View Full Version : Chi ha visto correva l'anno (ieri sera-ungheria 56?)
zerothehero
03-11-2006, 22:34
Nel servizio sull'ungheria del 56 (l'invasione sovietica per reprimere la rivolta guidata da Nagy) ad un certo punto sento qualcosa che non sapevo di quella vicenda:
Togliatti chiese al nuovo presidente filorusso (dopo l'arresto di Nagy) di RINVIARE l'esecuzione di Nagy dopo le elezioni per evitare che vi fossero delle ripercussioni politiche.. :eek:
Sapevo che Togliatti era la spalla destra di Stalin nel comintern e che ne aveva combinate di cotte e di crude..ma questa porcata mi era sfuggita.. :eek:
zerothehero
03-11-2006, 22:36
in questo sito ho trovato qualche conferma..
l novembre del 1957 ci fu a Mosca un incontro tra Togliatti e Kadar, nuovo pezzo grosso comunista d’Ungheria durante il quale Togliatti espresse assenzo alla condanna di Nagy e chiese che essa avvenisse dopo le elezioni politiche. Fu soddisfatto. In Italia il 25 maggio 1958 si svolsero le elzioni politiche in cui il PCI guadagnò voti. Il 9-15 giugno al termine di un processo farsa in condizioni di assoluta segretezza, Nagy, Maleter e Gimes sono condannati a morte e il 16 giugno giugno ci fu l’esecuzione dei tre condannati. Tr i boia favorevoli alla loro esecuzione anche l’ex eretico jugoslavo Tito. Napoletano ed Ingrao approvarono senza discutere le decisioni di Togliatti sull’Ungheria.
http://www.iniziativameridionale.it/index.asp?IdSezione=8&IdArticolo=1099
Solertes
03-11-2006, 22:58
Si dice che fosse il terrore dei fuoriusciti italiani verso la Russia durante il fascismo, stilava lui le liste dei candidati tra gli italiani alle "purghe".....
tatrat4d
03-11-2006, 23:21
in questo sito ho trovato qualche conferma..
l novembre del 1957 ci fu a Mosca un incontro tra Togliatti e Kadar, nuovo pezzo grosso comunista d’Ungheria durante il quale Togliatti espresse assenzo alla condanna di Nagy e chiese che essa avvenisse dopo le elezioni politiche. Fu soddisfatto. In Italia il 25 maggio 1958 si svolsero le elzioni politiche in cui il PCI guadagnò voti. Il 9-15 giugno al termine di un processo farsa in condizioni di assoluta segretezza, Nagy, Maleter e Gimes sono condannati a morte e il 16 giugno giugno ci fu l’esecuzione dei tre condannati. Tr i boia favorevoli alla loro esecuzione anche l’ex eretico jugoslavo Tito. Napoletano ed Ingrao approvarono senza discutere le decisioni di Togliatti sull’Ungheria.
http://www.iniziativameridionale.it/index.asp?IdSezione=8&IdArticolo=1099
Tito era contrario, c'è sempre e solo stato il dubbio se avesse acconsentito o meno al secondo intervento sovietico. Cosa certa è che a posteriori se ne dissociò. Va anche poi detto che i russi catturarono Nagy ed i suoi, che si erano rifugiati nell'ambasciata Jugo a Budapest, ingannando Tito, al quale avevano garantito l'incolumità degli ungheresi.
PS "notevole" pure la chiusa realpolitika di Mieli, a cui già si deve una passata serie televisiva sulla guerra fredda in cui il commento era affidato a Luciano Canfora, noto per le proprie opinioni un po' retrò su Stalin... :rolleyes:
dantes76
04-11-2006, 10:00
non tutto, solo alcuni spezzoni, fra questi quello su Togliatti....
ma perche nelle scuole non viene approfondito il 900?
non tutto, solo alcuni spezzoni, fra questi quello su Togliatti....
ma perche nelle scuole non viene approfondito il 900?
Perchè fa comodo fermarsi alla seconda guerra mondiale e i fascisti... ;)
Fa comodo che le nuove generazioni non sappiano chi li comanda...
Perchè fa comodo fermarsi alla seconda guerra mondiale e i fascisti... ;)
Fa comodo che le nuove generazioni non sappiano chi li comanda...
2° GM? che?
Fascismo? che?
A stento sono arrivata alla prima guerra mondiale.
Ad ogni modo lo sapevo. Ho avuto l'onore a settembre di parlare con una donna sopravvissuta a (all'epoca era tra i manifestanti).
