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View Full Version : Secondo voi cos'è più importante?


MEMon
24-11-2006, 11:43
Secondo voi nel mondo della programmazione è più importante avere idee nuove(e buone), o saper risolvere ogni problema con il linguaggio scelto?

Io sono strasicuro della prima, cioè la base è sapere buttar giù del buon codice, ma poi bisogna avere le idee...
Io però un programmatore lo vedo solo come uno che butta giù del codice per arrivare ad una certa soluzione, del tipo "hey ho bisogno di questo programma che mi faccia questa cosa me lo sai fare?" "certo come no!" ecco...

Cioè secondo me quando nascono dei gran software che fanno soldi, dietro ci sono si squadre di programmatori...ma l'idea son convinto che arriva da altre figure...bho nn so progettisti?

dupa
24-11-2006, 12:21
Cioè secondo me quando nascono dei gran software che fanno soldi, dietro ci sono si squadre di programmatori...ma l'idea son convinto che arriva da altre figure...bho nn so progettisti?

Vabbè prendi il caso di ebay, non che ci sia dietro questa genialata di programmazione... semplicemente si son fatti trovare pronti al momento giusto con il servizio giusto.

Poi contano i soldi che hai da investire, se tu volessi creare un nuovo motore di ricerca superfico con un algoritmo iper-innovativo, ma non hai i soldi per mettere in piedi centinaia di server e connessioni da decine di gigabit non vai da nessuna parte.

Insomma, i soldi li puoi fare o facendo qualcosa di non "innovativo" in modo migliore di qualcosa che già esiste. Oppure arrivando per primo con una certa idea e avendo i soldi da investire per svilupparla.

jappilas
24-11-2006, 12:24
Insomma, i soldi li puoi fare o facendo qualcosa di non "innovativo" in modo migliore di qualcosa che già esiste. Oppure arrivando per primo con una certa idea e avendo i soldi da investire per svilupparla.
nonchè, vista la tendenza degli ultimi tempi, controllando scrupolosamente che qualcuno non abbbia già depositato un brevetto per qualcosa di simile a quello che tu pensi di aver inventato ;)
( questo a latere rispetto al settore IT, anche se per adesso il settore IT mi pare quello in cui i brevetti sono più "invasivi", almeno a giudicare dalle news)

cmq per rispondere alla domanda originale:
Secondo voi nel mondo della programmazione è più importante avere idee nuove(e buone), o saper risolvere ogni problema con il linguaggio scelto?direi: dipende se la programmazione (*) è per passione, per arte, o per lavoro
(*): che proprio per quello che segue, mi sembra sempre più sterile, fin quasi infantile, parlare di programmazione indistintamente

La mia idea di chi programma per passione ( poi sicuramente ci saranno le debite eccezioni) è di una persona a cui piace sperimentare e provare con il linguaggio e il codice, in autonomia e a volte seguendo un procedimento empirico, quindi probabilmente uno a cui piace digitare codice... codice spesso non inteso per essere condiviso con altri, quindi magari non particolarmente "bello", ma funzionale per chi lo ha scritto

La mia idea di chi programma per lavoro è di una persona che prima di tutto deve saper risolvere un problema, quindi in certo qual modo "progettare" quella che chiamo soluzione informatica al problema: in ciò sfrutterà un proprio bagaglio di conoscenze e adotterà delle metodiche e delle metriche generalmente accettate condivise nel settore a livello professionale ( per il design, il testing, il ciclo di vita...)
In quest' ottica il linguaggio è solo uno strumento di lavoro, e come tutti gli strumenti si sceglie (lo può fare l' azienda per il dipendente, o a volte può essere un aspetto del design della soluzione) in funzione del lavoro da fare e della produttività che consente ; il codice scritto spesso e volentieri non basterà che "funzioni" e vada quindi bene solo per chi lo ha scritto (anche se mi è capitato di vedere degli orrori assurdi :doh: ) ma che segua delle convenzioni e linee guida interne al progetto, solitamente tese a facilitarne la manutenzione da parte di terzi o comunque di elementi dello staff che non siano per forza l' autore originale
Io sono strasicuro della prima, cioè la base è sapere buttar giù del buon codice, ma poi bisogna avere le idee...
Io però un programmatore lo vedo solo come uno che butta giù del codice per arrivare ad una certa soluzione, del tipo "hey ho bisogno di questo programma che mi faccia questa cosa me lo sai fare?" "certo come no!" ecco...quello è l' esempio del programmatore tuttofare che parte dalle specifiche dell' utente e confeziona direttamente la soluzione
ma in azienda che io sappia, le cose sono un po' diverse, a meno che non si sia una one man company...
Cioè secondo me quando nascono dei gran software che fanno soldi, dietro ci sono si squadre di programmatori...non solo, i team (che potranno essere ben più di uno) avranno sì gente a scrivere codice, ma anche persone che si occupino del design, delle linee guida, della supervisione
ma l'idea son convinto che arriva da altre figure...bho nn so progettisti?l' "idea" arriva da quella figura interna all' azienda o al gruppo di lavoro, che si occupa delle relazioni col mondo esterno, con i "clienti", e delle decisioni su quali feature vanno implementate: per quanto nelle piccole realtà si potrà trattare di qualcuno dello staff tecnico, resta in effetti una figura a parte, che in quelle più grandi è impersonata da uno che non sarà necessariamente un SW design nè tantomeno programmatore

vedi diamonds: per come era organizzato all' inizio il progetto (quindi escludendo le dipartite avvenute dopo) avevamo un Customer, che "dava gli ordini", esprimendo quali feature voleva realizzate, e il Coach che stava con fiato sul collo degli altri e minacciava di spezzare le ditine se non si rispettavano le linee guida