View Full Version : Melandri: «Via le taglie 36 e 38 dalle sfilate»
DonaldDuck
09-11-2006, 20:20
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/09/melandri.shtml
«Bisogna tutelare la salute delle giovanissime» Melandri: «Via le taglie 36 e 38 dalle sfilate»
La crociata del ministro: «Ma l'iniziativa spagnola è statalista». Presto convocati i principali marchi di moda
ROMA - Basta con la 36 o la 38 che sfilano in passerella o riempiono tutte le vetrine. Le taglie devono rispecchiare le reali misure delle italiane. Parola del ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Giovanna Melandri, che guarda all'iniziativa spagnola, dove il ministro della Salute Elena Salgado ha preso posizione contro le micro-taglie. Intenzione della Melandri è convocare e chiedere ai principali marchi di moda italiani di produrre anche le taglie a misura delle donne del Belpaese. Un'iniziativa contro il dilagare dell'anoressia fra le giovanissime.
«In Spagna - ha sottolineato la Melandri, chiudendo il convegno su corretta alimentazione e attivitá fisica, organizzato a Roma dalla Coop - c'è stato forse un eccesso di dirigismo, ma non c'è dubbi che si tratta di un'iniziativa positiva, che anche noi dovremmo promuovere chiedendo la collaborazione di alcuni fra i più famosi marchi per tutelare la salute dei giovani. Ci stiamo lavorando. Non si può accettare che venga proposta e rafforzata l'equivalenza fra bellezza e magrezza estrema. I giovani devono costruire la propria autostima e la percezione del corpo su parametri meno barbarici di quelli imposti dalla moda».
09 novembre 2006
Insomma, non so se la modalità sia giusta e produrrà o meno qualcosa, ma effettivamente è ora di finirla di proporre dei cadaveri come modello.
DonaldDuck
09-11-2006, 20:29
Insomma, non so se la modalità sia giusta e produrrà o meno qualcosa, ma effettivamente è ora di finirla di proporre dei cadaveri come modello.
Vero :D. Magari accompagnata da una campagna di educazione sanitaria. Non so tu ma ho avuto il dispiacere di assistere degli anoressici. E' assolutamente straziante.
Insomma, non so se la modalità sia giusta e produrrà o meno qualcosa, ma effettivamente è ora di finirla di proporre dei cadaveri come modello.
quoto :O
Cacchio ragazzi, questi sì che sono i provvedimenti che ci porteranno a un nuovo miracolo italiano.
Ominobianco
10-11-2006, 08:26
Cacchio ragazzi, questi sì che sono i provvedimenti che ci porteranno a un nuovo miracolo italiano.
ha un ministero senza portafoglio per le politiche giovanili...
Non è che ci si possa aspettare chissà quali interventi di miracolo italiano...
Cmq mi sembra una giusta iniziativa.
Non è giusto proporre un modello di bellezza anoressico a ragazze di 16/17 anni.
Paganetor
10-11-2006, 08:42
ma che cazzo gliene frega alla Melandri se sfilano le 40, le 46 o le 58!? :muro:
tanto di sicuro non è dalle sfilate che le ragazzine di oggi prendono la fisse dell' "essere magre"...
a questo punto aboliamo il trucco e photoshop per i calendari: pubblichiamo le foto così come mamma ha fatto le modelle e poi sì che c'è da ridere :asd:
ribadisco: la Melandri non ha altro a fare? non so, passare al ministero delle politiche agricole e zappare un po' di terra... :stordita:
Dico seriamente, prima la Spagna, ora l'Italia e mi sembra di ricordare che anche in Francia a qualche sfilata sono state prese misure analoghe.
Non sarà niente, ma è ora di invertire una tendenza che ha portato le modelle e di conseguenza il modello (scusate il gioco di parole) di bellezza femminile dalle forme giunoniche degli anni 50/60 al modello scheletrico di oggi e non sarebbe niente se non fosse che per inseguire questo sogno spesso le ragazze si rovinano la vita (ragazze di 16 anni con gravi problemi intestinali, psichici ecc. che si porteranno dietro per tutta la vita, non è certo un bel risultato).
Pienamente d'accordo con il provvedimento, e vediamo di rispettare di più l'essere umano.
@Paganetor, sarei pienamente d'accordo anche col vietare interventi troppo pesanti in fotoritocco per le immagini pubblicate, oggi stiamo assistendo al fatto che bello=perfetto il che non è plausibile e nemmeno vero.
Vero :D. Magari accompagnata da una campagna di educazione sanitaria. Non so tu ma ho avuto il dispiacere di assistere degli anoressici. E' assolutamente straziante.
Mai successo, fortunatamente.
a me pare che sia sinistra che destra abbiano un'idea dello stato troppo invasiva. Ma cosa si sono messi in testa!?
sembra vogliano sempre più difendere il cittadino da se stesso. Vedi scritte sulle sigarette, leggi sulle sfilate etc.
Basterebbe che si limitassero a difenderlo dai criminali e poi al resto ognuno pensa per se!
Paganetor
10-11-2006, 08:56
a me pare che sia sinistra che destra abbiano un'idea dello stato troppo invasiva. Ma cosa si sono messi in testa!?
sembra vogliano sempre più difendere il cittadino da se stesso. Vedi scritte sulle sigarette, leggi sulle sfilate etc.
Basterebbe che si limitassero a difenderlo dai criminali e poi al resto ognuno pensa per se!
in effetti è allucinante far scrivere sui pacchetti delle sigarette "nuoce gravemente alla salute" solo per pararsi il culo da eventuali cause, mentre poi tu Stato sei il monopolista e non molli il boccone perchè è troppo ghiotto...
poi anche io pago la sanità per quelle persone che, a causa del fumo (e non solo, ovvio) finiscono in ospedale con un tumore ai polmoni. Analizzando puramente il lato "economico" della cosa (non entro nel merito di quello etico, ci mancherebbe) è un autogol clamoroso...
Cacchio ragazzi, questi sì che sono i provvedimenti che ci porteranno a un nuovo miracolo italiano.
I problemi di alimentazione (bulimia, anorerssia, obesità) stanno diventando sempre più presenti nella nostra società e fra i giovani.
Sono problemi essenzialmente di origine psicologica. I modelli imposti dalla pubblicità questi sono. Sai quanto mangia una modella o una "velina" per poter continuare a lavorare?
Mettere la testa sotto la sabbia certo non aiuta.
Se tu avessi una parente anoressica non posteresti queste stronzate.
loreluca
10-11-2006, 09:05
Va beh ma una ragazza per avere la 38 non deve per forza non mangiare; conoscosco varie ragazze che hanno la 38/40 e sono così di costituzione. Vietar loro di sfilare mi sembra abbastanza discriminatorio.
Poi uno dei settori che funziona in Italia è quello della moda con le relative sfilate di Milano e Roma; se vietiamo alle straniere di andare in passerella perderemo questi importanti avvenimenti. A volte sembra che in Italia facciano apposta a fare certe leggi contro i settori economici che funzionano. :rolleyes:
Va beh ma una ragazza per avere la 38 non deve per forza non mangiare; conoscosco varie ragazze che hanno la 38/40 e sono così di costituzione. Vietar loro di sfilare mi sembra abbastanza discriminatorio.
Poi uno dei settori che funziona in Italia è quello della moda con le relative sfilate di Milano e Roma; se vietiamo alle straniere di andare in passerella perderemo questi importanti avvenimenti. A volte sembra che in Italia facciano apposta a fare certe leggi contro i settori economici che funzionano. :rolleyes:
Certo, perchè adesso fare pressioni sugli stilisti perchè npn mandino in passerella dei CADAVERI mette in ginocchio il settore della moda. E poi cos'altro?
I problemi di alimentazione (bulimia, anorerssia, obesità) stanno diventando sempre più presenti nella nostra società e fra i giovani.
Sono problemi essenzialmente di origine psicologica. I modelli imposti dalla pubblicità questi sono. Sai quanto mangia una modella o una "velina" per poter continuare a lavorare?
