View Full Version : Wikipedia in Cina: rimosso il divieto
Redazione di Hardware Upg
17-11-2006, 09:06
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/19259.html
La più famosa enciclopedia online diventa pienamente fruibile anche in Cina. Rimossi i divieti che vigevano dal 2005
Click sul link per visualizzare la notizia.
Bene, dopo le modifiche alla legislazione sulla pena di morte arriva l'eliminazione dei vincoli su wikipedia...
Sono contento che la Cina stia allentando la morsa del regime a favore dei diritti civili,
continuando su questa strada acquisterà parecchi consensi a livello internazionale...
magilvia
17-11-2006, 13:08
Per fortuna è un processo obbligatorio. Non si può sperare di diventare la prima potenza economica mondiale senza democraticizzarsi. E loro ci stanno provando davvero.
darkgenio76
17-11-2006, 15:09
Avete ragione, tra l'altro, l'ultimo report della Fao mostra come la Cina sia uno dei paesi che meglio sta riuscendo a combattere la fame. Sarà un processo lento, con tentennamenti, ma bisogna dargli tempo e comprendere che si tratta di un paese con una popolazione enorme, e con tratti culturali molto diversi dai nostri (ci vivo da un po di tempo e ancora moltissime cose mi lasciano a bocca aperta).
Ciao
The Force
17-11-2006, 18:36
credo gli basti censurare solo le voci incriminate...
Se vi accontentate di così poco...
A cosa serve un'informazione castrata se non a mantenere il popolo nell'ignoranza:si è davvero consapevoli se si hanno tutte le possibilità di percepire il mondo come in realtà è.Non capisco come si faccia a dire "bene","ci stanno provando davvero","...bisogna comprendere..":qui gli unici che devono avere veramente la possibilità di comprendere sono la maggioranza dei cinesi che continuano a patire la fame e le angherie dei pochi. Mi dispiace ma io quel carroarmato davanti all'Uomo inerme non lo dimentico (mentre i nostri imprenditori-politici l'hanno già fatto
zerothehero
17-11-2006, 20:11
Per fortuna è un processo obbligatorio. Non si può sperare di diventare la prima potenza economica mondiale senza democraticizzarsi. E loro ci stanno provando davvero.
io non vedo alcun processo obbligatorio...non è detto che un regime di libero mercato presupponga necessariamente un sistema a controllo democratico.
Deschutes
17-11-2006, 20:44
Mo arriviamo addirittura ad acclamare la Cina perchè inizia a lasciare un minimo dico minimo di libertà, ma dai .......
Ciao
nicgalla
17-11-2006, 21:30
Non cantate vittoria, se leggete altre news più aggiornate scoprireste che lo sblocco è durato solo pochi giorni e pare sia stato ripristinato.
Secondo me è sbagliata tutta questa euforia per la Cina, che vuole farsi "bella" per le ormai imminenti Olimipiad ma in realtà continua a non rispettare i più elementari diritti umani e a comportarsi in maniera scorretta invadendo i nostri mercati con i loro prodotti e una politica di dumping...Sono poco coerenti perchè pensano di prendere alcuni tratti del capitalismo e delle democrazie, mantenendo però le caratteristiche di una dittatura comunista. Mi chiedo se sia utile avere lettori mp3 a 29 euro oppure spendere qualcosa di più e avere ancora tutti i nostri posti di lavoro...
JohnPetrucci
17-11-2006, 23:37
Un barlume di luce si fa strada tra le tenebre della censura cinese........
magilvia
17-11-2006, 23:54
A cosa serve un'informazione castrata se non a mantenere il popolo nell'ignoranza:si è davvero consapevoli se si hanno tutte le possibilità di percepire il mondo come in realtà è.
Mo arriviamo addirittura ad acclamare la Cina perchè inizia a lasciare un minimo dico minimo di libertà, ma dai .......
