Entra

View Full Version : Vi racconto la mia vicenda con un negozio online poco serio


havanalocobandicoot
23-11-2006, 18:22
Ho ordinato una scheda madre su un sito pagando anticipatamente con carta di credito tramite il sito della Bankpass Web.
Il negozio dopo molto tempo e dopo molte mie mail e telefonate mi ha comunicato che il prodotto era difficile da trovare, e comunque diceva sempre "arriva tale giorno", "arriva fra qualche giorno", "domani spediamo", e cose così. Allora io chiedo di annullare l'ordine, ma mi mandano dopo pochi giorni una scheda madre della stessa marca di quella che ho ordinato ma differente modello, di fascia più bassa e con socket diverso.
Chiedo spiegazioni via telefono, e mi dicono che manderanno un corriere a ritirare il prodotto, e non appena gli arrivava la scheda mandavano quella corretta (che dicevano di avere). Il corriere è arrivato puntuale, ma dopo ulteriore mia chiamata dicono di non avere la scheda corretta.
Quindi chiedo l'annullamento dell'ordine e il rimborso. Ci accordiamo per un vaglia, che però non arriva mai! Loro intanto dicono "lo riceverà al più presto...".

Risultato... sono già passati 2 mesi da quando ho effettuato l'ordine e ancora non vedo l'ombra del rimborso!

Che faccio? :mbe:

ksng
23-11-2006, 20:21
prima di tutto dicci il sito , poi mandagli le fiamme gialle e denunciali kosi' gli passa la voglia di rubare, perke kosi' mi viene da kiamare il loro komportamento!!!

havanalocobandicoot
23-11-2006, 21:02
No, se li sputt**o in pubblico qui sul forum magari querelano me!
Non ho aperto la discussione per questo motivo, ma per chiedere aiuto riguardo a come posso agire. E contemporaneamente per informarvi che c'è gente che fa queste cose.

goriath
24-11-2006, 17:53
Prova a mandare un fax bello "speziato", "garantendo" (= leggi "minacciando") iniziative legali nei loro confronti se necessario...

Di solito quando si agisce tramite mezzi ben più formali di una email o di una telefonata, si riportano gli uomini alla realtà degli uomini...

Prova, con me ha sempre funzionato :)

Tienici aggiornati

havanalocobandicoot
24-11-2006, 22:52
Però non ho fax e non saprei neanche da dove mandarlo.

<Straker>
24-11-2006, 23:41
Prova a mandargli una raccomandata di messa in mora: trovi un po' di info qui (http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051) ;)

goriath
25-11-2006, 00:06
Però non ho fax e non saprei neanche da dove mandarlo.


Non hanno un numero di FAX? Mi sembra strano... controlla e se ce l' hanno segnati il numero, scrivigli la letterina (molto formale e distaccata mi raccomando), dopo di che vai in una tabaccheria, copisteria o in qualsiasi altro posto dove permettano l' uso del FAX e gliela invii al numero previsto...

Altrimenti anche la soluzione di <Straker> sembra interessante:)

4lekos
25-11-2006, 01:52
ma perchè la gente si fa prendere a pesci in faccia da qualsiasi morto di fame di commerciante prima di rivolgersi ad un avvocato?
se vuoi e soprattutto se le carte sono in regola e sono davvvero passati due mesi dall'ordine, contattami in pvt che ti do una mano.
con una letterina li fai correre...se non hanno disponibilità dell'oggetto ordinato, almeno ti riaccreditano il pagamento effettuato.

altrimenti si fa un decreto ingiuntivo e si chiude la storia

Faby°Fox
25-11-2006, 13:58
prima di tutto dicci il sito , poi mandagli le fiamme gialle e denunciali kosi' gli passa la voglia di rubare, perke kosi' mi viene da kiamare il loro komportamento!!!

Mi è capitata piu o meno la stessa cosa,però con un sito tedesco.Nel mio caso ha ricevuto i soldi tramite bonifico,quindi ho la ricevuta,ma non mi ha mai spedito il materiale ne risposto alle mie email ne ai messaggi con ICQ,ne alle telefonate.Eppure il negozio esiste.La mia domanda è ,puo la finanza italiana far qualcosa per farmi riavere almeno i soldi?Quali altri canali si dovrebbero usare per l'estero?Non ditemi di assoldare un avvocato perche mi costerebbe anche di piu.Grazie.

havanalocobandicoot
25-11-2006, 14:34
goriath, volevo dire che io non ho il fax inteso come "macchinario per mandare i fax". Per fax si può mandare anche un comune foglio scritto al pc? Quanto può costare mandarlo da una copisteria? Non ne ho proprio idea.

IlCarletto
25-11-2006, 15:59
No, se li sputt**o in pubblico qui sul forum magari querelano me!


ma vaaa ;)


Non ho aperto la discussione per questo motivo, ma per chiedere aiuto riguardo a come posso agire. E contemporaneamente per informarvi che c'è gente che fa queste cose.
si sapeva.. ed è meglio stare alla larga.. è per questo che è giusto segnalare i siti e i negozi on-line poco corretti ;) per evitare che altri utenti possano avere a che fare con il negozio in questione. .
magari trovi qualche utente che è nella tua stessa condizione..

ci sn molte discussioni su questo forum ma anche su altri.. dove gli utenti truffati si riuniscono e si scambiano info

havanalocobandicoot
25-11-2006, 16:25
Fammi capire... tu vorresti che segnalassi il sito per evitare che altri utenti possano avere a che fare con il negozio in questione; però confermi che se li sputt**o in pubblico mi querelano... qualcosa non quadra... vuoi che mi faccia querelare?? :mbe: Non capisco...

goriath
25-11-2006, 16:31
goriath, volevo dire che io non ho il fax inteso come "macchinario per mandare i fax". Per fax si può mandare anche un comune foglio scritto al pc? Quanto può costare mandarlo da una copisteria? Non ne ho proprio idea.

Ho capito questo, infatti i FAX non li mandano solo quelli che ce l' hanno a casa/ufficio;)

Attraverso il fax puoi mandare quello che vuoi, quindi certamente, scrivi la lettera al pc la stampi e poi la fai faxare al loro numero di fax. Non saprei il costo preciso dipende...ma siamo in ogni caso sui pochi centesimi di euro:D

Amon-Ra
25-11-2006, 16:46
Fammi capire... tu vorresti che segnalassi il sito per evitare che altri utenti possano avere a che fare con il negozio in questione; però confermi che se li sputt**o in pubblico mi querelano... qualcosa non quadra... vuoi che mi faccia querelare?? :mbe: Non capisco...

se li sputtani in pubblico non rischi niente

la querela per diffamazione esiste solo se uno mente

ma poi che ragionamenti sono? se uno ruba e' giusto che si sappia in giro

4lekos
25-11-2006, 16:54
evita di dire il nome del negozio in pubblico

Amon-Ra
25-11-2006, 17:14
evita di dire il nome del negozio in pubblico

perche'? non e' come ho detto io? che solo se menti e' diffamazione?

Nik_Nightfly
25-11-2006, 17:14
evita di dire il nome del negozio in pubblico

E perchè non dovrebbe scusa ?

Se non dichiara il falso può dire tutto quello che vuole che è da una parte un suo vantaggio nel caso ci siano altri utenti che potrebbero dargli dei consigli, dall'altro un vantaggio per la colletività che magari sta più attenta nel modo di fare acquisti on line.

E poi......... ci sono decine di 3d aperti su questo forum con nomi e cognomi di chi si comporta in maniera scorretta e tra l'altro se dovesse evitare di fare nomi per possibili problemi legali come la mettiamo con quelle trasmissioni tv in cui lo si fa ? Che sono tutte fuori legge ?

Che razza di consigli dai ?