Il provvedimento della Melandri è geniale infatti.
Quando toglieranno le 36 e 38 dalle sfilate vedremo che di colpo sparirà il problema l'anoressia.
Appoggio in pieno.
loreluca
10-11-2006, 09:07
I problemi di alimentazione (bulimia, anorerssia, obesità) stanno diventando sempre più presenti nella nostra società e fra i giovani.
Sono problemi essenzialmente di origine psicologica. I modelli imposti dalla pubblicità questi sono. Sai quanto mangia una modella o una "velina" per poter continuare a lavorare?
Mettere la testa sotto la sabbia certo non aiuta.
Se tu avessi una parente anoressica non posteresti queste stronzate.
Non è sempre così, la mia ex sfila, ha la 36 o la 38 (non ricordo) e ti assicuro che mangia parecchio; è alta poco più di 1.70 e pesa una cinquantina di chili. :oink:
E' così di costituzione... ;)
a me pare che sia sinistra che destra abbiano un'idea dello stato troppo invasiva. Ma cosa si sono messi in testa!?
sembra vogliano sempre più difendere il cittadino da se stesso. Vedi scritte sulle sigarette, leggi sulle sfilate etc.
Basterebbe che si limitassero a difenderlo dai criminali e poi al resto ognuno pensa per se!
Eh no!
Lo stato o la società che dir si voglia ha anche il dovere di salvaguardare la salute dei cittadini e non solo quando si tratta di influenza aviaria, parli di criminali, ma mettere ragazze di 180cm che pesano 46Kg come modello esistenziale da imitare porta ed i fatti lo dimostrano ad avere generazioni di ragazze/i con sempre più problemi derivanti da una errata alimentazione, così come si dovrebbero combattere abitudini alimentari troppo ricche, parimenti lo si deve fare con quelle troppo scarse, solo che i grassoni non fanno moda, le anoressiche si.
Ominobianco
10-11-2006, 09:09
Va beh ma una ragazza per avere la 38 non deve per forza non mangiare; conoscosco varie ragazze che hanno la 38/40 e sono così di costituzione. Vietar loro di sfilare mi sembra abbastanza discriminatorio.
Poi uno dei settori che funziona in Italia è quello della moda con le relative sfilate di Milano e Roma; se vietiamo alle straniere di andare in passerella perderemo questi importanti avvenimenti. A volte sembra che in Italia facciano apposta a fare certe leggi contro i settori economici che funzionano. :rolleyes:
Non si dice che non si possono più far sfilate si parla di evitare la taglia 36 o la 38.
Che effettivamente sono taglie anoressiche che mandano un messaggio di bellezza anoressica verso cui puntare alle giovani.
Ci sono ragazze bellissime con una o qualche taglia in più che una 38 e le sfilate si possono cmq benissimo fare.
Non è sempre così, la mia ex sfila, ha la 36 o la 38 (non ricordo) e ti assicuro che mangia parecchio; è alta poco più di 1.70 e pesa una cinquantina di chili. :oink:
E' così di costituzione... ;)
Che ragionamenti... E le ragazzette che non sono così di costituzione? Te lo dico io: si negano il cibo per cercare comunque di esserlo, ispirandosi ai modelli che pubblicità e moda gli propinano.
loreluca
10-11-2006, 09:10
Certo, perchè adesso fare pressioni sugli stilisti perchè npn mandino in passerella dei CADAVERI mette in ginocchio il settore della moda. E poi cos'altro?
Non capisco cosa centri il governo se sfilano o meno ragazze cadaveriche. Se alla Melandri non piacciano (oppure se è invidiosa che esse hanno una linea migliore della sua (iposeti secondo me più plausibile)), che non si guardi le sfilate! Avanti di sto passo ci diranno pure a che ora dovremo pisciare... :mbe:
Certo, perchè adesso fare pressioni sugli stilisti perchè npn mandino in passerella dei CADAVERI mette in ginocchio il settore della moda. E poi cos'altro?
E' lo stesso discorso che si sente fare per lo sport dove se non si corre in bicicletta a 50Km/h di media il tour de france o non si battono record su record, le industrie che ci stanno dietro non tirano avanti (ma quando mai) e così vai di doping anche ai bambini.............
E così la moda, non mi pare che nei decenni passati i vari Valentino & Co. se la passassero male anche se non sfilavano gli abiti senza niente dentro....
E comunque ripeto la Melandri non è la prima a porsi il problema, in Spagna c'erano già arrivati.
Non capisco cosa centri il governo se sfilano o meno ragazze cadaveriche. Se alla Melandri non piacciano (oppure se è invidiosa che esse hanno una linea migliore della sua (iposeti secondo me più plausibile)), che non si guardi le sfilate! Avanti di sto passo ci diranno pure a che ora dovremo pisciare... :mbe:
Cazzo ma siete ottusi o cosa? Il fatto che sfilino cadaveri comporta un problema di salute nella popolazione! Ci siamo?
Ominobianco
10-11-2006, 09:12
Non capisco cosa centri il governo se sfilano o meno ragazze cadaveriche. Se alla Melandri non piacciano (oppure se è invidiosa che esse hanno una linea migliore della sua (iposeti secondo me più plausibile)), che non si guardi le sfilate! Avanti di sto passo ci diranno pure a che ora dovremo pisciare... :mbe:
ma il governo deve occuparsi della società non è certo per invidia.
Il paese deve porre dei modelli e deve evitare quelli negativi fatti da modelle anoressiche.
Per altro è un provvedimento già preso anche in Spagna da Zapatero.
Paganetor
10-11-2006, 09:20
Cazzo ma siete ottusi o cosa? Il fatto che sfilino cadaveri comporta un problema di salute nella popolazione! Ci siamo?
d'accordo, ma ci sono problemi ben più gravi da affrontare, prima...
come dicevo, l'uso indiscriminato di trucco e photoshop nelle fotografie, nei calendari ecc. (che influiscono molto più delle sfilate con modelle anoressiche, visto che le ragazzine di oggi vedono più facilmente un programma con vallette in TV anzichè una sfiliata di "alta moda")
bisognerebbe anche dare una bella piallata al discorso chirurgia estetica: si può ricorrere al chirurgo solo se c'è una necessità medica. il naso storto ti impedisce di respirare bene? ti operi. hai le rughe? fottiti, ce le hanno tutti...
quando senti notizie tipo "il 15% delle ragazzine sui 15 anni chiede, come regalo di compleanno, un lifting" cosa pensi?
tecnologico
10-11-2006, 09:37
oh leggendo alcuni post mi viene il dubbio che alcuni di voi pensino che il provvedimento è per tutelare le modelle e non chi vede..
ma chissenefrega se conoscete ragazze che sono 36 naturali...il problema è delle giovani non 36 che vogliono esserlo perchè lo hanno visto...
certo che se poi magari leviamo gli attori porno supersize mi fate un favore :stordita:
Paganetor
10-11-2006, 09:39
certo che se poi magari leviamo gli attori porno supersize mi fate un favore :stordita:
:asd:
a me sembra un ottimo provvedimento. :)
Cazzo ma siete ottusi o cosa?
Decisamente da evitare, grazie.
:.Blizzard.:
10-11-2006, 10:52
Cazzo ma siete ottusi o cosa? Il fatto che sfilino cadaveri comporta un problema di salute nella popolazione! Ci siamo?
No, ma il loro ragionamento si blocca alla lettura della parola Melandri=sinistra.
Dai, in fin dei conti ha ragione ... che ce ne deve fregare se sfilano modelle anoressiche con le costole di fuori. Chiudiamo gli occhi e non guardiamo no?
Ad ogni modo, concordo con la Melandri.
Che ragionamenti... E le ragazzette che non sono così di costituzione? Te lo dico io: si negano il cibo per cercare comunque di esserlo, ispirandosi ai modelli che pubblicità e moda gli propinano.
uscire da anoressia o bulimia non e' proprio una passeggiata e i "costi" delle relative cure gravano su tutti.
