V4N3X
06-11-2006, 16:23
Permettetemi di fare alcune considerazioni su questo http://images.alice.it/sg/help/upload/ima/imagegatew.gif dispositivo, dal momento che, dopo averne sentito tanto parlare, ho avuto finalmente modo di averlo sottomano per qualche ora. Devo dire di non essere mai arrivato ad immaginare tanto, anche perche, alle impressioni che posso avere tramite forum, dò sempre un certo margine di tolleranza dovuto al fatto che, spesso,gli utenti meno pratici non sono in grado di fornire delle impressioni oggettive. Scenario: un mio amico a cui avevo precedentemente configurato una connessione ICS con due pc tramite Alice, accetta la proposta di passare ad Alice 4 Mega, e contemporaneamente compra un laptop munito di wireless; accetta dunque di ricevere il W-Gate, e, dopo aver passato un sabato intero a cercare di installarlo, mi chiama in preda ad una crisi di nervi.
Vado a trovarlo: chaos sulla scrivania, cavi, cd e manualetti ovunque, il mio amico spettinatissimo e con gli occhi rossi che passeggia nervosamente, e il W-Gate che troneggia su un mobile, con le antennine all'insù, che ne rendono l'aspetto ancora più diabolico.
Devo salvare il mio amico!!! Ha ingenuamente installato i driver per USB (da notare, il W-Gate monta USB 1.1....), e questo ha creato un pastrocchio con la scheda di rete e la configurazione con IP statico: bei driver davvero....mai vista una serie di conflitti del genere, generati da un solo driver.
Disinstallo tutto e do un'occhiata al manuale: è chiaramente indicato che, senza la sottoscrizione al box video di Alice, è possibile utilizzare ENTRAMBE le porte ethernet, e il modulo Wi-Fi, contemporaneamente; è inoltre chiaramente indicata la modalità di accesso alla pagina di configurazione del router, e qui cominciano le vere assurdità!!!
1) la pagina di accesso è libera, ovvero priva di nome utente e password,
e si accede direttamente alle aree di configurazione all'indirizzo 192.168.1.1
2) il manuale indica chiaramente che, nel menù "opzioni", alla voce "base" devve esserci il link "configura", che permette di settare le impostazioni Ethernet, comprese le funzioni NAPT e Virtual Server, disponibili anche per il mio amico, in qualità di utente "flat".
Una volta collegato il pc alla presa ethernet standard, accedo alla pagina di configurazione, e il link configura non esiste !!! In più, il pc non esce su internet. Il modulo Wi-Fi è disabilitato, e per il momento lo lascio così.
3) mi rendo conto che, anche col collegamento Ethernet, per la connessione è necessario installare un driver (??? :eek: ). Questo driver è, a dir poco, invasivo, in quanto pretende di configurare da sè la scheda di rete.
Reinserisco i medesimi valori e vado avanti.
4) il pc va finalmente su internet, ma totalmente scoperto, in quanto privo di una qualunque protezione NAT (mi rendo conto di aver sottomano un semplice modem, e non un router) e firewall.
Collego il secondo pc alla presa ETH/STB con indirizzo statico congruente alla rete. Strano: non va su internet, ma vede il router e l'altro pc in rete, con tanto di condivisioni e accesso via Radmin.....ma allora è un router o no???
:muro: .
5) dopo svariate prove, mi viene in mente l'assurdo: condividere la connessione che il driver del W-Gate si ostina a creare, pur essendo collegato via ethernet. Penso che sto cominciando a sclerare anch'io, ma faccio finta di nulla e vado avanti. Condivisa la connessione, compare un avviso che la configurazione di rete verrà modificata cambiando il gateway in 192.168.0.1.....ma per quale motivo?? :confused: anche la configurazione di rete del pc su cui lavoro è cambiata, e continuo a non capire.
6) modifico la configurazione di rete del secondo pc, e miracolosamente questo va in rete, e altrettanto miracolosamente nelle connessioni di rete appare l'icona di Alice.....impressionante: è stato condiviso il driver del W-Gate (non so se chiamarlo modem o router, ma immagino che come il W-Gate, ci sia solo il W-Gate!!!), quasi come se fosse una stampante condivisa!!! mai visto nulla del genere!!!
7) a questo punto, provo a recuperare la pagina di configurazione, per attivare il Wi-Fi, ma la pagina è scomparsa!!! Non risponde a nessuno degli indirizzi che dovrebbe avere, e non ho tempo per provarli tutti.
