View Full Version : Giornalismo di bassa lega: Panorama copia Gamesradar
dantes76
17-11-2006, 00:27
Giornalismo di bassa lega: Panorama copia Gamesradar
Panorama Rule os Rose
http://www.videoludica.com/graphic/dynamic/news/gallery/images/286.jpg
Di questi tempi pare proprio che i giornalisti amino prendere cantonate colossali. Non mi stupisco mai quando li vedo trattare argomenti a loro sconosciuti e parlarne come se fossero i depositari assoluti del Verbo.
Ciò che è tragico è che il giornalista tipo, aspirante Costanzo o Santoro della situazione, normalmente parla solo ed esclusivamente di argomenti di cui non capisce una mazza, prendendo cantonate storiche e che suscitano ora tristezza, ora irritazione.
Sarò di parte, sarà che non amo la categoria dei giornalisti, sempre pronti a scioperare e a imporci le loro ragioni più volte al giorno in diretta tv, ma proprio non sopporto le campagne diffamatorie che operano periodicamente verso il mio (e di molti altri) hobby preferito: i Videogiochi.
Ogni volta che si parla di Videogiochi in tv o sulla carta stampata, la filastrocca è sempre la stessa: i giochi sono violenti, tizio giocava a Doom e poi se ne è uscito di casa con una MG42 ed ha fatto una strage al supermercato, caio adora così tanto GTA che ha mandato a battere la sua sorellina e nel tempo libero stira vecchiette in macchina, e via discorrendo.
Poi capita, come in questo caso, che una determinata rivista od un qualche programma che va in onda tipicamente in terza serata, fra le lezioni di Fisica 2 su RAI Nettuno e il porno sulla tv locale, ne spari una talmente grossa da suscitare la pubblica indignazione. E che, ovviamente, di esatto abbia a far molto (e neppure il più delle volte), a malapena il titolo del gioco di cui parla.
Ma veniamo al punto: Panorama ha pubblicato un articolo riguardante un gioco per Playstation 2, Rule of Rose, a detta loro scandaloso ed il cui scopo sarebbe quello di seppellire viva una povera (???) bambina indifesa.
Detto articolo ha suscitato non poche reazioni tra i videogiocatori, vuoi per il modo inammissibile con il quale è stata condotta l’analisi del gioco in questione (lascia decisamente perplessi la copertina: “I Nuovi Videogiochi: Vince chi seppellisce viva la bambina“), vuoi per la presenza di una interminabile serie di errori e “castronerie” riguardo i cosiddetti videogiochi violenti.
A rincarare la dose, e questo fatto ha davvero dell’eccezionale, l’autore dell’articolo in questione si è per così dire “ispirato” ad una recensione apparsa sul forum ufficiale della rivista Giochi per il mio Computer qualcosa come nove mesi fa.
Andando a leggere i due articoli, o il thread pubblicato su Gamesradar in cui sono evidenziate le parti “comuni”, salta immediatamente all’occhio quanto il sedicente giornalista (da strapazzo?) abbia attinto dal lavoro altrui, andando a stravolgere completamente il senso della recensione originale e plasmandolo al suo volere, col solo scopo di fare sensazionalismo e disinformazione pura.
In seguito a questo fatto, addirittura il Redattore Capo di Giochi per il mio Computer (la rivista del settore più venduta in Italia) è intervenuto sul “forum” di Panorama per far notare la cosa. E, ma guarda un pò, allo stato attuale non ha ottenuto nessuna risposta. Che sia per colpa dell’ennesimo sciopero dei giornalisti e che per questa ragione neppure un responsabile abbia il tempo di collegarsi a Internet? Curioso, non trovate?
In conclusione invito tutti voi a leggere il bell’articolo riguardante il caso Panorama e Rule of Rose scritto dall’ottimo Matteo Bittanti, vero e proprio guru del giornalismo Videoludico, nonchè ricercatore presso La Libera Università di Lingue & Comunicazione di Milano.
Ulteriori risorse: Gamesradar.it, il sito ufficiale delle riviste “videoludiche” di Future Media Italy e un delirante servizio del TG5 a proposito di Rule of Rose.
