Abbas.
Milicianos palestinos con cohete
Los grupos armados palestinos ofrecieron poner fin al lanzamiento de cohetes hacia Israel.
questo giovedí, i gruppi armati palestinesi realizzarono una dichiarazione nella quale annunciavano l'iniziativa, alla fine di un incontro a gaza di tutte le fazioni palestinesi ribelli, includendo Hamas.
quest'ultima organizzazione si aggiudico la responsabilitá di vari attacchi passati recentemente nella zona della frontiera con israele, che giustifica questa rappresaglia per le incursioni israeliane che hanno fatto centinaia di morti nell'ultimo mese.
il corrispondente della BBC a gaza alan johnston segnaló che si voleva con una riunione delle fazioni armate prendere questa proposta in considerazione da parte del presidente palestinese mahmoud abbas
i miliziani palestinesi OFFRIRONO DI METTERE FINE AL LANCIO DI RAZZI VERSO ISRAELE...
Este jueves, una atacante suicida -una mujer de 57 años con varios hijos- se inmoló en la Franja de Gaza hiriendo a dos soldados israelíes.
El atentado tuvo lugar cerca del campo de refugiados de Jubaliya, donde las fuerzas israelíes han estado operando contra los milicianos palestinos que lanzan cohetes contra Israel.
Hamas admitió que la atacante, Fatima al-Nager, era una integrante del grupo.
Antes del ataque, la mujer había grabado un video en el que aparecía armada con un rifle y con un cinturón de explosivos.
En la grabación leyó un mensaje en el que dedicaba su muerte a Dios y a su patria.
che dire sti palestinesi sono proprio cattivi...da VERGOGNARSI... poi ci si chiede perché esiste l'antisemitismo...
ricominci con i tuoi soliti thread?
Ti devo ricordare chi è che non l'ha voluta prendere quella volta a camp david?
~ZeRO sTrEsS~
24-11-2006, 13:25
ricominci con i tuoi soliti thread?
Ti devo ricordare chi è che non l'ha voluta prendere quella volta a camp david?
si problema? puoi andare via nessuno ti obbliga a stare qui su, vai a giocare con i soldatini nella tua stanzetta.
~ZeRO sTrEsS~
24-11-2006, 13:30
ricominci con i tuoi soliti thread?
Ti devo ricordare chi è che non l'ha voluta prendere quella volta a camp david?
Se mi vuoi dire che se mi rubi una cosa e litigo con te e poi vuoi fare pace offrendomene metá visto che rubare per te é giusto ti do ragione! su ragazzi tutti a rubare :D
zerothehero
24-11-2006, 20:56
E' chiaramente una posizione irricevibile..una tregua o è totale o è una barzelletta....come le hudna del profetta maometto che se ne serviva per riorganizzare le forze e poi ricolpire gli infedeli :asd:
Non si tratta, ha precisato, "di una tregua generale, ma limitata al lancio dei razzi". L'offerta, ancora da perfezionare, e' stata elaborata la scorsa notte tra Jihad, Hamas, Fatah e dai Fronti democratici per la Liberazione della Palestina. "I gruppi palestinesi sono pronti a fermare il lancio di razzi se Isrele accetta di femare tutte le forme di aggressione. Se accettera', vi sara' uno stop al lancio dei razzi", ha aggiunto Ghazi Hamad, portavoce del governo radicale di Hamas.
Ma un portavoce di Fatah, il partito all'opposizione che fa capo al presidente palestinese Abu Mazen, ha sottolineato alcune differenze di posizione. "Hamas parla di tregua condizionata, mentre noi di Fatah parliamo di tregua incondizionata. Abbiamo bisogno di tempo per chiarirci", ha detto.
Sono queste divergenze all'interno del fronte palestinese che fanno dire a Israele che la proposta non e' seria.
"L'indicazione e' di un parziale cessate il fuoco, limitato al lancio di razzi dalla Striscia di Gaza, in cambio di una cessazione totale delle operazioni israeliane su tutti i fronti. Questa non e' una proposta seria", ha affermato la portavoce del governo israeliano, Miri Eisini, "Non vi e' alcun impegno dei gruppi armati palestinesi a mettere fine alle operazioni terroristiche e, in particolare, agli attacchi suicidi". (AGI)
E' come dire: non lancio i razzi da Gaza, li lancio dalla Cisgiordania e già che ci sono ho intenzione di usare pure qualche kamikaze (l'ultimo ieri, una gentile nonnina di 60 anni con un corpetto esplosivo eliminata dagli israeliani).