A meno che non si decida che questo genere di malati debbano pagarsi le cure da soli... (che potrebbe andar bene a tutti, finhe' non si viene toccati in prima persona)
Questo ragionamento lo stato lo fa per qualsiasi tipo di prevenzione:
tu resti sano---> la societa' spende meno.
Mi pare abbastanza elementare come modello...
Senza Fili
10-11-2006, 11:38
Non si dice che non si possono più far sfilate si parla di evitare la taglia 36 o la 38.
Che effettivamente sono taglie anoressiche che mandano un messaggio di bellezza anoressica verso cui puntare alle giovani.
Ci sono ragazze bellissime con una o qualche taglia in più che una 38 e le sfilate si possono cmq benissimo fare.
Quoto.
oscuroviandante
10-11-2006, 12:55
Sappiate che una delle pubblicità più innovative e "penetranti" è quella della Dove che presenta un ideale di donna più attinente alla realtà.
FabioGreggio
10-11-2006, 12:56
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/09/melandri.shtml
A me le donne in appena in carne mi fanno un sangue esagerato.
Soprattutto le finte magre.
Il mio must era Klaudia Kol Gattamorta.
Peccato che si è fatta suora. Anzi più eccitante. :oink: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
fg
trallallero
10-11-2006, 13:03
oh leggendo alcuni post mi viene il dubbio che alcuni di voi pensino che il provvedimento è per tutelare le modelle e non chi vede..
ma chissenefrega se conoscete ragazze che sono 36 naturali...il problema è delle giovani non 36 che vogliono esserlo perchè lo hanno visto...
infatti, visto che in natura esistono tutte le taglie, potrebbero semmai "invitare" gli stilisti a variare un pó. Renderebbe la sfilata meno soporifera ;)
certo che se poi magari leviamo gli attori porno supersize mi fate un favore :stordita:
supersize ? e io che pensavo li scegliessero ipodotati apposta per non provocare complessi di inferioritá :O
Poi trovarle in giro le taglie 38-36 mia moglie a volte pensa che debba cominciare ad acquistare i vestiti al estero :muro:
trallallero
10-11-2006, 14:15
... oggi stiamo assistendo al fatto che bello=perfetto il che non è plausibile e nemmeno vero.
"le donne troppo belle le lascio agli uomini senza fantasia" :O (non mi ricordo l'autore)
Ma i genitori?
Da quando lo stato deve farne le veci?
Perpietà.
La colpa non è delle modelle o del modello proposto, ma dei genitori che non spiegano nulla ai figli, che non sanno fare il loro lavoro.
E' un pochino come quando incolpano dragonball d'istigazione alla pedofilia (soprattutto le puntate originali, non quelle trasmesse da Italia1), o quando un ragazzino ammazza qualcuno ed è automaticamente colpa del film o del videogioco di turno.
Senza Fili
10-11-2006, 14:40
Ma i genitori?
Da quando lo stato deve farne le veci?
Perpietà.
La colpa non è delle modelle o del modello proposto, ma dei genitori che non spiegano nulla ai figli, che non sanno fare il loro lavoro.
E' un pochino come quando incolpano dragonball d'istigazione alla pedofilia (soprattutto le puntate originali, non quelle trasmesse da Italia1), o quando un ragazzino ammazza qualcuno ed è automaticamente colpa del film o del videogioco di turno.
Esatto...il problema non sono i cartoni o i videogames, ma i genitori che abbandonano i figli davanti agli stessi da soli per ore, a mò di baby sitter...
Esatto...il problema non sono i cartoni o i videogames, ma i genitori che abbandonano i figli davanti agli stessi da soli per ore, a mò di baby sitter...
Anche perchè l'anoressia è una malattia molto più complessa.
Non è certo nel vedere 10 modelle magre da far impressione che lo diventi.
Se già non lo sei, non ti potrà mai piacere essere simile a una di quelle, magari ti rifarai, come modello, a qualche top model molto più formosa (e bella).
Se già anoressica non lo sei, qualsiasi dieta da fame la smetti dopo i primi due giorni, perchè la fame non la puoi combattere più di tanto.
Ma i genitori?
Da quando lo stato deve farne le veci?
Perpietà.
La colpa non è delle modelle o del modello proposto, ma dei genitori che non spiegano nulla ai figli, che non sanno fare il loro lavoro.
E' un pochino come quando incolpano dragonball d'istigazione alla pedofilia (soprattutto le puntate originali, non quelle trasmesse da Italia1), o quando un ragazzino ammazza qualcuno ed è automaticamente colpa del film o del videogioco di turno.
Non so se ti rendi conto che il genitore arriva fino a dove può arrivare, se poi TUO FIGLIO/A quando esce da casa dove viene educato in una certa maniera vede che il mondo in realtà gira al contrario di come gli viene insegnato, ti assicuro che è facile e anzi direi normale che si comporti come il resto dei coetanei, certo esistono limiti ben precisi da non oltrepassare, ma prova a spiegare ad un figli che lui non deve fare una certa cosa (naturalmente lecita nulla di illegale) mentre tutti la fanno, come credi che si sentirebbe?
Ti assicuro che fare il genitore è moooooolto difficile e per quanti sforzi si facciano, molto spesso le situazioni possono sfuggire facilmente di mano, purtroppo non esistono solo i genitori ed il figlio, a formare una persona contribuisce in modo determinante anche l'ambiente esterno alla famiglia.
Anche perchè l'anoressia è una malattia molto più complessa.
Non è certo nel vedere 10 modelle magre da far impressione che lo diventi.
Se già non lo sei, non ti potrà mai piacere essere simile a una di quelle, magari ti rifarai, come modello, a qualche top model molto più formosa (e bella).
Se già anoressica non lo sei, qualsiasi dieta da fame la smetti dopo i primi due giorni, perchè la fame non la puoi combattere più di tanto.
Boh, prova a parlare con qualche ragazza che ha vissuto questa esperienza e credo che rivedrai il tuo modo di pensare molto velocemente.
Boh, prova a parlare con qualche ragazza che ha vissuto questa esperienza e credo che rivedrai il tuo modo di pensare molto velocemente.
Eh già
Boh, prova a parlare con qualche ragazza che ha vissuto questa esperienza e credo che rivedrai il tuo modo di pensare molto velocemente.
Mah guarda, una modella anoressica può diventare un modello da seguire per una ragazza GIA' anoressica, che l'anoressia si sia manifestata appieno o meno.
L'anoressia, come penso sia ovvio e palese non è una malattia così semplice, anzi, spesso si diventa anoressiche anche senza volerlo,perchè semplicemente perdi il controllo.
Ma dietro c'è una storia di disagio psicologico che non si può certo riassumere e imputare alle modelle.
Non è certo eliminando quello che è "l'ultimo stadio" di una malattia, tanto perchè così ci si sente la coscienza pulita, che si risolve il problema.
Inoltre prova seriamente a frequentare forum pieni di ragazze, dove si discute pacatamente di bellezza e moda, e potrai renderti perfettamente conto che le modelle scheletriche vengono ampiamente snobbate, mentre sono apprezzate modelle molto più formose.
E in ogni caso è una sciocchezza vietare la 38, sulal 36 se ne può discutere, ma la 38 è esagerato.
trallallero
10-11-2006, 15:30
per me le sfilate e le loro protagoniste sono proprio l'ultimo dei problemi. Cioé, é un mondo che mi fa schifo ma comprendo la sua esistenza. Ma se proprio lo stato vuole intervenire come "tata" che lo faccia sulle pubblicitá in tv, sui cartelloni per strada, insegne, volantini e chi piú ne ha piú ne metta.
Passi per strada e ogni 100 mt trovi i cartelloni Tim, Vodafone con 'ste mega-stra-iper-cavalle-da-monta senza un neo, un'imperfezione :rolleyes: cosa puó pensare una ragazzina che si spoglia allo specchio e, giustamente, si vede imperfetta e si sente a disagio, paragonata a queste dee ?
setterernga
10-11-2006, 15:32
L'anoressia rigurda un ambito psichiatrico che non pertiene questo forum ma senza dubbio i media rappresentano un ottimo volano.