Tratto da: ( molti link, sono presenti nel blog da cui e' tratto l'articolo)
http://www.skyflash.it/2006/11/giornalismo-di-bassa-lega-panorama-copia-gamesradar
Se fossi in Games Radar, citerei Panorama ed in particolare il giornalista, per violazione di copyright (ancora più grave se non ha indicato la fonte). Poi obbligherei il giornalista a pagare di tasca sua degli annunci su giornali nazionali dove chede scusa e rettifica... Ma è pura utopia... :rolleyes:
non riesco a capire perche' i media "classici" (tv e giornali) si accaniscano cosi' tanto contro i videogame, tra l'altro facendo solo disinformazione... devono forse trovare un capro espiatorio per lo schifo di societa' che loro in primis hanno contribuito a creare? :rolleyes:
Ziosilvio
17-11-2006, 09:06
Soprattutto: che bisogno c'era di fare pubblicità gratuita a un prodotto assolutamente brutto e mediocre, che è stato quasi completamente ignorato perfino nello stesso Paese in cui è stato prodotto?
non riesco a capire perche' i media "classici" (tv e giornali) si accaniscano cosi' tanto contro i videogame, tra l'altro facendo solo disinformazione... devono forse trovare un capro espiatorio per lo schifo di societa' che loro in primis hanno contribuito a creare? :rolleyes:
Tremano.
Avranno stime di mercato che indicano come il gaming (in particolare quello online) stia distruggendo una fetta di mercato che pensavano fosse "cosa loro".
Tra una partita a pes o nfs chi è, qui dentro, che si guarderebbe la De Filippi? :D
Fabiaccio
17-11-2006, 09:17
giornalismo e panorama non possono stare nella stessa frase :stordita:
giornalismo e panorama non possono stare nella stessa frase :stordita:
Non buttarla come al solito sul fazioso.
Qui non è questione di Panorama, l'Espresso o quello che vuoi tu.
E' una tendenza preoccupante quella di cercare i mali del mondo nei videogiochi, quando poi lo si fa senza cognizione di causa e addirittura copiando articoli è ancora più grave.
Non buttarla come al solito sul fazioso.
Qui non è questione di Panorama, l'Espresso o quello che vuoi tu.
E' una tendenza preoccupante quella di cercare i mali del mondo nei videogiochi, quando poi lo si fa senza cognizione di causa e addirittura copiando articoli è ancora più grave.
Come ho già detto in un altro thread, siamo di fronte ad un'entità (la carta stampata, ma anche la televisione se per questo) che si vede messa all'angolo da un'altra superiore in tutto (Internet e soprattutto il Web 2.0), che la ingloba e la estende infinitamente dando ai fruitori la possibilità di una partecipazione attiva nonché la disponibilità di innumerevoli punti di vista.
L'entità che si vede progressivamente fagocitata cerca in tutti i modi di sopravvivere così come è sempre esistita e nel perseguire questo intento non esita ad esercitare il suo potere mediatico residuo (che è ancora comunque notevole) per rallentare la sua scomparsa demonizzando in tutti i modi possibili (terrorismo, pedofilia, violenza, pornografia...) la nuova entità che la sta fagocitando. Detto in altri termini: la carta stampata è come un evaso che è braccato ed ha diverse ferite di proiettili nel petto. Tenta di scappare come può per salvarsi, uccidendo senza esitazione chi gli si pone sulla strada.
dantes76
17-11-2006, 10:42
Non buttarla come al solito sul fazioso.
mmmmm.....sinceramente ho un ricordo indelebile, del periodo subito dopo all'11 settembre 2001, in particolare, per quanto riguarda le edicole :D
il mio giornalaio di fiducia, a quel tempo affitto' un altro locale. appositamente per Panorama:
panorama con allegato, costruisci il bunker dei tuoi sogni
panorama, con allegato, costruisci la tua prima maschera a gas
una volta, giuro, su mio guggino, che vidi scaricare le copie di panorama con un carroatrezzi, c'era in regalo: costruisci il tuo piccolo Tank
dopo ricordo le copertine...di quel periodo :asd:
dantes76
17-11-2006, 10:43
Soprattutto: che bisogno c'era di fare pubblicità gratuito a un prodotto assolutamente brutto e mediocre, che è stato quasi completamente ignorato perfino nello stesso Paese in cui è stato prodotto?
ma infatti, non ho visto traccia di questo vg, in nessuno dei siti del settore: ign,gamespot, ecc ecc,
Rik_Verbrugghe
17-11-2006, 10:54
Accidenti... Che schifo...