Iniziano a non avere più soldini e pensano di prendere per i fondelli la controparte..
scandaloso... come dire una cosa tanto ambita e poi ci si sputa sopra...
Cut.....
che dire sti palestinesi sono proprio cattivi...da VERGOGNARSI... poi ci si chiede perché esiste l'antisemitismo...
dimmi una cosa,sono curioso di sapere........
davvero ti darebbe tutta questa soddisfazione la distruzione dello stato israeliano? la morte di tutti i suoi abitanti?
non voglio scatenare flame,solo vorrei capire il motivo di tanto odio,se mi sbaglio e non e cosi correggimi pure,ma dai tuoi post questo e quello che traspare.
..::CRI::..
26-11-2006, 10:05
E' come dire: non lancio i razzi da Gaza, li lancio dalla Cisgiordania e già che ci sono ho intenzione di usare pure qualche kamikaze (l'ultimo ieri, una gentile nonnina di 60 anni con un corpetto esplosivo eliminata dagli israeliani).
Iniziano a non avere più soldini e pensano di prendere per i fondelli la controparte..
Poverini... si stanno proprio svenando per arrivare alla pace con i cattivoni israeliani...
Gaza: tregua violata, palestinesi sparano razzi
GAZA (Reuters) - Militanti palestinesi hanno sparato oggi diversi razzi contro Israele da Gaza, solo poche ore dopo l'entrata in vigore del cessate-il-fuoco, che puntava a porre fine a cinque mesi di sangue nella Striscia.
La tregua, che ha fatto balenare la possibilità di far rivivere il moribondo piano di piace per il Medio Oriente, era stata appunto varata per bloccare gli attacchi missilistici da parte palestinese e l'offensiva militare israeliana su Gaza.
La Jihad islamica ha rivendicato la responsabilità del lancio di tre missili contro il sud di Israele e ha detto che non intende rispettare la tregua, a meno che le attività militari israeliane non cessino anche nella Cisgiordania . Gli attacchi non hanno provocato né morti né feriti.
"Non è possibile in alcun modo parlare di tregua finché l'aggressione continua su qualsiasi parte della nostra terra", ha detto in un comunicato la Jihad islamica, una delle principali organizzazioni militanti palestinesi.
L'ala armata di Hamas, il movimento islamico oggi al governo nei territori palestinesi, ha detto di aver sparato due missili contro bersagli israeliani, affermando che le truppe israeliane sono ancora presenti a Gaza nonostante un comunicato dell'esercito che parla di ritiro completo.
Israele ha detto che la tregua - annunciata ieri sera dal presidente palestinese Mahmoud Abbas - non riguarda la Cisgiordania. Il ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni, ha detto che è ancora troppo presto per dire se l'accordo di Gaza è già saltato.
"Dobbiamo considerarlo come l'avvio di un'opportunità. Siamo nelle ore iniziali di questo processo, è troppo presto per dire", ha detto Livni a Radio Esercito.
Il portavoce dell'esecutivo palestinese Ghazi Hamad ha detto che il governo parlerà coi gruppi che hanno violato la tregua: "Siamo impegnati all'accordo sulla tregua... indagheremo, parleremo con i gruppi coinvolti".
L'esercito israeliano ha annunciato di aver ritirato le truppe da Gaza nel corso della notte, prima che l'accordo entrasse in vigore. Testimoni palestinesi hanno confermato che i soldati hanno lasciato Gaza settentrionale, dove erano concentrate le operazioni contro i militanti.
