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View Full Version : [NON FACCIAMO APPOSTA] Afghanistan: ancora stragi di civili compiute dalla Nato


GianoM
30-10-2006, 08:40
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=6592+

Martedì pomeriggio i superbombardieri statunitensi B-1 hanno sganciato i loro ordigni da una tonnellata sulle case di fango di alcuni villaggi del distretto di Panjwayi, lungo il fiume Arghandab, una trentina di chilometri a ovest di Kandahar. Sotto le macerie di decine di abitazioni rase al suolo sono rimasti corpi senza vita di sessanta, forse novanta civili. Anziani, donne e bambini. “Nessuno dei morti era talebano”, ha dichiarato all’Afp un abitante di uno dei villaggi colpiti.
http://www.peacereporter.net/upload/immagini/img1/asia_centrale_caucaso/afghanistan/2006/ott-dic/061026afga01.jpg

La Nato scarica la colpa sui talebani. I comandi Nato hanno riferito che i raid “mirati” di martedì hanno ucciso solo combattenti talebani, almeno 48. Pur ammettendo la “credibilità” delle notizie di “danni collaterali”, ovvero della morte di civili innocenti. Mark Laity, rappresentante civile della Nato in Afghanistan (non è un caso che abbia parlato lui, invece dei soliti generali in mimetica) si è detto dispiaciuto (“sorry”), ma ha però tenuto a precisare che non è colpa della Nato se “i talebani continuano a usare i civili come scudi umani”, nascondendosi nelle aree abitate.

http://www.peacereporter.net/upload/immagini/img1/asia_centrale_caucaso/afghanistan/2006/ott-dic/061026afga04.jpg

Zona vietata: impossibile indagare. Che la notizia di ingenti perdite civili sia attendibile non c’è alcun dubbio, visto che è stata confermata da più fonti, divergenti solo sul numero dei morti: 90 secondo fonti locali dell’agenzia Pajhwok; 85 secondo un membro del consiglio provinciale di Kandahar, Bismallah Afghanmal; 70 secondo Karim Jan, abitante di uno dei villaggi colpiti; 60 secondo un funzionario del governo che ha voluto rimanere anonimo “per timore di ripercussioni”.
Le autorità afgane locali hanno inviato la polizia sul posto per investigare, ma gli agenti si sono visti sbarrare la strada dai soldati Isaf canadesi che hanno sigillato la zona.

Condanne e rabbia crescente. L’Unama (la Missione Onu in Afghanistan) si è detta “molto preoccupata” per “il gran numero di civili” uccisi dalla Nato. “La salvaguardia e il benessere dei civili devono sempre venire per primi e ogni vittima civile è inaccettabile, senza eccezioni”, si legge nel documento diffuso dalla Missione.
All’interno del governo filo-occidentale di Kabul i malumori per questi “incidenti” stanno lasciando il posto a una rabbia diffusa. Se il presidente Hamid Karzai, per non irritare Washington, si limita ogni volta a rinnovare il suo invito alla Nato affinché “usi più cautela per evitare perdite civili”, molti politici, magari in forma anonima, esprimono la loro collera nei confronti della Nato. “Non basta chiedere scusa! Questi incidenti stanno diventando troppo frequenti”, ha dichiarato un anonimo funzionario afgano.

Non si può più parlare di “incidenti”. In effetti, la frequenza di casi di civili uccisi nei raid della Nato è ormai tale che risulta difficile chiamarli ancora “incidenti”. Il 18 ottobre, 8 civili sono morti in un raid nello stesso distretto di Panjwayi. Il giorno prima, 17 ottobre, altri 9 civili sono morti sotto le bombe Nato nel vicino distretto di Zhari e 13 sono stati uccisi in raid aerei nel distretto di Grishk, in provincia di Helmand. Nella stessa provincia, il 15 ottobre altre bombe sono cadute su Musa Qala, nella provincia di Helmand provocando molti feriti tra i civili (v. “Gli incubi di Hamida”). Uno stillicidio che va avanti ormai da mesi: 50 civili uccisi a Pnjwayi il 9 settembre; altri 21 nella stessa zona il 5 settembre; 10 a Musa Qala il 27 agosto e altri 13 il 25 agosto; 15 civili morti a Zhari il 22 agosto; e così via. Decine, centinaia di morti civili che – secondo affidabili fonti militari di PeaceReporter – vengono spacciate per talebani con il vecchio sistema delle armi messe accanto ai cadaveri (v. “La fabbrica dei talebani”).