Demetrius
11-11-2006, 13:26
Repliche all'invito alla collaborazione contro la magrezza in passerella
"Negativo anche il ricorso alla chirurgia, e i modelli diffusi dalla pubblicità"
Appello Melandri, dagli stilisti sì con riserva<br>"La responsabilità non è soltanto nostra"
Il ministro: "Nelle prossime settimane il primo incontro a Roma"
ROMA - Riscuote un apprezzamento bipartisan, sul versante politico, l'appello a un'iniziativa comune per arginare il fenomeno dell'anoressia lanciato, al mondo della moda, dal ministro per le Politiche giovanili Giovanna Melandri. "Assolutamente d'accordo" il ministro per la Salute, Livia Turco, un "brava" dall'assessore alle Attività produttive con delega alla moda per il Comune di Milano, Tiziana Maiolo, soddisfazione da Mara Carfagna, parlamentare di Forza Italia, che con le deputate del centrodestra Giorgia Meloni, Margherita Boniver, Paola Frassinetti, Maria Teresa Armosino ha presentato un'interrogazione per sensibilizzare il governo a proseguire il lavoro dell'esecutivo precedente in tema di lotta ai disturbi alimentari. E gli stilisti italiani si dicono pronti al confronto. Non senza, però, qualche riserva.
Il ministro ringrazia, comunque, tutti e, in forza di quest'accoglienza, decide di passare subito ai fatti: "Nelle prossime settimane convocherò a Roma il primo incontro per costruire un progetto condiviso e responsabile che parli a tanti giovani ragazze e ragazzi italiani". Naturalmente, precisa Melandri, "sono pienamente consapevole che l'origine dell'anoressia è ben più complessa e di natura psicosociale". Perché è di questo che parlano alcuni degli stilisti e operatori della moda coinvolti in prima persona.
"Il problema oggi è combattere le taglie forti - sostiene Renato Balestra, che accoglie con favore la proposta del ministro Melandri - La nostra gioventù è malata e, spesso, in sovrappeso". Non ha dubbi Raffaella Curiel, che dal suo atelier milanese definisce la taglia 38 "solo un escamotage per le nuove generazioni", poiché "spesso le malattie, come l'anoressia, sono legate a ben altri conflitti interni alla famiglia, alla mancanza di punti di riferimento stabili. Gli stilisti non hanno colpa. Inseguono semplicemente immagini di bellezza e perfezione".
Creativo della maison Gattinoni, Guillermo Mariotto (volto noto di RaiUno in quanto giurato dello show Ballando con le stelle) spiega: "Quello che oggi mi fa paura, osservando modelle di diciotto, diciannove anni, non è tanto l'anoressia, quanto le protesi e la chirurgia estetica che già fanno danni su corpi giovanissimi". "Un bisogno psicologico - aggiunge - che mi fa pensare a ben altre problematiche. Gli stilisti sono costretti a rivedere le taglie, non più consone a modelli originali, spesso più forti sul seno. Non è la moda la cattiva maestra delle nuove generazioni, piuttosto la pubblicità. Sono lì i veri modelli negativi da combattere".
Combattere l'anoressia, però, non basta: è necessario prima contrastare il modello "finto tossico" alla Kate Moss e rilanciare un modello positivo da diffondere ai teenager, quello della ragazza bon-ton, educata al bello, all'eleganza, alla cura della persona. E' quanto affermano, in una lettera inviata a Giovanna Melandri, Salvo Filetti e Renato Gervasi, rispettivamente amministratore delegato e direttore creativo della "Compagnia della bellezza", per i quali l'iniziativa del ministro "coglie appieno ciò che da qualche tempo il marchio cerca di veicolare sulle più note passerelle di moda".
A paragonare l'anoressia a quello che rappresentò "l'eroina negli anni Settanta" è Fabiola De Clercq, presidente di Alba, l'associazione per lo studio e la ricerca sui disturbi alimentari che da anni punta il dito contro "la magrezza patologica delle passerelle, un esempio terribile". E avverte: non ci si può affidare solo alla sensibilità del mondo della moda, "gli stilisti fanno gli stilisti, hanno in mente donne-manichino, si preoccupano che i loro abiti cadano bene sui fianchi", mentre "quella che abbiamo di fronte è un'epidemia, con oltre tre milioni di persone affette da anoressia o bulimia".
Mah guarda, una modella anoressica può diventare un modello da seguire per una ragazza GIA' anoressica, che l'anoressia si sia manifestata appieno o meno.
Scusa, ma su che basi fai simili affermazioni?
jpjcssource
11-11-2006, 19:32
Il provvedimento della Melandri è geniale infatti.
Quando toglieranno le 36 e 38 dalle sfilate vedremo che di colpo sparirà il problema l'anoressia.
Appoggio in pieno.
Se anche non sparisse l'anoressia sparirebbe un fenomeno che sfida pubblica decenza o che rovina la vita chi vuole fare la modella.
Poi se come dice qualcuno questo provvedimento taglia fuori chi ha quelle misure di costituzione naturale (che a dir la verità sono la netta minoranza), allora tutte quelle che adesso hanno un filino di grasso in più e che vengono bocciate sistematicamente dai casting delle case di moda cosa dovrebbero dire?
Scusa, ma su che basi fai simili affermazioni?
Probabilmente le stesse di chi afferma che sono le modelle a portare all'anoressia le ragazze.
O forse perchè 3/4 del tempo che passo su internet lo passo su forum la cui utenza è al 98% femminile e al 99% compresa tra i 14 e i 25 anni, dove di foto di modelle anoressiche se ne vedrà forse una ogni due mesi e sicuramente non riceve commenti positivi,anzi.
DonaldDuck
12-11-2006, 08:21
Secondo me l'uscita della Melandri è solo una goccia in un oceano d'acqua. L'anoressia può manifestarsi per predisposizione psicologica, ci possono essere alla base delle patologie depressive ma può essere anche indotta. All'inizio della discussione avevo accennato ad una campagna di educazione sanitaria. Purtroppo il nostro governo si è completamente proteso nello smantellamento della riforma scolastica mentre se qualche anima di buona volontà si fosse reso conto dell'incremento della casistica FORSE avrebbe potuto suggerire di integrare qualche nozione di scienza dell'alimentazione. Anche perchè l'altra faccia della medaglia è l'obesità. Ho letto un pò tutto con interesse perchè si sono toccati i vari fattori scatenanti. Pensare di debellare questa piaga solo con l'eliminazione delle taglie 36-38 dalle sfilate è un'idea peregrina. Come in tutti gli altri stati siamo sottoposti da una parte ad un bombardamento mediatico pubblicitario che da una parte induce al consumo delle famigerate merendine, biscottini, cioccolatini e dolcezze varie tutte con il sorriso sulla bocca e subdolamente rassicurante. Dall'altra a creme antirughe, prodotti dietetici, abbronzanti, saponi e biancheria intima presentati da modelle che sembrano realizzate con la grafica computerizzata. Possiamo quindi facilmente comprendere che non esiste un singolo obiettivo da combattere ma un insieme di fattori che offrono modelli di riferimento che nella realtà difficilmente sono perseguibili. Ognuno di noi nasce con una struttura corporea sulla quale si può lavorare al miglioramento sempre nella misura in cui. Il problema dell'anoressia quindi nasce anche dalla mancata accettazione del proprio modo di essere in rapporto ai modelli di riferimento. Non è da trascurare il fattore genitori esigenti che cercano di plasmare i propri figli.
ma che cazzo gliene frega alla Melandri se sfilano le 40, le 46 o le 58!? :muro:
tanto di sicuro non è dalle sfilate che le ragazzine di oggi prendono la fisse dell' "essere magre"...
a questo punto aboliamo il trucco e photoshop per i calendari: pubblichiamo le foto così come mamma ha fatto le modelle e poi sì che c'è da ridere :asd:
ribadisco: la Melandri non ha altro a fare? non so, passare al ministero delle politiche agricole e zappare un po' di terra... :stordita:
e la paghiamo pure :D
stbarlet
12-11-2006, 11:12
Probabilmente le stesse di chi afferma che sono le modelle a portare all'anoressia le ragazze.