Amon-Ra
25-11-2006, 17:20
bisogna smetterla con sto atteggiamento omertoso
se uno fa una cazzata va sputtanato in lungo e in largo
se uno non vuole essere sputtanato fa in modo di non commettere errori (e di non rubare)
chi sbaglia deve pagare, anche se l'errore e' involontario

Faby°Fox
25-11-2006, 19:27
bisogna smetterla con sto atteggiamento omertoso
se uno fa una cazzata va sputtanato in lungo e in largo
se uno non vuole essere sputtanato fa in modo di non commettere errori (e di non rubare)
chi sbaglia deve pagare, anche se l'errore e' involontario

Ecco, bravo ,approvo in pieno.

lsinfo
26-11-2006, 13:33
Sono d'accordo con Amon-Ra e Faby°Fox

Chi lavora puo' sbagliare ma 2 mesi per riprendere i soldi indietro sono effettivamente troppi!

E non mi sembra neanche "male" parlare esplicitamente di chi si comporta cosi'; del resto chi li scrive si riferisce a fatti effettivamente avvenuti, anzi in questo caso, mi sembra ancora in corso.

Non so pero' se c'e qualche regola in questo forum che lo vieti.

Un saluto

p.s. ma come mai li hai pagati in anticipo? li conoscevi gia? ho messo un post nella discussione di cty e agriform (o come si chiama)...andatelo a leggere...

4lekos
26-11-2006, 16:42
se gli ho consigliato di non rivelare il nome pubblicamente non è per essere "omertoso" (come qualcuno ha detto) ma per evitargli una eventuale querela per diffamazione.

si tratta di reati penali, quindi, se non sapete di cosa si tratta, evitate di fare i saputoni e poi mettere nei guai la gente.

Lord Darth Smagni
26-11-2006, 17:28
non ti preoccupare havanalocobandicoot. dovresti segnalare il nome del negozio di cui parli per interesse della collettivita`. la legge te lo permette.
l'importante e` che racconti i fatti per come sono realmente, e che ti astieni da offese o giudizi personali ingiuriosi. cerca di essere il piu` obiettivo possibile, e nessuno ti potra` accusare di nulla.
ci mancherebbe altro, vuoi che ci tolgano anche il diritto di parola?

se vuoi verificare quanto ti dico leggi pure qua (http://it.wikipedia.org/wiki/Diffamazione)

4lekos
26-11-2006, 17:46
l'importante e` che racconti i fatti per come sono realmente, e che ti astieni da offese o giudizi personali ingiuriosi. cerca di essere il piu` obiettivo possibile, e nessuno ti potra` accusare di nulla.



avevo sconsigliato proprio perchè nel thread qualcuno aveva già usato toni aspri ed offensivi

havanalocobandicoot
01-12-2006, 19:34
avevo sconsigliato proprio perchè nel thread qualcuno aveva già usato toni aspri ed offensivi
Ma non li ho usati io.
Comunque, 4lekos, ti ho inviato un m.p. L'hai visto?

4lekos
01-12-2006, 22:52
si, l'ho visto, ma credo di averlo cancellato per sbaglio perchè avevo la casella dei messaggi piena.

al limite rimandalo

bennydj
02-12-2006, 11:47
se gli ho consigliato di non rivelare il nome pubblicamente non è per essere "omertoso" (come qualcuno ha detto) ma per evitargli una eventuale querela per diffamazione.

si tratta di reati penali, quindi, se non sapete di cosa si tratta, evitate di fare i saputoni e poi mettere nei guai la gente.

il punto è di dire LE COSE COME STANNO, non si diffama nessuno. Ci mancherebbe che non ci si aiuti fra di noi utenti e consumatori, che troppo spesso lo prendono in quel posto...
Non si tratta di dare del ladro o del delinqunte a qualcuno, ma di mettere al corrente la comunità di una "esperienza negativa" avuta con il negozio "tal dei Tali" per queso, questo, e quest'altro motivo. Sempre che il tutto sia VERO e DIMOSTRABILE.
Troppo spesso in Italia abbiamo il vizio delle "querele" che vengono sparate a zero non appena si dice qualcosa di qualcuno, il che si produce in lungaggini burocratiche e soldi buttati. Dobbiamo capire che siamo NOI consumatori ad avere il potere e che se qualcuno ci prende per il deretano :ciapet: , va fatto in modo che nessun altro ci caschi :mad: ....

4lekos
02-12-2006, 11:55
il punto è di dire LE COSE COME STANNO, non si diffama nessuno. Ci mancherebbe che non ci si aiuti fra di noi utenti e consumatori, che troppo spesso lo prendono in quel posto...
Non si tratta di dare del ladro o del delinqunte a qualcuno, ma di mettere al corrente la comunità di una "esperienza negativa" avuta con il negozio "tal dei Tali" per queso, questo, e quest'altro motivo. Sempre che il tutto sia VERO e DIMOSTRABILE.
Troppo spesso in Italia abbiamo il vizio delle "querele" che vengono sparate a zero non appena si dice qualcosa di qualcuno, il che si produce in lungaggini burocratiche e soldi buttati. Dobbiamo capire che siamo NOI consumatori ad avere il potere e che se qualcuno ci prende per il deretano :ciapet: , va fatto in modo che nessun altro ci caschi :mad: ....


io ho dato solo un consiglio prudenziale e ne ribadisco la bontà, dal momento che nel thread sono state usate espressioni non conformi ad un sereno dovere di cronaca.

capisco che sia più divertente fare i forcaioli sulla pellaccia degli altri, ma non credo sia corretto.

il mio consiglio prudenziale non era ovviamente ispirato al principio del "non ci pensare, che ci vuoi fare", ma allo spirito di andare fino in fondo e farsi restituire tutto quanto gli sia dovuto fino all'ultimo spiecciolo perchè ne ha il diritto e la possibilità. Solo che quando si vuole essere incisivi ci si deve parare anche il sedere da eventuali pressioni. Una pressione può essere appunto quella di essere forse passibili di una querela per diffamazione. Che la querela poi non andrà a buon fine e che un giudice, ove eventualmente investito della questione, non ritenga esserci diffamazione è un altro paio di maniche. L'importante è poter andare serenamente fino in fondo, senza la paura di vedersi recapitare una querela e doversi poi far prendere da paure e notti insonni.

vpatamia
02-12-2006, 23:31
Salve a tutti ,
allora
chiedo scusa se mi dilungherò ma la materia non è mai semplice come sembra:soprattutto in questo ambito.
Il d.lgs 185 del 22/5/1999 in merito alle vendite a distanza statuisce che all'articolo 6 che il fornitore,salvo diverso accordo tra le parti,deve eseguire l'ordinazione entro 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui il consumatore ha trasmesso l'ordinazione al fornitore.In caso di mancata esecuzione dell'ordinazione da parte dell fornitore,dovuta alla indisponibilità anche temporanea del bene o del servizio richiesto il fornitore entro il termine di cui al comma 1° informa il consumatore e provvede al rimborso delle somme già corrisposte.Salvo consenso del consumatore,da esprimersi prima o al momento della conclusione del contratto, il fornitore non può adempiere eseguendo una fornitura diversa da quella pattuita,anche se di valore e qualità equivalenti o superiori.
A questo punto è l'art.8 del decreto legislativo 15/1/1992 n.°50 a stabilire la tempistica(quanto mi piace usare sto termine quando parlo di lavoro dal momento che sono sempre i commercianti ad usarlo e quando difendo qualcuno di fronte ad un commerciante ne godo)entro la quale Lei consumatore deve essere "risarcito":30 giorni
Ora Le do il mio personale parere legale
Niente telefonate o fax.
Una raccomandata con avviso di ricevimento in cui può menzionare pedissequamente ciò che Le ho scritto ma in più ponga l'accento sul fatto che se non vedrà una volontà collaborativa si vedrà costretto a chiedere, ai sensi dell'art.186 ter del codice di proc civile così come riformato dalla Legge 24/2/2006, un decreto ingiuntivo per vedere soddisfatto il suo credito nei confronti della società XXX.
Il decreto ingiuntivo è dopo 40 giorni dalla sua notifica al convenuto-debitore immediatamente esecutivo e pertanto si procederà alla esecuzione forzata.
Tenga presente che questo procedimento speciale,speciale perchè il giudice si baserà sulle carte e non sul contraddittorio tra le parti,spaventa coloro i quali non vogliono pagare e spesso preferiscono pagare Lei piuttosto che pagare due volte prima l'avvocato e poi Lei.
Mi tenga informato
Cordialmente
Dottore Vincenzo XXXXXXX