Pensate che la fonte di un articolo da prima pagina è una recensione amatoriale e, se non ho letto male, scritta da un ragazzino.
Speriamo che la notizia non venga insabbiata...
v10_star
17-11-2006, 10:59
beh, ma è logico dar addosso al caso del momento...
deja-vù... :rolleyes:
la cosa preoccupante e che non si legge nell'articolo online (ho avuto la 'fortuna' di leggere panorama cartaceo) è la dichiarazione del nostro ministro a non so più che cosa, che diceva più o meno: io non ho mai acceso una playstation in vita mia (giuro, testuali parole) ma farò in modo di istituire una commissione per impedire che questi giochi arrivino sui nostri mercati, non basta vietarli.
non ho parole.
ma come li scelgono i ministri, a sorteggio?
comunque ti invito ad unire il 3d a quello già presente, così facciamo una discussione unica
*sasha ITALIA*
17-11-2006, 11:21
Ne so qualcosa... Auto (o cambio non ricordo) mi ha copiato un PS che avevo fatto girare per internet, mentre Repubblica ha preso un' altro mio PS e spacciato come di un insider FIAT..
questi si inventano le notizie ve lo dico io
oscuroviandante
17-11-2006, 12:03
Ne so qualcosa... Auto (o cambio non ricordo) mi ha copiato un PS che avevo fatto girare per internet, mentre Repubblica ha preso un' altro mio PS e spacciato come di un insider FIAT..
questi si inventano le notizie ve lo dico io
e adesso vogliamo vederlo :D
Quando i giornalisti parlano di videogiochi è peggio di avere uno scoiattolo nelle mutande
la cosa preoccupante e che non si legge nell'articolo online (ho avuto la 'fortuna' di leggere panorama cartaceo) è la dichiarazione del nostro ministro a non so più che cosa, che diceva più o meno: io non ho mai acceso una playstation in vita mia (giuro, testuali parole) ma farò in modo di istituire una commissione per impedire che questi giochi arrivino sui nostri mercati, non basta vietarli.
non ho parole.
ma come li scelgono i ministri, a sorteggio?
comunque ti invito ad unire il 3d a quello già presente, così facciamo una discussione unica
E' Mastella? Ha battuto di nuovo il suo record nel mio personale guiness dei primati dei politici con la faccia tosta... era al primo posto, ora merita una posizione perenne ad honorem se ha detto queste cose! :rotfl:
Ci rido sopra ma sono incazzato nero... sono stufo delle istituzioni e dei politici di questo Paese. :muro:
Nevermind
17-11-2006, 12:34
Spero che l'autore di tale cazzata di articolo venga crocefisso in sala mensa e obbligato a fare una rettifica in cui senza mezzi termini ammetta la sua ignoranza in materia (e perchè no anche in generale :asd: ) e il fatto che ha scopiazzato quel poco di sensato scritto da internet da un sito dove fanno recensioni amatoriali.
E' Mastella? Ha battuto di nuovo il suo record nel mio personale guiness dei primati dei politici con la faccia tosta... era al primo posto, ora merita una posizione perenne ad honorem se ha detto queste cose! :rotfl:
Ci rido sopra ma sono incazzato nero... sono stufo delle istituzioni e dei politici di questo Paese. :muro:
no, è una donna dei ds ma non ricordo più chi sia
se avete panorama citate l'intervista vi prego
Rik_Verbrugghe
17-11-2006, 13:04
la cosa preoccupante e che non si legge nell'articolo online (ho avuto la 'fortuna' di leggere panorama cartaceo) è la dichiarazione del nostro ministro a non so più che cosa, che diceva più o meno: io non ho mai acceso una playstation in vita mia (giuro, testuali parole) ma farò in modo di istituire una commissione per impedire che questi giochi arrivino sui nostri mercati, non basta vietarli.
non ho parole.
ma come li scelgono i ministri, a sorteggio?
comunque ti invito ad unire il 3d a quello già presente, così facciamo una discussione unica
Ah però...