Mi piace, ottimo modo di difendere le proprie idee :D
O forse perchè 3/4 del tempo che passo su internet lo passo su forum la cui utenza è al 98% femminile e al 99% compresa tra i 14 e i 25 anni, dove di foto di modelle anoressiche se ne vedrà forse una ogni due mesi e sicuramente non riceve commenti positivi,anzi.
Io non so che forum frequenti tu, ma ti posso assicurare, che le mie ex-compagne al liceo ( ora sono al primo mese di uni) erano TUTTE fissate con la pancia, e piú in generale con i loro DIFETTI fisici.. e non erano affatto persone stupide o superficiali( e lo dico oggettivamente, visto che mi stavano per la granparte sui fondelli ) . Non é solo questione di anoressia, centra anche il fatto che una modella, un cartellone pubblicitario crea quaclosa di irraggiungibile (a colpi di trucco e/o photoshop ) che porta a sentirsi sempre imperfette. Tralasciando tutte le dietrologie sul perché vengano impiegati modelli di questo genere piuttosto che di un altro, io sono sicuro che un provvedimento dle genere, emanato dalla CDL lo avresti accolto diversamente..
DonaldDuck
12-11-2006, 11:32
Tralasciando tutte le dietrologie sul perché vengano impiegati modelli di questo genere piuttosto che di un altro, io sono sicuro che un provvedimento dle genere, emanato dalla CDL lo avresti accolto diversamente..
Ma tu pensi sul serio che L'UNICA o PRINCIPALE causa che porta all'anoressia è il vedere modelle anoressiche su una passerella?
Mi piace, ottimo modo di difendere le proprie idee :D
Io non so che forum frequenti tu, ma ti posso assicurare, che le mie ex-compagne al liceo ( ora sono al primo mese di uni) erano TUTTE fissate con la pancia, e piú in generale con i loro DIFETTI fisici.. e non erano affatto persone stupide o superficiali( e lo dico oggettivamente, visto che mi stavano per la granparte sui fondelli ) . Non é solo questione di anoressia, centra anche il fatto che una modella, un cartellone pubblicitario crea quaclosa di irraggiungibile (a colpi di trucco e/o photoshop ) che porta a sentirsi sempre imperfette. Tralasciando tutte le dietrologie sul perché vengano impiegati modelli di questo genere piuttosto che di un altro, io sono sicuro che un provvedimento dle genere, emanato dalla CDL lo avresti accolto diversamente..
Certamente, hai ragione tu, se l'avesse proposto la CDL lo avrei accolto anche peggio, perchè una certa dose di superficialità da certa gente me l'aspetto, da altra gente no.
Io penso che nella misura della pancia piatta sia anche sano avere come modelli certe figure.
Con i problemi di peso e di forma fisica che ci sono ultimamente (e parlo da persona che ultimamente non riesce a tenersi dietro come vorrebbe) avere un modello che ti spinge a fare dello sport e/o a mangiare meglio, è qualcosa di buono.
Poi tu sei un uomo, e con tutto il rispetto, puoi capire solo una minima parte della psiche femminile, come io che sono donna posso capire solo una minima parte della psiche maschile.
Ciò che ti posso dire è che per noi donne, soprattutto a questa età, lamentarci, avere una fissa, è qualcosa di salutare (tutto ovviamente nei limiti).
E come ripeto, non è la modella che ti spinge all'anoressia, se prendi come modello una modella che pesa 40kg per un metro e ottanta, qualcosa dentro di te già non funziona.
Se fossero le modelle la causa scatenante dell'anoressia (o una delle) non si spiegherebbe l'anoressia maschile (visto che i modelli maschi sono tutto tranne che anoressici, o almeno negli ultimi anni).
DonaldDuck
12-11-2006, 11:57
Tralasciando tutte le dietrologie sul perché vengano impiegati modelli di questo genere piuttosto che di un altro, io sono sicuro che un provvedimento dle genere, emanato dalla CDL lo avresti accolto diversamente..
Attendo sempre una risposta. Tra le altre cose ileana ti ha fatto osservare un particolare non da poco: l'anoressia maschile.
stbarlet
12-11-2006, 12:50
Ma tu pensi sul serio che L'UNICA o PRINCIPALE causa che porta all'anoressia è il vedere modelle anoressiche su una passerella?
Ho ancora il tempo di andare a mangiare? :D
Non penso ASSOLUTAMENTE che siano solo quelle modelle, quei cartelloni a scatenare l`anoressia, ma qui stiamo discutendo sul niente, l`anoressia credo sia solo l`ultimo strato di un fenomeno fin troppo radicato..
stbarlet
12-11-2006, 13:04
Certamente, hai ragione tu, se l'avesse proposto la CDL lo avrei accolto anche peggio, perchè una certa dose di superficialità da certa gente me l'aspetto, da altra gente no.
Io penso che nella misura della pancia piatta sia anche sano avere come modelli certe figure.
Con i problemi di peso e di forma fisica che ci sono ultimamente (e parlo da persona che ultimamente non riesce a tenersi dietro come vorrebbe) avere un modello che ti spinge a fare dello sport e/o a mangiare meglio, è qualcosa di buono.
Poi tu sei un uomo, e con tutto il rispetto, puoi capire solo una minima parte della psiche femminile, come io che sono donna posso capire solo una minima parte della psiche maschile.
Ciò che ti posso dire è che per noi donne, soprattutto a questa età, lamentarci, avere una fissa, è qualcosa di salutare (tutto ovviamente nei limiti).
E come ripeto, non è la modella che ti spinge all'anoressia, se prendi come modello una modella che pesa 40kg per un metro e ottanta, qualcosa dentro di te già non funziona.
Se fossero le modelle la causa scatenante dell'anoressia (o una delle) non si spiegherebbe l'anoressia maschile (visto che i modelli maschi sono tutto tranne che anoressici, o almeno negli ultimi anni).
Di nuovo, qui si parla di anoressia, ma il problema é ben piú esteso. rispospondo subito all`ultima parte, riguardo all`anoressia maschile , é un fenomeno che non conosco a fondo, ma é limitato nei numeri rispetto a quello femminile. Le sue cause peró sono molto spesso da ricercare nell`ambiente esterno piú vicino.. gli amici, i compagni e la societá in generale che guarda e giudica. Uno "grasso" viene spesso considerato alla stregua di un handicappato. E per scrollarsi di dosso tale nomea deve fare fatica..
Tu dici.. é giusto avere tali modelli.. etc.. é lo stesso ragionamento che fa la melandri.. togliamo il modello cosí togliamo il problema, senza rimandare alla PERSONA la sua scelta.
DonaldDuck
12-11-2006, 18:42
Ho ancora il tempo di andare a mangiare? :D
Si :D
Non penso ASSOLUTAMENTE che siano solo quelle modelle, quei cartelloni a scatenare l`anoressia, ma qui stiamo discutendo sul niente, l`anoressia credo sia solo l`ultimo strato di un fenomeno fin troppo radicato..
Si cerca di discutere su quanto può incidere un provvedimento di questo genere. Secondo me poco. Sia che si tratti di un fenomeno radicato che indotto.
majin mixxi
12-11-2006, 19:47
ma cosa gliene frega alla Melandri? secondo lei gli stilisti ascoltano le sue parole?
a me personalmente piacciono le ragazze magre,magrissime e la 38 come taglia non mi sembra niente di scandaloso
stbarlet
12-11-2006, 22:45
ma cosa gliene frega alla Melandri? secondo lei gli stilisti ascoltano le sue parole?
a me personalmente piacciono le ragazze magre,magrissime e la 38 come taglia non mi sembra niente di scandaloso
ed é perfettmente lecito che ti piacciano tali pulzelle. il problema é che TANTE, troppe anche contro la loro stessa costituzione vorrebbero indossare tale taglia.