Il cessate-il-fuoco, se dovesse tenere, potrebbe lastricare la strada per un summit tra Abbas e il premier israeliano Ehud Olmert per riprendere il piano di pace. La tregua potrebbe anche accelerare gli sforzi per arrivare a uno scambio di prigionieri palestinesi col caporale israeliano rapito a giugno in un raid oltre frontiera di alcuni gruppi militanti. Fu proprio quell'episodio a provocare l'offensiva militare su Gaza.
http://it.news.yahoo.com/26112006/58-56/gaza-tregua-violata-palestinesi-sparano-razzi.html
zerothehero
26-11-2006, 20:41
*
Come sempre mi anticipi :p
Chiaro e palese....mi chiedo se qualcuno legge le notizie che posta. Sono sempre + basito. Accettare è palesemente una cazzata gigantesca...e per qualcuno il non voler fare una cazzata gigantesca comporta che l'antisemitismo ha una qualche motivazione di esistere :doh:
Tra l'altro adesso la tregua pare operativa tra le due controparti..con la differenza che il cessate il fuoco riguarda non solo i qassam, ma anche i kamikaze o altre forme di "lotta" (come è ovvio che sia)
Ovviamente questa tregua (già violata dalla Jahad islamica, braccio operativo dell'Iran nei territori) è frutto della disperazione della base palestinese, senza stipendio da oltre 6 mesi (statali) e senza la possibilità di lavoro frontaliero in Israele (per via delle frontiere chiuse)...inoltre è un tentativo di sbloccare i fondi europei e americani destinati all'Autorità Palestinese.
Come al solito fanno gli agnellini quando sono con l'acqua alla gola, come fece Arafat all'inizio degli anni 90 (con gli accordi di Oslo) dopo il suo sciagurato appoggio di Saddam Hussein.
Vedremo come andrà a finire e se tra qualche mese non scateneranno la quarta (inutile come la precedente) intifada, messi di fronte alla complessità della politica e degli accordi negoziali.
Edit: Dove sono le "anime belle" che dicevano che non vi erano prove che Hamas lanciasse i razzi qassam? :stordita:
Edit: Dove sono le "anime belle" che dicevano che non vi erano prove che Hamas lanciasse i razzi qassam? :stordita:
si stanno chiedendo a quali manifestazioni andare ora :O :mc: :mc: :mc:
Tanto i rifornimenti per hezbollah son già ripresi, forniture di missili anticarro AT5 e antiaerei SA7 in primis
zerothehero
27-11-2006, 12:41
Tanto i rifornimenti per hezbollah son già ripresi, forniture di missili anticarro AT5 e antiaerei SA7 in primis
Su questo non c'era proprio alcun dubbio. La situazione in Libano è, se vogliamo, rimasta immutata, con l'aggravante che hezbollah sta cercando di far cadere il governo (governo si fa per dire) Siniora ed impedire l'indagine sull'omicidio hariri (visto che sono i tirapiedi dei siriani e degli iraniani, i primi pesantemente implicati nell'omicidio).
Sempre servizievoli i partigiani hezbollah.. :fagiano: , anche se questa volta, prima di obbedire ad ordini stranieri che dicono loro di attaccare Israele, ci penseranno più di una volta, visto che hanno perso 500 combattenti e hanno avuto la loro tv rasa al suolo.
tremblay
27-11-2006, 14:54
ricominci con i tuoi soliti thread?
Ti devo ricordare chi è che non l'ha voluta prendere quella volta a camp david?
La verità riportata dai media su Camp David è vergognosa, tutti hanno ignorato le condizioni dell'accordo di pace, un insulto a un popolo privato della propria terra.
In quanti ricordano che le condizioni per la pace erano uno scambio di territori frammentati (anche non confinanti tra loro, isolati nel mezzo di territorio Israeliano?), cedendo 9% di territorio (ottimo e coltivabile) in cambio di 1%, e si parla di territori desertici, dal potenziale NULLO. Il ritorno dei profughi Palestinesi fu NEGATO (700 mila profughi tra Libano, Giordania, Iraq e altri paesi mediorientali). Questi territori erano circondati e frazionati in 3 grandi blocchi senza accesso alle frontiere (tutt'ora i Palestinesi vengono trucidati per varcare il confine solo per andare a lavorare).
Faccio notare che il ritorno dei profughi era stato sancito dall'ONU già dal 1948, Israele ha sempre IGNORATO questa risoluzione.
La proposta sulla suddivisione di Gerusalemme era ridicolo, avrebbero potuto controllare solo frammenti della parte EST senza gli accessi alle parti che erano state loro fino al 67.
Ricordo anche che con gli accordi di Olso i Palestinesi rinunciarono già al 78% delle terre che furono loro. Con Camp David questo 78 diventava 22%.
La conseguenza drammatica di Camp David nell'opinione pubblica fu devastante, da quel giorno Arafat fu sempre accusato di aver rifiutato la migliore offerta di pace mai fatta al popolo Palestinese.