Amon-Ra
03-12-2006, 12:16
io ho dato solo un consiglio prudenziale e ne ribadisco la bontà, dal momento che nel thread sono state usate espressioni non conformi ad un sereno dovere di cronaca.

capisco che sia più divertente fare i forcaioli sulla pellaccia degli altri, ma non credo sia corretto.

il mio consiglio prudenziale non era ovviamente ispirato al principio del "non ci pensare, che ci vuoi fare", ma allo spirito di andare fino in fondo e farsi restituire tutto quanto gli sia dovuto fino all'ultimo spiecciolo perchè ne ha il diritto e la possibilità. Solo che quando si vuole essere incisivi ci si deve parare anche il sedere da eventuali pressioni. Una pressione può essere appunto quella di essere forse passibili di una querela per diffamazione. Che la querela poi non andrà a buon fine e che un giudice, ove eventualmente investito della questione, non ritenga esserci diffamazione è un altro paio di maniche. L'importante è poter andare serenamente fino in fondo, senza la paura di vedersi recapitare una querela e doversi poi far prendere da paure e notti insonni.


praticamente stai dicendo che e' meglio stare zitti perche' anche se non ti possono fare niente possono sempre rompere le palle

se non e' omerta' questa... (sembri uno che ci lavora in quel negozio)

cmq il problema non e' mio e se l'altro e' un omertoso a cui va bene essere fregato problemi suoi; per me i suoi soldi potrebbero pure tenerseli
queste cose non le sopporto

4lekos
03-12-2006, 12:36
praticamente stai dicendo che e' meglio stare zitti perche' anche se non ti possono fare niente possono sempre rompere le palle

se non e' omerta' questa... (sembri uno che ci lavora in quel negozio)

cmq il problema non e' mio e se l'altro e' un omertoso a cui va bene essere fregato problemi suoi; per me i suoi soldi potrebbero pure tenerseli
queste cose non le sopporto


non hai capito una ceppa e sei anche gratuitamente offensivo...omertoso dillo a qualche amico tuo non a me.

non mi va nemmeno di perdere il tempo a provare di rispiegartelo in maniera più semplice che magari sia alla tua portata.

non so, prova a rileggere una dozzina di volte, magari dopo un po' ci arrivi.

cmq evitate di dare pareri legali copiando e incollando quello che trovate su wikipedia. Con guide "fai da te" non si curano malati, non si progettano computer, non si costruiscono palazzi e non si tutelano diritti. lasciate che di queste cose si interessino medici, ingegnieri, archietti e, appunto, avvocati.

su ogni parola di quello che puoi leggere in giro, si sono spesi fiumi d''inchiostro e ci sono minimo 10 sentenze che si contraddicono a vicenda.

havanalocobandicoot
03-12-2006, 13:19
cmq evitate di dare pareri legali copiando e incollando quello che trovate su wikipedia. Con guide "fai da te" non si curano malati, non si progettano computer, non si costruiscono palazzi e non si tutelano diritti. lasciate che di queste cose si interessino medici, ingegnieri, archietti e, appunto, avvocati.
Questo paragone mi piace.

su ogni parola di quello che puoi leggere in giro, si sono spesi fiumi d''inchiostro e ci sono minimo 10 sentenze che si contraddicono a vicenda.
Cioè vuoi dire che non c'è una legislazione precisa in materia, e che conviene essere per questo prudenti?

4lekos
03-12-2006, 13:42
Cioè vuoi dire che non c'è una legislazione precisa in materia, e che conviene essere per questo prudenti?


il diritto non è una scienza certa.
si può dire tutto ed il contrario di tutto, se si ha la capacità di saper affermare le proprie ragioni.

la materia della diffamazione è molto più complessa di quello che si può credere, proprio perchè va contemperata con problematiche inerenti il diritto di opinione e di cronaca.

ancora più complessa è la materia della diffamazione a mezzo stampa a cui è estesa anche la diffamazione attraverso internet (dove la giurisprudenza è ancora poca e la diversa accessibilità del mezzo pone problematiche giuridiche nuove la cui soluzione spetta di volta volta all'interprete e non al Legislatore)

Prendi il caso recente in cui Google è stata accusata di concorso omissivo nel reato di diffamazione per i video pubblicati a sua insaputa.
Dici che i legali di Google se la sarebbero scansata questa grana se avessero letto attentatemente quello che è scritto su Wikipedia? ;) link della notizia (http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo337525.shtml)

vpatamia
10-12-2006, 16:16
il diritto non è una scienza certa.
si può dire tutto ed il contrario di tutto, se si ha la capacità di saper affermare le proprie ragioni.

la materia della diffamazione è molto più complessa di quello che si può credere, proprio perchè va contemperata con problematiche inerenti il diritto di opinione e di cronaca.

ancora più complessa è la materia della diffamazione a mezzo stampa a cui è estesa anche la diffamazione attraverso internet (dove la giurisprudenza è ancora poca e la diversa accessibilità del mezzo pone problematiche giuridiche nuove la cui soluzione spetta di volta volta all'interprete e non al Legislatore)

Prendi il caso recente in cui Google è stata accusata di concorso omissivo nel reato di diffamazione per i video pubblicati a sua insaputa.
Dici che i legali di Google se la sarebbero scansata questa grana se avessero letto attentatemente quello che è scritto su Wikipedia? ;) link della notizia (http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo337525.shtml)

Non ritengo di essere affatto d'accordo con le sue elucubrazioni mentali.
Il diritto è spesso interpretabile (ed io in quanto praticante avvocato ne so qualcosa)ma cerchiamo di non cadere nella banalità di chiacchiere da bar perchè Lei sta generalizzando immagino per ignoranza. :cry:
L'esporre i fatti non significa condannare o dare pareri o consigli o ancora esporre chi parla alla possibilità di diffamare chi ha agito in mala fede.
In questo sono del tutto d'accordo con chi l'ha tacciata di avere un comportamento omertoso.
Tenga anche presente che nel diritto penale il direttore di un giornale ha la responsabilità di ciò che viene pubblicato dal suo giornale e dai suoi giornalisti così come il direttore di un equipe operatoria è responsabile per ciò che è fatto dalla sua squadra operatoria si chiama "culpa in diligendo" quindi per gli addetti ai lavori era una questione di tempo che tale impianto codicistico venisse applicato per analogia legis agli strumenti informatici.

4lekos
10-12-2006, 16:39
Non ritengo di essere affatto d'accordo con le sue elucubrazioni mentali.


se vuoi atteggiarti da professionista mantieni un contegno della categoria alla quale aspiri di appartenere ed evita frasi spregiative come questa nei confronti di un collega.
attendo le tue scuse e ti prego di darmi del tu, perchè personalmente mi sentire un po' stupido a darti da lei



Il diritto è spesso interpretabile (ed io in quanto praticante avvocato ne so qualcosa)ma cerchiamo di non cadere nella banalità di chiacchiere da bar perchè Lei sta generalizzando immagino per ignoranza. :cry:


non mi pare di aver detto nulla che possa riferirsi nè alla banalità, nè all'ignoranza.
sono tematiche (diffamazione e reati informatici) in evoluzione costante ed incerta. è un campo in cui non è deontologicamente corretto spacciare alcuna tesi per Vangelo, perchè tutto è facilmente controvertibile.



L'esporre i fatti non significa condannare o dare pareri o consigli o ancora esporre chi parla alla possibilità di diffamare chi ha agito in mala fede.



esporre fatti in modo fazioso può significare diffamare o semplicemente ledere l'immagine altrui, con pregiudizio morale ed economico.
visto che sei un "quasi" addetto ai lavori ti invito ad approfondire la stretta connessione esistente tra il reato di diffamazione e la lesione d'immagine, come illecito civile (c'è una nota sentenza che prende il via da un celebre caso di cronaca in cui si estendeva il concetto d'immagine ad ogni qualificazione soggettiva in senso lato).
Ma è solo un esempio delle conseguenze a cui si potrebbe andare incontro per un incauto messaggio.