Non sono ne pro ne contro, ma rimango stupidamente convinto che sia la persona educata e matura dover scegliere per se.
EDIT e quelle che vogliono la 38 perche senno non acchiappano come adriana lima, non sono mature. senza offesa ovviamente
Brasile, modella muore per anoressia
Alta 1,73 pesava appena 40 chili
SAN PAOLO (Brasile) - Ana Carolina Reston era bella, bellissima. Non a caso aveva lavorato per alcune delle più importanti agenzie di moda di New York. Ana Carolina Reston è morta. A soli 21 anni. L'ha uccisa l'anoressia. Al momento del decesso pesava 40 chili, lei che era alta 1,73 metri.
La modella era stata ricoverata in un ospedale di San Paolo del Brasile il 25 ottobre scorso. Il giorno dopo sarebbe dovuta partire per Parigi. Per quel lavoro che la impegnava con agenzie del calibro di Ford, Elite and L'Equipe. Quel lavoro che per lei era anche l'ossessione del peso, la paura di ingrassare, il rifiuto del cibo.
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/brasile-modella/brasile-modella/brasile-modella.html
Brasile, modella muore per anoressia
Alta 1,73 pesava appena 40 chili
SAN PAOLO (Brasile) - Ana Carolina Reston era bella, bellissima. Non a caso aveva lavorato per alcune delle più importanti agenzie di moda di New York. Ana Carolina Reston è morta. A soli 21 anni. L'ha uccisa l'anoressia. Al momento del decesso pesava 40 chili, lei che era alta 1,73 metri.
La modella era stata ricoverata in un ospedale di San Paolo del Brasile il 25 ottobre scorso. Il giorno dopo sarebbe dovuta partire per Parigi. Per quel lavoro che la impegnava con agenzie del calibro di Ford, Elite and L'Equipe. Quel lavoro che per lei era anche l'ossessione del peso, la paura di ingrassare, il rifiuto del cibo.
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/brasile-modella/brasile-modella/brasile-modella.html
stavo per postarlo io,veramente orribile che debbano accadere cose del genere.
Gig4hertz
16-11-2006, 12:55
Se anche non sparisse l'anoressia sparirebbe un fenomeno che sfida pubblica decenza o che rovina la vita chi vuole fare la modella.
Poi se come dice qualcuno questo provvedimento taglia fuori chi ha quelle misure di costituzione naturale (che a dir la verità sono la netta minoranza), allora tutte quelle che adesso hanno un filino di grasso in più e che vengono bocciate sistematicamente dai casting delle case di moda cosa dovrebbero dire?
non c'entra nulla, non c'è nessuna legge che dice che le ciccione non possono sfilare, se in passerella non sfilano ciccione è perchè il "mercato" non le vuole. Impedire a certe taglie di sfilare è discriminazione secondo me anche perchè alcune ragazze hanno le ossa piccole e quindi non è detto che una taglia 36 o 38 significa troppo magra
Swisström
16-11-2006, 12:58
Passi per strada e ogni 100 mt trovi i cartelloni Tim, Vodafone con 'ste mega-stra-iper-cavalle-da-monta senza un neo, un'imperfezione :rolleyes: cosa puó pensare una ragazzina che si spoglia allo specchio e, giustamente, si vede imperfetta e si sente a disagio, paragonata a queste dee ?
Se la ragazzina si sente a disagio per colpa dei cartelloni significa che è una ragazzina stupida. E son fatti suoi. :)
trallallero
16-11-2006, 13:18
Se la ragazzina si sente a disagio per colpa dei cartelloni significa che è una ragazzina stupida. E son fatti suoi. :)
:wtf: stai scherzando vero ? tu sei sempre stato maturo e intelligente o hai avuto anche tu un
normale e biologico periodo di deficienza adolescenziale ? ;)
setterernga
16-11-2006, 13:38
Fortunatamente stanno tornando di moda le curve. Chissà che non si riesca a dare una "mano mediatica" a chi pensa che per essere bella bisogna pesare 30 kg. L'anoressia è un problema sociale non indifferente, oltre che personale. Quando la donna ideale media aveva un altro stampo questi problemi non esistevano.
DonaldDuck
16-11-2006, 18:35
http://www.cosediscienza.it/salute/01.%20ANORESSIA.htm
Vi è una malattia della quale i mass-media sono costretti ad occuparsi, con sempre maggior frequenza, per le conseguenze tragiche cui spesso conduce. Questa consiste nell’anoressia nervosa un grave disturbo alimentare che il Ministero della sanità, già da alcuni anni, ha stabilito venisse considerata una vera e propria epidemia. Essa, al pari dell’AIDS e delle tossicodipendenze, miete numerose vittime soprattutto fra i giovani.
1. PAURA DEL CIBO
Anoressia letteralmente significa "senza appetito", ma in realtà il malessere è qualche cosa di molto più serio e preoccupante di una semplice inappetenza in quanto può degenerare in una vera e propria repulsione ossessiva nei confronti del cibo; nei casi più gravi può produrre uno stato di pericolosa malnutrizione e anche la morte. L’anoressia può essere conseguente ad alterazioni metaboliche prodotte da malattie di varia natura come gastriti, intossicazioni o alcune forme di tumore ma può anche manifestarsi sotto forma di nevrosi e si parla in questo caso di "anoressia nervosa", detta anche “anoressia mentale”. Oggi è proprio sotto questa forma che si presenta più di frequente.
L’anoressia nervosa è comune soprattutto nelle ragazze (l’età più critica va dai 12 ai 25 anni), la stragrande maggioranza delle quali non è sposata (oltre l’85%). Fino ad alcuni anni addietro la malattia era stata sottovalutata pensando che si trattasse di semplice depressione o di un disturbo comportamentale legato all’assunzione del cibo: solo di recente si è compreso invece che si era in presenza di una vera e propria malattia psichiatrica che andava affrontata con terapie molto complesse le quali dovevano coinvolgere sociologi, psicologi, neurologi, dietologi e gli stessi familiari.
La patologia si sviluppa in genere a partire da un’immagine distorta del proprio corpo che si percepisce sempre come inadeguato e, in particolare, costantemente in condizioni di soprappeso. Alcune adolescenti, temendo di non ricevere l’approvazione dagli altri, cominciano allora a rifiutare il cibo e a praticare un esercizio fisico esagerato nel tentativo di bruciare calorie. Il fenomeno è in espansione: se fino a poco tempo fa riguardava solo la categoria sociale medio alta, ora esso investe anche i ceti più bassi. Anche la fascia di età si è notevolmente allargata coinvolgendo, negli ultimi tempi, anche le bambine in età pre-puberale e le donne mature.
L’anoressia nervosa non è tuttavia un disturbo tipico del nostro tempo ma affonda le radici già nel Medioevo, quando molte donne raggiunsero la santità proprio imponendosi un distacco implacabile e assoluto verso ogni bisogno terreno, compreso quello del cibo necessario alla sopravvivenza. A quel tempo tuttavia la privazione non era considerata una pratica igienica o rivolta a fini estetici ma piuttosto un tirocinio spirituale e fisico che procurava la perfezione interiore. In quel caso la rinuncia voluta ed estrema del cibo non era anoressia, ma ascesi, ossia un sacrificio indispensabile per incontrare Dio. Anche Sissi la bella e irrequieta moglie di Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria, molto probabilmente soffriva di anoressia nervosa accompagnata (come riferiscono le cronache del tempo) da un’eccessiva e frenetica attività fisica.
