Paganetor
03-11-2006, 16:12
RIFONDAZIONE: ORA VIA DALL'AFGHANISTAN
"La liberazione di Gabriele Torsello è un grande sollievo e una grande soddisfazione. Il positivo esito di questa vicenda testimonia tra l'altro dell'intervento importante e decisivo svolto dal governo italiano". Lo sottolinea il segretario del Prc, Franco Giordano, secondo il quale "è del tutto evidente che adesso sia necessaria anche una riflessione sulle prospettive del martoriato territorio dell'Afghanistan". "Una riflessione tanto più urgente - prosegue - quanto nel paese la situazione si fa di giorno in giorno densa di pericoli. Continuiamo a ritenere che in Afghanistan ci sia una guerra. E continuiamo a ritenere che la cosa più giusta sia ritirare le truppe italiane da quel teatro, le cui prospettive di pacificazione non passano a nostro avviso per la soluzione militare. Comprendiamo che nell'Unione a questo proposito ci siano opinioni differenti, che rispettiamo anche quando non condividiamo. Ma pensiamo che a questo punto - conclude Giordano - serva un gesto di coraggio da parte di tutta la coalizione e del governo: dislocare le truppe italiane in Medio Oriente, che - come si dimostra ogni giorno - è il cuore e il motore delle tensioni in tutta l'area, mantendendo e rafforzando in Afghanistan la presenza della cooperazione civile".
insomma, siccome in Afghanistan non ce li hanno mandati loro, i militari, non va bene (anche se siamo lì con l'onu), però va bene mandarli in medio oriente.
ok l'iraq, c'era una base di ragione nel ritiro (no approvazione onu), ma qui si rasenta ancora una volta il ridicolo... siamo lì con l'onu ma nemmeno quello va bene e, chicca delle chicche, mantendendo e rafforzando in Afghanistan la presenza della cooperazione civile... già li vedo i civili (tipo Torsello) che vivono felici e contenti in Afghanistan senza un minimo di protezione o sostegno militare...
"La liberazione di Gabriele Torsello è un grande sollievo e una grande soddisfazione. Il positivo esito di questa vicenda testimonia tra l'altro dell'intervento importante e decisivo svolto dal governo italiano". Lo sottolinea il segretario del Prc, Franco Giordano, secondo il quale "è del tutto evidente che adesso sia necessaria anche una riflessione sulle prospettive del martoriato territorio dell'Afghanistan". "Una riflessione tanto più urgente - prosegue - quanto nel paese la situazione si fa di giorno in giorno densa di pericoli. Continuiamo a ritenere che in Afghanistan ci sia una guerra. E continuiamo a ritenere che la cosa più giusta sia ritirare le truppe italiane da quel teatro, le cui prospettive di pacificazione non passano a nostro avviso per la soluzione militare. Comprendiamo che nell'Unione a questo proposito ci siano opinioni differenti, che rispettiamo anche quando non condividiamo. Ma pensiamo che a questo punto - conclude Giordano - serva un gesto di coraggio da parte di tutta la coalizione e del governo: dislocare le truppe italiane in Medio Oriente, che - come si dimostra ogni giorno - è il cuore e il motore delle tensioni in tutta l'area, mantendendo e rafforzando in Afghanistan la presenza della cooperazione civile".
insomma, siccome in Afghanistan non ce li hanno mandati loro, i militari, non va bene (anche se siamo lì con l'onu), però va bene mandarli in medio oriente.
ok l'iraq, c'era una base di ragione nel ritiro (no approvazione onu), ma qui si rasenta ancora una volta il ridicolo... siamo lì con l'onu ma nemmeno quello va bene e, chicca delle chicche, mantendendo e rafforzando in Afghanistan la presenza della cooperazione civile... già li vedo i civili (tipo Torsello) che vivono felici e contenti in Afghanistan senza un minimo di protezione o sostegno militare...