Ferdy78
30-10-2006, 08:52
Zitto che qua tiprendono per criminale se vai contro la Nato....
Settimana scorsa (o giù di li...) avevo riportato una notiza ANSA, ove si riportava l'uccisione di presunti talebani, da parte di uomini della NATO...bene ne era quasi venuto fuori...che avevano fatto bene...perchè erano possibili terroristi e in quanto tali, la misura preventiva di farli secchi era saggia.... :muro: :muro: :muro:

coldd
30-10-2006, 08:53
è per il loro bene...

drakend
30-10-2006, 08:56
Zitto che qua tiprendono per criminale se vai contro la Nato....
Settimana scorsa (o giù di li...) avevo riportato una notiza ANSA, ove si riportava l'uccisione di presunti talebani, da parte di uomini della NATO...bene ne era quasi venuto fuori...che avevano fatto bene...perchè erano possibili terroristi e in quanto tali, la misura preventiva di farli secchi era saggia.... :muro: :muro: :muro:
I talebani sono estremisti che sostenevano Al Quaeda quindi sono a tutti gli effetti dei nemici da eliminare dal punto di vista della NATO... anzi direi che sono il principale motivo della presenza di truppe NATO in Afghanistan.
A ma magari tu volevi garantire a questi criminali il giusto processo... :rolleyes:

coldd
30-10-2006, 09:08
A ma magari tu volevi garantire a questi criminali il giusto processo... :rolleyes:

sisi, tutti terroristi
meglio uccidere anche i bambini, chissa cosa potrebbero diventare

LucaTortuga
30-10-2006, 09:15
I talebani sono estremisti che sostenevano Al Quaeda quindi sono a tutti gli effetti dei nemici da eliminare dal punto di vista della NATO... anzi direi che sono il principale motivo della presenza di truppe NATO in Afghanistan.
A ma magari tu volevi garantire a questi criminali il giusto processo... :rolleyes:

I talebani sono i medesimi estremisti spesati, armati e addestrati dagli stessi Stati Uniti ai tempi dell'invasione sovietica in Afghanistan.
Ieri ti foraggio, oggi ti sparo, così va il mondo.

drakend
30-10-2006, 09:15
sisi, tutti terroristi
meglio uccidere anche i bambini, chissa cosa potrebbero diventare
Nelle guerre ci sono stati e ci saranno sempre vittime civili: l'ipocrisia è di negare o mitigare il più possibile questa eventualità. Secondo me la NATO in Afghanistan dovrebbe fare un discorso più franco del tipo "noi compiamo operazioni di guerra in Afghanistan e quindi vittime civili sono possibili, specie se aiutano in qualsiasi modo i talebani".

beppegrillo
30-10-2006, 09:16
E' brutto da dire ma con la spettacolarizzazione della guerra ormai pare quasi una cosa anomale che ci siano stragi di civili, invece è quello che è sempre accaduto in OGNI guera.
Lo sappiamo benissimo che chi ci rimette le penne per prima sono proprio i + inermi, aggiungici che lo scudo umano è sicuramente efficace visto che fai passare gli altri per uccisori di bambini e se devono lanciarti qualche bomba ci pensano qualche minuto in +.

beppegrillo
30-10-2006, 09:18
I talebani sono i medesimi estremisti spesati, armati e addestrati dagli stessi Stati Uniti ai tempi dell'invasione sovietica in Afghanistan.
Ieri ti foraggio, oggi ti sparo, così va il mondo.
E' una tecnica antica ed usata da molte nazioni, gli americani non hanno il primato.
La russia in tempi d'oro aveva parecchi stati a libro paga, partiti italiani compresi.

shambler1
30-10-2006, 09:25
Del resto distruggere Amalek è un comandamento sacro e allora di cosa vi lamentate?

LUVІ
30-10-2006, 09:50
Povera gente :(
Che altro possono fare, oltre che morire? :(

LuVi

LucaTortuga
30-10-2006, 10:06
E' una tecnica antica ed usata da molte nazioni, gli americani non hanno il primato.
La russia in tempi d'oro aveva parecchi stati a libro paga, partiti italiani compresi.

Che sia un sistema che non hanno inventato gli statunitensi mi pare ovvio.
Che sia ridicolo additare come pericolosi terroristi i tuoi alleati di solo qualche anno fa, mi pare altrettanto ovvio.

Fil9998
30-10-2006, 10:19
Povera gente :(
Che altro possono fare, oltre che morire? :(

LuVi


bhè gli resta sempre la variante "quando" e "come".

brutta storia nascere nel paese sbagliato nel momento sbagliato...

shambler1
30-10-2006, 10:39
Se qualcuno dei parenti di quelli bombati , sviluppa un certo astio verso l'occidente , lo fa per il fanatismo delle vergini e perchè è antisemita, giacchè non è possibile che l'azione in sè ( la bomba da una tonnellata sulla testa) possa provocare rancore.