8) provo tuttavia ad attivare il wireless del portatile, e, udite udite, il pc RILEVA LA RETE!!! :confused: Ma come?? Io non ho mai attivato il Wi-Fi :confused: !!! Avvio la configurazione, e inserisco i parametri forniti con la Smart Card di Alice, inserisco la chiave WAP, e il laptop SI COLLEGA???
Ma a cosa?? Continuo a ripetermi che io non ho mai attivato nulla.
Il laptop si collega all'access point, ma non riesco a rilevare che diamine di indirizzo questo abbia: compare solo l'IP pubblico.
8) provo ad aprire il browser, ma il laptop non naviga; inoltre, dopo qualche secondo, compare un errore di login alla rete Wi-Fi, per la fantomatica password errata.....ma come?? DOPO essermi collegato, mi dici che la password è sagliata?? :confused:
CONCLUSIONE: evito di impazzire inutilmente, essendosi fatto tardi, e vado via, ripromettendomi di aiutare il mio amico accompagnadolo a comprare qualcosa di serio, non appena avrò tempo, o di trovare una soluzione "alternativa" al problema, con calma.
Continuo però a chidermi quale sia la politica aziendale che spinge un gestore come Telecom, ad essere così pidocchioso e assurdamante puntiglioso in cose talmente banali.
Paragonato a qualunque standard costruttivo, un dispositivo del genere è soltanto un catorcio, e per volere palese del distributore, in quanto il software è evidentemente e volutamente azzoppato, eppure Telecom si ostina a fare queste figuracce coi suoi clienti, fornendo simili porcherie in comodato.
La sola opportunità di avere una schifezza simile in comodato, è una presa in giro: l'unica cosa che puoi farci, con un'affare del genere, dopo averlo ricevuto, è usarlo come fermacarte, e comprartene uno nuovo; che senso ha spendere soldi, per commissionare ad un'azienda la fornitura di migliaia di dispositivi che possono fare 10, ridurne le potenzialità a 3/4, e fornirli in comodato a persone che certamente, a quel punto, compreranno qualcosa di personale??
Dopo aver fatto i "pidocchi" con la banda, si ostinano a farlo coi dispositivi, quasi a tener viva una nota e ormai consolidata immagine di gestore tirchio ed esoso. Continuo ad essere un convinto sostenitore del servizio Telecom, paragonato alle alternative presenti in Italia, eppure mi sorprendo, a volte, di come ciò che eccelle in qualcosa, debba necessariamente essere carente in qualche altra, per bilanciare una specie di equilibrio universale.
A questo punto, mi chiedo se in Svizzera, in Germania o in America, i gestori telefonici non abbiano 3 gambe, o la coda, per restare in equilibrio!!!!????
Vado a trovarlo: chaos sulla scrivania, cavi, cd e manualetti ovunque, il mio amico spettinatissimo e con gli occhi rossi che passeggia nervosamente, e il W-Gate che troneggia su un mobile, con le antennine all'insù, che ne rendono l'aspetto ancora più diabolico.
Devo salvare il mio amico!!! Ha ingenuamente installato i driver per USB (da notare, il W-Gate monta USB 1.1....), e questo ha creato un pastrocchio con la scheda di rete e la configurazione con IP statico: bei driver davvero....mai vista una serie di conflitti del genere, generati da un solo driver.
Disinstallo tutto e do un'occhiata al manuale: è chiaramente indicato che, senza la sottoscrizione al box video di Alice, è possibile utilizzare ENTRAMBE le porte ethernet, e il modulo Wi-Fi, contemporaneamente; è inoltre chiaramente indicata la modalità di accesso alla pagina di configurazione del router, e qui cominciano le vere assurdità!!!
1) la pagina di accesso è libera, ovvero priva di nome utente e password,
e si accede direttamente alle aree di configurazione all'indirizzo 192.168.1.1
2) il manuale indica chiaramente che, nel menù "opzioni", alla voce "base" devve esserci il link "configura", che permette di settare le impostazioni Ethernet, comprese le funzioni NAPT e Virtual Server, disponibili anche per il mio amico, in qualità di utente "flat".
Una volta collegato il pc alla presa ethernet standard, accedo alla pagina di configurazione, e il link configura non esiste !!! In più, il pc non esce su internet. Il modulo Wi-Fi è disabilitato, e per il momento lo lascio così.
3) mi rendo conto che, anche col collegamento Ethernet, per la connessione è necessario installare un driver (??? :eek: ). Questo driver è, a dir poco, invasivo, in quanto pretende di configurare da sè la scheda di rete.