In questo sono del tutto d'accordo con chi l'ha tacciata di avere un comportamento omertoso.


risparmiati altre contumelie, non fanno onore nè a te, nè alla categoria.
parla nel modo che ti mette più a tuo agio, ma se vuoi giocare all'Avvocato, evita queste cadute di stile



Tenga anche presente che nel diritto penale il direttore di un giornale ha la responsabilità di ciò che viene pubblicato dal suo giornale e dai suoi giornalisti così come il direttore di un equipe operatoria è responsabile per ciò che è fatto dalla sua squadra operatoria si chiama "culpa in diligendo" quindi per gli addetti ai lavori era una questione di tempo che tale impianto codicistico venisse applicato per analogia legis agli strumenti informatici.


quello che scrivi è assolutamente inesatto.
non esiste nessuna culpa in diligendo. Datti una passata all'argomento e rettifica, evitando di diffondere (come fosse oro colato!) informazioni distorte.


per analogia legis agli strumenti informatici.

oddio...siamo sul penale o sul civile?

parliamo di diffamazione...ti ricordo che i reati sono tassativamente individuati e, quindi, non suscettibili di applicazione analogica.

Correggiti anche su questo.

vpatamia
10-12-2006, 17:29
Spiacente per lei ma non credo doverle alcuna scusa.
Se Lei pensa di essere un mio "quasi" collega sarà di certo abituato a questi tipi di confronti, in tribunale si usano anche contegni peggiori.
Non so su quale testo lei abbia studiato il penale ma il Musco,prof che ha scritto il libro "must" di penale e con il quale ho sostenuto l'esame ne da ampia menzione...la invito a rispoverare il libro di penale 2.
La prego non offenda la categoria spacciando le sue idee come omertosamente sensate.
L'Italia non ha di certo bisogno di un'altra persona che invita allo "state boni".
L'umiltà è una grande qualità di cui Lei pecca.
Esporre gli accaduti non potrà inficiare al soggetto scatenante di questo forum
Ma purtroppo le devo dire che sebbene io sia in completo disaccordo con lei penso sia giusto che esista chi in modo omertoso non voglia parlare ma il dialogo con lei mi ha veramente annoiato.
Le ripeto che :Narrare le cose così come accadute non può creare alcun tipo di problema purchè siano obbiettive e non in mala fede o tendenziose e in un contesto in cui il narratore dia dileggio all'oggetto del racconto.Mi scusi ma mi può citare il numero della sentenza sulla diffamazione:sempre se l'ha capita e sa come si legge il numero di una sentenza.
Sa così imparo pur'io la sua tecnica OMERTOSA che secondo me Lei ha appreso dalla sua città e non dal diritto...ma è un parere.
La saluto cordialmente
Se lei è un mio "quasi " collega non avrà problemi a ritrovare la sentenza di cui ha fatto ampiamente menzione e che ritengo lei farà di tutto per celare sotto infinite scuse.Ma ricordi che l'uso improprio di titoli è un reato Penale.

4lekos
10-12-2006, 17:37
Mi scusi ma mi può citare il numero della sentenza sulla diffamazione:sempre se l'ha capita e sa come si legge il numero di una sentenza.
Sa così imparo pur'io la sua tecnica OMERTOSA che secondo me Lei ha appreso dalla sua città e non dal diritto...ma è un parere.
La saluto cordialmente


bah, se Lei non è in grado neanche di capire il regolamento di un forum (che vieta insulti a sfondo razziale), mi domando davvero cosa abbia mai potuto capirte di diritto penale.

ogni ulteriore discussione mi pare inutile, sono certo che chiunque legga la cosa vergosa che hai scritto, saprà trarre le proprie conclusioni.

vatti a ristudiare la colpa in diligendo, va

vpatamia
10-12-2006, 17:43
Avevo ragione io Lei non è un avvocato ma solo uno che vende er fumo.
Infatti cela la sua ignoranza in materia civile e penale dietro altre inestistenti sciocchezze.Io non sono razzista cosa che è lei volendosi sentire chi non è. Si vergogni che l'uso improprio di titoli è reato penale e mi ringrazi che ho cose più serie da fare che stare a rincorrere chi in ignoranza si vuole sentire avvocato.
Ma non si vergogna?
A consigliare il silenzio omertoso poi!
Ma il numero della sentenza?Non lo sai:è?Allora chi si deve vergognare io o tu che ti spacci per chi non sei?
Buffone

4lekos
10-12-2006, 17:52
Avevo ragione io Lei non è un avvocato ma solo uno che vende er fumo.
Infatti cela la sua ignoranza in materia civile e penale dietro altre inestistenti sciocchezze.Io non sono razzista cosa che è lei volendosi sentire chi non è. Si vergogni che l'uso improprio di titoli è reato penale e mi ringrazi che ho cose più serie da fare che stare a rincorrere chi in ignoranza si vuole sentire avvocato.
Ma non si vergogna?
A consigliare il silenzio omertoso poi!



sono senza parole...ma che ti aspetti che scenda al tuo livello?

sei di una ignoranza sconfinata. volevi giocare al piccolo avvocato e sei solo riuscito a sparare cretinate.

vatti a ristudiare la culpa in diligendo...che non esiste.

resto in attesa dell'intervento di un moderatore: non ti consento di offendere nè me, nè la mia città.

PS: Durante il periodo di sospensione dal forum, cercati la nota sentenza sul "Caso Veronesi".



Se Lei pensa di essere un mio "quasi" collega sarà di certo abituato a questi tipi di confronti, in tribunale si usano anche contegni peggiori.


sul contegno professionale da tenere in Tribunale, tra colleghi, rileggiti oltre il codice deontologico, anche l'art. 89 cpc



Art. 89 (Espressioni sconvenienti od offensive)
Negli scritti presentati e nei discorsi pronunciati davanti al giudice, le parti e i loro difensori non debbono usare espressioni sconvenienti od offensive.
Il giudice, in ogni stato dell'istruzione, puo' disporre con ordinanza che si cancellino le espressioni sconvenienti od offensive, e, con la sentenza che decide la causa, puo' inoltre assegnare alla persona offesa una somma a titolo di risarcimento del danno anche non patrimoniale sofferto, quando le espressioni offensive non riguardano l'oggetto della causa.


ma che razza di Tribunale hai frequentato fino ad ora?

vpatamia
10-12-2006, 18:01
Hai ragione non scendi al mio livello perchè non sei un avvocato e poi ad offenderti ci pensi da solo spacciandoti per chi non sei.Vediamo chi sospendono me o te che dai pareri legali quando non potresti allacciarti neanche le scarpe.
La culpa in diligendo esiste ma la tua cecità mentale fa in modo che tu non te ne accorgi di ciò e di quanto sei ridicola.
Un avvocato vero al mio "buffone" avrebbe risposto con un atto di citazione (io ne ho una nella mia cartella da praticante avvocato) ma tu non ci hai pensato perchè non lo sei:è vero?
Dai ammettilo che ti piace giocare?
Il cerchio si chiude:sei una studentessa di giurisprudenza a cui piace giocare all'avvocato.
Svegliati che non c'è più la mamma ad aiutarti questa è vita ed i tribunali sono giungle,ma giungle davvero.
Comunque se ti dovesse servire un parere da chi gli studi li ha finiti chiedi pure a chi sa più di te: a me.
E comunque rinnovo il mio pensiero:il silenzio omertoso non si consiglia.

Kewell
10-12-2006, 19:54
Buffone

Non mi pare che 4lekos abbia detto niente di offensivo a nessuno. Ha espresso la sua opinione, giusta o sbagliata che sia. Se ritenevi che fosse nel torto, bastava argomentare, senza rivolgere offese al tuo interlocutore.
Il "buffone", invece, te lo potevi risparmiare.

Sei sospeso 7 gg, in attesa del periodo esatto definito dai moderatori di sezione.

4lekos, anche tu prima di rispondere per le "rime" sei pregato si segnalare (meglio sei pregato di segnalare SENZA rispondere per le rime). Ammonito.

goriath
10-12-2006, 20:17
Ed alla fine chi aveva aperto il thread per avere aiuto, invece che ottenerlo, ha dovuto assistere a tutto questo....

havanalocobandicoot come è andata a finire?

