nicfio
06-11-2006, 16:23
Tratto da Zeusnews:
C'è un limite fisico di attivazioni Adsl per la rete ed è di circa il 60% delle linee telefoniche collegate. Oltre, scatta il rischio diafonia: un disturbo della comunicazione telefonica causato dal passaggio di un segnale da una linea a un'altra che può permettere l'ascolto di una comunicazione da parte di altri utenti.
Con l'attuale ritmo di crescita delle attivazioni Adsl, questo limite si raggiungerebbe in un paio d'anni. A ribadirlo e' Maurizio Decina, docente del Politecnico di Milano e intervistato sull'argomento dal Sole 24 Ore.
Per questo, continua Decina, è urgente passare alla rete Internet di seconda generazione, su cui Telecom Italia intende investire qualche miliardo di euro nei prossimi anni e su cui si è già aperta la battaglia tra Telecom e i suoi concorrenti per l'accesso e le sue regole e i suoi costi.
C'è un limite fisico di attivazioni Adsl per la rete ed è di circa il 60% delle linee telefoniche collegate. Oltre, scatta il rischio diafonia: un disturbo della comunicazione telefonica causato dal passaggio di un segnale da una linea a un'altra che può permettere l'ascolto di una comunicazione da parte di altri utenti.
Con l'attuale ritmo di crescita delle attivazioni Adsl, questo limite si raggiungerebbe in un paio d'anni. A ribadirlo e' Maurizio Decina, docente del Politecnico di Milano e intervistato sull'argomento dal Sole 24 Ore.
Per questo, continua Decina, è urgente passare alla rete Internet di seconda generazione, su cui Telecom Italia intende investire qualche miliardo di euro nei prossimi anni e su cui si è già aperta la battaglia tra Telecom e i suoi concorrenti per l'accesso e le sue regole e i suoi costi.