Quasi ai livelli della Corea del Nord. :fagiano:
no, è una donna dei ds ma non ricordo più chi sia
se avete panorama citate l'intervista vi prego
Un ministro ds donna? Giovanna Melandri?
Ad ogni modo è davvero grave che una frase del genere provenga da un'esponente di un partito che dovrebbe essere progressista-riformista... sembra provenga da qualche membri di Forza Nuova... :rolleyes:
Spero che l'autore di tale cazzata di articolo venga crocefisso in sala mensa e obbligato a fare una rettifica in cui senza mezzi termini ammetta la sua ignoranza in materia (e perchè no anche in generale :asd: ) e il fatto che ha scopiazzato quel poco di sensato scritto da internet da un sito dove fanno recensioni amatoriali.
Non si può fare, ma è passibile da denuncia (pagina 11)
http://forumgamesradar.futuregamer.it/printthread.php?t=441403
:ciapet:
shambler1
18-11-2006, 15:11
Panorama è un giornale molto importante quindi ha ragione lui..in merito al ministro, è anche capace di far sequestrare i videogame ..per tentare di rimediare sulle figure di merda fatte nell'esercizio delle sue funzioni.
Speriamo che la sony e la microsoft gli spieghino di che non è il caso..visto che questa classe politica capisce solo il linguaggio dell'autorità e del potere .
E' piu' di un anno che compro panorama ogni settimana , per le raccolte di star trek , prima per la TOS , poi Voyager , ora DS9.
Se si eccettua proprio questo articolo , non ne ho mai letto uno in tutto sto tempo.
scarto il giornale , ripongo i dvd e do' la rivista ai miei. alla lontana dai miei occhi :D
ciaozoaiza
dantes76
18-11-2006, 15:27
http://forum2.panorama.it/WebX?230@12.lEjRa9vriYN.10@.2cedbb96
dantes76
20-11-2006, 18:43
On Rule Of Rose's Italian Melodrama
- Matteo Bittanti, who is from Italy, and therefore knows a thing or two about it, has written an excellent long-form discussion of the controversy surrounding Rule Of Rose's European release, as recently covered by Gamasutra and a number of other sites.
Bittanti starts by noting: "Crusades against videogame, especially in technophobic Italy, are as common as rain in November. However, this particular case is fascinating because it is the result of a series of media industry abuses, crass incompetence, and moral panics." Interestingly, this story made it all the way to the front page of The Times in the UK, though, a pretty well-respected paper.
He then sketches European distributor 505 Game Street's alleged attempts to find an 'angle' to sell the PS2 game (which has not, I suspect, sold that well for Atlus in the States) around Europe, noting its hiring of a firm called Media Hook, and explaining: "The philosophy of Media Hook, as described in the company's website, is to create "hooks", stories that media will find interesting." In fact, Bittanti suggests that a major Italian news story headlined "He who buries the little girl wins" may be in some way a bid for publicity partly arranged by the firm.
In any case, however it got into the press: "Panorama's cover story prompted the Italian government to launch a parliamentary discussion on videogames. On November 14 2006 - with unusual alacrity for Italian standards - the members of the Italian parliament gathered to discuss the creation of an independent committee that will evaluate the content of videogames. None of the politicians seemed aware of the existence of the PEGI initiative." For me, this is the key here - there are already pan-European game ratings standards, and the game is rated 18+ - so isn't this a tad witch-hunt-y, yet again?
[Now, you may remember Gamasutra ran a creator interview earlier this year which was, indeed, headlined 'Why Rule of Rose May Be 2006's Most Controversial Game'. But it wasn't the violence, rather the hints at underage sexual feelings that we thought were particularly likely to raise eyebrows. But maybe we're part of the media frenzy too, eh?]
http://www.gamesetwatch.com/2006/11/on_rule_of_roses_italian_melod_1.php
Rik_Verbrugghe
20-11-2006, 19:36
On Rule Of Rose's Italian Melodrama
- Matteo Bittanti, who is from Italy, ...
Ecco che abbiamo fatto anche la figuraccia internazionale :rolleyes:
Tutto per la smania di un giornalista copione e di un ministro incompetente.
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