Io mi chiedo se vi rendete conto che altrove la situazione non è rosea come si pensa. Anche da noi c'è la censura delle notizia oltre all'insabbiamento e alle pressioni sui giornalisti! E cosa mi dite del fatto che gli americani praticamente sono all'oscuro di quello che è successo veramente in Iraq ?
io non vedo alcun processo obbligatorio...non è detto che un regime di libero mercato presupponga necessariamente un sistema a controllo democratico.
Lo si ricava dalla storia: più un regime è oscurantista e dittatoriale più porta il popolo alla fame.
Mah... Voi cosa considerate come censura?
La repressione violenta delle informazioni? Giusto
Ma non é tutto. La peggiore delle censure (secondo me) non é quella della Cina.
Quella é una censura si violenta, ma che tutti conoscono e cercano di combattere.
Ma molti altri paesi (dal 1° al 3° mondo) presentano una censura molto diversa.
Prendo come esempio i 2 paesi in cui vivo/sono vissuto.
Da voi in Italia, come da me in Brasile esiste la censura.
Ed é pericolosissima: é una repressione quasi invisibile, fatta di piccole cose di cui neanche ci accorgiamo. I giornali, in modo molto furbo "castrano, deturpano, modificano" le notizie, che ci vengono somministrate in modo talmente fine che non ci rendiamo conto della loro tendenza. Cosi succede anche con i telegiornali e tutte le informazioni che riceviamo.
Continuando il discorso dei diritti umani: questi sono importantissimi e davvero ripudio gli atti del governo Cinese.
Ma non venitemi a dire che noi viviamo in un paese giusto perché é quello che ci vogliono far credere: siamo tutti dei pecoroni e come tali continuiamo la nostra esistenza senza conoscere ció che ci circonda ... :rolleyes:
Deschutes
18-11-2006, 00:42
Mah... Voi cosa considerate come censura?
La repressione violenta delle informazioni? Giusto
Ma non é tutto. La peggiore delle censure (secondo me) non é quella della Cina.
Quella é una censura si violenta, ma che tutti conoscono e cercano di combattere.
Ma molti altri paesi (dal 1° al 3° mondo) presentano una censura molto diversa.
Prendo come esempio i 2 paesi in cui vivo/sono vissuto.
Da voi in Italia, come da me in Brasile esiste la censura.
Ed é pericolosissima: é una repressione quasi invisibile, fatta di piccole cose di cui neanche ci accorgiamo. I giornali, in modo molto furbo "castrano, deturpano, modificano" le notizie, che ci vengono somministrate in modo talmente fine che non ci rendiamo conto della loro tendenza. Cosi succede anche con i telegiornali e tutte le informazioni che riceviamo.
Continuando il discorso dei diritti umani: questi sono importantissimi e davvero ripudio gli atti del governo Cinese.
Ma non venitemi a dire che noi viviamo in un paese giusto perché é quello che ci vogliono far credere: siamo tutti dei pecoroni e come tali continuiamo la nostra esistenza senza conoscere ció che ci circonda ... :rolleyes:
GIUSTO ma per quante censure velate... falsità, ingiustizie e altro che non sto ad elenzare ci sono non c'è paragone allo stare sotto una dittatura, quindi x quanto male... stiamo meglio noi con le nostre censure raffinate... ecc ecc
Ciao
GIUSTO ma per quante censure velate... falsità, ingiustizie e altro che non sto ad elenzare ci sono non c'è paragone allo stare sotto una dittatura, quindi x quanto male... stiamo meglio noi con le nostre censure raffinate... ecc ecc
Ciao
Si su questo hai ragione, vivere sotto una dittatura non puó essere paragonato ad un paese democratico come l' Italia o il Brasile.
Io stavo solamente analizzando i tipi di censura:
Io reputo molto piú pericolosa una censura come la nostra, perché non puó essere combattuta. Non si puó affrontare ció che non si vede, mentre nel caso della Cina é tutto talmente ovvio, talmente sfacciato che puó in ogni caso essere combattuta.
Poi certo, questa é un' analisi SOLO sulla censura, e non sui diritti umani, che sono un discorso molto piú ampio e difficile da discutere ;)
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