Non è facile prevenire la malattia perché svariate sono le cause che la provocano compresa, secondo alcuni, la predisposizione genetica. In genere insorge in persone sane e, come abbiamo detto, colpisce soprattutto le giovani donne, con un rapporto di 10 a 1 rispetto agli uomini. Spesso le ragazze anoressiche sono state bambine remissive e ubbidienti, perfezioniste e scrupolose, specialmente nel rispetto delle norme igieniche. Ad una certa età queste bambine, divenute adolescenti, influenzate forse anche dalla moda che propone la magrezza quale canone di bellezza assoluto, convinte così di essere più apprezzate dall'altro sesso, cominciano a limitare l'assunzione del cibo, fino al rifiuto totale e all'annientamento. Si inizia, in genere, con una dieta dimagrante sollecitata da un problema, forse reale, di soprappeso. Poi, però, a questo primo tentativo, segue una vera e propria ossessione per il controllo del peso e il terrore dell’obesità anche quando risulti evidente la progressiva magrezza corporea. Chi soffre di anoressia non si accontenta mai del proprio aspetto fisico, non raggiunge mai la forma desiderata e nonostante tutti i sacrifici e le privazioni alla fine il risultato è sempre lo stesso: delusione, insoddisfazione, depressione. Spesso l’anoressico non vuole rendere palese il suo tormento e in presenza di estranei assume regolarmente gli alimenti, che poi però, di nascosto, rimette. Con l’aggravarsi della malattia il vomito avviene spontaneamente, a volte anche solo alla vista del cibo.
L’anoressia nervosa, può causare anche gravi disfunzioni fisiologiche quali, ad esempio, vulnerabilità alle infezioni e squilibri ormonali che conducono ad irregolarità nel ciclo mestruale e, in fasi più avanzate della vita, anche all’osteoporosi a causa dell’insufficiente introito di calcio e di altri sali minerali. I ripetuti episodi di vomito creano inoltre acidità che nel tempo può corrodere i denti e la mucosa dell’esofago. Infine, all’anoressia, possono essere associati disturbi della sessualità per il fatto che il partner non viene più visto come un compagno, ma come un antagonista al quale si deve dimostrare di essere migliori di lui. La malattia può sfociare anche in forme depressive che compromettono i processi mentali i quali tuttavia ritornano normali se l’affezione si risolve e il peso corporeo viene ripristinato. Si calcola che in un 5% dei casi l’anoressia nervosa abbia purtroppo esito fatale.
Una stima precisa del grado di diffusione della malattia, presente ovviamente solo nel mondo industrializzato, non è facile in quanto molte delle persone affette da anoressia nervosa, soprattutto se ragazze, non si rivolgono direttamente ad un medico. Le anoressiche al mondo (il Giappone ha il record di queste sindromi) sembra siano alcuni milioni e in Italia si calcola che ogni anno almeno 6.000 persone si ammalino di questo disturbo, ma per fortuna molte guariscono. Si tratta come abbiamo detto per lo più di giovani donne che vengono descritte di intelligenza superiore alla norma i cui comportamenti sintomatici non possono essere attribuiti semplicemente a cattive abitudini o a suggestioni che provengono dal mondo esterno, che pure giocano un ruolo importante, ma all’insorgenza di una vera e propria malattia di origine psicologica che nasce da carenze affettive e da conflitti interni. Fra gli elementi determinanti figurano anche i rapporti con gli altri: gli squilibri infatti sono originati spesso dalla difficoltà nei rapporti sentimentali, nei legami affettivi, nelle semplici amicizie e dalla scarsa adesione al nucleo familiare. Si è notato, ad esempio, che modificazioni degli equilibri familiari come perdite affettive e separazioni possono essere la causa scatenante di questa malattia.
A volte la responsabilità di questa patologia alimentare dei figli viene fatta ricadere sui genitori per il comportamento troppo assillante e invadente delle madri e troppo assente dei padri. Le madri che si trovano ad affrontare questo problema in genere si sono preoccupate molto dei figli, ma non hanno percepito ciò di cui avevano effettivo bisogno: è mancata spesso da parte loro la vicinanza emotiva, il calore, il contatto corporeo mentre si sono spesso mostrate assillanti verso altre problematiche. La figura paterna, spesso affermata nel lavoro, aveva riposto invece grandi aspettative sui figli. Tutto questo rende ancora più complicato l’intervento terapeutico.
p.NiGhTmArE
16-11-2006, 18:55
Se la ragazzina si sente a disagio per colpa dei cartelloni significa che è una ragazzina stupida. E son fatti suoi. :)
concordo, ho conosciuto anch'io ragazze anoressiche, che però non hanno la minima intenzione di guarire, gli va bene essere alimentate col sondino e pesare 30kg... fatti loro...
trallallero
17-11-2006, 06:55
concordo, ho conosciuto anch'io ragazze anoressiche, che però non hanno la minima intenzione di guarire, gli va bene essere alimentate col sondino e pesare 30kg... fatti loro...
un conto é parlare di ragazza, un conto ragazzina e stai quotando una frase che parla di cartelloni per strada dove vengono mostrate cavalle da monta non anoressiche ;)
:.Blizzard.:
17-11-2006, 08:18
concordo, ho conosciuto anch'io ragazze anoressiche, che però non hanno la minima intenzione di guarire, gli va bene essere alimentate col sondino e pesare 30kg... fatti loro...
Mi chiedo con quale coraggio te ne esci con un "fatti loro". Mi chiedo se un giorno - ti auguro di no - tua figlia soffrisse di anoressia la lasceresti morire come un vegetale. Forse non ti é hciaro che una volta entrati nel ciclo ossessivo dell'anoressia da soli é praticamente impossibile uscirne.
Ad ogni modo sconvolgente la notizia della brasiliana. Mi domando se Fede, dopo aver avuto il fegato di sputare veleno anche su questo provvedimento della Melandri facendo intervistare una psicologa e continuando a ripetere "ma non credo che una modella anoressica porti all'anoressia" con il suo sorriso idiota pur di andare contro la sinistra abbia riportato anche la notizia della modella brasiliana. Insomma, uno schifo nello schifo.
Nevermind
17-11-2006, 08:38
Cazzate la mia ragazza ha una 40 o poco + e spesso e volentieri non trova la sua tagia perchè anche le S sono larghissime ....cazzo ho visto delle minigonne L che stavano larghissime a me...sembrava premaman :D
Una cosa è la passerella un'altra sono le cose commercializzate che sono ovviamente fatte su misura per i culoni italici. :D
Finalmente la Repubblica se ne è accorta... :rolleyes:
Brasile, modella muore per anoressia
Alta 1,73 pesava appena 40 chili
Ana Carolina Reston aveva 21 anni e lavorava per agenzie molto importanti
Ricoverata il 25 ottobre è stata uccisa da un'infezione generalizzata
Brasile, modella muore per anoressia
Alta 1,73 pesava appena 40 chili
SAN PAOLO (Brasile) - Ana Carolina Reston era bella, bellissima. Non a caso lavorava per alcune delle più importanti agenzie di moda di New York. Ana Carolina Reston è morta. A soli 21 anni. L'ha uccisa l'anoressia. Al momento del decesso pesava 40 chili, lei che era alta 1,73 metri.
La modella era stata ricoverata in un ospedale di San Paolo del Brasile il 25 ottobre scorso per insufficienza renale. Il giorno dopo sarebbe dovuta partire per Parigi. Per quel lavoro che la impegnava con agenzie del calibro di Ford, Elite e L'Equipe. Quel lavoro che era anche ossessione del peso, paura di ingrassare, rifiuto del cibo.
Dopo il ricovero le sue condizioni erano rapidamente peggiorate. Era subentrata un'infezione generalizzata che martedì l'ha portata alla morte.
Ana Carolina aveva coronato il suo sogno di diventare modella già a 13 anni. Era terrorizzata all'idea di ingrassare. "Quando mangiava - racconta la cugina Geise Strauss - era sempre pochissimo e poi scappava in bagno (a vomitare). E non le piaceva che le si dicesse di mangiare". Gli amici dicono che negli ultimi mesi di vita si nutriva soltanto di mele e pomodori.
Lica Kohlrausch, proprietaria dell'agenzia L'Equipe, ricorda di aver cominciato a preoccuparsi del peso della Reston quando, dopo un lavoro in Giappone per un catalogo di Giorgio Armani, una collaboratrice la chiamò per dirle che la ragazza era troppo magra. Tornata in Brasile, raccontano gli amici, Ana Carolina aveva provato a farsi curare ma non aveva voluto ammettere di essere malata. La stampa brasiliana scrive oggi che in effetti la giovane era sotto trattamento psichiatrico ma secondo la famiglia non si presentava alle sedute per paura di perdere il lavoro.