Anzi: gli afgani dovrebbero vaneggiare di felicità e correre alla base dei b52 a baciare i piedi dei piloti in segno di devozione.

Il fatto che nessuno in italia provi un attimo di sdegno a notizie come queste "Martedì pomeriggio i superbombardieri statunitensi B-1 hanno sganciato i loro ordigni da una tonnellata sulle case di fango di alcuni villaggi del distretto di Panjwayi, lungo il fiume Arghandab, una trentina di chilometri a ovest di Kandahar. Sotto le macerie di decine di abitazioni rase al suolo sono rimasti corpi senza vita di sessanta, forse novanta civili. Anziani, donne e bambini." e anzi, la commentano come si fosse trattato di un terremoto o addirittura con letizia e divertimento , la dice lunga sugli effetti del condizionamento mediatico al quale "l'occidente cristiano " è da tempo sottoposto.

A questo servono gli iman brutti , le ragazzine velate ...nessuno muoverà un dito per fermare l'immigrazione però occorre spaventare i placidi occidentali allo scopo di addormentargli del tutto la coscienza.



Famosa scena di esportazione della democrizia
http://www.youtube.com/watch?v=OJ7XmZZk1Tc

easyand
30-10-2006, 11:35
By FISNIK ABRASHI, Associated Press Writer

NATO and Afghan troops killed 70 suspected militants who attacked a military base in southern Afghanistan, while a roadside blast killed one NATO soldier and wounded eight others, the alliance said Sunday.

Some 100 to 150 militants attacked a military base north of Tarin Kowt in Uruzgan on Saturday, said Maj. Luke Knittig, a spokesman for the NATO-led force. The alliance and Afghan troops fought back for several hours with small arms fire, attack helicopters and airstrikes.

Seventy insurgents were killed, Knittig said, upgrading an earlier estimate of 55 dead. One Afghan soldier was wounded. It was impossible to independently verify the death toll at the remote battle site.

On Sunday, a roadside blast killed one NATO soldier and wounded eight in Uruzgan, the alliance said. Three civilians were wounded. The nationalities of the slain and wounded soldiers were not disclosed.

Fil9998
30-10-2006, 12:05
ricordo che "l'informazione guidata" fa parte integrante delle strategie di guerra. ci sono precisi staff militari che lavorano solo a questo; dare le informazioni "giuste" nei modi "giusti" affinchè le operazioni belliche abbiano l'appoggio necessario a tendano ad uno sviluppo desiderato.

in questo senso ogni civile che riceve informazioni viene "attaccato" e "conquistato" massmediaticamente.



dall'una e dall'altra parte.



è sempre stao così : Cesare nel de bello gallico descrisse i celti come "straccioni crudeli dei boschi" e solo da pochi decenni studi studi archeologici stanno facendo venire a galla una realtà sociale, economica e culturale molto, molto diversa da quella ritenuta reale per moolti secoli.

oggi i tempi non son cambiati: il nemico deve esser sempre stupido, crudele, brutto, cattivo, pericoloso.

sennò sarebbe "amico"...

:D :D :D

sider
30-10-2006, 13:40
La situazione NON è come ve la descrivono i media. Se conoscete qualcuno che è stato recentemente in Afghanistan chiedete.

In ogni caso è facile capire perchè c'è un certo astio nei confronti degli USA.
Acciaio ed esplosivo americano sulle teste di quei straccioni, cristo! Queste sono le palle degli americani!!

shambler1
30-10-2006, 14:10
La situazione NON è come ve la descrivono i media. Se conoscete qualcuno che è stato recentemente in Afghanistan chiedete.

In ogni caso è facile capire perchè c'è un certo astio nei confronti degli USA.
Acciaio ed esplosivo americano sulle teste di quei straccioni, cristo! Queste sono le palle degli americani!!
C'è astio perchè gli afgani hanno letto tutti "i protocolli di sion"

LightIntoDarkness
30-10-2006, 16:01
Se Dio credesse in Cristo saprebbe che è dalla parte dei deboli, delle vittime.

D1o
30-10-2006, 16:11
Se Dio credesse in Cristo saprebbe che è dalla parte dei deboli, delle vittime.


stavate parlando di me? :D

scherzi a parte non ho mica capito quello che hai scritto :confused:

shambler1
30-10-2006, 16:15
Io forse si ma è molto sottile...


Esempio di propaganda di guerra :
"Una teenager un pò sbarazzina , attende una amica per andare a fare shopping nella strada più elegante della città"

http://img155.imageshack.us/img155/8857/redlatexfolsomstreet5el.jpg