Poi uno si chiede cosa spinge un 14enne a farsi saltare in aria. Secondo voi che altro può fare un popolo che non può lavorare, non può studiare, è privato della sua identità e della sua terra che e subisce PURE UN EMBARGO a cui partecipa ANCHE l'Italia?
Poi uno si chiede cosa spinge un 14enne a farsi saltare in aria. Secondo voi che altro può fare un popolo che non può lavorare, non può studiare e subisce un EMBARGO a cui partecipa ANCHE l'Italia?
vedo che l'odio può accecare davvero fino a limiti assurdi!!!
tremblay
27-11-2006, 15:04
vedo che l'odio può accecare davvero fino a limiti assurdi!!!
L'ignoranza fa di peggio.
L'ignoranza fa di peggio.
dell'ignorante lo dai a qualcun altro....
nomeutente
27-11-2006, 15:49
Cerchiamo di non far degenerare il 3d come di solito accade con questi argomenti?
scandaloso... come dire una cosa tanto ambita e poi ci si sputa sopra...
E chi ha detto che la cessazione dei lanci di razzi è cosa ambita da Israele ?
Sono un' ottima scusa per continuare la pulizia etnica :O
tremblay
27-11-2006, 16:00
Non c'era alcun intenzione di "dare del qualcosa a qualcuno", mi riferivo solo alla non conoscenza dei fatti che porta inevitabilmente a una distorsione genarale dell'opinione pubblica - vedi per esempio il celebre "due pesi e due misure", come se la degenerazione inumana del conflitto Israelo-Palestinese sia piu' importante dell'origine delle cause.
Come molte altre questioni la lettura dei fatti data dai media è distorta.. con questo non mi ritengo certo detentore di chissà quale verità, però la storia è storia, dimenticata o no. Su questo almeno spero che siamo d'accordo.
Non c'era alcun intenzione di "dare del qualcosa a qualcuno", mi riferivo solo alla non conoscenza dei fatti che porta inevitabilmente a una distorsione genarale dell'opinione pubblica - vedi per esempio il celebre "due pesi e due misure", come se la degenerazione inumana del conflitto Israelo-Palestinese sia piu' importante dell'origine delle cause.
Come molte altre questioni la lettura dei fatti data dai media è distorta.. con questo non mi ritengo certo detentore di chissà quale verità, però la storia è storia, dimenticata o no. Su questo almeno spero che siamo d'accordo.
Quindi secondo te è giusto che i palestinesi continuino all'infinito con la loro lotta?
C'è anche la soluzione consistente nel lasciar perdere e godersi la pace, soluzione che ad un certo punto dovrà essere trovata, se così non fosse, anche noi in europa avremmo ancora le nostre belle guerre di confine col dire questo è mio perchè una volta c'ero io ecc. ecc.
Stà di fatto che la PACE VA VOLUTA e non solo a parole.
..::CRI::..
27-11-2006, 18:35
Il ritorno dei profughi Palestinesi fu NEGATO
Israele permise un rientro di 100mila profughi.
La Siria e l'Iraq chiusero le frontiere nonostante fossero ricchi e poco popolati.
Il Libano ne accolse un numero limitato.
L'Egitto li confino' nella striscia di Gaza.
L'unico paese arabo che si sforzo' veramente per accoglierli fu la Giordania.
Poi uno si chiede cosa spinge un 14enne a farsi saltare in aria. Secondo voi che altro può fare un popolo che non può lavorare, non può studiare, è privato della sua identità e della sua terra
In Israele vivono oltre un milione di arabi. Che studiano e che lavorano.
Se nei loro territori non riescono a fare cio'... allora che se la prendano con Hamas ed Al Fatah.
..::CRI::..
27-11-2006, 18:36
E chi ha detto che la cessazione dei lanci di razzi è cosa ambita da Israele ?
Sono un' ottima scusa per continuare la pulizia etnica :O
Com'e' che con la potenza militare che si ritrova Israele, in 60 anni non ha ancora finito di "pulire"?
tremblay
27-11-2006, 18:46
Quindi secondo te è giusto che i palestinesi continuino all'infinito con la loro lotta?
Rigiro il concetto, è giusto che Israele continui all'infinito questa politica repressiva?