La storia della Reston riaprirà sicuramente le polemiche sul "modello anoressico" offerto dalle passerelle e dalla pubblicità. Ora viene fuori che la ragazza era già stata ricoverata l'anno scorso in Giappone. E c'è chi si chiede per quale motivo i suoi "datori di lavoro" continuassero a farla viaggiare nonostante le sue cattive condizioni di salute fossero ormai evidenti a chiunque.
(16 novembre 2006)
Fonte: http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/brasile-modella/brasile-modella/brasile-modella.html
Beelzebub
17-11-2006, 10:23
ma che cazzo gliene frega alla Melandri se sfilano le 40, le 46 o le 58!? :muro:
tanto di sicuro non è dalle sfilate che le ragazzine di oggi prendono la fisse dell' "essere magre"...
a questo punto aboliamo il trucco e photoshop per i calendari: pubblichiamo le foto così come mamma ha fatto le modelle e poi sì che c'è da ridere :asd:
ribadisco: la Melandri non ha altro a fare? non so, passare al ministero delle politiche agricole e zappare un po' di terra... :stordita:
Quoto. 'Sta fissa delle sfilate che siano la causa dell'anoressia nelle adolescenti, è un'emerita cavolata. Il problema sta più in basso: provate ad andare in un negozio di abbigliamento "ciovane", e vi accorgerete che la maggior parte dei capi "fasssion" sono fatti solo per le magre, e una taglia L corrisponde ad una S di un capo normale... :rolleyes:
Più che dalle sfilate, in cui vengono presentati dei capi non certo alla portata delle ragazzine, sia per tipologia che per costo, il messaggio viene da quelle trasmissioni idiote tipo "Uomini e donne" o dalle varie showgirl/prezzemoline che fanno bella mostra sulle copertine delle riviste, nei talkshow o sulle pagine patinate di calendari super-ritoccati... :doh:
svarionman
17-11-2006, 10:36
concordo, ho conosciuto anch'io ragazze anoressiche, che però non hanno la minima intenzione di guarire, gli va bene essere alimentate col sondino e pesare 30kg... fatti loro...
Ma stai scherzando? Il rifiuto del cibo fa proprio parte del disturbo mentale legato all'anoressia, non è che "gli va bene così", è che sono malate.
eddy cudo
17-11-2006, 13:56
Io sono completamente d'accordo con il provvedimento che vuole prendere la melandri.Nessuno dice che devono sfilare delle culone ma è giusto mettere un veto agli attaccapanni filiformi scheletrici che ho visto recentemente girare per milano durante la settimana della moda.Trovo sia giusto mettere un limite i veri delinquenti sono gli stilisti come dolce e gabbana che dopo la tragica morte della modella brasiliana cercano di discolpare il mondo della moda.Se proprio volete saperlo questi stilisti di merxx ai casting in modo arrogante o peggio pungente criticano modelle già molto magre e le istigano a dimagrire,per loro è sempre colpa delle modelle e mai delle loro pagliacciate di vestiti.Queste pur di lavorare di restare nel grande palcoscenico di milano dove per prima cosa vengono sfruttate dalle agenzie che si pappano l'80 percento dei loro introiti e in più gli affittano buchi di appartamenti da dividere in 4 in periferia a 1000 euro al mese a modella.Fate un po il calcolo...E oltretutto queste ragazze mandano I loro soldi alla famiglia del loro paese quindi per loro lavorare tanto è fondamentale.Ho sentito raccontare da una mia amica modella che alcune ragazze che vivevano insieme a lei si mangiavano addirittura il sapone per togliersi il senso della fame.
Sinceramente a me tutto questo fa schifo e poi non ditemi che certi stilisti non sono dei delinquenti...
Insomma, non so se la modalità sia giusta e produrrà o meno qualcosa, ma effettivamente è ora di finirla di proporre dei cadaveri come modello.
infatti...
sarà... ma a me fan piacere a vederle le donne-donne
meglio 5 kg in più che in meno .... imho ...
non capisco a chi possan piacere 'sti cadaveri ... :rolleyes: :rolleyes: :mbe:
imho bisogna esser un po' malati pure a guardarle con invidia/piacere ste ragazze cadaveriche.
setterernga
21-11-2006, 08:06
Ma stai scherzando? Il rifiuto del cibo fa proprio parte del disturbo mentale legato all'anoressia, non è che "gli va bene così", è che sono malate.
Appunto! Ma evidentemente qualcuno ancora ignora le implicazioni psichiatriche di tale patologia.
Le taglie di alta moda sono MINIMO 2 taglie sotto la normale vestibilità delle taglie "normali" ergo una 38 di alta moda corrisponde ad una 34 di normale vestibilità, prova ne è il fatto che le modelle alte sopra 170 pesano intorno ai 40 (quaranta) Kg, ditemi se questo è il peso di una ragazza in buona salute...
setterernga
21-11-2006, 09:31
Le taglie di alta moda sono MINIMO 2 taglie sotto la normale vestibilità delle taglie "normali" ergo una 38 di alta moda corrisponde ad una 34 di normale vestibilità, prova ne è il fatto che le modelle alte sopra 170 pesano intorno ai 40 (quaranta) Kg, ditemi se questo è il peso di una ragazza in buona salute...
Assolutamente no, cazzo!
Nevermind
21-11-2006, 09:46
..
Più che dalle sfilate, in cui vengono presentati dei capi non certo alla portata delle ragazzine, sia per tipologia che per costo, il messaggio viene da quelle trasmissioni idiote tipo "Uomini e donne" o dalle varie showgirl/prezzemoline che fanno bella mostra sulle copertine delle riviste, nei talkshow o sulle pagine patinate di calendari super-ritoccati... :doh:
Ma niente affatto, io seguo sempre la mia ragazza quando acquista roba da vestire e quindi mi sono fatto una buona idea delle taglie italiche e partendo dal pressupposto che lei è 1.60x47kg (quindi non certo un fuscello) e veste 40-42 spesso nei negozi "alla moda" da ragazze non trova la taglia perchè anche la S è enorme, ripeto le L starebbero larghe a me che facendo palestra sono magro di girovita. Alla fine a chi produce i capi non frega niente di vendere taglie XS o S l'importante è vendere e quindi uniforma le taglie ai culoni medi italiani.
Il vero problema è che in italia non c'è un minimo di educazione alimentare per cui le ragazzine ebeti pensano che per dimagrire debbano "non mangiare" ed invece è una cazzata grande come una casa.
setterernga
22-11-2006, 08:01
Ma niente affatto, io seguo sempre la mia ragazza quando acquista roba da vestire e quindi mi sono fatto una buona idea delle taglie italiche e partendo dal pressupposto che lei è 1.60x47kg (quindi non certo un fuscello)
Spero per te che la tua ragazza ingori tale constatazione. Altrimenti sarebbero cazzi acidi!
Nevermind
22-11-2006, 08:29
Spero per te che la tua ragazza ingori tale constatazione. Altrimenti sarebbero cazzi acidi!
IN che senso? MIca ho detto che è grassa ma di sicuro non è uno stecchetto tutt'ossi (che francamente a me fanno schifo) la donna deve avere qualche rotondità. Lei è magra, spece se comparata allo standard italico di culoni (e tenedo conto che va per i 26anni quindi non è neppure + una ragazzina).
setterernga
22-11-2006, 08:39
IN che senso? MIca ho detto che è grassa ma di sicuro non è uno stecchetto tutt'ossi (che francamente a me fanno schifo) la donna deve avere qualche rotondità. Lei è magra, spece se comparata allo standard italico di culoni (e tenedo conto che va per i 26anni quindi non è neppure + una ragazzina).
Era solo una boutade...
Cmq "specie", non "spece".
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