IlCarletto
10-12-2006, 21:22
fai sto nome e basta . . omettendo qualche lettera come fanno tutti.

guardati in giro x il forum, . ci sono tanti thread aperti su vari negozi on-line che hanno lasciato scontenti (mettiamola così . .) moolti utenti . .

alcune:
Attendibilità catena aginf. . pc (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1115483)

Mall..m (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1335857)

non comprate da spidxxxx... (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1319634)

(.. e ho sfogliato solo 2 pagine..)

è solo un problema di come poni la questione..
un conto è dire: questi xxx sono furbacchioni mandateli a quel paese (sbagliato)
un altro è dire: guardate.. ho comprato da xxx e mi è successo questo . . ci sono altri utenti che hanno avuto la stessa disavventura??

x come la vedo io . .
ciaooo

4lekos
10-12-2006, 23:23
Il "buffone", invece, te lo potevi risparmiare.

Sei sospeso 7 gg, in attesa del periodo esatto definito dai moderatori di sezione.



più che il "buffone", riterrei opportuno che fosse esecrata l'offesa razziale.

scusa se insisto sul punto, ma questo forum lo sento anche un po' mio: è un posto a cui tengo e sarebbe una grande delusione riscontrare che certe offese vengano da Voi avvertite in modo tiepido e non per la loro assoluta gravità.

Mi spiace per l'ammonizione ricevuta.
Mi sono preso 10 post di insulti vari, secondo cui le mie opinioni sarebbero
elucubrazioni mentali, banalità, chiacchiare da bar. Io sarei invece OMERTOSO come la mia città, incapace di capire le cose che leggo, uno che vende il fumo.

Mi pare di non aver risposto a nessuna di queste offese. Mi interessava solo che non si diffondessero informazioni false a discapito anche di chi legge e fruisce del forum. Oppure qualcuno domani deve andare in giro a parlare della culpa in diligendo???

Chiedo scusa per questa precisazione e per non averla comunicata privatamente al moderatore: se l'ammonizione mi è stata comunicata in pubblico è giusto che in pubblico mi sia consentito di replicare.


---


Tornando al merito del topic: il mio consiglio non è di non fare nomi per "omertà", ma è solo quello di non perdere tempo a cincischiare sul forum esponendosi ad eventuali responsabilità o minacce di azioni penali per diffamazione.
c'è troppa sfiducia nei rimedi di giustizia. recuperare i propri soldi non è una lotta persa in partenza.
Neanche a farlo a posta, in questi ci sono capitato anche io, in prima persona, ad avere a che fare con un venditore poco serio e in poco tempo sono riuscito a risolvermi il problema (link (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=15056225#post15056225) )

Kewell
11-12-2006, 08:45
più che il "buffone", riterrei opportuno che fosse esecrata l'offesa razziale.

scusa se insisto sul punto, ma questo forum lo sento anche un po' mio: è un posto a cui tengo e sarebbe una grande delusione riscontrare che certe offese vengano da Voi avvertite in modo tiepido e non per la loro assoluta gravità.

In tutta onestà confesso che mi era sfuggito "omertoso come avrà imparato dalla sua città" e non posso che essere d'accordo con te.

Mi spiace per l'ammonizione ricevuta.
Mi sono preso 10 post di insulti vari, secondo cui le mie opinioni sarebbero
elucubrazioni mentali, banalità, chiacchiare da bar. Io sarei invece OMERTOSO come la mia città, incapace di capire le cose che leggo, uno che vende il fumo.

Mi pare di non aver risposto a nessuna di queste offese. Mi interessava solo che non si diffondessero informazioni false a discapito anche di chi legge e fruisce del forum. Oppure qualcuno domani deve andare in giro a parlare della culpa in diligendo???

Diciamo che sei andato un po' sopra le righe. E questo su questo forum non è mai tollerato.

Chiedo scusa per questa precisazione e per non averla comunicata privatamente al moderatore: se l'ammonizione mi è stata comunicata in pubblico è giusto che in pubblico mi sia consentito di replicare.

Ora, però, se hai altre cose da dire fallo in PVT. La discussione è già andata abbastanza OT ;)


Non modifico la sospensione e l'ammonizione. A questo, se necessario, penseranno i colleghi di sezione.

4lekos
11-12-2006, 09:25
Ora, però, se hai altre cose da dire fallo in PVT. La discussione è già andata abbastanza OT ;)



nient'altro da replicare. capitolo chiuso. a buon rendere.


fai sto nome e basta . . omettendo qualche lettera come fanno tutti.

guardati in giro x il forum, . ci sono tanti thread aperti su vari negozi on-line che hanno lasciato scontenti (mettiamola così . .) moolti utenti . .

alcune:
Attendibilità catena aginf. . pc (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1115483)

Mall..m (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1335857)

non comprate da spidxxxx... (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1319634)




nella misura in cui, considerato il contesto in cui il messaggio è diffuso, è cmq ben comprensibile il soggetto passivo della diffamazione, il reato sussiste ugualmente.
quindi o si mettono tanti asterischi da rendere oggettivamente incomprensibile il riferimento, oppure il rischio è lo stesso.

poi il punto è questo (e parlo per esperienza!): se io 4lekos rivolgo un insulto al negozio www.negozio.it loro potrebbero rifarsi ritenendosi diffamati e agire (o minacciare di farlo) nei miei confronti. Avranno però un grande problema da risolvere: risalire dal mio nick name al mio ip, dal mio ip al mio numero di telefono, dal numero di telefono all'intestatario del numero di telefono e da quest'ultimo alla persona che ha utilizzato la connesione per commettere il reato. Un bel casino insomma. Si tratta di informazioni che richiodono intervento della magistratura e collaborazione dei terzi soggetti coinvolti (nel caso specifico hwupgrade che sa il mio ip, il mio provider che sa che numero telefonico utilizza il mio ip, telecom che sa a chi corrisponde quel numero).

Insomma, è molto improbabile che se io 4lekos insulto anonimamente un dato negozio, quello potrà arrivare fino a me.

Il caso è diverso invece quando il messaggio è inserito da una persona che ha già descritto i particolari della vicenda, che ha fattto un ordine presso il negozio e ha quindi già lasciato le sue generalità. Tutta la ricerca in questo casoo è già fatta. Il titolare del negozio potrà facilmente individuare la persona che ha inserito il messaggio e avrà già tutte le sue generalità nel proprio database. Poichè l'utilizzo per scopi legali è consentito, potrà passare le informazioni ad un legale e far arrivare una bella letterina all'autore dell'incauto messaggio.

Quando per un acquisto di 200 euro si riceve una lettera in cui si minaccia un'azione penale, Vi assicuro che il problema di recuperare i soldi diventa secondario. Bisogna pensare a difendersi, ponderare il peso di quello che si scritto, cercare un accordo affinchè non sia sporta querela oppure affinchè la querela sia ritirata. Sarebbe evidentemente imprudente affontare una situazione del genere senza l'aiuto di un avvocato e quindi nella migliore delle ipotesi sarebbero altri soldi che se ne vanno!

il tutot trascurando che responsabilità potrebbero cadere anche in capo ad hwupgrade srl per la pubblicazione del messaggio sulle pagine del proprio sito.

njhot
11-12-2006, 14:29
Vedo che vpatamia non ti ha insegnato nulla.
Lui cercava ,credo, di dirti di ragionare un po' meno da meridionale che in effetti è esattamente nel tuo dna.Mi trovo in completo accordo con lui e :cry: mi dispiace molto per te.Facendo così non fai altro che dare una brutta nomea alla tua-vostra razza.Per me uno sbaglia ergo dicendo le cose come stanno le dice anche agli altri ma solo per far capire come stanno effettivamente le cose...senza pensare in modo mafioso e paranoico che ti scopriranno e ti cercheranno a casa.Oddio come farò.
4lekos davvero sei andato fuori le righe...eh eh calmati.
Non vogliamo dire che chi sbaglia paga ma ricorda che l'intento di questo forum è quello di dare un servizio agli utenti e tu stai mettendo un bavaglio all'informazione. :mbe:

