Angus
14-11-2006, 18:17
E' il mio primo post in questa sezione e probabilmente rimarrà anche l'ultimo.
Sono un elettore storicamente di 'sinistra', alle ultime politiche ho votato per IdV. Vorrei sentire l'opinione altrui su quello che penso della situazione attuale dell'Italia e dei governi che si sono avvicendati negli ultimi anni.
Tutto nasce da alcune frasi dette 'tra le righe' da esponenti di governo nelle solite trasmissioni televisive a sfondo politico: per avere introiti significativi tramite la tassazione, in Italia, significa necessariamente (?) colpire 'a fondo' dove si può raccogliere di più. Quello che pare sottinteso è che sia inefficiente aumentare (anche tanto) la tassazione per il 5% (percentuale a caso) della popolazione 'ricca' perchè comunque si raccoglierebbero cifre irrisorie, vuoi per l'evasione fiscale, vuoi per la 'legge dei grandi numeri' che rende invece estremamente efficiente tassare (anche di poco) tutto il resto della popolazione 'medio-povera'.
In passato abbiamo visto tentativi di 'redistribuzione della ricchezza' che hanno, talvolta, mascherato la direzione di questa redistribuzione: i ricchi sono diventati ancora più ricchi e i poveri più poveri.
Quello che mi sembra è che il governo passato abbia spostato ricchezza nella direzione sbagliata (almeno dal punto di vista dei medio-poveri) e che il governo attuale stia solo prolungando l'agonia senza effettuare interventi di redistribuzione della ricchezza che possano avere un effetto positivo per *tutti* nel lungo periodo. E' anche vero che questa è solo la prima finanziaria, ma chi ben comincia è a metà dell'opera: chi riesce a citarmi un intervento che possa portare prosperità all'intera nazione invertendo il flusso di ricchezza?
Probabilmente la mia è solo un'impressione errata che nasce dall'ignoranza di materie socio-economiche (peraltro opinabili).
Ho come l'impressione che il libro '1984' di Orvell non sia così distante dalla realtà.
Sono un elettore storicamente di 'sinistra', alle ultime politiche ho votato per IdV. Vorrei sentire l'opinione altrui su quello che penso della situazione attuale dell'Italia e dei governi che si sono avvicendati negli ultimi anni.
Tutto nasce da alcune frasi dette 'tra le righe' da esponenti di governo nelle solite trasmissioni televisive a sfondo politico: per avere introiti significativi tramite la tassazione, in Italia, significa necessariamente (?) colpire 'a fondo' dove si può raccogliere di più. Quello che pare sottinteso è che sia inefficiente aumentare (anche tanto) la tassazione per il 5% (percentuale a caso) della popolazione 'ricca' perchè comunque si raccoglierebbero cifre irrisorie, vuoi per l'evasione fiscale, vuoi per la 'legge dei grandi numeri' che rende invece estremamente efficiente tassare (anche di poco) tutto il resto della popolazione 'medio-povera'.
In passato abbiamo visto tentativi di 'redistribuzione della ricchezza' che hanno, talvolta, mascherato la direzione di questa redistribuzione: i ricchi sono diventati ancora più ricchi e i poveri più poveri.
Quello che mi sembra è che il governo passato abbia spostato ricchezza nella direzione sbagliata (almeno dal punto di vista dei medio-poveri) e che il governo attuale stia solo prolungando l'agonia senza effettuare interventi di redistribuzione della ricchezza che possano avere un effetto positivo per *tutti* nel lungo periodo. E' anche vero che questa è solo la prima finanziaria, ma chi ben comincia è a metà dell'opera: chi riesce a citarmi un intervento che possa portare prosperità all'intera nazione invertendo il flusso di ricchezza?
Probabilmente la mia è solo un'impressione errata che nasce dall'ignoranza di materie socio-economiche (peraltro opinabili).
Ho come l'impressione che il libro '1984' di Orvell non sia così distante dalla realtà.