Nessuno dei due è giustificato, ma va considerato che da una parte c'è aggressione per scopi territoriali (sfruttamento del territorio) e religiosi (sionismo!), dall'altra c'è l'aggressione disperata di un popolo privato della sua identità che ha come unico sfogo il martirio. Chi si difende da chi? Chi è il vero aggressore? Il conflitto dura da così tanto che ormai non ha quasi piu' senso parlarne...
tremblay
27-11-2006, 18:55
C'è anche la soluzione consistente nel lasciar perdere e godersi la pace, soluzione che ad un certo punto dovrà essere trovata, se così non fosse, anche noi in europa avremmo ancora le nostre belle guerre di confine col dire questo è mio perchè una volta c'ero io ecc. ecc.
La faccenda nel medio oriente è complessa, prima del colonialismo europeo non c'erano stati e unità di popolo, c'erano tribu', califfati, etnie che sono state messe insieme a casaccio, confini creati con la squadra e il righello tenuti insieme solo dal collante da totalitarismi e/o dal fondamentalismo islamico. Il processo di democratizzazione e assestamento naturale (che è avvenuto in Europa nei secoli scorsi) è andato a farsi benedire dopo l'intervento dell'Occidente colonialista del secolo scorso.
..::CRI::..
27-11-2006, 19:09
Rigiro il concetto, è giusto che Israele continui all'infinito questa politica repressiva?
E' giusto che Israele si difenda? secondo me si.
per scopi territoriali (sfruttamento del territorio) e religiosi (sionismo!),
Il Sionismo non ha nulla a che vedere con la religione.
Il movimento Sionista nacque nell'800 con l'intento di creare uno Stato Ebraico in quanto era vista come unica soluzione all'antisemitismo.
Israele, da un punto di vista religioso puo' essere consierato un sacrilegio in quanto la rinascita dello Stato Ebraico doveva avvenire per opera di D-o, e non della Gran Bretagna.
dall'altra c'è l'aggressione disperata di un popolo privato della sua identità che ha come unico sfogo il martirio.
Privati di che?
Testuali parole di Zuheir Mohsen (palestinese):
The Palestinian people does not exist. The creation of a Palestinian state is only a means for continuing our struggle against the state of Israel for our Arab unity. In reality today there is no difference between Jordanians, Palestinians, Syrians and Lebanese. Only for political and tactical reasons do we speak today about the existence of a Palestinian people, since Arab national interests demand that we posit the existence of a distinct "Palestinian people" to oppose Zionism.
For tactical reasons, Jordan, which is a sovereign state with defined borders, cannot raise claims to Haifa and Jaffa, while as a Palestinian, I can undoubtedly demand Haifa, Jaffa, Beer-Sheva and Jerusalem. However, the moment we reclaim our right to all of Palestine, we will not wait even a minute to unite Palestine and Jordan.
http://en.wikipedia.org/wiki/Zuheir_Mohsen
tremblay
27-11-2006, 19:15
Il movimento Sionista non ha nulla a che vedere con la religione? :eek:
..::CRI::..
27-11-2006, 19:22
Il movimento Sionista non ha nulla a che vedere con la religione? :eek:
Zionism is a political movement that supports a homeland for the Jewish people in the Land of Israel, where Jewish nationhood is thought to have evolved somewhere between 1200 BCE and late Second Temple times,[1][2] and where Jewish kingdoms existed up to the 2nd century CE.
Zionism is defined as "an international movement originally for the establishment of a Jewish national or religious community in Palestine and later for the support of modern Israel." [3] It has been described as a diaspora nationalism.[4] Its proponents regard it as a national liberation movement whose aim is the self-determination of the Jewish people.[5]
While Zionism is based in part upon religious tradition linking the Jewish people to the Land of Israel, the modern movement was mainly secular, beginning largely as a response to rampant antisemitism in Europe during the 19th century.[6] At first one of several Jewish political movements offering alternative responses to the position of Jews in Europe, Zionism gradually gained more support. The Holocaust accelerated Jewish immigration to the Land of Israel and ultimate creation of the State of Israel. On May 14, 1948, the Declaration of the Establishment of the State of Israel stated: "In the year 5657 (1897), at the summons of the spiritual father of the Jewish State, Theodore Herzl, the First Zionist Congress convened and proclaimed the right of the Jewish people to national rebirth in its own country."[7]
EDIT: ok ammetto di avere esagerato con "nulla".
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.