4lekos
11-12-2006, 14:31
Vedo che vpatamia non ti ha insegnato nulla.
Lui cercava ,credo, di dirti di ragionare un po' meno da meridionale che in effetti è esattamente nel tuo dna.Mi trovo in completo accordo con lui e :cry: mi dispiace molto per te.Facendo così non fai altro che dare una brutta nomea alla tua-vostra razza.Per me uno sbaglia ergo dicendo le cose come stanno le dice anche agli altri ma solo per far capire come stanno effettivamente le cose...senza pensare in modo mafioso e paranoico che ti scopriranno e ti cercheranno a casa.Oddio come farò.
4lekos davvero sei andato fuori le righe...eh eh calmati.
Non vogliamo dire che chi sbaglia paga ma ricorda che l'intento di questo forum è quello di dare un servizio agli utenti e tu stai mettendo un bavaglio all'informazione. :mbe:


stavolta mi auguro diano una ripulita migliore sospendendoti l'ip
ottimo camuffamento ;)

<Straker>
11-12-2006, 14:40
Mi trovo in completo accordo con lui e :cry: mi dispiace molto per te.Facendo così non fai altro che dare una brutta nomea alla tua-vostra razza.Spero che tu possa esprimere il tuo razzismo solo fuori da questo forum d'ora in poi :)
Anche a me dispiace molto per te ;)

Kewell
11-12-2006, 16:13
Vedo che vpatamia non ti ha insegnato nulla.
Lui cercava ,credo, di dirti di ragionare un po' meno da meridionale che in effetti è esattamente nel tuo dna.Mi trovo in completo accordo con lui e :cry: mi dispiace molto per te.Facendo così non fai altro che dare una brutta nomea alla tua-vostra razza.Per me uno sbaglia ergo dicendo le cose come stanno le dice anche agli altri ma solo per far capire come stanno effettivamente le cose...senza pensare in modo mafioso e paranoico che ti scopriranno e ti cercheranno a casa.Oddio come farò.
4lekos davvero sei andato fuori le righe...eh eh calmati.
Non vogliamo dire che chi sbaglia paga ma ricorda che l'intento di questo forum è quello di dare un servizio agli utenti e tu stai mettendo un bavaglio all'informazione. :mbe:

Che schifo :rolleyes:

Nick bannato. Faccio i controlli del caso. Ulteriori sanzioni saranno comunicate editando questo post.

EDIT: dopo i controlli del caso vpatamia sospeso sino al 01/01/2007.
Visto che il thread è già stato sufficientemente inquinato da post inutili comunico che da qui innanzi post inopportuni, postati da cloni, saranno cancellati direttamente per non dare visibilità a chi non se la merita per niente ed eventuali allungamenti di sospensione saranno comunicati in privato.
Ovviamente è inutile sottolineare che ogni parvenza di credibilità che possa dare un titolo, puntualmente sottolineato in ogni PVT, perde di ogni credibilità a fronte di queste bambinate. Chi vuol capire capisca...

IlCarletto
11-12-2006, 20:20
nella misura in cui, considerato il contesto in cui il messaggio è diffuso, è cmq ben comprensibile il soggetto passivo della diffamazione, il reato sussiste ugualmente.
quindi o si mettono tanti asterischi da rendere oggettivamente incomprensibile il riferimento, oppure il rischio è lo stesso.

poi il punto è questo (e parlo per esperienza!): se io 4lekos rivolgo un insulto al negozio www.negozio.it loro potrebbero rifarsi ritenendosi diffamati e agire (o minacciare di farlo) nei miei confronti. Avranno però un grande problema da risolvere: risalire dal mio nick name al mio ip, dal mio ip al mio numero di telefono, dal numero di telefono all'intestatario del numero di telefono e da quest'ultimo alla persona che ha utilizzato la connesione per commettere il reato. Un bel casino insomma. Si tratta di informazioni che richiodono intervento della magistratura e collaborazione dei terzi soggetti coinvolti (nel caso specifico hwupgrade che sa il mio ip, il mio provider che sa che numero telefonico utilizza il mio ip, telecom che sa a chi corrisponde quel numero).

Insomma, è molto improbabile che se io 4lekos insulto anonimamente un dato negozio, quello potrà arrivare fino a me.

Il caso è diverso invece quando il messaggio è inserito da una persona che ha già descritto i particolari della vicenda, che ha fattto un ordine presso il negozio e ha quindi già lasciato le sue generalità. Tutta la ricerca in questo casoo è già fatta. Il titolare del negozio potrà facilmente individuare la persona che ha inserito il messaggio e avrà già tutte le sue generalità nel proprio database. Poichè l'utilizzo per scopi legali è consentito, potrà passare le informazioni ad un legale e far arrivare una bella letterina all'autore dell'incauto messaggio.

Quando per un acquisto di 200 euro si riceve una lettera in cui si minaccia un'azione penale, Vi assicuro che il problema di recuperare i soldi diventa secondario. Bisogna pensare a difendersi, ponderare il peso di quello che si scritto, cercare un accordo affinchè non sia sporta querela oppure affinchè la querela sia ritirata. Sarebbe evidentemente imprudente affontare una situazione del genere senza l'aiuto di un avvocato e quindi nella migliore delle ipotesi sarebbero altri soldi che se ne vanno!

il tutot trascurando che responsabilità potrebbero cadere anche in capo ad hwupgrade srl per la pubblicazione del messaggio sulle pagine del proprio sito.

mah . . non ti capisco . . :boh:
secondo il tuo ragionamento dovremmo essere denunciati + o - tutti perchè abbiamo raccontato un'esperienza negativa con un negozio??

vabbè. . mi lascio fuori la discussione.. visto che è già stata animata a dovere. . e comunque non mi potresti mai far cambiare idea. . perchè ritengo che è buon senso denunciare chi al mondo cerca di fare il furbo . . specialmente in queste cose...
bye

eliano
12-12-2006, 11:13
Ho seguito la discussione e mi sembra che non si sia arrivati, tra i pareri legali, le offese (vere o presunte) lanciate ad un punto tale da aiutare il nostro amico a risolvere i suoi dubbi.
Non ho esperienza legale e nemmeno conoscenza delle basi del diritto, quindi più modestamente, vorrei dare qualche consiglio di buon senso.
Visto che la legge è la regola per il vivere civile io credo che un esposizione pacata dei 'fatti' (e solo di quelli) e la richiesta di conforto della propria esperienza nei confronti di un determinato negozio non possa definirsi diffamazione: basta dosare le parole.
Per esempio evitare di mettere 'poco serio' nel titolo.
Credo sia lecito chiedere ad altri utenti, anche riportando il nome del negozio, se hanno esperienze di improvvisa carenza di articoli che risultavano come disponibili, se sono riusciti ad avere spiegazioni le spiegazioni sull'accaduto che ci mancano (spesso basta che alla telefonata e/o mail risponda qualcun altro), se, in un determinato periodo temporale è capitato ad altri utenti di subire forti ritardi concernenti consegne, rimborsi, ecc.
Io ritengo, essendo impreparato in materia legale, lo ribadisco, che si possa far 'passare' il messaggio, senza doverlo per forza 'urlare'.
Chi intenda dare un consiglio legale può dare accenno alla cosa in pubblico, proseguendo magari la discussione in privato.
Questo credo sia sufficiente a dare soddisfazione all'utente 'maltrattato' e ad evitare la diffamazione del negozio, che comunque potrebbe avere avuto delle difficoltà temporanee o avere dei problemi nella struttura di vendita, e, ne sono sicuro, non necessariamente ha la volontà di maltrattare/trascurare/imbrogliare alcuno (per buon cuore o per interessi commerciali).
Non credo che ci sia altresì nulla di sbagliato nel citare la legislazione in materia di compravendita e dare consigli su come agire in casi dubbi come quello citato, ma i consigli sono una cosa ed estrapolare un articolo tot del codice tale al comma talaltro, senza tenere conto che la legge è fatta di 'strati', non mi sembra utile.
4lekos è lodevole l'invito a non esporsi troppo confidando sull'anonimato, garantito dal fatto che il negoziante dovrebbe darsi troppo da fare per rintracciarti, però sei partito con un 'morto di fame' (e non fare l'avvocato dicendo che lo hai fatto perché, non essendo stato citato il nome del negozio, te lo potevi permettere senza rischiare la querela ;) ) che di costruttivo e pacato aveva poco. Inoltre è vero che tanta gente cerca in tutti i modi di evitare di rivolgersi ad un legale perché, se come dici tu in seguito, ci sono dieci sentenze che si contraddicono tra loro, non c'è certezza di non rimetterci anche l'onorario del legale. Comunque non credo che ci siano sentenze veramente in contraddizione tra loro (magari l'hai scritto trascinato dalla foga del discorso) più probabilmente riguardano casi diversi per qualche impercettibile sfumatura che fa pendere l'ago della bilancia da una parte piuttosto che dall'altra (il giudice immagino sentenzi, nei casi dubbi, anche in base a quello che potremmo chiamare 'intuito professionale', fornito dall'esperienza).
Comunque, e con questo concludo (signori della giuria :D ), una cosa che sicuramente non aiuta alcuno sono i flame scatenati per dimostrare chi ha ragione; postando su un forum siete una sorta di editori, siate professionali! :D

Marinelli
12-12-2006, 20:23
Che schifo :rolleyes:

Nick bannato. Faccio i controlli del caso. Ulteriori sanzioni saranno comunicate editando questo post.

