ficofico
08-11-2006, 21:29
Lancio il sasso così senza documentarmi bene bene perchè mi fido di quello che mi hanno raccontato i miei colleghi in ospedale, tra cui pure mia mamma. Da dicembre nel nostro ospedale, in Lombardia, entreranno in funzione le nuove norme su "pagamento e prestazioni con ticket" in ambulatorio e in altri reparti. Attualmente, recandosi per una cura dal dentista della mutua del tuo ospedale, pagando il ticket di 46 euro, si ha diritto ad un ciclo di 8 prestazioni, le quali possono essere sufficienti per andare a casa con il dente a posto.
Dopo un' infortunio, pagando sempre il solito ticket di 46 euro, si ha diritto ad un ciclo di 8 prestazioni presso la fisioterapia. Ecc ecc ecc ..........
Non ci sono differenze di pagamento tra un'anziano, un giovane e un bambino. Oltretutto chi è arrivato prima, "in teoria" sta davanti a chi è arrivato dopo, senza distinzioni di età o altro.
Adesso le nuove norme prevedono di ristrutturare radicalmente le vecchie, in questo modo:
Anziani, bambini, donne incinta," e forse altri, non so" hanno diritto di precedenza su tutti gli altri. Per cui anche se c'è una lista di attesa di mesi, loro un posto dovrebbero trovarlo lo stesso presto. Gli "altri" invece verranno già dal momento dell'inserimento posizionati nel mese successivo, o nel mese più vicino a quello dell'inserimento. Anziani, bambini, donne incinta non pagheranno più per le prestazioni, gli "altri" invece dovranno pagare un esborso maggiorato del 10% su quello del normale ticket, e non potranno avvalersi della facoltà concessa con gli 8 cicli, ma dovranno pagare il costo del ticket maggiorato del 10% per ogni prestazione ricevuta .
Adesso quello che mi chiedo io è:
Ma è giusto tutto questo?
E' possibile che se mi faccio male, ho la gamba rotta, ho 30 anni, e necessito di 6 sedute di fisioterapia, io debba pagare :
(prezzo stabilito per la prestazione + 10%) * 6 volte? quando prima mi sarebbe bastato il solo presso stabilito per la prestazione?
A me sta bene privilegiare i più bisognosi, e sul discorso delle nuove norme di precedenza non ho le idee certe sul fatto che sia un bene o un male, ma secondo voi, è giusto penalizzare una categoria che prima era trattata come tutti altri, cioè, quelli che anche se non sono in condizioni critiche hanno comunque bisogno, senza distinzioni di reddito tra la categoria, privandola oltretutto di un diritto che aveva già acquisito, così indiscriminatamente?
Spero che le cose non stiano veramente così, spero che qualcuno mi spieghi che in realtà le cose stanno diversamente, perchè se davvero le cose stessero così sarebbe davvero ridicola la posizione del governo. Cioè un governo di sinistra che fà pagare di più ( e si tratta di molto di più per certe cose) proprio sul ticket, sugli ospedali pubblici, su quel poco di pubblico che è rimasto e che loro a spada tratta difendono!!!.
Dopo un' infortunio, pagando sempre il solito ticket di 46 euro, si ha diritto ad un ciclo di 8 prestazioni presso la fisioterapia. Ecc ecc ecc ..........
Non ci sono differenze di pagamento tra un'anziano, un giovane e un bambino. Oltretutto chi è arrivato prima, "in teoria" sta davanti a chi è arrivato dopo, senza distinzioni di età o altro.
Adesso le nuove norme prevedono di ristrutturare radicalmente le vecchie, in questo modo:
Anziani, bambini, donne incinta," e forse altri, non so" hanno diritto di precedenza su tutti gli altri. Per cui anche se c'è una lista di attesa di mesi, loro un posto dovrebbero trovarlo lo stesso presto. Gli "altri" invece verranno già dal momento dell'inserimento posizionati nel mese successivo, o nel mese più vicino a quello dell'inserimento. Anziani, bambini, donne incinta non pagheranno più per le prestazioni, gli "altri" invece dovranno pagare un esborso maggiorato del 10% su quello del normale ticket, e non potranno avvalersi della facoltà concessa con gli 8 cicli, ma dovranno pagare il costo del ticket maggiorato del 10% per ogni prestazione ricevuta .
Adesso quello che mi chiedo io è:
Ma è giusto tutto questo?
E' possibile che se mi faccio male, ho la gamba rotta, ho 30 anni, e necessito di 6 sedute di fisioterapia, io debba pagare :
(prezzo stabilito per la prestazione + 10%) * 6 volte? quando prima mi sarebbe bastato il solo presso stabilito per la prestazione?
A me sta bene privilegiare i più bisognosi, e sul discorso delle nuove norme di precedenza non ho le idee certe sul fatto che sia un bene o un male, ma secondo voi, è giusto penalizzare una categoria che prima era trattata come tutti altri, cioè, quelli che anche se non sono in condizioni critiche hanno comunque bisogno, senza distinzioni di reddito tra la categoria, privandola oltretutto di un diritto che aveva già acquisito, così indiscriminatamente?
Spero che le cose non stiano veramente così, spero che qualcuno mi spieghi che in realtà le cose stanno diversamente, perchè se davvero le cose stessero così sarebbe davvero ridicola la posizione del governo. Cioè un governo di sinistra che fà pagare di più ( e si tratta di molto di più per certe cose) proprio sul ticket, sugli ospedali pubblici, su quel poco di pubblico che è rimasto e che loro a spada tratta difendono!!!.