Reinserisco i medesimi valori e vado avanti.
4) il pc va finalmente su internet, ma totalmente scoperto, in quanto privo di una qualunque protezione NAT (mi rendo conto di aver sottomano un semplice modem, e non un router) e firewall.
Collego il secondo pc alla presa ETH/STB con indirizzo statico congruente alla rete. Strano: non va su internet, ma vede il router e l'altro pc in rete, con tanto di condivisioni e accesso via Radmin.....ma allora è un router o no???
:muro: .
5) dopo svariate prove, mi viene in mente l'assurdo: condividere la connessione che il driver del W-Gate si ostina a creare, pur essendo collegato via ethernet. Penso che sto cominciando a sclerare anch'io, ma faccio finta di nulla e vado avanti. Condivisa la connessione, compare un avviso che la configurazione di rete verrà modificata cambiando il gateway in 192.168.0.1.....ma per quale motivo?? :confused: anche la configurazione di rete del pc su cui lavoro è cambiata, e continuo a non capire.
6) modifico la configurazione di rete del secondo pc, e miracolosamente questo va in rete, e altrettanto miracolosamente nelle connessioni di rete appare l'icona di Alice.....impressionante: è stato condiviso il driver del W-Gate (non so se chiamarlo modem o router, ma immagino che come il W-Gate, ci sia solo il W-Gate!!!), quasi come se fosse una stampante condivisa!!! mai visto nulla del genere!!!
7) a questo punto, provo a recuperare la pagina di configurazione, per attivare il Wi-Fi, ma la pagina è scomparsa!!! Non risponde a nessuno degli indirizzi che dovrebbe avere, e non ho tempo per provarli tutti.
8) provo tuttavia ad attivare il wireless del portatile, e, udite udite, il pc RILEVA LA RETE!!! :confused: Ma come?? Io non ho mai attivato il Wi-Fi :confused: !!! Avvio la configurazione, e inserisco i parametri forniti con la Smart Card di Alice, inserisco la chiave WAP, e il laptop SI COLLEGA???
Ma a cosa?? Continuo a ripetermi che io non ho mai attivato nulla.
Il laptop si collega all'access point, ma non riesco a rilevare che diamine di indirizzo questo abbia: compare solo l'IP pubblico.
8) provo ad aprire il browser, ma il laptop non naviga; inoltre, dopo qualche secondo, compare un errore di login alla rete Wi-Fi, per la fantomatica password errata.....ma come?? DOPO essermi collegato, mi dici che la password è sagliata?? :confused:
CONCLUSIONE: evito di impazzire inutilmente, essendosi fatto tardi, e vado via, ripromettendomi di aiutare il mio amico accompagnadolo a comprare qualcosa di serio, non appena avrò tempo, o di trovare una soluzione "alternativa" al problema, con calma.
Continuo però a chidermi quale sia la politica aziendale che spinge un gestore come Telecom, ad essere così pidocchioso e assurdamante puntiglioso in cose talmente banali.
Paragonato a qualunque standard costruttivo, un dispositivo del genere è soltanto un catorcio, e per volere palese del distributore, in quanto il software è evidentemente e volutamente azzoppato, eppure Telecom si ostina a fare queste figuracce coi suoi clienti, fornendo simili porcherie in comodato.
La sola opportunità di avere una schifezza simile in comodato, è una presa in giro: l'unica cosa che puoi farci, con un'affare del genere, dopo averlo ricevuto, è usarlo come fermacarte, e comprartene uno nuovo; che senso ha spendere soldi, per commissionare ad un'azienda la fornitura di migliaia di dispositivi che possono fare 10, ridurne le potenzialità a 3/4, e fornirli in comodato a persone che certamente, a quel punto, compreranno qualcosa di personale??
Dopo aver fatto i "pidocchi" con la banda, si ostinano a farlo coi dispositivi, quasi a tener viva una nota e ormai consolidata immagine di gestore tirchio ed esoso. Continuo ad essere un convinto sostenitore del servizio Telecom, paragonato alle alternative presenti in Italia, eppure mi sorprendo, a volte, di come ciò che eccelle in qualcosa, debba necessariamente essere carente in qualche altra, per bilanciare una specie di equilibrio universale.
A questo punto, mi chiedo se in Svizzera, in Germania o in America, i gestori telefonici non abbiano 3 gambe, o la coda, per restare in equilibrio!!!!????