EDIT: dopo i controlli del caso vpatamia sospeso sino al 01/01/2007.
Visto che il thread è già stato sufficientemente inquinato da post inutili comunico che da qui innanzi post inopportuni, postati da cloni, saranno cancellati direttamente per non dare visibilità a chi non se la merita per niente ed eventuali allungamenti di sospensione saranno comunicati in privato.
Ovviamente è inutile sottolineare che ogni parvenza di credibilità che possa dare un titolo, puntualmente sottolineato in ogni PVT, perde di ogni credibilità a fronte di queste bambinate. Chi vuol capire capisca...

Grazie per il tuo intervento. Sono completamente d'accordo con la linea seguita.

Ciao!

4lekos
12-12-2006, 21:18
Ho seguito la discussione e mi sembra che non si sia arrivati, tra i pareri legali, le offese (vere o presunte) lanciate ad un punto tale da aiutare il nostro amico a risolvere i suoi dubbi
....cut....


quello che dici sarà anche giusto, e i principi in base ai quali il diritto a non essere diffamati si concilia con il diritto (altrui) di cronaca sono quelli che sono stati detti (interesse pubblico all'informazione, uso di espressioni non offensive ed aggressive, veridicità dei fatti riferiti).

se dovessi giudicare le cose che si sono detto nel thread non direi che c'è stata diffamazione.
ma io non faccio il giudice. i consigli che do sono rivolti a tutelare i propri diritti (e a farsi pagare i danni quando vengono violati).
A prescindere se l'accusa sia fodata o infondata, ti assicuro che, in casi del genere, quando il cliente si vede arrivare una lettera in cui si preannuncia una querela inizia a non dormirci la notte e a l'unica cosa che gli preme e non correre il rischio di passare qualche "guaio" inutile

IlCarletto
12-12-2006, 23:22
quello che dici sarà anche giusto, e i principi in base ai quali il diritto a non essere diffamati si concilia con il diritto (altrui) di cronaca sono quelli che sono stati detti (interesse pubblico all'informazione, uso di espressioni non offensive ed aggressive, veridicità dei fatti riferiti).

se dovessi giudicare le cose che si sono detto nel thread non direi che c'è stata diffamazione.
ma io non faccio il giudice. i consigli che do sono rivolti a tutelare i propri diritti (e a farsi pagare i danni quando vengono violati).
A prescindere se l'accusa sia fodata o infondata, ti assicuro che, in casi del genere, quando il cliente si vede arrivare una lettera in cui si preannuncia una querela inizia a non dormirci la notte e a l'unica cosa che gli preme e non correre il rischio di passare qualche "guaio" inutile
non riesco.. devo intervenire :D

4lekos questa tua "prevenzione" imho sembra quasi basarsi su 2 cose:
1) o sai il negozio e in più ci lavori (probabilità 0,0000001%)
2) o ti è capitata una cosa simile, e cioè, hai detto in giro di evitare un tal negozio e il negoziante ti ha sgamato e ti ha querelato x diffamazione . . :sofico:

boh .. non so . . :)
cmq la discussione è andata oltre l'Ot.. ma almeno un OT di principio e non inutile . . a parer mio . . :cool:

eliano
13-12-2006, 12:20
quello che dici sarà anche giusto, e i principi in base ai quali il diritto a non essere diffamati si concilia con il diritto (altrui) di cronaca sono quelli che sono stati detti (interesse pubblico all'informazione, uso di espressioni non offensive ed aggressive, veridicità dei fatti riferiti).

se dovessi giudicare le cose che si sono detto nel thread non direi che c'è stata diffamazione.
ma io non faccio il giudice. i consigli che do sono rivolti a tutelare i propri diritti (e a farsi pagare i danni quando vengono violati).
A prescindere se l'accusa sia fondata o infondata, ti assicuro che, in casi del genere, quando il cliente si vede arrivare una lettera in cui si preannuncia una querela inizia a non dormirci la notte e a l'unica cosa che gli preme e non correre il rischio di passare qualche "guaio" inutile
Infatti io non intendevo consigliare sul da farsi, ma solo evidenziare alcuni aspetti che, in una discussione che purtroppo è degenerata, non emergevano secondo una linea coerente.
Se una persona ha dei dubbi sulla serietà di un negozio e chiede un parere ad altre persone, con le dovute cautele di cui parlavo sopra, indicando o meno il nome del negoziante, va da se che quest'ultimo, a meno che non sia una persona impulsiva o abbia soldi da buttare in cause perse, non sporgerà querela, sapendo che difficilmente potrà trovare l'appiglio legale per supportarla.
Comunque credo che, sempre nell'ambito della corretta informazione, dire "vi risulta che ci mettano tanto con i rimborsi" sia, e sia considerato, molto più 'innocuo' di "quel bastardo mi ha fregato i soldi, adesso io... e poi io...'.
Comunque afferro il tuo punto di vista: il problema è che in Italia c'è una tale assuefazione all'impunità che spesso ci si dimentica che esistono leggi, magari poco applicate, che possono farti passare un brutto quarto d'ora.
Convengo quindi che un pizzico di prudenza non guasta; così come immagino che tu convenga (anche in risposta alle accuse di omertà) che tale prudenza non debba distogliere dal proposito di giustizia.

4lekos
13-12-2006, 18:37
Comunque afferro il tuo punto di vista: il problema è che in Italia c'è una tale assuefazione all'impunità che spesso ci si dimentica che esistono leggi, magari poco applicate, che possono farti passare un brutto quarto d'ora.


meno male, almeno uno che ha capito il senso di quello che intendevo dire!



Convengo quindi che un pizzico di prudenza non guasta; così come immagino che tu convenga (anche in risposta alle accuse di omertà) che tale prudenza non debba distogliere dal proposito di giustizia.

ma assolutamente si!
ed il motivo del post in cui consigliavo di non dire il nome era proprio nel senso di non perdere tempo in cose inutili e forse un po' rischiose, qundo con un semplice decreto ingintivo (ma probabilmente ancora prima con una semplice lettera scritta coi toni giusti) li avrebbe fatti correre a restituirgli i soldi.

poi ovviamente le cose dette nei confronti del negozio in questione sono state per il momento ancora molto blande ("poco serio" insomma non è un'offesa gravissima) ma mi preoccupavo anche della piega che avrebbe potuto prendere il thread una volta che il nome fosse stato pubblicato.

considera che, come forse saprai, i sistemi di rilevazione delle visite di cui molti siti sono provvisti consentono immediatamente di rilevare i link diretti da altri siti verso il proprio.
se l'autore del thread avesse scritto il nome del negozio riportandone il link diretto (www.negozio.it), non sarebbe stato troppo improbabile che nel giro di dieci minuti o un giorno quello avrebbe trovato il link proveniente da questa pagine del forum e sarebbe venuto a leggere cosa si diceva di lui.

eliano
14-12-2006, 22:17
Azz, questa non la sapevo!
Il Grande Fratello è sempre in agguato! :D

IlCarletto
15-12-2006, 19:16
considera che, come forse saprai, i sistemi di rilevazione delle visite di cui molti siti sono provvisti consentono immediatamente di rilevare i link diretti da altri siti verso il proprio.
se l'autore del thread avesse scritto il nome del negozio riportandone il link diretto (www.negozio.it), non sarebbe stato troppo improbabile che nel giro di dieci minuti o un giorno quello avrebbe trovato il link proveniente da questa pagine del forum e sarebbe venuto a leggere cosa si diceva di lui.

se non metti il link non ti trovano . . al max vedono molte visite in più ma non l'origine . .
poi anche se metti il nome.. può capitare che il nome non coincide col sito.. (esempio: nome negozio= xyz, nome sito xyzpc.it ? / .com? oppure xyzshop.net? .biz?.. che ne sai) quindi bisognerebbe andare su google e cercare. . a quel punto i link di provenienza è google.. e di questa discussione si perdono le tracce...