(ed è terrificante che queste cose non vengano fatte a scuola, anche se in effetti conoscendo il livello a cui si ferma l'insegnamento della storia nelle scuole italiane, forse è meglio così e lasciare il singolo libero di impararle da solo, queste cose)
dantes76
04-11-2006, 15:36
Perchè fa comodo fermarsi alla seconda guerra mondiale e i fascisti... ;)
Fa comodo che le nuove generazioni non sappiano chi li comanda...
pio' darsi cmq il 900 non e' minimamente approfondito nemmeno in quel senso
Feric Jaggar
06-11-2006, 17:40
Sul Mulo. ;)
ed2k://|file|[DiV-X%20ITA]%20RAI3%20-%20Correva%20l'anno%20-%20il%201956%20-%20rivolta%20ungheria.avi|550924288|E2E44444499138C6238A648290FE7265|h=K7RR42BQDFODX3OREFJNJLHU6UYNAENC|/
zerothehero
06-11-2006, 21:41
Tito era contrario, c'è sempre e solo stato il dubbio se avesse acconsentito o meno al secondo intervento sovietico. Cosa certa è che a posteriori se ne dissociò. Va anche poi detto che i russi catturarono Nagy ed i suoi, che si erano rifugiati nell'ambasciata Jugo a Budapest, ingannando Tito, al quale avevano garantito l'incolumità degli ungheresi.
PS "notevole" pure la chiusa realpolitika di Mieli, a cui già si deve una passata serie televisiva sulla guerra fredda in cui il commento era affidato a Luciano Canfora, noto per le proprie opinioni un po' retrò su Stalin... :rolleyes:
Per il fatto che ha detto che Stalin è stato un grande statista?
In fin dai conti non ha tutti i torti. :fagiano:
tatrat4d
06-11-2006, 23:41
Per il fatto che ha detto che Stalin è stato un grande statista?
In fin dai conti non ha tutti i torti. :fagiano:
Canfora ha detto qualcosa più di quello...
Mieli invece ha in pratica sostenuto che tra i meriti da riconoscere ai martiri di Ungheria ci sarebbe quello di essere morti da sconfitti... Vincendo avrebbero causato una guerra europea e quindi mondiale, mentre il nostro preferiva i conflitti perifici tipici da guerra fredda. Insomma, senza un'analisi comparata tra il '56 e l'89 una discreta castroneria, di cui rimane IMHO solo il cinismo da realista mal impostato.
indelebile
06-11-2006, 23:46
fresca fresca....
UNGHERIA: INFILTRATI DELLA CIA A BUDAPEST DURANTE LA RIVOLTA
DECLASSIFICATI DOCUMENTI DELL'INTELLIGENCE USA SUI FATTI DEL '56
Washington, 5 nov. - (Adnkronos) - Nella Budapest dell'invasione
sovietica del '56, i servizi segreti americani riuscirono ad infiltrare
piccoli gruppi paramilitari e unita' di guerra psicologica. Si trattava di
emigrati che erano riusciti ad entrare nel paese del Patto di Varsavia
gia' nei primi anni cinquanta, denominati 'Red Sox' o 'Red Cap' o ancora
'Volunteer Freedom Corps'.
Anche se ufficialmente l'Agenzia non ne ha mai confermato l'esistenza, da
alcuni documenti appena declassificati in occasione
del cinquantenario dei fatti d'Ungheria emerge che questi gruppi
riuscirono a portare a termine diverse operazioni e fornire preziose
informazioni al quartier generale oltreoceano, in piena Guerra Fredda.
La penetrazione della Cia al di la' della cortina di ferro colpì
particolarmente i sovietici.Tanto da far sentenziare il 28 ottobre 1956 al
generale Klement Voroshilov durante la sessione del Presidio:''i servizi
segreti americani sono piu' attivi in Ungheria dei compagni Suslov e
Mikoyan''.
Tuttavia, sempre secondo i file declassificati dalll'intelligence USA
sulla rivolta ungherese, l'Agenzia nata nel 1947 dalle ceneri dell'Office
Strategic Service (Oss), non potè contare che su un solo ufficiale di
collegamento a Budapest: Geza Katona, che ha permesso allo storico Charles
Gati, professore della John Hopkins University, di rivelare il suo nome
nel libro appena pubblicato dal titolo 'Failed illusions: Moscow,
Washington, Budapest and the 1956 Hungarian Revolt'.
tatrat4d
06-11-2006, 23:59
per chi ha letto The Company di Robert Littell sembra che la fiction sia arrivata prima dei documenti :D
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