4lekos
15-12-2006, 19:37
se non metti il link non ti trovano . . al max vedono molte visite in più ma non l'origine . .
poi anche se metti il nome.. può capitare che il nome non coincide col sito.. (esempio: nome negozio= xyz, nome sito xyzpc.it ? / .com? oppure xyzshop.net? .biz?.. che ne sai) quindi bisognerebbe andare su google e cercare. . a quel punto i link di provenienza è google.. e di questa discussione si perdono le tracce...

e perchè mi quoti? è la stessa cosa che ho detto io: serve il link diretto!

IlCarletto
15-12-2006, 19:39
e perchè mi quoti? è la stessa cosa che ho detto io: serve il link diretto!
perchè rispondevo a te :D

sekkato
15-12-2006, 21:50
vorrei segnalare a tutti la mia vicenda.
ho acquistato una macchina fotografica digitale sul sito internet PCDOM
sul sito il pezzo era disponibile e dopo il mio pagamento mi è stato detto che avrebbe ordinato la macchina in questione e al più presto l'avrebbero spedita.
mi chiedo il perchè non ci sia una legge che vieta questo tipo di commercio o per lo meno non obblighi questi negozi on line a mettere queste info.
morale della favola non riceverò la fotocamera per natale e non potrò fare il regalo
Vergogna

P.S. Scusate lo sfogo

4lekos
15-12-2006, 22:07
vorrei segnalare a tutti la mia vicenda.
ho acquistato una macchina fotografica digitale sul sito internet PCDOM
sul sito il pezzo era disponibile e dopo il mio pagamento mi è stato detto che avrebbe ordinato la macchina in questione e al più presto l'avrebbero spedita.
mi chiedo il perchè non ci sia una legge che vieta questo tipo di commercio o per lo meno non obblighi questi negozi on line a mettere queste info.
morale della favola non riceverò la fotocamera per natale e non potrò fare il regalo
Vergogna

P.S. Scusate lo sfogo


come già detto i negozi hanno 30 gg per effettuare la spedizione.
fino a quel momento hanno le carte in regola.

aspetta il 30esimo giorno e poi fai valere i tuoi diritti.

vpatamia
11-01-2007, 23:07
C'è da dire a 4lekos che il tono che ha usato certo non fa vedere la categoria degli avvocati,a cui lui certo non appartiene non avendo saputo neanche menzionare un numero di una sentenza, di buon occhio.E' giusto che dopo un mese di sospensione io possa replicare.
Il fatto che una persona possa poter dire ' mi è successo questo in questo negozio' è sacrosanto ed è sancito dalla Costituzione,carta che è sconosciuta a chi non sa cosa sia il diritto di cronoca, e nessuno potrà mettere il bavaglio ad un diritto di cronaca sacrosantamente sancito ma si sa di ignoranti ce ne sono molti ed ognuno deve dire la sua.
Una cosa è certa il diritto, quello della culpa in diligendo o in vigilando ( vai a vedere il Gazzoni a pag.683 e lo troverai), dice che saper narrare una cosa e dire il nome del colpevole è un diritto di cronaca altro è il prendere in giro o vilipendere qualcuno.Se non lo capisci te lo spiego in parole più semplici...alla tua portata.
Su cerchiamo di avere un po' di buon senso e buon gusto e facciamola finita con i finti avvocati che l'unica cosa che sanno fare è nascondersi dietro una tastiera poi in tribunale si pisciano sotto o meglio sanno dare solo consigli sbagliati.E' questo che io proprio non capisco:ma perchè si deve andare contro ad una informazione che può essere utile agli utenti del sito? Perchè forse chi non vuol far conoscere la verità ha qualche interesse.
Ed ora chiudo qui perchè tanto ho imparato che a lavar la testa all'asino ci si sporca e si perde solo tempo perciò se 4lekos vuole andare in giro a fare il finto avvocato lo facesse ma stesse molto distante da me e si andasse a vedere i rudimenti del Diritto Privato esame a cui io presi un eccellente voto e che lui non sa proprio cosa sia e poi un piccolo consiglio mi sento di doverlo dare a chi fa il finto avvocato una sentenza per citarla imparati il numero così qualcuno ci casca.
Quello che ti dovevo dire te l'ho detto e quoto in pieno ciò per cui sono stato ostracizzato (traduzione per 4lekos: bannato ).

4lekos
11-01-2007, 23:53
4lekos, anche tu prima di rispondere per le "rime" sei pregato si segnalare (meglio sei pregato di segnalare SENZA rispondere per le rime). Ammonito.


Seguo le indicazioni ricevute dal moderatore. Non replico alle nuove offese personali ricevute (mi riferisco ovviamente al post appena precedente), ma non intendo neanche starmene qui a farmi insultare.
Quindi evito di flammare, ma resto in attesa dell'intervento di un moderatore e di ulteriori provvedimenti contro il tipo qui sopra.



Il fatto che una persona possa poter dire ' mi è successo questo in questo negozio' è sacrosanto ed è sancito dalla Costituzione,carta che è sconosciuta a chi non sa cosa sia il diritto di cronoca, e nessuno potrà mettere il bavaglio ad un diritto di cronaca sacrosantamente sancito ma si sa di ignoranti ce ne sono molti ed ognuno deve dire la sua.



Venendo al tema della discussione, per quel che resta da discutere, il mio pensiero l'ho ripetuto tante volte, e nn capisco perchè si voglia continuare a travisare quello che ho detto. Il diritto di cronaca può considerarsi legittimamente esercitato purchè non si sfoci in offese. In questo caso al negozio in questione sono state rivolte accuse che potrebbero essere malevolmente interpretate e ritorcersi contro l'autore del thread. Per questo gli ho consigliato (e ribadisco il consiglio!) di desistere dal fare nomi e ad agire in giudizio per ottenere quanto gli spetta (oltre eventuale risarcimento danni).

<Straker>
11-01-2007, 23:59
Venendo al tema della discussione, per quel che resta da discutere, il mio pensiero l'ho ripetuto tante volte, e nn capisco perchè si voglia continuare a travisare quello che ho detto. Il diritto di cronaca può considerarsi legittimamente esercitato purchè non si sfoci in offese. In questo caso al negozio in questione sono state rivolte accuse che potrebbero essere malevolmente interpretate e ritorcersi contro l'autore del thread. Per questo gli ho consigliato (e ribadisco il consiglio!) di desistere dal fare nomi e ad agire in giudizio per ottenere quanto gli spetta (oltre eventuale risarcimento danni).Quoto.
Un caso analogo si e' verificato proprio in questi giorni su questo forum parlando di un e-shop.

Marinelli
12-01-2007, 08:40
Signori basta per cortesia. Se volete dirimere le vostre divergenze personali e professionali fatelo in privato; altrimenti esiste anche la soluzione di ignorarvi l'un l'altro.

Discussione chiusa.

Marinelli
12-01-2007, 10:56
X vpatamia: rileggendo bene il tuo ultimo messaggio ho notato che, oltre i continui attacchi a 4lekos hai pure ripetuto, seppur indirettamente (attraverso un quote), ciò che era meglio tu non ripetessi, poiché non è gradito su questo forum.

Quello che ti dovevo dire te l'ho detto e quoto in pieno ciò per cui sono stato ostracizzato (traduzione per 4lekos: bannato ).

Per questo motivo ti fai altri 5 giorni di sospensione.